Dedicato agli imprenditori che mettono la testa fuori invece di andare fuori di testa!
Negli ultimi sette anni abbiamo assistito, ed in alcuni casi partecipato, ad un’evoluzione del modo di percepire i social network: da strumenti per studenti fighetti a nuova modalità di realizzare il sistema di comunicazione e, dunque, anche di costruzione del sistema reputazionale delle imprese. A nessun dell’ufficio marketing fregava nulla se i propri prodotti avevano dei fans che scrivevano “mi piace” da qualche parte. Solo 7 anni fa!!
Diciamo così: se ci servissero degli alibi per giustificare la pessima situazione economica delle nostre aziende, ne potremmo trovare a pacchi! Chi tra noi non si è sentito sopraffatto almeno uno volta in questi ultimi mesi?? Ma siamo sicuri che trovare delle giustificazioni è quello che ci serve ORA?
“Là dove c’è il pericolo, cresce anche ciò che salva” dice un famoso verso di Friedrich Hölderlin ed io preferisco lavorare per allenare menti capaci di nuove imprese, nuovi modelli di business e nuovi stili manageriali. Sarà per questo che, immaginando questo allenamento mensile, il pensiero mi è andato ai pensatori più influenti di questi anni.
La qualità dei tuoi risultati dipende dalle tue capacità ed il tuo impegno.
In particolare il tuo successo personale lo puoi costruire in gran parte sulla tua abilità di pensare, programmare, decidere e agire.
Se vuoi realmente raggiungere i tuoi obiettivi, trasformando le aspirazioni in realtà, hai bisogno di costruirti un piano strategico personale.
Il coaching si occupa di come ciascuno di noi è capace di esprimere il proprio potenziale e parte dal presupposto che ognuno di noi ha in sé le risposte adeguate alle proprie domande e può soddisfare i propri desideri.
Come coach so anche che questo nostro specifico potenziale non sempre si esprime quanto e come vorremmo ed in alcuni casi non abbiamo neanche la consapevolezza delle nostre stesse potenzialità.
Ma se la nostra performance non esprime sempre il nostro reale potenziale, da cosa dipende la differenza? Quali determinanti incidono sul gap azione realizzata – azione realizzabile? In definitiva, da cosa dipende la nostra capacità di eseguire al meglio una determinata prestazione?
Citando Timothy Gallwey potremmo dire che la performance = potenziale - interferenze.
A volte sembriamo dei cumuli di neve rattrappiti ed immobili. Mi dirai…parla per te! Probabilmente, infatti, non è il tuo caso. Diciamola così…. a me è capitato (solo raramente, è chiaro!) di fare scelte aziendali e familiari condizionate dalla paura più che dalla visione e dalla creatività. Alla mezzanotte del 31, tra bottiglie spumeggianti, ci troveremo, almeno per un attimo, ad esprimere un desiderio per l’anno che verrà. Molti di questi desideri non si realizzeranno mai e non perché non tenevi le dita incrociate. Preparati sin d’ora a quel momento!
Ieri, a Torino, c'è stato lo sponsor meeting del Progetto Agrisphera. Hanno partecipato rappresentanti delle associazioni di categoria del settore agroalimentare, della camera di commercio ed onorevoli. Il mio intervento ha messo a fuoco le principali caratteristiche di una buona pratica realizzata negli USA, ovvero di BALLE - Business Alliance for Local Living Economies.
Un regalo per le Donne, il giorno dopo la festa! La ruota della vita per prendere consapevolezza del tuo presente e definire i tuoi prossimi obiettivi.
Breve aggiornamento sulle attività del progetto Business Ricreazione in corso a Civitanova Marche e rivolto ai giovani dai 18 ai 35 anni. La finalità del progetto è quella di favorire l'auto-imprenditorialità giovanile attraverso un percorso di eventi e servizi di supporto come il business coaching ed il mentoring
Dedicato agli imprenditori che mettono la testa fuori invece di andare fuori di testa!
Negli ultimi sette anni abbiamo assistito, ed in alcuni casi partecipato, ad un’evoluzione del modo di percepire i social network: da strumenti per studenti fighetti a nuova modalità di realizzare il sistema di comunicazione e, dunque, anche di costruzione del sistema reputazionale delle imprese. A nessun dell’ufficio marketing fregava nulla se i propri prodotti avevano dei fans che scrivevano “mi piace” da qualche parte. Solo 7 anni fa!!
Diciamo così: se ci servissero degli alibi per giustificare la pessima situazione economica delle nostre aziende, ne potremmo trovare a pacchi! Chi tra noi non si è sentito sopraffatto almeno uno volta in questi ultimi mesi?? Ma siamo sicuri che trovare delle giustificazioni è quello che ci serve ORA?
“Là dove c’è il pericolo, cresce anche ciò che salva” dice un famoso verso di Friedrich Hölderlin ed io preferisco lavorare per allenare menti capaci di nuove imprese, nuovi modelli di business e nuovi stili manageriali. Sarà per questo che, immaginando questo allenamento mensile, il pensiero mi è andato ai pensatori più influenti di questi anni.
La qualità dei tuoi risultati dipende dalle tue capacità ed il tuo impegno.
In particolare il tuo successo personale lo puoi costruire in gran parte sulla tua abilità di pensare, programmare, decidere e agire.
Se vuoi realmente raggiungere i tuoi obiettivi, trasformando le aspirazioni in realtà, hai bisogno di costruirti un piano strategico personale.
Il coaching si occupa di come ciascuno di noi è capace di esprimere il proprio potenziale e parte dal presupposto che ognuno di noi ha in sé le risposte adeguate alle proprie domande e può soddisfare i propri desideri.
Come coach so anche che questo nostro specifico potenziale non sempre si esprime quanto e come vorremmo ed in alcuni casi non abbiamo neanche la consapevolezza delle nostre stesse potenzialità.
Ma se la nostra performance non esprime sempre il nostro reale potenziale, da cosa dipende la differenza? Quali determinanti incidono sul gap azione realizzata – azione realizzabile? In definitiva, da cosa dipende la nostra capacità di eseguire al meglio una determinata prestazione?
Citando Timothy Gallwey potremmo dire che la performance = potenziale - interferenze.
A volte sembriamo dei cumuli di neve rattrappiti ed immobili. Mi dirai…parla per te! Probabilmente, infatti, non è il tuo caso. Diciamola così…. a me è capitato (solo raramente, è chiaro!) di fare scelte aziendali e familiari condizionate dalla paura più che dalla visione e dalla creatività. Alla mezzanotte del 31, tra bottiglie spumeggianti, ci troveremo, almeno per un attimo, ad esprimere un desiderio per l’anno che verrà. Molti di questi desideri non si realizzeranno mai e non perché non tenevi le dita incrociate. Preparati sin d’ora a quel momento!
Ieri, a Torino, c'è stato lo sponsor meeting del Progetto Agrisphera. Hanno partecipato rappresentanti delle associazioni di categoria del settore agroalimentare, della camera di commercio ed onorevoli. Il mio intervento ha messo a fuoco le principali caratteristiche di una buona pratica realizzata negli USA, ovvero di BALLE - Business Alliance for Local Living Economies.
Un regalo per le Donne, il giorno dopo la festa! La ruota della vita per prendere consapevolezza del tuo presente e definire i tuoi prossimi obiettivi.
Breve aggiornamento sulle attività del progetto Business Ricreazione in corso a Civitanova Marche e rivolto ai giovani dai 18 ai 35 anni. La finalità del progetto è quella di favorire l'auto-imprenditorialità giovanile attraverso un percorso di eventi e servizi di supporto come il business coaching ed il mentoring
Che il ri-eletto Presidente Obama fosse un gran comunicatore non lo metteva in discussione nessuno, ma credo che in questo filmato la testimonianza che ci dà sia quella di essere un vero team leader! Non è scontato che un segretario di partito sia un leader politico, tantomeno che sia un vero leader del proprio team.
Come potete vedere in questo video Obama non si trova in un’occasione “ufficiale”, sta solo parlando con il proprio staff, ma l’energia che riesce a trasmettere buca ogni schermo. Proviamo a vedere come fa?
Il Cirque du Soleil ha inventato un’idea nuova di circo rivisitandone gli elementi classici con varie forme d’arte e di spettacolo, lo sport e la ginnastica con il 3D, creando nuove sintesi ed aprendo, in realtà, un nuovo mercato senza competitor. Proprio la strategia “oceano blu” a cui facevano riferimento Kim W. Chan e Mauborgne Renée!
Intervista ad Antonino Cavarretta, Retail Operation Management Europe di ETRO a cura di Donato Marangelo, Maria Monteleone e Valeria Spinelli (studenti della I edizione di Retail Your Talent, percorso di specializzazione in retail and sales management)
Slide del workshop Social media marketing per PMI che ho tenuto il 21/06/2013 presso il Consorzio Friuli Formazione.
Questo il programma:
Social media marketing per PMI: un percorso pratico orientato ai risultati per utilizzare i social network all’interno del proprio piano di marketing
Social Media: come, quali e quanto
Come impostare una social media strategy, scegliere i social media affini al tuo business e quanto investire in termini di risorse.
Social Media: è l’ora dei risultati
Quello che stai facendo o puoi fare sui social media sta portando risultati al tuo business? Misurazione ed ottimizzazione delle attività sui social network.
Social Advertising
Le opportunità della pubblicità sui social network: Facebook ADV, YouTube ADV e LinkedIN ADV
Social Contest
I concorsi sui social network come prima leva di engagement e passaparola in rete: meccaniche, normativa e case history.
Tendende Social
I social network da tenere d’occhio e le prospettive social del prossimo futuro.
Presentazione Assemblea Congressuale CISL FIM 2017 Brescia dell'Inquietudine che regna nei Social Network con accenni alle metodologie in uso e spunti d'utilizzo
Autoimprenditorialità: intervista ad Alessandro SivieroFree Your Talent
Dall'azienda alla formazione: la storia di autoimprenditorialità di Alessandro Siviero intervistato da Valeria Sarobba, Claudio Grippi e Stefano Zullo del Master ISTUD in Risorse Umane e Organizzazione
I campi di applicazione di Twitter sono molteplici e anche le tecniche da
adottare vanno scelte a seconda degli obiettivi che si vogliono raggiungere.
Ecco un piano di esplorazione e di utilizzo del social network.
Il recruitment firmato Valentino: intervista a Erminia GirardiMariangela Olivieri
In questo progetto, il nostro gruppo ha intervistato l'HR Specialist in Recruitment di Valentino spa.
Abbiamo discusso e approfondito le tematiche HR con un focus particolare sul processo di selezione effettuato in Valentino, prestando attenzione al ruolo e alla concezione che in Azienda si hanno della funzione HR.
L'investimento nel social media marketing deve avere un ritorno concreto. Il suo calcolo non è sempre facile, ma è possible farlo definendo obiettivi misurabili, come ad esempio: awareness, lead generation e attività di customer service
Cosa ci si può fare di una vecchia scuola inutilizzata, di una fabbrica dismessa, di aree abbandonate o di spazi pubblici dimenticati?
Come trasformarle in attivi community asset?
Come costruire e condividere le informazioni, stimolare la partecipazione civica, sperimentare e fertilizzare le pratiche della scoperta, riappropriazione e cura degli spazi?
Quali sono le esperienze più interessanti?
Come agiscono, quali politiche pubbliche costruiscono, come cambia la partecipazione, quali i rapporti con le amministrazioni, quali effetti ed esiti producono?
Qual è il nesso che lega la comunità, il dimorare, gli hackerspaces, il riuso dello spazio urbano dismesso, il crowdsourcing, la funzione sociale della proprietà privata, i nuovi modelli di business e l'innovazione sociale?
Che il ri-eletto Presidente Obama fosse un gran comunicatore non lo metteva in discussione nessuno, ma credo che in questo filmato la testimonianza che ci dà sia quella di essere un vero team leader! Non è scontato che un segretario di partito sia un leader politico, tantomeno che sia un vero leader del proprio team.
Come potete vedere in questo video Obama non si trova in un’occasione “ufficiale”, sta solo parlando con il proprio staff, ma l’energia che riesce a trasmettere buca ogni schermo. Proviamo a vedere come fa?
Il Cirque du Soleil ha inventato un’idea nuova di circo rivisitandone gli elementi classici con varie forme d’arte e di spettacolo, lo sport e la ginnastica con il 3D, creando nuove sintesi ed aprendo, in realtà, un nuovo mercato senza competitor. Proprio la strategia “oceano blu” a cui facevano riferimento Kim W. Chan e Mauborgne Renée!
Intervista ad Antonino Cavarretta, Retail Operation Management Europe di ETRO a cura di Donato Marangelo, Maria Monteleone e Valeria Spinelli (studenti della I edizione di Retail Your Talent, percorso di specializzazione in retail and sales management)
Slide del workshop Social media marketing per PMI che ho tenuto il 21/06/2013 presso il Consorzio Friuli Formazione.
Questo il programma:
Social media marketing per PMI: un percorso pratico orientato ai risultati per utilizzare i social network all’interno del proprio piano di marketing
Social Media: come, quali e quanto
Come impostare una social media strategy, scegliere i social media affini al tuo business e quanto investire in termini di risorse.
Social Media: è l’ora dei risultati
Quello che stai facendo o puoi fare sui social media sta portando risultati al tuo business? Misurazione ed ottimizzazione delle attività sui social network.
Social Advertising
Le opportunità della pubblicità sui social network: Facebook ADV, YouTube ADV e LinkedIN ADV
Social Contest
I concorsi sui social network come prima leva di engagement e passaparola in rete: meccaniche, normativa e case history.
Tendende Social
I social network da tenere d’occhio e le prospettive social del prossimo futuro.
Presentazione Assemblea Congressuale CISL FIM 2017 Brescia dell'Inquietudine che regna nei Social Network con accenni alle metodologie in uso e spunti d'utilizzo
Autoimprenditorialità: intervista ad Alessandro SivieroFree Your Talent
Dall'azienda alla formazione: la storia di autoimprenditorialità di Alessandro Siviero intervistato da Valeria Sarobba, Claudio Grippi e Stefano Zullo del Master ISTUD in Risorse Umane e Organizzazione
I campi di applicazione di Twitter sono molteplici e anche le tecniche da
adottare vanno scelte a seconda degli obiettivi che si vogliono raggiungere.
Ecco un piano di esplorazione e di utilizzo del social network.
Il recruitment firmato Valentino: intervista a Erminia GirardiMariangela Olivieri
In questo progetto, il nostro gruppo ha intervistato l'HR Specialist in Recruitment di Valentino spa.
Abbiamo discusso e approfondito le tematiche HR con un focus particolare sul processo di selezione effettuato in Valentino, prestando attenzione al ruolo e alla concezione che in Azienda si hanno della funzione HR.
L'investimento nel social media marketing deve avere un ritorno concreto. Il suo calcolo non è sempre facile, ma è possible farlo definendo obiettivi misurabili, come ad esempio: awareness, lead generation e attività di customer service
Cosa ci si può fare di una vecchia scuola inutilizzata, di una fabbrica dismessa, di aree abbandonate o di spazi pubblici dimenticati?
Come trasformarle in attivi community asset?
Come costruire e condividere le informazioni, stimolare la partecipazione civica, sperimentare e fertilizzare le pratiche della scoperta, riappropriazione e cura degli spazi?
Quali sono le esperienze più interessanti?
Come agiscono, quali politiche pubbliche costruiscono, come cambia la partecipazione, quali i rapporti con le amministrazioni, quali effetti ed esiti producono?
Qual è il nesso che lega la comunità, il dimorare, gli hackerspaces, il riuso dello spazio urbano dismesso, il crowdsourcing, la funzione sociale della proprietà privata, i nuovi modelli di business e l'innovazione sociale?
L'AGESCI-Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani- mette a sistema il complesso tessuto di relazioni, protocolli e partnership con le organizzazioni della società civile, gli enti e le istituzioni con cui collabora per realizzare la propria missione educativa.
Ancora una volta gli psicologi identificano i coach, e non solo, come i loro mulini a vento
In un tempo di crisi anche gli oceani più blu rischiano di sembrarci degli acquitrini stagnanti. In queste afose settimane estate, forse per la profonda crisi che attanaglia tutte le professioni, forse per la paura di cosa ci potrà attendere al ritorno dalla pausa estiva (non per tutti si può parlare di vacanze), forse per la scarsa capacità di alzare lo sguardo sul mare infinito di possibilità che pure questo mercato anchilosato ci riserverebbe, la controversia psicologi e coach ha vissuto nuovi fotogrammi di uno stucchevole lungometraggio.
Convegno sul ruolo dell'agricoltura al tempo della crisi. Organizzano le associazioni di categoria. Partecipano il Vice-Presidente Regionale Petrini, l'Assessore Regionale Marconi, Il presidente della Provincia di Macerata Pettinari e Toni Montevidoni, come esperto di consumo collaborativo, reti di economia solidale e DES.
Il coaching applicato all'ambito studentesco, ovvero come automotivarsi allo studio ed allineare la motivazione ai propri valori. Il tutto tentando di orientarsi all'interno dell'attuale mercato del lavoro. Una vera e propria sfida!!
Quando l'acquisto consapevole si aggrega in più famiglie abbiamo un GAS-Gruppo di Acquisto Solidale. Quanto abbiamo più GAS insieme si forma un interGAS. Quando i produttori BIO di un territorio si aggregano abbiamo una filiera corta. Filiera corta + InterGAS sono elementi essenziali di un DES-Distretto di Economia Solidale.
E’ tornato il sole ed è arrivata la primavera. Molti di noi colgono in questo un’occasione per stare più a contatto con la natura, magari coltivandosi alcuni prodotti agroalimentari sul proprio balcone o in un piccolo orto. Non è necessario conoscere i principi della permacultura per apprezzare e praticare tutto ciò. Nel caso in cui ti appresti a farlo per la prima volta ti ricordo i tempi delle principali semine di questo periodo.
L'economia alternativa sta trovando nuove forme aggregative dei produttori biologici, dei GAS (gruppi di acquisto solidale), delle istituzioni locali e degli dei consumatori critici attraverso i DES, ovvero i Distretti di Economia Solidale http://web.resmarche.it/resmarche/articles/art_1978.html. Il coaching, invece, è una metodologia applicata negli ultimi anni anche in Italia che sviluppa il potenziale delle aziende, delle persone, dei team. In questo caso, con questo mio breve studio, analizzo l'incontro tra questa metodologia ed i DES, quindi lo sviluppo di un territorio inteso come relazioni, processi produttivi, dinamiche e ....sviluppo delle potenzialità. Da qui il coaching territoriale!
1. Idee e spunti per il nuovo anno da Toni Montevidoni!
Come motivare meglio?
Se sei una/un leader aziendale o di una organizzazione non profit starai sicuramente
facendo un bilancio di come è andato l’anno, dei risultati conseguiti e di quelli che rimangono
ancora da conseguire. All’inizio di un nuovo anno siamo soliti ipotizzare nuove aspettative,
nuovi impegni e, a volte, riusciamo a formularli correttamente come dei veri e propri obiettivi.
Non sempre, però, ci soffermiamo a valutare attentamente il punto in cui siamo, quello a cui
vogliamo arrivare, ed a profilare esattamente il lavoro da compiere per colmare il relativo gap.
Una delle nostre principali funzioni, all’interno dell’organizzazione, è proprio quella di
motivare le persone ed i team che, a vario titolo, contribuiscono alla realizzazione della
missione aziendale o organizzativa. A secondo della cultura e del modello organizzativo che
caratterizzano la nostra azienda/organizzazione adoperiamo alcune tecniche, modalità,
approcci o strumenti, ma raramente lo facciamo in maniera consapevole ed allineata alla
cultura organizzativa, e quindi alla nostra visione ed alle nostre convinzioni. Ne deriva, a volte,
un messaggio disallineato o apertamente contraddittorio che i nostri collaboratori, anche
quando non consapevolmente, recepiscono chiaramente e questo influenza negativamente la
loro struttura motivazionale e limita la loro capacità di contribuire al raggiungimento degli
obiettivi e, più in generale, a creare valore aggiunto.
In questo periodo soprattutto, di forte crisi economica, non ci possiamo permettere più il
lusso di disperdere queste preziose energie, ma possiamo agire ora e capitalizzarle per la
nostra azienda/organizzazione, per i nostri collaboratori, per i nostri clienti e per tutti i nostri
stakeholder.
Fermati un attimo, cogli questa occasione e fai un piano in cui TU identifichi le leve
motivazionali che vuoi implementare nel 2012.
Ti aiuto ad identificare i vari passaggi che puoi svolgere ora:
I. identifica il punto in cui sei ora su ciascuna di queste leve motivazionali, dagli un
valore da 1 a 4 (1=gravemente insufficiente, 2=insufficiente, 3=sufficiente, 4=molto soddisfacente).
II. Ora identifica, sempre per ciascuna voce, il livello che ritieni raggiungibile nel 2012
III. Verifica i GAP e quantificali nella terza colonna
IV. Ora scegli le prime 3 attività/leve motivazionali sulle quali investirai maggiormente le
tue energie e la tua attenzione nel prossimo anno
V. Se sommi i GAP delle 3 priorità che risultato ottieni? < o > 6? Sei sicuro non di non
chiedere troppo da te o dai tuoi collaboratori? O troppo poco??!!
(su questo possiamo lavorare insieme con sessioni di Personal coaching)
VI. Ora chiediti: Le priorità che ho identificato sono allineate alle convinzioni ed alla
cultura organizzativa mia, della mia azienda, o ad entrambe?
(su questo possiamo lavorare insieme con sessioni di Corporate coaching o con attività
formativa sui modelli di leadership)
VII. Ora stendi un breve piano di lavoro.
Comincia scrivendo le primi 3 cose che farai il giorno in cui torni a lavoro e….
Buon Anno!
Toni Montevidoni
Tel: 0733-814730
Cell: 335-6241595
Mail: tonimon@hotmail.com
http://www.linkedin.com/in/tonimontevidoni
Skype: tonimon70
Twitter: tonimon 70
http://viadeo.com/s/btGxZ
2. Idee e spunti per il nuovo anno da Toni Montevidoni!
definire obiettivi di crescita personale
supportare le attività favorendo lo sviluppo di
metodologie e la condivisione di best practices
ascoltare i feedback
comunicare la vision e il valore sociale dell'attività
svolta
celebrare i successi
applicare modelli remunerativi meritocratici
comunicare la strategia, fare formazione
definire obiettivi raggiungibili e allo stesso tempo
sfidanti
favorire lo scambio e la condivisione di esperienze
definire la mission individuale e la propria essenzialità
premiare l'iniziativa
riconoscere meriti e competenze
premiare i risultati e le persone che li hanno ottenuti
interessandosi al "come li hanno ottenuti"
favorire lo sviluppo di fiducia nei propri mezzi
presidiare il rispetto dei valori aziendali
restare coerenti con le strategie e i valori condivisi
seguire e aggiornare il commitment
affidare responsabilità
interessarsi alle attività svolte
Altro:
Altro:
Altro:
Altro:
Questo è solo un piccolo regalo per te e per la tua organizzazione con cui volevo
augurarti un Buon Anno Consapevole e Responsabile. Se ritieni che possa essere
utile ed interessante collaborare su queste o su altre attività ora hai i miei recapit i.
Toni Montevidoni
Tel: 0733-814730
Cell: 335-6241595
Mail: tonimon@hotmail.com
http://www.linkedin.com/in/tonimontevidoni
Skype: tonimon70
Twitter: tonimon 70
http://viadeo.com/s/btGxZ