Queste slides sono state utilizzate all'interno del corso di Economia e Gestione delle Imprese presso l'Università di Roma 'Tor Vergata' per spiegare il fenomeno della competitività tra imprese.
Adeguare la comunicazione aziendale alle specificità dei mercati esteri: le nuove soluzioni per creare documentazioni e siti web multilingue di successo".
Localizzazione, traduzione automatica e assitita, traduzione in ottica SEO, transcreation e molto altro.
Destinazione Italia e investimenti esteri - Massimo Caputi Real Estatemichelaplatini
Caputi: per il real estate c’è ancora molto da fare. Il piano Destinazione Italia va nella giusta direzione ma al mattone servono investitori esteri, dice il vicepresidente di Prelios.
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Destinazione Italia e investimenti esteri - Massimo Caputi Real Estatemichelaplatini
Caputi: per il real estate c’è ancora molto da fare. Il piano Destinazione Italia va nella giusta direzione ma al mattone servono investitori esteri, dice il vicepresidente di Prelios.
L'analisi dei mercati esteri (parte1) attrattività m_cristofaroMatteo Cristofaro
This presentation (in italian language) is about the recomended decision process that is suggested to make in order to choice the suitable countries in which concentrate the company effort for reaching the internazionalization; particularly, this class is focused on the first driver of the decision process: attractivity of foreign markets.
Questa presentazione riguarda il processo decisionale consigliato che si propone di fare per la scelta dei paesi in cui concentrare gli sforzi dell'azienda per raggiungere l'internazionalizzazione; in particolare, questa lezione è focalizzata sul primo fattore del processo decisionale: attrattività dei mercati esteri.
Internazionalizzazione - Progetto SvizzeraRighetconsult
Il concept del Progetto Svizzera, ovvero un progetto di internazionalizzazione concepito per tutte le imprese ma in particolare PMI - friendly.
Gestire l'export e l'internazionalizzazione di piu' aziende come un progetto consente non solo rischi molto minori, ma anche di gestire la sinergia tra tutte le imprese interessate alla Svizzera.
Internazionalizzazione – Africa e Medio OrienteRighetconsult
La versione online delle slides della presentazione tenuta presso la Confcommercio - Ascom di Padova, nell'ambito delle attivita' per l'anno dell'internazionalizzazione.
In questo quinto appuntamento, si e' parlato di Africa e Medio Oriente, con un accento speciale sull'Iran.
Le slides sono un riferimento per la presentazione, tuttavia sono comunque molto utili per chi si interessa di internazionalizzazione di impresa, di export, di analisi dei rischi e – naturalmente - di geopolitica.
Come Fare Internazionalizzazione di Aziende ed Imprese Italiane?Righetconsult
Lo scopo di questo documento sull' Internazionalizzazione e' dare modo ad un'azienda od impresa, sopratutto se italiana, di rispondere alla domanda: come fare internazionalizzazione?
Per rispondere, bisogna cominciare con il capire di cosa si parla; comprendere cosa comporta per l'azienda, i benefici, i rischi e tante altre cose.
Tanto si sente parlare di internazionalizzazione, ma mai viene anche solo spiegato il semplice significato reale della parola; se poi si va sul significato operativo aziendale o sulle implicazioni, c'e' un totale blackout.
Per non parlare della confusione che viene fatta tra internazionalizzazione e vendite e globalizzazione e quant'altro.
In questo momento di crisi, tanti propongono consulenze (di solito di vendite e/o legali), ma l'internazionalizzazione non e' forse una disciplina a se' stante, una disciplina che richiede personale specifico?
Se chi gestisce la cosa non ha reale esperienza a livello multidisciplinare in paesi (anche extra UE), si va rapidamente incontro al disastro; e’ inutile girarci attorno: ci vuole gente pratica che ci ha gia’ “sguazzato” dentro e che ha lavorato e vissuto in vari paesi.
Internazionalizzazione - Cina, India e Sud-est Asiatico all'Ascom di PadovaRighetconsult
La versione online delle slides della presentazione tenuta presso la Confcommercio - Ascom di Padova, nell'ambito delle attivita' per l'anno dell'internazionalizzazione.
In questo quarto appuntamento, si e' parlato di Cina, India e Sud-est Asiatico.
Notevole il fatto che la presentazione abbia dedicato un'attenzione rilevante al Kashmir ed ai rapporti tra India e Pakistan: pochi giorni dopo, la tensione tra i due paesi ha raggiunto livelli paricolarmente elevati – in Kashmir.
Le slides sono un riferimento per la presentazione, tuttavia sono comunque molto utili per chi si interessa di internazionalizzazione di impresa, di export, di analisi dei rischi e – naturalmente - di geopolitica.
Startup Genome e il Codice del Successo delle StartupThe Doers
L’obiettivo del rapporto di ricerca del progetto Startup Genome è proprio quello di contribuire al successo di ogni imprenditore startup, dando indicazioni concrete su cosa fare in ciascuno stadio del ciclo di vita della propria startup, per aumentarne le possibilità di riuscita.
Il progetto Startup Genome sta attirando via via anche l’attenzione degli investitori come riferimento per una griglia di valutazione più oggettiva del progresso della startup e della preparazione del team ad amministrare un eventuale investimento.
Il progetto Startup Genome è anche uno strumento di mappatura ed analisi degli ecosistemi di Startup, con l’obiettivo di aiutare ciascuno di essi ad individuare e valorizzare i proprio punti di forza e la propria unicità.
Cartolarizzazione dei prestiti alle PMI e Politiche Pubbliche: l’esperienza d...Roberto Passaro
Le strutture Tranched Cover possono generare sviluppo economico?
La risposta risiede nel processo di cambiamento che le stesse hanno generato nelle attuali politiche industriali, altresì, nelle aspettative dei principali soggetti che hanno attivato il Fondo Tranched Cover della Regione Puglia.
Dopo aver ricostruito gli antecedenti storici delle strutture segmentate e il loro sviluppo nel tempo, si focalizza sull’osservazione degli indotti finanziari della politica di sostegno messa in atto dalla regione Puglia, nel periodo di programmazione 2007-2013.
Lo scopo è quello di verificare l’esistenza di percorsi di sviluppo virtuosi, ovvero dell’utilizzo più efficace ed efficiente delle risorse pubbliche, sempre più scarse, mediante l’impiego di strumenti di ingegneria finanziaria. Infatti, il Fondo Tranched cover della Regione Puglia rappresenta un caso di eccellenza nelle politiche di sostegno alle Pmi, sia per il volume delle risorse impiegate che per la singolarità a livello internazionale nell’ambito pubblico.
Lo studio è suddiviso in quattro capitoli articolati mediante la seguente logica: definizione, framework normativo, analisi di mercato e, infine, esposizioni dei risultati della ricerca. Il primo capitolo introduce l’argomento attraverso una review sistematica della letteratura di riferimento in tema di finanza strutturata. Il secondo capitolo delimita il campo di applicazione e descrive la filiera degli aiuti pubblici e privati ai vari livelli amministrativi. Il terzo capitolo analizza la domanda e l’offerta di credito alle imprese e la crescente diffusione nel mercato mobiliare delle strutture segmentate. L’ultimo capitolo espone gli esiti raggiunti dalla formulazione delle domande in merito alla gestione del fondo tranched cover della Regione Puglia.
L'intervento di Cosimo Panetta, Curatore del progetto Startup Genome e partner di The Doers, nell'ambito dell'evento "Imprenditori startup si diventa!" organizzato da Sardegna Ricerche il 18 settembre 2014 presso la Mediateca del Mediterraneo a Cagliari.
L'analisi dei mercati esteri (parte1) attrattività m_cristofaroMatteo Cristofaro
This presentation (in italian language) is about the recomended decision process that is suggested to make in order to choice the suitable countries in which concentrate the company effort for reaching the internazionalization; particularly, this class is focused on the first driver of the decision process: attractivity of foreign markets.
Questa presentazione riguarda il processo decisionale consigliato che si propone di fare per la scelta dei paesi in cui concentrare gli sforzi dell'azienda per raggiungere l'internazionalizzazione; in particolare, questa lezione è focalizzata sul primo fattore del processo decisionale: attrattività dei mercati esteri.
Internazionalizzazione - Progetto SvizzeraRighetconsult
Il concept del Progetto Svizzera, ovvero un progetto di internazionalizzazione concepito per tutte le imprese ma in particolare PMI - friendly.
Gestire l'export e l'internazionalizzazione di piu' aziende come un progetto consente non solo rischi molto minori, ma anche di gestire la sinergia tra tutte le imprese interessate alla Svizzera.
Internazionalizzazione – Africa e Medio OrienteRighetconsult
La versione online delle slides della presentazione tenuta presso la Confcommercio - Ascom di Padova, nell'ambito delle attivita' per l'anno dell'internazionalizzazione.
In questo quinto appuntamento, si e' parlato di Africa e Medio Oriente, con un accento speciale sull'Iran.
Le slides sono un riferimento per la presentazione, tuttavia sono comunque molto utili per chi si interessa di internazionalizzazione di impresa, di export, di analisi dei rischi e – naturalmente - di geopolitica.
Come Fare Internazionalizzazione di Aziende ed Imprese Italiane?Righetconsult
Lo scopo di questo documento sull' Internazionalizzazione e' dare modo ad un'azienda od impresa, sopratutto se italiana, di rispondere alla domanda: come fare internazionalizzazione?
Per rispondere, bisogna cominciare con il capire di cosa si parla; comprendere cosa comporta per l'azienda, i benefici, i rischi e tante altre cose.
Tanto si sente parlare di internazionalizzazione, ma mai viene anche solo spiegato il semplice significato reale della parola; se poi si va sul significato operativo aziendale o sulle implicazioni, c'e' un totale blackout.
Per non parlare della confusione che viene fatta tra internazionalizzazione e vendite e globalizzazione e quant'altro.
In questo momento di crisi, tanti propongono consulenze (di solito di vendite e/o legali), ma l'internazionalizzazione non e' forse una disciplina a se' stante, una disciplina che richiede personale specifico?
Se chi gestisce la cosa non ha reale esperienza a livello multidisciplinare in paesi (anche extra UE), si va rapidamente incontro al disastro; e’ inutile girarci attorno: ci vuole gente pratica che ci ha gia’ “sguazzato” dentro e che ha lavorato e vissuto in vari paesi.
Internazionalizzazione - Cina, India e Sud-est Asiatico all'Ascom di PadovaRighetconsult
La versione online delle slides della presentazione tenuta presso la Confcommercio - Ascom di Padova, nell'ambito delle attivita' per l'anno dell'internazionalizzazione.
In questo quarto appuntamento, si e' parlato di Cina, India e Sud-est Asiatico.
Notevole il fatto che la presentazione abbia dedicato un'attenzione rilevante al Kashmir ed ai rapporti tra India e Pakistan: pochi giorni dopo, la tensione tra i due paesi ha raggiunto livelli paricolarmente elevati – in Kashmir.
Le slides sono un riferimento per la presentazione, tuttavia sono comunque molto utili per chi si interessa di internazionalizzazione di impresa, di export, di analisi dei rischi e – naturalmente - di geopolitica.
Startup Genome e il Codice del Successo delle StartupThe Doers
L’obiettivo del rapporto di ricerca del progetto Startup Genome è proprio quello di contribuire al successo di ogni imprenditore startup, dando indicazioni concrete su cosa fare in ciascuno stadio del ciclo di vita della propria startup, per aumentarne le possibilità di riuscita.
Il progetto Startup Genome sta attirando via via anche l’attenzione degli investitori come riferimento per una griglia di valutazione più oggettiva del progresso della startup e della preparazione del team ad amministrare un eventuale investimento.
Il progetto Startup Genome è anche uno strumento di mappatura ed analisi degli ecosistemi di Startup, con l’obiettivo di aiutare ciascuno di essi ad individuare e valorizzare i proprio punti di forza e la propria unicità.
Cartolarizzazione dei prestiti alle PMI e Politiche Pubbliche: l’esperienza d...Roberto Passaro
Le strutture Tranched Cover possono generare sviluppo economico?
La risposta risiede nel processo di cambiamento che le stesse hanno generato nelle attuali politiche industriali, altresì, nelle aspettative dei principali soggetti che hanno attivato il Fondo Tranched Cover della Regione Puglia.
Dopo aver ricostruito gli antecedenti storici delle strutture segmentate e il loro sviluppo nel tempo, si focalizza sull’osservazione degli indotti finanziari della politica di sostegno messa in atto dalla regione Puglia, nel periodo di programmazione 2007-2013.
Lo scopo è quello di verificare l’esistenza di percorsi di sviluppo virtuosi, ovvero dell’utilizzo più efficace ed efficiente delle risorse pubbliche, sempre più scarse, mediante l’impiego di strumenti di ingegneria finanziaria. Infatti, il Fondo Tranched cover della Regione Puglia rappresenta un caso di eccellenza nelle politiche di sostegno alle Pmi, sia per il volume delle risorse impiegate che per la singolarità a livello internazionale nell’ambito pubblico.
Lo studio è suddiviso in quattro capitoli articolati mediante la seguente logica: definizione, framework normativo, analisi di mercato e, infine, esposizioni dei risultati della ricerca. Il primo capitolo introduce l’argomento attraverso una review sistematica della letteratura di riferimento in tema di finanza strutturata. Il secondo capitolo delimita il campo di applicazione e descrive la filiera degli aiuti pubblici e privati ai vari livelli amministrativi. Il terzo capitolo analizza la domanda e l’offerta di credito alle imprese e la crescente diffusione nel mercato mobiliare delle strutture segmentate. L’ultimo capitolo espone gli esiti raggiunti dalla formulazione delle domande in merito alla gestione del fondo tranched cover della Regione Puglia.
L'intervento di Cosimo Panetta, Curatore del progetto Startup Genome e partner di The Doers, nell'ambito dell'evento "Imprenditori startup si diventa!" organizzato da Sardegna Ricerche il 18 settembre 2014 presso la Mediateca del Mediterraneo a Cagliari.
Il 13 luglio 2020 tutte le startup ed i partner del network Le Village by CA Parma si sono incontrati virtualmente, durante un evento di reciproca presentazione e di confronto.
In questo documento puoi visualizzare le presentazioni che sono state utilizzare durante il Demo Day.
Business Plan presentati dagli studenti nel corso dell'incontro "Nascita e sviluppo di nuove imprese: il ruolo cruciale del business plan" del 13 luglio 2012.
Maggiori info su http://www.marioraffa.eu/eventi/come-nasce-impresa-cosa-fa-imprenditore-economia-digitale/nascita-sviluppo-nuove-imprese-ruolo-business-plan/
I video sono su
http://www.youtube.com/playlist?list=PLD1FF5F6010ACCCB6
e le foto sono su
http://www.flickr.com/photos/marioraffa/sets/72157630600910200/
Le slide riportano tutti i servizi che svolgo per incubatori e startup. In particolare :
- servizi di business plan e Canvas;
- servizi di costituzione imprese ( srl chiavi in mano);
- servizi di individuazione finanziamenti.
Interventi di Elisa Santorsola, Ricercatrice Osservatorio Professionisti e Innovazione digitale del Politecnico di Milano, Paola Castiglioni e Sara Giannoni, Studio Rota Castiglioni, Mauro Monti, Studio Riccardo Broggini Dottori Commercialisti, Giovanni Rocco di Torrepadula, Presidente della Commissione "Commercialista 4.0" dell'ODCEC di Bologna, con la moderazione di Claudio Rorato, Direttore Osservatorio Professionisti e Innovazione digitale del Politecnico di Milano. Il blocco "Le "cose" della digitalizzazione" si è tenuto lo scorso 10 novembre 2017 in occasione del "17° Meeting Nazionale ACEF - Evoluzione dei servizi professionali della consulenza", - Bologna, Sede della Regione Emilia-Romagna.
Quanto importante è il fattore velocità nelle soluzioni estetiche per la tua azienda oggi?
In Anodica puntiamo a migliorare ogni giorno in velocità, qualità e servizio, e sappiamo che la chiave sono le persone.
Per questo ho accettato con entusiasmo l'incarico di Presidente di T2i - società per l'innovazione delle CCIAA di TV-Bl, VR, VE-RO.
E per questo il prof. Marini ci ha chiamato a testimoniare la nostra esperienza di applicazioni 4.0 alla CCIAA di TN il 19 gen 2018.
Questa è la presentazione illustrata in tale occasione.
1. Cap. V
Competitività
DAL SISTEMA D’IMPRESA AI FATTORI DI
COMPETITIVITÀ, AL SISTEMA COMPETITIVO
NEL TEMPO.
Economia e Gestione delle Imprese – Università di Roma ‘Tor Vergata’
a.a. 2016-2017
Matteo Cristofaro, Ph.D.
5. 5
Task environment (a) – Dove si compete
Settori e mercati
Matteo Cristofaro, Ph.D.
Università di Roma 'Tor Vergata'
Come definire i confini del mercato?
• Elasticità incrociata tra i prodotti/servizi
• Analisi similarità/dissimilarità prodotti/servizi
6. 6
Task environment (b) – Dove si compete
Settori e mercati
Matteo Cristofaro, Ph.D.
Università di Roma 'Tor Vergata'
I settori economici sono divisi in più mercati. Una stessa impresa ne
può presidiare diversi all’interno dello stesso settore.
7. 7
Task environment (c)- – Dove si compete
Settori e mercati
Matteo Cristofaro, Ph.D.
Università di Roma 'Tor Vergata'
Ad
esempio,
nel settore
automotive
sono
presenti più
mercati.
Tali mercati
sono
determinati
dai vari
segmenti in
cui
ufficialment
e si divide il
settore.
8. 8
FCA Market share nel settore in Italia nel 2015: 28%
Fiat Punto: 10% (uno dei bestseller) segmento B
Fiat Panda: 38,4% (leader) A segment
Alfa Romeo Giulietta: 12% (uno dei bestseller) C segment
Fiat 500: 17% A segment
Renegade: 12% (one of the bestsellers) Small SUV segment
Cherokee: 12% (leader) SUV segment
Alfa Romeo Mito: -10%, B segment
(feb15-feb14)
A segment: +7%
B segment: +10,7,8%
C segment: +24%
SUV: +11,2%
Small SUV: +57%
http://www.carsitaly.net/fiat-car-sales_italy.htm
http://www.trend-online.com/ansa/fta188148/
http://www.unrae.it/files/febbraio2015_struttura_mercato_54f48eae7ac4e.pdf
Task environment (d) – Dove si compete
Settori e mercati
Matteo Cristofaro, Ph.D.
Università di Roma 'Tor Vergata'
La quota di mercato
(vendite dell’impresa A
in un dato mercato/
vendite totali in tale
mercato) è differente
dalla quota di settore
(vendite dell’impresa A
nel settore/vendite totali
in tale settore).
9. 9
General environment - Dove si compete
Matteo Cristofaro, Ph.D.
Università di Roma 'Tor Vergata'
Il general
enviroment
influenza
l’impresa.
Diventando
anch’esso
fonte di
opportunità
o di
minacce.
10. 10
Apertura e chiusura dei sistemi - Dove si compete
Matteo Cristofaro, Ph.D.
Università di Roma 'Tor Vergata'
11. 11
Il ciclo di vita dell’impresa (a) – Quando si compete
Nascita, inizio della selezione naturale
-$21,055
-$3,630,000
-$6,000,000
-$4,000,000
-$2,000,000
$0
$2,000,000
$4,000,000
$6,000,000
$8,000,000
$10,000,000
$12,000,000
$14,000,000
$16,000,000
2004 2005
Ricavi
Cos: totali
U:le/Pedita
-$3,630,000
-$150,000,000
-$200,000,000
-$150,000,000
-$100,000,000
-$50,000,000
$0
$50,000,000
$100,000,000
$150,000,000
$200,000,000
$250,000,000
2005 2006
MatteoCristofaro,Ph.D.
UniversitàdiRoma'TorVergata'
Il fenomeno della
liability of
newness
(Stinchcome,
1965) ci dice che
un’impresa
appena entrata
nel settore
correrà il rischio
di essere esclusa
poiché mancante
nella fiducia tra i
componenti dello
strategic team,
dalle relazioni
instabili tra gli
stessi e dalla
mancanza – in
generale – di
quegli assets che
possono
determinare la
sopravvivenza
(e.g. fonti di
finanziamento).
12. 12
Il ciclo di vita dell’impresa (b) - Quando si compete
-$124,000,000
-$55,000,000
$229,000,000
-$200,000,000
-$100,000,000
$0
$100,000,000
$200,000,000
$300,000,000
$400,000,000
$500,000,000
$600,000,000
$700,000,000
$800,000,000
$900,000,000
2007 2008 2009
Nascita, superamento della selezione naturale
Ricavi
Cos: totali
U:le/Pedita
Matteo Cristofaro, Ph.D.
Università di Roma 'Tor Vergata'
14. 14
Il ciclo di vita dell’impresa (d) – Quando si compete
$1,100,000
$13,725,000
$27,500,000
$402,000,000
$100,000,000
$200,000,000
$0
$2,200,000,000
$0 $0 $0 $0 $0
-$2,000,000,000
$0
$2,000,000,000
$4,000,000,000
$6,000,000,000
$8,000,000,000
$10,000,000,000
$12,000,000,000
2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016
Countervailing the natural selecHon
U:le/Pedita
Finanziamento
MatteoCristofaro,Ph.D.
UniversitàdiRoma'TorVergata'
In questo caso, le
continue fonti di
finanziamento
esterne – insieme
agli stakeholder
che nel tempo
hanno aiutato a
reperire
successive fonti
di finanziamento
e hanno aiutato a
definire meglio
l’azione
strategica (Sean
Parker, prossima
slide) – hanno
determinato il
superamento
della fase critica
di selezione
naturale.
15. Transizioni e cambiamen:
15
Il ciclo di vita dell’impresa (e) – Quando si compete
2003 2004 2005 2006 2007 2008
Cameron & Tyler
Winklevoss, Divya
Narendra
Sean Parker, Reid Hoffman + 30
persone in crew
Finanziatori
Team imprenditoriale e stakeholders in Facebook
Peter Thiel
500k – 10%
shares
CPO + CFO + 150 dipendenti
Jim Breyer,
Mark Pinkus
Li-Ka
Shing
450 dipendenti
850 dipendenti
11.5% of shares
Matteo Cristofaro, Ph.D.
Università di Roma 'Tor Vergata'
16. 16
Il ciclo di vita dell’impresa (f) – Quando si compete
Transizioni e cambiamen:
1942 1946 1949 1957
Pietro
Ferrero,
fondatore
Team imprenditoriale - Ferrero
Michele Ferrero
(Vice-CMO e
R&D), figlio di
Pietro
Giovanni Ferrero
(CMO), fratello di
Pietro
Muore il
fondatore. La
miglie, Giovanni
Ferrero e
Michele Ferrero
prendono il
comando
Muore Giovanni
Ferrero e
Michele Ferrero
prende il
comando
1962
Michele Ferrero sposa
Maria Franca Fissolo.
Dalla loro unione
nascono Pietro, nel
1963, e Giovanni, l’anno
successivo.
Matteo Cristofaro, Ph.D.
Università di Roma 'Tor Vergata'
La presenza di familiari all’interno del team strategico/imprenditoriale favorisce il superamento della
liability of newness grazie alla fiducia tra i membri e la stabilità nei rapporti.
17. 17
Price e non-price competitiveness (a) – Come si
compete
Inizio servizio a Roma a
Marzo 2014
600 autovetture
19€ iscrizione
0,29€ tariffa al minuto
0,29€ tariffa sosta
Inizio servizio a Roma a
Giugno 2014
600 autovetture
Iscrizione gratuita
0,25€ tariffa al minuto
0,10€ tariffa sosta
2014
20179€ iscrizione
0,24€ tariffa al minuto
http://www.automoto.it/news/car2go-vs-enjoy-car-sharing-a-confronto-quale-e-come-scegliere.html
Iscrizione gratuita
0,25€ tariffa al minuto
Matteo Cristofaro, Ph.D.
Università di Roma 'Tor Vergata'
Nella fase
di
selezione
naturale si
compete
sui prezzi
18. 18
Price e non-price competitiveness (b) – Come si
compete
2014-
2017
- Introduzione noleggio
giornaliero
- Introduzione prenotazione
gratuita fino a 20 minuti
- Introduzione gifts card
- Premio ‘porta un amico’
- Introduzione noleggio
giornaliero
- Introduzione prenotazione
veicolo gratuita fino a 15 min. e
0,10€ fino a 90 minuti
- Introduzione scooter sharing
https://www.car2go.com/IT/it/milano/costs/
https://enjoy.eni.com/it/milano/tariffe
Matteo Cristofaro, Ph.D.
Università di Roma 'Tor Vergata'
Nella fase di
selezione
competitiva si
compete su
differenti
variabili
(brand,
reputation,
servizi
aggiuntivi,
etc.)
19. 19
Le 5 Forze di Porter – Come si compete
Matteo Cristofaro, Ph.D.
Università di Roma 'Tor Vergata'
Lo schema delle 5 forze di Porter ci aiuta a definire la profittabilità per l’impresa in quel settore/
mercato.
20. Relazioni tra le forze compe::ve – Come si compete
(alcuni esempi)
20Matteo Cristofaro, Ph.D.
Università di Roma 'Tor Vergata'
Battaglia sui prezzi:
http://genova.repubblica.it/cronaca/2012/05/19/news/
ortofrutta_quando_vince_l_orientale-35458907/
Lobbying:
http://www.romatoday.it/cronaca/sciopero-taxi-roma.html
Accesso ai canali distributivi:
http://www.repubblica.it/economia/rapporti/osserva-italia/il-
vino/2017/03/13/news/vino_rivoluzione_nella_gdo-160449187/
21. 21
Competenze:
• Funzionali
• Core
• Dis:n:ve
• Eccellen:
Risorse
Tangibili Intangibili
Risorse fisiche
Risorse finanziarie
Risorse umane
Risorse tecnologiche
Risorse d’immagine
Risorse e competenze (a) – Come si competeMatteoCristofaro,Ph.D.
UniversitàdiRoma'TorVergata'
Le risorse e le competenze sono le armi che l’impresa utilizza nella
competizione. Su tali risorse e competenze viene definita la strategia
aziendale (Resource based-view of the firm. Grant, R. 1991)
22. 22
Risorse e competenze (b) – Come si compete
Matteo Cristofaro, Ph.D.
Università di Roma 'Tor Vergata'
Grant, R. (2002). Contemporary Strategy
Analysis. Basil Blackwell, London.
23. ...Allora, quali imprese possiamo definire di successo? Si è di
successo nei primi anni di vita se si riesce a sopravvivere, a
dimostrare di esistere e persistere.
23
Successo, vantaggio competitivo, eccellenza
Quali, invece, in vantaggio compeHHvo? Le imprese che
riescono a u:lizzare le proprie risorse e comepetenze core e
dis:n:ve al fine di accrescere la propria posizione nel mercato e
divenirne uno dei leader.
Quali sono le imprese eccellenH? Le imprese leader nel tempo, che hanno
competenze eccellen: che le altre imprese tentano di imitare.
Sono gli esempi da seguire.
Matteo Cristofaro, Ph.D.
Università di Roma 'Tor Vergata'
Insuccesso:
http://startupitalia.eu/61480-20160726-take-eat-easy-rocket-internet (2013-2016)
Imitazione:
https://it.motorsport.com/wrc/news/hyundai-imita-toyota-e-apre-un-accademia-per-giovani-promesse-wrc-877626/
Rinnovo delle competenze: http://www.internet4things.it/smart-car/toyota-investe-310-milioni-di-dollari-in-15-start-
up-di-connected-car-e-robotica/
24. 24
Sistema d’impresa e sistema paese (a)
Investimento in punti percentuali di PIL per istruzione in UE
Matteo Cristofaro, Ph.D.
Università di Roma 'Tor Vergata'
L’investimento di un Paese ha un effetto sul
sistema sociale e imprenditoriale dello stesso.
25. Excellence in research (S&T): the effects of European and national policies on the modernisation of research institutions, the vitality of
the research environment, and the quality of research outputs in both basic and applied research.
High-tech trade: covers exports and imports of products the manufacture of which involved a high intensity of R&D. Number of patent
applications filed under the Patent Cooperation Treaty per billion GDP.
Innovation output indicator: patent counts are based on the priority date, the inventor’s country of residence and fractional counts
(Eurostat/OECD).
IT
FR
Sistema d’impresa e sistema paese (b)
European Commission: Research and
Innovation in UE in 2012
Matteo Cristofaro, Ph.D.
Università di Roma 'Tor Vergata'
Effetti
degli
investime
nti in
istruzione
negli anni
successivi
26. 26
Sistema d’impresa e sistema paese (c)
IT
FR
Matteo Cristofaro, Ph.D.
Università di Roma 'Tor Vergata'
3.23
punti di
PIL
(-30%)
5.25
punti di
PIL
(-18%)
Dati i risultati
avuti da tale
investimenti, in
maniera co-
evolutiva,
l’ambiente
risponderà di
conseguenza
nei periodi
successivi.
27. 27
Matteo Cristofaro, Ph.D.
University of Rome 'Tor Vergata'
Via Columbia,2 00133 Rome
E-mail matteo.cristofaro@uniroma2.it
Office +39(0)6-72595518 Fax +39(0)6-72595804
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Linkedin www.linkedin.com/pub/matteo-cristofaro/51/695/401
Cafferata, R. (2014). Management in
adattamento. Il Mulino, Bologna.
References
Matteo Cristofaro, Ph.D.
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