Lo sport come valore per il territorio: tecniche di costruzione, comunicazione e finanziamento degli eventi sportivi
Speaker:
Giammarco D’Orazio, consulente di marketing e ideatore del Festival del Basket
Luca Corsolini, docente e consulente in comunicazione sportiva
Antonio Rodà, esperto di programmi e finanziamenti europei
Lo sport come valore per il territorio: tecniche di costruzione, comunicazione e finanziamento degli eventi sportivi
Speaker:
Giammarco D’Orazio, consulente di marketing e ideatore del Festival del Basket
Luca Corsolini, docente e consulente in comunicazione sportiva
Antonio Rodà, esperto di programmi e finanziamenti europei
Presentazione a supporto dell'intervento di Luca Ciardiello, ENEL al webinar "LA NUOVA PRASSI DI RIFERIMENTO UNI-ENEL
GESTIONE DELL’INNOVAZIONE SOSTENIBILE - LINEE GUIDA
PER LA GESTIONE DEI PROCESSI DI INNOVAZIONE SOSTENIBILE NELLE IMPRESE ATTRAVERSO L’OPEN INNOVATION" del
9 febbraio 2024
Matteo Locatelli, titolare di Pink Frogs Cosmetics, spiega il percorso che porta l'azienda di produzione di cosmetici conto terzi a perseguire la politica della sostenibilità. Dalle dinamiche mondiali, europee e italiane fino alla spiegazione dettagliata dei 10 passi da seguire "Ten steps to sustainability".
Progetto Build Upon (H2020)
Workshop 1 Consapevolezza e Sensibilizzazione
Torino, Grattacielo Intesa San Paolo, 08 Giugno 2016
http://buildupon.eu/it/event/workshop-2-consapevolezza-e-sensibilizzazione/
Materiali del primo workshop operativo del progetto Build Upon
Enermanagement 2013: introduzione alla sessione sui modelli di businessDario Di Santo
La presentazione tenuta da Dario Di Santo alla conferenza FIRE Enermanagement 2013 il 20 novembre a Milano. I temi trattati riguardano i 3 passi dell'efficienza energetica e i fondamentali sui nuovi modelli di business.
Lo stato dell’arte della RSI e le iniziative Internazionali - Kyoto ClubAsseprim
Intervento di Filippo Amadei (Kyoto Club)durante l'evento "Dalla Green alla Blue Economy - Scenari e prospettive in tema di Sostenibilità e Responsabilità Sociale d'Impresa" organizzato da Asseprim il 19 maggio 2011
Intervista al Comm. Luigi Galantucci, titolare della Gielle, nella ottantanovesima Giornata del Risparmio.
"La Gielle è oramai un’azienda leader del settore antincendio, ha sedi in tutta Italia e nel Mondo, con un’esperienza di circa 50 anni nel settore e 275 dipendenti diretti"
C2C, cradle to cradle, dalla culla alla culla
una metodologia per progettare e produrre imitando la natura
Imparare a gestire le risorse
Non produrre scarti
Riciclare continuamente
Questa metodologia e certificazione consente di
- risparmiare sulle materie prime
- riorganizzare la produzione
- grandi potenzialità di marketing
- creare reti di imprese in "simbiosi industriale"
Stiamo organizzando corsi di formazione sia collettivi (territoriali e per singole imprese) su questa metodologia con la possibilità di organizzare con la possibilità di accedere a finanziamenti su fondoprofessioni.fondoimpresa
Per informazioni danielecavallotti@gmail.com
#Sostenibilità: valore etico e leva di marketing. Scenari e best practice.Romagna Tech
"Mappa della sostenibilità", presentazione di M. Marino, Studio LCE. Prima giornata di "Curiosi Sostenibili" ciclo di appuntamenti sull'innovazione green. Significato, funzione e valore della sostenibilità applicata ad un impresa. Qual è l'impatto ambientale del prodotti? Come trasformarlo in leva di marketing?
L'efficienza energetica ha ormai raccolto un interesse generalizzato da parte del mercato e dei policy maker. La trasformazione in azioni concrete di questa sensibilità crescente richiede però uno sforzo non trascurabile, che passi per nuovi approcci alla gestione delle aziende e dei patrimoni immobiliari, oltreché per nuovi modelli di business. La FIRE sta realizzando uno studio sul tema per Enel Fondazione.
"Vision without execution is hallucination".
The tools offered by Corporate Social Responsibility and, from an evolutionary point of view, from the Creating Shared Value formula, stand as the fundamental pillars for creating value in a win-to-win perspective, bringing wellbeing to both corporations and the community. Enel, like many other companies, have accepted the challenge and are creating the basis for building a new, more sustainable, more resilient and more efficient economic model. The trade-off between economic success and attention to social variables is actually outdated.
"Vision without execution is hallucination".
The tools offered by Corporate Social Responsibility and, from an evolutionary point of view, from the Creating Shared Value formula, stand as the fundamental pillars for creating value in a win-to-win perspective, bringing wellbeing to both corporations and the community. Enel, like many other companies, have accepted the challenge and are creating the basis for building a new, more sustainable, more resilient and more efficient economic model. The trade-off between economic success and attention to social variables is actually outdated.
Presentazione a supporto dell'intervento di Luca Ciardiello, ENEL al webinar "LA NUOVA PRASSI DI RIFERIMENTO UNI-ENEL
GESTIONE DELL’INNOVAZIONE SOSTENIBILE - LINEE GUIDA
PER LA GESTIONE DEI PROCESSI DI INNOVAZIONE SOSTENIBILE NELLE IMPRESE ATTRAVERSO L’OPEN INNOVATION" del
9 febbraio 2024
Matteo Locatelli, titolare di Pink Frogs Cosmetics, spiega il percorso che porta l'azienda di produzione di cosmetici conto terzi a perseguire la politica della sostenibilità. Dalle dinamiche mondiali, europee e italiane fino alla spiegazione dettagliata dei 10 passi da seguire "Ten steps to sustainability".
Progetto Build Upon (H2020)
Workshop 1 Consapevolezza e Sensibilizzazione
Torino, Grattacielo Intesa San Paolo, 08 Giugno 2016
http://buildupon.eu/it/event/workshop-2-consapevolezza-e-sensibilizzazione/
Materiali del primo workshop operativo del progetto Build Upon
Enermanagement 2013: introduzione alla sessione sui modelli di businessDario Di Santo
La presentazione tenuta da Dario Di Santo alla conferenza FIRE Enermanagement 2013 il 20 novembre a Milano. I temi trattati riguardano i 3 passi dell'efficienza energetica e i fondamentali sui nuovi modelli di business.
Lo stato dell’arte della RSI e le iniziative Internazionali - Kyoto ClubAsseprim
Intervento di Filippo Amadei (Kyoto Club)durante l'evento "Dalla Green alla Blue Economy - Scenari e prospettive in tema di Sostenibilità e Responsabilità Sociale d'Impresa" organizzato da Asseprim il 19 maggio 2011
Intervista al Comm. Luigi Galantucci, titolare della Gielle, nella ottantanovesima Giornata del Risparmio.
"La Gielle è oramai un’azienda leader del settore antincendio, ha sedi in tutta Italia e nel Mondo, con un’esperienza di circa 50 anni nel settore e 275 dipendenti diretti"
C2C, cradle to cradle, dalla culla alla culla
una metodologia per progettare e produrre imitando la natura
Imparare a gestire le risorse
Non produrre scarti
Riciclare continuamente
Questa metodologia e certificazione consente di
- risparmiare sulle materie prime
- riorganizzare la produzione
- grandi potenzialità di marketing
- creare reti di imprese in "simbiosi industriale"
Stiamo organizzando corsi di formazione sia collettivi (territoriali e per singole imprese) su questa metodologia con la possibilità di organizzare con la possibilità di accedere a finanziamenti su fondoprofessioni.fondoimpresa
Per informazioni danielecavallotti@gmail.com
#Sostenibilità: valore etico e leva di marketing. Scenari e best practice.Romagna Tech
"Mappa della sostenibilità", presentazione di M. Marino, Studio LCE. Prima giornata di "Curiosi Sostenibili" ciclo di appuntamenti sull'innovazione green. Significato, funzione e valore della sostenibilità applicata ad un impresa. Qual è l'impatto ambientale del prodotti? Come trasformarlo in leva di marketing?
L'efficienza energetica ha ormai raccolto un interesse generalizzato da parte del mercato e dei policy maker. La trasformazione in azioni concrete di questa sensibilità crescente richiede però uno sforzo non trascurabile, che passi per nuovi approcci alla gestione delle aziende e dei patrimoni immobiliari, oltreché per nuovi modelli di business. La FIRE sta realizzando uno studio sul tema per Enel Fondazione.
"Vision without execution is hallucination".
The tools offered by Corporate Social Responsibility and, from an evolutionary point of view, from the Creating Shared Value formula, stand as the fundamental pillars for creating value in a win-to-win perspective, bringing wellbeing to both corporations and the community. Enel, like many other companies, have accepted the challenge and are creating the basis for building a new, more sustainable, more resilient and more efficient economic model. The trade-off between economic success and attention to social variables is actually outdated.
"Vision without execution is hallucination".
The tools offered by Corporate Social Responsibility and, from an evolutionary point of view, from the Creating Shared Value formula, stand as the fundamental pillars for creating value in a win-to-win perspective, bringing wellbeing to both corporations and the community. Enel, like many other companies, have accepted the challenge and are creating the basis for building a new, more sustainable, more resilient and more efficient economic model. The trade-off between economic success and attention to social variables is actually outdated.
Renato Geremicca, Founder & Art dicrector Laboratorio Creativo GereBros
Giuseppe Basso, CEO Cinecittà
Giuseppe Coccon, Direttore Comunicazione e Relazioni Istituzionali Poste Italiane
Marcello Ferrozzi, Direttore Marketing & Communication Datalogic
Alessandro Papini, Managing Director Leftloft
Congressi associativi: quanto contano gli incentivi nella scelta della destinazione
Speaker:
Florian Locatelli, CEO European Society for Regional Anaesthesia & Pain Therapy (ESRA)
Martina Querforth, Project manager ETA-Florence
Modera: Enrico Zuffi, Director EZ Associates Geneva
Nell’anno di Expo: le opportunità per eventi e destinazioni lontani da Milano
Organizzato da Italia Convention
Speaker:
Carla Solari, partner Italia Convention
Marta Arosio, Marketing & Events division di Expo 2015
Stefania Mangano, responsabile progetto Expo Confindustria Brescia
Modera:
Marco Sorrentino, partner e direttore editoriale Italia Convention
La corretta gestione del web marketing dal punto di vista legale: cosa dice la giurisprudenza su social media, email, recensioni e diritto all’oblio - Monica Gobbato
Perché la tecnologia Cloud si rivela un fattore di competitività e l’importanza dell’integrazione per una efficace gestione dell’informazione e come le informazioni strutturate, condivise dai diversi reparti e fruibili in tempo reale, siano la base indispensabile per ogni azione di marketing e per essere incisivi nella vendita.
Cos'è, ma soprattutto cosa non è, il revenue management. Sfatare i luoghi comuni per capire quali altre leve sono disponibili e come usarle per massimizzare il fatturato. Come segmentare i propri clienti e come utilizzare la tariffa come una "frizione". I metodi e gli strumenti per migliorare i propri risultati.
5. 5
La cultura imprenditoriale italiana
Crespi d'Adda è un
autentico modello
di città ideale; un
interessantissimo,
quasi perfetto,
microcosmo
autosufficiente
dove la vita dei
dipendenti,
insieme a quelle
delle loro famiglie
e della comunità
intera, ruotava –
in un piano ideale
di ordine e di
armonia – attorno
alla fabbrica; una
città-giardino a
misura d’uomo, al
confine tra mondo
rurale e mondo
industriale.
Fabbrica e villaggio di
Crespi d'Adda furono
realizzati a cavallo tra
Otto e Novecento dalla
famiglia di industriali
cotonieri Crespi,
quando in Italia
nasceva l'industria
moderna.
Era questa l'epoca dei
grandi capitani
d'industria illuminati, al
tempo stesso padroni e
filantropi, ispirati a una
dottrina sociale che li
vedeva impegnati a
tutelare la vita dei
propri operai dentro e
fuori la fabbrica,
colmando così i ritardi
della legislazione
sociale dello Stato.
6. 6
La cultura imprenditoriale italiana
Costituzione della Repubblica Italiana
L’iniziativa economica privata è
libera.
Non può svolgersi in contrasto
con l’utilità sociale o in modo da
recare danno alla sicurezza alla
libertà, alla dignità umana.
7. 7
L’Europa
Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea
Un livello elevato di tutela
dell’ambiente e il miglioramento
della sua qualità devono essere
integrati nelle politiche
dell’Unione e garantiti
conformemente al principio dello
sviluppo sostenibile.
13. 13
Le soluzioni?
Considerare il ciclo di vita dei prodotti e
dei servizi e le condizioni d’uso.
Ripensare lo scopo dei processi.
Riprogettare e non limitarsi a compensare.
Adottare un "pensiero sistemico" che
affronti le complessità.
14. 14
Che cosa significa applicare la sostenibilità ad un evento?
Ogni evento (fiera, congresso,
meeting, evento sportivo, concerto,
etc.) ha impatti sociali, economici e
ambientali tanto positivi quanto
negativi.
Rendere sostenibile un evento
significa bilanciare tali impatti,
minimizzando gli effetti negativi e
massimizzando i ritorni positivi.
15. 15
Questo standard nasce dal Project Committee ISO/PC 250 "Sustainability in event
management" che ha coinvolto più di 30 paesi in qualità di membri partecipanti o
membri osservatori.
Gli eventi e la sostenibilità
La sua prima applicazione è avvenuta in
occasione delle Olimpiadi di Londra 2012.
16. 16
Sviluppo della ISO 20121
BS8901
developed
by British
Standards
Institute
(BSI)
BS 8901
launched
updated
standard
London Olympic
Committee and
BSI propose to
ISO an
international
event
sustainability
standard to be
used at the 2012
London Olympics
International
ISO
committee
formed
ISO 20121 in development
ISO 20121 Draft
International
Standard
Public
Comment
Period
2007 20102009 Jan/May/Oct/Jan June 2012
ISO 20121
Meetings
1st UK
2nd France
3rd USA
4th Japan
April – Sept 2011
Anticipated
Launch of
ISO 20121
17. 17
SECRETARIAT
UK and Brazil.
PARTICIPATING COUNTRIES
Argentina, Australia, Austria, Belgium, Bulgaria, Canada, China, Colombia Denmark, France,
Germany, Italy, Japan, Malaysia, Netherlands, Norway, Peru, Spain, Sweden, Switzerland, USA.
Sviluppo della ISO 20121
OBSERVING COUNTRIES
Armenia, Czech Republic, Finland, Lithuania, Morocco, New Zealand, Poland, Singapore,
Thailand.
LIAISON BODIES
AIPC: International Association of Convention Centres - www.aipc.org
EFAPCO: European Federation Association Professional Congress Organisers-www.efapco.eu
GMIC: Green Meeting Industry Council - www.greenmeetings.info
HORTREC: Hotels, Restaurants and Cafes Europe - www.hortrec.eu
MPI: Meeting Professionals International - www.mpiweb.org
UFI: The Global Association of the Exhibition Industry - www.ufi.org
GRI: The Global Reporting Initiative - www.globalreporting.org- liaison status tbc.
20. 20
Significato di un sistema di gestione
L’adozione di un Sistema di
Gestione rappresenta una
decisione strategica per
raggiungere concreti obiettivi
aziendali e per ottenere la
soddisfazione del cliente, sulla
base dell’esperienza acquisita
negli anni precedenti,
attraverso l’analisi dei risultati
ottenuti.
21. 21
Un aspetto particolare della ISO 20121
è l’integrazione del modello PDCA (Plan,
Do, Check, Act) tipico dei sistemi di
gestione con il ciclo di vita degli eventi
(dall’ideazione alla chiusura e post-
chiusura di un evento), che consente la
sua integrabilità con gli altri schemi di
certificazione più noti, come ISO 9001,
ISO 14001, OHSAS 18001, tanto per fare
alcuni esempi.
Modello PDCA
26. 26
Domotecnica
È una rete in franchising che
raccoglie circa 1.300 imprese
operanti nel settore
dell’efficienza energetica.
27. 27
Domotecnica
EFFICIENZA ENERGETICA E COMFORT.
L’Efficienza Energetica è la principale risposta alle esigenze energetiche italiane perché capace
di portare benefici immediati e reali a famiglie, imprese e ambiente. L’Efficienza Energetica è
un diritto a cui ogni persona e ogni famiglia deve poter accedere in modo facile e conveniente,
per poter avere bollette energetiche sempre meno “pesanti”. Dalle rilevazioni sul campo e dalle
analisi dei dati è emersa, inoltre, una pesante lacuna anche di Comfort abitativo, lacuna che
Domotecnica vuole colmare al fine di ottenere il miglioramento generale della qualità della vita
delle persone.
RETE NAZIONALE IN FRANCHISING INDIPENDENTE DOMOTECNICA.
Domotecnica da sempre crede che la condivisione di comportamenti virtuosi e buone pratiche
siano propedeutici a generare un clima di cooperazione e sostegno necessario alla crescita
professionale. Domotecnica è convinta che solo in gruppo si possano raggiungere gli importanti
obiettivi legati alla diffusione dell’Efficienza Energetica e del Comfort. Di più: Domotecnica
mette a disposizione delle Aziende Affiliate importanti e innovativi know-how e garantisce loro
l’accesso a risorse formative e informative, rendendo sostenibili gli investimenti per la crescita
professionale anche alla piccola impresa che può, per questo, competere in un mercato di
fortissima innovazione e con alte barriere di ingresso.
28. 28
Domotecnica
Dal 2013 Domotecnica ha deciso che gli eventi organizzati per
gli affiliati alla rete avrebbero dovuto trasmettere un
messaggio coerente con i valori della strategia aziendale.
Ha quindi implementato e certificato un sistema di gestione
per la sostenibilità degli eventi secondo la ISO 20121.
29. 29
Domotecnica
“NON CI ACCONTENTIAMO”: la ricerca di soluzioni sostenibili deve essere portata
avanti con la massima dedizione e tenacia. Tutte le scelte inerenti l’evento devono
essere guidate dalla ricerca della massima aderenza alla norma 20121.
“CREATIVITÀ NELLE SOLUZIONI”: essere innovativi significa trovare la soluzione
migliore nel contesto specifico. Spesso la soluzione sta nel ripensare agli estremi
del problema fuori dagli schemi comuni. Saranno quindi sollecitate esperienze e
confronti interni ed esterni per migliorare questa capacità nelle persone.
“CHI PIÙ PUÒ PIÙ DEVE”: nel contesto dell’evento devono essere considerate le
categorie o le persone che hanno meno accesso alle risorse, e devono essere messe
in atto tutte le azioni per dare a loro le stesse possibilità.
“SALVIAMO LA TERRA”: impegno concreto a sensibilizzare le persone contro tutti
gli sprechi di risorse (acqua ed energie) attraverso la divulgazione di buone pratiche
quotidiane. Creazione di una community che faccia della sostenibilità il proprio stile
di vita.
30. 30
Domotecnica
Attenzione maniacale ai materiali e alla progettazione (lay-out) degli
allestimenti.
Coinvolgimento della catena di fornitura degli allestimenti.
MOBILITÀ utilizzo di navette per minore impatto ambientale e maggiore
comfort dei partecipanti.
RISTORAZIONE stagionalità, prodotti locali, attenzione alle intolleranze,
menù specifici.
Massimo valore aggiunto per il fruitore dell’evento: attenzione ad
accessibilità, fruibilità, esigenze specifiche del target.
35. 35
MCE – Mostra Convegno Expocomfort
Evento biennale di riferimento per la
filiera della climatizzazione.
L’edizione 2014 si è sviluppata su un area
di 325.000mq, con 2039 espositori e
155.987 visitatori professionali.
Da alcuni anni i temi portanti della
manifestazione sono:
efficienza energetica;
energie rinnovabili;
innovazione;
comfort abitativo.
36. 36
MCE – Mostra Convegno Expocomfort
MCE è organizzata da Reed Exhibitions, appartenente al
gruppo multinazionale Reed Elsevier.
L’esigenza di adottare un modello sostenibile nasce per
coerenza con i temi della manifestazione, ma si
inserisce in una più ampia policy del gruppo.
37. 37
MCE – Mostra Convegno Expocomfort
Riduzione utilizzo carta anche attraverso nuovi tools (App).
Predisposizione e incentivazione di soluzioni di mobilità sostenibile (es.
bundle biglietto treno + ingresso manifestazione scontati).
Materiali (es. moquette riciclabile).
Pratiche di fair commerce per gli espositori.
Sensibilizzazione degli espositori con la diffusione del decalogo dei
comportamenti sostenibili e il questionario per mettere in evidenza le
aziende più sostenibili.
38. 38
MCE – Mostra Convegno Expocomfort
Rafforzamento del Brand e del posizionamento a livello
internazionale.
Dal 2015 si pone come piattaforma per
l’internazionalizzazione della filiera di riferimento con
due eventi a Riyadh – Riyadh International
Convention&Exhibition Center (RICEC) e Singapore –
Marina Bay Sands.
39. 39
MCE – Mostra Convegno Expocomfort
È la prima struttura MICE nel sud est
asiatico ad ottenere la certificazione
ISO 20121.
Il Marina Bay Sands è un casinò resort. Il
casinò è il terzo al mondo per estensione , il
resort dispone di un albergo, un centro
convegni, un centro commerciale, un museo
di arte e scienza, due teatri, sette ristoranti,
due padiglioni di cristallo galleggianti ed una
pista di pattinaggio. Il complesso è
sormontato da una piattaforma sospesa a
forma di nave denominata SkyPark (340
metri) dove vi sono giardini pensili, piscine
idromassaggio, centri benessere, bar,
ristoranti e all'altezza di 200m vi è una
piscina "a sfioro" lunga 150m.
40. 40
Coinvolgimento dei fornitori
L’organizzazione dovrebbe
richiedere ai suoi fornitori di
contribuire al sistema di
gestione della sostenibilità
dell'evento.
La politica di sviluppo
sostenibile dovrebbe essere
utile per identificare i
requisiti applicabili (cioè di
prodotti, impianti, fornitori di
servizi, capitolato d'oneri e le
condizioni del contratto).
41. 41
Sensibilizzazione
Sensibilizzare le persone
dell’organizzazione e le persone coinvolte
nell’organizzazione sotto il controllo
dell’organizzazione, per renderle
consapevoli su:
la politica di sostenibilità definita;
il loro contributo per raggiungere in
modo efficace gli obiettivi di
sostenibilità dell’evento;
le implicazioni derivanti dalle non
conformità ai requisiti definiti.
43. 43
Comunicazione
Cosa comunicare:
I principi che l’organizzazione ha
adottato per governare lo sviluppo
sostenibile.
Lo scopo dell’evento e il sistema
adottato per rendere l’evento
sostenibile.
I temi affrontati e gli obiettivi.
Le linee guida e le best practice.
La rilevanza per le parti interessate.
I progressi in relazione alle performance.
I feedback dagli stakeholder.
44. 44
Mondiali di Canottaggio under 23 2014
La Provincia di Varese ha da
tempo sviluppato una strategia di
sviluppo del settore turistico
basata sulla promozione del
turismo sportivo e sulla
valorizzazione dell’ambiente. Per
questo motivo è tra i soci
promotori del Comitato
Organizzatore Campionati
Internazionali di Canottaggio, che
si è aggiudicato i Mondiali Under
23 nel 2014 e le gare di Coppa del
Mondo 2015 e 2016.
45. 45
Mondiali di Canottaggio under 23 2014
Nell’aspra lotta tra diverse località per ottenere l’aggiudicazione, il Comitato
Organizzatore ha ritenuto di proporre alla federazione Internazionale (FISA –
Fédération Internationale des Sociétés d’Aviron) la certificazione ISO 20121
come ulteriore elemento di garanzia e distinzione.
La sostenibilità dell’evento in questo caso vede quindi il convergere di
molteplici esigenze:
la promozione del territorio;
la garanzia del rispetto ambientale;
il rispetto dei requisiti imposti dalla Federazione Internazionale;
le aspettative della comunità locale, in termini di ricadute positive e
minimizzazione degli impatti negativi.
46. 46
Mondiali di Canottaggio under 23 2014
Strutture mobili e riciclabili (ormeggi, pontili, tribune, ecc.)
Attenzione estrema ai processi di costruzione e rimozione per limitare i
danni ambientali.
Contenimento dei consumi energetici e utilizzo di energie rinnovabili
(solare termico)
Promozione del volontariato attraverso accordi con le scuole (es. scuola
alberghiera) per crediti formativi
Programmi per incentivare la partecipazione di Federazioni provenienti da
Paesi disagiati (povertà, disordini, ecc.).
Mobilità sostenibile con incentivazione dell’utilizzo dei mezzi pubblici e
utilizzo navette.
47. 47
Mondiali di Canottaggio under 23 2014
Con la certificazione ISO 20121 il Comitato Organizzatore di Varese ha
stabilito un benchmark di riferimento nel proprio settore, ottenendo
prestigio e visibilità a livello internazionale.
Il sistema di Gestione ha inoltre permesso di dare evidenza ad alcune
best practice adottate da tempo ma mai valorizzate, e di fornire ad una
organizzazione volontaria non permanente un sistema di governance
unitario.
48. 48
Ma organizzare un evento sostenibile costa di più?
È opinione comune che
l’organizzazione di un evento
sostenibile sia più costosa se
confrontata a quella del medesimo
evento che non consideri i temi della
sostenibilità.
Questa opinione diffusa si
accompagna spesso con la
convinzione che un evento sostenibile
sia sostanzialmente un evento
“green”.
49. 49
Perché NON costa di più
Perché una corretta progettazione permette di risparmiare energia,
trasporti, materiali.
Perché un evento sostenibile generalmente riduce gli sprechi.
Perché la maggiore consapevolezza delle persone coinvolte
nell’organizzazione aumenta la produttività.
50. 50
Perché NON costa di più
Perché, attraverso il coinvolgimento della comunità locale, può accedere a
costi inferiori per determinati servizi (es. raccolta rifiuti).
Perché il coinvolgimento dei fornitori permette il contenimento dei costi di
fornitura.
Perché l’accesso a forniture locali di prodotti e servizi abbatte i costi per la
movimentazione di merci e persone.
51. 51
Perché NON costa di più
Perché si riducono gli impatti ambientali e di conseguenza i rischi di
sanzioni.
Perché la riduzione dei rischi per la sicurezza e salute sul lavoro riduce i
premi assicurativi.
Perché un evento sostenibile permette di integrare e valorizzare molte
buone pratiche che l’organizzazione sta già applicando, spesso senza
esserne consapevole.
52. 52
Perché NON costa di più
Perché la contabilità di un evento dovrebbe sempre considerare anche le
cosiddette esternalità, ovvero i costi e i benefici che ricadono su soggetti
che non hanno avuto alcun ruolo decisionale nell'attività stessa. Tipici
esempi di esternalità negative di un evento sono traffico, rumore,
produzione di rifiuti, mentre quelli positivi sono lavoro per la comunità
locale, promozione del territorio, eredità dell’evento (conoscenze,
innovazione, organizzazione, luoghi fisici ecc.).
53. 53
Quali costi prevedere?
Un evento sostenibile presuppone il rispetto
di tutti gli obblighi di legge, compresa salute
e sicurezza di tutti gli operatori coinvolti.
Occorre investire per la formazione e per la
sensibilizzazione di tutti gli operatori.
Alcuni materiali riciclati o riciclabili oggi
costano di più.
54. 54
Quali costi prevedere?
In apparenza pianificare e progettare costa
di più (ma non è vero).
Innovazione e creatività richiedono energia
umana, che deve essere correttamente
indirizzata.
La riduzione delle esternalità negative
potrebbe comportare l’assunzione di costi
all’interno dell’organizzazione.
55. 55
Quando conviene organizzare un evento sostenibile?
Quando i vantaggi attesi (immagine, nuove
opportunità, miglioramento delle relazioni con
la comunità locale, differenziazione dai
competitor) sono superiori ai costi stimati.
Quando i costi non vengono vissuti solo come
maggiori spese ma come investimento
produttivo.
56. 56
Quando conviene organizzare un evento sostenibile?
Quando si considera una logica di medio-lungo
termine
Quando il contesto lo impone.
Quando la coerenza con i valori aziendali
impone un atteggiamento responsabile verso
l’ambiente e le persone.
57. 57
Quali organizzazioni e quali eventi si possono certificare?
Tutti i tipi di evento possono essere certificati: convention aziendale,
festival culturale, evento sportivo, manifestazione eno-gastronomica,
manifestazione fieristica, concerto, ecc.
Si può certificare l’organizzazione proprietaria dell’evento, l’agenzia
che produce eventi per più committenti, la location che ospita eventi,
il fornitore di servizi (allestimenti, service, catering).
58. 58
Cosa abbiamo certificato ad oggi
1.300 partecipanti.
100 giornalisti accreditati.
240 partecipanti ai workshop.
59. 59
Cosa abbiamo certificato ad oggi
Manifestazione fieristica internazionale
dedicata all’industria delle macchine
utensili, dei sistemi di produzione, dei
robot, e di tutte le tecnologie annesse.
Oltre 1.060 espositori. 90.000 mq di
superficie espositiva totale.
1.000 incontri programmati tra espositori
italiani e i circa 60 operatori stranieri.
61.926 visite, 4% operatori stranieri da 75
Paesi.
60. 60
Chi è ICIM
ICIM, Ente di Certificazione indipendente leader di mercato, è
oggi il principale riferimento per tutte le organizzazioni
pubbliche e private che credono che innovazione e sostenibilità
siano elementi fondamentali per il proprio sviluppo. ICIM
possiede una comprovata expertise in svariati settori, tra
questi, ciclo di vita dei prodotti, edifici, ristorazione,
biocarburanti, standard SR 10 (IQnet) per la responsabilità
sociale.
Già leader nella certificazione industriale per meccanica e
impiantistica, sistemi di gestione, ICIM è uno dei principali
esperti in Italia e nel mondo nella certificazione delle energie
rinnovabili, sistemi di gestione dell’energia ed ESCo. Inoltre,
con la certificazione delle figure professionali, ICIM garantisce
al mercato la presenza di operatori qualificati e
l’armonizzazione delle competenze a livello europeo.
61. 61
PER MAGGIORI INFORMAZIONI
Paolo Gianoglio
paolo.gianoglio@icim.it
ICIM S.p.A.
Piazza Don Mapelli, 75
20099 Sesto San Giovanni
Tel. 02 725341
www.icim.it