Non l’odio e le armi, ma l’amore trionferà sul mondo come Gesù sulla morte

1. Non l’odio e le armi, ma l’amore trionferà sul mondo 1
come Gesù sulla morte 2
.
Sommario
1. Le armi di distruzione di massa pagina 1
2. La Dottrina universale del Signore Gesù “ 2
3. Il Cristo, Maestro, Medico e Medicina spirituale “ 3
4. I processi al Signore Gesù e le responsabilità dei Giudei per la Sua
crocefissione “ 5
5. La funzione dell’amore nella vita sulla Terra “ 6
6. La parte degli uomini nella vita “ 7
7. Ogni cosa avviene a suo tempo nella vita “ 9
8. Dio, nella persona di Gesù Cristo, ci giudica con amore “ 11
Le armi di distruzione di massa sono il frutto perverso dell’egoismo dei singoli e dei popoli; se
non vogliamo che siano usate bisogna che tutti i fedeli delle vere religioni del mondo si uniscano
nella preghiera all’unico Dio, affinché non le faccia usare e poi le faccia distruggere. Ricordiamoci
che la fine del Comunismo in Russia si deve alla Consacrazione della Russia al Cuore immacolato
della Madonna 3
.
Questo potrebbe accadere presto, se l’uomo facesse la sua parte, agendo e pregando con
fede, come abbiamo già detto, parlando di preghiere e opere per contrastare le armi di distruzione
di massa e il Male. Quando l’uomo coopererà efficacemente oltre che con la preghiera, anche con
le opere a portare più giustizia sulla Terra, avremo anche più pace. Allora si avvicinerà il giorno in
cui il Signore Gesù potrà attirare tutti gli uomini a Sé 4
, poiché il numero dei Giusti aumenterà.
È necessario, anzi indispensabile, che ciascun individuo e ciascun popolo riconoscano un
fratello in tutti gli altri uomini e popoli, in modo che tutti si comportino come insegna la regola aurea
del Redentore/Salvatore Gesù: “Fate agli altri quel che volete che gli altri facciano a voi 5
; allora i
conflitti diminuiranno, perché ci sarà giustizia e pace anche sulla Terra.
È necessario, anzi indispensabile che le religioni si uniscano nella preghiera e nelle opere per
evitare conflitti di qualunque tipo, affinché le religioni, tutte insieme, esercitino sui popoli e sugli
individui una grande autorità morale. Tale autorità aumenterà di molto se gli appelli alla giustizia e
alla pace saranno collettivi. Noi proponiamo perciò che i capi delle religioni si riuniscano
regolarmente, almeno una volta all’anno, per chiedere agli uomini di fare la loro parte, sia per la
giustizia che per la pace, ma anche per altre questioni importanti che riguardino tutta l’umanità o
1
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 28 Giugno e del 13 Agosto, Amrita ; Eileen Caddy, La voce di Dio a
Findhorn, pagina 146 (L’amore adempie la legge, cioè la realizza), Mediterranee
2
Vangelo di Giovanni 11, 1-44 (come esempio) ; Il Corano, trad. L. Bonelli, sura III 43, Ulrico Hoepli ; Maria Valtorta,
L’Evangelo come mi è stato rivelato, vol. X°, pagina 171-175, CEV srl, 03036 Isola del Liri (FR)
3
Luigi Gonzaga da Fonseca, Le Meraviglie di Fàtima, pagina 44, San Paolo
4
Vangelo di Giovanni 12, 32 ; Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 24 e 25 Dicembre, Amrita ; Cerchio
Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagina 160, Mediterranee
5
Vangelo di Matteo 7,12
1

2. singoli popoli, specialmente i più derelitti, ma anche per richiedere con più fede ed energia l’aiuto
di Dio. In altri termini, le religioni debbono allearsi per servire meglio gli uomini e per aiutarsi a
vicenda.
La Dottrina universale del Signore Gesù: è necessario, anzi indispensabile, per aumentare la
giustizia e la pace del mondo che tutte le religioni osservino e facciano osservare i comandi
evangelici del Signore Gesù 6
, il Messia, che aveva Dio con Sé, così come riconobbe Nicodemo, il
fariseo onesto 7
.
L’Uomo-Dio, o l’Emmanuele, o il Dio con noi, come profetò Isaia 8
è stato il più potente Uomo
che mai sia apparso sulla Terra, con il compito di tracciare la via del Regno dei Cieli per l’umanità
intera, soprattutto con la regola aurea “Fate agli altri quello che volete sia fatto a voi 9
“ , con il
comando di amare i nemici 10
, con la misericordia e la beneficenza 11
. Il Signore Gesù disse non
soltanto che Regno dei Cieli era vicino 12
( l’avverbio vicino può essere interpretato sia in senso
spaziale che temporale ) , ma anche che:” Il Regno è dovunque: fuori e dentro di voi, sopra e sotto
13
“.
È necessario, anzi indispensabile, per una maggiore giustizia e pace nel mondo che tutte le
religioni insegnino ai loro fedeli, il Decalogo 14
e i Comandamenti dell’amore 15
(e tutti i buoni
insegnamenti del Maestro e Signore Gesù estraendoli dai Vangeli ), affinché li osservino e li
facciano osservare.
I Comandamenti dell’amore sono:
“Ama il Signore Dio tuo, con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente.
Questo è il comandamento più grande e più importante. Il secondo è ugualmente importante: Ama
il tuo prossimo come te stesso. Tutta la legge di Mosè e tutto l’insegnamento dei profeti dipendono
da questi due comandamenti 16
“;
Chi osserva il Decalogo e i Comandamenti dell’amore si affrancherà dalla ruota delle nascite e
delle morti 17
e diventerà Uno con Dio per mezzo del Signore Gesù 18
.
Quando tutto ciò sarà fatto per amore della giustizia e della pace, da religioni e da popoli, allora
sì che la Materia, potrà cominciare a raffinarsi per ritornare Spirito; l’ apostolo Tommaso riferisce
nel suo Vangelo :“Un giorno Gesù, sulla cima di un monte, si staccò dagli apostoli e, prendendomi
6
Vangelo di Giovanni 14, 15-21
7
Vangelo di Giovanni 3, 1-2
8
Isaia 7,14 (nostra nota: Emmanuele significa Dio con noi)
9
Vangelo di Matteo 7, 12
10
Vangelo di Luca 6, 27-35
11
Vangelo di Luca 6, 36-38
12
Vangelo di Matteo 4,17
13
Tommaso apostolo, Il Quinto Vangelo, trad. di Mario Pincherle, pagina 95, Macroedizioni
14
Deuteronomio 5, 6-22
15
Levitico 19, 18 e Deuteronomio 6, 4-9
16
Vangelo di Matteo 22, 34-40
17
Cerchio Firenze 77, Maestro perché?, pagine 45-70 (La ruota delle nascite e delle morti), Mediterranee
18
Vangelo di Giovanni 14,20
2

3. per mano, mi disse ”Tommaso tutto quello che tu vedi quassù, tutto quello che tu tocchi e che
senti, è materia, è carne. Questa è la Grande Madre “. Maestro, è dunque la carne nobile quanto
lo Spirito ? “ Assai di più, Tommaso! Se lo Spirito si trasforma in carne è cosa meravigliosa, ma se
la carne si trasforma in Spirito, questa è la meraviglia di tutte le meraviglie. È straordinario come
tanta ricchezza possa nascere da tanta presunta povertà 19
”.
Il Cristo, Maestro, Medico e Medicina spirituale: il Signore Gesù, il Redentore e Salvatore
dell’Umanità, amò tutti gli uomini di un amore divino, poiché era l’amore sulla Terra 20
, essendo il
Figlio di Maria e della volontà dello Spirito Santo, così come conferma il Corano 21
. L’Uomo-Dio
che era l’amore faceva miracoli perché era radicato nel Padre Celeste e perciò era Uno con Lui 22
.
I Suoi miracoli consistevano in leggi divine in azione, che riportavano immediatamente
armonia nell'ammalato, qualunque fosse stata la sua malattia fisica e spirituale; perciò Gesù è il
Maestro, il Medico e la Medicina eterni degli uomini, il loro Redentore 23
e Salvatore ( il nome
Gesù in ebraico significa infatti Dio salva 24
). La Madonna da Medjugorje ci ricorda che Dio si è
fatto uomo sulla Terra nell’uomo Gesù 25
.
Il Signore Dio nella Rivelazione all’inglese Eileen Caddy, avvenuta nel ventesimo secolo a
Findhorn, in Scozia, confermò che il Cristo Messia è Suo Figlio con queste parole:
- “Sta per venire il tempo quando diverranno realtà queste parole: << Il figlio di Dio
apparirà in tutta la sua gloria perché tutti possano vederlo >>. Sii pronta perché nessuno conosce
il giorno e l’ora. Sii pronta in ogni momento per vedere Lui. Ti dico di non sorprenderti di nulla 26
“.
- << IO SONO sempre con te. Divieni consapevole di Me in ogni momento. Noi siamo Uno,
Uno nel cuore, nella mente e nello Spirito. Tu sei perfettamente consapevole della Presenza
Divina, il Cristo in te 27
>>.
In tal modo l’Altissimo confermò l’esistenza del Corpo Mistico del Signore Gesù, nel quale
tutti gli uomini e tutte le cose sono ricapitolate 28
e nello stesso tempo che non ci può salvare
senza di Lui 29
.
È giusto ricordare la Passione e la straordinaria Resurrezione del Messia 30
, ma altrettanta
luce deve essere diretta sullo stile di vita evangelico quotidiano del fare agli altri ciò che si
vorrebbe fosse fatto a noi stessi, stile di vita che opera la trasformazione dell’uomo da essere
19
Tommaso apostolo, Il Quinto Vangelo, trad. Mario Pincherle, pagina 101, Macroedizioni
20
Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 25-6-1988, MIR
21
Il Corano, trad. L. Bonelli, sura III 40 e 52-53, Ulrico Hoepli
22
Vangelo di Giovanni, capitoli 14, 15 e 17
23
Maria Valtorta, L'Evangelo come mi è stato rivelato, Vol. IX° pagina 280, CEV srl, 03036 Isola del Liri (FR)
24
La Bibbia di Gerusalemme, pagina 2086, nota 1,21, Edizioni Devoniane Bologna
25
Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 25-4-1988, MIR, Ancona
26
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagina 109, Mediterranee
27
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagina 144, Mediterranee
28
Vangelo di Giovanni 1, 13
29
Vangelo di Giovanni 14, 6 ; 15, 1-17 ; 16, 33 ; capitolo 17
30
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol. X°, pagine 171-175, CEV srl, 03036 Isola del Liri ( FR )
3

4. materiale in essere spirituale ovvero altruista. Per ottenere tale trasformazione bisogna deciderci
per la conversione impegnata e duratura che determinerà, con la Grazia del Signore Gesù e di
Maria di Nazareth, la grande meraviglia della trasformazione della nostra “carne“ in Spirito 31
. Non
è impossibile questo traguardo, anche se faticoso e con rinunce ai piaceri del mondo e della carne;
che la trasformazione dell’uomo sia possibile lo dimostrò il Messia stesso, con il Suo vivere
altruisticamente. In tal modo ci dimostrò che è possibile operare il miracolo della trasformazione
della carne dell’uomo in Spirito, per mezzo della vita umana “esposta a lotte, tentazioni e dolori “
per salvare i Demoni 32
.
Gesù Cristo disse di se stesso e degli uomini: “…Io sono la vite e voi i tralci. Se uno rimane
unito a me e io a lui egli produce molto frutto. Senza di me non potete fare nulla…33
“ . La salvezza
di ogni uomo è anche frutto del suo impegno nella conversione, perché l’uomo deve sempre fare la
sua parte nella vita spirituale 34
.
Anche Gesù dovette fare la Sua parte; il Signore disse infatti prima dell’ultima cena: “Sono
profondamente turbato. Che devo fare? Dire al Padre: fammi evitare questa prova ? Ma è proprio
per quest’ora che sono venuto. Padre, glorifica il tuo nome ! Allora una voce disse dal cielo:<< L’ho
glorificato e lo glorificherò ancora >>. La gente sentì e alcuni dissero: << È un tuono>>. Altri
dicevano: << No, è un angelo che gli ha parlato >>. Gesù rispose: Quella voce non era per me, ma
per voi. Ora comincia il giudizio per questo mondo: ora il demonio, il capo di questo mondo, sta
per essere buttato fuori. E quando sarò innalzato dalla terra, attirerò a me tutti gli uomini…. 35
“ .
Questa promessa del Cristo è stata confermata dal Signore Dio a Findhorn nel XX° secolo: <<
Le anime che sono consapevoli della coscienza di Cristo si sentono ora attratte reciprocamente
come il ferro verso la calamita: può accadere che esse non ne siano conscie al momento, ma lo
saranno nei giorni a venire. È questa coscienza che fa si che sempre più anime si attraggano
reciprocamente, affinché tutti voi possiate diventare consapevoli del Cristo interiore e rendere
eternamente grazie per questa consapevolezza 36
. …Giorno dopo giorno, ti riempi e ti impregni
sempre più della coscienza del Cristo. Sei in grado di camminare nella luce e di diventare tutt’uno
con essa, finché in te non ci saranno più tenebre…. 37
.
Il Signore Dio per poterci dimostrare che era possibile vincere la forza di attrazione dei piaceri
del mondo e della carne doveva vivere da uomo 38
e da uomo insegnarci come si vince la
materialità della vita. In proposito Gesù disse al Suo scrivano Jakob Lorber nel XIX° secolo“…
Questo spiega anche il mistero della Mia incarnazione, che doveva infrangere la materia, che
altrimenti, perdendosi Lucifero nelle asperità del polo opposto, sarebbe divenuta via via più dura.
31
Tommaso apostolo, Il Quinto Vangelo, trad. Mario Pincherle, pagina 101, MacroEdizioni
32
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 162 e 163, Armenia
33
Vangelo di Giovanni 15, 5
34
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 29 Agosto e del 30 Maggio, Amrita
35
Vangelo di Giovanni 12, 27-32
36
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 24 Dicembre, Amrita
37
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 25 Dicembre, Amrita ; si veda anche Cerchio Firenze 77, Maestro
perché ?, pagine 239 – 240, Mediterranee
38
Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 25 Aprile 1988, MIR
4

5. La mia incarnazione significò quindi una sosta e mostrò come ci si poteva liberare dall’idolatria e
dall’adorazione delle qualità polari; doveva anche dimostrare ( e questo era il fine primo ) come la
morte che lega gli uomini alla materia e ai suoi piaceri possa essere superata e vinta, e anche che
la vita non si svolge nella materia ma nello spirito e che quella è solo una prigione di questo 39
“.
I Giudei, i processi al Signore Gesù e le responsabilità dei Giudei per la Sua
crocefissione 40
: Il Signore Gesù ci donò la vita, quando si accorse che i capi dei Giudei erano
decisi ad ucciderlo per poter continuare a vivere a modo loro non accettandolo come rinnovatore
della dottrina farisaica. In tal modo Gesù dimostrò il Suo amore per l’Umanità intera, poiché solo
per amore si può donare anche la vita, soprattutto a prezzo della crudelissima crocefissione. I
Giudei non vollero credere alla Sua natura divina e che era il Messia tanto atteso da Israele; i
Giudei non vollero credere neppure di fronte alla potenza ultraumana dello Spirito che era in Lui,
dimostrata dagli incredibili miracoli che fece nei tre anni della Sua vita pubblica e ben nota al
Sinedrio, del quale faceva parte anche l’onesto Nicodemo 41
. Eppure il Cristo li aveva anche
informati della Sua Resurrezione, fino da quando ricordò loro il segno del profeta Giona
ammonendoli: << Una generazione perversa e adultera pretende una segno! Ma nessun segno le
sarà dato se non il segno di Giona profeta. Come infatti Giona rimase tre giorni e tre notti nel
ventre del pesce, così il Figlio dell’uomo resterà tre giorni e tre notti nel cuore della terra 42
. Ma
nonostante sentisse che l’odio dei capi dei Giudei stava crescendo, il Cristo continuò imperterrito la
Sua missione salvifica.
Con il ricordo di Giona profeta Gesù profetò più volte che sarebbe stato capace di risorgere nel
terzo giorno come in effetti fece 43
. Il piano del Messia poté realizzarsi perché “…l’amore è come
una fiamma, brucia e si vede da lontano…”. E ancora: “…E chi ama non è capace di odiare; più le
persone si comportano male e più gli ( o le ) dispiace per loro…”.
Gesù infatti circa tre ore prima del suo arresto istituì l’Eucarestia 44
per consentire a tutti gli
uomini di averlo più vicino almeno una volta alla settimana. L’ultimo dono ai Giudei il Cristo
crocifisso lo fece prima di morire con questa preghiera: “ Padre, perdonali, perché non sanno
quello che fanno 45
“.
39
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 162, Armenia
40
Vangelo di Matteo 27, 11-26 ; Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, volume X°, pagine 2 - 31, CEV
srl, 03036 Isola del Liri (FR)
41
Vangelo di Giovanni 3, 1-2
42
Vangelo di Matteo 12, 38-42 e 16, 1-4
43
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol. X°, pagine 171-175, CEV srl, 03036 Isola del Liri (FR)
44
Vangelo di Matteo 26, 26-29 ; Cerchio Firenze 77, Maestro perché?, pagina 241, Mediterranee
45
Vangelo di Luca 23, 34
5

6. I Maestri disincarnati del Cerchio Firenze 77 insegnano che esistono responsabilità karmiche
( per la legge di causa e di effetto) sia a livello di singoli individui che di popoli 46
, perché il dolore è
una correzione/insegnamento, così confermando la Bibbia 47
.
I Giudei, conoscendo la legge del taglione, occhio per occhio e dente per dente, una regola
penale, avrebbero ben capito la misericordiosa Legge divina di causa e di effetto; i Giudei non
ignoravano la legge della reincarnazione 48
. I Giudei, come popolo, per bocca dei loro capi
accettarono quindi consapevolmente la responsabilità della morte di Gesù di fronte a Pilato anche
per le future generazioni 49
.
La funzione dell’amore nella vita sulla Terra: Per prima cosa citiamo una definizione di
amore, perché abbiamo le idee confuse dal sesso, che non è certo amore, anche se l’amore vero
può essere forte in alcune coppie. Dio disse a Eileen Caddy della Comunità di Findhorn:
- << Lascia che il tuo cuore si espanda continuamente. L’amore è necessario dappertutto.
Ricordati che amore è servizio, amore è azione. L’amore non è una confusa, vaga
emozione di cui parlare. Impara a dimostrarlo in tutto ciò che fai 50
>>.
- Amare è vivere e vivere è amare. Non puoi dire di amare Me e non amare gli esseri umani.
Come ami gli altri così tu ami Me, perché tutti sono Uno. Accetta questa unità in ogni
momento. Quando non c’è divisione c’è grande pace di cuore e di mente… 51
>>.
Un esempio divino ci spiega la funzione dell’amore nella vita dell’uomo sia a livello di individui
che di tribù, etnie o popoli: “ Mi venne mostrata una porta, grande e pesante, difficile da aprire
poiché i cardini erano arrugginiti. Vidi alcune gocce di olio scivolare sui cardini, e la porta che
veniva resa sempre più scorrevole, fino a che fu possibile aprirla con una semplice pressione di un
dito. Udii queste parole: Utilizza sempre più spesso l’olio dell’amore, l’olio che lenisce. L’amore
riuscirà sempre a trovare la via. Apri il tuo cuore e lascia scorrere liberamente in esso l’amore “ 52
.
Ed è quanto il Signore Gesù fece in Palestina fino all’ultimo giorno della sua vita gloriosa. E
altrettanto fece la Mamma Sua e nostra e, allo stesso tempo, Madre, maestra d’infanzia e
discepola del Messia.
È noto che la Bibbia parla dell’amore di Dio per gli uomini anche facendo riferimento al cuore e
contiene i Comandamenti dell’amore 53
; l’amore divino fu dimostrato con la vita vissuta dal Messia
duemila anni fa in Palestina. E con il Suo sacrificio 54
.
46
Cerchio Firenze 77, Maestro perché ?, pagine 71-94 (La legge del karma); Dizionario del Cerchio, pagine 153-156
(Karma), Mediterranee
47
Carlo Miglietta, Perché il dolore ?, pagine 118-126, Gribaudi
48
J. Abelson, Kabbala e Mistica ebraica, pagina 156 , Fratelli Melita Editori
49
Vangelo di Matteo 27, 19-26 ; Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol.X°, pagina 26, CEV srl,
03036 Isola del Liri (FR)
50
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagina 77, Mediterranee
51
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagina 147, Mediterranee
52
Eileen Caddy, Le porte interiori, Inizio del mese di Giugno, Amrita
53
Levitico 19, 17-19 e Deuteronomio 6, 4-9
54
Vangelo di Giovanni, capitoli 18, 19 e 20; Vangelo di Matteo 26, 47-75 e capitolo 27
6

7. Nel ventesimo secolo, il Signore Dio tornò a parlare frequentemente dell’amore a Eileen Caddy,
della Comunità di Findhorn in Scozia. Abbiamo selezionato i seguenti Messaggi che vi
raccomandiamo di leggere e meditare, perché anche da essi dipende la nostra crescita spirituale.
Tali Messaggi sono stati tratti dal libro di Eileen Caddy, Le porte interiori, Amrita: Messaggio del 16
novembre ( la prima lezione della vita); e poi i Messaggi del 2, 8, 18, 20 e 25 Marzo, del 6 e 9
Aprile, del 2, 12 e 23 Maggio, del 5 e 28 Giugno, del 7, 17 e 22 Luglio, del 13, 26 e 27 Agosto, del
3, 4, 12 e 17 Settembre, del 12 Ottobre, del 3, 16 e 23 Novembre e del 22 Dicembre.
Siccome l’uomo ama soprattutto se stesso, per l’applicazione di tali Messaggi, si dovrebbe
tener sempre presente la regola aurea molto pratica che insegnò il Signore Gesù, la Parola di Dio
in Palestina: << Fate anche agli altri tutto quel che volete che essi facciano a voi: così comanda la
legge di Mosè e così hanno insegnato i profeti 55
>>.
La parte degli uomini nella vita: ciascun uomo ha una funzione nella vita associata e in quella
spirituale 56
perché ha qualcosa o molto da condividere 57
, ma c’è una funzione anche per le
Istituzioni umane, ad esempio quella degli Ordini religiosi e quindi anche dell’Ordine Gesù
Redentore. Anche tutte le Religioni del mondo hanno una funzione, considerate le tante specie di
individui, etnie e popoli, così differenti l’uno dall’altro, che formano l’Umanità di ogni epoca 58
.
Il Signore Dio, spiegò così il “mosaico” degli individui a Eileen Caddy: << Mi vennero mostrate
le tessere di un mosaico sparpagliate su di un enorme tavolo. Mentre osservavo ricomporsi la
figura, vidi che ciascun elemento si incastrava perfettamente al suo posto. Udii queste parole:”
Quando sei al tuo posto, e svolgi il ruolo che ti è stato affidato, non vi può essere alcun conflitto e il
mio piano può realizzarsi in autentica perfezione “ 59
.
L’Uomo-Dio Gesù, l’Emmanuele 60
il Figlio di Maria e dello Spirito e volontà di Dio 61
, fu fedele
alla Sua Missione salvifica e svolse il ruolo che gli era stato affidato dal Padre Suo di profondo
Rinnovatore delle Sacre Scritture e delle religioni del mondo con totale dedizione e amore; perciò
Egli ebbe anche la forza di risorgere, perché donò Sé stesso, cioè la Sua vita, il massimo bene
dell’uomo che vive sulla Terra e in premio ebbe da Dio tutto, anche la forza di risorgere con il suo
stesso Spirito 62
.
55
Vangelo di Matteo 7, 12
56
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 29 Agosto, Amrita
57
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 25 e 26 Agosto e del 2 Ottobre, Amrita
58
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 162-163 (La Terra, scuola di “razze” in evoluzione),
Mediterranee
59
Eileen Caddy, Le porte interiori, Inizio del mese di Luglio, Amrita
60
Isaia 7, 14 (Si veda la nota 7, 14 a pagina 1566 della Bibbia di Gerusalemme)
61
Vangelo di Matteo 1, 18 – 25 ; Il Corano, trad. L. Bonelli, sura III 37-44 e 52-53, Ulrico Hoepli
62
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol. X°, pagine 171-175, CEV srl, 03036 Isola del Liri (FR)
7

8. Il Suo ruolo di Messia 63
richiedeva il sacrificio della Sua vita perché era stato annunciato dai
Profeti e perché i capi dei Giudei decisero di farlo uccidere dai Romani 64
; il Signore Gesù donò la
Sua vita ed allora ebbe diritto a tutto, secondo la legge di Dio 65
, anche alla forza di sconfiggere la
morte con la Resurrezione (della quale riferiamo la descrizione di Maria Valtorta in un altro
documento di questo nostro Catechismo tra gli Approfondimenti, nella cartella del ruolo di Gesù
Redentore), rivivificando il Suo corpo mortale crocefisso con la potenza del Suo stesso Spirito 66
.
Disse infatti il Signore Dio ad Eileen Caddy: <<…. Devi avere fede assoluta per essere in grado di
vivere in questo modo, fede nella certezza che la tua vita è guidata e diretta da Me , e ciò significa
che per prima cosa devi darMi tutto di te, affinché Io me ne serva come ritengo giusto. Devi
imparare che soltanto dando tutto ricevi tutto; ci puoi riuscire solo dopo aver appreso ad amarMi
con tutto il cuore, con la mente, con l’anima e con tutte le tue forze, perché senza amore non puoi
compiere questi passi, né puoi vivere questa vita. Apri il tuo cuore e ama 67
>>.
Il Signore Dio insegna sempre agli uomini 68
; il Signore anticamente ispirò al legislatore ebreo
la legge del taglione, una legge penale 69
per dissuadere l’uomo dal commettere il Male. In tal
modo l’uomo stesso poteva combattere il Male già sulla Terra a fianco del Suo Dio. Era un invito
divino a comportarci bene perché l’Altissimo vuole riabbracciarci tutti, ad uno ad uno, dopo che si è
scelto liberamente l’amore, che è il fine della vita.
La Vita come la conosciamo è stata pensata e realizzata da Dio per correggere e salvare
Satana e gli altri Angeli ribelli; sappiamo che la vita dell’uomo sulla Terra è esposta a “ lotte,
tentazioni e dolori 70
“. Queste condizioni di vita hanno lo scopo di ampliare la nostra coscienza
facendoci comprendere che si deve rinunciare alle lotte, che si deve vincere le tentazioni e che si
deve accettare il dolore perché è una correzione/insegnamento impartito da Dio con la legge di
causa e di effetto 71
o legge karmica 72
, facendo a noi lo stesso male che abbiamo fatto ad altri in
precedenza 73
; la correzione/insegnamento viene data all’uomo nella attuale o in una futura
incarnazione terrena, ma soltanto quando sarà diventato maturo per comprenderla perché il
nostro Dio è amore 74
e perciò Egli non vuole farci soffrire impartendoci le lezioni del dolore - un
63
Lo Zingarelli, Vocabolario della lingua italiana: “ 1. Nell’Antico Testamento l’eletto inviato da Dio a soccorrere il
popolo di Israele ; 2. In varie religioni, figura cui è attribuita una missione divina di profondo rinnovamento; 3. Persona
a lungo attesa la cui venuta si ritiene apporterà positive conseguenze….”.
64
Vangelo di Matteo 27, 11-26
65
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 27 Agosto e del 22 Dicembre, Amrita
66
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol. X°, pagine 171-175, CEV srl, 03036 Isola del Liri (FR),
Italia
67
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 27 Agosto ( Si veda anche il Messaggio del 22 Dicembre), Amrita
68
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 24 Dicembre, Amrita ; Alessandro Nangeroni, Dizionario del Corano,
pagina 88 ( sura XIII 38-40 ), Xenia Tascabili
69
Robert Aron, Gli anni oscuri di Gesù, pagina 56, Oscar Mondadori
70
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagina 162, Armenia
71
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 157-158 (Legge di causa e di effetto), Mediterranee
72
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 210 (Legge karmica), Mediterranee
73
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagina 49 (Mantra del karma), Mediterranee
74
Eileen Caddy, La voce di Dio a Findhorn, pagina 42, Mediterranee
8

9. modo per farci capire che cosa si può fare e che cosa non si deve fare – se tali lezioni non ci
perfezionano perché non siamo ancora maturi per capirle 75
.
La Vita ideata e realizzata dal Dio dell’amore è una scuola che continua a svolgersi dopo la
morte del corpo fisico anche nell’Aldilà (mondi astrale, mentale e Akasico o della Coscienza) 76
,
vita dopo vita 77
, finché non saremo diventati santi perché il nostro Dio ci ama.
Le leggi penali ispirate da Dio ai legislatori di tutto il mondo sono il secondo gradino della
pedagogia divina ( il primo gradino è il Decalogo ) tendente ad educare l’uomo al Bene, cioè
all’amore; perciò anticamente gli fu comandato di:
- << Non avere altri dèi di fronte a Dio;
- Non farsi idolo né immagine alcuna né del Cielo né della Terra, o sotto terra o nelle acque
e di non prostrarsi davanti agli idoli e di non servirli;
- Non pronunciare il nome di Dio invano;
- Di santificare il Sabato e di riposarci in tal giorno 78
;
- Di onorare il padre e la madre;
- Di non uccidere;
- Di non commettere adulterio;
- Di non rubare;
- Di non dire falsità ( falsa testimonianza, contro il tuo prossimo );
- Di non desiderare la casa del tuo prossimo, la moglie del tuo prossimo, lo schiavo o la
schiava, né il suo bue, il suo asino,, né alcuna cosa che appartenga al tuo prossimo 79
>> .
Il miracolo della Risurrezione del Signore Gesù dimostrò che non sono le armi o l’opposizione o
la resistenza al Male, ma il trionfo sul Male tramite il Bene che può dare la vittoria duratura
80
.
Il Signore Dio disse, infatti: “ …È l’amore che trionferà sul mondo, è l’amore che riunirà tutta
l’umanità. Perciò prima sprigionerai questa straordinaria forza d’amore che è in te e la lascerai
scorrere liberamente, prima contemplerai la pace e l’armonia del mondo e l’unità di tutta
l’umanità… 81
.
L’Umanità sarà riunita nella Coscienza del Cristo il quale risorgerà nell’intimo di ogni uomo 82
.
75
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagina 46 (n°7) e pagina 158, Mediterranee
76
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 90-92 (La Terra una scuola per i figli di Dio), pagine 133-137 ( Il significato
della miseria, della malattia e del dolore), pagine 170-178 (L’Anima nell’Aldilà) e pagina 185 (La Terra è un’ottima
scuola), Armenia ; Thorwald Dethlefsen, Vita dopo vita, dialoghi con reincarnati, Mediterranee ; Cerchio Firenze 77,
Dizionario del Cerchio, pagine 64-65 (Cosmo), Mediterranee
77
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 238-240 (Reincarnazione), Mediterranee
78
Dal tempo di Cristo i Cristiani ed altri si riposano la Domenica
79
Esodo 20, 1-17; sono convinto che per amore e per giustizia gli stessi Comandamenti siano stati dati dal Dio buono e
giusto a tutti gli altri popoli
80
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 13 Agosto, Amrita
81
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 28 Giugno, Amrita
82
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggi del 24 e del 25 Dicembre, Amrita ; Cerchio Firenze 77, Le grandi verità
ricercate dall’uomo, pagina 160, Mediterranee
9

10. Ogni cosa avviene a suo tempo nella vita, così come fu mostrato ad Eileen Caddy: << Mi
venne mostrato un campo di granturco maturo, pronto per essere raccolto. Udii queste parole:
“Esiste un momento giusto ed una stagione giusta per tutto. Non rimandare mai a domani ciò che
sai di dover fare adesso, ma scorri con il ritmo della vita in tutti i suoi aspetti e sii perfettamente in
pace 83
“.
Per diventare discepoli di Gesù, a qualunque religione si appartenga – ma anche se siamo atei
- occorre buona volontà e una rigida disciplina di vita accettando le Sue condizioni, che consistono
nell’adozione del Suo stile di vita mediante la stretta osservanza della Sua Dottrina 84
, opera di
divina Sapienza, che ha spiegato nei dettagli il Decalogo 85
.
Gesù, il Cristo, è modello da imitare da tutte le religioni e da tutti gli uomini 86
; il Suo stile di vita
consente la trasformazione dell’uomo da un essere egoista in un essere altruista. Ricordiamo che
Gesù, il Figlio di Dio e dell’uomo, promette grandi cose ai Suoi discepoli 87
tutte quelle che fanno i
veri santi, tra i quali si ricordano San Francesco d’Assisi e Padre Pio da Pietrelcina, Santa Teresa
del Gesù Bambino e Madre Teresa di Calcutta, ai quali siamo molto devoti.
Gli uomini di tutte le epoche e di tutte le religioni, anteriori e posteriori alla Resurrezione del
Cristo 88
, devono esser grati al Messia, quantomeno per la Sapienza (Luce) che Egli ci trasmise
con i Suoi Vangeli antichi ( Matteo, Marco, Luca, Giovanni e Tommaso ) e moderni ( Jakob Lorber
e Maria Valtorta ) che da allora illuminano la mente e il cuore degli uomini, in qualunque piano di
esistenza del Cosmo si trovino ( mondo fisico, con la Terra, e mondi astrale, mentale e Akasico o
della Coscienza 89
) fugando le tenebre dell’ignoranza che erano in loro.
I Maestri del Buddismo e di altre religioni Orientali conoscono la potenza divina del Cristo, così
come dimostra la Cerimonia del Wesak, durante la quale il Buddha si manifesta ogni anno, da
duemilacinquecento anni, ma prima di Lui appare il Cristo; infatti: “ Accanto all’altare, al centro del
gruppo dei Maestri, si materializza nel suo Corpo di Luce il Cristo, è venuto ad accogliere il Suo
Grande Fratello. Riceverà la benedizione del Buddha e, potenziandola, la riverserà sulla Terra 90
>>.
La Luce che il Signore Gesù porta nelle menti e nei cuori degli uomini con i Suoi Vangeli
consiste nella Sapienza dell’amore che ci consente di salvarci con il Suo aiuto, dopo esserci
convertiti ed aver vissuto fino all’ultima ora dell’esistenza terrena osservando il suo stile di vita al
meglio delle nostre possibilità.
83
Eileen Caddy, Le porte interiori, inizio del mese di Agosto, Amrita
84
Vangelo di Matteo 16, 24-28 e Vangelo di Giovanni 15, 12-17
85
Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato rivelato, Vol. VII°, pagina 123, CEV srl, 03036 Isola del Liri (FR)
86
Tommaso da Kempis, L’Imitazione di Cristo, San Paolo
87
Vangelo di Giovanni 14, 12-21.
88
Vangelo di Matteo 27, 52-54 ; Vangelo di Giovanni, capitoli 20 e 21 ; Maria Valtorta, L’Evangelo come mi è stato
rivelato, Vol. X°, pagine 171-175, CEV srl, 03036 Isola del Liri (FR)
89
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 64-65 (Cosmo), Mediterranee
90
Giuditta Dembech, Conoscere il Wesak, La grande Benedizione per tutta l’Umanità, pagine 14-18, L’Ariete
10

11. Il Signore Gesù è per tutti gli uomini, da duemila anni, la Luce-Sapienza che ebbe dall’Essere
Supremo, il Dio Unico, ma Uno e Trino 91
; il Messia impersonò in Palestina il Dio che insegna,
guida, corregge – per mezzo della vita come la conosciamo con la legge della reincarnazione 92
e
la legge di causa ad effetto 93
o legge karmica 94
- e poi perdona 95
i Suoi figli. L’Altissimo al
momento opportuno dona tutto ai Suoi figli, senza riserve 96
per riaccoglierli come tanti figlioli
prodighi di evangelica memoria 97
nel Piano divino.
Il Signore Gesù rispose a Filippo: “Chi ha visto me ha visto il Padre 98
”, intendendo non il Suo
corpo fisico, ma la Sua intima natura che era costituita di amore 99
, l’amore che salva sempre e
comunque, perché non accetta mai i nostri no come risposta 100
, quando ci rifiutiamo di obbedire
alla Legge dell’amore che ci insegna a perdonare.
Dio, nella persona di Gesù Cristo, ci giudica con amore
L’unica cosa del mondo che non cambia e non cambierà mai è l’amore di Dio per i Suoi
figli, poiché Dio è amore 101
.
Infatti Dio e il Signore Gesù, anch’egli amore 102
, perdonano i nostri peccati o trasgressioni al
Decalogo e ai due Comandamenti dell’amore; ma c’è di più: il Giudizio Finale di cui al Vangelo di
Matteo (25, 31-46) non è mai stato emesso da Gesù perché l’Inferno eterno non esiste in quanto
sarebbe incompatibile con l’amore e l’onnipotenza di Dio. Gesù ha definito “altamente tirannico”
tale Giudizio Finale e ha detto che esiste, invece, un Giudizio individuale emesso da Gesù stesso
per ogni uomo, giudizio “… che avverrà subito dopo l’uscita dell’anima da questo corpo!... “; tale
Giudizio individuale non sarà basato sui nostri peccati – che sono perdonati da Dio nella persona
di Gesù – ma sarà basato sulle opere buone dell’uomo, che l’uomo stesso ha fatto vivendo
sulla Terra durante ogni sua incarnazione terrestre dove avviene la fase principale dell’evoluzione
umana con gradi sempre maggiori di Mente e di Spirito (per Spirito si intenda Coscienza perché lo
Spirito è eterno, increato e perciò la Goccia o Scintilla Divina – Spirito – Sé dell’uomo non è
soggetta ad evoluzione 103
); ad ogni incarnazione terrestre la prima fase dell’evoluzione della
Coscienza dell’uomo avviene sulla Terra, mentre la seconda fase di tale crescita avviene nell’Aldilà
91
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 36-45 (Dio: unità o trinità), Armenia
92
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 238-240 (Reincarnazione, due voci), Mediterranee
93
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 157-158 (Legge di causa e di effetto, due voci), Mediterranee
94
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagina 159 (Legge karmica), Mediterranee
95
Jakob Lorber, Il Signore parla, pagine 181-184 (Il giorno del giudizio e la resurrezione della carne), Armenia
96
Cerchio Firenze 77, La Fonte Preziosa, pagina 267, Mediterranee
97
Vangelo di Luca 15, 11-32
98
Vangelo di Giovanni 14, 8-9
99
Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 25 Giugno 1988, MIR
100
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 12 Ottobre, Amrita
101
Eileen Caddy, Le porte interiori, Messaggio del 17 Luglio, Amrita
102
Maria di Nazareth, Messaggi da Medjugorje, Messaggio del 25 Giugno 1988, MIR
103
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 207 (Goccia o Scintilla Divina – Spirito – Sé), Mediterranee
11

12. 104
; due sono le leggi fondamentali della Legge dell’Evoluzione 105
dell’uomo: la legge di causa e di
effetto o legge karmica 106
e la legge della reincarnazione 107
. Ma c’è di più: il Signore Dio ha
detto: <<…Dunque io sono la sostanza che ti costituisce e lo spirito che ti anima, poiché tu sei in
me ed io sono in te, figlio mio. Ma non mi fermo solo a questo, perché rendo partecipe di me
stesso ogni essere ed a ciascuno mi dono interamente senza riserve, fino al punto che ogni
distinzione, io e te, ogni separazione, sono solo illusorie, e lo sono quel tanto necessario a farti
esistere, a donare all’essere la coscienza assoluta. Questo io sono 108
>>.
Alla fine della sua evoluzione, cioè nell’uomo divenuto santo, avverrà la sua Identificazione con
l’Assoluto 109
.
104
Cerchio Firenze 77, Le grandi verità ricercate dall’uomo, pagine 175-180 (Evoluzione dopo il trapasso),
Mediterranee
105
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 206 (Evoluzione) e pagina 210 (Legge di evoluzione),
Mediterranee
106
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 157-159 (Legge di causa e di effetto e Legge karmica, due voci),
Mediterranee
107
Cerchio Firenze 77, Per un mondo migliore, pagina 214 (Reincarnazione) e Dizionario del Cerchio, pagine 238-240
(Reincarnazione, due voci), Mediterranee
108
Cerchio Firenze 77, La Fonte Preziosa, pagina 267 (Questo io sono), Mediterranee
109
Cerchio Firenze 77, Dizionario del Cerchio, pagine 133-134 (Identificazione con l’Assoluto), Mediterranee
12