SlideShare a Scribd company logo
1 of 1
Download to read offline
COMMENTO MENSILE
Maggio 2017
ESPOSIZIONE PESO
Buona Performance!
Ambrosetti Asset Management SIM S.p.A.
Via Conciliazione 1, 22100 Como
+39 031338391
comunicazioni@ambrosettiam.com
www.ambrosettiam.com
I numeri parlano di un indice azionario globale (Msci World) cresciuto del +1.00% con Francia e Spagna, in Europa, oltre il +2%. Crescono
molto inoltre Turchia (+6.42%) e Sud Africa (+3.38%).
Per le obbligazioni è stato un mese di transizione con poche novità che consegnano risultati positivi su tutti i fronti, con Corporate, High Yield
ed Emergenti che fanno meglio rispetto ai Governativi. Cresce ancora l’Oro (+1.52%) mentre il Petrolio fatica (-3.47%). A livello valutario,
l’attualità politica sostiene la divisa Inglese in generale mentre l’Euro si apprezza verso Dollaro, Yen e Franco Svizzero.
Sul lato mercati una certa rotazione sembra essere avvenuta fra Stati Uniti ed area Euro, oggi in recupero di forza e sostenuta da dati
macroeconomici più stabili e positivi che fanno da solido contorno ad una fase elettorale sicuramente impegnativa. Lo scenario geopolitico
viene infatti valutato come il principale fattore di rischio per lo scenario di sviluppo dei mercati e dunque i prossimi mesi si preannunciano
come particolarmente impegnativi sotto questo punto di vista. Le principali indicazioni vanno comunque a sostegno dei mercati azionari ed
anche l’attuale situazione di volatilità contenuta si accompagna solitamente a risultati positivi tendenzialmente superiori rispetto al
comportamento medio. In questo scenario adottiamo una asset allocation ancora orientata ai mercati azionari con i mercati Emergenti, in
particolare, che presentano un'impostazione positiva in termini di attese, mentre il nostro outlook su USA e Euro rimane sostanzialmente
neutrale. Le negatività maggiori, in ottica strategica, restano concentrate sul frangente obbligazionario che si presenta come l’asset class con
meno valore potenziale e più rischi prospettici anche se, nell’imminente, continua a consegnare risultati stabili e resta supportata da un
andamento generale dei tassi d’interesse ancora restio a sviluppare dinamiche rialziste veramente significative.
In generale stabile il fronte valutario, dove si attendono potenziali nuovi apprezzamenti della Sterlina alle prese con le contingenze
dell'evento Brexit. Concludendo con le Commodities riteniamo che l’evoluzione attesa vada nella direzione di una stabilizzazione dei prezzi
del Petrolio e soprattutto dell’Oro dopo le crescite degli scorsi mesi.
Per il MESE DI MAGGIO resta privilegiata, a livello complessivo, l’esposizione
azionaria. Il complesso della qualità allocativa non varia. Si conferma un ruolo
importante per le tematiche settoriali con una maggiore esposizione in
particolare a livello globale verso i temi legati al settore finanziario, alle
telecomunicazioni ed alle Utilities. In una logica geografica viene riproposto un
sostanziale equilibrio tra area Euro, Usa, Giappone e mercati Emergenti.
Sul frangente obbligazionario rimane prevalente la maggiore esposizione sulle
tematiche a spread mentre complessivamente privilegiamo una esposizione
valutaria contenuta.
Documento riservato ad investitori professionali – Vietata la copia e la divulgazione non autorizzata
Gentile Collega,
in un contesto caratterizzato da una volatilità contenuta su tutti i
principali strumenti il mercato ripropone ad Aprile il cliché già visto nei
primi tre mesi dell’anno. La negatività dei mercati azionari delle scorse
settimane, già recuperata in pochi giorni, ed un’attualità finanziaria
fortemente influenzata da situazioni geopolitiche non stanno dunque
mutando di molto il clima economico-finanziario di riferimento. Il
flusso recente di dati macroeconomici continua a supportare, infatti,
uno scenario positivo per l’economia mondiale, con la crescita che si
avvicina ai livelli massimi raggiunti negli ultimi anni. La ripresa della
spesa per investimenti appare ben avviata ed accompagnata ora da un
distribuito rialzo dei profitti aziendali. In questo contesto, le differenti
politiche monetarie vengono valutate come elementi di sostanziale
supporto al mercato; da un lato perché ancora espansive ed
accomodanti e dall’altro, in ogni caso, in quanto indirizzate all’interno
di un percorso altamente scontato. Aprile consegna dunque un quadro
di continuazione di quanto registrato ad avvio d’anno. Le azioni,
nonostante l’incertezza iniziale, proseguono a crescere a livello
globale, seppure in maniera contenuta, mentre si deve segnalare la
continuazione della sovraperformance delle borse dell’area Euro e
soprattutto dei mercati Emergenti, a livello geografico, e delle
tematiche Information Technology e Consumi Ciclici sul lato settoriale.

More Related Content

What's hot

Schroders economia&mercati q2 2013_it
Schroders economia&mercati q2 2013_itSchroders economia&mercati q2 2013_it
Schroders economia&mercati q2 2013_itFabrizio Carcani
 
Macro insights percorsi divergenti opportunità divergenti.pdf(1)
Macro insights percorsi divergenti opportunità divergenti.pdf(1)Macro insights percorsi divergenti opportunità divergenti.pdf(1)
Macro insights percorsi divergenti opportunità divergenti.pdf(1)Nicola Mansi
 

What's hot (20)

Commento mensile agosto2018
Commento mensile agosto2018Commento mensile agosto2018
Commento mensile agosto2018
 
COMMENTO MERCATI - Settembre 2016
COMMENTO MERCATI - Settembre 2016COMMENTO MERCATI - Settembre 2016
COMMENTO MERCATI - Settembre 2016
 
COMMENTO MERCATI - Marzo 2017
COMMENTO MERCATI - Marzo 2017COMMENTO MERCATI - Marzo 2017
COMMENTO MERCATI - Marzo 2017
 
COMMENTO MERCATI - Giugno 2017
COMMENTO MERCATI - Giugno 2017COMMENTO MERCATI - Giugno 2017
COMMENTO MERCATI - Giugno 2017
 
COMMENTO MERCATI - Aprile 2017
COMMENTO MERCATI - Aprile 2017COMMENTO MERCATI - Aprile 2017
COMMENTO MERCATI - Aprile 2017
 
COMMENTO MERCATI - Giugno 2016
COMMENTO MERCATI - Giugno 2016COMMENTO MERCATI - Giugno 2016
COMMENTO MERCATI - Giugno 2016
 
COMMENTO MERCATI - Luglio 2016
COMMENTO MERCATI - Luglio 2016COMMENTO MERCATI - Luglio 2016
COMMENTO MERCATI - Luglio 2016
 
COMMENTO MERCATI - Febbraio 2017
COMMENTO MERCATI - Febbraio 2017COMMENTO MERCATI - Febbraio 2017
COMMENTO MERCATI - Febbraio 2017
 
COMMENTO MERCATI - Ottobre 2017
COMMENTO MERCATI - Ottobre 2017COMMENTO MERCATI - Ottobre 2017
COMMENTO MERCATI - Ottobre 2017
 
COMMENTO MERCATI Gennaio 2018
COMMENTO MERCATI  Gennaio 2018COMMENTO MERCATI  Gennaio 2018
COMMENTO MERCATI Gennaio 2018
 
COMMENTO MERCATI - Gennaio 2017
COMMENTO MERCATI - Gennaio 2017COMMENTO MERCATI - Gennaio 2017
COMMENTO MERCATI - Gennaio 2017
 
Commento Aprile 2016
Commento Aprile 2016Commento Aprile 2016
Commento Aprile 2016
 
Schroders economia&mercati q2 2013_it
Schroders economia&mercati q2 2013_itSchroders economia&mercati q2 2013_it
Schroders economia&mercati q2 2013_it
 
Commento mercati - Dicembre2017
Commento mercati - Dicembre2017Commento mercati - Dicembre2017
Commento mercati - Dicembre2017
 
Commento mercati Aprile 2018
Commento mercati Aprile 2018Commento mercati Aprile 2018
Commento mercati Aprile 2018
 
Commento mercati febbraio 2018
Commento mercati febbraio 2018Commento mercati febbraio 2018
Commento mercati febbraio 2018
 
Macro insights percorsi divergenti opportunità divergenti.pdf(1)
Macro insights percorsi divergenti opportunità divergenti.pdf(1)Macro insights percorsi divergenti opportunità divergenti.pdf(1)
Macro insights percorsi divergenti opportunità divergenti.pdf(1)
 
COMMENTO MERCATI - Ottobre 2016
COMMENTO MERCATI - Ottobre 2016COMMENTO MERCATI - Ottobre 2016
COMMENTO MERCATI - Ottobre 2016
 
Commento mercati Giugno 2018
Commento mercati Giugno 2018Commento mercati Giugno 2018
Commento mercati Giugno 2018
 
NEWS 26-11-2015
NEWS 26-11-2015NEWS 26-11-2015
NEWS 26-11-2015
 

Similar to COMMENTO MERCATI - Maggio 2017 (12)

COMMENTO MERCATI - Febbraio 2017
COMMENTO MERCATI - Febbraio 2017COMMENTO MERCATI - Febbraio 2017
COMMENTO MERCATI - Febbraio 2017
 
Commento mercati marzo 2018
Commento mercati marzo 2018Commento mercati marzo 2018
Commento mercati marzo 2018
 
Commento mercati maggio 2018
Commento mercati maggio 2018Commento mercati maggio 2018
Commento mercati maggio 2018
 
Cicli del credito e sostenibilità nei mercati emergenti e in crescita
Cicli del credito e sostenibilità nei mercati emergenti e in crescitaCicli del credito e sostenibilità nei mercati emergenti e in crescita
Cicli del credito e sostenibilità nei mercati emergenti e in crescita
 
COMMENTO MERCATI - Novembre 2016
COMMENTO MERCATI - Novembre 2016COMMENTO MERCATI - Novembre 2016
COMMENTO MERCATI - Novembre 2016
 
COMMENTO MERCATI - Dicembre 2016
COMMENTO MERCATI - Dicembre 2016COMMENTO MERCATI - Dicembre 2016
COMMENTO MERCATI - Dicembre 2016
 
Report aggiornato a GIUGNO 2017 sui Mercati Emergenti
Report aggiornato a GIUGNO 2017 sui Mercati EmergentiReport aggiornato a GIUGNO 2017 sui Mercati Emergenti
Report aggiornato a GIUGNO 2017 sui Mercati Emergenti
 
Rendiconto2017 attese2018
Rendiconto2017 attese2018Rendiconto2017 attese2018
Rendiconto2017 attese2018
 
WB PERSPECTIVES 21 marzo 2016
WB PERSPECTIVES  21 marzo 2016WB PERSPECTIVES  21 marzo 2016
WB PERSPECTIVES 21 marzo 2016
 
Istat 2014 versione integrale
Istat 2014 versione integraleIstat 2014 versione integrale
Istat 2014 versione integrale
 
Rendiconto 2016 e attese 2017
Rendiconto 2016 e attese 2017Rendiconto 2016 e attese 2017
Rendiconto 2016 e attese 2017
 
La Stampa 04.02.2019
La Stampa 04.02.2019La Stampa 04.02.2019
La Stampa 04.02.2019
 

COMMENTO MERCATI - Maggio 2017

  • 1. COMMENTO MENSILE Maggio 2017 ESPOSIZIONE PESO Buona Performance! Ambrosetti Asset Management SIM S.p.A. Via Conciliazione 1, 22100 Como +39 031338391 comunicazioni@ambrosettiam.com www.ambrosettiam.com I numeri parlano di un indice azionario globale (Msci World) cresciuto del +1.00% con Francia e Spagna, in Europa, oltre il +2%. Crescono molto inoltre Turchia (+6.42%) e Sud Africa (+3.38%). Per le obbligazioni è stato un mese di transizione con poche novità che consegnano risultati positivi su tutti i fronti, con Corporate, High Yield ed Emergenti che fanno meglio rispetto ai Governativi. Cresce ancora l’Oro (+1.52%) mentre il Petrolio fatica (-3.47%). A livello valutario, l’attualità politica sostiene la divisa Inglese in generale mentre l’Euro si apprezza verso Dollaro, Yen e Franco Svizzero. Sul lato mercati una certa rotazione sembra essere avvenuta fra Stati Uniti ed area Euro, oggi in recupero di forza e sostenuta da dati macroeconomici più stabili e positivi che fanno da solido contorno ad una fase elettorale sicuramente impegnativa. Lo scenario geopolitico viene infatti valutato come il principale fattore di rischio per lo scenario di sviluppo dei mercati e dunque i prossimi mesi si preannunciano come particolarmente impegnativi sotto questo punto di vista. Le principali indicazioni vanno comunque a sostegno dei mercati azionari ed anche l’attuale situazione di volatilità contenuta si accompagna solitamente a risultati positivi tendenzialmente superiori rispetto al comportamento medio. In questo scenario adottiamo una asset allocation ancora orientata ai mercati azionari con i mercati Emergenti, in particolare, che presentano un'impostazione positiva in termini di attese, mentre il nostro outlook su USA e Euro rimane sostanzialmente neutrale. Le negatività maggiori, in ottica strategica, restano concentrate sul frangente obbligazionario che si presenta come l’asset class con meno valore potenziale e più rischi prospettici anche se, nell’imminente, continua a consegnare risultati stabili e resta supportata da un andamento generale dei tassi d’interesse ancora restio a sviluppare dinamiche rialziste veramente significative. In generale stabile il fronte valutario, dove si attendono potenziali nuovi apprezzamenti della Sterlina alle prese con le contingenze dell'evento Brexit. Concludendo con le Commodities riteniamo che l’evoluzione attesa vada nella direzione di una stabilizzazione dei prezzi del Petrolio e soprattutto dell’Oro dopo le crescite degli scorsi mesi. Per il MESE DI MAGGIO resta privilegiata, a livello complessivo, l’esposizione azionaria. Il complesso della qualità allocativa non varia. Si conferma un ruolo importante per le tematiche settoriali con una maggiore esposizione in particolare a livello globale verso i temi legati al settore finanziario, alle telecomunicazioni ed alle Utilities. In una logica geografica viene riproposto un sostanziale equilibrio tra area Euro, Usa, Giappone e mercati Emergenti. Sul frangente obbligazionario rimane prevalente la maggiore esposizione sulle tematiche a spread mentre complessivamente privilegiamo una esposizione valutaria contenuta. Documento riservato ad investitori professionali – Vietata la copia e la divulgazione non autorizzata Gentile Collega, in un contesto caratterizzato da una volatilità contenuta su tutti i principali strumenti il mercato ripropone ad Aprile il cliché già visto nei primi tre mesi dell’anno. La negatività dei mercati azionari delle scorse settimane, già recuperata in pochi giorni, ed un’attualità finanziaria fortemente influenzata da situazioni geopolitiche non stanno dunque mutando di molto il clima economico-finanziario di riferimento. Il flusso recente di dati macroeconomici continua a supportare, infatti, uno scenario positivo per l’economia mondiale, con la crescita che si avvicina ai livelli massimi raggiunti negli ultimi anni. La ripresa della spesa per investimenti appare ben avviata ed accompagnata ora da un distribuito rialzo dei profitti aziendali. In questo contesto, le differenti politiche monetarie vengono valutate come elementi di sostanziale supporto al mercato; da un lato perché ancora espansive ed accomodanti e dall’altro, in ogni caso, in quanto indirizzate all’interno di un percorso altamente scontato. Aprile consegna dunque un quadro di continuazione di quanto registrato ad avvio d’anno. Le azioni, nonostante l’incertezza iniziale, proseguono a crescere a livello globale, seppure in maniera contenuta, mentre si deve segnalare la continuazione della sovraperformance delle borse dell’area Euro e soprattutto dei mercati Emergenti, a livello geografico, e delle tematiche Information Technology e Consumi Ciclici sul lato settoriale.