Giornata tecnica da Acque del Chiampo, 27 marzo 2024 | MAZZOLA Rosario
Convegno 23/11 | OLIVIERI Mauro
1. «Acque Bresciane: studi e valutazioni strategiche nella scelta
della metodologia BIM, obblighi normativi e scadenze»
Mauro Olivieri
Direttore Tecnico
Acque Bresciane
Giovedì 23 novembre 2023 | Acque Bresciane, Brescia
2. Giovedì 23 novembre 2023, Brescia
BIM
Digitalizzazione e BIM sono parte, in modo stabile, della disciplina dei Contratti Pubblici
Il BIM (Building Information Modeling) è una metodologia di lavoro che consente di
ottenere un modello digitale della costruzione con una serie di informazioni che
vanno dalla progettazione, alla realizzazione, all'esercizio fino alla dismissione
(intero ciclo di vita, art. 19 Parte II D.Lgs 36/2023)
3. NORMATIVA
Dal punto di vista normativo, negli anni più recenti, abbiamo avuto:
• 2014: Direttiva EU Procurement
• 2016: Recepimento della direttiva nel Codice Appalti, (Dl.lgs 50 art. 23 – comma 13) ed introduzione del BIM
come possibilità operativa per la partecipazione alle gare
• 2017: DM n. 560 “Baratono”: Modalità e i tempi di progressiva introduzione dei metodi e degli strumenti
elettronici di modellazione per l’edilizia e le infrastrutture (appalti sopra soglia obbligo dal 1.1.2022)
• 2019: Norme UNI e ISO
• 2021: DM n. 312 (appalti sopra soglia obbligo dal 1.1.2023)
• 2023: Nuovo codice Appalti pubblici D.Lgs. 36/2023
Direttiva
2014/24 EU
D.Lgs.. 50
18.04.2016
D.M. n. 560
«Baratono»
01.12.2017
UNI 11337
e ISO
19650/2019
D.M. n. 312
02.08.2021
Nuovo
Codice
D.Lgs.
36/2023
4. Giovedì 23 novembre 2023, Brescia
NUOVO CODICE APPALTI
OBBLIGO BIM
L’art. 43 del nuovo codice appalti (D.Lgs 36/2023) stabilisce che a decorrere dal 1° gennaio
2025 le stazioni appaltanti e gli enti concedenti devono obbligatoriamente adottare
strumentazione digitale adeguata
BIM per opere di
nuova costruzione
e
per interventi su
costruzioni esistenti
5. ADEMPIMENTI DELLE
STAZIONI APPALTANTI
Cosa devono fare le SA prima di intraprendere qualsiasi processo BIM per i
singoli appalti?
L’allegato I.9 «Metodi e strumenti di gestione informativa digitale delle
costruzioni» - art.1 comma 2
1. Definire e attuare un PIANO DI FORMAZIONE SPECIFICA DEL
PERSONALE
2. Definire e attuare un PIANO DI ACQUISIZIONE E DI MANUTENZIONE
DEGLI STRUMENTI HARDWARE E SOFTWARE BIM
3. Adottare un ATTO DI ORGANIZZAZIONE che espliciti le modalità di
gestione BIM di tutte le fasi di un contratto pubblico, dall’affidamento alla
sua esecuzione, nonché del ciclo vita del patrimonio BIM
6. ADEMPIMENTI DELLE STAZIONI APPALTANTI
Cosa devono fare le SA prima di intraprendere qualsiasi processo BIM per i
singoli appalti?
L’allegato I.9 «Metodi e strumenti di gestione informativa digitale delle
costruzioni» - art. 1 comma 3, 4 e 5
1. Nominare un:
- gestore dell’ambiente di condivisione dei dati;
- gestore dei processi digitali supportati da modelli informativi;
- coordinatore dei flussi informativi per ogni intervento
all’interno della struttura di supporto al RUP;
2. Adottare un proprio ambiente di condivisione dati ACDat
3. Rendere interoperabili i dati con le banche dati della pubblica
amministrazione
7. PRO
Il BIM consente di:
• identificare e correggere gli errori in fase di progettazione, riducendo il
rischio di problemi in fase di costruzione
• ridurre i tempi e i costi di costruzione, grazie alla possibilità di eseguire
simulazioni e analisi in fase di progettazione
• migliorare la comunicazione tra le parti interessate: condivisione di
informazioni tra i diversi attori coinvolti nel processo di costruzione,
migliorando la comunicazione e la collaborazione
• Costo iniziale
• Nuovo approccio metodologico che può essere difficoltoso
• Difficoltà recruitment specialist BIM
• Effettivo valore aggiunto per progetti di sottoservizi
• Limite strutturale per studi di progettazione più piccoli
CONTRO
8. Giovedì 23 novembre 2023, Brescia
OBIETTIVI DI ACQUE BRESCIANE
Vantaggi del BIM per la progettazione:
• Identificazione e correzione degli errori in fase di progettazione
• Simulazione e analisi del progetto
• Visualizzazione e condivisione del progetto
Vantaggi del BIM per la costruzione:
• Riduzione dei tempi e dei costi di costruzione
• Migliore coordinamento tra le parti interessate
• Migliore controllo della qualità
Vantaggi del BIM per la gestione:
• Migliore pianificazione e programmazione degli interventi
• Migliore manutenzione e gestione delle opere
9. OBIETTIVI DI ACQUE BRESCIANE
• Migliorare la qualità, l'efficienza e la sostenibilità
• Mitigare i livelli di rischio
• Rendere sempre più tracciabili e trasparenti le attività svolte
• Rendere sempre più semplice l’accessibilità ai dati e alle informazioni
Tempi in relazione alle risorse disponibili
10. COSA HA FATTO
ACQUE BRESCIANE
Adempimenti normativa:
1. Piano formazione → implementato → continuo aggiornamento
2. Infrastruttura Hardware e Software → implementata
3. Piattaforma di condivisione dati → implementata → ACDat
4. Atto Organizzazione → in corso
I Nostri progetti BIM:
❑ Progetto del nuovo edificio adibito a laboratorio
❑ Progetto Impianto Potabilizzatore Via Vighenzi a Desenzano d/G
❑ Progetto Ampliamento Depuratore di Calcinatello
❑ Progetto Ampliamento Depuratore di Leno
❑ Progetto Nuovo Magazzino