1. Alle Bambine e ai Bambini
IC “A. Pisani” di STRA
Carissimi bambine e bambini, per farci gli auguri di Buona Pasqua, ho pensato
di regalarvi una favola che è stata scritta solo per voi!
Ho chiesto ad una mia amica di scrivere per me, le ho spiegato che era un
pensiero per le bambine e per i bambini della mia scuola e lei lo ha fatto con
grande entusiasmo.
La mia amica di chiama Diana Dell’Osso.
2. Il disegno che vedete è stato realizzato da uno di voi, me lo ha inviato una
maestra e spero ne arrivino tanti altri.
La storia racconta della voglia di libertà, la possibilità di uscire e di giocare che
aspettiamo con ansia per poter tornare a correre liberi come farfalle, a
rincorrerci nei giardini della scuola come si faceva un tempo.
Presto tornerete a stare insieme, ve lo prometto!
Adesso gustatevi questa favola, per i più piccini ci penseranno le maestre o i
genitori.
Vi bacio uno ad uno, auguri di Buona Pasqua!
La vostra Preside.
3. Eravamo tutti nelle nostre case
come le talpine nelle loro tane
E guardavamo alla finestra
come dallo stagno guardano il mondo
le rane.
La sera tante lucine,
come mai prima,
venivano dai vetri di ogni stanzina
e in ogni cameretta un bambino o più sperava forte si tornasse presto giù
a correre al parco,
a fare la spesa col papà,
a giocare alla corda con la mamma
a trovare gli zii gentili,
4. i nonni
e gli altri bambini. Ma il tempo passava e venne l'aprile
e anche se ancora era dolce il dormire,
mancava rincorrere le api
nei prati di fiori,
giocare col cane
che corre di fuori.
Con la primavera vennero rondini,
e con le rondini guardavamo la libertà vera
di un cielo senza polveri sottili,
il sabato sera.
5. Così, in un pomeriggio di sole
Si posò sul mio balcone
una farfalla arancione che mi sussurrò
piano piano
che il silenzio dell'uomo stava dando una mano
a fare più libera di prima la primavera,
e rendere la terra più bella
e più serena.
Allora la lezione che imparammo
quando uscimmo da casa finalmente
fu che per amare il pianeta bisognava fare piano,
lentamente.
6. Con l'amore di chi ha capito
un segreto prima proibito,
cioè che sapore davvero ha
il valore inestimabile
di quella che chiamiamo
libertà.