“Complimenti per la connessione”, in onda dal lunedì al venerdì su Raiuno, al termine del Tg1, non è un semplice tutorial ma è un breve racconto che agisce indirettamente sullo spettatore
Cultura digitale, la grammatica di internet tra informazione, cultura e intra...Lorenzo Fabbri
La grammatica di internet tra informazione, cultura e intrattenimento. Un po' per via della diffusione degli smartphone, un po' grazie all'incessante lavoro di standardizzazione e diffusione operato dalle multinazionali del digitale, Internet è oggi sempre più popolare e gode di una legittimazione sociale senza precedenti. Il seminario è dedicato a discutere alcune delle regole e dei principi culturali su cui si basa internet, nella sua attuale forma, partendo da esempi e casi di studio concreti. Analizzeremo il caso di Mymovies (il principale sito italiano di cinema) per capire cosa si nasconde dietro all'idea - sempre più comune - che il web sia lo strumento più adatto per decidere dove andare al cinema. Il caso di Radio Deejay sarà occasione per capire come un editore tradizionale - in questo caso radiofonico - si ponga di fronte ai temi dello sviluppo di internet e della trasformazione digitale, in un mondo in cui la musica si ascolta su Spotify. Discuteremo infine le diverse "filosofie" o più correttamente "strategie culturali", che sono alla base della sempre più evidente guerra commerciale e tecnologica tra Apple, Google e Facebook (e tra questi e i media tradizionali.) Il seminario si è tenuto all'Università di Firenze, corso di laurea specialistica in Giornalismo e sfera pubblica, condotto da Lorenzo Fabbri (responsabile intrattenimento digitale Gruppo l'Espresso) con la partecipazione di Gianluca Guzzo (fondatore di Mymovies).
Cultura digitale, la grammatica di internet tra informazione, cultura e intra...Lorenzo Fabbri
La grammatica di internet tra informazione, cultura e intrattenimento. Un po' per via della diffusione degli smartphone, un po' grazie all'incessante lavoro di standardizzazione e diffusione operato dalle multinazionali del digitale, Internet è oggi sempre più popolare e gode di una legittimazione sociale senza precedenti. Il seminario è dedicato a discutere alcune delle regole e dei principi culturali su cui si basa internet, nella sua attuale forma, partendo da esempi e casi di studio concreti. Analizzeremo il caso di Mymovies (il principale sito italiano di cinema) per capire cosa si nasconde dietro all'idea - sempre più comune - che il web sia lo strumento più adatto per decidere dove andare al cinema. Il caso di Radio Deejay sarà occasione per capire come un editore tradizionale - in questo caso radiofonico - si ponga di fronte ai temi dello sviluppo di internet e della trasformazione digitale, in un mondo in cui la musica si ascolta su Spotify. Discuteremo infine le diverse "filosofie" o più correttamente "strategie culturali", che sono alla base della sempre più evidente guerra commerciale e tecnologica tra Apple, Google e Facebook (e tra questi e i media tradizionali.) Il seminario si è tenuto all'Università di Firenze, corso di laurea specialistica in Giornalismo e sfera pubblica, condotto da Lorenzo Fabbri (responsabile intrattenimento digitale Gruppo l'Espresso) con la partecipazione di Gianluca Guzzo (fondatore di Mymovies).
Presentazione che ho mostrato il 16/01/2020 all'Itis Planck di Villorba (TV) sul Web e gli adolescenti, con lo scopo di informare i genitori e fornire loro delle linee guida per affronatre le difficoltà e i momenti di crisi che possono accadere.
“Comunita' Virtuali”, Internet come nuovo mass-media e metodo maieuticoCarlo Gubitosa
Dall'era delle "Comunita' Virtuali" a quella delle "Reti Sociali", l'evoluzione della comunicazione elettronica tra rischi di massificazione e opportunita' di cambiamento.
Intervento per il seminario "Potenzialità e buone regole d'uso dei social network". San Benedetto del Tronto, 7 aprile 2010. Con Vincenzo Varagona, giornalista RAI, Giovanni Bonomo, Polizia Postale, e Fabio Curzi.
Il valore del digitale | Quattro chiacchiere sulla ReteMatteo Troìa
Slide sull'introduzione ai corsi di informatica (di base e indirizzati ad internet e ai social network) che ho tenuto nel periodo di marzo - maggio 2014.
Presentazione del libro "Il digitale e la scuola italiana" (Ledizioni).
Si parla dei presupposti del digitale, dei falsi miti sull'incompatibilità tra tecnologie e scuola e di molto altro.
Presentazione che ho mostrato il 16/01/2020 all'Itis Planck di Villorba (TV) sul Web e gli adolescenti, con lo scopo di informare i genitori e fornire loro delle linee guida per affronatre le difficoltà e i momenti di crisi che possono accadere.
“Comunita' Virtuali”, Internet come nuovo mass-media e metodo maieuticoCarlo Gubitosa
Dall'era delle "Comunita' Virtuali" a quella delle "Reti Sociali", l'evoluzione della comunicazione elettronica tra rischi di massificazione e opportunita' di cambiamento.
Intervento per il seminario "Potenzialità e buone regole d'uso dei social network". San Benedetto del Tronto, 7 aprile 2010. Con Vincenzo Varagona, giornalista RAI, Giovanni Bonomo, Polizia Postale, e Fabio Curzi.
Il valore del digitale | Quattro chiacchiere sulla ReteMatteo Troìa
Slide sull'introduzione ai corsi di informatica (di base e indirizzati ad internet e ai social network) che ho tenuto nel periodo di marzo - maggio 2014.
Presentazione del libro "Il digitale e la scuola italiana" (Ledizioni).
Si parla dei presupposti del digitale, dei falsi miti sull'incompatibilità tra tecnologie e scuola e di molto altro.
1. “Complimenti per la connessione”, Frassica e le lezioni sul web:
un garbato invito a mettersi in gioco
“Complimenti per la connessione”, in onda dal lunedì al venerdì su Raiuno, al termine del Tg1, non
è un semplice tutorial ma è un breve racconto che agisce indirettamente sullo spettatore
Lo spin-off di “Don Matteo”, prodotto da Lux Vide, tenta di spiegare il funzionamento del web per
un pubblico non più giovanissimo. E, giocando sulle parole, funziona. Funziona per l’indubbia
simpatia di Nino Frassica. Funziona per l’intento che è quello di incoraggiare coloro che non hanno
familiarità con internet a prendere dimestichezza con i rudimenti di quelle tecnologie oggi in grado
di migliorare la nostra vita.
Funziona perché “Complimenti per la connessione” (va in onda dal lunedì al venerdì su Raiuno, al
termine del Tg1 delle 20 e dura cica 6 minuti) non è un semplice tutorial (uno di quei programmi-
guida che insegnano ad usare uno strumento o a spiegarne le funzionalità), ma è un breve
racconto che agisce indirettamente sullo spettatore: ogni volta, Il Capitano Tommasi (Simone
Montedoro), con l’aiuto di Lia Cecchini (Nadir Caselli) e di sua madre Caterina (Caterina Sylos
Labini), impartisce lezioni di informatica al maresciallo Cecchini (Frassica) e al sacrestano Pippo
(Francesco Scali), figure vicarie dei cittadini “digitalmente svantaggiati”.
Il 37% degli italiani (oltre 22 milioni di persone) non usa internet; il restante 63% lo fa senza
sfruttarne a pieno le potenzialità (fonte: Commissione Europea). Il digital divide, il divario tra chi
ha accesso alle tecnologie dell’informazione e chi ne è escluso, non è solo un problema
infrastrutturale, ovvero di diffusione della rete informatica sul territorio (siamo ancora in attesa
dell’installazione della banda larga). E’ anche, e soprattutto, un fenomeno socioculturale che
affonda le sue radici nelle diverse condizioni economiche, di istruzione, di sesso e età della
popolazione.
2. Ci troviamo di fronte a un nuovo caso di analfabetismo. Il problema è complesso e tuttavia queste
non-lezioni hanno lo scopo di creare un clima di confidenza nei confronti della tecnologia, sono un
garbato invito a mettersi in gioco.
Fonte: Corriere della Sera