La natura ibrida delle nostre esperienze quotidiane non ci deve portare a separare il mondo dei libri da quello dei dispositivi digitali, proviamo ad indicare tre vie per leggere più libri. Prima viene il piacere della lettura, non sentirti mai in colpa per aver messo via un libro e averne iniziato uno nuovo. Seconda, crea la tua libreria dei desideri con più liste di libri da leggere. Terza, audiolibri e in generale più media significa più opportunità di leggere.
Editoria digitale, modelli di business e mobile publishingLorenzo Fabbri
La digitalizzazione dei contenuti editoriali porta il mondo del libro da una cultura di prodotto ad una cultura di servizio. Scenari di distribuzione digitale, evoluzione dei dispositivi mobili e internazionalizzazione del mercato editoriale. In tutto ciò che ruolo per i contenuti in lingua italiana, e quali tipi di contenuto?
Il fantasma del lettore. Libro e biblioteca nell’immaginario adolescenziale, ...Luisa Marquardt
La presentazione PPT si riferisce al videointervento di Beatrice Eleuteri, Dottoranda presso l'Università degli Studi Roma Tre, dal titolo "Il fantasma del lettore. Libro e biblioteca nell’immaginario adolescenziale".
Abstract
Un essere informe, o troppo magro o troppo grasso (comunque non molto in salute in quanto, ovviamente, non fa sport), chino su una scrivania, al buio, solo, con la fioca luce di una lampada a rischiarare le pagine giallastre su cui sta perdendo la vista (indossa infatti, il più delle volte, occhiali a fondo di bottiglia). Non ha amici, non ha fidanzato/fidanzata, si veste da anziano e ha perso ogni contatto con la realtà, tant’è che quando parla non lo si capisce. È il lettore, o meglio, l’immagine che di lui emerge dalle parole dei ragazzi coinvolti in un’indagine motivazionale sulla lettura del 2018.
Chi mai vorrebbe fare questa fine, soprattutto in adolescenza, quando il nostro corpo è nel pieno delle sue energie e va mostrato, pompato, agitato e sfruttato in tutte le maniere possibili? La domanda è, naturalmente, retorica.
Spesso si pensa che ad un bambino, ormai ragazzo, basti insegnare a leggere e scrivere perché poi ci si possa sentire in diritto di rimproverargli quando non lo fa o se non lo fa bene. Ebbene non basta saper leggere per volerlo fare.
La lettura è un habitus che può stare stretto, o largo, che bisogna provare in camerino prima dell’acquisto. La biblioteca scolastica è quella taverna in cui i ragazzi, anche quelli provenienti dai contesti più culturalmente deprivati, devono poter parlare di storie, di esperienze, di opinioni, una piazza per incontrare i libri, certo, ma soprattutto lettori e lettrici; una bottega per cucire il proprio habitus di lettore su misura, svecchiandolo dalla vecchia immagine topesca, in modo da poterci crescere dentro.
Digitalizzare una casa editrice: Primo contattoPierluigi Lai
Dalla casa editrice cartacea alla casa editrice digitale. L'editore è chiamato a vincere una nuova sfida quella del passaggio al al digitale ed in modo da essere pronti ad affrontare le nuove esigenze. Il selfpublishing, gli store on line pigliatutto, l'allontanamento dal lettore, le librerie che chiudono, il print on demand e tante altre problematiche si stanno affacciando e non fanno dormire notti tranquille agli editori. Quali sono le nozioni di base che un editore deve conoscere? Il 18 settembre 2015, a Cagliari ne ho parlato con gli editori sardi e alcuni operatori del settore. Il risultato è che c'è molto da fare, che c'è bisogno di una alfabetizzazione di base per affrontare i nuovi paradigmi del mondo digitale e molto probabilmente da inventare un nuovo oggetto culturale: il libro digitale, comunemente chiamato l'ebook. Perchè l'ebook non può essere mera copia del formato cartaceo. Gutenberg, 500 anni fa (altro periodo disruptive si direbbe oggi) non ha certo copiato pedissequamente il manoscritto.
Softlab sostiene la campagna "I libri? Spediamoli a scuola!" che prevede gemellaggi tra scuole e librerie in tutta Italia per promuovere e sostenere le biblioteche scolastiche e
la lettura. Scuola e libreria elaborano una lista di titoli necessari alla scuola
(“borsa titoli”) e promuovono la loro iniziativa sul territorio. Tutti i cittadini
possono diventare “azionisti” di una biblioteca scolastica acquistando uno o
più libri dedicati alla biblioteca scolastica in una delle librerie aderenti (il cui
elenco si trova sul sito www.ilibrispediamoliascuola.it)
La natura ibrida delle nostre esperienze quotidiane non ci deve portare a separare il mondo dei libri da quello dei dispositivi digitali, proviamo ad indicare tre vie per leggere più libri. Prima viene il piacere della lettura, non sentirti mai in colpa per aver messo via un libro e averne iniziato uno nuovo. Seconda, crea la tua libreria dei desideri con più liste di libri da leggere. Terza, audiolibri e in generale più media significa più opportunità di leggere.
Editoria digitale, modelli di business e mobile publishingLorenzo Fabbri
La digitalizzazione dei contenuti editoriali porta il mondo del libro da una cultura di prodotto ad una cultura di servizio. Scenari di distribuzione digitale, evoluzione dei dispositivi mobili e internazionalizzazione del mercato editoriale. In tutto ciò che ruolo per i contenuti in lingua italiana, e quali tipi di contenuto?
Il fantasma del lettore. Libro e biblioteca nell’immaginario adolescenziale, ...Luisa Marquardt
La presentazione PPT si riferisce al videointervento di Beatrice Eleuteri, Dottoranda presso l'Università degli Studi Roma Tre, dal titolo "Il fantasma del lettore. Libro e biblioteca nell’immaginario adolescenziale".
Abstract
Un essere informe, o troppo magro o troppo grasso (comunque non molto in salute in quanto, ovviamente, non fa sport), chino su una scrivania, al buio, solo, con la fioca luce di una lampada a rischiarare le pagine giallastre su cui sta perdendo la vista (indossa infatti, il più delle volte, occhiali a fondo di bottiglia). Non ha amici, non ha fidanzato/fidanzata, si veste da anziano e ha perso ogni contatto con la realtà, tant’è che quando parla non lo si capisce. È il lettore, o meglio, l’immagine che di lui emerge dalle parole dei ragazzi coinvolti in un’indagine motivazionale sulla lettura del 2018.
Chi mai vorrebbe fare questa fine, soprattutto in adolescenza, quando il nostro corpo è nel pieno delle sue energie e va mostrato, pompato, agitato e sfruttato in tutte le maniere possibili? La domanda è, naturalmente, retorica.
Spesso si pensa che ad un bambino, ormai ragazzo, basti insegnare a leggere e scrivere perché poi ci si possa sentire in diritto di rimproverargli quando non lo fa o se non lo fa bene. Ebbene non basta saper leggere per volerlo fare.
La lettura è un habitus che può stare stretto, o largo, che bisogna provare in camerino prima dell’acquisto. La biblioteca scolastica è quella taverna in cui i ragazzi, anche quelli provenienti dai contesti più culturalmente deprivati, devono poter parlare di storie, di esperienze, di opinioni, una piazza per incontrare i libri, certo, ma soprattutto lettori e lettrici; una bottega per cucire il proprio habitus di lettore su misura, svecchiandolo dalla vecchia immagine topesca, in modo da poterci crescere dentro.
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Intervento sull'editoria digitale tenuto al workshop "Trame di Carta", immaginare l'editoria e la libreria al sud. Nel tentativo di mostrare cosa può fare -ora, adesso- il digitale per sostenere l'editoria e la libera circolazione delle informazioni
Intervento di Francesco Langella "Le buone pratiche della biblioteca De Amicis tra promozione alla lettura, servizi al pubblico e osseravtorio sull'immaginario giovanile
Self Publishing e Social Publishing - La biblioteca nel nostro tempo, il temp...Sara Valla
Self-publishing e Social Publishing
La biblioteca nel nostro tempo,
il tempo in biblioteca.
Worskhop organizzato da AIB, 27 novembre 2014, EURAC conference center, Bolzano. Sara valla
Anna Maria Tammaro @ Ebook Lab Italia 2011 - Acquisizioni, prestito e conserv...Ebook Lab Italia
La biblioteca digitale è una realtà. Un'approfondimento sulle problematiche poste dalla digitalizzazione dei contenuti e sulla loro gestione da due punti di vista differenti.
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9. Se l’ebook è un prodotto
facilmente replicabile, quel
che fa la differenza è il
contesto attraverso il quale il
lettore e il libro entrano in
contatto.