Cultura, festival, rete di associazioni, coworking. La città che sognavi si sta già realizzando.
Il WSF Collective è l'associazione capofila di un movimento nato a Cuneo sul finire del 2011, grazie alle idee ed al supporto di tanti giovani attivi: lo scopo era quello di unire con una serie di obiettivi comuni associazioni, circoli e singoli individui operanti nel campo della produzione culturale nel senso più ampio, per combattere i campanilismi tipici dell’ambiente giovanile, dare supporto reciproco alle iniziative delle singole realtà e fornire a chi lo desiderava l’esperienza necessaria per creare un progetto autonomo. Nel 2012 il gruppo ha supportato la creazione dell'Assemblea per la Cultura, tavolo delle associazioni culturali cuneesi. Nel 2014 risultavano 18 le realtà cuneesi aderenti al WSF Collective. Ad oggi, dopo una fase di “incubazione”, molti gruppi informali si sono resi autonomi costituendo proprie associazioni con le quali il movimento continua a collaborare.
La nostra mission:
Con le nostre attività promuoviamo l'innovazione sociale e la partecipazione attiva dei cittadini ai processi decisionali pubblici; incentiviamo l'incontro intergenerazionale ed interculturale; sensibilizziamo allo sviluppo sostenibile e creiamo occasioni di divertimento, di formazione e di lavoro, in particolare per i più giovani.
Innovatori per l'ambiente - dal 2015
Percorso progettuale annuale, incentrato su tematiche ambientali. Conferenze, laboratori nelle scuole, esperimenti di citizen journalism, worskshops aperti a tutti ed un concorso di idee per premiare le buone pratiche locali. Il culmine di questo percorso, ogni anno, è il Green Park Festival.
Glaciers around the world are shrinking due to climate change, increasing glacial hazards and risks. As glaciers melt, the number and volume of glacial lakes are growing. This poses risks to infrastructure like hydropower dams, roads, and mining operations built near glaciers. Rural development in mountainous regions is also increasingly vulnerable to glacial lake outburst floods. Managing these risks requires assessing hazards, reducing vulnerability, and developing strategies to mitigate risks while maintaining water resources. Case studies in Peru, Chile, and Nepal demonstrate successful risk reduction through lake drainage and infrastructure protection.
Cultura, festival, rete di associazioni, coworking. La città che sognavi si sta già realizzando.
Il WSF Collective è l'associazione capofila di un movimento nato a Cuneo sul finire del 2011, grazie alle idee ed al supporto di tanti giovani attivi: lo scopo era quello di unire con una serie di obiettivi comuni associazioni, circoli e singoli individui operanti nel campo della produzione culturale nel senso più ampio, per combattere i campanilismi tipici dell’ambiente giovanile, dare supporto reciproco alle iniziative delle singole realtà e fornire a chi lo desiderava l’esperienza necessaria per creare un progetto autonomo. Nel 2012 il gruppo ha supportato la creazione dell'Assemblea per la Cultura, tavolo delle associazioni culturali cuneesi. Nel 2014 risultavano 18 le realtà cuneesi aderenti al WSF Collective. Ad oggi, dopo una fase di “incubazione”, molti gruppi informali si sono resi autonomi costituendo proprie associazioni con le quali il movimento continua a collaborare.
La nostra mission:
Con le nostre attività promuoviamo l'innovazione sociale e la partecipazione attiva dei cittadini ai processi decisionali pubblici; incentiviamo l'incontro intergenerazionale ed interculturale; sensibilizziamo allo sviluppo sostenibile e creiamo occasioni di divertimento, di formazione e di lavoro, in particolare per i più giovani.
Innovatori per l'ambiente - dal 2015
Percorso progettuale annuale, incentrato su tematiche ambientali. Conferenze, laboratori nelle scuole, esperimenti di citizen journalism, worskshops aperti a tutti ed un concorso di idee per premiare le buone pratiche locali. Il culmine di questo percorso, ogni anno, è il Green Park Festival.
Glaciers around the world are shrinking due to climate change, increasing glacial hazards and risks. As glaciers melt, the number and volume of glacial lakes are growing. This poses risks to infrastructure like hydropower dams, roads, and mining operations built near glaciers. Rural development in mountainous regions is also increasingly vulnerable to glacial lake outburst floods. Managing these risks requires assessing hazards, reducing vulnerability, and developing strategies to mitigate risks while maintaining water resources. Case studies in Peru, Chile, and Nepal demonstrate successful risk reduction through lake drainage and infrastructure protection.
Un percorso didattico dedicato ai prodotti tipici dell'agricoltura e dell'alimentazione italiana realizzato da bambini e maestre della scuola dell'infanzia "Alba serena" di Torrette - AN
Piccoli Pasticceri diventano promotori del territorio: il caso BeurittLandexplorer
Un progetto di valorizzazione territoriale realizzato coniugando le esigenze di una comunità, con la creatività della formazione professionale: la nascita di un biscotto che rappresenta una comunità.
È on line la nuova offerta didattica della Scuola dell’Acqua, il Laboratorio Didattico Permanente di EmiliAmbiente SpA sul tema del ciclo idrico e della risorsa-acqua: il progetto – alla sua quinta edizione - offre gratuitamente visite guidate, giochi, esperimenti divertenti, lezioni e incontri alle scuole per l’infanzia, alle scuole primarie e secondarie (primo e secondo grado) dei Comuni del territorio.
È il progetto con cui EmiliAmbiente vuole contribuire a creare cittadini consapevoli, a partire dai banchi di scuola. Un impegno educativo che vuol essere umile ma costante: dopotutto è goccia dopo goccia che si scava la pietra…
Le iscrizioni per l’anno scolastico 2018-2019 si apriranno lunedì 17 settembre 2018 e si chiuderanno venerdì 30 novembre 2018.
Tutte le iniziative sono GRATUITE (*) su prenotazione
- Come l’anno scorso verrà definito, per ogni laboratorio, un numero chiuso.
Tra i criteri utilizzati per assegnare i posti disponibili ci sarà la data della richiesta di iscrizione e l’obiettivo di garantire a un “pubblico” più ampio possibile l’opportunità di partecipare al progetto.
- La disponibilità effettiva dei laboratori verrà confermata nelle prime settimane di gennaio 2019.
- I laboratori nelle classi si svolgeranno da febbraio a maggio 2018, le visite guidate (“Piccolo Tour in Golena di Po”, “Gran Tour in Golena di Po”, “In Gita in Acquedotto”, “Alla Scoperta della Biodiversità”, “I Segreti dei Fontanili”) nei soli mesi di aprile e maggio 2019.
Per informazioni e iscrizioni:
mail: lascuoladellacqua@gmail.com - tel: 351 8878001 - Referente: Ilaria Gandolfi
(*) Uniche eccezioni sono la visita guidata al Museo del Culatello e del Masalén e il pranzo/merenda all’Antica Corte Pallavicina, proposte integrative alle visite “Piccolo Tour in Golena” e “Gran Tour in Golena”: i dettagli sono a pag 16 e 18
Nel contesto dell'azienda agricola "Moro Mario e figli ss" nasce la "Fattoria Sociale Moro" per l'inclusione lavorativa di persone con disabilità attraverso progetti propedeutici.
Il recupero dei sapori perduti. - Ricette tipiche della tradizione Siciliana- Chiara Marescalco -Kiarma-
"IL RECUPERO DEI SAPORI PERDUTI" a cura del Prof. Alessandro Giglio.
Grafica e impaginazione a cura della Dott.ssa Chiara Marescalco.
Istituto Professionale “Paolo Calleri” IPSASR - IPSEOA - IPSSS PACHINO (SR) www.istitutomarzamemi.it
La storia del nostro territorio ha visto l’alternarsi di varie dominazioni straniere (greca, araba, normanna, angioina, aragonese) che lo hanno trasformato in un con- nubio di mondi diversi che si riflette in tutti gli aspetti della realtà e quindi anche nella gastronomia non esiste infatti
una cucina territoriale, ma varie tradizioni culinarie.
La cucina del territorio di Pachino mostra tracce di differenti culture che vi si sono stabilite negli ultimi due millenni e risente soprattutto dell’influenza dei Greci e degli Arabi.
Nei piatti si usava esclusivamente olio extravergine d’oliva, sia per cucinare che per condire mentre il burro era poco usato.
Gli ingredienti principali erano soprattutto vegetali o marini (pesce e molluschi).
La carne era utilizzata di rado e per lo più in forma di frattaglie.
Il pesce è stato tradizionalmente molto presente nel- le tavole dei pachinesi, servito fresco, aromatizzato con olio extravergine di oliva, con aglio, prezzemolo, con olive, capperi, pangrattato e arancia.
Il sale era soprattutto marino e i piatti erano
impreziositi dalle erbe aromatiche che crescono ancora oggi in abbondanza: basilico, prezzemo- lo, menta, alloro, origano, rosmarino, salvia, cipolle selva- tiche, semi di finocchio e finocchietto selvatico, insieme a gelsomino, pinoli, uva passa, pangrattato tostato (“muddica”), scorza d’arancia, succo di limone, inoltre cap- peri, aglio e cipolla sono spesso presenti nelle preparazioni.
Molto utilizzati anche erano mandorle e pistacchi, sia nel- la preparazione di dolci e di bevande che per condire riso e pasta.
Al centro dell’alimentazione c’era la pasta o un piatto
di legumi(fave fresche, fave secche, lenticchie, farro, ceci).
Molto consumato era il pane che accompagnava tutti i pasti.
Un capitolo a parte per i dolci (fritti, al forno, al cucchiaio) spesso a base di frutta fresca e secca consumati di solito per le tradizioni religiose.
Corso per Docenti: Alimentazione sostenibile: WWF per Expo 2015WWF ITALIA
Corsi docenti, quaderni didattici per insegnanti, eventi nelle Oasi WWF, siti web dedicati alla alimentazione sostenibile sono alcune delle azioni che il WWF propone da marzo ad ottobre 2015 con il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (MIPAAF) per portare i temi di EXPO2015 sul territorio nazionale.
Le attività sono rivolte ai docenti ed educatori perché imparando a ridurre la nostra impronta alimentare possiamo migliorare il nostro benessere attuale e futuro, conservando la ricchezza della vita sulla terra.
Il WWF è partner del ‘Progetto scuola Expo 2015’
http://bit.ly/corsodocentiwwfexpo2015
Progetto cluster Aviprofo: Antiche Varietà per l’innovazione dei prodotti da ...Sardegna Ricerche
Presentazione realizzata da Antonio Piga durante l'evento di metà progetto del cluster AVIPROFO, che si è svolto a Oristano il 4 novembre 2019.
L'obiettivo del progetto è ottimizzare la produzione di sfarinati di grano duro e tenero di vecchie varietà sarde per la realizzazione di prodotti da forno secondo le moderne tecnologie di produzione, con l'ausilio di un miglioratore (siero di latte ovino in polvere) e della tecnologia del lievito naturale.
Il progetto è finanziato grazie ai fondi del POR FESR 2014-2020.
CLICCA SUL LINK QUI SOTTO PER ACCEDERE ALLA PAGINA DEL PROGETTO E METTI MI PIACE PER SOSTENERLO
http://scuola.latteriavaltellina.it/progetti/dalla-vigna-al-vino/
Un percorso didattico dedicato ai prodotti tipici dell'agricoltura e dell'alimentazione italiana realizzato da bambini e maestre della scuola dell'infanzia "Alba serena" di Torrette - AN
Piccoli Pasticceri diventano promotori del territorio: il caso BeurittLandexplorer
Un progetto di valorizzazione territoriale realizzato coniugando le esigenze di una comunità, con la creatività della formazione professionale: la nascita di un biscotto che rappresenta una comunità.
È on line la nuova offerta didattica della Scuola dell’Acqua, il Laboratorio Didattico Permanente di EmiliAmbiente SpA sul tema del ciclo idrico e della risorsa-acqua: il progetto – alla sua quinta edizione - offre gratuitamente visite guidate, giochi, esperimenti divertenti, lezioni e incontri alle scuole per l’infanzia, alle scuole primarie e secondarie (primo e secondo grado) dei Comuni del territorio.
È il progetto con cui EmiliAmbiente vuole contribuire a creare cittadini consapevoli, a partire dai banchi di scuola. Un impegno educativo che vuol essere umile ma costante: dopotutto è goccia dopo goccia che si scava la pietra…
Le iscrizioni per l’anno scolastico 2018-2019 si apriranno lunedì 17 settembre 2018 e si chiuderanno venerdì 30 novembre 2018.
Tutte le iniziative sono GRATUITE (*) su prenotazione
- Come l’anno scorso verrà definito, per ogni laboratorio, un numero chiuso.
Tra i criteri utilizzati per assegnare i posti disponibili ci sarà la data della richiesta di iscrizione e l’obiettivo di garantire a un “pubblico” più ampio possibile l’opportunità di partecipare al progetto.
- La disponibilità effettiva dei laboratori verrà confermata nelle prime settimane di gennaio 2019.
- I laboratori nelle classi si svolgeranno da febbraio a maggio 2018, le visite guidate (“Piccolo Tour in Golena di Po”, “Gran Tour in Golena di Po”, “In Gita in Acquedotto”, “Alla Scoperta della Biodiversità”, “I Segreti dei Fontanili”) nei soli mesi di aprile e maggio 2019.
Per informazioni e iscrizioni:
mail: lascuoladellacqua@gmail.com - tel: 351 8878001 - Referente: Ilaria Gandolfi
(*) Uniche eccezioni sono la visita guidata al Museo del Culatello e del Masalén e il pranzo/merenda all’Antica Corte Pallavicina, proposte integrative alle visite “Piccolo Tour in Golena” e “Gran Tour in Golena”: i dettagli sono a pag 16 e 18
Nel contesto dell'azienda agricola "Moro Mario e figli ss" nasce la "Fattoria Sociale Moro" per l'inclusione lavorativa di persone con disabilità attraverso progetti propedeutici.
Il recupero dei sapori perduti. - Ricette tipiche della tradizione Siciliana- Chiara Marescalco -Kiarma-
"IL RECUPERO DEI SAPORI PERDUTI" a cura del Prof. Alessandro Giglio.
Grafica e impaginazione a cura della Dott.ssa Chiara Marescalco.
Istituto Professionale “Paolo Calleri” IPSASR - IPSEOA - IPSSS PACHINO (SR) www.istitutomarzamemi.it
La storia del nostro territorio ha visto l’alternarsi di varie dominazioni straniere (greca, araba, normanna, angioina, aragonese) che lo hanno trasformato in un con- nubio di mondi diversi che si riflette in tutti gli aspetti della realtà e quindi anche nella gastronomia non esiste infatti
una cucina territoriale, ma varie tradizioni culinarie.
La cucina del territorio di Pachino mostra tracce di differenti culture che vi si sono stabilite negli ultimi due millenni e risente soprattutto dell’influenza dei Greci e degli Arabi.
Nei piatti si usava esclusivamente olio extravergine d’oliva, sia per cucinare che per condire mentre il burro era poco usato.
Gli ingredienti principali erano soprattutto vegetali o marini (pesce e molluschi).
La carne era utilizzata di rado e per lo più in forma di frattaglie.
Il pesce è stato tradizionalmente molto presente nel- le tavole dei pachinesi, servito fresco, aromatizzato con olio extravergine di oliva, con aglio, prezzemolo, con olive, capperi, pangrattato e arancia.
Il sale era soprattutto marino e i piatti erano
impreziositi dalle erbe aromatiche che crescono ancora oggi in abbondanza: basilico, prezzemo- lo, menta, alloro, origano, rosmarino, salvia, cipolle selva- tiche, semi di finocchio e finocchietto selvatico, insieme a gelsomino, pinoli, uva passa, pangrattato tostato (“muddica”), scorza d’arancia, succo di limone, inoltre cap- peri, aglio e cipolla sono spesso presenti nelle preparazioni.
Molto utilizzati anche erano mandorle e pistacchi, sia nel- la preparazione di dolci e di bevande che per condire riso e pasta.
Al centro dell’alimentazione c’era la pasta o un piatto
di legumi(fave fresche, fave secche, lenticchie, farro, ceci).
Molto consumato era il pane che accompagnava tutti i pasti.
Un capitolo a parte per i dolci (fritti, al forno, al cucchiaio) spesso a base di frutta fresca e secca consumati di solito per le tradizioni religiose.
Corso per Docenti: Alimentazione sostenibile: WWF per Expo 2015WWF ITALIA
Corsi docenti, quaderni didattici per insegnanti, eventi nelle Oasi WWF, siti web dedicati alla alimentazione sostenibile sono alcune delle azioni che il WWF propone da marzo ad ottobre 2015 con il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (MIPAAF) per portare i temi di EXPO2015 sul territorio nazionale.
Le attività sono rivolte ai docenti ed educatori perché imparando a ridurre la nostra impronta alimentare possiamo migliorare il nostro benessere attuale e futuro, conservando la ricchezza della vita sulla terra.
Il WWF è partner del ‘Progetto scuola Expo 2015’
http://bit.ly/corsodocentiwwfexpo2015
Progetto cluster Aviprofo: Antiche Varietà per l’innovazione dei prodotti da ...Sardegna Ricerche
Presentazione realizzata da Antonio Piga durante l'evento di metà progetto del cluster AVIPROFO, che si è svolto a Oristano il 4 novembre 2019.
L'obiettivo del progetto è ottimizzare la produzione di sfarinati di grano duro e tenero di vecchie varietà sarde per la realizzazione di prodotti da forno secondo le moderne tecnologie di produzione, con l'ausilio di un miglioratore (siero di latte ovino in polvere) e della tecnologia del lievito naturale.
Il progetto è finanziato grazie ai fondi del POR FESR 2014-2020.
CLICCA SUL LINK QUI SOTTO PER ACCEDERE ALLA PAGINA DEL PROGETTO E METTI MI PIACE PER SOSTENERLO
http://scuola.latteriavaltellina.it/progetti/dalla-vigna-al-vino/
1. Azienda Didattica “Poggio Rosso” di Concetta Mineo
C.da Poggio Rosso - SP24 km 4 - 95047 Paternò (CT)
Cell: 333 3297164 - Telefax 095 855346
E-Mail: cetti.mineo@gmail.com
info@agribiopoggiorosso.com
WebSite: www.agribiopoggiorosso.com
P.Iva 04292310879
Offerta formativa
Calendario delle attività
Ottobre: Dall’uva al vino
• Dimostrazione di come si ottiene il succo d’uva.
• Pigiatura con i piedi e con le mani dell’uva e, con l’utilizzo di un torchio didattico,
spremitura dello stesso.
• Imbottigliamento in fiaschetti che gli alunni porteranno a scuola.
• Merenda per i bambini con ciambella e biscotti caserecci.
• Visita aziendale - breve introduzione sulle origini della vite.
• Non è prevista la vendemmia - a richiesta e secondo il tempo di durata della giornata di
formazione sarà possibile visitare una cantina corrispondendo una quota integrativa.
N.B. E’ preferibile organizzare il laboratorio del vino entro e non oltre le prime 2 settimane
di Ottobre per non incorrere a fine raccolto.
Novembre: Le olive in salamoia
2. • Stesura delle reti e raccolta manuale delle olive.
• Messa delle olive in salamoia in barattoli che i bambini porteranno via come ricordo
dell’esperienza fatta.
• Degustazione dell’olio di produzione dell’azienda su fette di pane casereccio.
• Merenda pei i bambini con ciambella o biscotti caserecci.
• Visita aziendale - breve introduzione sull’origine dell’ulivo.
A richiesta e secondo il tempo di durata della giornata di formazione sarà possibile visitare
un frantoio per il completamento dell’esperienza “Sulla strada dell’olio” (quota integrativa).
N.B. E’ preferibile organizzare il laboratorio delle olive entro e non oltre le prime 2
settimane di Novembre per non incorrere a fine raccolto.
Gennaio/Febbraio: Festa dell’arancia, prodotto tipico siciliano IGP
• Raccolta di arance.
• Spremute realizzate dai bambini.
• Degustazioni di dolci all’arancia.
• Narrazione delle origini, miti e leggende, varietà degli agrumi, proprietà nutrizionali e
organolettiche del prodotto.
• Visita dell’azienda.
• Visita al magazzino di confezionamento.
• Mosaici di buccia d’arancia.
Marzo/Aprile: Le nostre amiche api si mettono a lavoro
• Narrazione sulle api, le loro origini e la loro attività.
• Cosa producono e perché sono nostre amiche.
3. • Presentazione e descrizione di un’arnia didattica.
• La tuta dell’apicoltore.
• Degustazione di vari tipi di miele si fette di pane casereccio.
• Dolci caserecci.
Maggio: Dal grano al pane
• Manipolazione della farina per la realizzazione del pane.
• Narrazione sulle origini del grano e le sue proprietà nutritive ed organolettiche.
• Laboratorio del tatto: conoscere i cereali e le loro farine; degustazione dei loro derivati.
• Colazione della nonna.
• Mosaici di semi.
In tutti i mesi dell’anno: Coltiviamo l’orto
Messa a dimora delle piantine da orto.
Il progetto “Ortolando…viaggio fra gli ortaggi di stagione” intende, oltre che a favorire nei
bambini lo sviluppo delle conoscenze delle specie coltivabili nel territorio, anche a
conoscere una stagionalità dei prodotti attraverso molteplici piste educative.
Il Cibo come cultura, rispetto all’ambiente e patrimonio agroalimentare regionale, non
ultimo l’educazione al gusto e la sana e tradizionale alimentazione con i benefici per la
salute e la ottimale crescita dei bambini.
Per lo sviluppo del progetto l’azienda mette a disposizione la sua struttura, i materiali
necessari per sviluppare il progetto (terreno, piantine, attrezzi per la lavorazione del
terreno), e personale tecnico specializzato, che aiuterà i bambini a seguire il percorso
didattico formativo.
L’obiettivo è di sensibilizzare i bambini al rispetto della natura, all’allevamento ed al
principio <<dell’avere cura di…>>.
Il completamento dell’esperienza, consiste nel ritorno in azienda a raccogliere i prodotti
frutto del loro lavoro.
4. Potrà essere organizzato un mercato bio a scuola con i prodotti ottenuti dall’Orto
scolastico e con l’intervento dei genitori.
Nell’arco della mattinata verrà offerta la colazione della nonna.
Educazione all’ambiente: Le energie alternative
Le fonti rinnovabili di energia è un argomento di grande attualità, per ciò le aziende
agricole rappresentano un’ottima location dove grandi e piccoli possono ricevere, coinvolti
dall’ambiente che li circonda, formazione a riguardo.
Le biomasse, il biogas e tutte le altre energie provenienti da combustibili non fossili, come
il Fotovoltaico, Solare Termico, Mini Eolico, Geotermico, saranno all’attenzione dei
nostri studenti.
Il laboratorio di scarsa manualità, lo definiremo più di ascolto e conoscenza, educativo e
formativo verso la salvaguardia dell’ambiente e l’apprendimento di un nuovo stile di vita
alla produzione di energie rinnovabili ed il loro utilizzo.
I bambini potranno vedere un compost (biomassa-biogas), concime assolutamente
naturale da utilizzare in agricoltura, ed inoltre potranno vedere e toccare un mulino a vento
ed un mulino ad acqua, realizzati in scala antenati rispettivamente dell’energie eolica e
idrica, e infine un pannello fotovoltaico per la comprensione del suo funzionamento.
Per l’argomento “l’utilità dell’acqua” è prevista una visita presso località Ponte Barca nella
centrale di sollevamento delle acque per l’irrigazione
N.B. Attività da concordare anzitempo per consentire il rilascio delle dovute autorizzazioni.
Offerta formativa
Riepilogo Costi
• Tutti i laboratori € 6,00 per la mezza giornata.
• Laboratorio dei Cereali (grano, orzo, avena, ecc.) € 8,00 per la mezza giornata.
Tempo di permanenza:
09:00 - 12:30
5. Comprende attività didattica e colazione.
• Tutti i laboratori € 9,00 per l’intera giornata.
• Laboratorio dei Cereali € 11,00 per l’intera giornata.
Tempo di permanenza:
09:00 - 18:00
Comprende attività didattica svolta nell’arco della mattinata, colazione e attività
pomeridiana di gioco o altro laboratorio
• Pausa pranzo e tempo relax - Adulti € 10,00 - Bambini € 8,00
13:00 - 15:00
Per il pranzo l’azienda organizza salsicciata, pane casereccio con olio di produzione
dell’azienda, olive cuneate, ricotta e formaggio, salame nostrano ed altri prodotti tipici.
• Attività didattica o ricreativa, da concordare con gli insegnanti.
15:00 - 18:00
Farmarket - Gli ospiti possono acquistare i prodotti messi in vendita in azienda nonché
quelli di nostra produzione.
“Attiviamo la filiera corta ed il consumo a km 0”
N.B. Vi invitiamo al fine di favorire la corretta organizzazione della visita, di comunicarci il
giorno, il numero dei partecipanti (max 40 bambini) preferibilmente via email
(info@agribiopoggiorosso.com) o via fax (095 855346).
Nel caso in cui vogliate includere la manifestazione gastronomica almeno tre giorni prima
dell’incontro stesso.
Numeri utili: 095 855346 - 333 3297164