La valorizzazione dei beni immobili confiscati nelle aree fragiliOpenCoesione
Presentazione a cura di Tito Bianchi e Simona De Luca (NUVAP - DPCoe, Presidenza del Consiglio dei ministri) nell'ambito del Convegno aree fragili - sabato 20 marzo 2021
Programma 15 - PER LA CASA E L’ABITARE SOCIALEComune Udine
Lo Stato di Attuazione dei programmi verifica il grado di avanzamento dei programmi dell'anno in corso, definiti nella Relazione Previsionale e programmatica 2014/2016.
Prima serata di presentazione della bozza di programma concernente l'urbanistica per le elezioni comunali di Torino 2016.
Incontro del 30 Novembre 2015
La valorizzazione dei beni immobili confiscati nelle aree fragiliOpenCoesione
Presentazione a cura di Tito Bianchi e Simona De Luca (NUVAP - DPCoe, Presidenza del Consiglio dei ministri) nell'ambito del Convegno aree fragili - sabato 20 marzo 2021
Programma 15 - PER LA CASA E L’ABITARE SOCIALEComune Udine
Lo Stato di Attuazione dei programmi verifica il grado di avanzamento dei programmi dell'anno in corso, definiti nella Relazione Previsionale e programmatica 2014/2016.
Prima serata di presentazione della bozza di programma concernente l'urbanistica per le elezioni comunali di Torino 2016.
Incontro del 30 Novembre 2015
Nella decima tappa di presentazione del nostro programma partecipato esponiamo le linee di lavoro sulle tematiche sportive.
Lo sport per tutti e di tutti, un diritto dei cittadini, giovani, anziani e persone diversamente abili. Vogliamo una città che esalti i valori dello sport come sano agonismo e leale competizione e che tramite questo promuova l'inclusione sociale, l'integrazione, la socializzazione, la salute e il benessere psicofisico.
Per aiutare questi processi promuoveremo lo sport nelle scuole, valorizzeremo le iniziative locali ma anche gli sport cosiddetti "minori". Presteremo maggiore attenzione alla manutenzione dell'impiantistica, bene comune dei cittadini, e ci porremo come obiettivo lo snellimento della burocrazia, col fine di migliorare e facilitare i servizi agli utenti.
Quattordicesima tappa di presentazione del programma. Una politica di sicurezza parte dal saper costruire reti di intervento credibili perché efficaci, ed efficaci perché complete.
Controllo del territorio, azioni dirette contro i fenomeni criminali, contrasto al degrado urbano, regolazione della viabilità e controllo capillare del rispetto delle regole si fondano tutti sul rapporto con le persone e sulla necessità che ogni azione
di polizia apra anche altre possibilità, se servono: attivazioni del Servizio Sociale, del Servizio Sanitario, dei Servizi Territoriali per la casa, dei Servizi Tecnici, dei Servizi Educativi.
Occorre una visione moderna della sicurezza e dell’impiego degli organi di polizia. In tal senso, la Polizia Municipale della Città di Torino è una risorsa straordinaria, che va riconosciuta ed utilizzata per la professionalità che offre.
La Torino di domani: integrazione e immigrazioneChiara Appendino
Tredicesima tappa di presentazione del programma, Ecco alcuni dei nostri obiettivi.
Trasparenza: garantire una buona e proficua gestione dei fondi per l’accoglienza e l’inclusione
No al business dell’accoglienza: impedire che l’accoglienza diventi uno strumento di spartizione di potere e denaro, creazione di clientele e gestione di influenze politiche
Basta con “l’emergenza”: migliorare la capacità ricettiva cittadina e prevenire situazioni emergenziali con una progettazione di lungo periodo
Inclusione sociale: riduzione della tensione sociale in città attraverso il miglioramento dei servizi primari ai cittadini
Legalità: realizzazione delle condizioni che favoriscano la permanenza legale degli stranieri sul territorio e contrasto alle forme di criminalità diffusa
Lotta alle discriminazioni: contrasto a forme di discriminazione xenofoba
I NOSTRI OBIETTIVI
Questo significa che l’operatore sociale dev’essere in continuo aggiornamento e avere una supervisione che prevenga i fenomeni di burn out (ovvero il processo stressogeno che colpisce le persone che esercitano professioni d’aiuto)
La quinta tappa di presentazione del programma è stata dedicata al tema dei diritti degli animali partendo dal presupposto che vi deve essere equità e solidarietà nel trattamento di tutti gli esseri viventi.
L’impegno a perseguire il fine della Città di Torino citato nel suo Statuto all’art. 2 che recita al comma g) “tutelare l'ambiente di vita e di lavoro, operando per rimuovere le cause di degrado e di inquinamento e promuovere il rispetto per la natura e per gli animali, la garanzia di diffusione del Regolamento 320 "Regolamento per la Tutela e il Benessere degli animali in città" affinché venga fatto conoscere a tutti i cittadini e agli operatori del settore; la modifica ufficiale del nome dell’assessorato da “Politiche per l’ambiente, politiche per l’innovazione e sviluppo, lavori pubblici, verde e igiene urbana IN “Ambiente, energia, qualità dell’aria, igiene urbana, verde pubblico, benessere e tutela degli animali; il potenziamento dell’esistente canile municipale attraverso meccanismi di trasparenza, collaborazione e di ottimizzazione delle risorse in campo; il maggior coinvolgimento della Consulta delle Associazioni di Volontariato Animalista per le proposte riguardanti la tutela degli animali, l’organizzazione delle campagne, degli eventi e di tutte le attività correlate con gli animali sono solo alcuni degli esempi di intervento che abbiamo proposto nel nostro programma.
Vogliamo costruire una città che tuteli gli esseri viventi.
“La cultura è l’unico bene dell’umanità che, diviso tra tutti, aumenta anziché diminuire”
Hans-Georg Gadamer
Questa frase di Gadamer acquista ancora più valore in una importante giornata come quella di ieri dove abbiamo avuto il piacere di presentare l'undicesima parte del nostro programma: la Cultura e il Turismo. E il piacere è stato ancora più grande nel vedere la sala così piena di torinesi.
Crediamo in una Cultura che prenda la rincorsa nel passato per lanciarsi verso il domani, una cultura che solo se è di tutti può essere per tutti. Torino è un patrimonio inestimabile di Storia, di arte e di talenti visionari.
Riportiamo i cittadini alla Cultura e la Cultura ai cittadini: non c’è strada verso il futuro più sicura.
Programma 11 - PER I QUARTIERI E L’IDENTITA’Comune Udine
Lo Stato di Attuazione dei programmi verifica il grado di avanzamento dei programmi dell'anno in corso, definiti nella Relazione Previsionale e programmatica 2014/2016.
Ottava tappa di presentazione del programma M5S per le elezioni comunali di Torino 2016.
Il GDL accessibilità e vivibilità è un gruppo attivo e attento ai problemi dei cittadini, con particolare riguardo alle persone con disabilità. Esse rappresentano una parte significativa della popolazione: ci sono persone in sedia a ruote, ciechi con il bastone bianco, sordi ed una moltitudine di anziani che ci vedono poco, camminano male e sono piuttosto sorde. Aggiungiamo bambini, mamme con passeggini, persone con carichi, ecc. si raggiungono percentuali molto alte.
Il Comune sia per quanto riguarda gli interventi su suolo e spazi pubblici sia per i servizi on-line e per la relazione con i cittadini, DEVE tenere conto di TUTTI i cittadini. Pensare ad una città a misura dei piu’ fragili significa pensare ad una città per TUTTI.
Il progetto per la città del candidato Sindaco Roberto ScanagattiRoberto Scanagatti
Elezioni Amministrative 2017
per la carica di Sindaco
e per il rinnovo del Consiglio Comunale di Monza
Il progetto
per la città
del candidato Sindaco
Roberto
Scanagatti
e delle liste collegate:
Partito Democratico
LabMonza
Monza x Scanagatti Sindaco
La Torino di domani: programma Ambiente. Chiara AppendinoChiara Appendino
La quarta tappa di presentazione del programma è stata dedicata al tema dell’ambiente.
Difendere la salute e la qualità di vita della cittadinanza, salvaguardare l’ambiente quale bene di tutti per migliorare la qualità di vita, ridurre lo spreco di risorse naturali e il diritto ad una mobilità sostenibile ed efficiente sono i valori fondanti del nostro programma. Ridurre la produzione di rifiuti, ridurre l’inquinamento in tutte le sue matrici, migliorare la vivibilità degli spazi verdi e degli spazi comuni e interventi di formazione e sensibilizzazione sono alcuni dei nostri obiettivi.
Le nostre proposte si articolano su tre grandi ambiti: rifiuti, tutela e sviluppo del verde, inquinamento e bonifiche, formazione ed informazione.
La grande sfida culturale è trovare un equilibrio tra il nostro stile di vita e l’impatto che questo ha sull’ambiente. L’ambiente e il clima sono beni comuni e ognuno di noi deve contribuire a preservarli per le generazioni future.
Il Bilancio di Genere è lo strumento per valutare l’impatto delle politiche adottate e per comunicare ai cittadini e alle cittadine le azioni che questo Comune compie per le pari opportunità, oltre a stimolare omportamenti consapevoli.
Nella decima tappa di presentazione del nostro programma partecipato esponiamo le linee di lavoro sulle tematiche sportive.
Lo sport per tutti e di tutti, un diritto dei cittadini, giovani, anziani e persone diversamente abili. Vogliamo una città che esalti i valori dello sport come sano agonismo e leale competizione e che tramite questo promuova l'inclusione sociale, l'integrazione, la socializzazione, la salute e il benessere psicofisico.
Per aiutare questi processi promuoveremo lo sport nelle scuole, valorizzeremo le iniziative locali ma anche gli sport cosiddetti "minori". Presteremo maggiore attenzione alla manutenzione dell'impiantistica, bene comune dei cittadini, e ci porremo come obiettivo lo snellimento della burocrazia, col fine di migliorare e facilitare i servizi agli utenti.
Quattordicesima tappa di presentazione del programma. Una politica di sicurezza parte dal saper costruire reti di intervento credibili perché efficaci, ed efficaci perché complete.
Controllo del territorio, azioni dirette contro i fenomeni criminali, contrasto al degrado urbano, regolazione della viabilità e controllo capillare del rispetto delle regole si fondano tutti sul rapporto con le persone e sulla necessità che ogni azione
di polizia apra anche altre possibilità, se servono: attivazioni del Servizio Sociale, del Servizio Sanitario, dei Servizi Territoriali per la casa, dei Servizi Tecnici, dei Servizi Educativi.
Occorre una visione moderna della sicurezza e dell’impiego degli organi di polizia. In tal senso, la Polizia Municipale della Città di Torino è una risorsa straordinaria, che va riconosciuta ed utilizzata per la professionalità che offre.
La Torino di domani: integrazione e immigrazioneChiara Appendino
Tredicesima tappa di presentazione del programma, Ecco alcuni dei nostri obiettivi.
Trasparenza: garantire una buona e proficua gestione dei fondi per l’accoglienza e l’inclusione
No al business dell’accoglienza: impedire che l’accoglienza diventi uno strumento di spartizione di potere e denaro, creazione di clientele e gestione di influenze politiche
Basta con “l’emergenza”: migliorare la capacità ricettiva cittadina e prevenire situazioni emergenziali con una progettazione di lungo periodo
Inclusione sociale: riduzione della tensione sociale in città attraverso il miglioramento dei servizi primari ai cittadini
Legalità: realizzazione delle condizioni che favoriscano la permanenza legale degli stranieri sul territorio e contrasto alle forme di criminalità diffusa
Lotta alle discriminazioni: contrasto a forme di discriminazione xenofoba
I NOSTRI OBIETTIVI
Questo significa che l’operatore sociale dev’essere in continuo aggiornamento e avere una supervisione che prevenga i fenomeni di burn out (ovvero il processo stressogeno che colpisce le persone che esercitano professioni d’aiuto)
La quinta tappa di presentazione del programma è stata dedicata al tema dei diritti degli animali partendo dal presupposto che vi deve essere equità e solidarietà nel trattamento di tutti gli esseri viventi.
L’impegno a perseguire il fine della Città di Torino citato nel suo Statuto all’art. 2 che recita al comma g) “tutelare l'ambiente di vita e di lavoro, operando per rimuovere le cause di degrado e di inquinamento e promuovere il rispetto per la natura e per gli animali, la garanzia di diffusione del Regolamento 320 "Regolamento per la Tutela e il Benessere degli animali in città" affinché venga fatto conoscere a tutti i cittadini e agli operatori del settore; la modifica ufficiale del nome dell’assessorato da “Politiche per l’ambiente, politiche per l’innovazione e sviluppo, lavori pubblici, verde e igiene urbana IN “Ambiente, energia, qualità dell’aria, igiene urbana, verde pubblico, benessere e tutela degli animali; il potenziamento dell’esistente canile municipale attraverso meccanismi di trasparenza, collaborazione e di ottimizzazione delle risorse in campo; il maggior coinvolgimento della Consulta delle Associazioni di Volontariato Animalista per le proposte riguardanti la tutela degli animali, l’organizzazione delle campagne, degli eventi e di tutte le attività correlate con gli animali sono solo alcuni degli esempi di intervento che abbiamo proposto nel nostro programma.
Vogliamo costruire una città che tuteli gli esseri viventi.
“La cultura è l’unico bene dell’umanità che, diviso tra tutti, aumenta anziché diminuire”
Hans-Georg Gadamer
Questa frase di Gadamer acquista ancora più valore in una importante giornata come quella di ieri dove abbiamo avuto il piacere di presentare l'undicesima parte del nostro programma: la Cultura e il Turismo. E il piacere è stato ancora più grande nel vedere la sala così piena di torinesi.
Crediamo in una Cultura che prenda la rincorsa nel passato per lanciarsi verso il domani, una cultura che solo se è di tutti può essere per tutti. Torino è un patrimonio inestimabile di Storia, di arte e di talenti visionari.
Riportiamo i cittadini alla Cultura e la Cultura ai cittadini: non c’è strada verso il futuro più sicura.
Programma 11 - PER I QUARTIERI E L’IDENTITA’Comune Udine
Lo Stato di Attuazione dei programmi verifica il grado di avanzamento dei programmi dell'anno in corso, definiti nella Relazione Previsionale e programmatica 2014/2016.
Ottava tappa di presentazione del programma M5S per le elezioni comunali di Torino 2016.
Il GDL accessibilità e vivibilità è un gruppo attivo e attento ai problemi dei cittadini, con particolare riguardo alle persone con disabilità. Esse rappresentano una parte significativa della popolazione: ci sono persone in sedia a ruote, ciechi con il bastone bianco, sordi ed una moltitudine di anziani che ci vedono poco, camminano male e sono piuttosto sorde. Aggiungiamo bambini, mamme con passeggini, persone con carichi, ecc. si raggiungono percentuali molto alte.
Il Comune sia per quanto riguarda gli interventi su suolo e spazi pubblici sia per i servizi on-line e per la relazione con i cittadini, DEVE tenere conto di TUTTI i cittadini. Pensare ad una città a misura dei piu’ fragili significa pensare ad una città per TUTTI.
Il progetto per la città del candidato Sindaco Roberto ScanagattiRoberto Scanagatti
Elezioni Amministrative 2017
per la carica di Sindaco
e per il rinnovo del Consiglio Comunale di Monza
Il progetto
per la città
del candidato Sindaco
Roberto
Scanagatti
e delle liste collegate:
Partito Democratico
LabMonza
Monza x Scanagatti Sindaco
La Torino di domani: programma Ambiente. Chiara AppendinoChiara Appendino
La quarta tappa di presentazione del programma è stata dedicata al tema dell’ambiente.
Difendere la salute e la qualità di vita della cittadinanza, salvaguardare l’ambiente quale bene di tutti per migliorare la qualità di vita, ridurre lo spreco di risorse naturali e il diritto ad una mobilità sostenibile ed efficiente sono i valori fondanti del nostro programma. Ridurre la produzione di rifiuti, ridurre l’inquinamento in tutte le sue matrici, migliorare la vivibilità degli spazi verdi e degli spazi comuni e interventi di formazione e sensibilizzazione sono alcuni dei nostri obiettivi.
Le nostre proposte si articolano su tre grandi ambiti: rifiuti, tutela e sviluppo del verde, inquinamento e bonifiche, formazione ed informazione.
La grande sfida culturale è trovare un equilibrio tra il nostro stile di vita e l’impatto che questo ha sull’ambiente. L’ambiente e il clima sono beni comuni e ognuno di noi deve contribuire a preservarli per le generazioni future.
Il Bilancio di Genere è lo strumento per valutare l’impatto delle politiche adottate e per comunicare ai cittadini e alle cittadine le azioni che questo Comune compie per le pari opportunità, oltre a stimolare omportamenti consapevoli.
Libretto illustrativo del progetto di Agenda 21 correlato al Bando per la predisposizione del Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia.
Ruolo degli enti nella gestione del reddito di inclusione (REI)Franco Pesaresi
Il ruolo delle istituzioni pubbliche (Ministero, INPS, Regioni, Ambiti sociali e Comuni nella gestione del Reddito di inclusione (REI). Il quadro dei finanziamenti.
Lo Stato di Attuazione dei programmi verifica il grado di avanzamento dei programmi dell'anno in corso, definiti nella Relazione Previsionale e programmatica 2014/2016.
Lo Stato di Attuazione dei programmi verifica il grado di avanzamento dei programmi dell'anno in corso, definiti nella Relazione Previsionale e programmatica 2014/2016.
La programmazione 2014-2020: stato del negoziato, innovazioni di metodo e imp...OpenCoesione
Presentazione di Simona De Lucai DPS-UVAL durante il Seminario di formazione SSAI "Conoscere le politiche di coesione per lo sviluppo dei territori" (Roma, 1-5 luglio 2013)
Il Bilancio di fine mandato 2013-2018 è il documento con il quale l'Amministrazione comunale comunica in modo trasparente i risultati raggiunti durante i 5 anni di mandato.
3. 229
PROGETTO 15.1: ACCESSO ALLA CASA
OBIETTIVI PER IL TRIENNIO 2015-2017
Titolo obiettivo 1: Politiche a favore del diritto alla casa
Descrizione:
Incentivazione di Social Housing e di Edilizia di Comunità di iniziativa pubblica, privata o mista, nelle aree dismesse e/o in altre aree idonee.
Costituzione Commissione Casa. Protocollo d’Intesa Comune, Ambito, Ater, Associazioni e Parrocchie per individuare case da mettere al servizio
della comunità e modalità di accesso. Fondo Affitti: si vuole creare un fondo co-finanziato per agevolare l’ingresso negli alloggi del libero mercato.
Ufficio Unico casa.
Indicatori:
Descrizione
Valore obiettivo
(target)
Anno di riferimento
valore obiettivo
Approvazione regolamento della commissione casa ON 2015
n. protocolli di intesa >=1 2015
Motivazione delle scelte:
Sostenere il diritto all’abitare.
Attività da svolgere nel 2015:
Ricostituire la Commissione casa, con l’apporto del servizio sociale professionale, e regolamentarne l’attività definendo criteri e modalità per
l’attribuzione degli alloggi sociali.
Giungere alla sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa Comune, Ambito, Ater, Associazioni e Parrocchie per individuare case da mettere al servizio
della comunità e modalità di accesso.
Istituzione fondo co-finanziato per agevolare l’ingresso negli alloggi del libero mercato e dell’Ufficio Unico Casa.
Proposta di incentivazione di Social Housing e di Edilizia di Comunità di iniziativa pubblica, privata o mista, nelle aree dismesse e/o in altre aree
idonee.
Attività da svolgere nel 2016:
Monitoraggio del Protocollo.
4. 230
PROGETTO 15.2: CONTRASTO ALL’EMERGENZA ABITATIVA
OBIETTIVI PER IL TRIENNIO 2015-2017
Titolo obiettivo 1: Pronta accoglienza
Descrizione:
Strutture per pronta accoglienza (convenzioni).
Nel 2014 il sistema complessivo delle accoglienze per l’emergenza abitativa (dalla prima emergenza alle strutture protette e residenziali) è passato
alla gestione di Ambito, per creare un continuum con le attività gestite da quest’ultimo per gli accompagnamenti educativi a favore delle persone a
forte rischio di marginalità.
Lo sviluppo dell’obiettivo è di definire ora i rapporti intercorrenti tra l’Ambito e le varie strutture di accoglienza anche in un sistema di co-
progettazione a valere per il 2015 ed anni seguenti.
Indicatori:
Descrizione
Valore obiettivo
(target)
Anno di riferimento
valore obiettivo
n. convenzioni riviste >=1 2015
n. incontri con soggetti privato sociale convenzionati >=1 2016
n. incontri con soggetti privato sociale convenzionati >=1 2017
n. incontri con soggetti privato sociale potenzialmente
convenzionabili
>=1 2017
Motivazione delle scelte:
Rivedere il sistema delle convenzioni per la pronta accoglienza, di concerto con l’Ambito, nell’ottica di lavorare su progetti assistenziali a tutto
campo.
Attività da svolgere nel 2015:
Rivedere le convenzioni con i soggetti del privato sociale, per costituire un sistema di pronta accoglienza che comprenda anche l’accompagnamento
educativo dei soggetti presi in carico, in linea con gli indirizzi dell'Assemblea dei Sindaci per la redazione del piano locale per l'inclusione sociale di
Ambito.
5. 231
Attività da svolgere nel 2016:
Monitoraggio del nuovo sistema di pronta accoglienza.
Attività da svolgere nel 2017:
Sviluppo di nuove sinergie.
Titolo obiettivo 2: Alloggi a protezione sociale
Descrizione:
Alloggi a protezione sociale anche con misure di accompagnamento (al lavoro, alla formazione), messa a disposizione di 16-18 alloggi comunali per
nuclei familiari in disagio abitativo.
Indicatori:
Descrizione
Valore obiettivo
(target)
Anno di riferimento
valore obiettivo
n. alloggi arredati >=16 2015
n. alloggi assegnati >=16 2015
n. alloggi assegnati >=16 2016
Motivazione delle scelte:
In sinergia con l’Ambito e col servizio sociale professionale, nonché con gli altri uffici comunali coinvolti (economato, patrimonio, manutenzioni),
approntare gli alloggi del patrimonio comunale da destinare a nuclei familiari in disagio educativo, procedendo poi alla loro assegnazione
unitamente alle misure di accompagnamento più idonee.
Attività da svolgere nel 2015:
Arredo degli alloggi individuati nel 2014, ma non ancora utilizzabili, manutenzione del parco alloggi nel suo complesso e assegnazione di concerto
con le assistenti sociali, sulla base di progetti individuali.
Attività da svolgere nel 2016:
Monitoraggio sull’assegnazione degli alloggi.
6. 232
Attività da svolgere nel 2017:
Monitoraggio sull’assegnazione degli alloggi ed elaborazione di eventuali proposte migliorative nella gestione del patrimonio comunale ad uso
abitativo sociale.
7. 233
3.5 - RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 15
PER LA CASA E L'ABITARE SOCIALE
ENTRATE
Anno 2015 Anno 2016 Anno 2017 Legge di finanziamento e articolo
ENTRATE SPECIFICHE
• STATO Risorse correnti: vedi leggi a materia
• REGIONE relative a trasferimenti di carattere
• PROVINCIA consolidato
• UNIONE EUROPEA
• CASSA DD.PP. - CREDITO SPORTIVO -
ISTITUTI DI PREVIDENZA
• ALTRI INDEBITAMENTI (1)
• ALTRE ENTRATE 4.000,00 4.000,00 4.000,00
TOTALE (A) 4.000,00 4.000,00 4.000,00
PROVENTI DEI SERVIZI
TOTALE (B) 0,00 0,00 0,00
QUOTE DI RISORSE GENERALI 1.067.400,00 1.066.000,00 1.072.000,00
TOTALE (C) 1.067.400,00 1.066.000,00 1.072.000,00
TOTALE GENERALE (A+B+C) 1.071.400,00 1.070.000,00 1.076.000,00
(1): Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili
8. 234
3.6 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 15
PER LA CASA E L'ABITARE SOCIALE
IMPIEGHI
ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017
Spesa corrente Spesa corrente Spesa corrente
Consolidata Di sviluppo
Spesa per
investimento Consolidata Di sviluppo
Spesa per
investimento Consolidata Di sviluppo
Spesa per
investimento
Entità % su Entità % su Entità % su Entità % su Entità % su Entità % su Entità % su Entità % su Entità % su
(a) tot. (b) tot. (c) tot.
Totale
(a+b+c)
V.%
sul
totale
spese
finali
Tit.I e
II
(a) tot. (b) tot. (c) tot.
Totale
(a+b+c)
V.%
sul
totale
spese
finali
Tit.I e
II
(a) tot. (b) tot. (c) tot.
Totale
(a+b+c)
V.%
sul
totale
spese
finali
Tit.I e
II
TITOLO
I e II
1.071.400,00 100,00% 0,00 0,00% 0,00 0,00% 1.071.400,00 0,61% 1.070.000,00 100,00% 0,00 0,00% 0,00 0,00% 1.070.000,00 0,66% 1.076.000,00 100,00% 0,00 0,00% 0,00 0,00% 1.076.000,00 0,69%