l 2014, pur con qualche segnale positivo, è stato un anno ancora difficile per l’economia pisana. I dati finora disponibili indicano il 2015 come l’anno della svolta. Il manifestarsi della tanto auspicata ripresa dipenderà non solo dagli imprenditori e dalla loro capacità di investire sul futuro ma anche dalla capacità del territorio e delle Istituzioni che lo rappresentano, di creare valore accanto alle imprese.
Linee di indirizzo progetti speciali di volontariato 2014Parma Couture
Sulla Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 265 del 14 Novembre 2014 - è stato pubblicato il comunicato del Ministero del Lavoro inerente l'emanazione delle Linee di Indirizzo 2014 per la presentazione di progetti speciali di volontariato da parte di organizzazioni costituite da almeno due anni e iscritte nell'apposito registro regionale. Il contributo, a copertura di spese di personale, di acquisto e noleggio di beni strumentali e materiali didattici e di costi generali riguardanti alcuni specifici ambiti di azione (cittadinanza attiva, pari opportunità, esclusione sociale, volontariato d'impresa, legalità, sostegno a distanza) può raggiungere l'importo massimo unitario di 27.000 euro. Saranno premiati, in particolare, i progetti presentati in collaborazione o partenariato con altri soggetti pubblici o privati come scuole, università, terzo settore, gruppi informali.
Scadenza: 10 Dicembre 2014
ARTBONUS e tax credit per cultura e turismo: presentazione DL FranceschiniParma Couture
Presentazione del Decreto Legge Franceschini, che stabilisce un intervento organico nei settori cultura e turismo. Alla data del 26 Maggio 2014, il decreto è in via di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Presentazione del Segretario Generale Cristina Martelli nell'ambito di un convegno tenutosi a Pontedera il 24 gennaio 2015 "Ex Palazzo Pretorio di Pontedera Riuso e nuove possibilità"
Reverse charge: i nuovi confini individuati, descritti, interpretati.
Sono escluse dall’applicazione del meccanismo le attività di pulizia specializzata di impianti e macchinari industriali, in quanto questi strumenti non rientrano nella nozione di edifici
S. Diella - Ora o mai più-Il PNRR per superare il gender gap nelle imprese - 8 marzo 2023
Il PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, prevede importanti opportunità per le imprese femminili.
Le slide presentano l’investimento “Sistema nazionale di certificazione della parità di genere” di cui Unioncamere è il soggetto attuatore.
L’investimento incentiva le imprese ad adottare policy adeguate a ridurre il divario di genere in tutte le aree maggiormente critiche in ambito lavorativo. Le politiche per le donne come priorità trasversale del Piano Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza assieme alle politiche giovanili e alla riduzione del divario di cittadinanza. Investimenti finalizzati al sostegno alle pari opportunità nelle Missioni 1, 4, 5 e 6 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Le slides sono state presentate in occasione della festa della donna l'8 marzo 2023 durante un webinar "Opportunità per le imprese femminili grazie al PNRR"
Le slide presentano una serie di semplici strumenti per le PMI finalizzati ad analizzare il processo produttivo e a misurare il livello di circolarità, con l’obiettivo di evidenziare le aree e le azioni di miglioramento da attuare per ottimizzare i risultati aziendali
In particolare è stato presentato CircolUP: lo strumento operativo, specifico per il settore del largo consumo, sviluppato Scuola Superiore Sant’Anna per aiutare ogni azienda a misurare il livello di circolarità in tutto il ciclo di vita del prodotto e per facilitare l'implementazione di modelli economici circolari. Lo strumento è stato personalizzato per i settori: Food and beverage, Retail, Home and personal care, Birrificio, Multinazionale del settore energetico, Conciario, Tessile.
Turismo.
Le slides sono state presentate durante un webinar che si inserisce all'interno del Progetto Ambiente organizzato da Fondazione ISI in collaborazione con Unioncamere Toscana e la Scuola Superiore Sant'Anna dedicato all'economia circolare
Le slide presentano la classificazione dei sottoprodotti di lavorazione industriale offrendo una panoramica sulla normativa vigente per la corretta gestione e valorizzazione dei sottoprodotti, con l’obiettivo di illustrare i benefici economici derivanti da pratiche virtuose di economia circolare e simbiosi industriale. In collaborazione con la Regione Toscana sono state individuate 10 filiere rappresentative del sistema produttivo della Toscana:
• Arezzo e Siena - Orafo, edilizia e Vitivinicolo
• Firenze – Agroalimentare e Vitivinicolo
• Livorno e Grosseto - Agroalimentare
• Pistoia e Prato – Florovivaismo e Tessile
• Lucca, Massa Carrara e Pisa - Nautica, Lapideo e Conciario
Le slides sono state presentate durante un webinar che si inserisce all'interno del Progetto Ambiente organizzato da Fondazione ISI in collaborazione con Unioncamere Toscana e la Scuola Superiore Sant'Anna dedicato all'economia circolare
l 2014, pur con qualche segnale positivo, è stato un anno ancora difficile per l’economia pisana. I dati finora disponibili indicano il 2015 come l’anno della svolta. Il manifestarsi della tanto auspicata ripresa dipenderà non solo dagli imprenditori e dalla loro capacità di investire sul futuro ma anche dalla capacità del territorio e delle Istituzioni che lo rappresentano, di creare valore accanto alle imprese.
Linee di indirizzo progetti speciali di volontariato 2014Parma Couture
Sulla Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 265 del 14 Novembre 2014 - è stato pubblicato il comunicato del Ministero del Lavoro inerente l'emanazione delle Linee di Indirizzo 2014 per la presentazione di progetti speciali di volontariato da parte di organizzazioni costituite da almeno due anni e iscritte nell'apposito registro regionale. Il contributo, a copertura di spese di personale, di acquisto e noleggio di beni strumentali e materiali didattici e di costi generali riguardanti alcuni specifici ambiti di azione (cittadinanza attiva, pari opportunità, esclusione sociale, volontariato d'impresa, legalità, sostegno a distanza) può raggiungere l'importo massimo unitario di 27.000 euro. Saranno premiati, in particolare, i progetti presentati in collaborazione o partenariato con altri soggetti pubblici o privati come scuole, università, terzo settore, gruppi informali.
Scadenza: 10 Dicembre 2014
ARTBONUS e tax credit per cultura e turismo: presentazione DL FranceschiniParma Couture
Presentazione del Decreto Legge Franceschini, che stabilisce un intervento organico nei settori cultura e turismo. Alla data del 26 Maggio 2014, il decreto è in via di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Presentazione del Segretario Generale Cristina Martelli nell'ambito di un convegno tenutosi a Pontedera il 24 gennaio 2015 "Ex Palazzo Pretorio di Pontedera Riuso e nuove possibilità"
Reverse charge: i nuovi confini individuati, descritti, interpretati.
Sono escluse dall’applicazione del meccanismo le attività di pulizia specializzata di impianti e macchinari industriali, in quanto questi strumenti non rientrano nella nozione di edifici
S. Diella - Ora o mai più-Il PNRR per superare il gender gap nelle imprese - 8 marzo 2023
Il PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, prevede importanti opportunità per le imprese femminili.
Le slide presentano l’investimento “Sistema nazionale di certificazione della parità di genere” di cui Unioncamere è il soggetto attuatore.
L’investimento incentiva le imprese ad adottare policy adeguate a ridurre il divario di genere in tutte le aree maggiormente critiche in ambito lavorativo. Le politiche per le donne come priorità trasversale del Piano Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza assieme alle politiche giovanili e alla riduzione del divario di cittadinanza. Investimenti finalizzati al sostegno alle pari opportunità nelle Missioni 1, 4, 5 e 6 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Le slides sono state presentate in occasione della festa della donna l'8 marzo 2023 durante un webinar "Opportunità per le imprese femminili grazie al PNRR"
Le slide presentano una serie di semplici strumenti per le PMI finalizzati ad analizzare il processo produttivo e a misurare il livello di circolarità, con l’obiettivo di evidenziare le aree e le azioni di miglioramento da attuare per ottimizzare i risultati aziendali
In particolare è stato presentato CircolUP: lo strumento operativo, specifico per il settore del largo consumo, sviluppato Scuola Superiore Sant’Anna per aiutare ogni azienda a misurare il livello di circolarità in tutto il ciclo di vita del prodotto e per facilitare l'implementazione di modelli economici circolari. Lo strumento è stato personalizzato per i settori: Food and beverage, Retail, Home and personal care, Birrificio, Multinazionale del settore energetico, Conciario, Tessile.
Turismo.
Le slides sono state presentate durante un webinar che si inserisce all'interno del Progetto Ambiente organizzato da Fondazione ISI in collaborazione con Unioncamere Toscana e la Scuola Superiore Sant'Anna dedicato all'economia circolare
Le slide presentano la classificazione dei sottoprodotti di lavorazione industriale offrendo una panoramica sulla normativa vigente per la corretta gestione e valorizzazione dei sottoprodotti, con l’obiettivo di illustrare i benefici economici derivanti da pratiche virtuose di economia circolare e simbiosi industriale. In collaborazione con la Regione Toscana sono state individuate 10 filiere rappresentative del sistema produttivo della Toscana:
• Arezzo e Siena - Orafo, edilizia e Vitivinicolo
• Firenze – Agroalimentare e Vitivinicolo
• Livorno e Grosseto - Agroalimentare
• Pistoia e Prato – Florovivaismo e Tessile
• Lucca, Massa Carrara e Pisa - Nautica, Lapideo e Conciario
Le slides sono state presentate durante un webinar che si inserisce all'interno del Progetto Ambiente organizzato da Fondazione ISI in collaborazione con Unioncamere Toscana e la Scuola Superiore Sant'Anna dedicato all'economia circolare
Webinar 30 novembre 2021 - Il Budget di cassa
Relatore Ivan Fogliata Infinance
Il Webinar ha fornito informazioni utili per la predisposizione di un budget di cassa concretamente applicabili realtà aziendale e in linea con il codice della crisi e dell'insolvenza, muovendo dai più basilari problemi di recupero e ordinamento dei dati di base sino alla prospettazione di un modello di analisi.
Il budget di cassa rappresenta uno strumento irrinunciabile di controllo di gestione, e in particolare del monitoraggio e dell'evoluzione delle esigenze di tesoreria. Quando è ben costruito, il budget di cassa consente di prevedere tensioni o eccessi di liquidità, su un arco temporale di almeno sei mesi, rispondendo pienamente a quanto richiesto dalla riforma della crisi d’impresa in particolare dagli indicatori di allerta precoce. Per accrescere l'efficacia dell'intervento, il programma del webinar prevede sia una parte di inquadramento generale sia il trasferimento delle logiche di costituzione dello strumento su piattaforma excel.
Webinar 7 aprile 2021 - Risorse enogastronomiche delle Terre di Pisa: L'elicicoltura
Relatrice Antonia Coscetti
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa
Webinar 6 aprile 2021 - Risorse enogastronomiche delle Terre di Pisa: il formaggio
Analisi sensoriale applicata ai formaggi e formaggi a denominazione di origine della Provincia di Pisa
Relatore Marco Franchini - Onaf (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggio)
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa
Webinar 6 aprile 2021 - Risorse enogastronomiche delle Terre di Pisa: il tartufo
Relatore Andrea Acciai - Vice Presidente Associazione Tartufai delle Colline Sanminiatesi
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa
Webinar 31 marzo 2021 - Risorse enogastronomiche delle Terre di Pisa: Il Vino III parte
La cucina pisana incontra i vini delle Terre di Pisa; vino storytelling e proposte di turismo esperienziale
Relatore Andrea Acciai - Presidente Strada del Vino delle Colline Pisane
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa
Webinar 30 marzo 2021 - Risorse enogastronomiche delle Terre di Pisa: Il Vino I e II parte
Vini, cantine e territorio vitivinicolo Terre di Pisa
Relatore Andrea Acciai - Presidente Strada del vino delle Colline Pisane
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa
Webinar 30 marzo 2021 - Risorse enogastronomiche delle Terre di Pisa: Il Vino I e II parte
Il consorzio Vini Terre di Pisa
Relatore Alessandro Balducci - Delegato Ais di Pisa
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa
Slide A. Balducci
Webinar 30 marzo 2021 - Risorse enogastronomiche delle Terre di Pisa: Il Vino I e II parte
Relatore Alessandro Balducci - Delegato Ais di Pisa
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa
Webinar 26 marzo 2021 L’orto Botanico di Pisa: museo botanico
Relatore Roberta Vangelisti - Sistema museale di ateneo
Gli incontri dedicati all'Orto Botanico di Pisa sono organizzati in collaborazione con l'Università di Pisa Sistema Museale di Ateneo.
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa.
Webinar 24 marzo 2021 L’orto Botanico di Pisa: visita virtuale I parte
Relatore Raffaella Grassi - Sistema museale di ateneo
Gli incontri dedicati all'Orto Botanico di Pisa sono organizzati in collaborazione con l'Università di Pisa Sistema Museale di Ateneo.
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa.
Webinar 25 marzo 2021 L'ORTO BOTANICO DI PISA: L’orto Botanico di Pisa: visita virtuale II parte
Relatore Giada Cordoni - Servizi Educativi Orto e Museo Botanico
Gli incontri dedicati all'Orto Botanico di Pisa sono organizzati in collaborazione con l'Università di Pisa Sistema Museale di Ateneo.
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa.
Webinar 23 marzo 2021 L'ORTO BOTANICO DI PISA: dalla fondazione ai giorni nostri.
Relatore Marco D'Antraccoli - Curatore dell'Orto Botanico
Gli incontri dedicati all'Orto Botanico di Pisa sono organizzati in collaborazione con l'Università di Pisa Sistema Museale di Ateneo.
Incontri informativi dedicati alle Guide Turistiche della Toscana per approfondire alcune realtà museali meno conosciute oltre al patrimonio enogastronomico delle #TerrediPisaUn modo per aggiornare e costruire l'offerta turistica nelle Terre di Pisa.
Percorso formativo Azioni per l'Economia Circolare - approfondimenti sulle certificazioni per la filiera conciaria - incontro sul tema delle pelli ecologiche
Francesco Pepe - ICEC Istituto di Certificazione della qualità per l'industria Conciaria
Temi trattati:
Green marketing
Comunicazione green
Percorso formativo Azioni per l'Economia Circolare - approfondimenti sulle certificazioni per la filiera conciaria - incontro sul tema delle pelli ecologiche
Aldo Cavezzali - ICEC Istituto di Certificazione della qualità per l'industria Conciaria
Temi trattati:
La norma UNI 11427
Modalità di verifica
Tempi di verifica
Classificazione rilievi
Certificato
Percorso formativo Azioni per l'Economia Circolare - approfondimenti sulle certificazioni per la filiera conciaria - incontro sul tema delle pelli ecologiche
Sabrina Frontini - ICEC Istituto di Certificazione della qualità per l'industria Conciaria
Temi trattati:
Progetto di qualifica terzisti settore concerie
Percorso formativo Azioni per l'Economia Circolare - approfondimenti sulle certificazioni per la filiera conciaria - incontro sul tema delle pelli ecologiche
Sabrina Frontini - ICEC Istituto di Certificazione della qualità per l'industria Conciaria
Temi trattati:
- Decreto Legislativo n. 68 9 giugno 2020 disposizioni in materia di utilizzo dei termini cuoio, pelle, pelliccia
S. Frontini - certificazione pelli decreto 68 - 2 dicembre 2020
D. Dalli (Università di Pisa) Fattori ed effetti della contraffazione
1. Fattori ed effetti della contraffazione
Daniele Dalli
Università di Pisa
La domanda di prodotti contraffatti
27 gennaio 2014
Salone Rino Ricci
!
2. Sintesi
! Premesse
! La ricerca: interdisciplinare e multi-sede
" Storia economica e marketing
" Brescia, Pisa, Reggio Emilia, Parma, Bocconi
! Rassegna della letteratura
" Motivazioni d’acquisto
• Elementari e primitive
• Evolute ed articolate
" Effetti della contraffazione
• Sui brand originali
• Su altri brand
! Evidenze empiriche
" Effetto snob premium
" Effetto di sostituzione orizzontale
14:00
pi.camcom - contraffazione
2
3. Premesse
! La contraffazione è un fenomeno illegale con effetti perversi
sull’economia
! Nasce peraltro a seguito di un percorso storico in cui legalità e
illegalità hanno assunto valenze diverse a seconda dei periodi e
dei contesti
! Le strategie competitive di imprese e sistemi economici
" Innovazione e differenziazione
" Imitazione e copia
" Contraffazione
! La deriva del lusso accessibile e la riproduzione industriale dei
beni esclusivi
" La dematerializzazione del valore dei prodotti: moda e accessori
" La volgarizzazione dei prodotti alimentari
! La contraffazione emerge (anche) “a seguito” di investimenti
effettuati da imprese e sistemi economici in modo lecito e
costruttivo
13:59
pi.camcom - contraffazione
3
4. Un quadro d’insieme
! Diffusione del fenomeno della contraffazione
" Impatto sostanziale sul sistema economico e sociale
" Effettiva consapevolezza dell’opinione pubblica
" Assuefazione culturale e comportamentale
! Tipologie
" Deceptive: falso per vero
" Non deceptive: falso per falso
! Effetti
" Collettività, pubblica amministrazione
" Offerta
" Domanda
13:59
pi.camcom - contraffazione
4
5. Motivazioni e fattori d’acquisto
! Condizione socio-economica e profilo di personalità dell’individuo
" Conspicuous consumption, affluenza, status-signalling
• Valore funzionale, sociale e individuale (Wiedmann et al., 2007, 2009, 2012)
dei beni di lusso, appropriabile dai falsi
! Separazione tra la marca e il prodotto
" Il falso porta con sé la marca dell’originale e – in parte – il suo potere
evocativo e le relative valenze simboliche (Xuemei, Moutinho, 2009)
! Livello del prezzo del prodotto originale e differenziale rispetto al
prodotto contraffatto
" Istanze funzionali ed economiche (effetti perversi delle politiche di
premium price)
" Istanze etiche (cultura hacker che si diffonde ad altri settori)
! Familiarità, awareness, customer satisfaction
" Imitazione e riduzione del rischio percepito (Penz e Stöttinger, 2005,
2008)
" Ingresso “legittimo” ed esplicito dei falsi nel “guardaroba” (Gentry,
2006; Furnham e Valgeirsson, 2007)
" Concurrent ownership
13:59
pi.camcom - contraffazione
5
6. Impatto sulla domanda e sull’offerta
! Deceptive:
" Il male assoluto!
! Non deceptive:
" Domanda
• -) Salute, sicurezza, garanzia
• +) Accesso a benefici funzionali (sw) e simbolici (accessori) altrimenti
inaccessibili
" Offerta
•
•
•
•
•
-) Ipotesi di sostituzione verticale (Wilke, Zaichkowsky, 1999)
-) Sfruttamento delle risorse naturali e umane
-) Brand dilution, appropriazione indebita, ecc.
-) Ipotesi “sostituzione orizzontale”
+) Varie ipotesi e correlate evidenze empiriche
– Ininfluenza della presenza di falsi per la percezione percezione del valore
degli originali (Nia, Zaichkowsky, 2000; Wilcox et al., 2009)
– Ampliamento del mercato e della categoria (De Castro et al., 2008)
– Notorietà e “atteggiamento” verso le marche originali (Barnett, 2005; Yao
2005; Bekir et al., 2012)
13:59
pi.camcom - contraffazione
6
7. Evidenze empiriche: aspetti contro-intuitivi
! Effetto snob premium
" Se esistono molti falsi in circolazione allora si tratta di un prodotto
esclusivo e molto ambito
! Effetto di sostituzione orizzontale
" Il consumatore sceglie un prodotto falso al posto di “un originale”,
ma di prezzo analogo, e non dell’originale vero e proprio
13:59
pi.camcom - contraffazione
7
8. Snob premium
! Procedura sperimentale
" Ad alcuni consumatori viene chiesto di esprimere le proprie opinioni
rispetto all’intenzione di acquistare un prodotto di marca e a quale
prezzo tenendo conto che sul mercato ci sono versioni contraffatte
" Ad altri consumatori vengono sottoposte le stesse informazioni di
base e le stesse domande alle quali i partecipanti sono tenuti a
rispondere tenendo conto che sul mercato “non” vi sono versioni
contraffatte
" Sopravvalutazione degli originali in presenza di falsi
• Più elevata intenzione d’acquisto
• Più elevato prezzo a cui si è disposti ad acquistare
• Interazione con il capitale culturale
– Maggiore il capitale culturale minore è l’effetto, minore il capitale maggiore
è l’effetto (ipotesi di separazione/segmentazione)
13:59
pi.camcom - contraffazione
8
9. Snob premium
13:59
Marca¬a&
Marca&meno¬a&
400&
Prezzo&che&il&sogge-o&è&disposto&a&pagare&
! Il meccanismo si innesta a
partire dalla notorietà di marca
e dalla differenziazione che
genere premium price
! Si sviluppano i falsi e il
consumatore li acquista
considerandoli una sorta di
“avvicinamento” a uno status
superiore
! Più circolano i falsi, più aumenta
l’effetto snob premium che
peraltro non sottrae, ma
nemmeno aggiunge, fatturato ai
prodotti originali falsificati
! All’opposto l’effetto non si
verifica e anzi accade il
contrario per le marche meno
note (per le quali i falsi sono
decisamente meno frequenti)
350&
342,86&
300&
250&
200&
150&
207,67&
174,23&
100&
75,33&
50&
0&
Assenza&di&falsi&
Presenza&di&falsi&
Marca nota (Gucci) vs. marca meno nota (Valextra)
pi.camcom - contraffazione
9
10. Effetto di sostituzione orizzontale
! Un falso Gucci da 80€ “non” sostituisce un originale Gucci da
550€, ma un prodotto di marca meno nota o anonimo dello
stesso livello di prezzo (80€)
Set$2:$senza$prodotti$contraffatti
Set 1: con prodotti contraffatti
[1]$Gucci,$
[2]$Hogan,$ [3]$Diesel,$Kookai,$ [5]$A$Pro,$Bray,$
Vuitton,$Prada,$ Coccinelle,$Furla,$
Mandarina,$
Steve$Alan,$
Chanel$(550€)
Pinko$(200€)
Tacchini$(80€)
Gervais$(30€)
Totale
34
2
1
1
38
[2]$Hogan,$Coccinelle,$Furla,$
Pinko$(200€)
6
81
5
1
93
[3]$Diesel,$Kookai,$
Mandarina,$Tacchini$(80€)
1
8
104
4
117
[4]$Prodotto$di$lusso$
contraffatto$(80€)
4
11
26
11
52
[5]$A$Pro,$Bray,$Steve$Alan,$
Gervais$(30€)
2
2
13
67
84
Totale
13:59
[1]$Gucci,$Vuitton,$Prada,$
Chanel$(550€)
47
104
149
84
384
pi.camcom - contraffazione
10
11. implicazioni
! Snob premium
" Esce rafforzato da una comunicazione che focalizza sulla rilevanza
del fenomeno della contraffazione e soprattutto dai dati relativi alla
quantità di falsi per marca
" Riducendo l’enfasi sulla diffusione della contraffazione si riduce
l’impatto dell’effetto snob premium e quindi l’attrattività del
prodotto falso
" A maggior ragione per le marche meno note (alcune delle quali
contraffatte) che sono penalizzate dall’effetto snob premium
! Sostituzione orizzontale
" La contraffazione colpisce l’intero settore, con particolare riferimento
ai marchi posizionati a livello medio e basso (prezzi simili ai falsi)
" Le iniziative anti-contraffazione non possono pertanto essere
prerogativa dei soli produttori di originali, ma di tutto il settore/
filiera
" Le associazioni di categoria e le agenzie pubbliche possono
contribuire a queste iniziative
13:59
pi.camcom - contraffazione
11
12. Fattori ed effetti della contraffazione
Daniele Dalli
Università di Pisa
La domanda di prodotti contraffatti
27 gennaio 2014
Salone Rino Ricci
!