“Economia Circolare: a che punto siamo in Italia? Analisi dei risultati emer...FaberLab
Le slide della presentazione della dott.ssa Tiziana Massara, Project Manager area sviluppo e innovazione Associazione Italiana per lo Sviluppo dell’Economia Circolare (AISEC) durante il workshop "Economia circolare in Italia: una sfida per le pmi. Crescere tra sostenibilità, innovazione e competitività".
“Economia Circolare: a che punto siamo in Italia? Analisi dei risultati emer...FaberLab
Le slide della presentazione della dott.ssa Tiziana Massara, Project Manager area sviluppo e innovazione Associazione Italiana per lo Sviluppo dell’Economia Circolare (AISEC) durante il workshop "Economia circolare in Italia: una sfida per le pmi. Crescere tra sostenibilità, innovazione e competitività".
Venerdì 28 luglio, al Miur, presso la Sala della Comunicazione, la Ministra Valeria Fedeli ha presentato il Piano per l’Educazione alla Sostenibilità insieme alla Capo di Gabinetto del Miur Sabrina Bono e al Coordinatore del gruppo di lavoro Miur per l’Educazione alla Sostenibilità Enrico Giovannini.
R. M. Campanale, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: I nuovi problemi di misurazione per l'ambiente e la sostenibilità
Titolo: Le sfide informative per misurare la transizione verso un'economia circolare
il Corriere del Veneto - 16 maggio 2013.
La Green Week delle Venezie è un evento diffuso, realizzato nei diversi distretti produttivi delle Venezie e rappresenta una grande occasione di adesione collettiva -pubblica e privata- ai valori green.
Le numerose esperienze virtuose e le prospettive di un nuovo modello di sviluppo green-oriented sono infatti al centro dell’evento e sono destinate a creare contagio, contaminazione verde e collaborazione tra i mind creators dei progetti d’eccellenza del nostro territorio, i diversi attori aziendali pubblici e privati e i cittadini.
Think different, think green! Lo scopo della Green Week è quello di persuadere i cittadini, le imprese private e pubbliche a raggiungere una forma mentis orientata ad una maggiore attenzione nei confronti dell’ambiente attraverso la sensibilizzazione sul tema e mediante l’adozione di politiche aziendali e pubbliche che possano incentivare la riduzione degli sprechi attraverso la raccolta differenziata, il riciclo ed il riutilizzo dei materiali scartati.
MEDiterranean DEvelopment of Support schemes for solar Initiatives and Renewable Energies
Sviluppato nell’ambito del Programma di Cooperazione Territoriale Europea CBC Enpi - Bacino del Mediterraneo, il progetto mira a diffondere l’efficienza energetica e, in particolar modo, l’energia solare in tutta l’area del Mediterraneo, attraverso lo studio di piani di finanziamento innovativi e di strumenti d’incentivazione del mercato.
Target specifici di MED-DESIRE sono le amministrazioni centrali e locali, istituzioni e agenzie dei paesi partner, le piccole e medie imprese locali, tecnici e professionisti, gli istituti finanziari, le associazioni imprenditoriali e i distretti industriali. I beneficiari finali, che potranno usufruire dell’impatto a lungo termine del progetto, sono le comunità locali, i consumatori di energia e i centri di ricerca e le università.
Avviato nel febbraio 2013, MED- DESIRE ha una durata di 35 mesi (fino a dicembre 2015).
Presentazione a supporto dell'intervento di Claudio Perissinotti al webinar "15 ANNI DAL D.LGS.81/2008 E L’EVOLUZIONE DELLA FIGURA DEL RSPP: IL MOBILITY MANAGEMENT E LE FIGURE PROFESSIONALI DELLA SOSTENIBILITÀ" del
27 giugno 2023
Nuove imprese al servizio dei bisogni di Milano in vista di Expo 2015. Crowdsourcing Social Innovation è un percorso che mira a stimolare ed accompagnare la nascita di prodotti-servizi innovativi in vista di Expo Milano 2015 e candidabili per il bando MIUR Smart Cities & Social Innovation. Se siete under 30 e avete delle buone idee, non è proprio il caso di perdere questa occasione.
I servizi su cui si concentrerà il percorso di riflessione e emersione saranno quelli in grado di rispondere a bisogni (sociali e ambientali) emergenti in relazione a grandi eventi (mobilità, ospitalità, pressione sulle risorse naturali, fruizione di beni culturali, etc.).
Convention Acts: Policies and financing of the EU for SMEs.
Milan november 14th 2013, Palazzo delle Stelline Convention Center.
Partecipants:
European Commission. Milan Delegation
Finlombarda S.p.A.
Unioncamere del Veneto - Eurosportello del Veneto
Fondazione Stelline
Fondazione Ospedale Amico
CE.R.I.F. Università Cattolica del Sacro Cuore.
Author: Crivelli Federico.
UniToGO – Green Office dell’Università degli Studi di Torino -Premio PA Soste...UniToGO
Documentazione di progetto della soluzione: UniToGO – Green Office dell’Università di Torino
Premio PA sostenibile. 100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
Uno scenario su Horizon 2020, la domanda di ricerca e innovazione in ambito salute, il modello dei living lab come metodologia di approccio alla prossima programmazione dei fondi comunitari verso la Puglia 2000.
Venerdì 28 luglio, al Miur, presso la Sala della Comunicazione, la Ministra Valeria Fedeli ha presentato il Piano per l’Educazione alla Sostenibilità insieme alla Capo di Gabinetto del Miur Sabrina Bono e al Coordinatore del gruppo di lavoro Miur per l’Educazione alla Sostenibilità Enrico Giovannini.
R. M. Campanale, 30 Novembre - 1 Dicembre 2021 -
Webinar: I nuovi problemi di misurazione per l'ambiente e la sostenibilità
Titolo: Le sfide informative per misurare la transizione verso un'economia circolare
il Corriere del Veneto - 16 maggio 2013.
La Green Week delle Venezie è un evento diffuso, realizzato nei diversi distretti produttivi delle Venezie e rappresenta una grande occasione di adesione collettiva -pubblica e privata- ai valori green.
Le numerose esperienze virtuose e le prospettive di un nuovo modello di sviluppo green-oriented sono infatti al centro dell’evento e sono destinate a creare contagio, contaminazione verde e collaborazione tra i mind creators dei progetti d’eccellenza del nostro territorio, i diversi attori aziendali pubblici e privati e i cittadini.
Think different, think green! Lo scopo della Green Week è quello di persuadere i cittadini, le imprese private e pubbliche a raggiungere una forma mentis orientata ad una maggiore attenzione nei confronti dell’ambiente attraverso la sensibilizzazione sul tema e mediante l’adozione di politiche aziendali e pubbliche che possano incentivare la riduzione degli sprechi attraverso la raccolta differenziata, il riciclo ed il riutilizzo dei materiali scartati.
MEDiterranean DEvelopment of Support schemes for solar Initiatives and Renewable Energies
Sviluppato nell’ambito del Programma di Cooperazione Territoriale Europea CBC Enpi - Bacino del Mediterraneo, il progetto mira a diffondere l’efficienza energetica e, in particolar modo, l’energia solare in tutta l’area del Mediterraneo, attraverso lo studio di piani di finanziamento innovativi e di strumenti d’incentivazione del mercato.
Target specifici di MED-DESIRE sono le amministrazioni centrali e locali, istituzioni e agenzie dei paesi partner, le piccole e medie imprese locali, tecnici e professionisti, gli istituti finanziari, le associazioni imprenditoriali e i distretti industriali. I beneficiari finali, che potranno usufruire dell’impatto a lungo termine del progetto, sono le comunità locali, i consumatori di energia e i centri di ricerca e le università.
Avviato nel febbraio 2013, MED- DESIRE ha una durata di 35 mesi (fino a dicembre 2015).
Presentazione a supporto dell'intervento di Claudio Perissinotti al webinar "15 ANNI DAL D.LGS.81/2008 E L’EVOLUZIONE DELLA FIGURA DEL RSPP: IL MOBILITY MANAGEMENT E LE FIGURE PROFESSIONALI DELLA SOSTENIBILITÀ" del
27 giugno 2023
Nuove imprese al servizio dei bisogni di Milano in vista di Expo 2015. Crowdsourcing Social Innovation è un percorso che mira a stimolare ed accompagnare la nascita di prodotti-servizi innovativi in vista di Expo Milano 2015 e candidabili per il bando MIUR Smart Cities & Social Innovation. Se siete under 30 e avete delle buone idee, non è proprio il caso di perdere questa occasione.
I servizi su cui si concentrerà il percorso di riflessione e emersione saranno quelli in grado di rispondere a bisogni (sociali e ambientali) emergenti in relazione a grandi eventi (mobilità, ospitalità, pressione sulle risorse naturali, fruizione di beni culturali, etc.).
Convention Acts: Policies and financing of the EU for SMEs.
Milan november 14th 2013, Palazzo delle Stelline Convention Center.
Partecipants:
European Commission. Milan Delegation
Finlombarda S.p.A.
Unioncamere del Veneto - Eurosportello del Veneto
Fondazione Stelline
Fondazione Ospedale Amico
CE.R.I.F. Università Cattolica del Sacro Cuore.
Author: Crivelli Federico.
UniToGO – Green Office dell’Università degli Studi di Torino -Premio PA Soste...UniToGO
Documentazione di progetto della soluzione: UniToGO – Green Office dell’Università di Torino
Premio PA sostenibile. 100 progetti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030
Uno scenario su Horizon 2020, la domanda di ricerca e innovazione in ambito salute, il modello dei living lab come metodologia di approccio alla prossima programmazione dei fondi comunitari verso la Puglia 2000.
Premio PA Sostenibile e Resiliente 2022 - Il clima che vogliamo - ppt.pptx
12 Non solo flotte - Expo
1. MISSIONFLEET non solo flotte
32 | DICEMBRE 2013-GENNAIO 2014
EXPO 2015: BANCO DI PROVA
PERLAMOBILITÀDELFUTURO
Difficile conciliare una manifestazione che, per sua natura, prevede un elevato
consumo di risorse, con i temi della sostenibilità ambientale. L’organizzazione di
Expo 2015 sta provando a farlo, ispirata dal tema dominante dell’evento.
M
Mancano meno di due anni a
Expo 2015 la manifestazione
straordinaria a carattere
universale che nell’edizione
organizzata nel capoluogo
lombardo avrà come tema
dominante “Nutrire il Pianeta,
Energia per la Vita”.
Il filo conduttore dell’evento, che
si evidenzia già dal suo pay-off,
sarà quindi legato alla
tradizione, alla creatività e
all’innovazione nel settore
dell’alimentazione. Le tematiche,
già affrontate nelle precedenti
edizioni, saranno verificate alla
luce dei nuovi scenari globali al
centro dei quali c’è il tema del
diritto ad una alimentazione
sana, sicura e sufficiente per
diMassimoGhetti
2. MISSIONFLEET non solo flotte
DICEMBRE 2013-GENNAIO 2014 | 33
tutto il pianeta. Tematiche che
riprendono e contestualizzano
alcuni degli Obiettivi del
Millennio fissati dalle Nazioni
Unite (vedi tabella 1).
Uno degli aspetti che dovrebbero
caratterizzare questa
manifestazione – così come
dichiarato nella Guida ai
Partecipanti pubblicata nel
2011 – è legato all’esperienza del
visitatore. L’Expo di Milano
vuole essere ‘tradizionale’ e
‘innovativa’ al contempo. Nella
sua componente tradizionale si
focalizzerà sul valore educativo
delle Esposizioni, cercando di
aderire al Tema della nutrizione
in modo molto stringente e
garantendo un vero
approfondimento globale a fini
educativi e di formazione alla
sostenibilità del cibo buono,
sano, sufficiente e sostenibile per
il pianeta (vedi tabella 2). Il suo
lato innovativo si dovrà
manifestare ai visitatori e alla
comunità internazionale
nell’essenza di un nuovo concept
di Expo: tematico, sostenibile,
tecnologico e incentrato sul
visitatore.
I temi centrali dell’Expo di
Milano verteranno sulle
problematiche ambientali, tra le
quali il cambiamento climatico,
la sicurezza alimentare, la tutela
della biodiversità naturale e
agricola, le alternative
energetiche, così come
l’innovazione delle tecnologie, la
visione multidisciplinare, il
raccordo di esperienze e
competenze, l’informazione e
l’educazione alimentare.
CONIuGArE
sOsTENIBILITà
E INfrAsTruTTurE
Nella considerazione
dell’impatto di eventi di questa
portata non si può però
dimenticare che si tratta di
qualcosa di materiale e fisico. Le
grandi opere architettoniche
edificate nel passato e i profili
degli edifici simbolo di questi
eventi – lascito memorabile delle
Esposizioni Universali – ne
hanno sostenuto da sempre una
visione in larga parte
infrastrutturale.
È sufficiente visitare una
qualsiasi metropoli sede di un
grande evento mondiale – Expo,
Olimpiadi o altro – per
comprendere l’impatto che tali
eventi hanno sulle infrastrutture
del trasporto locale, sull’assetto
urbanistico e sulla
trasformazione di alcune aree
cittadine.
Le preoccupazioni, per cittadini
e associazioni ambientaliste,
oggi vengono soprattutto dalla
realizzazione delle
infrastrutture e dal futuro
dell’area espositiva, anche se
questi sono solo alcuni aspetti di
una questione ben più ampia.
I tavoli di discussione aperti fino
ad oggi dimostrano però che, dal
punto di vista della sostenibilità,
quantomeno tra maggio e
ottobre del 2015 questo tema
non sarà trascurato.
Parlando ad esempio di mobilità,
secondo i tecnici che hanno
redatto la Valutazione
Ambientale Strategica, le stime
di affluenza a Expo 2015
ipotizzano 150mila visitatori
al giorno suddivisi sulle
differenti ripartizioni modali
(vedi Tabella 3).
I valori sono stati determinati in
modo da garantire la massima
accessibilità con i servizi di
trasporto pubblico, tenuto conto
dell’offerta complessiva stimata
in ragione delle infrastrutture e
dei servizi esistenti e previste al
2015 e della capacità della rete
stradale.
E non è un caso se nel giugno
TABELLA 1:
EXPO MILANO 2015 E GLI OBIETTIVI DEL MILLENNIO
Il tema di Expo Milano 2015 è collegato ad alcuni degli obiettivi del Millennio fissati
dalle Nazione Unite:
•Il primo: sradicare la povertà estrema e la fame, in modo particolare ridurre del 50%
la popolazione mondiale che soffre la fame.
•Il quarto: ridurre di 2/3 la mortalità infantile dei bimbi al di sotto dei cinque anni.
•Il quinto: migliorare la salute materna, in modo particolare ridurre di 3/4 il tasso di
mortalità materna.
•Il settimo: garantire la sostenibilità ambientale, in particolare stimolando politiche e
programmi di sviluppo sostenibile per invertire l’attuale perdita di risorse ambientali,
riducendo il processo di annullamento della biodiversità.
•L’ottavo: sviluppare un partenariato mondiale per lo sviluppo
Fonte: Organizzazione delle Nazioni Unite
GIACOMO
BIRAGHI
4. MISSIONFLEET non solo flotte
DICEMBRE 2013-GENNAIO 2014 | 35
Dal mio punto di vista è banale:
i principali partner privati di
Expo 2015 sono vendor della
mobilità, delle ICT e
dell’energia. Occorre quindi
sfruttare al meglio questa
occasione per sperimentare nel
sito espositivo e nella città di
Milano tutte le nuove soluzioni
che tali soggetti potranno
mettere in campo.
Tecnologia, organizzazione e
pianificazione: quanto sono
rilevanti e come si sviluppano
nei progetti Expo?
Expo è un’amministrazione di
condominio. Si allestisce un sito
espositivo al servizio dei paesi
partecipanti che dovranno
costruire i propri padiglioni.
Occorre quindi, in una
situazione complessa e
multiattoriale, mettere in campo
tutte le tecnologie necessarie. Ad
esempio verrà allestita una
centrale di controllo che
presidierà in modo completo
tutto il sito espositivo.
In tutto questo voi avete una
posizione di osservatore
privilegiato: di cosa si
occupano i tavoli tematici?
Camera di Commercio di Milano
ha costituito i “Tavoli Tematici
Expo 2015” per coinvolgere il
sistema economico-
imprenditoriale nelle
opportunità generate da Expo
2015 Milano.
Si ha la possibilità di presentare
il proprio progetto ad una platea
di colleghi, istituzioni (Expo
2015 S.p.A. e i suoi soci), aziende
(Partner di Expo e Associazioni
di Categoria) e media.
I tavoli tematici hanno
l’ambizione di essere lean: non ci
sono bandi, non c’è la
burocrazia, non ci sono soldi da
spartirsi. Visibilità,
comunicazione e networking.
Punto.
Maggiori informazioni sono
disponibili sul sito web dedicato
http://www.tavoliexpo.it
Infine la situazione
economica/finanziaria del
nostro Paese oggi sembra
molto incerta. Expo 2015 può
essere una leva per dare
slancio e favorire la crescita?
Come si conciliano dal vostro
punto di vista crescita
economica e sostenibilità?
La sostenibilità è la nuova
possibilità per alimentare il ciclo
capitalista.
Le Esposizioni Universali, nate
nel 1851 per celebrare la pace e
la crescita globale degli Stati,
sono dunque le perfette
occasioni, i format naturali per
condividere e sperimentare tali
nuovi modalità di sviluppo e di
investimento.
Milano si sta trasformando:
cosa è necessario fare affinché
il concetto di sviluppo
sostenibile venga applicato nel
resto del paese?
Direi che la strada è certamente
quella di superare i monopoli
pubblici e privati che hanno in
molti casi dimostrato di non
essere efficienti limitando la
concorrenza. Questo vuol dire
muoversi verso la riduzione del
perimetro di “controllo” dello
stato e delle città nell’economia e
nella gestione dei servizi, ma
significa anche ridurre i sussidi
pubblici e stimolare invece la
ricerca della produttività. Per
fare dunque un esempio
concreto: più Car2go e meno
tasse sulle bollette elettriche
delle aziende e delle famiglie.
Guardando invece al resto del
mondo, possiamo imparare o
essere da esempio per le altre
metropoli di milioni di
persone dove è indispensabile
migliorare la qualità della
vita?
Di certo possiamo essere di
esempio con le nostre città e i
nostri centri storici. La strada è
quella della densità e della
agglomerazione, unita con un
mix di servizi e di funzioni. Solo
così si possono superare le
diseconomie di scala.
Quali sono le principali
raccomandazioni su cosa fare e
sugli errori da evitare?
Non bisogna essere retorici.
Sostenibilità non significa
decrescita, né abbandono del
sistema capitalista. Significa
invece mettere in campo nuove
industrie e nuove tecniche per
aumentare efficienza ed efficacia
del mercato nei contesti urbani.
Come si contestualizza Smart
City in Expo 2015?
TABELLA 3 - sTIMA rIPArTIZIONE MODALE
AffLuENZE GIOrNALIErE EXPO 2015
N° visitatori giornalieri Mezzo %
49.800 TRENO 33,2%
33.000 METROPOLITANA 22%
33.000 BUS PRIVATI 22%
26.100 AUTO 17,4%
6.600 TAXI 4,4%
1.500 AUTOBUS 1%
Fonte: Accordo di Programma - Comune di Milano