Un progetto realizzato dall’Istituto Comprensivo di San Giovanni in Persiceto, in collaborazione con l’Associazione Carnevale Persiceto e il Comitato TVB Quaquarelli, anno scolastico 2014/15.
La scuola diventa galleria - La scuola come luogo di creazione e di fruizione...Sara Montani
Il progetto nasce da un'idea di Sara Montani, secondo la quale un'aula delle scuole coinvolte diventa spazio espositivo temporaneo, aperto anche alla cittadinanza.
Al Liceo"Primo Levi" viene allestita una mostra dell’artista, alla Scuola Media "De Gasperi" quella degli alunni.
Un'esperienza simile, ma per altri aspetti diversa, è stata recentemente concretizzata presso la Direzione Didattica Cesare Battisti, Plesso Palmieri di Milano, in cui è stata inaugurata la Galleria delle Lavagne, spazio di arte contemporanea, nel quale vi lavorano artisti affermati e sensibili alla formazione, con l'intenzione di portare all'interno della scuola la loro esperienza di vita, le loro conoscenze del “mestiere” e quel particolare “sentire sensibile” che li accomuna, da condividere con gli studenti.
Articolazione del progetto
Il progetto è articolato in due fasi.
La prima fase è finalizzata alla realizzazione di stampe d'arte da parte degli alunni del Liceo e della Scuola Media.
La seconda fase consiste in un laboratorio museografico che ha come obiettivo l'allestimento di una mostra temporanea con l'artista, nonché l'organizzazione dell'evento conclusivo del progetto, con l'esposizione e la valorizzazione delle opere realizzate dagli alunni partecipanti.
Entrambi i laboratori sono articolati in sette incontri, condotti in orario extracurricolare e distribuiti nel corso dell’a.s. da dicembre a maggio.
Lo svolgimento delle attività laboratoriali è preceduto da due incontri introduttivi teorici, comuni alle classi, al fine della conoscenza della tecnica calcografica e dei principi museografici moderni.
Durante il laboratorio di incisione calcografica gli alunni, divisi in gruppi, realizzanno stampe d'arte, partendo dal testo della Carta Universale dei Diritti Umani.
Il laboratorio museografico consiste nell'allestimento della mostra di Sara Montani all'interno di uno spazio del Liceo, aperto alla cittadinanza con un servizio guide fornito dai nostri alunni, per due sabati consecutivi e in orario pomeridiano.
A conclusione del progetto è allestita dagli stessi alunni un'esposizione, presso la Scuola Media, delle opere realizzate durante il corso di incisione, che alla fine dell'a.s. troveranno una collocazione permanente presso i corridoi del Liceo.
La scuola diventa galleria - La scuola come luogo di creazione e di fruizione...Sara Montani
Il progetto nasce da un'idea di Sara Montani, secondo la quale un'aula delle scuole coinvolte diventa spazio espositivo temporaneo, aperto anche alla cittadinanza.
Al Liceo"Primo Levi" viene allestita una mostra dell’artista, alla Scuola Media "De Gasperi" quella degli alunni.
Un'esperienza simile, ma per altri aspetti diversa, è stata recentemente concretizzata presso la Direzione Didattica Cesare Battisti, Plesso Palmieri di Milano, in cui è stata inaugurata la Galleria delle Lavagne, spazio di arte contemporanea, nel quale vi lavorano artisti affermati e sensibili alla formazione, con l'intenzione di portare all'interno della scuola la loro esperienza di vita, le loro conoscenze del “mestiere” e quel particolare “sentire sensibile” che li accomuna, da condividere con gli studenti.
Articolazione del progetto
Il progetto è articolato in due fasi.
La prima fase è finalizzata alla realizzazione di stampe d'arte da parte degli alunni del Liceo e della Scuola Media.
La seconda fase consiste in un laboratorio museografico che ha come obiettivo l'allestimento di una mostra temporanea con l'artista, nonché l'organizzazione dell'evento conclusivo del progetto, con l'esposizione e la valorizzazione delle opere realizzate dagli alunni partecipanti.
Entrambi i laboratori sono articolati in sette incontri, condotti in orario extracurricolare e distribuiti nel corso dell’a.s. da dicembre a maggio.
Lo svolgimento delle attività laboratoriali è preceduto da due incontri introduttivi teorici, comuni alle classi, al fine della conoscenza della tecnica calcografica e dei principi museografici moderni.
Durante il laboratorio di incisione calcografica gli alunni, divisi in gruppi, realizzanno stampe d'arte, partendo dal testo della Carta Universale dei Diritti Umani.
Il laboratorio museografico consiste nell'allestimento della mostra di Sara Montani all'interno di uno spazio del Liceo, aperto alla cittadinanza con un servizio guide fornito dai nostri alunni, per due sabati consecutivi e in orario pomeridiano.
A conclusione del progetto è allestita dagli stessi alunni un'esposizione, presso la Scuola Media, delle opere realizzate durante il corso di incisione, che alla fine dell'a.s. troveranno una collocazione permanente presso i corridoi del Liceo.
بالتالي فإن التعليم بالكاريكاتير هو عملية إيصال المعلومة للطالب بطريقة محددة الأهداف من خلال عرض تمثيلي تصويري لموقف تعليمي معين أو قيمة معينة من خلال عمل صوره تعبيريه ساخرة أوهزلية من أجل وصول الفكرة أو النقد بشكل أكثر وضوحا وتميزا .
بالتالي فإن التعليم بالكاريكاتير هو عملية إيصال المعلومة للطالب بطريقة محددة الأهداف من خلال عرض تمثيلي تصويري لموقف تعليمي معين أو قيمة معينة من خلال عمل صوره تعبيريه ساخرة أوهزلية من أجل وصول الفكرة أو النقد بشكل أكثر وضوحا وتميزا .
Il libretto +d1, giunto alla quarta edizione per l’anno scolastico 2013-2014, presenta ai docenti, in uno strumento unitario, le oltre 200 proposte didattiche offerte alle scuole di ogni ordine e grado di Reggio Emilia e provincia da dieci soggetti che operano nel campo dell’educazione. Insieme al Comune di Reggio Emilia con alcuni suoi servizi e istituzioni (Assessorato Cultura e Università - Musei Civici - Ufficio Cinema - Biblioteca Panizzi e decentrate - Remida - Scuole e Nidi d’Infanzia - Istituzione del Comune di Reggio Emilia ), aderiscono la Fondazione I Teatri, la Fondazione Palazzo Magnani, la Fondazione Reggio Children - Centro Loris Malaguzzi, l'Istituto Regionale “G. Garibaldi” per i Ciechi, il Liceo Artistico - Istituto Statale d’Arte “G. Chierici” di Reggio Emilia, il Liceo Classico Scientifico “Ariosto Spallanzani” di Reggio Emilia, il Museo dei Frati Cappuccini, il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, l'Ufficio Scuola e Ufficio Beni Culturali - Diocesi di Reggio Emilia e Guastalla.
piano arti conferenza servizio presentazione progettoLuca Salvini - MI
Presentazione ed avvio del Progetto regionale "Promozione della cultura umanistica e valorizzazione del patrimonio Culturale". MI USR per la Toscana. Intervento ispettore Luca Salvini dell'11 giugno 2021. Finalità, obiettivi e azioni del progetto, con particolare riferimento ai documenti strategici della scuola. Conferenza di servizio dei Dirigenti Scolastici.
2. IL CARNEVALE PERSICETANO:
UNA TRADIZIONE CENTENARIA
Il progetto “Carnevaliamo a scuola” nasce da una
proposta dell’Associazione Carnevale Persiceto e del
Comitato TVB Quaquarelli, in collaborazione con
l’Istituto Comprensivo di San Giovanni in Persiceto.
Il progetto si è svolto
durante l’anno
scolastico 2014/15
ed è stato curato
dall’insegnante
Maura Pederzoli.
3. FINALITÀ
Il Carnevale storico persicetano, con il suo “spillo”, fa
parte del nostro patrimonio artistico e culturale.
La finalità principale del progetto è stata favorire la
conoscenza storica del carnevale e mantenerne viva la
tradizione.
4. FASI DEL PROGETTO
Il progetto si è svolto in 3 fasi:
1. Introduzione teorica
2. Visita ai cantieri
3. Laboratorio pratico
DESTINATARI: classi 1A, 2B, 2C, 2D, 2F, 2G, 2H, 2E
5. 1. INTRODUZIONE TEORICA
Due ore di lezione per raccontare le origini del carnevale
e dello spillo; presentazione dei carri più importanti con
materiale multimediale.
OBIETTIVO:
rafforzare la conoscenza storica e culturale di alcuni periodi
storici; osservare e scoprire le caratteristiche delle maschere
dei carnevali storici persicetani per coglierne l'importanza
della salvaguardia.
6. 2. VISITA AI CANTIERI
Due ore di visita ai cantieri dove si realizzano i carri di
carnevale.
OBIETTIVO:
scoprire alcuni di metodi di creazione dei carri; conoscere
alcuni artisti locali e i laboratori artigianali delle associazioni
carnevalesche.
7. 3. LABORATORI OPERATIVI
Due laboratori pomeridiani operativi, guidati da esperti e dal
docente referente a partecipazione facoltativa.
Con l’aiuto degli esperti i ragazzi hanno progettato e
realizzato due piccoli carri di carnevale!
OBIETTIVO:
favorire lo sviluppo di competenze chiave di cittadinanza, in
particolare: “imparare ad imparare”, “collaborare e partecipare”,
“progettare”.
10. 3. LABORATORI OPERATIVI
o Ora si fa sul serio
L’esperienza di carattere
manipolativo –creativo agevola il
potenziamento di abilità strumentali
e della manualità, le capacità di
comunicare mediante i linguaggi
propri della figurazione e potenzia le
capacità tecniche – estetiche.
17. “CARNEVALIAMO A SCUOLA”
UN PROGETTO REALIZZATO DA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO
grazie alla essenziale collaborazione dell’Associazione
Carnevale Persiceto e alla determinazione del Comitato
TVB Quaquarelli che ha finanziato il progetto