Cosa sono le fake news e da dove arriva questo fenomeno così discusso? Analizziamo l'argomento e ne discutiamo, portando esempi e considerazioni.
Una presentazione per il corso di Social Media Web e Smart Apps dell'università Ca' Foscari di Venezia, di Andrea Boscaro, Michele Dal Ben e Omar Utanti.
Digital Heroes - Fake news e controinformazioneImille
Le fake news rappresentano uno dei temi più caldi degli ultimi tempi, non solo nel mondo digital. Dalla politica alla scienza, sono numerosi i settori colpiti dalla proliferazione di bufale, create e diffuse da fonti di varia natura. I Social Media sono presto diventati il capro espiatorio, accusati di contribuire alla disinformazione e, addirittura, di influenzare le elezioni politiche delle più grandi democrazie mondiali.
Quanto c’è di vero in tutto ciò? Cosa stanno facendo le agenzie giornalistiche per far fronte alla crisi di credibilità dell’intero comparto dell’informazione? Come possiamo contribuire a fare dei Social Media un luogo di dibattito proficuo?
All'interno del ciclo di incontri "Digital Heroes" ne abbiamo parlato con Salvatore Ippolito, CEO di Agenzia Giornalistica Italia (A.G.I.)
Corso Fake news: "All'inizio fu la bufala"OdgToscana
Slides di Gianfranco Sanasalone per il corso del 12 ottobre a Lucca dal titolo “Il Giornalismo nell'era digitale e le autostrade delle fake news. I Bias: laboratorio per conoscere ed evitare "le false piste" che vivono in noi”.
Cosa sono le fake news e da dove arriva questo fenomeno così discusso? Analizziamo l'argomento e ne discutiamo, portando esempi e considerazioni.
Una presentazione per il corso di Social Media Web e Smart Apps dell'università Ca' Foscari di Venezia, di Andrea Boscaro, Michele Dal Ben e Omar Utanti.
Digital Heroes - Fake news e controinformazioneImille
Le fake news rappresentano uno dei temi più caldi degli ultimi tempi, non solo nel mondo digital. Dalla politica alla scienza, sono numerosi i settori colpiti dalla proliferazione di bufale, create e diffuse da fonti di varia natura. I Social Media sono presto diventati il capro espiatorio, accusati di contribuire alla disinformazione e, addirittura, di influenzare le elezioni politiche delle più grandi democrazie mondiali.
Quanto c’è di vero in tutto ciò? Cosa stanno facendo le agenzie giornalistiche per far fronte alla crisi di credibilità dell’intero comparto dell’informazione? Come possiamo contribuire a fare dei Social Media un luogo di dibattito proficuo?
All'interno del ciclo di incontri "Digital Heroes" ne abbiamo parlato con Salvatore Ippolito, CEO di Agenzia Giornalistica Italia (A.G.I.)
Corso Fake news: "All'inizio fu la bufala"OdgToscana
Slides di Gianfranco Sanasalone per il corso del 12 ottobre a Lucca dal titolo “Il Giornalismo nell'era digitale e le autostrade delle fake news. I Bias: laboratorio per conoscere ed evitare "le false piste" che vivono in noi”.
Effetto Social - 10 cose da sapere per essere più consapevoli in rete (Per ge...Francesco Malaguti
Presentazione pensata per genitori, educatori, docenti e chiunque sia interessato.
Seminario impostato a mò di dialogo svoltosi il 24 gennaio 2018 presso Spazio29 a Bondeno (FE).
Un piccolo excursus - contenente un decalogo - che introduce ai temi caldi legati all'educazione digitale: quanto usiamo i social, com'è cambiata la nostra vita, cosa ne facciamo della nostra privacy, come ci rapportiamo con i nostri figli quando sono connessi, cosa c'è su Instagram, cosa sono le fake news e perché è importante riconoscerle.
Contattami se sei interessato a portare un pizzico di educazione digitale nel tuo istituto o nella tua organizzazione, possiamo parlarne davanti a un buon caffé! Scrivimi a freefre@icloud.com
Giornalismo e fakenews, come smascherare le bufale fabio benati
Come si riconosce una #fakenews? Cosa la rende così verosimile da sembrarci credibile? Le risposte nel mio intervento al corso ospitato al Liceo linguistico del Civico Polo Scolastico Manzoni di Milano nell'ambito delle iniziative di autogestione
Rassegna stampa ricerca Livextension - Italia più social degli USALiveXtension
Le principali riprese stampa della ricerca condotta dall'agenzia di comunicazione e marketing LiveXtension sulla maggiore penetrazione dei social media in Italia rispetto agli Stati Uniti, anche tra le fasce più anziane.
Marco Pietro Lombardo - Ritorno al giornalismo. Come la crisi può riavvicinar...Stefano Saladino
L’emergenza sanitaria necessita di un racconto rigoroso. Quello che si è un po’ perso negli ultimi anni, nei quali l’editoria cartacea ha un po’ inseguito i toni di chi punta ai clic sul web. Assorbendo news senza controllo e lasciando da parte la buona infromazione digitale. Le persone in questi giorni chiedono invece nortizie certe e verificate. Questo crea una sinergia tra i mondi giornalistici, di carta sul web, video e audio.
Spunti Per Una Educazione Digitale (Uso Consapevole dei Social media per i Ra...Francesco Malaguti
✪ Incontro/Seminario diviso in 2 parti tenuto agli studenti del Liceo 'G. Carducci' di Ferrara da Francesco Malaguti.
☺ ☺ ☺ ☺ ☺ ☺ ☺
Diversi i temi discussi nell'intenzione di avere un dialogo coi ragazzi per capire il loro punto di vista: molte delle slide "provocano", infatti, dubbi o situazioni di disaccordo così che si possa stimolare il pensiero critico dei ragazzi. Infinite le opportunità con Internet, tanti i rischi di cui non si è consapevoli. Si parte da una panoramica sui dati di penetrazione di Internet, smartphone e social media nel nostro Paese. La 1° parte riguarda la definizione di Generazione Z, la consuetudine sociale dello smartphone e il rischio di alienazione, il privato ormai pubblico e come cercare, quindi, di tutelare al meglio i propri dati personali. Nella 2° parte: il tema dell'odio, uno sguardo ai meccanismi di Instagram, social più usato da questa genererazione, alcuni dati rilevanti sul cyberbullismo e la disinformazione, tema che l'attuale Governo vorrebbe trattare proprio a partire dalle scuole, per imparare a riconoscere fake news da notizie vere, ma soprattutto a porci dei dubbi.
Nel contesto "Tecnologie digitali e giornalismo". I data, open, big, citizen... , corso promosso da Lepida e After Futuri Digitali, si inserisce il mio intervento dal titolo: "Smontare una fake news e renderla notiziabile".
Il problema dei fake users e delle loro attività (finti like, finte commenti e recensioni ecc..) sono molto sentiti sui diversi social network. Dopo una breve introduzione sui diversi modi di "fingere un' identità" sul web, abbiamo brevemente analizzato la situazione di facebook e tripadvisor e la loro reazione nei confronti dei fake.
CORSO DI FORMAZIONE ORGANIZZATO DA ORDINE GIORNALISTI VENETO - maggio 2015 - Quali sono le sfide che un giornalista oggi si trova ad affrontare? Quali sono gli strumenti e le opportunità che il digitale offre a questa professione, che oggi è indispensabile conoscere?
Presentazione Gruppo 4A
Presentazione della ricerca: “See Something, Say Something: Correction of Global Health Misinformation on Social Media” di Leticia Bode e Emily K. Vraga.
Attività del Laboratorio di Comunicazione Pubblica online - Docenti Daniela Canoro e Mauro Bertolotti - Corso di Psicologia sociale (Prof.ssa Patrizia Catellani) dell'Università Cattolica - Laurea Triennale in Comunicazione e Società.
Studenti del Gruppo 4 A: Silvia Botta, Elena Cappellin, Agata Fenaroli, Chiara Ferrari, Francesca Grifa, Francesca Iannuzzi, Chiara Kola.
www.psicologiapolitica.it
www.psicologiapolitica.it
Find the drama with Victorian-Era inspired fashion looks. It's Victorian Fashion with a modern twist that highlights moody hues, mixed metals and pearls.
DIGIT 2016: Quant’è digitale la lingua italianaOdgToscana
Slides di Carlo Bartoli per il corso del 21 ottobre 2016 sulla lingua italiana e il digitale che si è tenuto a Prato, nell'ambito di DIGIT 2016, valido per la formazione giornalisti
Terra dell’Arte ed il MIDAC annunciano l’inizio di Notti d’Estate 2013, festival di teatro, danza, musica e poesia, giunto alla sua quarta edizione.
Il progetto “Notti d’estate” si propone di creare, ogni anno, una particolare stagione teatrale nel corso del già ricco programma di eventi internazionali organizzati dall’Associazione Culturale Terra dell’Arte e dal MIDAC, Museo Internazionale Dinamico d’Arte Contemporanea, a Belforte del Chienti.
Saranno molti gli eventi che verranno proposti nei mesi di Giugno, Luglio, Agosto e Settembre nello scenario naturale del “Parco delle Rimembranze” circostante l’ex chiesa di San Sebastiano, sede del Museo MIDAC. Il calendario è un cantiere aperto e vi invitiamo a seguirci per tenervi aggiornati.
Il primo evento del festival è “Sola come un albero”, saggio del laboratorio di espressione corporea Corpi Narranti a cura di Mi tramature corporee per la regia di Genny Ceresani, che si è tenuto Sabato 22 giugno 2013, alle ore 21,00.
“Quattro Bimbe Abbandonate nel bosco dai loro genitori, come Hänsel e Gretel, si perdono e si ritrovano e proprio nel pericolo imparano quanto ognuna di loro sia preziosa e insostituibile e quanto importante sia restare insieme nelle avversità. Il bosco le mette alla prova, prende la forma delle loro stesse paure, ma è anche luogo del sogno, della magia inaspettata che protegge e risolve. La solitudine delle bimbe è amplificata e assume tratti poetici nelle forme degli Alberi Danzanti, tre esseri a metà tra l’umano e il vegetale che danno voce e corpo alla solitudine dell’uomo. Le Piccole Lucciole del Bosco, fatine benefiche, giungono come un sogno a confortare le bimbe sperdute, fanno eco alla loro paura e le coccolano con una dolce ninna nanna che consola. Una storia che racconta il tema attuale dell’abbandono e della solitudine nell’infanzia e nell’adolescenza, esperienza drammatica qui attenuata dalla leggerezza della danza, dalla dimensione del gioco e letta attraverso gli occhi, spietatamente rivelatori ma altrettanto creativamente risolutori, dei bambini.”
Un ringraziamento particolare al Comune di Belforte del Chienti, alla Comunità Montana dei Monti Azzurri ed alla Pro Belforte.
Effetto Social - 10 cose da sapere per essere più consapevoli in rete (Per ge...Francesco Malaguti
Presentazione pensata per genitori, educatori, docenti e chiunque sia interessato.
Seminario impostato a mò di dialogo svoltosi il 24 gennaio 2018 presso Spazio29 a Bondeno (FE).
Un piccolo excursus - contenente un decalogo - che introduce ai temi caldi legati all'educazione digitale: quanto usiamo i social, com'è cambiata la nostra vita, cosa ne facciamo della nostra privacy, come ci rapportiamo con i nostri figli quando sono connessi, cosa c'è su Instagram, cosa sono le fake news e perché è importante riconoscerle.
Contattami se sei interessato a portare un pizzico di educazione digitale nel tuo istituto o nella tua organizzazione, possiamo parlarne davanti a un buon caffé! Scrivimi a freefre@icloud.com
Giornalismo e fakenews, come smascherare le bufale fabio benati
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Marco Pietro Lombardo - Ritorno al giornalismo. Come la crisi può riavvicinar...Stefano Saladino
L’emergenza sanitaria necessita di un racconto rigoroso. Quello che si è un po’ perso negli ultimi anni, nei quali l’editoria cartacea ha un po’ inseguito i toni di chi punta ai clic sul web. Assorbendo news senza controllo e lasciando da parte la buona infromazione digitale. Le persone in questi giorni chiedono invece nortizie certe e verificate. Questo crea una sinergia tra i mondi giornalistici, di carta sul web, video e audio.
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✪ Incontro/Seminario diviso in 2 parti tenuto agli studenti del Liceo 'G. Carducci' di Ferrara da Francesco Malaguti.
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Nel contesto "Tecnologie digitali e giornalismo". I data, open, big, citizen... , corso promosso da Lepida e After Futuri Digitali, si inserisce il mio intervento dal titolo: "Smontare una fake news e renderla notiziabile".
Il problema dei fake users e delle loro attività (finti like, finte commenti e recensioni ecc..) sono molto sentiti sui diversi social network. Dopo una breve introduzione sui diversi modi di "fingere un' identità" sul web, abbiamo brevemente analizzato la situazione di facebook e tripadvisor e la loro reazione nei confronti dei fake.
CORSO DI FORMAZIONE ORGANIZZATO DA ORDINE GIORNALISTI VENETO - maggio 2015 - Quali sono le sfide che un giornalista oggi si trova ad affrontare? Quali sono gli strumenti e le opportunità che il digitale offre a questa professione, che oggi è indispensabile conoscere?
Presentazione Gruppo 4A
Presentazione della ricerca: “See Something, Say Something: Correction of Global Health Misinformation on Social Media” di Leticia Bode e Emily K. Vraga.
Attività del Laboratorio di Comunicazione Pubblica online - Docenti Daniela Canoro e Mauro Bertolotti - Corso di Psicologia sociale (Prof.ssa Patrizia Catellani) dell'Università Cattolica - Laurea Triennale in Comunicazione e Società.
Studenti del Gruppo 4 A: Silvia Botta, Elena Cappellin, Agata Fenaroli, Chiara Ferrari, Francesca Grifa, Francesca Iannuzzi, Chiara Kola.
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DIGIT 2016: Quant’è digitale la lingua italianaOdgToscana
Slides di Carlo Bartoli per il corso del 21 ottobre 2016 sulla lingua italiana e il digitale che si è tenuto a Prato, nell'ambito di DIGIT 2016, valido per la formazione giornalisti
Terra dell’Arte ed il MIDAC annunciano l’inizio di Notti d’Estate 2013, festival di teatro, danza, musica e poesia, giunto alla sua quarta edizione.
Il progetto “Notti d’estate” si propone di creare, ogni anno, una particolare stagione teatrale nel corso del già ricco programma di eventi internazionali organizzati dall’Associazione Culturale Terra dell’Arte e dal MIDAC, Museo Internazionale Dinamico d’Arte Contemporanea, a Belforte del Chienti.
Saranno molti gli eventi che verranno proposti nei mesi di Giugno, Luglio, Agosto e Settembre nello scenario naturale del “Parco delle Rimembranze” circostante l’ex chiesa di San Sebastiano, sede del Museo MIDAC. Il calendario è un cantiere aperto e vi invitiamo a seguirci per tenervi aggiornati.
Il primo evento del festival è “Sola come un albero”, saggio del laboratorio di espressione corporea Corpi Narranti a cura di Mi tramature corporee per la regia di Genny Ceresani, che si è tenuto Sabato 22 giugno 2013, alle ore 21,00.
“Quattro Bimbe Abbandonate nel bosco dai loro genitori, come Hänsel e Gretel, si perdono e si ritrovano e proprio nel pericolo imparano quanto ognuna di loro sia preziosa e insostituibile e quanto importante sia restare insieme nelle avversità. Il bosco le mette alla prova, prende la forma delle loro stesse paure, ma è anche luogo del sogno, della magia inaspettata che protegge e risolve. La solitudine delle bimbe è amplificata e assume tratti poetici nelle forme degli Alberi Danzanti, tre esseri a metà tra l’umano e il vegetale che danno voce e corpo alla solitudine dell’uomo. Le Piccole Lucciole del Bosco, fatine benefiche, giungono come un sogno a confortare le bimbe sperdute, fanno eco alla loro paura e le coccolano con una dolce ninna nanna che consola. Una storia che racconta il tema attuale dell’abbandono e della solitudine nell’infanzia e nell’adolescenza, esperienza drammatica qui attenuata dalla leggerezza della danza, dalla dimensione del gioco e letta attraverso gli occhi, spietatamente rivelatori ma altrettanto creativamente risolutori, dei bambini.”
Un ringraziamento particolare al Comune di Belforte del Chienti, alla Comunità Montana dei Monti Azzurri ed alla Pro Belforte.
Participatory variety selection and scaling: Small grain cerealsafrica-rising
Poster prepared by Seid Ahmed, Negussie Tadesse and Yetsedaw Aynewa for the Africa RISING Ethiopia Review and Planning Meeting, Addis Ababa, 29-30 November 2016
L’attività di controllo ambientale di sistemi produttivi, impianti di gestio...OdgToscana
Le slides di Andrea Poggi per il corso ARPAT del 25 maggio 2016 a Pistoia "L’Agenzia per la protezione dell’ambiente della Toscana: controlli ambientali, emergenze e comunicazione", valido per la formazione giornalisti
We Are Social's comprehensive new report covers internet, social media and mobile usage statistics from all over the world. It contains more than 350 infographics, including global snapshots, regional overviews, and in-depth profiles of 30 of the world's largest economies. For a more insightful analysis of these numbers, please visit http://bit.ly/SDMW2015
What, where and when to share on Facebook and Twitter. Aimed at journalists, these slides are perfect for anyone who wants to be able to create engaging social media content
Positive News e comunicazione pubblica - come costruire un nuovo "racconto" d...Pierluigi De Rosa
Come costruire una nuova narrazione della PA? Come contrastare le rappresentazioni mediatiche negative? Non è solo una questione di media relations. Occorre una gestione integrata degli strumenti comunicativi all'interno e all'esterno dell'ente pubblico. L'obiettivo è porre le basi per un nuovo sistema di notiziabilità in grado di sfruttare in modo strategico le risorse della comunicazione 2.0- Università degli Studi di Udine, Polo di Santa Chiara, Seminario per gli studenti di Relazioni Pubbliche, 21 ottobre 2015
Un approccio "evoluto" alla comunicazione pubblica, a 16 anni dalla legge 150/2000. Come ripensare la funzione di comunicazione nelle organizzazioni pubbliche. Secondo incontro del laboratorio formativo in Comunicazione pubblica - Resp scientifico Pina Lalli
Vincere l’internet senza usare il clickbait - otto consigli per l'ottimizzazi...Proforma
1. Individua l'eroe
2. Punta su interessi di nicchia
3. Trova storie che ispirino i comportamenti virtuosi delle persone
4. Sii multimediale
5. Usa didascalie descrittive e con un linguaggio familiare
6. Usa testi emozionanti e creano interesse
7. Inserisci tutte le informazioni indispensabili in didascalia
8. Non creare enfasi dove non serve
Panoramica sui social network utilizzati dalle aziende italiane (presentazione tenuta durante il corso per Pmi sull'utilizzo di LinkedIn organizzato da Nadia Zabbeo e Mirko Saini - Assolombarda, 12 maggio 2016)
#NISMIL News Impact Milan: Online reputation for journalistsBarbara Sgarzi
Presentarsi, curare la propria immagine, costruire la fiducia. In un mondo in cui chiunque ha imparato a “googlare” i nostri nomi per informarsi su chi siamo e cosa facciamo, creare e consolidare la reputazione online è fondamentale. Ancora di più per i professionisti dell’informazione.
navigare nella info-sfera. Appunti per un nuovo umanesimo digitaleUniversità di Pisa
Viviamo collegati da strumenti digitali in una InfoSfera che è definita dai media. Nasce la necessità di un nuovo tipo di ecologia che riguarda noi e la nostra relazione con questo nuovo ambiente. Se il digitale cambia il mondo e noi stessi serve un nuovo umanesimo per l’era digitale (umanesimo qui è sinonimo di rinascita culturale e rivalutazione del ruolo dell’uomo e della sua creatività) che ci consenta di dominare e non soccombere al nuovo ambiente.
Progetto realizzato per il master in digital marketing con Start2Impact university.
Il progetto prevede l'intera analisi strategica di un'azienda vera e propria, Factanza.
Sono stati analizzati tutti i canali social e il sito web, con l'interpretazione dei dati.
Fact checking nell'era della post verità: fenomeno Trump e dintorni
1. Fenomeno Trump:
il giornalismo
del Fact Checking
nell’era della post verità
(Scie chimiche, algoritmi, parrucchieri e – naturalmente – gattini)
Roma, 4 novembre 2016 Andrea Iannuzzi @Aiannuzzi
2. La sfida del pesce rosso
La soglia di attenzione
della nostra mente è
scesa da 12 secondi (nel
2000) a 8 secondi nel
2015
La soglia di attenzione
di un pesce rosso è di 9
secondi
(Fonte: ricerca Microsoft Canada)
Sarà vero?
17. Non solo si dice il falso, ma la verità passa in secondo piano
Si tendono a rafforzare i pregiudizi
Le sensazioni contano più dei fatti
La propaganda istituzionale ci spinge a essere scettici
I cittadini sono arrabbiati, non credono alla «casta» (politici, giornalisti)
L’ecosistema informativo mischia notizie vere e bufale, troppe fonti
Il confronto politico è diventato un ring del wrestling
La post verità è una minaccia dove non c’è democrazia
18. Le bufale di The Donald
Negli USA ci sono 30 milioni di migranti illegali (sono 11/12)
Ero assolutamente contrario alla guerra in Iraq
Il tasso di disoccupazione è al 42% (è al 16%)
Siamo la nazione più tassata del mondo
Il crimine sta crescendo
A Jersey City migliaia di persone festeggiavano mentre le Torri gemelle
crollavano
Hillary Clinton vuole rilasciare i criminali violenti dal carcere
Hillary Clinton ha fatto partire la campagna sul certificato di nascita di Obama
19. Cercasi fact checking
2003: nasce Factcheck.org per monitorare la politica USA
2016: nel mondo ci sono 105 siti di factchecking (fonte Duke Reporters Lab)
In un anno (2015 – 2016) + 60% (fonte: idem)
2 milioni di pageviews su Politifact il 27 settembre (primo dibattito)
NPR live transcript: 6 milioni di utenti in due giorni (20 giornalisti impiegati)
Canali di diffusione: Twitter, Facebook, Snapchat, Messenger
Politifact: estensione di Chrome che crea pop-up sullo schermo live
Share the Facts: widget embeddabile su qualunque sito
20. Cacciatori di bugiardi
- Politifact
- ReportersLab
- Washington Post
- Trumplies
- Pagella Politica
25. La percezione inganna
(differenza tra dato percepito e reale in Italia)
Immigrati: +23% (30% percepito / 7% reale)
Over 65: +27% (48% percepito / 21% reale)
Disoccupati: +37% (49% percepito / 12% reale)
Ipsos - Mori
28. Giornalisti e politici? No, grazie
(Le professioni meno credibili)
Banchieri 37%
Agenti immobiliari 25%
Giornalisti 25%
Politici 21%
(Ipsos – Mori Veracity Index 2016)
29. SCIEKIMIKE!1!
Secondo uno studio dell’IMT di
Lucca le teorie del complotto
online non si possono smontare
Le informazioni si diffondono
attraverso il pregiudizio della
conferma (confirmation bias)
Chi crede a una teoria tenderà
a vedere e condividere
contenuti che la confermano
Eventuali confutazioni verranno
screditate e/o portate a
supporto dell’esistenza del
complotto
30. “
”
Facebook è la chiesa globale
del digitale. Il like è l’amen
digitale.
Byung-Chul Han
31. The Social Network
- FB: 1,8 miliardi di utenti
- 5 miliardi di like al giorno
- 8 miliardi di video al giorno
- Il 66% di utenti accede a FB ogni
giorno
- 50 minuti al giorno su
FB+Messenger+Instagram
- 2,1 miliardi di dollari di profitto
nel secondo quarto 2016
(+186%)
- 6,2 miliardi di dollari di ricavi
pubblicitari nel secondo quarto
2016 (+63%)
32. Facebook è la
seconda fonte di
informazione in
Italia dopo i
telegiornali.
Tra i millennials
è la prima.
(Fonte Censis)
35. Il NewsFeed di Facebook è gestito da un algoritmo che
stabilisce quali post far vedere a ciascuno di noi
Maggio 2016: ex dipendente FB svela: «Censuravamo i post
dei conservatori»
Facebook nega, ma un documento interno conferma che la
sezione trending topic è gestita (anche) da esseri umani
Agosto 2016: dopo le polemiche, Facebook licenzia la
squadra di editors dei trending topic e si affida in toto a un
algoritmo
Il risultato è che in evidenza nella sezione trending topic ora
compaiono anche notizie false e/o satiriche
36. La bufala è virale
- A fine agosto la sezione Trending di
Facebook lancia una falsa notizia: la nota
anchor di Fox News Megyn Kelly licenziata
perché simpatizzante di Hillary
- FB chiede scusa e rimuove la bufala dalla
sezione Trending
- Ma la bufala non si ferma: condivisa da 5
diverse pagine di area «trumpiana»
colleziona complessivamente 10 mila
condivisioni e 40 mila commenti
- La storia del Washington Post che smonta
la bufala ottiene 800 condivisioni e 1.500
commenti
37. Schierati e
bugiardi
Analisi di Buzzfeed su
pagine Facebook:
3 testate «mainstream»
3 siti / pagine di sinistra
3 siti/pagine di destra
38. In una settimana:
Le pagine mainstream hanno
condiviso il 95% di informazioni
vere
Quelle di sinistra hanno
condiviso il 19% di informazioni
prevalentemente false o mix di
vero e falso
Quelle di destra hanno
condiviso il 38% di informazioni
prevalentemente false o mix di
vero e falso
39. Le pagine schierate hanno tasso
di engagement superiore alle
pagine mainstream
I post falsi e offensivi hanno più
alto tasso di engagement
Il 20% dei post non ha
contenuto informativo ma
meme, slogan, scherzi
Forte polarizzazione e «camera
dell’eco», soprattutto a destra
40. E Google?
Il fact checking entra nei criteri
di classificazione degli articoli
che compaiono su Google
News
Nella sezione notizie, tra le
varie etichette (labels) ora viene
evidenziato anche il contenuto
oggetto di fact check
Google ha avviato un progetto
di collaborazione con gli editori
nel mondo, chiamato «Trust
Project», per dare visiblità ai
contenuti accurati e verificati
42. Qualche consiglio (utile?)
Vero e falso sono concetti relativi
Se menti o condividi una bufala ne va della tua reputazione
La fiducia, in rete, è tutto. Pensaci prima di giocartela
Siamo ciò che condividiamo
Se fai un errore, non cercare di nasconderlo. E’ il rimedio peggiore
Non dare la colpa allo staff (legge di Gasparri)
Contribuisci all’ecologia del sistema
La rete, oggi, ha bisogno di ri-mediare
43. Quindi…
Non credere ciecamente ai tuoi amici (e ai
parrucchieri)
Prenditi il tempo necessario: spesso dopo la
notizia arriva la smentita
Non fidarti di una fonte sola: mettile a
confronto, trova le contraddizioni
(Margaret Sullivan, The Washington Post)
44. Un po’ di link
Art of the lie
Decisioni a due velocità
Hyperpartisan Facebook Pages Are Publishing False And Misleading Information At An
Alarming Rate
Facebook’s fake news problem won’t fix itself
Hoax Image of Immigration Officers Arresting Voters Is Making Rounds on Social Media
Pre-election scoops are arriving at warp speed: A skeptic’s guide.
The plague of fake news is getting worse -- here's how to protect yourself
Google News adds “Fact check” label for articles that contain fact-checking content
The Open Mind: A Post-Factual Democracy? - Bill Adair