Presentazione Power Point creata, insieme a Martina Ragni, per l'esame di Sociologia dei consumi del curriculum di Sociologia e ricerca sociale dell'Università di Bologna.
Questa presentazione è stata realizzata sulla base dell'articolo "Consuming life" di Z. Bauman pubblicato nella rivista Journal of Consumer Culture (anno 2001, volume 1)
Anno Scolastico: 2015/2016.
GNU Radio & digitaal vliegtuig spottenPeter Martin
De ether hangt vol met radiogolven: radio & tv uitzendingen, mobiele telefonie, wifi. En communicatie vanuit vliegtuigen. Peter vertelt iets over Software-Defined-Radio (SDR). En hij laat zien hoe je met een goedkope Windows USB TV dongle op een Linux computer het vliegverkeer in kaart kunt brengen.
Iaetsd significance of stator winding insulation systems of low-voltage induc...Iaetsd Iaetsd
This document discusses various testing and monitoring methods for assessing the condition of stator winding insulation in low-voltage electric motors, with a focus on turn-to-turn insulation. It reviews offline and online testing methods, categorizing them based on their operating principles. The key methods examined diagnose issues like turn-to-turn shorts, phase-to-ground faults, and phase-to-phase faults. Maintaining reliable stator insulation is important for motor performance and lifetime. Proper testing and monitoring can improve motor maintenance by enabling predictive maintenance approaches.
Presentazione Power Point creata, insieme a Martina Ragni, per l'esame di Sociologia dei consumi del curriculum di Sociologia e ricerca sociale dell'Università di Bologna.
Questa presentazione è stata realizzata sulla base dell'articolo "Consuming life" di Z. Bauman pubblicato nella rivista Journal of Consumer Culture (anno 2001, volume 1)
Anno Scolastico: 2015/2016.
GNU Radio & digitaal vliegtuig spottenPeter Martin
De ether hangt vol met radiogolven: radio & tv uitzendingen, mobiele telefonie, wifi. En communicatie vanuit vliegtuigen. Peter vertelt iets over Software-Defined-Radio (SDR). En hij laat zien hoe je met een goedkope Windows USB TV dongle op een Linux computer het vliegverkeer in kaart kunt brengen.
Iaetsd significance of stator winding insulation systems of low-voltage induc...Iaetsd Iaetsd
This document discusses various testing and monitoring methods for assessing the condition of stator winding insulation in low-voltage electric motors, with a focus on turn-to-turn insulation. It reviews offline and online testing methods, categorizing them based on their operating principles. The key methods examined diagnose issues like turn-to-turn shorts, phase-to-ground faults, and phase-to-phase faults. Maintaining reliable stator insulation is important for motor performance and lifetime. Proper testing and monitoring can improve motor maintenance by enabling predictive maintenance approaches.
Il programma delinea un percorso nel campo della psicosociologia dei consumi da un punto di vista storico e critico; in esso si studia l’evoluzione della disciplina fino alla nostra contemporaneità.
Il corso illustra i concetti fondamentali della psicosociologia dei consumi e prende in esame le principali teorie della disciplina con lo scopo di fornire allo studente anche strumenti teorici che lo aiutino nella costruzione delle narrazioni più pertinente ai contesti analizzati.
Il percorso proposto cerca dunque di sviluppare la capacità d’analisi dello studente, con l’obiettivo di attivarla, pertanto la parte finale consisterà in un approccio via via più pratico ai contenuti del corso, in modo da potenziare le capacità espressive, argomentative e di ricerca dello studente, insieme allo sviluppo di uno sguardo critico sulla realtà.
Più specificamente, i contenuti del corso saranno i seguenti:
1. Introduzione al corso: problematizzazione del concetto di cultura, analisi della rivoluzione industriale, del progresso e delle quattro ere della produzione artistico-culturale.
2. Città e merce: Parigi capitale del XIX secolo, illuminazione artificiale, vetrine, grandi magazzini, lusso, moda, consumo, spettacolo e apparizione della sfera pubblica.
3. Teorie classiche del consumo: É. Durkheim, K. Marx, G. Simmel, T. Veblen, M. Weber, J.M. Keynes, alienazione, moda, prestigio, macchina, metropoli e modelli di città.
4. Divismo e modelli di identità: figure della fama, dandysmo, divismo cinematografico, femme fatale, genere, modelli di identità fino ad oggi e narcisismi.
5. Psicologia delle masse: G. Le Bon, S. Freud, J. Ortega y Gasset, H. Broch, E. Canetti, W. Benjamin, kitsch, riproducibilità tecnica, propaganda e consumo di massa.
6. Comunicazione di massa: Scuola di Francoforte, U. Eco, industria culturale, pubblicità, composizione, identità societaria e progettazione di marca.
7. Sistema degli oggetti e villaggio globale: J. Baudrillard, M. Serres, M. McLuhan, G. Debord, spettacolo, controcultura, design e iconosfera globale.
8. La globalizzazione del mondo: omogeneizzazione della cultura, non-luoghi, delocalizzazione, archi-stars, caduta del Muro di Berlino, alterglobalizzazione e 11-S.
9. Turismo e sostenibilità: turismo di massa, gastronomia, disneyficazione e neoliberalismo, crisi, mercato dell’arte, sostenibilità economica e dell’ambiente, greenwashing e fondamenta del XXI secolo.
10. Sistema-rete: caratteristiche della società digitale e dell’immagine digitale, prossumer, anomia digitale, mass customization, Big Brother, attenzione, infobesity, creatività, pluralità e disinformazione.
11. Workshop sui trend dei consumi: futuro anteriore, report su tendenze, web 3.0, IA, blockchain, individuazione delle sfide e campi di ricerca (habitat, digitale e lavoro).
12. Scenari di futuro: esiti del workshop.
Informazione locale e comunità. La sfida glocalLorenzo Fabbri
Le comunità locali sono davvero schiacciate dalla globalizzazione? La presentazione analizza il duplice ruolo delle comunità nella interpretazione e localizzazione di fenomeni globali e nella condivisione di esperienze locali secondo una cultura di rete.
CONCEPT STORE OR COMMUNICATION MIX ? Per una chiave di lettura della narrazio...ISTITUTO EUROPEO DI MUSICA
Proprio dall’ambiente spettacolare attuale delle democrazie occidentali, nasce il desiderio dell’antropologia generativa, di cui Eric Gans è interprete, di tracciare una tematica sul cosmopolitismo di Rousseau come altro volto della teoretica del
marketing democratico che appartiene al necessario e superfluo
scenario politico di uniformità e della sua indifferenziata identità
tendenzialmente lussuosa.
Mitologie economiche - Al Complexity Literacy Meeting le slides del libro pre...Complexity Institute
Per comprendere lessico e approccio argomentativo della cultura francese (Lucien Sfez e il tautismo). Per contestare la contestazione (Pier Paolo Pasolini). Per allenare l’uso dello spirito critico. Per rileggere e analizzare i miti d’oggi (Roland Barthes). Per riflettere su struttura e sovrastruttura (o su grammatica e narrazione, tra Marx e lo storytelling). Perché ci spinge a studiare la grammatica e i grammatici. Perché ci incoraggia a rileggere i miti d’allora (Robert Graves e i miti greci, da cui tutto – per noi – ha preso origine).
Appunti per lo sviluppo dell'economia locale su base democratica e "spirituale", cercando perciò di massimizzare lo sviluppo collettivo in armonia con quello individuale. Difendendosi nel contempo dall'economia di mercato, vista come in competizione con la sovranità delle popolazioni locali.
On the first day of activities in Perugia, students participated in sports activities like volleyball, presented projects they had prepared using Genially about light and the eye, had lunch, listened to a welcome speech from local authorities, and visited the National Gallery of Umbria. In the afternoon and evening, some students went to the city center of Perugia, ate ice cream with friends, visited a restaurant and the Luna Park amusement park, and had dinner with their host families.
Il programma delinea un percorso nel campo della psicosociologia dei consumi da un punto di vista storico e critico; in esso si studia l’evoluzione della disciplina fino alla nostra contemporaneità.
Il corso illustra i concetti fondamentali della psicosociologia dei consumi e prende in esame le principali teorie della disciplina con lo scopo di fornire allo studente anche strumenti teorici che lo aiutino nella costruzione delle narrazioni più pertinente ai contesti analizzati.
Il percorso proposto cerca dunque di sviluppare la capacità d’analisi dello studente, con l’obiettivo di attivarla, pertanto la parte finale consisterà in un approccio via via più pratico ai contenuti del corso, in modo da potenziare le capacità espressive, argomentative e di ricerca dello studente, insieme allo sviluppo di uno sguardo critico sulla realtà.
Più specificamente, i contenuti del corso saranno i seguenti:
1. Introduzione al corso: problematizzazione del concetto di cultura, analisi della rivoluzione industriale, del progresso e delle quattro ere della produzione artistico-culturale.
2. Città e merce: Parigi capitale del XIX secolo, illuminazione artificiale, vetrine, grandi magazzini, lusso, moda, consumo, spettacolo e apparizione della sfera pubblica.
3. Teorie classiche del consumo: É. Durkheim, K. Marx, G. Simmel, T. Veblen, M. Weber, J.M. Keynes, alienazione, moda, prestigio, macchina, metropoli e modelli di città.
4. Divismo e modelli di identità: figure della fama, dandysmo, divismo cinematografico, femme fatale, genere, modelli di identità fino ad oggi e narcisismi.
5. Psicologia delle masse: G. Le Bon, S. Freud, J. Ortega y Gasset, H. Broch, E. Canetti, W. Benjamin, kitsch, riproducibilità tecnica, propaganda e consumo di massa.
6. Comunicazione di massa: Scuola di Francoforte, U. Eco, industria culturale, pubblicità, composizione, identità societaria e progettazione di marca.
7. Sistema degli oggetti e villaggio globale: J. Baudrillard, M. Serres, M. McLuhan, G. Debord, spettacolo, controcultura, design e iconosfera globale.
8. La globalizzazione del mondo: omogeneizzazione della cultura, non-luoghi, delocalizzazione, archi-stars, caduta del Muro di Berlino, alterglobalizzazione e 11-S.
9. Turismo e sostenibilità: turismo di massa, gastronomia, disneyficazione e neoliberalismo, crisi, mercato dell’arte, sostenibilità economica e dell’ambiente, greenwashing e fondamenta del XXI secolo.
10. Sistema-rete: caratteristiche della società digitale e dell’immagine digitale, prossumer, anomia digitale, mass customization, Big Brother, attenzione, infobesity, creatività, pluralità e disinformazione.
11. Workshop sui trend dei consumi: futuro anteriore, report su tendenze, web 3.0, IA, blockchain, individuazione delle sfide e campi di ricerca (habitat, digitale e lavoro).
12. Scenari di futuro: esiti del workshop.
Informazione locale e comunità. La sfida glocalLorenzo Fabbri
Le comunità locali sono davvero schiacciate dalla globalizzazione? La presentazione analizza il duplice ruolo delle comunità nella interpretazione e localizzazione di fenomeni globali e nella condivisione di esperienze locali secondo una cultura di rete.
CONCEPT STORE OR COMMUNICATION MIX ? Per una chiave di lettura della narrazio...ISTITUTO EUROPEO DI MUSICA
Proprio dall’ambiente spettacolare attuale delle democrazie occidentali, nasce il desiderio dell’antropologia generativa, di cui Eric Gans è interprete, di tracciare una tematica sul cosmopolitismo di Rousseau come altro volto della teoretica del
marketing democratico che appartiene al necessario e superfluo
scenario politico di uniformità e della sua indifferenziata identità
tendenzialmente lussuosa.
Mitologie economiche - Al Complexity Literacy Meeting le slides del libro pre...Complexity Institute
Per comprendere lessico e approccio argomentativo della cultura francese (Lucien Sfez e il tautismo). Per contestare la contestazione (Pier Paolo Pasolini). Per allenare l’uso dello spirito critico. Per rileggere e analizzare i miti d’oggi (Roland Barthes). Per riflettere su struttura e sovrastruttura (o su grammatica e narrazione, tra Marx e lo storytelling). Perché ci spinge a studiare la grammatica e i grammatici. Perché ci incoraggia a rileggere i miti d’allora (Robert Graves e i miti greci, da cui tutto – per noi – ha preso origine).
Appunti per lo sviluppo dell'economia locale su base democratica e "spirituale", cercando perciò di massimizzare lo sviluppo collettivo in armonia con quello individuale. Difendendosi nel contempo dall'economia di mercato, vista come in competizione con la sovranità delle popolazioni locali.
On the first day of activities in Perugia, students participated in sports activities like volleyball, presented projects they had prepared using Genially about light and the eye, had lunch, listened to a welcome speech from local authorities, and visited the National Gallery of Umbria. In the afternoon and evening, some students went to the city center of Perugia, ate ice cream with friends, visited a restaurant and the Luna Park amusement park, and had dinner with their host families.
This document summarizes an eTwinning live event for the dissemination of the C.C.A. Climate Change Awareness project from 2019-2020. The event involved 126 students and 12 teachers from 5 schools in Portugal, Croatia, Italy, Tunisia and Poland. The project aimed to increase awareness of climate change causes and consequences, teach media literacy and how to form opinions. Students explored climate change topics over 5 steps and used various ICT tools for collaboration between schools. Presentations discussed the cross-curricular nature of the project, communication strategies, and final products created.
four lessons about philosophy. Students focused on Nature concept during the centuries, from ancient Greeks till the contemporary ethical approaches.
Last lesson is a brief reflection about Nature during Covid-19 time
This document summarizes key ideas about the concept of nature in philosophy. It discusses nature as viewed by ancient Greek philosophers like Aristotle, Renaissance philosophers like Giordano Bruno, and how the modern scientific view turned nature into a mechanistic system to be conquered. It also examines the double meaning of nature as both a living organism and a mechanism. Finally, it explores new approaches to environmental ethics and how the COVID-19 pandemic has highlighted humanity's interdependence with nature.
Quest'opera è stata rilasciata con licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale. Per leggere una copia della licenza visita il sito web http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/4.0/.
This document outlines an eTwinning project between schools in Germany, Poland, Spain, Greece, and Italy focused on cultural heritage. The project aims to embed cultural heritage in education and discover shared culture and identity. Key aspects of the project include using the myth of the Argonauts and their journey aboard the ship Argo as a framework to explore various countries' cultural heritage through virtual forums, pages, and activities on a Twinspace platform. Students will ultimately produce a final product and evaluation garden to reflect what they learned about how culture defines humanity and shared identity.
The Argo's Museum houses several renowned masterpieces that represent the best of Italy's artistic heritage and cultural values, including Botticelli's La Primavera, Michelangelo's David, Leonardo da Vinci's Mona Lisa, and others. Each piece has unique features - La Primavera is full of allegories and hidden meanings; David displays the perfect human body and ideal male beauty; Mona Lisa is known for her enigmatic smile and deep eyes. The works were selected as visual translations of Italy's values that have had significant cultural influence.
The document discusses various genres of German music and artists. It describes Johann Sebastian Bach as an influential German composer from the Baroque era. It outlines the history and popularity of German Schlager music after World War 2, mentioning artists like Helene Fischer. It also discusses the Neue Deutsche Welle genre from the 1980s that was influenced by punk and new wave. The rock band Scorpions are highlighted as having sold over 110 million records worldwide since 1965. Finally, it introduces contemporary pop singer Wincent Weiss who rose to fame on a talent show.
Tunisian music draws from a variety of influences and cultures. Malouf is a classical Arabic style that originated in the medieval courts of North Africa and Spain, while Mezwed incorporates Amazigh rhythms and instruments like bagpipes. Sufi music is used in spiritual rituals and varies between brotherhoods. Stambeli music combines Sub-Saharan African traditions brought by former slaves with local Islamic practices. Today, rap and pop have emerged alongside continued innovation in traditional folk styles.
This document provides information on several famous German artists from history and today. It discusses Albrecht Dürer, one of Germany's most famous Renaissance artists known for his paintings and prints. It also mentions Maria Sibylla Merian, known for her naturalist engravings of insects and plants. The document profiles Max Liebermann, a famous German impressionist painter who had to resign from his position due to his Jewish heritage under the Nazis. It also summarizes key German expressionist artists including Paula Modersohn-Becker, one of the first female painters to paint nude self-portraits, and Franz Marc, known for his brightly colored animal paintings and co-founding the artist group "Der
This document summarizes four prehistoric works of art found in Germany: the Venus of Schelklingen figurine, the Nebra Sky Disk, the Golden Hat of Schifferstadt, and the Prince of Glauberg statue. The Venus of Schelklingen is a 6cm mammoth ivory figurine that is 35,000-40,000 years old. The Nebra Sky Disk is a bronze disc from around 1600 BC that is considered the oldest depiction of the cosmos. The Golden Hat of Schifferstadt is a 29.6cm gold hat from 1400 BC that may have been part of a sun cult headdress. The Prince of Glauberg is a life-size
1. Dall’UTOPIA
al mondo liquido
Bibliografia essenziale
Z. BAUMAN, La società sotto assedio
T. MORO, Utopia
2. LA TRASCENDENZA è LA MODALITA DELL’ESSERE
NEL MONDO DELL’UOMO
IMPEDIRE QUESTA TRASGRESSIONE E’ UN
SEGNALE DI UNA CONDIZIONE PATOLOGICA DI
QUELL’ESSERE UMANO
3. CHE COS’è UN’UTOPIA RISPETTO A
QUESTO UMANO TRASCENDERE?
è un’articolazione in progetto di questo
desiderio di trascendere:
1. Vale a dire un programma di cambiamento
coeso ed esauriente, con una chiara visione
della vita che tale cambiamento dovrebbe
produrre
2. O è un modo per evadere da questo mondo?
Una sorta di autobiografia illusoria?
5. 1. Territorialità
È insito nel nome stesso di Utopia:
Topos sta per luogo
Le utopie hanno sempre un luogo.
Il mondo della modernità solida era sedentario.
(lo stato i suoi confini l’amministrazione che sta
ad indicare proprio la necessità di dirigere le
cose, di fissarle)
Lo spazio = al potere
Stato = territorio
6. Lo stato
Territorio = risorse = popolazione = controllo
strategico = legge
La stessa sovranità implicava il potere di
includere o escludere.
Il pensiero utopico, come tutte le teorie dell’epoca
moderna, dava per scontata la territorialità. I modelli
(Amauroto, La città del sole, Bensalem) differivano in
molti aspetti ma erano tutti radicati in un topos.
Una buona vita si viveva in una buona società che era
a sua volta correlata ad un buon territorio, protetto da
benevoli poteri
7. 2. La Finalità
Gli utopisti davano per scontato che la lunga
serie di miglioramenti apportati alla realtà
sociale avrebbero condotto alla società
perfetta.
All’epoca di utopia, il mondo sembrava essere
entrato in una rivoluzione permanente
8. Questa rivoluzione permanente coincideva con
la capacità di controllo che l’uomo stava
cominciando ad esercitare fruttuosamente in
ogni campo dello scibile umano
(rivoluzione astronomica, rivoluzione scientifica,
illuminismo, rivoluzione tecnologica,
rivoluzione industriale, rivoluzione
geografica…)
9. Utopia è Questa rivoluzione
permanente e questa idea di controllo
Nel senso che essa diventava progetto politico
per la costruzione di un regno di certezza,
stabilità, fiducia in sé anziché i capricci di un
destino labirintico.
il mondo immune da qualsiasi cambiamento
perché aveva oramai raggiunto la sua
perfezione
10. Utopia è
La visione di un mondo controllato monitorato
amministrati e quotidianamente gestito
Un mondo in cui è sviluppata la tensione tra
desiderio e realtà tra possibile e reale
Un mondo preordinato un cui previsione e
pianificazione tengono alla larga dal caso
11. I principi di utopia erano:
Il coinvolgimento
La dedizione
Coinvolgimento nel territorio (lo stato
nazione)
Dedizione ad uno scopo comune : la
creazione di una società perfetta e
dell’ordine ultimo
12. La felicità
1. È una costruzione nel futuro, dimensione
sociale, piuttosto che un affare privato,
2. La felicità altrui è una condizione della nostra
felicità
3. La felicità assomiglia più ad un orto da
coltivare che ad una miniera da sfruttare
13. T. Moro “Utopia”
Novità dell’opera:
1. Riguarda la figura dello stato
2. Non è un’esortazione all’ottimo, ma
rappresenta il paradigma di stato puro in cui
bisogna rovesciare la realtà
14. Utopia città razionale del Rinascimento
italiano
• Città bella e ben strutturata salubre
• La proprietà è collettiva e le abitazioni
scambievoli
• È fondata sulla famiglia
• Anche se vige una libera intercomunicazione
15. • La proprietà deve essere privata a causa dei
mali che ingenera la proprietà
• Utopia riposerà dunque su una struttura di
puro consumo e assoluta eguaglianza
• Sarà bandito il lusso e il superfluo
• La vita dei cittadini comunitaria non per
disposizione dall’alto ma per libera scelta
• Ci sarà lo spirito di solidarietà sociale
16. Oggi?
Che fine fanno il coinvolgimento e la dedizione?
L’era del coinvolgimento/impegno appare in
rovina
17. Lo stato nazione
Non funziona più preda delle multinazionali
Il potere è oramai nelle mani delle nuove elite
extraterritoriali
18. I nuovi poteri
Sono scevri di qualsiasi associazione con il luogo
Hanno un potere seduttivo/mobilitante proprio
perché non ubicabili
Simboleggiano la continuità del viaggio
permanente senza finalità di arrivo
(identificarsi con una marca, un prodotto, una
celebrità, un culto o un bizzarro stile di vita =
pronunciare un giuramento di fedeltà)
19. Oggi, Utopia, è un modello che può
ancora funzionare?
1. È un modello fisso, in un mondo in
movimento
2. Esse cercano il segreto della vita felice nelle
riforme sociali che porti ad uno stato
costante e controllabile
3. La fine del futuro, e l’appiattimento nel
presente (non si è proiettati più nel futuro,
ma schiacciati nel presente della
gratificazione immediata)