1. Dal training on the job all'apprendimento
permanente
Marco Muzzarelli
Direzione ENGIM Piemonte Artigianelli Torino

2. Agenda
• 09:00 - Accoglienza partecipanti
09:15 - Dal training on the job all'apprendimento permanente
Marco Muzzarelli
11.00 – Coffee Break
11:30 - Le azioni di sostegno attivo e di counseling
Sara La Pietra
13:30 - 14:30 pausa pranzo
14:30 - Il sistema dell'apprendistato nella formazione
piemontese - Silvana Bruno
16:00 - Scambio di buone prassi nella gestione del tutoraggio -
compilazione documenti - Sergio Battistoni
18:00 - conclusioni.

3. Presentazioni
• Area di attività
• Il ruolo di tutor

4. Dal training on the job
all’apprendimento permanente

5. Intro: Facilitatori di innovazione

6. Modelli di formazione attuali 1/2
• Classroom
• E-learning
• TED – vale la pena diffondere idee
- http://www.ted.com/
• OpenCourseWare – Free Online
Course Materials -
http://ocw.mit.edu/index.htm#
• Khan Academy – Impara
praticamente tutto gratis -
https://www.khanacademy.org/
• British council - Learn English Apps
-
http://learnenglish.britishcouncil.org
/en/apps
• …

7. La formazione si trasforma 1/3
• "[Questo dispositivo] attrae facilmente lo sguardo e
l'orecchio, naturalmente, formando in tal modo l'abitudine
all' attenzione, che è così difficile da ottenere attraverso
lo studio dei libri. Ogni volta che l'allievo non comprende
appieno, grazie a [questo dispositivo] avrà l'opportunità di
ampliare la visione e capire meglio“
• "[Questo strumento] è facilmente reperibile, ma è poco
utilizzato in aula da parte dei docenti“
• "L'insegnante conosce poco come utilizzare [questo
strumento] spesso meno dei suoi allievi".
Stiamo parlando di...

8. La formazione si trasforma 2/3
Osservazioni di formatori del 1840
a proposito della Lavagna

9. La formazione si trasforma 3/3
• "... Il sistema di insegnamento attuale è del tutto
inefficiente. L'insegnante ... può anche essere ascoltato,
o seguito attraverso degli appunti, ma se non si insegna
attraverso l'occhio, i risultati non potranno mai essere
soddisfacenti. [Questo strumento] porterà a notevoli
miglioramenti nell'insegnamento..."
Sir David Brewer (1856) a
proposito della
Lanterna Magica

10. Gli strumenti della formazione sul lavoro
L’ambiente di lavoro Il tutoring

11. Quali sono i vostri strumenti per “formare”?

12. Apprendimento formale e informale

13. Due proposte per la formazione
nell’ambiente di lavoro
1.Comunità di pratica
• Gruppi di condivisione e
approfondimento
• Connessione di
esperienze e competenze
• Il momento di
apprendimento tecnico:
opportunità di
sperimentazione delle soft
skills
• CoWorking

14. La caratteristiche strutturali delle Comunità
di Pratica

15. Due proposte per la formazione
nell’ambiente di lavoro
2. L’ambiente di lavoro: laboratorio di apprendimento
• I luoghi di vita sono spazi di sperimentazione
• Il Laboratorio spazio di apprendimento in comune
• La sperimentazione prevale sulla pianificazione

16. Il laboratorio luogo privilegiato di formazione
• Entra in gioco quando si
inizia a mettere in
discussione la didattica
trasmissiva [1970]
• In Classe si copia in
Laboratorio si collabora
Classe Laboratorio
Scarso
coinvolgimento dei
protagonisti
Partecipazione attiva
Discipline isolate Interdisciplinarietà
Studio individuale Socializzazione e
lavori di gruppo

17. Il laboratorio luogo privilegiato di formazione
• Il laboratorio incoraggia la sperimentazione e la
progettualità, favorisce il dialogo e la riflessione,
coinvolge gli alunni nel pensare-realizzare-valutare
attività vissute in modo condiviso e partecipato con altri
inoltre valorizza il territorio come risorsa per
l'apprendimento. [Indicazioni per il curricolo scolastico del 2007]
• Il laboratorio è lo spazio dove il sapere e le competenze
si costruiscono, non si acquisiscono. [I.Mattozzi, Insegnare
Storia. Guida alla didattica del laboratorio, 2012]

18. Il laboratorio luogo privilegiato di formazione

19. Il laboratorio luogo privilegiato di formazione

20. Le opportunità del Laboratorio
• Nuovi modelli di
innovazione
• L’ambiente di lavoro
diventa luogo di
innovazione e
sperimentazione
• Le persone sono
protagoniste attive
• L’ambiente di lavoro
diventa “incubatore di
innovazione”
• L’ambiente di lavoro
diventa luogo di
apprendimento
permanente

21. • E’ possibile trasformare in luogo di apprendimento
permanente il vostro ambiente di lavoro?

22. Life-long Learning
• Il Life-long learning è lo strumento essenziale per affrontare
una complessa epoca di cambiamenti, per superare le barriere
ancora esistenti tra educazione formale, non formale ed
informale, per promuovere la realizzazione dell'individuo sia a
livello individuale che sociale. L'obiettivo generale del Life-long
learning è quello di contribuire, attraverso l'apprendimento
permanente, allo sviluppo della Comunità quale società
avanzata basata sulla conoscenza, con uno sviluppo
economico sostenibile, nuovi e migliori posti di lavoro e una
maggiore coesione sociale, garantendo nel contempo una
valida tutela dell'ambiente per le generazioni future
(Strategia di Lisbona - 2000)

23. Grazie per l’attenzione!
Marco Muzzarelli
marco.muzzarelli@engim.it