Corso di 20 ore sulla piattaforma Arduino. Corso tenuto nelle scuole superiori di San Secondo e Fornovo come corso di aggiornamento per il personale docente. Il corso si suddivide in 5 lezioni dove vengono spiegate più o meno tutte le funzionalità della piattaforma. I file li potete trovare al seguente indirizzo https://github.com/loweherz/ArduinoLessons
Corso di 20 ore sulla piattaforma Arduino. Corso tenuto nelle scuole superiori di San Secondo e Fornovo come corso di aggiornamento per il personale docente. Il corso si suddivide in 5 lezioni dove vengono spiegate più o meno tutte le funzionalità della piattaforma. I file li potete trovare al seguente indirizzo https://github.com/loweherz/ArduinoLessons
Una presentazione orientata a quanti hanno bisogno di avere una panoramica iniziale della piattaforma arduino con un approccio alla "prima faccio, poi torno su quello che ho fatto e capisco meglio" ;)
Corso di 20 ore sulla piattaforma Arduino. Corso tenuto nelle scuole superiori di San Secondo e Fornovo come corso di aggiornamento per il personale docente. Il corso si suddivide in 5 lezioni dove vengono spiegate più o meno tutte le funzionalità della piattaforma. I file li potete trovare al seguente indirizzo https://github.com/loweherz/ArduinoLessons
Corso di 20 ore sulla piattaforma Arduino. Corso tenuto nelle scuole superiori di San Secondo e Fornovo come corso di aggiornamento per il personale docente. Il corso si suddivide in 5 lezioni dove vengono spiegate più o meno tutte le funzionalità della piattaforma. I file li potete trovare al seguente indirizzo https://github.com/loweherz/ArduinoLessons
Corso di 20 ore sulla piattaforma Arduino. Corso tenuto nelle scuole superiori di San Secondo e Fornovo come corso di aggiornamento per il personale docente. Il corso si suddivide in 5 lezioni dove vengono spiegate più o meno tutte le funzionalità della piattaforma. I file li potete trovare al seguente indirizzo https://github.com/loweherz/ArduinoLessons
Una presentazione orientata a quanti hanno bisogno di avere una panoramica iniziale della piattaforma arduino con un approccio alla "prima faccio, poi torno su quello che ho fatto e capisco meglio" ;)
Corso di 20 ore sulla piattaforma Arduino. Corso tenuto nelle scuole superiori di San Secondo e Fornovo come corso di aggiornamento per il personale docente. Il corso si suddivide in 5 lezioni dove vengono spiegate più o meno tutte le funzionalità della piattaforma. I file li potete trovare al seguente indirizzo https://github.com/loweherz/ArduinoLessons
Arduino, workshop di due giorni: materiale didattico.
ARGOMENTI:
- basi della programmazione di Arduino
- fondamenti di elettronica
- interagire con sistemi di input
- interagire con sistemi di output
- comunicazione seriale con processing
** E' possibile scaricare tutto il codice degli esercizi: https://github.com/hold3n/Arduino-Basic-Workshop
CC 2014 Daniele Iori e Ivan De Cesaris per Officine Giardino. Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale.
Corso di 20 ore sulla piattaforma Arduino. Corso tenuto nelle scuole superiori di San Secondo e Fornovo come corso di aggiornamento per il personale docente. Il corso si suddivide in 5 lezioni dove vengono spiegate più o meno tutte le funzionalità della piattaforma. I file li potete trovare al seguente indirizzo https://github.com/loweherz/ArduinoLessons
Analizziamo Arduino ai raggi X sia lato hardware che software, studiamo i suoi limiti e vediamo le soluzioni possibili. Lavoriamo con Arduino in modo professionale! Queste le slide del talk tenuto in Roma il 22-09-2015
Slide del corso Arduino Base tenuto presso il Museo della Scienza e Tecnologia "Leonardo da Vinci" di Milano.
Argomenti trattati:
- I componenti elettronici di base
- Introduzione alla scheda Arduino
- Le basi della programmazione
- Le comunicazioni seriali
- Input digitali e analogici semplici
- Ricavare input dai sensori
- L’output visivo
- L’output fisico
All'interno dei "LinoLab", laboratori digitali organizzati dal Centro Culturale "A. Zanussi" di Pordenone, le slide del laboratorio su Arduino. Livello principianti.
maggio 2016
Introduzione ad arduino e raspberry. Lezione svolta presso l'Università degli studi di Parma durante il corso di sistemi di automazione. Con questa lezione si vogliono introdurre le due piattaforme e darne i contenuti essenziali per iniziarle ad usare. Inoltre vengono mostrati alcuni progetti da me svolti con questi due device.
Quinta lezione del corso: Alfabeto di Arduino.
Il seguente corso intende fornire le competenze di base per la realizzazione di lezioni di didattica delle robotica nella scuola secondaria di secondo grado.
Il corso ben si adatta a tutti i maker, studenti ed adulti, che per passione nell’elettronica necessitano di un’introduzione all’uso di Arduino.
Il docente che intendesse sviluppare un percorso didattico in cui si desidera realizzare dispositivi elettronici in grado di interfacciarsi col mondo fisico, potrà utilizzare queste lezioni come base per implementare moduli didattici aggiuntivi, pertanto questo corso è da intendersi come il mio personale tentativo di strutturare un percorso iniziale e modellabile a seconda del tipo di indirizzo della scuola. Chi vorrà potrà effettuare miglioramenti su quanto da me scritto.
Il percorso scelto è un estratto delle lezioni svolte durante i miei corsi di elettronica, sistemi ed impianti elettrici. Nelle slide vi sono cenni teorici di elettrotecnica che non sostituiscono in alcun modo il libro di testo, ma vogliono essere un primo passo per condurre il lettore ad un approfondimento su testi specializzati.
Il corso è basato sulla piattaforma Open Source e Open Hardware Arduino e fa uso dell’Arduino starter kit. Questa scelta non implica l’adozione di queste slide in corsi che non fanno uso di questo kit, ma è semplicemente una scelta organizzativa per lo svolgimento di questo corso di formazione. Alle proposte incluse nel kit ho aggiunto ulteriori sperimentazioni. Tutti i componenti possono essere acquistati separatamente.
Ulteriori approfondimenti e risorse a questo corso possono essere trovate sul mio sito personale al seguente link:
http://www.maffucci.it/area-studenti/arduino/
Nella sezione dedicata ad Arduino, sul mio sito personale, oltre ad ulteriori lezioni, di cui queste slide ne sono una sintesi, è possibile consultare un manuale di programmazione, in cui vengono dettagliate le istruzioni. Per rendere pratico l’utilizzo del manuale ne è stata realizzata anche una versione portable per dispositivi mobili iOS e Android, maggiori informazioni possono essere trovate seguendo il link: http://wp.me/p4kwmk-23g
- Introduzione
Cosa è arduino?
Cosa non è arduino?
Cosa si può fare?
- Descrizione di Arduino
Breve introduzione storica e curiosità
Hardware generico di Arduino
I vari modelli di Arduino
Hardware di Arduino UNO
Hardware di Arduino Micro
- Segnali
Segnali digitali
Segnali analogici
Sensori ed attuatori
- Software
Il linguaggio di programmazione
Breve descrizione e curiosità
Le funzioni setup() e loop()
L'IDE
Setup e funzioni principali
Codice di esempio incluso nell'IDE
- Hello world: blink sketch (Esempio di output digitale)
L'obiettivo
I LED
Richiami di elettronica
Legge di Ohm
Le resistenze
La breadboard
La basetta millefori
Coding step by step
Test
Modifica di parametri e i relativi effetti
- Button sketch (Esempio di input digitale)
L'obiettivo
Il pulsante
Resistenza di pull-up
Coding
Test
- Comunicazione seriale
- Twilight switch sketch (Esempio di input analogico)
L'obiettivo
La fotoresistenza
Coding
Test
- Variable light sketch (Esempio di output analogico)
L'obiettivo
PWM (Pulse width modulation)
Coding
Test
- Cos'altro posso fare?
Gli shield
Buzzer
LED Infrarossi
Orologio RTC
Display
Moduli a caratteri
Moduli grafici
Motori
Semplici
Passo passo
RFID
Sensori ambientali
Temperatura e umidità
Rilevatore di movimento
Sonar
Wifi
Internet of things
Relay elettromagnetici
- Esempi di progetti curiosi trovati su internet
- Siti di riferimento
Prima lezione del corso: Alfabeto di Arduino.
Il seguente corso intende fornire le competenze di base per la realizzazione di lezioni di didattica delle robotica nella scuola secondaria di secondo grado.
Il corso ben si adatta a tutti i maker, studenti ed adulti, che per passione nell’elettronica necessitano di un’introduzione all’uso di Arduino.
Il docente che intendesse sviluppare un percorso didattico in cui si desidera realizzare dispositivi elettronici in grado di interfacciarsi col mondo fisico, potrà utilizzare queste lezioni come base per implementare moduli didattici aggiuntivi, pertanto questo corso è da intendersi come il mio personale tentativo di strutturare un percorso iniziale e modellabile a seconda del tipo di indirizzo della scuola. Chi vorrà potrà effettuare miglioramenti su quanto da me scritto.
Il percorso scelto è un estratto delle lezioni svolte durante i miei corsi di elettronica, sistemi ed impianti elettrici.
Nelle slide vi sono cenni teorici di elettrotecnica che non sostituiscono in alcun modo il libro di testo, ma vogliono essere un primo passo per condurre il lettore ad un approfondimento su testi specializzati.
Il corso è basato sulla piattaforma Open Source e Open Hardware Arduino e fa uso dell’Arduino starter kit.
Questa scelta non implica l’adozione di queste slide in corsi che non fanno uso di questo kit, ma è semplicemente una scelta organizzativa per lo svolgimento di questo corso di formazione.
Alle proposte incluse nel kit ho aggiunto ulteriori sperimentazioni. Tutti i componenti possono essere acquistati separatamente.
Ulteriori approfondimenti e risorse a questo corso possono essere trovate sul mio sito personale al seguente link:
http://www.maffucci.it/area-studenti/arduino/
Nella sezione dedicata ad Arduino, sul mio sito personale, oltre ad ulteriori lezioni, di cui queste slide ne sono una sintesi, è possibile consultare un manuale di programmazione, in cui vengono dettagliate le istruzioni. Per rendere pratico l’utilizzo del manuale ne è stata realizzata anche una versione portable per dispositivi mobili iOS e Android, maggiori informazioni possono essere trovate seguendo il link: http://wp.me/p4kwmk-23g
Arduino, workshop di due giorni: materiale didattico.
ARGOMENTI:
- basi della programmazione di Arduino
- fondamenti di elettronica
- interagire con sistemi di input
- interagire con sistemi di output
- comunicazione seriale con processing
** E' possibile scaricare tutto il codice degli esercizi: https://github.com/hold3n/Arduino-Basic-Workshop
CC 2014 Daniele Iori e Ivan De Cesaris per Officine Giardino. Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale.
Corso di 20 ore sulla piattaforma Arduino. Corso tenuto nelle scuole superiori di San Secondo e Fornovo come corso di aggiornamento per il personale docente. Il corso si suddivide in 5 lezioni dove vengono spiegate più o meno tutte le funzionalità della piattaforma. I file li potete trovare al seguente indirizzo https://github.com/loweherz/ArduinoLessons
Analizziamo Arduino ai raggi X sia lato hardware che software, studiamo i suoi limiti e vediamo le soluzioni possibili. Lavoriamo con Arduino in modo professionale! Queste le slide del talk tenuto in Roma il 22-09-2015
Slide del corso Arduino Base tenuto presso il Museo della Scienza e Tecnologia "Leonardo da Vinci" di Milano.
Argomenti trattati:
- I componenti elettronici di base
- Introduzione alla scheda Arduino
- Le basi della programmazione
- Le comunicazioni seriali
- Input digitali e analogici semplici
- Ricavare input dai sensori
- L’output visivo
- L’output fisico
All'interno dei "LinoLab", laboratori digitali organizzati dal Centro Culturale "A. Zanussi" di Pordenone, le slide del laboratorio su Arduino. Livello principianti.
maggio 2016
Introduzione ad arduino e raspberry. Lezione svolta presso l'Università degli studi di Parma durante il corso di sistemi di automazione. Con questa lezione si vogliono introdurre le due piattaforme e darne i contenuti essenziali per iniziarle ad usare. Inoltre vengono mostrati alcuni progetti da me svolti con questi due device.
Quinta lezione del corso: Alfabeto di Arduino.
Il seguente corso intende fornire le competenze di base per la realizzazione di lezioni di didattica delle robotica nella scuola secondaria di secondo grado.
Il corso ben si adatta a tutti i maker, studenti ed adulti, che per passione nell’elettronica necessitano di un’introduzione all’uso di Arduino.
Il docente che intendesse sviluppare un percorso didattico in cui si desidera realizzare dispositivi elettronici in grado di interfacciarsi col mondo fisico, potrà utilizzare queste lezioni come base per implementare moduli didattici aggiuntivi, pertanto questo corso è da intendersi come il mio personale tentativo di strutturare un percorso iniziale e modellabile a seconda del tipo di indirizzo della scuola. Chi vorrà potrà effettuare miglioramenti su quanto da me scritto.
Il percorso scelto è un estratto delle lezioni svolte durante i miei corsi di elettronica, sistemi ed impianti elettrici. Nelle slide vi sono cenni teorici di elettrotecnica che non sostituiscono in alcun modo il libro di testo, ma vogliono essere un primo passo per condurre il lettore ad un approfondimento su testi specializzati.
Il corso è basato sulla piattaforma Open Source e Open Hardware Arduino e fa uso dell’Arduino starter kit. Questa scelta non implica l’adozione di queste slide in corsi che non fanno uso di questo kit, ma è semplicemente una scelta organizzativa per lo svolgimento di questo corso di formazione. Alle proposte incluse nel kit ho aggiunto ulteriori sperimentazioni. Tutti i componenti possono essere acquistati separatamente.
Ulteriori approfondimenti e risorse a questo corso possono essere trovate sul mio sito personale al seguente link:
http://www.maffucci.it/area-studenti/arduino/
Nella sezione dedicata ad Arduino, sul mio sito personale, oltre ad ulteriori lezioni, di cui queste slide ne sono una sintesi, è possibile consultare un manuale di programmazione, in cui vengono dettagliate le istruzioni. Per rendere pratico l’utilizzo del manuale ne è stata realizzata anche una versione portable per dispositivi mobili iOS e Android, maggiori informazioni possono essere trovate seguendo il link: http://wp.me/p4kwmk-23g
- Introduzione
Cosa è arduino?
Cosa non è arduino?
Cosa si può fare?
- Descrizione di Arduino
Breve introduzione storica e curiosità
Hardware generico di Arduino
I vari modelli di Arduino
Hardware di Arduino UNO
Hardware di Arduino Micro
- Segnali
Segnali digitali
Segnali analogici
Sensori ed attuatori
- Software
Il linguaggio di programmazione
Breve descrizione e curiosità
Le funzioni setup() e loop()
L'IDE
Setup e funzioni principali
Codice di esempio incluso nell'IDE
- Hello world: blink sketch (Esempio di output digitale)
L'obiettivo
I LED
Richiami di elettronica
Legge di Ohm
Le resistenze
La breadboard
La basetta millefori
Coding step by step
Test
Modifica di parametri e i relativi effetti
- Button sketch (Esempio di input digitale)
L'obiettivo
Il pulsante
Resistenza di pull-up
Coding
Test
- Comunicazione seriale
- Twilight switch sketch (Esempio di input analogico)
L'obiettivo
La fotoresistenza
Coding
Test
- Variable light sketch (Esempio di output analogico)
L'obiettivo
PWM (Pulse width modulation)
Coding
Test
- Cos'altro posso fare?
Gli shield
Buzzer
LED Infrarossi
Orologio RTC
Display
Moduli a caratteri
Moduli grafici
Motori
Semplici
Passo passo
RFID
Sensori ambientali
Temperatura e umidità
Rilevatore di movimento
Sonar
Wifi
Internet of things
Relay elettromagnetici
- Esempi di progetti curiosi trovati su internet
- Siti di riferimento
Prima lezione del corso: Alfabeto di Arduino.
Il seguente corso intende fornire le competenze di base per la realizzazione di lezioni di didattica delle robotica nella scuola secondaria di secondo grado.
Il corso ben si adatta a tutti i maker, studenti ed adulti, che per passione nell’elettronica necessitano di un’introduzione all’uso di Arduino.
Il docente che intendesse sviluppare un percorso didattico in cui si desidera realizzare dispositivi elettronici in grado di interfacciarsi col mondo fisico, potrà utilizzare queste lezioni come base per implementare moduli didattici aggiuntivi, pertanto questo corso è da intendersi come il mio personale tentativo di strutturare un percorso iniziale e modellabile a seconda del tipo di indirizzo della scuola. Chi vorrà potrà effettuare miglioramenti su quanto da me scritto.
Il percorso scelto è un estratto delle lezioni svolte durante i miei corsi di elettronica, sistemi ed impianti elettrici.
Nelle slide vi sono cenni teorici di elettrotecnica che non sostituiscono in alcun modo il libro di testo, ma vogliono essere un primo passo per condurre il lettore ad un approfondimento su testi specializzati.
Il corso è basato sulla piattaforma Open Source e Open Hardware Arduino e fa uso dell’Arduino starter kit.
Questa scelta non implica l’adozione di queste slide in corsi che non fanno uso di questo kit, ma è semplicemente una scelta organizzativa per lo svolgimento di questo corso di formazione.
Alle proposte incluse nel kit ho aggiunto ulteriori sperimentazioni. Tutti i componenti possono essere acquistati separatamente.
Ulteriori approfondimenti e risorse a questo corso possono essere trovate sul mio sito personale al seguente link:
http://www.maffucci.it/area-studenti/arduino/
Nella sezione dedicata ad Arduino, sul mio sito personale, oltre ad ulteriori lezioni, di cui queste slide ne sono una sintesi, è possibile consultare un manuale di programmazione, in cui vengono dettagliate le istruzioni. Per rendere pratico l’utilizzo del manuale ne è stata realizzata anche una versione portable per dispositivi mobili iOS e Android, maggiori informazioni possono essere trovate seguendo il link: http://wp.me/p4kwmk-23g
Using GHI FEZ Robot Kit I have created a simple robot that it can move automatically. It can also skip obstacles along its path. To detect obstacles I have used two distance detector sensor; so when the robot detect an obstacles it turn in the opposite direction. Into the FEZ Robot Kit you can find all you need to build your robot: fez mini board, motor control, distance sensor, robot chassis, motor, etc ...). If you use a fez domino/panda board instead of the fez robot kit; you must add a motor control board to control your motors (for example a pololu dual motor driver). - www.dotnettoscana.org/fez-robot-kit.aspx - www.youtube.com/watch?v=Ik1hGJl2BkE
Confronto led lampada vapori di sodio per illuminazione pubblicaVincenzo Stea
In breve la tecnologia di illuminazione a LED sostituirà completamente l’attuale tecnologia che utilizza lampade a scarica nei gas, con una rivoluzione nel processo di illuminazione abitativo/industriale e di illuminazione stradale paragonabile –per entità e vastità degli effetti-al passaggio dalla lampada a gas alla lampada Edison, avvenuto alla fine dell’ottocento
Confronto led lampada vapori di sodio per illuminazione pubblicaVincenzo Stea
In breve la tecnologia di illuminazione a LED sostituirà completamente l’attuale tecnologia che utilizza lampade a scarica nei gas, con una rivoluzione nel processo di illuminazione abitativo/industriale e di illuminazione stradale paragonabile –per entità e vastità degli effetti-al passaggio dalla lampada a gas alla lampada Edison, avvenuto alla fine dell’ottocento
Dai concetti di base ai primi componenti e alla legge di ohm. Per capire come si conporta la corrente elettrica e la tensione, cos'è una resistenza. Mini guida per riconoscere le componenti elettroniche e realizzare i primi semplici circuiti.
Terza lezione del corso: Alfabeto di Arduino.
Il seguente corso intende fornire le competenze di base per la realizzazione di lezioni di didattica delle robotica nella scuola secondaria di secondo grado.
Il corso ben si adatta a tutti i maker, studenti ed adulti, che per passione nell’elettronica necessitano di un’introduzione all’uso di Arduino.
Il docente che intendesse sviluppare un percorso didattico in cui si desidera realizzare dispositivi elettronici in grado di interfacciarsi col mondo fisico, potrà utilizzare queste lezioni come base per implementare moduli didattici aggiuntivi, pertanto questo corso è da intendersi come il mio personale tentativo di strutturare un percorso iniziale e modellabile a seconda del tipo di indirizzo della scuola. Chi vorrà potrà effettuare miglioramenti su quanto da me scritto.
Il percorso scelto è un estratto delle lezioni svolte durante i miei corsi di elettronica, sistemi ed impianti elettrici.
Nelle slide vi sono cenni teorici di elettrotecnica che non sostituiscono in alcun modo il libro di testo, ma vogliono essere un primo passo per condurre il lettore ad un approfondimento su testi specializzati.
Il corso è basato sulla piattaforma Open Source e Open Hardware Arduino e fa uso dell’Arduino starter kit.
Questa scelta non implica l’adozione di queste slide in corsi che non fanno uso di questo kit, ma è semplicemente una scelta organizzativa per lo svolgimento di questo corso di formazione.
Alle proposte incluse nel kit ho aggiunto ulteriori sperimentazioni. Tutti i componenti possono essere acquistati separatamente.
Ulteriori approfondimenti e risorse a questo corso possono essere trovate sul mio sito personale al seguente link:
http://www.maffucci.it/area-studenti/arduino/
Nella sezione dedicata ad Arduino, sul mio sito personale, oltre ad ulteriori lezioni, di cui queste slide ne sono una sintesi, è possibile consultare un manuale di programmazione, in cui vengono dettagliate le istruzioni. Per rendere pratico l’utilizzo del manuale ne è stata realizzata anche una versione portable per dispositivi mobili iOS e Android, maggiori informazioni possono essere trovate seguendo il link: http://wp.me/p4kwmk-23g
2. CHE COS’È UN LED?
• LED è l'acronimo di "light-emitting
diode" ovvero diodo ad emissione
luminosa. Deve essere alimentati a
corrente costante e polarizzata.
COSA POSSIAMO
FARE CON UN LED?
Con un led ed altri componenti si
possono creare infiniti circuiti. Noi
abbiamo svolto 3 lavori:
- Accendere un led con una batteria da
9v
- Accendere un led con patate o limoni
- Usare il potenziometro in un circuito
con un LED
3. LED ACCESO DA UNA
BATTERIA DI 9 VOLT
TRAMITE TINKERCAD, ABBIAMO PROVATO AD ACCENDERE UN LED
CON UNA BATTERIA DA 9 VOLT
4. L’ESPLOSIONE DEL LED
Collegando la batteria di 9v direttamente al led
(l’anodo alla parte positiva e il catodo alla parte
negativa). facendo cosi il led esploderebbe perché
perché il voltaggio è troppo alto.
LA RESISTENZA CI
PERMETTE DI ACCENDERE
IL LED
Applicando una resistenza tra il led e la
batteria viene limitato il passaggio della
corrente elettrica e arriva una quantità di
corrente giusta per far accendere il led.
SCHEMA DEL CIRCUITO
APPENA ESEGUITO
Per descrivere meglio un circuito si
utilizza uno schema che indichi gli
elementi attivi e passivi e le loro
connessioni
5. QUANTE PATATE SERVONO
PER ACCENDERE UN LED?
È POSSIBILE ACCENDERE UN LED CON UNA PATATA? SE SI, QUANTE
NE SERVONO?
6. UNA SOLA PATATA NON BASTA
PER ACCENDERE IL LED
Collegando una sola patata al led,
quest’ultimo non si accende a causa dello
scarso voltaggio della patata
DUE PATATE ACCENDONO IL
LED
Collegando due patate in serie il voltaggio
delle due patate si somma e il led riceve una
quantità di voltaggio sufficiente per
accendersi, anche se emana una luce molto
leggera a causa del voltaggio non troppo alto
COLLEGAMENTO IN SERIE E IN
PARALLELO
Si parla di collegamento in serie quando due o più componenti sono
collegati in modo da formare un percorso unico per la corrente
elettrica che li attraversa.
Si parla di collegamento in parallelo quando i componenti sono
collegati ad una coppia di conduttori in modo che la tensione
elettrica sia applicata a tutti quanti allo stesso modo.
7. REGOLARE LA
RESISTENZA CON IL
POTENZIOMETRO
COME ULTIMO LAVORO UTILIZZIAMO IL
POTENZIOMETRO IN UN CIRCUITO CON LED E
BATTERIA DA 9V PER REGOLARE LA RESISTENZA
CHE COS’È UN POTENZIOMETRO?
Un potenziometro è un componente elettrico che
agisce come divisore di tensione variabile. Di solito
hanno tre terminali, uno dei quali è collegato con la
manopola di regolazione.
8. POTENZIOMETRO
REGOLATO AL MINIMO
Come possiamo vedere
dall’immagine, regolando il
potenziometro al minimo, la
resistenza è bassissima e il led
esplode
AUMENTIAMO LA
REGOLAZIONE ED
AUMENTA LA
RESISTENZA
Regolando il potenziometro su
una maggiore resistenza, mano a
mano vedremo che il led emanerà
sempre meno luce, lo si nota
meglio dal susseguirsi delle
immagini.
9. CIRCUITO AND E CIRCUITO
OR
IL CIRCUITO AND E IL CIRCUITO OR SONO DUE CIRCUITI CHE HANNO
LA STESSA FUNZIONE, NEL NOSTRO CASO QUELLA DI ACCENDERE UN
LED, MA CHE COMPIONO L’AZIONE IN MODO DIVERSO.
10. IL CIRCUITO AND
La caratteristica di un circuito AND è quella
di avere 2 interruttori collegati in serie. In
questo caso, per accendere il LED, bisogna
accendere entrambi gli interruttori.
Facendo cosi, il LED riceve come INPUT due
valori di ingresso pari a 1. Ma cosa vuol
dire valore di ingresso 1?
LA TABELLA DI
VERITÀ DELL’AND
Le tabelle della verità (o tabelle
logiche) sono tabelle usate nella logica
per determinare se una determinata
proposizione è vera o falsa. Il valore 1
indica il VERO mentre lo 0 indica il
FALSO. Nel caso dell’elettronica l’1
rappresenta l’accensione di un
dispositivo. Ricapitolando, con un
collegamento in serie, il LED per avere
1 come valore serve che entrambi gli
SCHEMA DEL CIRCUITO
AND
TABELLA DI VERITÀ DEL
CIRCUITO AND
11. IL CIRCUITO OR
Al contrario di quello AND, la
caratteristica di un circuito OR è
quella di avere due interruttori
collegati in parallelo, di
conseguenza basta solo l’input di
uno dei due per far accendere il
LED.
LA TABELLA DI
VERITÀ DELL’OR
Ora che gia sappiamo cos’è e come
funziona la tabella della verità, basta
solamente sapere che nella tabella della
verità dell’OR, basta solo un valore su due
VERO per ottenere VERO come risultato.
Quindi con il collegamento in parallelo, il
LED ottiene 1 quando almeno un
interruttore dà valore 1
SCHEMA DI CIRCUITO
OR
TABELLA DI VERITÀ DEL
CIRCUITO OR
12. CIRCUITO AND IN FUNZIONE SU TINKERCAD
Dopo aver visto cos’è e come funziona un circuito AND, lo pratichiamo su
Tinkercad e vediamo che funziona esattamente come è stato detto in
precedenza; per accendere il LED entrambi gli interruttori devono essere attivi.
CIRCUITO
SPENTO
CIRCUITO CON UN
INTERRUTTORE ACCESO (LED
SPENTO)
IL LED SI ACCENDE CON
L’ATTIVAZIONE DI ENTRAMBI
GLI INTERRUTTORI
13. LA TABELLA DI VERITÀ DELL’AND NELLA
PRATICA
Dopo aver
spiegato cos’è una
tabella della verità
dell’AND, ecco un
breve video per far
capire ancor più
semplicemente
come funziona,
con l’ausilio di
Tinkercad.
14. CIRCUITO OR IN FUNZIONE SU TINKERCAD
Dopo aver verificato il circuito AND, andiamo a praticare anche il circuito OR
su Tinkercad, in questo caso basterà solamente un interruttore attivo per far
accendere il LED
CIRCUITO
SPENTO
IL LED SI ACCENDE CON
L’INPUT DI UN SOLO
INTERRUTTORE
15. LA TABELLA DI VERITÀ DELL’OR NELLA
PRATICA
E dopo la
tabella di verità
dell’AND, anche
per quella
dell’OR c’è un
video realizzato
su Tinkercad
per semplificare
l’apprendiment
o
18. PROGRAMMARE IN ARDUINO SU
TINKERCAD
• Prima di programmare un arduino vero e proprio, è consigliato
fare molta pratica su Tinkercad, un ambiente di sviluppo
virtuale sul quale possiamo lavorare sia sulla parte hardware
che su quella software.
• Il primo lavoro da fare è quello di riprodurre un led
lampeggiante.
19. LA PARTE HARDWARE
• Prima di iniziare a programmare, ovviamente, dobbiamo creare
il nostro circuito e potremo scegliere tra una vasta selezione di
componenti, qui di sotto troverete la componente hardware del
led lampeggiante.
20. LA PROGRAMMAZIONE
• Una volta composto il circuito, non ci resta che programmare
l’arduino e dirgli cosa fare, cosi come vedete nell’immagine
seguente, nella quale c’è un esempio di codice che fa
lampeggiare un LED.
Una volta fatto ciò, basterà avviare la
simulazione e il led inizierà a
lampeggiare.
21. REALIZZARE UN SEMAFORO IN ARDUINO
• Grazie ai LED RGB, che emettono luci di diverse colori,
possiamo realizzare un semaforo con Arduino.
Nell’immagine, la componente hardware.
22. IL CODICE
• Qui di fianco, il codice per
realizzare il semaforo. Per la prima
volta incontriamo le Costanti.
#define RED 8
#define GREEN 2
#define BLU 7
void setup()
{
pinMode(RED,OUTPUT);
pinMode(BLU,OUTPUT);
pinMode(GREEN,OUTPUT);
}
void loop()
{
//combinazione per il rosso
digitalWrite(RED, HIGH);
digitalWrite(BLU, LOW);
digitalWrite(GREEN, LOW);
delay(1200);
//combinazione per il verde
digitalWrite(RED, LOW);
digitalWrite(GREEN, HIGH);
digitalWrite(BLU, LOW);
delay(1200);
//combinazione per il giallo
digitalWrite(GREEN, HIGH);
digitalWrite(RED, HIGH);
digitalWrite(BLU, LOW);
delay(1200);
}
23. COSTANTI E VARIABILI
• Le costanti vengono indicate con #define NOMECOSTANTE 1(o
qualsiasi altro numero), e una volta creata una costante, ogni
volta che il codice leggerà il nome scelto, la sostituirà con il
numero che abbiamo indicato.
• Le variabili si indicano con int NOMEVARIABILE = 0, cosi
facendo creeremo un valore che come dice il nome, varia, e
quindi può aumentare o diminuire.
24. LE FUNZIONI
LE FUNZIONI CHE DICHIARIAMO IN UN CODICE POSSONO ESSERE DI
QUATTRO TIPI.
FUNZIONE CHE NON
PRENDE E NON
RESTITUISCE NULLA
FUNZIONE CHE PRENDE
VALORI MA NON NE
RESTITUISCE NESSUNO
FUNZIONE CHE NON
PRENDE NULLA MA
RESTITUISCE UN VALORE
FUNZIONE CHE PRENDE
DEI VALORI E NE
RESISTUISCE ALTRI
25. LED A DISSOLVENZA
• Sull’arduino troviamo alcuni pin analogici che ci permettono di
decidere quanta intensità dare al led, cosi facendo e aiutandoci
con quale funzione, possiamo creare un led a dissolvenza. La
componente hardware è sempre la solita.
26. CODICE
• Nel codice troviamo variabili e
costanti che abbiamo già visto
precedentemente, troviamo la
funzione analogwrite che
permette di dare una certa
quantità di intensità al LED, a
differenza di digitalwrite.
La funzione «for» ci aiuta a non
dover ripetere più volte il codice.
27. SEMAFORO A DISSOLVENZA
• Cosi come con il LED semplice, anche un LED RGB ovviamente
può dissolversi, e quindi possiamo creare un semaforo a
dissolvenza. Il codice sarà un po’ più lungo ma funziona nello
stesso modo di come abbiamo già visto.
28. PIEZO MELODY
• Dopo aver svolto lavori con i led, cambiamo i nostri
componenti hardware e andiamo sui sintetizzatori vocali.
Anche queste componenti è possibile trovarle su Tinkercad.
29. CODICE
• Nel codice troviamo «map», una funzione che ci
permette di proporzionare l’unità di misura che
riceve il piezo, con quelle che invia l’arduino.
30. FAR CANTARE IL PIEZO
• Con il piezo possiamo riprodurre vere e proprie note e quindi
anche delle canzoni, nel codice che vedremo, riprodurremo
l’inno alla gioia.
La parte hardware comprende piezo e arduino.
31. IL CODICE
• Il codice è leggermente
complesso e troviamo nuove
funzioni come «tone», inoltre
incontriamo gli array, ovvero
elenchi di variabili.
32. PIEZO A ULTRASUONI
• Il piezo possiamo combinarlo con un sensore ad ultrasuoni per
creare un sensore a distanza simile a quello delle auto.
Ci serviranno un piezo, un arduino e un sensore ad ultrasuoni.
33. CODICE
• Il codice farà si che più
l’ostacolo è vicino, maggiore
sarà il rumore prodotto dal
piezo. In questo caso ci
troviamo per la prima volta
davanti ad un sensore ad
ultrasuoni e quindi nel
codice vedremo anche come
configurarlo.
34. MIXER DI COLORI
• Cominciamo a svolgere lavori più complessi, iniziando col
mixer di colore. Per farlo ci serviranno 3 potenziometri, una
batteria da 9v e un arduino.
Ciascun potenziometro corrisponderà ad un colore, cosi
potremo mischiarli tra loro e anche deciderne l’intensità.
35. CODICE
• Nel codice troviamo per la prima
volta l’if, funzione molto
importante che troveremo
praticamente ovunque nella
nostra vita. Consiste nel
compiere qualcosa al verificarsi
di una condizione.
36. LISTNER
• Come prossimo esercizio abbiamo il listner, che è molto
importante perché è la base di tutti i sistemi domotici. Si chiama
listner proprio perché lui «ascolta» e agisce di conseguenza. In
questo caso il nostro listner accenderà o spegnerà i led a seconda
del comando ricevuto.
37. CODICE
• Tralasciando le varie funzioni che
già conosciamo, la cosa più
importante del listner è lo switch
case, che è una funzione che ci
permettere di aggiungere sempre
più condizioni che hanno
un’azione collegata, invece di
dover ripetere ogni volta «if…».
38. CREARE UN PRIMO
PROTOTIPO DI ROBOT
COME ESERCITAZIONE FINALE, HAI IL COMPITO DI CREARE UN VERO
E PROPRIO ROBOT TUTTO TUO. DOPO AVER SVOLTO TANTI ESERCIZI
DIVERSI CON PICCOLI CODICI, AVRAI SICURAMENTE LE
COMPETENZE PER SVILJUPPARE CODICI SEMPRE PIÙ COMPLESSI PER
PROGRAMMARE VERI ROBOT
39. LA FUNZIONE DEI MOTORI A CORRENTE
CONTINUA
• È importante saper utilizzare bene i motori dato che sono un metodo di
spostamento molto importante per la costruzione di robot.
Un motore con i morsetti collegati nel modo corretto ruoterà in senso orario, una
volta alimentato. Se colleghiamo il morsetto positivo al negativo e il morsetto
negativo al positivo, ruoterà in senso antiorario.
Per gestire entrambi i morsetti come pin, utilizziamo un ponte H.
40. FAR MUOVERE IL ROBOT IN AVANTI, IN
DIETRO, A DESTRA E A SINISTRA.
• La direzione in cui andrà il nostro robottino dipenderà totalmente
dai motori e dalla loro direzione. Prendiamo come esempio un
robot con due motori.
• VA AVANTI: Quando entrambi i motori vanno in senso orario.
• VA INDIETRO: Quando entrambi i motori vanno in senso antiorario.
• VA A SINISTRA: Quando il motore destro va in senso orario, mentre
quello sinistro in senso antiorario.
• VA A DESTRA: Quando il motore sinistro va in senso orario mentre
quello destro in senso antiorario
41. TELECOMANDO PER FAR MUOVERE IL
ROBOT
• Possiamo comandare il movimento di un robot con il listener.
Quest’ultimo consiste nel leggere ciò che viene scritto sulla seriale
(o sul wifi/bluetooth) e per ogni input ha delle istruzioni precise,
ad esempio se il listener riceve…
«A» il robot va avanti
«I» il robot va indietro
«D» il robot va a destra
«S» il robot va a sinistra
• Collegando il robot via wifi, potremo usare dispositivi connessi alla
medesima rete per manovrare il robot, magari creando
un’applicazione specifica che fa da telecomando.
• Facendo tutto questo, abbiamo costruito un vero e proprio robot.