I see you: il progetto europe, nell'ambito del programma Erasmus+ della Camera di commercio Italo-Slovacca. Il progetto mira a sviluppare le capacità imprenditoriali e le competenze dei giovani disoccupati provenienti da sette paesi europei.
Il progetto punta a sviluppare le capacità imprenditoriali e le competenze dei giovani disoccupati provenienti da sette paesi europei (Austria, Irlanda, Italia, Romania, Slovacchia, Spagna, Regno Unito), che hanno un interesse nella creazione di una propria attività sociale e hanno una specifica affinità per l'IT - uno dei più importanti settori di business da UE.
Una Junior Enterprise èunarealtà nonprofit interamente gestita dagli studenti delle migliori università italiane. È organizzata come una piccola azienda e si interfaccia con realtà di diverso tipo (enti, aziende, istituzioni) allo scopo di lavorare con loro e per loro in diverse tipologie di progetto, che variano a seconda dei diversi campi di competenza di ogni J.E.. Questo modus operandi permette ai Junior Entrepreneur di creare un bagaglio di esperienze e skill che sono complementari edintegrative delle nozioni acquisite tramite ladidattica universitaria
JELU, Junior Enterprise LUISS, è la Junior Enterprise degli studenti dell'Università LUISS Guido Carli. Offre consulenza ad aziende, enti e istituzioni.
I see you: il progetto europe, nell'ambito del programma Erasmus+ della Camera di commercio Italo-Slovacca. Il progetto mira a sviluppare le capacità imprenditoriali e le competenze dei giovani disoccupati provenienti da sette paesi europei.
Il progetto punta a sviluppare le capacità imprenditoriali e le competenze dei giovani disoccupati provenienti da sette paesi europei (Austria, Irlanda, Italia, Romania, Slovacchia, Spagna, Regno Unito), che hanno un interesse nella creazione di una propria attività sociale e hanno una specifica affinità per l'IT - uno dei più importanti settori di business da UE.
Una Junior Enterprise èunarealtà nonprofit interamente gestita dagli studenti delle migliori università italiane. È organizzata come una piccola azienda e si interfaccia con realtà di diverso tipo (enti, aziende, istituzioni) allo scopo di lavorare con loro e per loro in diverse tipologie di progetto, che variano a seconda dei diversi campi di competenza di ogni J.E.. Questo modus operandi permette ai Junior Entrepreneur di creare un bagaglio di esperienze e skill che sono complementari edintegrative delle nozioni acquisite tramite ladidattica universitaria
JELU, Junior Enterprise LUISS, è la Junior Enterprise degli studenti dell'Università LUISS Guido Carli. Offre consulenza ad aziende, enti e istituzioni.
Come utilizzare il coaching nella fase di rilevazione dei
bisogni nel processo formativo, nell’ottica di rendere sempre più il
partecipante artefice del proprio sviluppo formativo.
Intervento di Alessandro Mattioli, Consulente per l'Immagine e la Comunicazione degli Studi professionali, realizzato in occasione del Tour ACEF, eventi di sensibilizzazione ai temi dell'Organizzazione, della Tecnologia e della Comunicazione per lo Studio, organizzati in collaborazione con gli Ordini territoriali dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e degli Avvocati.
Sviluppare le risorse umane è l'investimento più strategico per il successo del business. La
Formazione Comportamentale (coinvolgente e pratica) riguarda proprio le abilità personali e
relazionali che sono indispensabili quanto la competenza tecnica specifica.
Intervento di Giacomo Barbieri - Partner di Barbieri & Associati Dottori Commercialisti, Presidente di I.D.S.C. Srl e consulente di direzione - Torino, 5/11/2013
Presentazione dei corsi di Formazione aggiornata all'11/03/2020.
All'interno del documento l'elenco dei corsi simbiosofia relativamente all'ambito umanistico per lo sviluppo delle professioni umanistiche.
La brochure contiene anche la top ten dei punti forti del nostro centro di formazione.
Molto utile per conoscere le proposte formative di prossima attivazione e le modalità di lavoro del centro di formazione.
buona lettura
Ogni organizzazione, azienda, impresa, è un microcosmo, che definisce e genera la propria cultura specifica, dotata di una propria identità, con caratteristiche non tutte definibili in sede di programmazione e determinazione delle finalità. Le tecniche e gli strumenti gestionali ed organizzativi concorrono al loro pieno raggiungimento ed al miglioramento aziendale, se e soltanto se si fanno carico di una complessità che è la vera “madre” dei successi che si conseguono.
Come utilizzare il coaching nella fase di rilevazione dei
bisogni nel processo formativo, nell’ottica di rendere sempre più il
partecipante artefice del proprio sviluppo formativo.
Intervento di Alessandro Mattioli, Consulente per l'Immagine e la Comunicazione degli Studi professionali, realizzato in occasione del Tour ACEF, eventi di sensibilizzazione ai temi dell'Organizzazione, della Tecnologia e della Comunicazione per lo Studio, organizzati in collaborazione con gli Ordini territoriali dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e degli Avvocati.
Sviluppare le risorse umane è l'investimento più strategico per il successo del business. La
Formazione Comportamentale (coinvolgente e pratica) riguarda proprio le abilità personali e
relazionali che sono indispensabili quanto la competenza tecnica specifica.
Intervento di Giacomo Barbieri - Partner di Barbieri & Associati Dottori Commercialisti, Presidente di I.D.S.C. Srl e consulente di direzione - Torino, 5/11/2013
Presentazione dei corsi di Formazione aggiornata all'11/03/2020.
All'interno del documento l'elenco dei corsi simbiosofia relativamente all'ambito umanistico per lo sviluppo delle professioni umanistiche.
La brochure contiene anche la top ten dei punti forti del nostro centro di formazione.
Molto utile per conoscere le proposte formative di prossima attivazione e le modalità di lavoro del centro di formazione.
buona lettura
Ogni organizzazione, azienda, impresa, è un microcosmo, che definisce e genera la propria cultura specifica, dotata di una propria identità, con caratteristiche non tutte definibili in sede di programmazione e determinazione delle finalità. Le tecniche e gli strumenti gestionali ed organizzativi concorrono al loro pieno raggiungimento ed al miglioramento aziendale, se e soltanto se si fanno carico di una complessità che è la vera “madre” dei successi che si conseguono.
1. Il Ruolo del Formatore Oggi
Associazione Italiana Formatori
Delegazione Regionale del Piemonte
AIF Junior Piemonte – 18 Maggio 2010
Marco Basile
2. Una Immagine per
definire la Formazione
AIF Junior Piemonte – 18 Maggio 2010
Marco Basile
3. Employability
di un Formatore Jr
… What’s Employability?
Il termine employability si riferisce alla capacità della persona di sviluppare un
impiego, di mantenerlo nel tempo ed eventualmente di ottenere nuovi
ingaggi professionali, raggiungendo e mantenendo un livello di soddisfazione
elevato.
L’employability dipende dalla capacità della persona di attivare processi di
conoscenza, dagli skills personali e dall’assetto complessivo della persona
in un determinato ambiente o contesto.
(Hillage e Pollard - 1998)
AIF Junior Piemonte – 18 Maggio 2010
Marco Basile
4. I Saperi di un Formatore
Competenze didattiche e di andragogia:
Processi di facilitazione di apprendimento degli adulti. Conoscenze di metodi,
tecniche e strumenti adeguati ai contesti organizzativi, alle persone e agli
obiettivi aziendali. Integrazione di più saperi a partire dalle competenze
tecniche–specialistiche alla sociologia, pedagogia, andragogia, psicologia,
filosofia e scienze umane.
Competenze interpersonali e relazionali:
Comunicazione, leadership, flessibilità, capacità di gestire la complessità e i
conflitti, capacità di attenzione e di ascolto, focalizzare problemi, analizzare
esigenze e progettare nuovi contesti.
Il formatore è sempre più spesso “ingaggiato” per trasmettere la cultura
dell’organizzazione: attraverso di essa si veicolano la consapevolezza del
“business” e i valori di appartenenza dell’azienda.
AIF Junior Piemonte – 18 Maggio 2010
Marco Basile
5. I Saperi di un Formatore
Competenze aziendali:
Logiche di business, visione d’insieme delle realtà organizzative (ruoli,
competenze, organigrammi, culture organizzative, mission, vision, strategie).
Il formatore è sempre più spesso “ingaggiato” per trasmettere la cultura
dell’organizzazione: attraverso di essa si veicolano la consapevolezza del
“business” e i valori di appartenenza dell’azienda.
Conoscenze di mercato:
Elementi di macro e microeconomia, trend, criticità, nuove opportunità.
AIF Junior Piemonte – 18 Maggio 2010
Marco Basile
6. I Saperi di un Formatore
Aggiornamento professionale:
Disponibilità all’aggiornamento continuo
train the trainer, letteratura specialistica, confronto sistematico con ambienti,
associazione, accademia e colleghi, disponibilità alla knowledge sharing,
curiosità, eclettismo, attenzione alla realtà, open-mindness.
AIF Junior Piemonte – 18 Maggio 2010
Marco Basile
7. … tuttavia …
NON SI VIENE ASSUNTI PER CIÒ CHE GIÀ SI SA
Il formatore jr è apprezzato per ciò che è disposto a fare e a conoscere.
Spesso è richiesta la disponibilità a diventare “discepoli di un metodo” più che
di un contenuto – imparare con umiltà un metodo di lavoro e di erogazione.
AIF Junior Piemonte – 18 Maggio 2010
Marco Basile
8. Ruoli e Competenze
All’interno delle società di formazione e consulenza si possono riconoscere tre
soggetti tipici:
• Prince – colui che ha i contatti con i clienti
• Guru – colui che ha uno specifico know-how (di matrice accademica o
aziendale)
• Operativo – colui che sviluppa una notevole quantità di lavoro
È importante essere consapevoli che la costruzione della
professionalità del formatore richiede una elevata ripetizione di
esperienza.
AIF Junior Piemonte – 18 Maggio 2010
Marco Basile
9. Il Formatore
La formazione si occupa professionalmente dei processi di apprendimento
degli adulti al fine di migliorare i risultati individuali di sviluppo e generali
del sistema organizzativo di cui fanno parte.
(Dalla carta AIF dei valori e dei comportamenti).
AIF Junior Piemonte – 18 Maggio 2010
Marco Basile
10. Le Figure Professionali AIF
• La / il Docente – Formatore / Formatrice
• La / il Progettista di Formazione
• La / il Responsabile di Progetto
• La / il Tutor d’aula
• La / il e-Tutor
AIF Junior Piemonte – 18 Maggio 2010
Marco Basile
11. Docente
Formatrice/Formatore
AIF Junior Piemonte – 18 Maggio 2010
Marco Basile
15. Orientati al Mercato
Per diventare un interlocutore interessante / autorevole è utile conoscere il
cliente del nostro cliente.
La conoscenza del mercato e dei bisogni di coloro che utilizzano i servizi
formativi è un elemento distintivo concreto.
Poiché la formazione è complementare al lavoro, tanto più si ha una
conoscenza ed un’esperienza del lavoro, maggiore sarà la complementarietà.
AIF Junior Piemonte – 18 Maggio 2010
Marco Basile
16. Attitudini e Potenzialità
Sviluppare continuamente alcune caratteristiche personali che rappresentano i
fattori critici per il successo professionale
• amore per lo studio e la conoscenza
• apertura mentale
• curiosità
• capacità di “contaminazione” dei linguaggi e degli stili
• intraprendenza e determinazione
AIF Junior Piemonte – 18 Maggio 2010
Marco Basile
17. Grazie!
Marco Basile
348.5909768
mb@alefconsulting.com
AIF Junior Piemonte – 18 Maggio 2010
Marco Basile