2. “
Le agevolazioni per Industria 4.0
1. Investimenti: super- e iper-ammortamento
2. Ricerca: credito d’imposta per ricerca e
sviluppo
3. Startup innovative
4. Super- e Iper-ammortamento
◉ Fino al 30/06/2018 (contratto e anticipo 20% entro
31/12/2017)
◉ Aliquota ammortamento superiore a 6,5% (= no
immobili) e no auto a uso promiscuo
◉ Serve attestazione di atto notorio del legale
rappresentante. Per beni con costo unitario superiore a
500.000 € serve perizia tecnica giurata che attesti
caratteristiche tecniche (e l’avvenuta connessione del
bene alle reti dati)
5. Super- e Iper-ammortamento
I numeri per una società di capitali (tassazione
IRES 24%):
• 140% x 24% = 33,60% recuperato
• 250% x 24% = 60,00% recuperato
6. Superammortamento 140%
Oltre al vantaggio del 140% sui beni strumentali, dal 2017 sono
agevolati anche i beni immateriali connessi a beni materiali
"industria 4.0": software, sistemi e system integration, piattaforme
e applicazioni
Progettazione CAD/CAM/CAE, reverse engineering, simulazione,
PDM/PLM (gestione prodotto), Big Data Analytics in fabbrica,
monitoraggio fabbrica, monitoraggio della manutenzione, Industrial
Internet of Things, sistemi gestione Supply Chain, Data Analytics
and Visualization, Simulation e Forecasting, AI e machine learning,
interazione uomo-macchina e wearable devices, gestione
dell'energia e dell'efficienza, sicurezza informatica.
7. Iperammortamento 250%
Beni funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il
modello "Industria 4.0":
◉ Beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o
gestito tramite opportuni sensori e azionamenti
◉ Sistemi per l'assicurazione della qualità e della sostenibilità
Torni, frese, presse e formatrici varie, taglio automatico, stampanti 3D, robot per
montaggi, confezionatrici, etichettatrici, magazzini automatici, monitoraggio
energetico, controllo ambientale, sistemi wearable e facilitazioni automatizzate per il
lavoro degli operatori.
In generale devono essere tecnologie connesse alla rete informatica della fabbrica
(programmazione, gestione, monitoraggio) con interfaccia semplice (monitor,
touchscreen) per gli operatori. Devono disporre di caratteristiche quali: fornire in rete
parametri di processo o info per manutenzione, sensori per connessione con le
macchine esistenti, contenere sistemi per il monitoraggio ambientale.
9. Credito d’imposta R&S
Tutte le attività di studio, ricerca, progettazione,
prototipazione, test relative a prodotti, servizi o processi
aziendali nuovi o rinnovati rispetto agli standard dell’azienda.
Anche non effettivamente adottati dall’azienda
Chi fa Ricerca &
Sviluppo?
Chi ha un ufficio
tecnico, migliora il
proprio modo di
lavorare, è
competitivo!
10. Credito d’imposta R&S
Le aziende che effettuano attività di R&S
ottengono un’agevolazione fiscale per i costi di
◉ Dipendenti, collaboratori e professionisti
◉ Attività commissionate a enti e imprese
◉ Attrezzature utilizzate
◉ Brevetti
11. Credito d’imposta R&S
Incrementale: il beneficio varia tra il 25 e il 50%
dell’eccedenza delle spese rispetto alla media di
quanto sostenuto nel periodo 2012-2014
Minimo: I costi minimi di R&S per ottenere il
bonus sono 30.000 €/anno
Novità: Dal 2017 il beneficio sarà tutto al 50%
L’agevolazione è confermata fino all’esercizio
2020
12. Credito d’imposta R&S
1. Sono ammissibili al credito d’imposta le seguenti attività di ricerca e sviluppo:
a) Ricerca fondamentale: lavori sperimentali o teorici svolti, aventi quale principale finalità l’acquisizione di nuove
conoscenze sui fondamenti di fenomeni e di fatti osservabili, senza che siano previste applicazioni o usi commerciali
diretti;
b) Ricerca industriale: ricerca pianificata o indagini critiche miranti ad acquisire nuove conoscenze, da utilizzare per
mettere a punto nuovi prodotti, processi o servizi o permettere un miglioramento dei prodotti, processi o servizi esistenti
ovvero la creazione di componenti di sistemi complessi, necessaria per la ricerca industriale, ad esclusione dei prototipi
di cui alla lettera c);
c) Sviluppo sperimentale: acquisizione, combinazione, strutturazione e utilizzo delle conoscenze e capacità esistenti di
natura scientifica, tecnologica e commerciale allo scopo di produrre piani, progetti o disegni per prodotti, processi o
servizi nuovi, modificati o migliorati; può trattarsi anche di altre attività destinate alla definizione concettuale, alla
pianificazione e alla documentazione concernenti nuovi prodotti, processi e servizi; tali attività possono comprendere
l’elaborazione di progetti, disegni, piani e altra documentazione, inclusi gli studi di fattibilità, purché non siano destinati a
uso commerciale; realizzazione di prototipi utilizzabili per scopi commerciali e di progetti pilota destinati a esperimenti
tecnologici o commerciali, quando il prototipo è necessariamente il prodotto commerciale finale e il suo costo di
fabbricazione è troppo elevato per poterlo usare soltanto a fini di dimostrazione e di convalida;
d) produzione e collaudo di prodotti, processi e servizi, a condizione che non siano impiegati o trasformati in vista di
applicazioni industriali o per finalità commerciali.
2. Non si considerano attività di ricerca e sviluppo le modifiche ordinarie o periodiche apportate a prodotti, linee di
produzione, processi di fabbricazione, servizi esistenti e altre operazioni in corso, anche quando tali modifiche
rappresentino miglioramenti.
14. Startup innovative
Le Startup innovative sono società di capitale,
costituite da meno di 5 anni, e con fatturato
inferiore a 5M€. Rispettano uno dei seguenti:
◉ I costi per R&S superano il 15% del fatturato o
dei costi annui, se maggiori
◉ 1/3 della forza lavoro è dottore o ricercatore o
2/3 dei soci hanno laurea magistrale
◉ L’impresa usa un brevetto o possiede un
software registrato
15. Startup innovative
◉ La costituzione è gratuita, con firma digitale.
◉ Non dovuti diritti camerali e imposta di bollo.
◉ Le Srl beneficiano di opportunità come le SpA.
◉ Ripianano perdite oltre 1/3 del CS dopo 2 anni.
◉ Assunzioni a tempo determinato facilitate.
◉ Parte fissa/variabile dei salari più flessibile.
◉ Possibile work for equity dipendenti e fornitori.
16. Startup innovative
◉ Le persone fisiche che investono in startup
innovative detraggono il 30% dell’investimento
fino a 1 M€.
◉ Le aziende deducono il 30% per investimenti
fino a 1,8 M€.