Intervento al I° Work Shop sul lavoro terapeutico nell’ambito del “Progetto di sistema per l’inclusione sociale dei gruppi marginali del Centro America”, San Salvador, 3/11/2009
Il racconto nell'animazione sociale per la terza e quarta etàSimone Terenziani
Riflessione sull'importanza del racconto all'interno dei percorsi di animazione per la terza e quarta età, mirando al miglioramento della qualità della vita degli ospiti delle strutture.
Intervento al I° Work Shop sul lavoro terapeutico nell’ambito del “Progetto di sistema per l’inclusione sociale dei gruppi marginali del Centro America”, San Salvador, 3/11/2009
Il racconto nell'animazione sociale per la terza e quarta etàSimone Terenziani
Riflessione sull'importanza del racconto all'interno dei percorsi di animazione per la terza e quarta età, mirando al miglioramento della qualità della vita degli ospiti delle strutture.
Affettività e sessualità nella disabilità: una sfida per gli operatori - Udine, 19 novembre 2014 - Dott. Daniele Ferraresso - Esperto nei processi formativi orientati all’autonomia Pedagogista Clinico
Dopo il successo di Svolte è la volta di Altre Svolte per continuare a raccontare le storie di chi ha “svoltato vita” abbandonando la comfort zone, le sue certezze e le sue abitudini buttandosi a capofitto in nuove avventure. Di chi ha “svoltato controcorrente “ scegliendo di non essere mamma e ci scherza con una vena di malinconia, di chi si è trovato sull’orlo del precipizio ma non è precipitato ed è riuscito a raddrizzare il tiro e, infine, di chi ha svoltato nonostante fosse troppo giovane per farlo come i ragazzi del reparto di oncologia di Parma.
“Il punto di vista psicologico ci dice che cambiare è nella natura delle cose e del mondo: da quando si nasce a quando si muore siamo in continua trasformazione. Eppure percettivamente le persone hanno bisogno di pensarsi nella stabilità e nella sicurezza di una continuità: gli affetti, una casa, un lavoro permanente. Ogni volta che uno di questi elementi viene a mancare, soprattutto per cause esterne, provoca sofferenza, disagio e desiderio di ristabilire un ordine precedente. Dalla parte opposta vivere in un contesto troppo sicuro, conosciuto, esperito ci porta alla noia e alla paralisi, alla percezione di vivere una vita vuota: sono i due estremi all’interno dei quali ognuno di noi si trova a vivere. Allora perché cambiare? (…)”
Nelle testimonianze raccolte in Altre Svolte c’è qualche risposta.
Relazione "Sessualità e Disabilità" presentata dalla Dr.ssa Antonella Ciccarelli al Convegno Timidezza d'amore e ansia sessuale, Ancona 20 Novembre 2010.
Saper distinguere l'isolamento dalla solitudine è fondamentale. L'obiettivo è quello di trasmettere ai giovani la bellezza di trascorrere del tempo da soli, senza essere giudicati, per acquisire la consapevolezza di chi siamo, come ci sentiamo, poter dare un nome alle nostre emozioni, coltivare sogni e immaginarci di essere qualcuno nel nostro futuro.
Il Percorso di Formazione per Operatore Olistico Multidimensionale, giunto al secondo anno, permette di acquisire nuove tecniche e strumenti e di intraprendere un percorso di profonda conoscenza di sé, per accompagnare se stessi e altre persone lungo un nuovo cammino.
Il percorso promuove l’auto-consapevolezza, la responsabilità, l’apprendimento; aiuta le persone a connettersi con la propria Divinità, a scoprire il proprio “tesoro nascosto” e il proprio “guaritore interno”.
Accompagna le persone nella realizzazione degli obiettivi e dei cambiamenti che desiderano, favorendo il benessere individuale e dell’intera società.
Puoi trovare pace in te stesso e nella tua famiglia; puoi imparare a credere in te stesso e nelle tue potenzialità; puoi costruire la vita che vuoi e iniziare a viverla pienamente, puoi diventare consapevole delle infinite possibilità che la Vita ti mette di fronte.
A chi si rivolge?
A coloro che desiderano evolvere ed accrescere la consapevolezza e la fiducia in se stessi, liberarsi da limitazioni e condizionamenti, migliorare le proprie capacità di relazionarsi con sé stessi e con gli altri.
A quelle persone che hanno intrapreso un viaggio d'amore e di ricerca dentro se stessi e che sentono che la Vita è molto più di quello che ci hanno insegnato.
A chi si sente chiamato ad offrire aiuto agli altri.
A tutti coloro che se ne sentono attratti.
IMPARERAI LE SEGUENTI TECNICHE:
LE COSTELLAZIONI FAMILIARI e MULTIDIMENSIONALI
IL LAVORO EMOTIVO E CORPOREO DI WILLI MAURER
INTRODUZIONE ALLE 5 LEGGI BIOLOGICHE DEL DR. HAMER
LE TECNICHE ENERGETICHE DI LIBERTA’ EMOTIVA
SCAMBI DI RUOLI E LAVORO SULLE OMBRE
LA COMUNICAZIONE NON VIOLENTA DI M. ROSENBERG
CONNESSIONE CON IL PROPRIO SE' SUPERIORE
Uno stralcio del mio percorso di servizio civileSilvia Manini
Descrizione del mio servizio civile regionale presso la Caritas diocesana di Piacenza - Bobbio. E' il diario di bordo consegnato per la formazione generale. Ma ci sarebbe molto da dire su questa incredibile avventura
E' un mio articolo in cui parlo delle modalità operative di costruzione di un progetto educativo condiviso per soggetti con bisogni educativi speciali.
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Affettività e sessualità nella disabilità: una sfida per gli operatori - Udine, 19 novembre 2014 - Dott. Daniele Ferraresso - Esperto nei processi formativi orientati all’autonomia Pedagogista Clinico
Dopo il successo di Svolte è la volta di Altre Svolte per continuare a raccontare le storie di chi ha “svoltato vita” abbandonando la comfort zone, le sue certezze e le sue abitudini buttandosi a capofitto in nuove avventure. Di chi ha “svoltato controcorrente “ scegliendo di non essere mamma e ci scherza con una vena di malinconia, di chi si è trovato sull’orlo del precipizio ma non è precipitato ed è riuscito a raddrizzare il tiro e, infine, di chi ha svoltato nonostante fosse troppo giovane per farlo come i ragazzi del reparto di oncologia di Parma.
“Il punto di vista psicologico ci dice che cambiare è nella natura delle cose e del mondo: da quando si nasce a quando si muore siamo in continua trasformazione. Eppure percettivamente le persone hanno bisogno di pensarsi nella stabilità e nella sicurezza di una continuità: gli affetti, una casa, un lavoro permanente. Ogni volta che uno di questi elementi viene a mancare, soprattutto per cause esterne, provoca sofferenza, disagio e desiderio di ristabilire un ordine precedente. Dalla parte opposta vivere in un contesto troppo sicuro, conosciuto, esperito ci porta alla noia e alla paralisi, alla percezione di vivere una vita vuota: sono i due estremi all’interno dei quali ognuno di noi si trova a vivere. Allora perché cambiare? (…)”
Nelle testimonianze raccolte in Altre Svolte c’è qualche risposta.
Relazione "Sessualità e Disabilità" presentata dalla Dr.ssa Antonella Ciccarelli al Convegno Timidezza d'amore e ansia sessuale, Ancona 20 Novembre 2010.
Saper distinguere l'isolamento dalla solitudine è fondamentale. L'obiettivo è quello di trasmettere ai giovani la bellezza di trascorrere del tempo da soli, senza essere giudicati, per acquisire la consapevolezza di chi siamo, come ci sentiamo, poter dare un nome alle nostre emozioni, coltivare sogni e immaginarci di essere qualcuno nel nostro futuro.
Il Percorso di Formazione per Operatore Olistico Multidimensionale, giunto al secondo anno, permette di acquisire nuove tecniche e strumenti e di intraprendere un percorso di profonda conoscenza di sé, per accompagnare se stessi e altre persone lungo un nuovo cammino.
Il percorso promuove l’auto-consapevolezza, la responsabilità, l’apprendimento; aiuta le persone a connettersi con la propria Divinità, a scoprire il proprio “tesoro nascosto” e il proprio “guaritore interno”.
Accompagna le persone nella realizzazione degli obiettivi e dei cambiamenti che desiderano, favorendo il benessere individuale e dell’intera società.
Puoi trovare pace in te stesso e nella tua famiglia; puoi imparare a credere in te stesso e nelle tue potenzialità; puoi costruire la vita che vuoi e iniziare a viverla pienamente, puoi diventare consapevole delle infinite possibilità che la Vita ti mette di fronte.
A chi si rivolge?
A coloro che desiderano evolvere ed accrescere la consapevolezza e la fiducia in se stessi, liberarsi da limitazioni e condizionamenti, migliorare le proprie capacità di relazionarsi con sé stessi e con gli altri.
A quelle persone che hanno intrapreso un viaggio d'amore e di ricerca dentro se stessi e che sentono che la Vita è molto più di quello che ci hanno insegnato.
A chi si sente chiamato ad offrire aiuto agli altri.
A tutti coloro che se ne sentono attratti.
IMPARERAI LE SEGUENTI TECNICHE:
LE COSTELLAZIONI FAMILIARI e MULTIDIMENSIONALI
IL LAVORO EMOTIVO E CORPOREO DI WILLI MAURER
INTRODUZIONE ALLE 5 LEGGI BIOLOGICHE DEL DR. HAMER
LE TECNICHE ENERGETICHE DI LIBERTA’ EMOTIVA
SCAMBI DI RUOLI E LAVORO SULLE OMBRE
LA COMUNICAZIONE NON VIOLENTA DI M. ROSENBERG
CONNESSIONE CON IL PROPRIO SE' SUPERIORE
Uno stralcio del mio percorso di servizio civileSilvia Manini
Descrizione del mio servizio civile regionale presso la Caritas diocesana di Piacenza - Bobbio. E' il diario di bordo consegnato per la formazione generale. Ma ci sarebbe molto da dire su questa incredibile avventura
E' un mio articolo in cui parlo delle modalità operative di costruzione di un progetto educativo condiviso per soggetti con bisogni educativi speciali.
Similar to Comunità di volontariato - DUM Dinsi Une Man (20)
2. Ascolto perché
ascoltare significa scoprire
la ferita che si porta dentro
chi ci sta accanto,
accettandola in modo tale
da poterci mettere in
discussione. Ascoltare e
accettare senza pregiudizio
chi abbiamo di fronte senza
alcuna finalità se non quella
di instaurare un legame
vero con qualcuno.
3. Accoglienza perché
accogliere vuol dire
accettare le persone con i
suoi pregi e con i suoi difetti,
garantendone la dignità e
facendo in modo che
chiunque possa crescere
vivendo anche le storie degli
altri.
5. Progettualità perché
si ritiene importante non
isolarsi nel benessere che si
riesce a guadagnare per noi
stessi, ma bisogna cercare di
realizzare un futuro migliore
puntando sulla “diversa
normalità” dove queste
persone non rischiano di
venire nuovamente
emarginate così da poter
stare al centro della propria
vita.
6. Beneficio psicologico legato all’ambiente e alla presenza di
altre persone disabili.
Beneficio fisico dovuto per lo più al riposo, all’idroterapia
e all’elioterapia utile in modo particolare per la cura dei
decubiti.
La presenza dei volontari e della loro animazione è
positiva.
7. Animazione del territorio che permette di mantenersi in
contatto anche durante l’anno.
Esperienza di comunità con una vera e propria convivenza
tra volontari e ospiti.
La diversità tra le varie persone non è un reale problema,
ma rende possibili un vero e proprio incontro con l’Altro.
8. Volontariato perché è un esperienza gratuita. Il
Dum si basa esclusivamente sulla gestione delle vacanze
attraverso la partecipazione di un Team di volontari che
varia di anno in anno.
Comunità perché il Dum è un esperienza
comunitaria. Tutto viene condiviso con tutti. I momenti
più belli sono quelli condivisi con tutta la comunità.
9. Durante le testimonianze nelle scuole abbiamo sottoposto
i ragazzi a una domanda: che cos’è la disabilità?
Sedi a rotelle
Fatica
Diverso noi e loro
Assistenti
Difficoltà
Ostacolo
Dispiacere
Io al loro posto
Aiuto
Sostegno
Poveretto
Paura
Forza
Unicità
Problemi
10. A volte, negli aggettivi utilizzati dai ragazzi, capita di
sentire la parola “alieno”. Ma i ragazzi, nelle loro
risposte, dimenticano di dire il concetto più
importante.
Il disabile è, prima di tutto, una persona.
Ed ecco perché è nato il Mano x Mano
11. Mano x Mano
Questo progetto educativo è rivolto ai ragazzi che
hanno dai 15 ai 17 anni. Il loro compito è quello di
affiancare, per una settimana, i volontari nelle loro
assistenze e nei loro turni di servizio.
19. www.dumdisabili.it
Dove puoi trovare il Dum sul web?
YouTube: The DumTube
https://www.youtube.com/user/TheDumTube
Facebook: DUM Dinsi Une Man
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