2. Morfologia
Monti, valli e pianure: il
territorio è
prevalentemente
pianeggiante, la pianura
più grande si chiama
Mesaria ed è chiusa a
nord dai monti
Pentadaktylos e a sud dai
monti Troodos.
3. Coste: le coste del nord
sono basse e lineari,
mentre a sud sono
ricche di golfi e
insenature.
Mari: cipro è bagnata
per tutti i lati dal mar
Mediterraneo ed è la
terza isola più grande,
dopo Sicilia e Sardegna.
4. Clima: il clima è
tipicamente
mediterraneo con
estati calde e
inverni piovosi.
5. Storia
Cipro fu abitata sin dalla preistoria, anche grazie ai
giacimenti di rame. Il nome Cipro infatti, in latino vuol dire
rame. L'isola fu occupata dai crociati nel medioevo e poi
conquistata dall'Impero Ottomano. Nel 1878 divenne
colonia britannica e nel 1959 divenne indipendente.
6. Ordinamento politico
Cipro è una repubblica ma è divisa in due parti: la Repubblica
Turca di Cipro del Nord, governata principalmente da turchi, si
trova nel nord ma non è riconosciuta dalla comunità
internazionale. La seconda parte invece è la Repubblica di cipro,
governata principalmente da greci, si trova nel sud ed è lo stato
legittimo, dove si trova anche la capitale: Nicosia.
7. Città
Nicosia: anche Nicosia (la capitale), è divisa in due
parti: greca e turca, ma dal 2007, la linea di confine è
meno netta: è stato abbattuto il muro che divideva le
due parti. Nicosia conta più di 300.000 abitanti, una
buona fetta della popolazione di Cipro.
11. Industria: non possiede un settore principale o pesante ma è
limitata ai campi agroalimentare, tessile e della lavorazione
del tabacco.
Servizi: tra i servizi, il più importante è quello del turismo,
soprattutto per le baie, le spiagge e le coste stupende di
Cipro. Notevole è anche il commercio marittimo.
12. Cibi tipici
Haloumi: è un formaggio
di capra e pecora
inzuppato in salamoia e
menta.
Stifado: uno stufato di
carne di manzo o coniglio
preparato in una
casseruola con aceto,
vino, cipolle e spezie.
13. Loukanika: salsicce
affumicate condite con
coriandolo e imbevute
nel vino rosso.
Afelia: maiale
marinato nel vino e
condito con coriandolo.
15. Usanza natalizia: i
bambini girano con
tamburello e triangolo
e bussano ad ogni
porta per cantare le
kàlanda ossia canzoni
in rima che
annunciano l’Avvento.
Il loro arrivo è molto
gradito perché
portatori di gioia e
prosperità.