Riflessione Metacognitiva finale - gruppo docenti CaivanoCorrado Izzo
Compito di realtà: formulare una riflessione sugli esiti del corso di formazione in previsione dell'incontro conclusivo in cui i corsisti dovranno illustrare ai membri dei collegi dei docenti le implicazioni formative e le piste di lavoro su cui focalizzare l'attenzione il prossimo anno scolastico.
ConvegnoCKBG2014 - Gabri - INTEGRARE AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE ATTRAVERSO UN...CKBGShare
IV° Convegno CKBG - Pavia 29-31 gennaio 2014
Sara Gabri
Università Cattolica del Sacro Cuore
INTEGRARE AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE ATTRAVERSO UNA RETE DI SOCIAL COLLABORATION PER L’APPRENDIMENTO CONTINUO
Area specializzata nei servizi di consulenza per la formazione rivolti alle organizzazioni pubbliche e private, in contesti nazionali ed internazionali. Logica dell'intervento, concept del processo, approccio metodologico rigoroso, unicità e dinamicità dei progetti, Ricerca e creatività, innovazione e tecnologia al servizio delle organizzazioni. Ogni soluzione viene personalizzata e contestualizzata.
Riflessione Metacognitiva finale - gruppo docenti CaivanoCorrado Izzo
Compito di realtà: formulare una riflessione sugli esiti del corso di formazione in previsione dell'incontro conclusivo in cui i corsisti dovranno illustrare ai membri dei collegi dei docenti le implicazioni formative e le piste di lavoro su cui focalizzare l'attenzione il prossimo anno scolastico.
ConvegnoCKBG2014 - Gabri - INTEGRARE AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE ATTRAVERSO UN...CKBGShare
IV° Convegno CKBG - Pavia 29-31 gennaio 2014
Sara Gabri
Università Cattolica del Sacro Cuore
INTEGRARE AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE ATTRAVERSO UNA RETE DI SOCIAL COLLABORATION PER L’APPRENDIMENTO CONTINUO
Area specializzata nei servizi di consulenza per la formazione rivolti alle organizzazioni pubbliche e private, in contesti nazionali ed internazionali. Logica dell'intervento, concept del processo, approccio metodologico rigoroso, unicità e dinamicità dei progetti, Ricerca e creatività, innovazione e tecnologia al servizio delle organizzazioni. Ogni soluzione viene personalizzata e contestualizzata.
IL MANAGER DELLA FORMAZIONE Quest’articolo analizza brevemente quella figura professionale interna all’azienda che ha il delicato compito di coordinare le attività didattiche e gestire l’impatto organizzativo del progetto e-learning. Si fa riferimento al cosiddetto manager della formazione Per una buona riuscita di un progetto e-learning è fondamentale sia la presenza di figure professionali dedicate alla progettazione e gestione del processo formativo - tra cui quella del manager della formazione; che il dichiarato impegno, da parte del management, di promuovere il progetto. L’azienda, infatti, può essere considerato come un vero e proprio sistema costituito da persone, tecnologie e servizi, ovvero l’insieme dei processi e dei prodotti realizzati attraverso una sinergia tra le risorse umane dell’ente e la tecnologia utilizzata a supporto dell’organizzazione. L’interconnessione tra persone, processi e prodotti offre una rappresentazione sistemica dei processi formativi innovativi per gestire i quali sono necessari diversi modelli organizzativi, l’elaborazione di soluzioni differenziate per i singoli aspetti dell’attività didattica, la messa a punto di sistemi di gestione affidabili ed efficienti, l’individuazione di soluzioni tecniche che assicurino rapidità di comunicazione, l’adozione di sistemi automatizzati per il trattamento delle informazioni e la specializzazione di specifiche funzioni didattiche. La necessità di introdurre nell’impianto formativo un organo di integrazione, ossia una figura professionale che coordini il processo didattico e ne faciliti il corso all’insegna del miglioramento dei servizi offerti in termini di efficacia ed efficienza, ha portato all’affermarsi del manager della formazione
EFFE è un modello formativo che punta a facilitare l'acquisizione di competenze e lo sviluppo personale in modo integrato e sinergico. Si rivolge a qualsiasi fascia d’età e di popolazione, utilizzando un approccio andragogico, finalizzato a promuovere, in modo utile ed efficace, il protagonismo dell’apprendente e il suo coinvolgimento attivo durante il processo formativo.
Il metodo innova i processi formativi, superando la frontalità e la verticalità della trasmissione delle competenze per renderle fruibili a target eterogenei, attivando differenti forme di intelligenza, in particolare emotiva, umoristica e dell’apprendimento.
Negli ultimi 3 anni i progetti realizzati hanno coinvolto pubblici molto eterogenei con oltre 400 beneficiari, per più di 2.000 ore di formazione, in rete con enti, organizzazioni e imprese di piccole, medie e grandi dimensioni.
Il metodo ha migliorato, potenziandolo, il processo di acquisizione di conoscenze, abilità e competenze organizzative, gestionali e relazionali, hard e soft.
EFFE è stato applicato, con straordinari risultati, in ambiti assai diversi: scolastico, professionale, artistico, sociale e socio- sanitario, manageriale e imprenditoriale.
Nel 2019 il metodo è stato riconosciuto dall'Associazione Italiana Formatori come uno dei migliori progetti formativi italiani, ottenendo il Premio Olivetti - Eccellenza nella Formazione - nell’area Sanità, Benessere Personale & Organizzativo.
Il passaggio dalla società delle conoscenze alla società delle competenze stimola un progressivo superamento della didattica di tipo trasmissivo a verso esperienze di apprendimento di tipo collaborativo ed esperienziale.
IL MANAGER DELLA FORMAZIONE Quest’articolo analizza brevemente quella figura professionale interna all’azienda che ha il delicato compito di coordinare le attività didattiche e gestire l’impatto organizzativo del progetto e-learning. Si fa riferimento al cosiddetto manager della formazione Per una buona riuscita di un progetto e-learning è fondamentale sia la presenza di figure professionali dedicate alla progettazione e gestione del processo formativo - tra cui quella del manager della formazione; che il dichiarato impegno, da parte del management, di promuovere il progetto. L’azienda, infatti, può essere considerato come un vero e proprio sistema costituito da persone, tecnologie e servizi, ovvero l’insieme dei processi e dei prodotti realizzati attraverso una sinergia tra le risorse umane dell’ente e la tecnologia utilizzata a supporto dell’organizzazione. L’interconnessione tra persone, processi e prodotti offre una rappresentazione sistemica dei processi formativi innovativi per gestire i quali sono necessari diversi modelli organizzativi, l’elaborazione di soluzioni differenziate per i singoli aspetti dell’attività didattica, la messa a punto di sistemi di gestione affidabili ed efficienti, l’individuazione di soluzioni tecniche che assicurino rapidità di comunicazione, l’adozione di sistemi automatizzati per il trattamento delle informazioni e la specializzazione di specifiche funzioni didattiche. La necessità di introdurre nell’impianto formativo un organo di integrazione, ossia una figura professionale che coordini il processo didattico e ne faciliti il corso all’insegna del miglioramento dei servizi offerti in termini di efficacia ed efficienza, ha portato all’affermarsi del manager della formazione
EFFE è un modello formativo che punta a facilitare l'acquisizione di competenze e lo sviluppo personale in modo integrato e sinergico. Si rivolge a qualsiasi fascia d’età e di popolazione, utilizzando un approccio andragogico, finalizzato a promuovere, in modo utile ed efficace, il protagonismo dell’apprendente e il suo coinvolgimento attivo durante il processo formativo.
Il metodo innova i processi formativi, superando la frontalità e la verticalità della trasmissione delle competenze per renderle fruibili a target eterogenei, attivando differenti forme di intelligenza, in particolare emotiva, umoristica e dell’apprendimento.
Negli ultimi 3 anni i progetti realizzati hanno coinvolto pubblici molto eterogenei con oltre 400 beneficiari, per più di 2.000 ore di formazione, in rete con enti, organizzazioni e imprese di piccole, medie e grandi dimensioni.
Il metodo ha migliorato, potenziandolo, il processo di acquisizione di conoscenze, abilità e competenze organizzative, gestionali e relazionali, hard e soft.
EFFE è stato applicato, con straordinari risultati, in ambiti assai diversi: scolastico, professionale, artistico, sociale e socio- sanitario, manageriale e imprenditoriale.
Nel 2019 il metodo è stato riconosciuto dall'Associazione Italiana Formatori come uno dei migliori progetti formativi italiani, ottenendo il Premio Olivetti - Eccellenza nella Formazione - nell’area Sanità, Benessere Personale & Organizzativo.
Il passaggio dalla società delle conoscenze alla società delle competenze stimola un progressivo superamento della didattica di tipo trasmissivo a verso esperienze di apprendimento di tipo collaborativo ed esperienziale.
1. a c t i o n
training
network
Develop Awareness
Through Experience
Consulting CoachingTraining
2. Perchè ACTION
La formazione esperienziale costituisce
un modello di apprendimento basato
sull’esperienza, sia essa cognitiva, emotiva
o sensoriale.
Il processo di apprendimento si realizza
attraverso l’azione e la sperimentazione
di situazioni, in cui il partecipante, attivo
protagonista, mette in campo le proprie
risorse e competenze per l’attivazione e la
rielaborazione di teorie e concetti volti al
raggiungimento di un obiettivo.
Perchè TRAINING
L’apprendimento esperienziale rende
possibile l’integrazione e la trasformazione
di pensieri, emozioni e comportamenti
da parte di individui e organizzazioni
attraverso la sperimentazione e
l’osservazione riflessiva dell’esperienza
vissuta.
L’apprendimento generato necessita,
per produrre un risultato concreto,
di un costante allenamento fondato
sulla ripetizione e sull’esplorazione,
sull’impegno focalizzato e sulla
disciplina, come elementi che facilitano il
potenziamento di conoscenze, per ridefinire
e rimuovere i propri limiti verso nuove
possibilità.
Perchè NETWORK
• Per avvalersi di un Team di professionisti
dello sviluppo organizzativo, della
formazione e del coaching, ramificato
sul territorio nazionale che consente di
ottimizzare l’investimento di tempo e
risorse mantenendo la disponibilità di
molteplici opportunità e benefici.
• Per poter confrontare e scegliere
coerentemente al fabbisogno formativo
tra differenti approcci metodologici che
integrano tra loro diversi modelli ed aree
di intervento;
• Per disporre di “Specialist” ed essere in
grado di dare risposte efficaci e di qualità
con livelli di competenza adeguati alle
esigenze più profonde di miglioramento.
Il mercato di riferimento
Il Mercato di riferimento per ATN è
costituito da aziende e persone, Enti
e Pubbliche Amministrazioni, ordini
professionali e associazioni di categoria,
ancorché da chiunque creda nel valorizzare
il potenziale umano, investendo sulla
persona come scelta strategica per
lo sviluppo e la crescita della propria
organizzazione.
L’offerta
ATNetwork affianca e supporta i
clienti nell’intero ciclo di progettazione
dell’intervento, dall’individuazione delle
esigenze e degli obiettivi alla realizzazione
delle azioni da intraprendere, monitorando
e valutando costantemente l’iter del
percorso di formazione, integrando
metodologie e competenze quali lo sviluppo
organizzativo, la formazione esperienziale
ed il coaching.
“L’esperienza è il tipo
di insegnante più difficile.
Prima ti fa l’esame,
poi ti spiega la lezione”
INSIEME PER APPRENDERE
training for
GIOCARE PER APPRENDERE
play together
G
p
GIOCARE PER APPRENDERE
play together
AT Network
Action Training Network è una rete di
professionisti esperti di formazione
esperienziale, coaching e consulenza per
lo sviluppo delle organizzazioni e delle
persone, attraverso l’utilizzo di metodologie
integrate e tecnologie innovative per
l’apprendimento.
Vision
Essere un Network innovativo ed in
continua evoluzione, fra professionisti della
formazione, che attraverso partnership
strategiche realizza interventi mirati che
consentono a organizzazioni e persone di
distinguersi per una cultura fondata sullo
sviluppo di una maturità professionale
e una responsabilità sociale in grado di
generare benessere economico e crescita.
Mission
Facilitare lo sviluppo di competenze e
comportamenti, attraverso l’attivazione
esperienziale, che permettono
di accrescere consapevolezza e
responsabilizzazione, per la realizzazione
di obiettivi a beneficio dei singoli individui e
delle organizzazioni di cui fanno parte.
Valori
Centralità del Cliente, Integrazione,
Rispetto, Condivisione, Responsabilità
Sociale, Innovazione e Qualità.
3. Metodologia Didattica
Le metodologie didattiche esperienziali, realizzate sia in
outdoor che in aula, mettono al centro del processo di
apprendimento l’esperienza reale dell’individuo e consentono di:
• sviluppare le potenzialità personali e/o del gruppo;
• modificare il sistema di atteggiamenti comportamenti
dell’individuo o del gruppo;
• facilitare ed accelerare il processo di apprendimento.
La metodologia didattica esperienziale si basa su:
• avventura: per avanzare in contesti sconosciuti dove è più
facile lasciarsi andare all’azione spontanea e al conseguente
apprendimento;
• metafora: per legare le attività proposte con i contesti
lavorativi e facilitare il trasferimento dell’apprendimento nel
contesto professionale;
• osservazione e riflessione: applicata ai comportamenti di
tutti permette di scambiarsi feedback di sviluppo;
• concretezza e coinvolgimento: per favorire un
apprendimento e un cambiamento effettivo.
Strategia Operativa
Le conoscenze e le competenze del Management di ATNetwork
nella progettazione e nello sviluppo dei processi di apprendimento,
consentono di erogare percorsi formativi sia tradizionali, sia del
tutto innovativi, che nascono dalla costante interconnessione tra i
servizi di Consulenza, di Formazione e di Supporto Tecnologico.
Il cliente è al centro degli interventi strategici che mettiamo in atto
per sostenere ed integrare lo sviluppo organizzativo con la crescita
sostenibile e consapevole del sistema Azienda.
Ogni azienda con la propria cultura, con le proprie regole interne,
con il proprio linguaggio deve essere esplorata in maniera
sistemica attraverso un’approfondita analisi, che permetta di dare
risposte efficaci e contenuti specifici agli obiettivi formativi ed ai
bisogni reali espressi dal cliente.
Il nostro metodo di analisi, progettazione, erogazione, valutazione
e disseminazione dell’intervento formativo:
• è orientato al partecipante, lo accompagna nel processo
e nella strutturazione e articolazione dei contenuti fino al
soddisfacimento del suo fabbisogno (scaffolding);
• utilizza metodologie attive (active learning), stili comunicativi
e attività che stimolano l’interazione, l’inclusione, il
coinvolgimento, l’esplorazione, l’attenzione;
• richiama una cooperazione tra i partecipanti (cooperative
learning), sia quando l’obiettivo è la risoluzione di problemi
formativi (problem-based learning), sia nel confronto,
nella condivisione e nella socializzazione delle esperienze
lavorative (action learning);
• si focalizza su esperienze personali e significati propri di
ogni partecipante (experiential learning);
• è immediatamente trasferibile, annulla le normali barriere
che intervengono tra l’apprendimento e il suo trasferimento
e applicazione nel contesto lavorativo;
• attiva i partecipanti a livello cognitivo, emotivo e sensoriale,
così da rendere la formazione piacevole, stimolante e
interessante.
The Quality of your learning
is determined by quality of your Actions
4. action training network
Sede Fiscale
Via Pietro Tacchini, 19 | 00197 Rome, Italy
P. IVA | Codice Fiscale 11996221005
Sede Operativa
c/o Centro Congressi Selene | 00040 Rome, Italy
Ph: +39.06.9294.8285 | www.actiontraining.it | info@ctiontraining.it
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