SlideShare a Scribd company logo
1 of 130
Download to read offline
Nota introduttiva:
Il programma di Cheese è stato chiuso sabato 9 settembre. Ciononostante sono ancora possibili
variazioni di ospiti, orari, informazioni varie. Ed è anche possibile qualche errore.
Ce ne scusiamo in anticipo, e vi invitiamo comunque a verificare le informazioni fornite presso
gli stand.
Per le modalità di fruizione degli appuntamenti che vi interessano, fate riferimento alle schede
evento contenute sul sito nel calendario generale.
Giovedì 14 Settembre
ore 20:30
Tavole Accademiche, Piazza Vittorio Emanuele II, 9 - Pollenzo
Pasta, formaggi a latte crudo e… magia!
appuntamento a tavola - degustazione
Farina, uova, acqua e sale. Nulla di più semplice, verrebbe da dire. Ma è proprio qui che, come
scriveva Shakespeare, casca l’asino. Questi pochi elementi naturali che compongono la pasta si
combinano ad altri ingredienti, saldamente legati al territorio e alle tradizioni cuneesi, oppure...
“più esotici”. Il che, in una provincia i cui abitanti sono definiti “bogia nen” (letteralmente “non ti
muovere”), può significare pesce dalla vicina regione Liguria o ortaggi coltivati a qualche
chilometro dai confini territoriali. Sia quel che sia. La vera magia sta nelle mani, nella mente e nel
cuore dei cuochi, che orgogliosamente amiamo definire artigiani i quali, coniugando competenze
tecniche ed estro artistico, creano tipi di pasta dalle diverse forme e fattezze, ripiene e condite
dalle più̀ svariate verdure, carni, sughi e salse. I cuochi artigiani dei Creatori di Eccellenza si
cimentano in una cena esclusiva nella quale presentano dei primi piatti di pasta abbinati a
formaggi a latte crudo, valorizzando così la materia prima protagonista di Cheese.Tra i protagonisti
della cena citiamo Manolo Allochis di Il Vigneto di Roddi (Cn). Presto saranno resi noti i nomi degli
altri cuochi coinvolti. Nel frattempo prenotate il vostro posto.
Creatori di Eccellenza è un progetto di Confartigianato Imprese Cuneo che mira a promuovere
imprese, prodotti e territorio attraverso iniziative di valorizzazione culturale e turismo
esperienziale.
In abbinamento i vini della cantina Deltetto, della cantina Pecchenino e della cantina Malvirà.
Venerdì 15 Settembre
ore 9:00
Palazzo Mathis, Piazza Caduti per la Libertà, 22 – Bra
Art&Food: l'incisione nel terzo millennio
mostra
Art&Food: l'incisione nel terzo millennio è la mostra decennale dell’Associazione Nazionale Incisori
Contemporanei, a cura di Gianfranco Schialvino. Art&Food consta di 80 opere dedicate all’arte
incisoria a tema cibo che spazieranno per genere e stile dalla tradizionale calcografia e stampa a
rilievo, fino alla litografia e alle varie sperimentazioni successive. Si tratta delle più importante
realtà d’incisori italiana con all’attivo più di 60 mostre nel mondo. Fruizione La mostra, presso il
piano nobile di Palazzo Mathis, inaugura l'8 settembre alle 18:00 ed è aperta fino al 12 novembre,
con i seguenti orari: giovedì-lunedì 9:00-12:30; 15:00-18:00
ore 10:00 CECILIA, BREVE
Auditorium Arpino, Largo della Resistenza – Bra
Il pascolo razionale
formazione - approfondimento
Il pascolo razionale è un sistema che prevede la gestione ottimale delle risorse foraggere dei
pascoli al fine di garantire benessere animale e lo sfruttamento efficiente del cotico erboso. Una
maggiore attenzione nei confronti della salute e della fertilità del suolo migliorano la gestione del
pascolo. Grazie al sistema del pascolo tramite rotazioni su parcelle si evita il formarsi di erbe meno
adatte all'alimentazione animale si garantisce la conservazione di biodiversità accompagnata dalla
massima efficienza alimentare. Il corso introduttivo al sistema di pascolo razionale, che
rappresenta una delle soluzioni più efficaci per i sistemi pastorali di piccola scala ecosostenibili, è
utile per dare le prime nozione ad allevatori di ruminanti che intendono migliorare la gestione del
pascolo e dei predatori (l'impiego del pascolo razionale infatti consente di migliorare la difesa dei
propri animali), con interessanti risultati anche economici. Interviene: Mariana Donnola, ingegnere
zootecnico, esperta in pascolo e in allevamenti allo stato brado, in collaborazione Deafal
(Delegazione Europea per l’Agricoltura Familiare di Asia, Africa e America Latina), una ONG che da
anni opera nell’ambito dello Sviluppo Rurale e che si occupa di consulenza e formazione per
migliorare la gestione dei prati stabili. Questa è una formazione dedicata agli allevatori e ai
produttori caseari. La partecipazione è gratuita.
ore 10:00
Stand Università di Scienze Gastronomiche, Piazza Spreitenbach – Bra
Pane, burro, marmellata e... A colazione con Unisg
degustazione
Come iniziare nel migliore dei modi questa edizione di Cheese? Con una buona colazione
raccontata dagli alumni, gli ex studenti dell'Università di Scienze Gastronomiche che, dopo il
percorso di studi, sono diventati artigiani e produttori. E quindi pronti a una colazione speciale, in
cui degustare e ascoltare storie e curiosità su: il pane del Forno Brisa di Bologna il burro e il latte
dell’Azienda Agricola Nicoletta di Settimo Vittone (To) le marmellate le gelatine di Azienda
Agricola Antea di Trana (To) i biscotti della pasticceria MAMU di Alessandria lo specialty coffee
della torrefazione Santaromero di Torino le tisane biologiche di Wilden.Herbals di Milano.
ore 10:00 – ore 15:00
Stand Università di Scienze Gastronomiche, Piazza Spreitenbach – Bra
Personal Shopper nel mondo di Cheese
visita guidata - degustazione
Volete venire a Cheese, ma vi servono le dritte per visitare i migliori produttori presenti
all'evento? Affidatevi ai nostri personal shopper in un tour itinerante per Bra, con partenza dallo
stand dell'Università di Scienze Gastronomiche. Le vostre guide dei personal shopper sono gli
studenti Unisg, che vi raccontano la storia e le curiosità su ogni prodotto (e produttore) che
vedrete e assaggerete durante l’ora e mezza di tour. Fruizione Costo: 10€ (8€ soci Slow Food,
studenti e alumni UNISG). Nei giorni dell’evento, prenotazione e pagamento direttamente allo
stand.
ore 10:00 – ore 15:00 – ore 17:00
Università di Scienze Gastronomiche, sede, Piazza Vittorio Emanuele II, 9 – Pollenzo
Visita guidata all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo
visita guidata
In occasione di Cheese, l’Università di Scienze Gastronomiche a Pollenzo (a meno di 5 km da Bra)
offre l’opportunità di conoscere l’offerta didattica e di condurre visite guidate interne al campus.
L’Università è facilmente raggiungibile da Bra con il bus di linea n. 1 o tramite i bus navetta Cheese
che collegano il centro di Bra con Pollenzo. Il punto di incontro per le visite è sotto l’arco di
ingresso in Agenzia, in piazza Vittorio Emanuele 9, Pollenzo. Le visite durano un’ora circa e si
svolgono in italiano e in inglese.
ore 10:00
Piazza della Pizza, Le5Stagioni
Cortile delle Scuole Maschili – Via Guglielmo Marconi 16 – Bra
La bottega dei piccoli pizzaioli
attività̀ di educazione - attività̀ educative per le scuole
Un Laboratorio dedicato per piccoli panificatori, per far conoscere la magia della lenta lievitazione
(con il lievito madre, appunto) unita a un cibo della nostra tradizione profumato, semplice ma
gustoso... sua maestà la pizza! Mettiamo le mani in pasta e realizziamo una pizza perfetta, in cui
non possono mancare tre ingredienti fondamentali e preziosi: la farina, la mozzarella, il pomodoro.
Il Laboratorio si ripete tutti i giorni di Cheese, dalle 10 alle 11, ed è condotto da Federica
Mignacca, la "nostra" pizzaiola anarchica. Gli appuntamenti del 15 e del 18 settembre sono
riservati alle scuole.
ore 10:00
Libreria del Gusto – Slow Food Editore, Via Audisio 5 – Bra
Radio braontherocks live
musica
Tutti i giorni, nello spazio culturale di Via Audisio 5, Radio Braontherocks va in onda con un ricco
programma di attività, dalle 10 del mattino a sera (o notte inoltrata). Il programma del 16
settembre: ore 10:00 Good Morning Cheese in diretta su Radio Braontherocks ore 16:00 Dj set
cortile ore 19:00 Dj set Radiofujòt ore 21:00 Live JackBv
ore 10:30
Palco Azio Citi, Piazza Caduti per la Libertà – Bra
Premio Resistenza Casearia e inaugurazione ufficiale di Cheese
Cheese, il più grande evento internazionale dedicato ai formaggi a latte crudo, torna a Bra dal 15
al 18 settembre 2023. Organizzata da Slow Food e Città di Bra – da sempre la casa della Chiocciola
– con il supporto della Regione Piemonte, la quattordicesima edizione riunisce un popolo di
pastori, casari, affinatori e appassionati intorno al claim Il sapore dei prati, per sottolineare come
dal latte di animali alimentati al pascolo derivino i formaggi migliori, rispettosi dei territori, del
benessere animale e della nostra salute.Siamo pronti a iniziare, come di consueto, sul palco di
Piazza Caduti per la Libertà intitolato ad Azio Citi
Intervengono:
Francesco Lollobrigida, Ministro dell'agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste
Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte
Gianni Fogliato, Sindaco di Bra
Barbara Nappini, Presidente di Slow Food Italia
Carlo Petrini, Fondatore di Slow Food
Conduce: Carla Coccolo, Slow Food
In occasione dell’inaugurazione saranno consegnati i Premi Resistenza Casearia a quelle donne e
quegli uomini che incarnano i valori di Cheese e di Slow Food. Resistenza Casearia è un
riconoscimento che Slow Food assegna, a ogni edizione di Cheese, a quei pastori e a quei casari
artigiani che rifiutano le scorciatoie della modernità e che testardamente continuano a produrre
formaggi e alimenti rispettando naturalità, tradizione, gusto. Anche se tutto ciò comporta fatiche,
rischi, isolamento. Resistono, insomma. Resistono anche per noi, mantenendo vivi patrimoni
straordinari, di saper fare, di paesaggi, di rapporto con gli animali.
ore 10:30
Asilo S. Antonino Via Vittorio Emanuele II, 287 – Bra
Cheese Bimbi
attività di educazione
I prati stabili non sono solo cose da grandi! Il programma di Cheese bimbi alla Scuola per l'infanzia
Sant'Antonino si propone di avvicinare anche i bambini alla bellezza e biodiversità dei prati con
tante attività a tema. Il 15 e il 16 settembre le porte dell'asilo sono aperte per tutti i bambini dai 3
agli 8 anni d'età che, partecipando alle diverse attività in programma possono scoprire cosa è un
prato e perché è importante per le capre, per le api, per i formaggi... per tutti! Ecco i laboratori di
Cheese Bimbi: Verde prato: gioco libero con i balocchi di legno delle Colline di Giuca a cura di
Renato Priolo; Quando il formaggio non è solo rotondo per forma a cura di Renato Maunero e le
sue capre; Piccoli apicoltori: un viaggio incantato nel regno delle api a cura di Alessandro Viglione;
Ai bimbi fai sapere quanto è buono il cacio con le pere e non solo a cura di FruttaRey; PasticciAMO
insieme a cura di Jessica Balocco. Le attività si svolgono il 15 e il 16 settembre dalle 10:30 alle
17:00. Pranzo e merenda sono inclusi nel costo di iscrizione.
ore 10:30 – ore 15:00
Stand Masaf – Cortile delle Scuole Maschili
Dall’azienda alla tavola: conosci il tuo miele?
Avvicinamento all’assaggio dei mieli tramite test triangolare (ISO 4120 – Sensory analysis –
Methodology – Triangle test). A. Savino, M.A. Brescia, G. Paci. Il test: ogni soggetto valuta tre
campioni di miele di cui due sono uguali e uno è differente. La finalità è identificare il campione
diverso. Il consumatore viene preso come referente e come strumento di misura per definire la
qualità di un prodotto: il “consumer test” è un test utile per valutare la gradevolezza e la
potenzialità di acquisto di prodotti con riconosciuta qualità. Lo scopo dell’analisi è di valutare il
livello di "accettabilità” o "gradimento" di un miele o anche una sua caratteristica così come
percepita dal consumatore. È prevista la successiva elaborazione statistica dei dati ottenuti, che
fornirà delle informazioni utilizzabili ai fini conoscitivi della capacità, da parte dei consumatori, di
distinguere la qualità dei mieli. Questa attività servirà a realizzare un sondaggio percettivo della
capacità del pubblico, dei consumatori, di distinguere e riconoscere la qualità dei mieli
comunemente presenti sul mercato. Questa attività è promossa da Masaf, Ministero
dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste – Ispettorato centrale della tutela della
qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari.
ore 11:00
Stand Pastificio di Martino, Piazza XX Settembre – Bra
La cacio e pepe in viaggio – Il valore del buono
In cucina con slow food - attività di educazione - degustazione
La cacio e pepe è uno dei piatti più celebri della cucina laziale e, come molti altri piatti della cucina
laziale, è preparato con ingredienti poveri, facilmente reperibili e a lunga conservazione. Le sue
radici sono contadine e pastorali, si tratta di un piatto povero, ma ricchissimo di gusto. Come
realizzare una cacio e pepe a regola d'arte, facendo sì che l'acqua e le proteine del pecorino
interagiscano fino a creare una perfetta combinazione chimica, fondamentale per ottenere una
crema senza grumi? E come fare sì che i grani di pepe nero sprigionino tutto il loro aroma? E come
trattare la pasta? In questo "In cucina con Slow Food" ce ne parla Antonio Labriola, cuoco
itinerante dell'Alleanza Slow Food, docente presso scuole professionali e consulente nella
ristorazione. A lui il compito di presentarci gli spaghetti cacio e pepe serviti nel canovaccio e
accompagnati da un brodo di croste di formaggio. L'appuntamento è rivolto agli studenti delle
scuole secondarie. Intervengono anche Di Martino e Acqua S. Bernardo, sostenitori del progetto.
ore 11:00
Casa B., Piazza Roma 18 - Bra
Carso: regno di pietra
degustazione
Un appuntamento organizzato in collaborazione con Trieste Green per immergersi nel Carso, un
territorio geologicamente e culturalmente unico, puro e genuino. L’agricoltura eroica della
comunità slovena d’Italia si prende cura del Carso da secoli, rispettando e preservando la sua vasta
biodiversità. Scopriremo insieme ad Alice Noel Fabi, alumna Unisg, e a Robi Jakomin, esperto
assaggiatore di vini, storie ed eccellenze uniche al mondo, nate e nutrite dalla roccia carsica. Vini
autoctoni vinificati in tini di pietra, formaggio jamar affinato in una grotta naturale profonda 70
metri, salame di maiale allevato allo stato semibrado e stagionato in grotta. I Presìdi Slow Food: il
pecorino di pecora carsolino-istriana, il miele di marasca, e l’olio extravergine d’oliva bianchera,
menzione speciale nella guida extravergini Slow Food 2023!
ore 11:00
Stand Trentino, Piazza Carlo Alberto
Territori di vita: il Trentino a Cheese
degustazione, approfondimento
Il Trentino porta a Cheese la biodiversità lattiero casearia della regione, ben esemplificata dai
Presìdi presenti sul territorio.
Nello spazio del Trentino potete comprendere il suo ruolo fondamentale a tutela della
biodiversità, della bellezza del paesaggio e per la conservazione dei “territori di vita”.
Il programma del 15 settembre
• ore 11:00 Inaugurazione dello spazio Trentino a Cheese Presentazione del programma
dello spazio Slow Food Trentino a Cheese e delle pubblicazioni preparate per l’occasione.
• ore 12:30 La cucina delle malghe del Trentino con i cuochi dell’Alleanza Le malghe sono
diventate negli ultimi anni un luogo dove riscoprire l’ospitalità autentica e le tradizioni
anche a tavola. I cuochi dell’Alleanza proporranno alcune ricette tipiche delle malghe del
Trentino. Luigi Montibeller cucinerà i tradizionali “gnocchi di ricotta”, con la ricotta fresca
dei malghesi del Lagorai
• ore 14:00 Incontro con il produttore: Caseificio sociale degli Altipiani e del Vezzena
Assaggio di Vezzena Presidio Slow Food con, in collegamento dal Caseificio, la Presidente
Marisa Corradi che presenterà questo formaggio unico nel suo genere grazie alle essenze
erbacee dell’altopiano e alla lunga stagionatura. Il latte proviene da malga Millegrobbe ed
è lavorato a crudo nel piccolo caseificio di Lavarone
• ore 16:00 Laboratorio di abbinamento: formaggio e birra Lorenzo Petrolli condurrà una
degustazione di birra artigianale Impavida, prodotta ad Arco, sulla sponda nord del Lago di
Garda, abbinata ai formaggi di malga delle Valli trentine
• ore 17:00 Incontro con il produttore: il Caseificio Turnario di Pejo Riccardo Casanova,
collegato online dal Caseificio Turnario di Peio, ci presenterà questa modalità di
conferimento e trasformazione del latte un tempo molto diffusa nelle valli alpine ma oggi
assolutamente rara. In assaggio il Casolet a latte crudo Presidio Slow Food, il formaggio di
capra e il tradizionale nostrano Pegaes prodotti dal giovane casaro Daniele a Pejo
• ore 18:00 I formaggi di alpeggio incontrano i Presìdi Slow Food del Trentino
Vino/formaggi è un abbinamento in grado di tessere un racconto emozionante del nostro
territorio. Enantio a piede franco Presidio Slow Food, le cui uve provengono da vigne
secolari, e Vino Santo Trentino Presidio Slow Food, il vino con il più lungo appassimento al
mondo, possono creare accostamenti in grado di valorizzare sia il vino che il formaggio. A
Cura di Barbara Tavernaro e Tommaso Martini.
ore 11:30
Il sapore dei prati, percorso sensoriale, Piazzetta Valfrè di Bonzo – Bra
Il sapore dei prati... Con tutti i sensi!
attività di educazione - attività educative per le scuole
Grandi e piccini! Siete tutti invitati a scoprire Il Sapore dei prati, e a farlo con tutti i sensi! Cinque
tappe in cui mettere alla prova olfatto, udito, vista, tatto e gusto e scoprire tutta la bontà, la
bellezza e la vitalità di prati e pascoli alpini. E per comprendere a fondo l’ecosistema prato, il suo
ruolo in termini di servizi ecosistemici, l’importanza che riveste per gli impollinatori, per gli uccelli
e in generale per la biodiversità, e il suo valore in termini culturali e antropologici. Le tappe del
percorso Olfatto. Cosa provi odorando le varie essenze erbacee e floreali? Che differenza c'è tra i
diversi fieni prodotti in Italia e nel mondo? Sono tutti uguali? E i formaggi che ne derivano, che
caratteristiche hanno? Udito. I prati suonano! Puoi scoprirlo ascoltando il canto degli uccelli e il
ronzio degli impollinatori. Chi li sa riconoscere? Vista. Qui puoi vedere come sono fatti un suolo
fertile e la relativa cotica erbosa. E confrontarlo con un suolo arido e impoverito tipico delle
monocolture. E potrai anche comprendere come un prato stabile o un pascolo possano stoccare
molta più CO2 di un terreno arido. Tatto. Il prato stabile non regala soltanto ottimo latte, ma
anche le lane degli animali che vi pascolano e vivono. In questa postazione si potranno toccare,
lavorare e modellare lane e altri materiali, come il feltro, e cimentarsi con la tintura e la
cardatura... Ultimo, ma non ultimo il gusto! Il percorso termina con un’esperienza organolettica:
cioè la degustazione di formaggi da prati stabili e acque aromatizzate con le essenze dei prati. Il
percorso può essere fruito liberamente in qualsiasi momento e si rivolge a tutto il pubblico
dell’evento: i diversi livelli di lettura a cui si presta consentono di accogliere adulti, famiglie e
scolaresche. Per godere appieno del percorso, sono inoltre stati individuati appuntamenti con
attività specifiche in alcune fasce orarie. Tutti gli appuntamenti durano un'ora. Il percorso per le
scuole venerdì 15 settembre: 11:30, 13:00; lunedì 18 settembre: 10:00, 11:30, 13:00. Il percorso
per le famiglie sabato 16 settembre: 11:30, 14:30, 17:30; domenica 17 settembre: 11:30, 14:30,
17:30.
ore 11:30
Stand Regione Puglia, Cortile delle Scuole Maschili – Via Guglielmo Marconi 16 – Bra
I sapori e le forme del latte di Puglia
degustazione
La Puglia ha molte anime, tutte diverse, ricche di biodiversità. Ogni territorio (dal Gargano alla
Capitanata, dai Monti Dauni alla Murgia, dalla Val d’Itria fino alle coste salentine) ospita razze
animali che con il tempo si sono perfettamente adattate al clima e alle risorse presenti. Questo
patrimonio zootecnico trasforma quanto offerto dal pascolo su cui vive in alimenti tradizionali,
semplici e al tempo stesso raffinati, deliziosi e genuini. È tornato il momento di riscoprire le
incredibili forme del latte di Puglia!
Il programma del 15 settembre – Il pascolo
Tre laboratori dedicati al mondo degli animali e dei prodotti ricavati dal loro latte che riflette la
ricchezza delle essenze foraggere della regione.
• 11:30. Formaggi freschi e stagionati da animali allevati al pascolo. Presentiamo una
selezione di formaggi pugliesi freschi (ad esempio la giuncata, la burrata, il primosale, la
mozzarella, la ricotta) e stagionati (come il pallone di Gravina Presidio Slow Food, il
caciocavallo podolico Presidio Slow Food, la manteca) lavorati in aziende i cui animali sono
quotidianamente portati al pascolo.
• 14:00. Tutti profumi del pascolo. Formaggi, ma anche salumi i cui profumi ricordano le
essenze vegetali che gli animali hanno potuto catturare dal pascolo e trasformare in una
delizia per il palato. Un focus sulla razza del suino nero pugliese.
• 18:30. Fiori, mieli e formaggi Abbinamento di mieli e formaggi per scoprire l’affascinante
viaggio che parte dai fiori per arrivare ai prodotti che ne restituiscono profumi ed essenze.
Tutti i laboratori hanno un costo di 15€, 10€ per i soci Slow Food. Il ricavato sarà devoluto a
progetti Slow Food quali gli Orti in Africa. È consigliabile riservare il proprio posto scrivendo a
Luigia Ciuffreda: info@slowfoodpuglia.it, 347 5931080. Diversamente, verificate direttamente allo
stand eventuali posti ancora disponibili.
ore 11:30
Stand Umbria, Piazza Carlo Alberto - Bra
Per fare un cacio ci vuole più di un fiore: l'Umbria dei formaggi
degustazione
Per fare un cacio ci vuole (più di) un fiore. L'Umbria dei formaggi si presenta. È questo il tema che
esplorano gli eventi dell'Umbria a Cheese. Mostrando come la ricchezza dei formaggi derivi dalla
biodiversità delle essenze foraggere, delle razze animali, dei latti. E ovviamente dai saperi di casari
e pastori che li lavorano. Una quattro giorni per mettere alla prova i sensi, e per acquisire nuove
consapevolezze.
Il programma del 15 settembre
• Per fare un cacio... ci vuole (più di) un fiore. L’Umbria dei formaggi si presenta: la vista.
Laboratorio con degustazione sensoriale a cura delle aziende presenti nello spazio Umbria.
Il focus del giorno è l’attivazione del senso della vista scoprendo tutte le sfumature di
colore e la loro origine nei formaggi in degustazione. Ne parliamo in tre appuntamenti alle
ore: ore 11:30 ore 17:30 ore 19.30 Per info e prenotazioni: Sergio Consigli 3669257459
ore 11:30
Stand eVISO, Piazza XX Settembre, Bra
Emozioniamoci
eventi dei partner - workshop - attività di educazione - attività educative per le scuole
Emozioniamoci è un laboratorio didattico per i bambini, un breve viaggio alla scoperta delle
proprie emozioni attraverso il contatto con la natura. Sotto la supervisione delle counselor Laura
Boglione e Chiara Guarnero il laboratorio si svolge nello stand di eViso, dove un grande spazio
ospiterà un vero prato realizzato dall’associazione Asproflor: il Giardino sensoriale eVISO. Il
Giardino sarà il luogo dove i visitatori, a piedi nudi, potranno prendere parte a un percorso
multisensoriale guidato dai counselor della scuola Formazione Gestalt Bodywork di Bra, o
semplicemente misurare i propri sensi nel riconoscere piante, essenze e profumi della natura. Per
tutta la durata della manifestazione sarà esposta un’arnia didattica come ulteriore elemento di
connessione con il tema portante di Cheese 2023 e per sottolineare l’importanza di preservare gli
insetti impollinatori, tra cui le api.
ore 11:30
Stand Parmigiano Reggiano, Piazza XX Settembre - Bra
La biodiversità del Parmigiano Reggiano: la vacca bianca modenese
eventi dei partner - degustazione
Un’esperienza multisensoriale tra storia, tradizioni e Presìdi Slow Food. I caseifici del Parmigiano
Reggiano sono custodi di una tradizione antica e della sua pregiata biodiversità. Bologna, Parma,
Reggio Emilia, Modena e Mantova sono le città che ospitano i 363 caseifici del Parmigiano
Reggiano. Ci focalizziamo in questo incontro sul territorio modenese, con particolare riguardo per
la zona di Carpi e le aree vicine. Gli esperti casari di questi luoghi raccontano la propria realtà
produttiva guidandoci in una degustazione del prezioso formaggio prodotto dalla vacca bianca
modenese, Presidio Slow Food. Il rapporto ideale tra grasso e proteine, la sua coagulazione rapida
e resistente rendono questo latte particolarmente adatto a essere trasformato in Parmigiano
Reggiano monorazza. La biodiversità e le essenze vegetali dei prati di montagna conferiscono al
latte una varietà di aromi e sapori che caratterizzano fortemente l’identità del Parmigiano
Reggiano di bianca.
La degustazione è gratuita previa prenotazione presso lo stand.
ore 11:30
Stand Luigi Bormioli, Piazza XX Settembre - Bra
Luigi Bormioli: il Lusarein nel bicchiere
eventi dei partner – degustazione
Nel basso Piemonte, tra le splendide valli che fanno da corollario alla vicina Riviera Ligure, vi è la
Val Borbera. Una perla nascosta che ospita l’antico vitigno della terza generazione dell’azienda
Ezio Poggio. Tra un Timorasso fermo e uno spumante da uve in purezza, questa storica azienda
vitivinicola ci guida nella degustazione del Lusarein Spumante. Questo millesimato del 2021 regala
un profumo delicato, con sentore di agrumi, fiori bianchi e note minerali. Si sa che ogni vino ha il
suo calice. Così, i mastri vetrai Bormioli Rocco selezionano il calice perfetto per apprezzare al
meglio le caratteristiche fresche e minerali del Lusarein, esaltarne il sapore e consentirne il pieno
apprezzamento. Perché non è fondamentale solo cosa si beve, ma anche come.
L’appuntamento è gratuito previa prenotazione al seguente recapito email:
Giacomo.Bertini@bormioliluigi.com
ore 12:00
Slow Bar, Via Cavour 57 - Bra
Un brindisi alla Terra Felix
approfondimento - degustazione
In una terra cementificata senza soluzione di continuità tra Napoli e Caserta, un’isola verde
persiste grazie all’impegno di Legambiente e Slow Food Campania: il Casale del Teverolaccio.
Protetto come bene culturale, intorno a esso si sviluppano campagne e prati per qualche decina di
chilometri: sono quelli della Terra Felix, fertile e “biodiversa”. Ne parliamo con Francesco Pascale,
coordinatore del progetto Teverolaccio Rural Hub, sorseggiando un aperitivo “slow” dedicato a
questa terra e inaugurando così lo Slow Bar!
I cocktail sono riservati alle socie e ai soci Slow Food a un prezzo di 5 euro. Le nuove socie e soci
riceveranno un cocktail in omaggio (oltre alla borsa di Cheese in esclusiva).
ore 12:00
Stand Regione Marche, Piazza Carlo Alberto – Bra
Le Marche: plurale singolare
approfondimento - degustazione
Le Marche sono una regione stretta tra Appennini e Adriatico, tra monticazione e piccola pesca,
con in mezzo le esperienze legate alle produzioni vinicole, brassicole, olivicole e non solo. Le
differenti geografie si rispecchiano nelle sentite identità culturali delle comunità locali. Un fitto
programma di eventi che mettono al centro il saper fare delle comunità marchigiane, presenti e
future, nei luoghi. Eventi che ambiscono non solo a rendere le comunità maggiormente visibili al
pubblico ma a dare loro ulteriore conferma della possibilità che hanno di innovare in maniera
sostenibile, rigenerando territori e persone.
Il programma del 15 settembre
• ore 12:00 Benvenuti nelle Marche! Inaugurazione e presentazione dello spazio da parte di
Slow Food Marche e brindisi con i produttori marchigiani presenti a Cheese 2023.
Appuntamento a ingresso gratuito, fino a esaurimento dei posti disponibili
• ore 17:00 Come nascono i pecorini affinati in una grotta di tufo del 1400 Presentazione e
degustazione guidata a cura dell'azienda Le affinità gustative. Claudia Ridolfi, titolare
dell’azienda, vi guida attraverso la storia della grotta rinascimentale di Mondavio, dei suoi
formaggi riconosciuti Pat, delle tecniche di affinamento in orci e botti. Degustazione delle
diverse tipologie di formaggi in abbinamento con Effigie - Bianchello del Metauro Doc -
Tenute Urani - Fano. Appuntamento a ingresso gratuito, fino a esaurimento dei posti
disponibili. Elena stories
• ore 18:30 La birra artigianale e abbinamenti con i formaggi Presentazione e degustazione
guidata a cura dell'azienda Sothis Birrificio Artigianale. Alessandro Dichiara, titolare
dell’azienda ed Eros Scarafoni, titolare della Fattoria Fontegranne, vi fanno scoprire i
segreti della birra artigianale (materie prime, stili e produzione) e vi guidano negli
abbinamenti con i formaggi. Appuntamento a ingresso gratuito, fino a esaurimento dei
posti disponibili.
• ore 19:30 Aperitivo marchigiano: l’abbinamento di formaggi, confetture e birre delle
Marche Momento conviviale di aperitivo e degustazione guidata dalle esperienze dei
produttori. Appuntamento a ingresso gratuito, fino a esaurimento dei posti disponibili.
ore 12:00
Stand Regione Abruzzo, Piazza Spreitenbach - Bra
Latti, caci e monti d’Abruzzo
approfondimento - degustazione
L’Abruzzo tra riflessioni sulle prospettive per le aree rurali, degustazioni di preparazioni contadine,
pani e prodotti dell’agricoltura regionale. Un lungo viaggio tra strade, montagne e tratturi che non
può non prevedere un ampio spazio per i Presìdi Slow Food. Ecco tutto l’Abruzzo di Cheese.
Il programma del 15 settembre
• ore 12:00 – Conferenza Progetti in essere e prospettive future per lo sviluppo rurale in
Abruzzo. Le aree rurali sono la grande ricchezza dell’Abruzzo. In questo incontro le
istituzioni regionali presentano una valutazione dei progetti già avviati e illustrano le
prospettive di sviluppo locali future. L’ingresso e la permanenza di giovani, l’estensione
delle superfici gestite con metodi di produzione e di allevamento ecocompatibili,
l’innovazione e la digitalizzazione delle aziende agricole come pure l’integrazione con altri
settori economici e produttivi sono alcuni dei temi che saranno affrontati. Intervengono:
Emanuele Imprudente, assessore all’Agricoltura Regione Abruzzo; Giuseppe Savini,
presidente Arap Abruzzo; Antonio Morgante, direttore generale Arap Abruzzo; Paolo
Federico, Presidente Gal Gran Sasso-Velino. Modera: Giorgio Davini, Slow Food Abruzzo
aps
• ore 13:30 – Degustazione Lo “sdijuno” abruzzese: i prati stabili degli Altipiani Maggiori A
metà tra colazione e pranzo, lo “sdijuno” (letteralmente “spezza-digiuno”, esattamente
come la parola inglese breakfast) è la pausa sostanziosa e corroborante che pastori e
contadini abruzzesi usavano fare nelle lunghe mattinate di lavoro. C’è chi dice che sia il
segreto della longevità. In questo incontro lo faremo con il pane di grani antichi abruzzesi e
i prodotti caseari ottenuti da vacche allevate con metodi tradizionali allo stato semi-brado
sugli altipiani abruzzesi. In abbinamento, vino Montonico del Presidio Slow Food e pane
del Pastore.
• ore 15:00 – Degustazione Il cacio morra: quando si condivideva quel che c'era Nella terra
della transumanza, l'Abruzzo, vi è anche un’altra pastorizia, quella non transumante, prassi
antica di riunire le poche capre e pecore possedute da ciascuna famiglia in "morre", ossia
piccole greggi condotte in maniera “sociale” nelle vallate della Maiella e non sui ricchi
pascoli di quota, destinati ai grossi proprietari armentizi. Il risultato era un formaggio
misto, pecorino e caprino, per il consumo quotidiano dei piccoli allevatori. In abbinamento,
vino Cerasuolo d’Abruzzo e pane di grano tenero Solina, Presidio Slow Food. Laura Stories
• ore 17:00 – Degustazione The perfect match: cacio e peperone dolce di Altino Di color
rosso vivo e dalla testa all’insù, il peperone dolce di Altino è uno degli elementi tipici
dell’alimentazione rurale dell’Abruzzo. Questo Presidio Slow Food che cresce ai piedi della
Maiella, dolce e aromatico, incontra alcuni dei formaggi più rappresentativi della regione in
un abbinamento che stuzzica le papille gustative. Una sorta di gioco alla ricerca dei gusti e
dei sapori che meglio si sposano con questa specialità, per riflettere su ciò che mangiamo.
In abbinamento il Cerasuolo d’Abruzzo della Comunità Slow Food dei Vignaioli Teatini e il
pane di grani antichi abruzzesi.
• ore 18:00 – Conferenza e degustazione Qualità casearia: l'eredità di Gregorio Rotolo La
pastorizia ha rappresentato nei secoli uno dei pochi, e non unici, elementi di ricchezza
dell’Abruzzo nonché presidio e tutela delle aree interne. Negli anni dell’ode alla modernità,
alcune figure sono stati veri e propri pionieri del rilancio culturale prima ed economico poi
di quest’attività, contribuendo a restituirle la giusta dignità e valore. Uno di loro era
Gregorio, gigante buono e rassicurante ma soprattutto pastore e casaro formidabile,
storica presenza di Cheese, la cui eredità forte e gentile è oggi alla base di una nuova
generazione di giovani produttori. In abbinamento ai suoi formaggi eccezionali, vino
Montepulciano d’Abruzzo e pane del Pastore.
• ore 19:00 – Degustazione To beer or not to beer: è possibile abbinare formaggio e birra?
Lieviti naturali e fermentazioni artigianali sono due mondi solo apparentemente lontani.
Non tutti sanno che prodotti così diversi nascondono un’origine comune, legata proprio
alla presenza, in fase di produzione e trasformazione delle materie prime, di lieviti e
batteri. Spesso sono microrganismi appartenenti alla stessa specie. In questo
appuntamento, si incontrano con risultati davvero sorprendenti. Proporremo formaggi
ottenuti con latti diversi (vaccino, ovino e caprino) in abbinamenti arditi con altrettante
tipologie di birra artigianale. Tutto rigorosamente abruzzese! Le conferenze e le
degustazioni durano circa 60 minuti e sono a cura di Slow Food Abruzzo. Tutte le
degustazioni sono accompagnate dal pane a lievitazione naturale di grani antichi di
Mercato del Pane. In abbinamento, i vini del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, della
Comunità Slow Food dei Vignaioli Teatini e dell’azienda agricola Ciccone (Presidio Slow
Food dell’uva Montonico), e gli amari di Scuppoz. Info ed eventuali prenotazioni: Giorgio
Davini, +39 393 613 2492 L'Abruzzo è presente a Cheese grazie alla sinergia tra Regione,
Assessorato all'Agricoltura, Arap, Gal Marsica, Gal Abruzzo Italico Alto Sangro, Gal Terre
Pescaresi, Gal Terre d'Abruzzo, Gal Maiella Verde, Gal Gran Sasso Velino e Slow Food
Abruzzo.
ore 12:00
Stand Università di Scienze Gastronomiche, Piazza Spreitenbach - Bra
C’è futuro per il turismo enogatronomico nei contesti rurali in Europa?
approfondimento
Partendo dai trend del turismo in Europa, la conferenza evidenzia le sfide e le opportunità del
settore del turismo enogastronomico nello scenario contemporaneo. Mostriamo quali siano le
competenze necessarie per gli operatori del settore, in particolare nei contesti rurali, per essere
attori consapevoli del mercato. Durante l'incontro i docenti dell'Università di Scienze
Gastronomiche presentano in anteprima gli strumenti di formazione, sviluppati nell’ambito del
progetto Erasmus EUNE-CPTRA, rivolti agli operatori stessi.
Per riservare un posto crivere a comunicazione@unisg.it Ingresso libero fino a esaurimento posti.
ore 12:00
Piazza della Pizza - Le 5 stagioni, Cortile delle Scuole Maschili – Via Marconi - Bra
Pizza e... Prospettive audaci, con Petra Antolini
degustazione
È un piatto simbolo dell’Italia, ormai diffuso in tutto il mondo, e dialoga alla perfezione con il
mondo dei caci. Stiamo parlando della pizza, che torna a Cheese con la Piazza della Pizza, le farine
di Agugiaro e Figna, e tante bravissime pizzaiole, tra cui Petra Antolini di Il Settimo Cielo di Verona.
«Parola d’ordine per me è sicuramente il coraggio, quello di inventarmi un modo di fare pizza e di
costruirmi una realtà a mia immagine e somiglianza, audace e piena di energia».
Attraverso questa attività Agugiaro e Figna contribuisce a sostenere i progetti di Slow Food.
ore 12:00
Stand Slow Food Coffee Coalition, Cortile delle scuole Maschili – Via Marconi - Bra
Accorciare la filiera del caffè
approfondimento - degustazione
Tra i prodotti di consumo quotidiano, il caffè è quello che viene prodotto più distante. Quella del
caffè è una delle filiere fondamentali nel mondo e, certamente, in Italia. Secondo i dati riportati
dall’Istituto Espresso Italiano, la Filiera del Caffè Espresso in Italia vale circa 5 miliardi di euro con
quasi 10.000 persone che lavorano in questo mercato. Quanti passaggi ci sono dal chicco alla
tazzina? E come possiamo provare ad accorciare la filiera, per rendere il nostro caffè più buono,
pulito e giusto? Accorciare la filiera è la missione che si è prefisso De' Longhi in collaborazione con
la rete della Slow Food Coffee Coalition. Intervengono Zeno Adami, Global Brand Director De’
Longhi Tamara Veil, De' Longhi Group Sustainability Director Durante l'incontro sarà possibile
assaggiare "Honduras", il nuovo caffè di De' Longhi in collaborazione con la comunità Slow Food
Coffee Coalition "Las Capucas Sustainable Coffee Village".
L'incontro è a partecipazione libera. Gli interessati sono invitati a presentarsi allo stand una decina
di minuti prima dell'orario di inizio.
ore 12:00
Confagricoltura Cuneo a Cheese
Piazza Carlo Alberto
Degustazione, approfondimento
Confagricoltura Cuneo porta a Cheese le sue inziative.
Programma del 15 settembre
• ore 12:00, inaugurazione dello stand. A seguire, il dibattito Pastorizia nelle terre alte
• ore 15:30, degustazione guidata. Il miele incontra i formaggi di capra
• ore 16:30, degustazione guidata. Il miele incontra i formaggi di capra
ore 12:30
Stand Regione Lazio, Cortile delle scuole Maschili - Bra
Caci, ricette, cuochi e aziende del Lazio
degustazione
Lo spazio del Lazio a Cheese mette in campo il sapere di tante cuoche e cuochi dell'Alleanza Slow
Food e i prodotti delle aziende laziali presenti all'evento. Impariamo a conoscere o ri-assaporiamo
Presìdi storici come la marzolina, un piccolo formaggio che un tempo si produceva solo nel primo
periodo di lattazione della c, apra, nel mese di marzo, appunto, da cui deriva il suo nome o il
magnifico caciofiore della campagna romana, una sorta di antenato del Pecorino Romano
realizzato immergendo nel latte crudo, intero, il caglio vegetale ottenuto dal fiore di carciofo o di
cardo selvatico. E degustiamo, insieme, tante ricette che hanno contribuito alla definizione
dell'identità gastronomica del territorio, dalla pasta alla amatriciana alla cacio e pepe. Il Lazio di
Cheese vi aspetta!
Il programma del 15 settembre
• ore 12:30 La Regione Lazio a Cheese Inaugurazione spazio Lazio con saluti istituzionali
Ministero, Regione Lazio, Arsial e Slow Food. Brindisi con gli aperitivi di JAS e degustazione
dei formaggi Presìdi Slow Food del Lazio: marzolina di Benacquista, caciofiore della
campagna romana di Baita del formaggio e Isola del formaggio, cacio di Genazzano di Luca
D’Ottavi. A cura di Slow Food Lazio
• ore 14:30 Natura in Campo: Tradizione e innovazione nei territori del Lazio. La rinascita di
Amatrice passa anche per la pasta. Il break salato: crostini con ricotta di bufala e
broccoletti di Anguillara con miso alla nocciola. L’amatriciana: mezzemaniche con
pomodorino integrale, guanciale e pecorino romano Dop. Presentazione e degustazione
dei prodotti delle aziende di Natura in Campo a cura della Regione Lazio con Etica Food
• ore 16:30 Natura in Campo: prodotti antichi per processi moderni. La merenda di una
volta: pane e confettura di arance e un pecorino di grotta; tozzetti e malvasia puntinata
tardiva. Presentazione e degustazione dei prodotti delle aziende di Natura in Campo a cura
della Regione Lazio con Etica Food.
• ore 18:00 Dai pascoli delle terre del Patrimonio di San Pietro i formaggi prelibati della
Tuscia. Degustazione guidata di formaggi prodotti con latte di pecora e di capra di Tenuta il
Radichino e Cascine delle Pantane, accompagnati dalle composte della Tenuta il
Melograno. A cura di Slow Food Lazio
• ore 19:30 Raviolotti alla checca. Show cooking e degustazione di Domenico Massimini,
Cuoco dell’Alleanza Slow Food del ristorante Salotto Belvedere a Bracciano, con i prodotti
di Bio San Biagio e Distilleria Prete. A cura di Slow Food Lazio Tutti gli appuntamenti sono a
ingresso libero e disponibili fino a esaurimento posti.
Per prenotazioni rivolgersi al desk presente all’interno dell’Area della Regione Lazio.
ore 13:00
Area Piemonte, Piazza Spreitenbach – Bra
Il Piemonte a Cheese 2023
Approfondimento – degustazione
La Regione Piemonte è presente in piazza Spreitenbach con l’Area Piemonte, allestita
dall’Assessorato regionale all’Agricoltura e cibo in collaborazione con VisitPiemonte. Durante i
giorni di fiera, lo spazio incontri è animato da un ricco programma di presentazioni e degustazioni
con la partecipazione di produttori, consorzi di tutela, associazioni ed enti territoriali, le produzioni
di qualità e i progetti di promozione dell’agroalimentare e dell’enogastronomia piemontese.
Il programma del 15 settembre
• ore 13:00-14:00 Inaugurazione Area Piemonte Regione Piemonte presenta e inaugura con
un brindisi il suo spazio istituzionale a Cheese 2023: gli incontri sui temi della strategia per
lo sviluppo sostenibile, le degustazioni a cura dell’Enoteca regionale di Acqui Terme e dei
Consorzi dei prodotti di qualità, l’allestimento floreale a cura di Asproflor e lo spazio
informativo e multimediale dedicato allo sviluppo rurale.
• ore 14:00-15:00 Le esperienze e i prodotti dei Gruppi di Azione Locale di Puglia e
Piemonte a confronto A cura di Regione Piemonte e Regione Puglia Il ruolo dei Gruppi di
azione locale, finanziati dalle politiche di sviluppo rurale europee, è centrale per lo sviluppo
di territori e imprese. Ne discutono il Gal Langhe Roero e il Gal Val d’Itria e alcuni
produttori piemontesi e pugliesi. A concludere, degustazione con abbinamento di formaggi
pugliesi e vini piemontesi. Intervengono: Marco Protopapa, Assessore Agricoltura Regione
Piemonte, Antonio Cardone direttore GAL Valle d’Itria, aziende del settore zootecnico
piemontesi e pugliesi.
• ore 15:00-16:00 Il nuovo Sviluppo Rurale per la zootecnia sostenibile e il benessere
animale A cura di Regione Piemonte. La programmazione dello sviluppo rurale 2023-2027
del Piemonte comprende numerosi interventi a favore della zootecnia, uno degli obiettivi
caratterizzanti della nuova PAC, e un elemento di novità rispetto al ciclo precedente. La
Regione Piemonte illustra i bandi e le opportunità per il benessere animale e per il
miglioramento della qualità dell’aria, in relazione al Piano regionale che definisce nuovi
obiettivi per gli allevamenti. Intervengono: Marco Protopapa, Assessore Agricoltura
Regione Piemonte; Paolo Balocco, Autorità di Gestione del CSR 2023-2027 Regione
Piemonte; Anna Valsania, Dirigente del Settore Programmazione e coordinamento dello
sviluppo rurale; Gianfranco Latino, Dirigente del Settore Produzioni agrarie e zootecniche;
Emanuele Parzanese, Settore Produzioni agrarie e zootecniche; Giorgio Marega, Direttore
Coalvi, presenta il “bilancio di sostenibilità Coalvi 2022”; Monica Bassanino, Settore
Produzioni agrarie e zootecniche.
• ore 17:00-18:00 Un percorso formativo per gli amministratori sulle politiche del cibo A
cura di Regione Piemonte. La Direzione regionale Agricoltura e cibo e Anci Piemonte
propongono la prima edizione di un corso residenziale di formazione per amministratori
dei Comuni piemontesi, realizzato in collaborazione con l’Università di Torino, sul tema
delle politiche del cibo, che si svolgerà a Castagnole Lanze (At) dal 20 al 22 ottobre.
Intervengono: Marco Protopapa, Assessore Agricoltura Regione Piemonte; Paolo Balocco,
Autorità di Gestione del CSR 2023-2027 Regione Piemonte; Vittorio Bosser Peverelli,
Tiziana Pia, Settore politiche del cibo Regione Piemonte; Calogero Mancuso,
Vicepresidente Anci Piemonte; Egidio Dansero, Università di Torino
• ore 18:00-19:00 A ogni formaggio la sua birra, a ogni birra il suo formaggio! Degustazione
a cura di Regione Piemonte; Consorzio Birra origine Piemonte; Consorzio Alte terre DOP.
Anche quando si parla di birra di qualità il Piemonte si rivela una delle principali realtà
nazionali. Nel 2023 la “Birra del Piemonte” è entrata ufficialmente a far parte dell’elenco
dei prodotti agroalimentari tradizionali. Il Consorzio Birra Origine Piemonte (Bop) nasce nel
2019 ed è costituito da produttori agricoli accomunati dalla volontà di garantire un
prodotto ottenuto da una filiera locale, con materie prime coltivate e trasformate sul
territorio regionale. Nella degustazione vengono proposti possibili abbinamenti tra le birre
prodotte dai soci del Consorzio e alcuni formaggi piemontesi a denominazione di origine
protetta (Dop). L’evento è inoltre l’occasione per la consegna di un riconoscimento allo
storico Birrificio BEBA di Villar Perosa (TO). Intervengono: Marco Protopapa, Assessore
regionale Agricoltura e cibo; Consorzio origine birra Piemonte, Consorzio Alte terre DOP
• ore 19.00-20.00 Alla scoperta dell’Erbaluce, vitigno dell’anno 2023 Degustazione a cura di
Regione Piemonte ed Enoteca regionale di Acqui Terme. Il progetto regionale “Vitigno
dell’anno” nasce dall’idea di raccontare e valorizzare i vitigni storici autoctoni del
Piemonte, in qualità di ambasciatori del territorio insieme agli altri prodotti agroalimentari
di qualità. Nel 2019 è stato il Dolcetto, nel 2020-2021 il Cortese, nel 2022 la Freisa, ora è
l’anno dell’Erbaluce. Durante l’incontro raccontiamo le esperienze dei Consorzi dei
produttori e le caratteristiche storiche e organolettiche del vino, per poi degustare una
selezione di etichette a cura del sommelier dell’Enoteca regionale di Acqui terme.
Intervengono: Marco Protopapa, Assessore regionale Agricoltura e cibo; Consorzio
Erbaluce di Caluso, Consorzio Nebbioli Alto Piemonte.
ore 13:00
IPS Velso Mucci - Aula 2, Via Craveri, 8 - Bra
La Campania: terra di tradizioni, eccellenze gastronomiche e solidarietà
degustazione - laboratorio del gusto
I Mercati della Terra di Slow Food favoriscono le interconnessioni tra i piccoli produttori dei diversi
territori agricoli della Campania dando vita a una vera e propria comunità di destino. Qui le
esperienze singole si sommano e si amplificano, e questo è il caso delle Cooperativa Piccola
Primavera di Castellamare di Stabia impegnata nel campo dei disturbi del comportamento
alimentare. La loro è una storia di inclusione sociale. Tra i suoi progetti la Fattoria Zero: zero come
il punto di partenza per le persone con disagio che si impegnano nella cura di sé e dei prodotti
legati al territorio. Il progetto mira all'inserimento lavorativo in agricoltura, basandosi sulla
produzione agricola e casearia – la cooperativa ha anche un piccolo allevamento di vacche da
latte. In questo laboratorio, i prodotti della cooperativa sono trasformati da due osti di eccellenza:
Domenico De Gregorio (Alleanza Slow Food dei cuochi), patron dell’osteria Lo Stuzzichino di
Sant’Agata sui Due Golfi (Na), presenta uno dei suoi piatti più conosciuti sul territorio:
pasta_e_patate.zero, la fortunata interpretazione a base dei profumi dei giardini sorrentini e del
provolone del monaco Dop di Fattoria ZeroAnita Di Pietro dell'Antica Trattoria Di Pietro di Melito
Irpino (Av), porta invece un piatto con fagioli del territorio e cicoria spontanea raccolta nei prati. In
abbinamento ai vini della Banca del Vino.
ore 13:00
Stand Parmigiano Reggiano, Piazza XX Settembre - Bra
A tavola con Parmigiano Reggiano e Pastificio di Martino
eventi dei partner - degustazione
Parmigiano Reggiano e Pastificio Di Martino si uniscono in uno show cooking che esprime tutto il
valore generato dall’unione del formaggio millenario DOP e la terza generazione di pastai della
Famiglia Di Martino. In questo appuntamento sapienti mani culinarie offrono un abbinamento
fenomenale che solo un piatto di pasta di Gragnano con il Parmigiano Reggiano può raggiungere.
In accompagnamento le bollicine piemontesi del Consorzio Alta Langa.
Questo appuntamento è dedicato alla stampa.
ore 13:30
Stand Università di Scienze Gastronomiche, Piazza Spreitenbach - Bra
Non solo formaggio... I dolci della storica azienda genovese Romanengo
degustazione
Tra un assaggio e un altro di formaggio, fermati allo stand dell'Università di Scienze
Gastronomiche per scoprire il mondo di Romanengo, azienda centenaria nata nel 1780 e per
degustare alcuni dei suoi dolci. Romanengo, socio sostenitore UNISG, è stata influenzata dalla
posizione di Genova, tra il mare e le colline. In questo territorio si trova infatti una grande varietà
di frutti, come il chinotto o l’arancia, e fiori edibili come la rosa e la viola, mentre i marinai hanno
invece introdotto le spezie e le loro ricette. Da questo rapporto con la geografia e la storia
nascono confetti, fondenti, pastiglie, cioccolatini, marmellate e dolci del confettiere. Ti aspetta
una degustazione di dolci indimenticabile!
ore 13:30
Stand QBA – Quality Beer Academy, Piazza XX Settembre - Bra
La birra e la salsiccia di Bra
eventi dei partner - degustazione
Nel suo stand realizzato in piazza XX Settembre, QBA propone appuntamenti di Beer&Food
pairing, mostrando come la birra sia l’accompagnamento perfetto per tanti formaggi e altri
prodotti piemontesi. Vi proponiamo la birra e la salsiccia di Bra della macelleria Scaglia. Insieme
agli esperti beer sommelier di QBA copriamo le birre più adatte ad accompagnare la salsiccia di
Bra, un prodotto tradizionale della macelleria braidese ottenuta da carne magra di bovino viene
unita a pancetta di suino macinata finemente, condita ed insaccata nel budello naturale. Si
consuma fresca, cotta alla griglia, ma specialmente cruda. Nel suo stand QBA vi permette inoltre di
conoscere ben 47 birre alla spina e altre ancora in bottiglia e lattina per andare a esplorare stili
nuovi e birre particolari ma, soprattutto, abbinamenti sorprendenti con i migliori produttori e
affinatori. In degustazione: accompagniamo la salsiccia di Bra con le birre: Hovel's Weiss Dunkel
Kloster Scheyern Estrella Voll-Damm Norbertus Kardinal.
In vendita online o presso lo stand.
ore 14:00
IPS Velso Mucci - Aula 1, Via Craveri, 8 - Bra
Dai prati ai formaggi: le Alpi, dall’Italia alla Francia
degustazione - laboratorio del gusto
Chi ha più formaggi? E chi ha i prodotti più buoni? Spesso, sul fronte caseario Italia e Francia sono
in competizione. A Cheese 2023 vi proponiamo invece le specialità casearie dei due paesi in un
percorso lungo l’arco alpino che separa i due paesi. Quali sono le caratteristiche dei pascoli e dei
prati dall’una e dall’altra parte delle Alpi? Quali le analogie di grandi prodotti caseari prodotti da
latti in grado di restituire un ricchissimo spettro di profumi e sapori? Possiamo vedere i prodotti
caseari come un qualcosa di più, un alimento in grado mantenere viva l’economia montana
permettendo un’azione di tutela ambientale e sociale delle Alpi? I formaggi In questo Laboratorio
del Gusto assaggiamo tutta la biodiversità delle Alpi bleu de queyras, un formaggio a pasta
erborinata prodotto con latte crudo vaccino, tassativamente di razza tarine e abondance,
proveniente dagli alpeggi della zona del Queyras, nelle Hautes Alpestoma (un formaggio di forma
quadrata irregolare conosciuto anche con il nome di sora) di pecora brigasca, razza ovina diffusa in
Piemonte, Liguria e Provenza, con il cui latte si producono anche la ricotta e il brusil Persillé de
Tigne, un cacio estremamente raro ai nostri giorni che si prepara prevalentemente con latte
caprino intero. Il Bleu de Termignon, un formaggio di vacca prodotto artigianalmente nel cuore del
parco naturale della Vanoise, in FranciaGli altri prodottiOttimi compagni per questi formaggi tutto
accompagnato, i mieli di alta montagna alpina (Presidio Slow Food): millefiori e rododendro. In
abbinamento i vermouth di Torino Consorzio del Vermouth di Torino.
ore 14:00
Stand Regione Emilia Romagna – Slow Food Emilia Romagna, Piazza XX Settembre - Bra
Emilia Romagna: Il Clima nel piatto, degustazioni e racconti
approfondimento - degustazione
Per questa edizione di Cheese, la Regione Emilia-Romagna e lo Slow Food regionale partecipano
con uno spazio in comune e con l’obiettivo di sviluppare attività che mettano al centro i produttori
e le comunità che sono state colpite da alluvione o frane che si sono verificati lo scorso mese di
maggio. Il programma prevede inoltre un viaggio nella biodiversità dell'Emilia Romagna e le sue
tante forme: dai formaggi a latte crudo provenienti da piccole realtà che hanno conservato antiche
produzioni indissolubilmente legate ai propri territori, ai prodotti dei Presìdi e dell’Arca del Gusto
ormai da tempo fiore all’occhiello dell’associazione con degustazioni ed abbinamenti inaspettati.
Lo stand ospiterà produttori e prodotti dei Presìdi Slow Food (la pesca buco incavato, il raviggiolo,
il sale di Cervia) che hanno subito danneggiamenti a seguito dell’alluvione di questa primavera e
alcune iniziative di vendita solidale per raccolta fondi come le birre e i gelati di Giulio Rocci. Giulio
Rocci miglior gelato gastronomico nel 2021 per il Gambero rosso, preparerà alcuni gelati
caratterizzati dall'utilizzo integrale delle materie prime, utilizzando anche il vino dei vitigni
romagnoli, per omaggiare i territori alluvionati, in collaborazione con Slow Food Emilia Romagna e
l'associazione Tempi di recupero, sostenendo la campagna di Io bevo Romagnolo, a cui saranno
destinati i fondi raccolti. Tutte le degustazioni del programma saranno abbinate ai vini della
Romagna all’interno della campagna Io Bevo Romagnolo per sostenere le terre alluvionate, in
collaborazione con l’associazione Tempi di Recupero.
Il programma del 15 settembre
• ore 14:00 Un Presidio Slow Food della Romagna - La pesca dal buco incavato. Dall’oblio
alla speranza di nuova vita per questo frutto in via di estinzione. Un sicuro contributo alla
biodiversità del territorio.
• ore 16:00 Il Presidio Slow Food degli olivi secolari: le aziende della Romagna. Presentazione
e degustazione degli extravergini da alberi centenari.
• ore 17:30. Non solo Parmigiano Reggiano. La realtà dei formaggi a latte crudo in Emilia
Romagna. Presentazione e degustazione di formaggi a latte crudo accompagnati da vini
delle cantine che hanno subito danni dalle alluvioni del maggio 2023 (campagna “Io Bevo
Romagnolo” in collaborazione con l’associazione Tempi di Recupero).
• ore 19:00 Non dimentichiamo la Romagna. Slow Food Emilia Romagna invita tutti a non
dimenticare la Romagna, le persone, le aziende, le comunità. Un momento per parlare
dell'attuale situazione e del bisogno del vostro abbraccio e della vostra solidarietà.
Aperitivo con i vini delle aziende danneggiate dall’alluvione e i Presìdi Slow Food. Gli
appuntamenti sono gratuiti fino a esaurimento posti. Stories Cecilia o Laura?
ore 14:00
Piazza della Pizza - Le 5 stagioni, Cortile delle Scuole Maschili – Via Marconi - Bra
Pizza e... G-Local, con Francesca Gerbasio
Degustazione
È un piatto simbolo dell’Italia, ormai diffuso in tutto il mondo, e dialoga alla perfezione con il
mondo dei caci. Stiamo parlando della pizza, che torna a Cheese con la Piazza della Pizza, le farine
di Agugiaro e Figna, e tante bravissime pizzaiole, tra cui Francesca Gerbasio di La pietra azzurra di
Vallo di Diano (Sa). «Per una buona pizza non devono mai mancare due ingredienti: la pazienza e il
tempo. La pizza ha bisogno della tempistica necessaria per diventare un buon prodotto. E deve
rispecchiare la personalità di chi la prepara, perché l’impasto è personale. A me piace fare delle
pizze che rispecchino la mia personalità e il mio vissuto: infatti, sulle mie preparazioni non
mancano mai ingredienti della tradizione cilentana e cerco di riportare anche i sapori della mia
infanzia, attraverso le ricette che preparavano i miei nonni. La mia parola d’ordine è identità
perché attraverso essa si concretizza un modo di fare pizza che non è sicuramente uguale a quello
di nessun altro».
ore 14:30
Auditorium BPER – Via Sarti
Terre abbandonate e ricambio generazionale
conferenza
Il convegno “Terre abbandonate e ricambio generazionale. Dati e buone pratiche per una visione
sistemica nazionale” è organizzato e promosso da Filiera Futura e dall’Università di Scienze
Gastronomiche di Pollenzo, con il supporto di Fondazione CRC. L’Università di Scienze
Gastronomiche di Pollenzo, in collaborazione con Filiera Futura, sta avviando uno studio nazionale
sulla condizione attuale delle terre incolte e abbandonate e sulle modalità per rivalorizzarle – negli
ultimi 25 anni, nel nostro Paese è sparito, secondo Coldiretti, circa il 28% delle terre coltivate – e
metterle a disposizione dei giovani che vogliono lavorare in agricoltura.
È necessario però partire dai dati e dalle esperienze già in corso. Occorre analizzare le superfici
agricole abbandonate e incolte in Italia, individuare sistemi per mapparle e monitorarle, e in
parallelo comprendere il fenomeno del ricambio generazionale in agricoltura e dei giovani che
vogliono lavorare nel settore, ma hanno difficoltà a reperire terreni. Occorre inoltre capire come
questi aspetti possano diventare un’opportunità per la rigenerazione dei territori delle aree
marginali, per immaginare e costruire nuove offerte formative per le imprenditrici e gli
imprenditori agricoli di domani.
La conferenza sarà occasione per un confronto con diversi attori della filiera provenienti da tutta
Italia, affinché si possano raccogliere istanze, buone pratiche e spunti di riflessione utili per lo
studio in partenza, per fare rete e agire con un approccio sistemico a livello nazionale in grado di
rispondere a questa ambiziosa sfida.
Saluti Istituzionali
• Barbara Nappini, Presidente Slow Food Italia
• Francesco Cappello, Presidente Filiera Futura e Vicepresidente Fondazione CRC
• Silvio Barbero, Presidente Comitato Scientifico Filiera Futura e Consigliere Delegato UNISG
di Pollenzo
• Marco Protopapa, Assessore all’agricoltura, cibo, caccia e pesca Regione Piemonte
• Francesco Lollobrigida, Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste
(tbc)
Modera Giuseppe Calabrese, docente e conduttore Linea Verde Rai Uno
Sessione 1 – Parola agli enti e ai centri di ricerca
• Prof.ssa Paola Migliorini, UNISG di Pollenzo
• Maria Beatrice Mencacci, ISMEA – Banca delle Terre Agricole
• CREA, Rete Rurale Nazionale *TBC
• Marco Bussone, Presidente UNCEM
Sessione 2 – Esperienze e voci dai territori
• Matilde Casa, Rappresentante Associazione Fondiaria Cornalin
• Armona Pistoletto, Presidente Associazione Let Eat Bi – Terre AbbanDonate
• Francesco Simi, Presidente Associazione Versilia Verdelago – Il Giardino delle Farfalle lungo
la Via delle Erbe e dei Fiori
• Giuseppe Savino, Fondatore Vazzap hub rurale pugliese
Conclusioni
Carlo Petrini, Presidente UNISG di Pollenzo e fondatore di Slow Food
ore 15:00
Casa della Biodiversità – Cortile delle scuole Maschili, Via Marconi - Bra
Prati e pascoli, perché scompaiono e perché salvarli
approfondimento - conferenza
Da 60 anni a questa parte, in Italia e nel mondo, i prati stabili e i pascoli si stanno riducendo a ritmi
preoccupanti. Una rarefazione che riguarda sia i prati di quota sia quelli di collina e di pianura: da
un lato le montagne si sono spopolate, dall'altro monocolture e cemento hanno invaso le pianure.
A Cheese 2023 lanciamo un grido di allarme, ma al tempo stesso ci attiviamo per salvare questi
ecosistemi che custodiscono un patrimonio di biodiversità vegetale e animale e portiamo
produttori di formaggi e mieli da prato stabile di tutta Italia. Discutiamo di come preservarli sia
vantaggioso per l'ambiente, per il benessere degli animali, per la nostra salute, per le economie e
le culture locali. E anche di come il farlo possa regalarci un po' di bellezza, di cui oggi abbiamo
disperatamente bisogno.
Intervengono:
• Giampiero Lombardi, professore Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari
Unito
• Bruno Martin, senior researcher French National Institute for Agricolture, Food and
Environment (INRAE)
• Jim Levitt, direttore dell'International Land Conservation Network (ILCN) presso il Lincoln
Institute
• Mariana Donnola, allevatrice La Argentina; esperta di allevamento rigenerativo Deafal
• Associazione nazionale produttori per l’Agricoltura Organica Rigenerativa
• Consorzio Parmigiano Reggiano
Con le testimonianze di: Ariele Muzzarelli, apicoltrice, Apes apicoltura, Associazione impollinatori
metropolitani di Torino e progetto Fioraia; Davide Nicoli, produttore del Presidio Slow Food
dell'Asiago stravecchio.
Modera: Francesco Sottile, docente di Arboricoltura e coltivazioni arboree del DARCH
Dipartimento di Architettura presso l'Università di Palermo, membro del board di Slow Food
Internazionale, autore del libro Dalla parte della natura.
Ore 15:00
Stand eVISO, Piazza XX Settembre - Bra
Gruppo di esperienza sensoriale
eventi dei partner - workshop
Nel gruppo di esperienza sensoriale ogni partecipante potrà sperimentare il contatto con sé e con
la propria energia sostenuto dalla terra e dai propri sensi. L'attività è guidata dai counselor della
scuola Formazione Gestalt Bodywork di Bra. Nello stand, un grande spazio ospiterà un vero prato
realizzato dall’associazione Asproflor: il Giardino sensoriale eVISO. Il Giardino sarà il luogo dove i
visitatori, a piedi nudi, potranno prendere parte a un percorso multisensoriale guidato dai
counselor della scuola Formazione Gestalt Bodywork di Bra, o semplicemente misurare i propri
sensi nel riconoscere piante, essenze e profumi della natura. Per tutta la durata della
manifestazione sarà esposta un’arnia didattica come ulteriore elemento di connessione con il
tema portante di Cheese 2023 e per sottolineare l’importanza di preservare gli insetti
impollinatori, tra cui le api.
L'evento è a partecipazione libera e gratuita.
ore 15:00 Jack, stories
Stand Parmigiano Reggiano, Piazza XX Settembre - Bra
In viaggio verso il Messico: Parmigiano Reggiano e tequila
eventi dei partner - degustazione
Il Parmigiano Reggiano incontra la tequila in un viaggio sensazionale oltre confine, alla scoperta di
un abbinamento indimenticabile. A Cheese il Parmigiano Reggiano vuole tentare viaggi insoliti.
Questa volta siamo diretti verso lo stato di Jalisco, in Messico. Qui, dalla fermentazione e
distillazione dell’agave blu nasce un distillato con più di 300 miscele. Solitamente la tequila viene
abbinata a vari piatti tipici della cucina del luogo. In questo caso invece il distillato messicano
diventa l’accompagnamento perfetto per il re dei formaggi italiani. Non ti resta che fidarti e
goderti questo viaggio sorprendente.
La degustazione è gratuita previa prenotazione presso lo stand.
ore 15:00
Stand QBA – Quality Beer Academy, Piazza XX Settembre - Bra
La birra e il parmigiano reggiano
eventi dei partner - degustazione
Nel suo stand realizzato in piazza XX Settembre, QBA propone appuntamenti di Beer&Food
pairing, mostrando come la birra sia l’accompagnamento perfetto per tanti formaggi e altri
prodotti piemontesi. Vi proponiamo la birra e il Parmigiano Reggiano, il re dei formaggi italiani.
Insieme agli esperti beer sommelier di QBA copriamo le birre più adatte ad accompagnare il
Parmigiano Reggiano, un formaggio a pasta dura DOP della famiglia dei grana, prodotto con latte
vaccino crudo, parzialmente scremato per affioramento, senza l'aggiunta di fermenti selezionati.
Nel suo stand QBA vi permette inoltre di conoscere ben 47 birre alla spina e altre ancora in
bottiglia e lattina per andare a esplorare stili nuovi e birre particolari ma, soprattutto, abbinamenti
sorprendenti con i migliori produttori e affinatori. Quality Beer Academy è un progetto di
divulgazione e promozione della cultura della birra, creato da Radeberger Gruppe Italia, per
diffondere un consumo consapevole e informato. Dal 2015 è partner degli eventi Slow Food Italia,
dei Master of Food e dell’Università di Pollenzo.
ore 15:00
Slow Food Basilicata, Piazza XX Settembre - Bra
Basilicata Coast to Coast
approfondimento - degustazione
La Basilicata è un luogo da scoprire “coast to coast”, come ci ha insegnato a dire Rocco Papaleo. Il
suo territorio disegnato dalle valli, incastonato tra la Campania, la Calabria e la Puglia, la rende
uno scrigno unico di biodiversità e i Presìdi Slow Food promossi durante questa edizione di
Cheese, ne rappresentano il fiore all’occhiello. Vi invitiamo dunque a scoprire nelle quattro
giornate di Bra questa Basilicata coast to coast nelle tante forme del latte lucane, presentate
grazie allo straordinario apporto di Regione Basilicata, CREA, Parco Nazionale dell’Appennino
Lucano Val d’Agri Lagonegrese, Parco del Vulture e GAL Percorsi.
Il programma del 15 settembre – La biodiversità
• ore 16:00. Inaugurazione dello spazio Slow Food Basilicata alla presenza degli Assessori
regionali della Basilicata Galella e Latronico, dei rappresentanti istituzionali del Parco
Appennino Lucano, CREA, Parco del Vulture, GAL Percorsi, della Presidente Slow Food
Italia, Barbara Nappini e del Presidente Slow Food Basilicata Paride Leone. A seguire:
degustazione di formaggi e pani lucani.
• ore 17:00. La scuola del casaro. Laboratorio di produzione lattiero-casearia di formaggi a
pasta filata in diretta con degustazione a cura del CREA.
• ore 18:30. Biodiversità agroalimentare della Basilicata: conosciamo da vicino il prosciutto
di Marsicovetere e il casieddu di Moliterno. Laboratorio con degustazione a cura del Parco
Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese, con Marco De Lorenzo, Angela
Ciliberti e Salvatore Ciociola
• ore 19:30. Il piatto dei Presìdi lucani. Show cooking a cura dell’Alleanza Slow Food dei
Cuochi della Basilicata. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito, fino a esaurimento
dei posti disponibili.
ore 15:00
Stand Università di Scienze Gastronomiche, Piazza Spreitenbach - Bra
Reggio Emilia-Bergamo andata e ritorno. Il puro balsamico senza aceto e i formaggi Dop
bergamaschi
degustazione
Vi è mai venuto in mente di abbinare i formaggi all'aceto? A Cheese accade anche questo! Da
molti anni l’Acetaia San Giacomo di Novellara (Re) è tappa dei viaggi didattici dell’Università di
Scienze Gastronomiche. Durante uno di questi, è nata l’idea di provare ad abbinare gli aceti con
formaggi affinati in provincia di Bergamo, sulle sponde del lago d’Iseo da Colosio Formaggi &
Latticini, affinatori da quattro generazioni che da sempre operano con l’intento di valorizzare i
territori rurali e i piccoli produttori. La tradizione nell'affinamento sta proseguendo con lo
studente Unisg Mattia. A lui il compito di presentare i formaggi, mentre Andrea Bezzecchi, mitico
proprietario dell’acetaia, racconta il metodo ancestrale di produzione dell'aceto. Insieme, Mattia e
Andrea propongono un abbinamento di cinque aceti – non solo il balsamico tradizionale di Reggio
Emilia ma anche balsamici cotti o aceti di vino crudi – con cinque formaggi bergamaschi Dop della
tradizione, con differenti tempistiche di produzione e stagionatura.
Costo: 10€ (8€ soci Slow Food, studenti e alumni UNISG) Per riservare un posto scrivere a
comunicazione@unisg.it Nei giorni dell’evento, prenotazione e pagamento direttamente allo
stand.
ore 15:00
Stand Slow Food Coffee Coalition, Cortile delle scuole Maschili – Via Marconi, 16 - Bra
I metodi di estrazione alternativa: il caffè filtro
workshop - degustazione
Per creare il tuo caffè hai bisogno di tre ingredienti: il caffè, l’acqua e un filtro. Sul mercato
esistono però innumerevoli opzioni tra cui scegliere, che influenzano il gusto, la sensazione al
palato e l’esperienza finale. Nello spazio della Slow Food Coffee Coalition a Cheese te ne
presentiamo alcuni, replicabili a casa tua. Il caffè filtro è uno dei metodi di preparazione del caffè
più antichi e semplici. Rappresentando circa l’80% dei consumi mondiali, il caffè filtro è tuttora tra
le bevande a base di caffè più diffuse, conosciute e bevute al mondo. Il caffè filtro è ottenuto per
percolazione, tramite la filtrazione per gravità. Il sistema si basa sul principio di far gocciolare
lentamente l’acqua calda attraverso uno strato di caffè macinato, posto in un filtro di carta.
Percolando, l’acqua scioglie le sostanze idrosolubili contenute nella polvere del caffè,
trasferendole nella bevanda. A guidarci nel mondo del caffè filtro kalita e kono è Erminia Nodari
della torrefazione Critical Coffee e componente dell’Advisory Group della Slow Food Coffee
Coalition. L'incontro è a partecipazione libera. Gli interessati sono invitati a presentarsi allo stand
una decina di minuti prima dell'orario di inizio.
ore 15:00
Sede Onaf, Via Rambaudi, 17 - Bra
Produrre formaggi da pascolo: a che prezzo?
approfondimento
Produrre formaggi di pascolo è una magia che traduce in sé una passione smisurata per il proprio
lavoro e le proprie radici. Dalle Alpi al Mediterraneo realtà diverse condividono un percorso
comune. Alla magia del produrre formaggi da pascolo si affiancano sfide pratiche e giornaliere per
i piccoli produttori e pastori: quanto costa realmente questa vita e questo lavoro? Seguiamo linee
guida di “buone prassi” che spesso non sono pensate per noi: quanto incidono? cosa comporta la
produzione di un formaggio naturale? Qual è la percezione del pubblico? Quanto aiuta nel
sostegno di attività resilienti delle aree marginali? come possiamo coinvolgere le nuove
generazioni, se la narrazione comune continua a essere quella di una “pastorizia eroica”? Quale
futuro ci attende? Le piccole aziende agricole con caseificio si confrontano in una tavola rotonda
aperta a tutti gli addetti ai lavori.
Intervengono:
• Giampaolo Gaiarin, Unipd
• Licia Granello, giornalista, La Repubblica
• Cristina Rainelli, Associazione Casare e Casari
Modera: Alessandro Fantini, Ruminantia Evento a fruizione libera e gratuita.
ore 15:00
Stand Masaf – Cortile delle Scuole Maschili
Conosci il miele di qualità?
Incontro – Approfondimento
Introduzione sulla qualità del miele, presentazione del metodo organolettico, e assaggio guidato di
mieli.
A cura Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti
agroalimentari, G. Paci e M.A. Brescia.
• M.A. Brescia Esperta in Analisi Sensoriale dell’ICQRF presenterà un breve corso,
esemplificativo, riguardante l’applicazione del metodo organolettico.
• Stefania Carpino Direttore Ufficio PREF IV - Indirizzo e coordinamento della ricerca e
dell'attività analitica dei laboratori dell'ICQRF, Presentazione delle attività antifrode
dell’ICQRF sul miele.
Questa attività è promossa da Masaf, Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle
Foreste – Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti
agroalimentari.
ore 15:30
Stand Regione Liguria, Piazza Spreitenbach – Bra
Sui monti della Liguria, tra pascoli, erbe, e contaminazioni col mare
degustazione
Simbolo della Liguria di Cheese è la vacca di razza cabannina, Presidio Slow Food. La cabannina è
una razza bovina autoctona genovese. Il suo nome deriva dalla piana di Cabanne, nel Comune di
Rezzoaglio, dove si sono conservati alcuni capi in purezza consentendo l’avvio del lavoro di
recupero della razza. Ne ritroviamo i formaggi in molti appuntamenti di degustazione, dove non
manca tutto il meglio del territorio ligure: dai vini alle erbe spontanee, dai frutti antichi ai frumenti
teneri, dai prodotti dell’apicoltura agli amari. Inclusa anche qualche incursione sul mare, con la
presenza delle mitiche acciughe liguri!
Il programma del 15 settembre
• ore 15:30 I formaggi stagionati della Val di Vara I formaggi stagionati della Val di Vara, da
latte crudo di vacca cabannina, Presidio Slow Food, in abbinamento ai passiti del Levante
Ligure: Lo Sciacchetrà delle Cinque Terre, Presidio Slow Food e il Ruzzese di Bonassola,
Comunità Slow Food. Appuntamento a cura di Slow Food La Spezia Golfo Dei Poeti
• ore 16:30 La pentola della strega La pentola della strega: conoscere le erbe spontanee.
Francesca Margillo, esperta botanica, accompagna il pubblico alla scoperta delle erbe
spontanee e dei fiori selvatici. Appuntamento a cura di Slow Food Albenga Finale Alassio
• ore 17:30 La prescinseua protagonista della tradizione ligure Genova “Città del Formaggio
2023” propone la prescinsêua, il latticino di riferimento della produzione casearia del
territorio: rappresentata in tutte le sue declinazioni, prodotte nelle valli del Genovesato,
certificata dalla Camera di Commercio tra i Prodotti Genova Gourmet dal 2018. Oggi esiste
anche la versione realizzata col latte di vacca di razza cabannina, Presidio Slow Food.
Aperitivo in chiusura con finger food a base di prescinsêua. Appuntamento a cura di
Regione Liguria – Cciaa – Onaf.
ore 15:30
Stand Institut Agricole Régional, Via Principi di Piemonte – Bra
Food & Science: divulgazioni e degustazioni scientifiche
attività di educazione - approfondimento - degustazione
L'introduzione del fattore innovazione è una strategia importante per valorizzare il sapere
tradizionale e renderlo più attraente per i consumatori. L'Institut Agricole Régional, grazie al
progetto Typicalp, ha voluto coniugare il rispetto delle tradizioni locali con l'utilizzo di tecniche
all'avanguardia, per promuovere una produzione di qualità, sostenibile e competitiva. Il latte
vaccino prodotto in Valle d'Aosta si rivela essere un alimento di eccezionale importanza, sia per il
consumo diretto che come materia prima per la produzione di prodotti lattiero-caseari di alta
qualità. Per comprendere appieno le sue straordinarie peculiarità, il latte è stato oggetto di
approfondite analisi chimiche, microbiologiche e nutrizionali. Questo prezioso studio è stato
condotto dal team di ricerca dell'Institut Agricole Régional, il quale ha concentrato la propria
attenzione sulla caratterizzazione del latte proveniente dalle bovine di razza autoctona valdostana
e sulla fontina Dop, una vera eccellenza della tradizione casearia di alta montagna. Grazie al
progetto Interreg Italia- Svizzera Typicalp, i ricercatori dell'Unità valorizzazione delle produzioni
animali e dell’Unità laboratori di analisi hanno dedicato, inoltre, i propri sforzi alla salvaguardia
delle peculiarità della tradizione lattiero-casearia alpina, preservandone l'autenticità e il savoir-
faire ma allo stesso tempo innovando produzione e processi. Attraverso un approccio sostenibile e
innovativo, il team di ricerca è stato capace di valorizzare il latte di montagna e i suoi prodotti
derivati, evidenziando l'alta qualità intrinseca e continuando a lavorare per migliorare i processi di
produzione con l’obiettivo di rafforzare e incrementare la competitività delle micro, piccole e
medie imprese coinvolte nella filiera lattiero-casearia.
ore 16:00
IPS Velso Mucci - Aula 1, Via Craveri, 8 - Bra
Dai prati ai formaggi: viaggio tra i caci del centro Italia
degustazione - laboratorio del gusto
Da sempre Cheese è l'occasione perfetta per esplorare le terre alte della nostra penisola
degustando i prodotti che da queste traggono origine. In questa edizione vi proponiamo anche un
viaggio nell'Appennino, sperimentando tutta la bontà e la ricchezza dei prati stabili marchigiani,
abruzzesi, umbri e laziali. Scopriamo come da queste praterie di montagna e la loro diversità di
specie botaniche e di associazioni vegetali legata all’antropizzazione esercitata da millenni e posta
a base di un’economia pastorale con pochi altri esempi in Europa scaturiscano formaggi di grande
pregio. Un esempio su tutti, in attesa di confermarvi tutti gli altri nomi previsti, è dato dal pecorino
di Farindola, prodotto ancora oggi in quantità limitatissime in una ristretta area del versante
orientale del massiccio del Gran Sasso, in gran parte all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso
e Monti della Laga. La sua peculiarità è data dal fatto che per produrlo si utilizza – caso unico in
Italia – il caglio di maiale, che gli conferisce aroma e sapori particolari.In abbinamento i sidri
dell'APAS "Associazione Pommelier e Assaggiatori di Sidro".
ore 16:00
Stand Sigaro Toscano, Piazza XX Settembre - Bra
Toscano, Vin Santo e caci toscani
degustazione
Il sigaro Toscanello ® Giallo e Vigneron presentano l’azienda Torre a Cona con Fonti e Lecceta Vin
Santo del Chianti Doc Occhio di Pernice. Un’eccellenza nata dalla selezione delle migliori uve
Sangiovese. I grappoli appassiscono in cassette fino a gennaio dopo la vendemmia; quindi si
procede a una pigiatura soffice. In accompagnamento i formaggi del Podere delle Pianacce,
specializzato nella lavorazione di salumi – tra cui il prosciutto bazzone, Presidio Slow Food –,
formaggi a latte crudo e molto altro. Il Toscanello ® Giallo è l'incontro tra il tabacco Kentucky
curato a fuoco e il gusto esotico della vaniglia.
Degustazione riservata ai maggiori di 18 anni e soci del Club Amici del Toscano. Iscrizione gratuita
sul posto.
ore 16:00
Piazza della Pizza - Le 5 stagioni, Cortile delle Scuole Maschili – Via Marconi - Bra
Pizza e... Il colore del cibo, con Federica Mignacca
degustazione
È un piatto simbolo dell’Italia, ormai diffuso in tutto il mondo, e dialoga alla perfezione con il
mondo dei caci. Stiamo parlando della pizza, che torna a Cheese con la Piazza della Pizza, le farine
di Agugiaro e Figna, e tante bravissime pizzaiole, tra cui la "pizzaiola anarchica" Federica Mignacca.
«È difficile racchiudere in una parola l’essenza della pizza. La pizza muove mondi interi e nel mio
caso ha mosso le mie viscere. Quando mi sono innamorata di questo mestiere mai avrei pensato di
diventare Master Istruttore della Scuola Italiana Pizzaioli. Se dovessi descrivere il percorso
professionale e formativo lo definirei variopinto ma altamente focalizzato. Quello che mi ha spinta
da sempre verso tutto questo, in maniera quasi magnetica, come attratta da un polo di carica
opposta alla mia è stata la consapevolezza che attraverso la pizza avrei potuto raccontare chi sono,
cosa ho visto con occhi pieni e cosa ho imparato finora e trasferire questa meraviglia a chi come
me ama la pizza e i suoi mille colori».
ore 16:00
Banca del Vino – Piazza Vittorio Emanuele II, 13 - Pollenzo
Toumin dal Mel, il formaggio delle donne
degustazione - laboratorio del gusto
Il toumin dal Mel (Presidio Slow Food) si produce nella zona di Frassino in Val Varaita, proprio ai
piedi del Re di Pietra, il Monviso. Tramandato di madre in figlia per generazioni, il sapere legato
alla produzione del tradizionale toumin dal Mel è custodito da pochissime famiglie, in particolare
delle donne, che allevano poche vacche e ne trasformano il latte. Al naso i toumin ricordano il
latte fresco, mentre quando sono maturi emergono note più complesse, di muschio e sottobosco.
Il gusto è dolce, sempre di latte fresco e, con il passare dei giorni, diventa più intenso. Il formaggio
Il toumin fresco e con qualche giorno di stagionatura Gepis Barbero, cuoco di casa a Slow Food, ti
delizia con un piatto a base di toumin dal Mel. Il vino In abbinamento i grandi bianchi della cantina
friulana Venica & Venica.
ore 16:30
Palco di Piazza Caduti per la Libertà, Piazza Caduti per la Libertà - Bra
Nella Granda on the road
presentazione - eventi dei partner
A Cheese Confartigianato presenta la nuova edizione 2023 della Guida dei “Creatori di Eccellenza”,
intitolata “Nella Granda on the road”. Editata da Nino Aragno Editore. Pubblicata in lingua italiana
e inglese, la prestigiosa pubblicazione racconta 12 itinerari in auto per la provincia di Cuneo.
Un’occasione per mettere al centro l’importante settore dell’automotive che sta attraversando
importanti transizioni tecnologiche e ambientali, ponendo l’accento anche sul centrale tema della
sicurezza stradale. Nel volume sono inoltre presenti le eccellenze del comparto moda come
sartorie, oreficerie, calzaturifici e accessori. Infine, il viaggio itinerante continua alla scoperta della
grande tradizione della pasta, dai pastifici ai ristoranti artigiani. L’evento è impreziosito dalle
“Esperienze musicali” a cura dell’Associazione Corale “I Polifonici del Marchesato” di Saluzzo.
ore 16:30
Stand BBBell, Piazza XX Settembre - Bra
Il mio Comune è digitale
eventi dei partner - approfondimento
La connettività, il cloud, le infrastrutture tecnologiche: tutti aspetti fondamentali per favorire la
vera digitalizzazione nella pubblica amministrazione, e per rispondere ai bisogni reali della
comunità, delle imprese e dei cittadini. A che punto siamo con il PNRR per il Digitale, il Comune e
la cittadinanza? Intervengono: Loris Emanuel, sindaco Comune di Moiola e Presidente Unione
Montana Valle Stura Oscar Fiore, vicesindaco Comune di Lagnasco Giorgio Proglio, amministratore
Delegato tabUi APP Marco Perosino, sindaco Comune di Priocca Simone Bigotti, amministratore
delegato BBBell Modera Daniela Scavino, giornalista “La Stampa” Degustazione finale del Panino
Monfrà con presentazione dello Chef Domenico Sorrentino accompagnato da bollicine Cocchi.
ore 16:30
Stand QBA – Quality Beer Academy, Piazza XX Settembre - Bra
La birra e i formaggi da latteria di Branzi
eventi dei partner - degustazione
Nel suo stand realizzato in piazza XX Settembre, QBA propone appuntamenti di Beer&Food
pairing, mostrando come la birra sia l’accompagnamento perfetto per tanti formaggi e altri
prodotti piemontesi. Vi proponiamo la birra e i formaggi di latteria di Branzi. Insieme agli esperti
beer sommelier di QBA copriamo le birre più adatte ad accompagnare i formaggi di latteria di
Branzi. Latteria di Branzi 1953 raccoglie il latte da 70 piccole aziende agricole di montagna con il
quale produce i grandi formaggi della tradizione bergamasca. Nel suo stand QBA vi permette
inoltre di conoscere ben 47 birre alla spina e altre ancora in bottiglia e lattina per andare a
esplorare stili nuovi e birre particolari ma, soprattutto, abbinamenti sorprendenti con i migliori
produttori e affinatori. In degustazione: Agrì di Valtorta, Presidio Slow Food, con Inedit Damm
Stracchino all'antica delle Valli Orobiche, Presidio Slow Food, con Gold Hell Kloster Scheyern Branzi
FTP stagionatura 8/10 mesi con Averbode Storico Ribelle 2015/2017 con ST. Idesbald Triple.
ore 16:30
Stand Slow Food Coffee Coalition, Cortile delle scuole Maschili – Via Marconi - Bra
La filiera e il terroir del caffè
approfondimento
La produzione del caffè è il risultato del rapporto tra le condizioni ambientali locali e le cultivar di
caffè che crescono in un determinato luogo. Le piante di caffè sviluppano caratteristiche fisico-
chimiche e sensoriali originali che insieme alle tecniche agricole praticate dai coltivatori
definiscono il terroir. Fattori ambientali dunque come altitudine, latitudine, clima, condizioni del
suolo e pratiche agricole influenzano le colture e hanno importanza, prima ancora che per il
consumatore finale, per i caficoltori e i torrefattori, che dovranno scegliere le varietà più adatte a
un terroir specifico, e definire il profilo di tostatura più adatto. In questo incontro approfondiamo i
temi della filiera e del terroir del caffè raccontati attraverso l'assaggio professionale. Guida
l'assaggio Francesco Impallomeni di Nordic Roasting.
ore 16:30
Movicentro, Piazza Caduti di Nassiriya - Bra
Nel nostro piatto
mostra - attività educative per famiglie - attività di educazione - attività educative per le scuole
Da dove arriva il cibo che mangiamo? Che cosa contiene? Quali conseguenze produce su di noi e
l’ambiente? La mostra “Nel nostro piatto” è un percorso interattivo e multimediale nel cibo, nel
corpo umano, nell’alimentazione, nel suolo, nell’acqua, nella sostenibilità ambientale e nei
cambiamenti climatici per capire, scegliere e controllare cosa mangiamo. Adatta anche alle scuole,
la mostra prevede percorsi tematici dedicati agli insegnanti. Ideato e realizzato da Ecofficina, il
percorso è un progetto della Regione Piemonte (Direzioni regionali Cultura e Agricoltura e cibo) e
del Museo di Scienze Naturali. La mostra inaugura a Bra il 15 settembre alle 16:30.
ore 17:00
Casa della Biodiversità, Via Guglielmo Marconi, 16 – Cortile delle scuole Maschili - Bra
Allevamento intensivo: cambiare rotta si può
approfondimento - conferenza
Il modello di zootecnia intensivo che si è affermato negli ultimi decenni ha un costo ambientale,
sociale, ma anche economico, insostenibile. Ma cambiare rotta rispetto al modello
dell'allevamento intensivo si può e si deve. Il cambiamento è sempre più urgente: le normative
europee si fanno più stringenti; i consumatori sono più attenti al rispetto dei diritti degli animali,
alla salvaguardia dell’ambiente e alla propria salute; i prezzi delle materie prime per
l’alimentazione degli animali e i costi energetici si impennano. Come si può impostare una
transizione ambientale ed etica? E verso quale modello alternativo all'allevamento intensivo? Ne
parliamo coinvolgendo alcuni esperti e portando interessanti esempi di buone pratiche adatte
anche ad allevamenti di medie e grandi dimensioni. Tra gli esempi che portiamo, il progetto Stalla
Etica® di Ruminantia, il modello di ecostalla senza cemento creata nel cuneese da una cooperativa
sociale, il caso di un latte alimentare da prato stabile di montagna prodotto sulle Dolomiti da una
grande cooperativa lattiero-casearia, e un modello di allevamento che mette al centro la salubrità
e la fertilità del suolo e la sua relazione con il microbiota umano.
Intervengono:
• Sergio Capaldo, fondatore e Presidente de La Granda Srl, nata per valorizzare e rilanciare la
Razza Bovina Piemontese (Presidio Slow Food)
• Alessandro Fantini, veterinario e direttore di Ruminantia. L’appuntamento è gratuito e
aperto a tutti gli interessati.
Modera: Raffaella Ponzio, responsabile biodiversità Slow Food Italia.
ore 17:00
IPS Velso Mucci - Aula 2, Via Craveri, 8 - Bra
Pascoli d'Abruzzo
degustazione - laboratorio del gusto
La gastronomia abruzzese deve moltissimo alle sue tradizioni pastorali e al suo animale totem: la
pecora, da cui si sono sempre ricavati latte, formaggi, carne. In questa degustazione vi portiamo
tra i pascoli d'Abruzzo, raro esempio di grande estensione di praterie di montagna con una
diversità di specie botaniche e di associazioni vegetali posta a base di un’economia pastorale con
pochi altri esempi in Europa. A raccontarci i pascoli d'Abruzzo due ristoranti che della bellezza e
della ricchezza della natura abruzzese si fanno ambasciatori con le proprie ricette. I piatti Zenobi,
Osteria d'Italia, immersa nella campagna di Colonella racconta di una natura a chilometro zero,
quella dell'orto officinale, dell'oliveto e del vigneto di proprietà. Alla vostra tavola Zenobi porta le
pallotte cac' e ove, le mitiche polpette senza carne fatte con il pecorino e servite semplicemente
fritte o fatte rinvenire nella salsa di pomodoro. Il bio agriturismo La porta dei parchi, Alleanza Slow
Food dei cuochi, in località Fonte di Curzio (Anversa degli Abruzzi), si dedica a promuovere
l'agricoltura biologica, la sostenibilità ambientale e il turismo rurale. In azienda producono in
biologico carni e formaggi, tra cui diverse versioni di ricotta maritata (al ginepro, al cumino, al
peperoncino...). A Cheese l'agriturismo porta un piatto a base di carne e formaggio ovini: carne
essiccata di pecora, bruschetta con mortadella di pecora e robiola di pecora.
ore 17:00
Stand Pastificio Di Martino, Piazza XX Settembre - Bra
La cacio e pepe in viaggio – Il valore del buono
in cucina con slow food - degustazione
La cacio e pepe è uno dei piatti più celebri della cucina laziale e, come molti altri piatti della cucina
laziale, è preparato con ingredienti poveri, facilmente reperibili e a lunga conservazione. Le sue
radici sono contadine e pastorali, si tratta di un piatto povero, ma ricchissimo di gusto. Come
realizzare una cacio e pepe a regola d'arte, facendo sì che l'acqua e le proteine del pecorino
interagiscano fino a creare una perfetta combinazione chimica, fondamentale per ottenere una
crema senza grumi? E come fare sì che i grani di pepe nero sprigionino tutto il loro aroma? E come
trattare la pasta? In questo "In cucina con Slow Food" ce ne parla Antonio Labriola, cuoco
itinerante dell'Alleanza Slow Food, docente presso scuole professionali e consulente nella
ristorazione. Intervengono anche Di Martino e QBA – Quality Beer Academy.
ore 17:00
Stand Sigaro Toscano, Piazza XX Settembre - Bra
Toscano, Orange Wines e caci molisani
Degustazione
Il sigaro Toscano® Puccini e Vinum_Vini presentano l'incontro degli Orange wines. Juhfark Bott
Frigyes dalla Slovacchia si confronta con Artan Balaj, Plithure Trevllazer, dall'Albania. Juhfark è una
varietà di uva il cui nome in ungherese significa letteralmente “coda di pecora”. Il termine si
riferisce alla forma allungata e cilindrica dei grappoli. L’uva è coltivata principalmente in Ungheria
e nella confinante Slovacchia. Più tè che frutta, grande acidità, più cremoso che tannico e secco. Il
Plithure Trevllazer è fatto con Shesh i Bardhe, vitigno autoctono albanese. La cantina di Artan Balaj
ha sede nelle colline nell'entroterra di Valona, e ha realizzato la sua "tunnel winery" (la cantina è
in una ex galleria militare), dove il vignaiolo ha in parte piantato e in parte recuperato vigneti di
varietà principalmente autoctone, gestendoli con approccio naturalistico. Arbitrano questa
competizione tra Orange, i formaggi molisani da animali al pascolo di Società Agricola Alba,
specializzata nella produzione di ovicaprini naturali a latte crudo. Degustazione riservata ai
maggiori di 18 anni e soci del Club Amici del Toscano. Iscrizione gratuita sul posto.
ore 17:00
Stand Regione Sardegna, Piazza Spreitenbach - Bra
In Sardegna: viaggio tra latti, caci, pascoli ed eccellenze
approfondimento - degustazione
In Sardegna, dove vivono un milione e mezzo di persone, vengono allevati circa tre milioni di
pecore. Un numero di capi che garantisce il 70% del totale del latte ovino prodotto in Italia.
Quando si parla di formaggi, pertanto, è praticamente impossibile non parlare di Sardegna, una
terra che sa regalare produzioni artigianali e veri e propri gioielli di arte casearia. Ecco allora che vi
proponiamo un viaggio avventuroso tra i fantastici caci della Sardegna, tra i quali ovviamente i
Presìdi Slow Food
Il programma del 15 settembre
• 17:00-18:00. Degustazione. I formaggi Dop della Sardegna abbinati ai vini a Doc e Docg
Regionali. A cura di LAORE Sardegna: Servizio Sviluppo delle filiere zootecniche e
benessere animale, Massimiliano Venusti; Servizio Sviluppo rurale, Antonio Maria Costa
• 18:30-19:30. Degustazione. Dai prati al mare. Il casizolu del Montiferru e l'olio extravergine
dei Presìdi Slow Food incontrano il pane, la bottarga di Cabras e la Vernaccia di Oristano. A
cura di Slow Food Sardegna.
ore 18:00
Stand eVISO, Piazza XX Settembre - Bra
Castelmagno e genepy
eventi dei partner – degustazione
Come si abbinano il Castelmagno e il Genepy, due eccellenze della Valle Grana, in provincia di
Cuneo? Ne parliamo con Amedeo Giorgio, produttore di Castelmagno dell'azienda La Meiro. Tutti i
giorni di Cheese eVISO organizza gli incontri La cultura con i sapori, degustazioni ragionate con i
produttori per scoprire formaggi, vini e altre eccellenze gastronomiche del territorio piemontese.
ore 18:00
Stand BBBell, Piazza XX Settembre - Bra
Cocktail & Music con BBBell
eventi dei partner – degustazione
Selezione di Cocktail Cocchi accompagnati dal DJ Set di Luca Bernascone (Reparto Vinile). Sabato
16 settembre ospitiamo lo special guest Nicola Basile - Live Sax. Domenica 17 settembre ospitiamo
la special guest Simona Mana – Violino elettrico.
ore 18:00
Stand Parmigiano Reggiano, Piazza XX Settembre - Bra
Aperitivo time: Parmigiano Reggiano e cocktail
eventi dei partner - degustazione
Il cocktail ideale per ogni stagionatura di Parmigiano Reggiano esiste! Il bartender Mirko Turconi
presenta l'arte dell'aperitivo all'Italiana. Dirigendoci verso la fine dell’estate ci godiamo gli ultimi
tramonti in un appuntamento che scandisce le giornate estive di ognuno di noi: l’aperitivo. Quello
italiano è considerato un’arte, un rito le cui origini risalgono al Settecento tra le strade del
capoluogo piemontese. Nato nella provincia di Milano e cresciuto a Ivrea, Mirko Turconi lavora
dapprima in un locale sul lago di Viverone per poi accrescere la sua esperienza al bancone del Mag
di Milano e infine al Lounge 37 di Torino. Tra il Piemonte e la Lombardia, la sua storia tra i
miscelati nasce alle feste di paese eporediesi quando era bambino. Fa il suo esordio con un
Negroni analcolico che ha aperto la strada allo sviluppo della sua personalità. Chi meglio di un
cocktail designer come lui poteva selezionare la miscela perfetta per accompagnare uno dei
formaggi a pasta dura più gustosi al mondo?
ore 18:00
Stand QBA – Quality Beer Academy, Piazza XX Settembre - Bra
La birra e i formaggi di Guffanti
eventi dei partner - degustazione
Nel suo stand realizzato in piazza XX Settembre, QBA propone appuntamenti di Beer&Food
pairing, mostrando come la birra sia l’accompagnamento perfetto per tanti formaggi e altri
prodotti piemontesi. Vi proponiamo la birra e i caci di Guffanti, storico "allevatore di formaggi" di
Arona. Insieme agli esperti beer sommelier di QBA copriamo le birre più adatte ad accompagnare
le proposte di Guffanti, che anche quest'anno torna a Cheese con le sue imperdibili selezioni
casearie. Nel suo stand QBA vi permette inoltre di conoscere ben 47 birre alla spina e altre ancora
in bottiglia e lattina per andare a esplorare stili nuovi e birre particolari ma, soprattutto,
abbinamenti sorprendenti con i migliori produttori e affinatori. In degustazione Robiola di
Roccaverano con Inedit Toma di Mergozzolo con Radeberger Fontina d'Alpeggio con Averbode
Gorgonzola dolce con Geuze Boon.
ore 18:00
Stand Università di Scienze Gastronomiche, Piazza Spreitenbach - Bra
Aperitivo con i produttori: birre tedesche e robiole e tome di alpeggio
degustazione
Non perderti l’aperitivo a base di birra e formaggi condotto da due giovani ex studentesse
dell'Università di Scienze Gastronomiche che ci fanno apprezzare l'abbinamento tra diverse birre
di stile tedesco e robiole e tome di alpeggio. Il birrificio Mönchshof, partner strategico Unisg,
nasce a Kulmbach nel 1349, dove addirittura è stata ritrovata un’anfora di birra risalente a 3000
anni fa. L’Azienda Agricola Nicoletta nasce agli inizi del Novecento con pochi capi di bestiame e
poche forme consumate principalmente in famiglia, per poi continuare a crescere di generazione
in generazione. Federica, responsabile commerciale Nord Ovest per Mönchshof e Alice, tornata a
lavorare nell’azienda di famiglia, ci guidano in una divertente degustazione dove abbinano birre
dai diversi stili tedeschi a tome e robiole d’alpeggio.
ore 18:00
Stand Sigaro Toscano, Piazza XX Settembre - Bra
Toscano, Gin Tonic e formaggi di bufala
degustazione
Il sigaro TOSCANELLO Bianco Raffinato e l’Antica Distilleria Bordiga 1888 presentano una selezione
di Gin Tonic, preparati con la Tonica San Bernardo, accompagnati dai formaggi di Quattro Portoni.
Gin Dry, Gin Rosa, Gin Smoke, Occitan Gin e Occitan Gin Biologico. Questa è la selezione di Gin
Tonic proposte da Bordiga, la distilleria cuneese conosciuta e apprezzata per aver creato una sua
ricetta originale di Vermouth di Torino, riscuotendo un successo immediato. In accompagnamento
i formaggi del caseificio Quattro Portoni. Agricoltori dal 1960, specializzati e apprezzati per la loro
produzione di formaggi stagionati e semi-stagionati di latte di bufala di alta qualità. Le bufale sono
allevate al limitare del Parco naturale del Serio, dove vengono coltivati i foraggi necessari a
nutrirle, così che possano crescere prospere e produrre latte sano. Nel Toscanello Bianco Raffinato
l'innovazione delle punte addolcite del Toscanello Rosso Raffinato si estende al distillato italiano
per eccellenza: la grappa.
ore 18:00
Piazza della Pizza - Le 5 stagioni, Cortile delle Scuole Maschili – Via Marconi 16 - Bra
Pizza e... Terra Terra: l’agricoltura biologica per la pizza della sostenibilità, con Giulia Vicini
degustazione
È un piatto simbolo dell’Italia, ormai diffuso in tutto il mondo, e dialoga alla perfezione con il
mondo dei caci. Stiamo parlando della pizza, che torna a Cheese con la Piazza della Pizza, le farine
di Agugiaro e Figna, e tante bravissime pizzaiole, tra cui Giulia Vicini di Giuly Pizza di Castelli
Calepio (Bg). «Wendell Berry ha scritto: "Apprezza ciò che rimane della terra e incoraggia il suo
rinnovamento, è la nostra speranza di sopravvivenza”. Se c’è un concetto che spiega bene ciò che
provo a fare ogni giorno in pizzeria è proprio questo, preservare quanto di buono abbiamo,
incentivando la durabilità delle risorse attraverso la ricerca di materie prime prodotte con
attenzione verso l’ambiente e l’ecosistema. Ogni giorno compiamo l’atto rivoluzionario di voler
preservare l’ambiente attraverso una coscienza attenta e riguardosa verso la natura. La mia pizza
racconta di resistenza, di sostenibilità e di profondo cambiamento».
ore 18:00
Stand Slow Food Coffee Coalition, Cortile delle scuole Maschili – Via Marconi, 16 - Bra
Tostiamo il caffè insieme
workshop
La tostatura del caffè permette di ottenere sapori erbacei, acidi e secchi oppure morbidi, rotondi,
corposi e agrodolci. Otticamente i chicchi di caffè tostato possono variare da marrone chiaro con
superficie asciutta, a marrone scuro con superficie oleosa, fino a neri con aspetto grasso.
Tradizionalmente, il livello di tostatura varia in base al colore, dal più leggero stile inglese e
americano a quelli europei. È difficile stabilire il livello di tostatura adatto ad ogni tipo di caffè: la
cosa migliore e più affascinante da fare è provare diversi stili e scegliere quello che si preferisce. In
questo workshop ci esercitiamo insieme nella fine arte della tostatura, grazie alla guida di Origini
caffè e Caffè 360.
ore 18:00
Banca del Vino, Piazza Vittorio Emanuele II, 13 - Pollenzo
Terroir: Parmigiano Reggiano e Barbaresco di diversi territori
degustazione - laboratorio del gusto
Il Parmigiano Reggiano, uno dei più grandi formaggi italiani e mondiali, viene prodotto in un ampio
territorio a cavallo delle provincie di Parma, Modena, Reggio Emilia, Bologna e Mantova. Si
produce sia in pianura sia in collina e si distingue sia per il territorio di appartenenza sia per la
stagionatura che può arrivare anche a 10 anni. Il formaggio In questa degustazione quattro
Parmigiano Reggiano di altrettanti territori vengono abbinati al più gentile dei grandi vini di Langa,
il Barbaresco, famosissimo rosso che ha origine sulle colline di quattro comuni attorno ad Alba. Il
vino Ve ne presentiamo le versioni delle cantine: Adriano Marco e Vittorio di San Rocco Seno
d’Elvio Ada Nada di Treiso Albino Rocca di Barbaresco Piero Busso di Neive Pollenzo dista circa 6
chilometri da Bra. Nei giorni di Cheese la località sarà facilmente raggiungibile grazie al servizio di
trasporti pubblici garantito dall'organizzazione.
ore 18:30
Slow Bar, Via Cavour 57 - Bra
Cocktail Time in Puglia: Maria la Passionaria, Puglia Colada e Martini Franca
degustazione
Ad animare lo Slow Bar con le sue creazioni è Michele Di Carlo, gustosofo, amico di Slow Food,
bartender. Facendoci degustare i suoi cocktail ci spiegherà come essi siano nati per far bere alcol a
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra
Programma Cheese 2023 Bra

More Related Content

Similar to Programma Cheese 2023 Bra

Programma giorno per giorno salone del gusto e terra madre 2014
Programma giorno per giorno salone del gusto e terra madre 2014Programma giorno per giorno salone del gusto e terra madre 2014
Programma giorno per giorno salone del gusto e terra madre 2014Quotidiano Piemontese
 
La Cultura... si Mangia
La Cultura... si MangiaLa Cultura... si Mangia
La Cultura... si MangiaGemona Turismo
 
Comunicato stampa novello sotto il castello, nel centro storico di conversano
Comunicato stampa   novello sotto il castello, nel centro storico di conversanoComunicato stampa   novello sotto il castello, nel centro storico di conversano
Comunicato stampa novello sotto il castello, nel centro storico di conversanoredazione gioianet
 
Programma 2020 Fiera Nazionale del Peperone Carmagnola
Programma 2020 Fiera Nazionale del Peperone Carmagnola Programma 2020 Fiera Nazionale del Peperone Carmagnola
Programma 2020 Fiera Nazionale del Peperone Carmagnola Quotidiano Piemontese
 
Il pane di_casa museo arti e mestieri pianoro evento coltivare benessere
Il pane di_casa museo arti e mestieri pianoro  evento coltivare benessereIl pane di_casa museo arti e mestieri pianoro  evento coltivare benessere
Il pane di_casa museo arti e mestieri pianoro evento coltivare benessereNaturopatia Evolutiva Integrata
 
VinoForum 2015
VinoForum 2015VinoForum 2015
VinoForum 2015mauvet52
 
Gemona formaggio e dintorni 7-8-9 novembre 2014
Gemona formaggio e dintorni 7-8-9 novembre 2014Gemona formaggio e dintorni 7-8-9 novembre 2014
Gemona formaggio e dintorni 7-8-9 novembre 2014Gemona Turismo
 
Guida al Salone del Gusto - Terra Madre 2014
Guida al Salone del Gusto - Terra Madre 2014Guida al Salone del Gusto - Terra Madre 2014
Guida al Salone del Gusto - Terra Madre 2014Quotidiano Piemontese
 
Fiera di San baudolino 2015: il programma
Fiera di San baudolino 2015: il programmaFiera di San baudolino 2015: il programma
Fiera di San baudolino 2015: il programmaQuotidiano Piemontese
 
Programma del festival delle Sagre ad Asti - anno 2014
Programma del festival delle Sagre ad Asti - anno 2014Programma del festival delle Sagre ad Asti - anno 2014
Programma del festival delle Sagre ad Asti - anno 2014stefano scriboni
 
Elenco cantine aperte in Campania i Programmi dell'edizione 2011
Elenco cantine aperte in Campania i Programmi dell'edizione 2011Elenco cantine aperte in Campania i Programmi dell'edizione 2011
Elenco cantine aperte in Campania i Programmi dell'edizione 2011lestradedelvino
 
Programma eventi-v-anniversario-
Programma eventi-v-anniversario-Programma eventi-v-anniversario-
Programma eventi-v-anniversario-pantaleoromano
 
Friuli DOC 2014 - La mappa
Friuli DOC 2014 - La mappaFriuli DOC 2014 - La mappa
Friuli DOC 2014 - La mappaComunicatecivi
 
Friuli DOC 2013 - La mappa
Friuli DOC 2013 - La mappaFriuli DOC 2013 - La mappa
Friuli DOC 2013 - La mappaComunicatecivi
 

Similar to Programma Cheese 2023 Bra (20)

Programma bocuse d'Or
Programma bocuse d'OrProgramma bocuse d'Or
Programma bocuse d'Or
 
Programma giorno per giorno salone del gusto e terra madre 2014
Programma giorno per giorno salone del gusto e terra madre 2014Programma giorno per giorno salone del gusto e terra madre 2014
Programma giorno per giorno salone del gusto e terra madre 2014
 
Programma Doujador Asti 2013
Programma Doujador Asti 2013Programma Doujador Asti 2013
Programma Doujador Asti 2013
 
La Cultura... si Mangia
La Cultura... si MangiaLa Cultura... si Mangia
La Cultura... si Mangia
 
Comunicato stampa novello sotto il castello, nel centro storico di conversano
Comunicato stampa   novello sotto il castello, nel centro storico di conversanoComunicato stampa   novello sotto il castello, nel centro storico di conversano
Comunicato stampa novello sotto il castello, nel centro storico di conversano
 
Fiera del Tartufo Bianco Alba 2016
Fiera del Tartufo Bianco Alba 2016Fiera del Tartufo Bianco Alba 2016
Fiera del Tartufo Bianco Alba 2016
 
Programma 2020 Fiera Nazionale del Peperone Carmagnola
Programma 2020 Fiera Nazionale del Peperone Carmagnola Programma 2020 Fiera Nazionale del Peperone Carmagnola
Programma 2020 Fiera Nazionale del Peperone Carmagnola
 
Programma parchi 2015
Programma parchi 2015 Programma parchi 2015
Programma parchi 2015
 
Il pane di_casa museo arti e mestieri pianoro evento coltivare benessere
Il pane di_casa museo arti e mestieri pianoro  evento coltivare benessereIl pane di_casa museo arti e mestieri pianoro  evento coltivare benessere
Il pane di_casa museo arti e mestieri pianoro evento coltivare benessere
 
VinoForum 2015
VinoForum 2015VinoForum 2015
VinoForum 2015
 
Gemona formaggio e dintorni 7-8-9 novembre 2014
Gemona formaggio e dintorni 7-8-9 novembre 2014Gemona formaggio e dintorni 7-8-9 novembre 2014
Gemona formaggio e dintorni 7-8-9 novembre 2014
 
Guida al Salone del Gusto - Terra Madre 2014
Guida al Salone del Gusto - Terra Madre 2014Guida al Salone del Gusto - Terra Madre 2014
Guida al Salone del Gusto - Terra Madre 2014
 
Fiera di San baudolino 2015: il programma
Fiera di San baudolino 2015: il programmaFiera di San baudolino 2015: il programma
Fiera di San baudolino 2015: il programma
 
Farine di flor a5 2015
Farine di flor a5 2015Farine di flor a5 2015
Farine di flor a5 2015
 
Programma festival sagre 2014
Programma festival sagre 2014Programma festival sagre 2014
Programma festival sagre 2014
 
Programma del festival delle Sagre ad Asti - anno 2014
Programma del festival delle Sagre ad Asti - anno 2014Programma del festival delle Sagre ad Asti - anno 2014
Programma del festival delle Sagre ad Asti - anno 2014
 
Elenco cantine aperte in Campania i Programmi dell'edizione 2011
Elenco cantine aperte in Campania i Programmi dell'edizione 2011Elenco cantine aperte in Campania i Programmi dell'edizione 2011
Elenco cantine aperte in Campania i Programmi dell'edizione 2011
 
Programma eventi-v-anniversario-
Programma eventi-v-anniversario-Programma eventi-v-anniversario-
Programma eventi-v-anniversario-
 
Friuli DOC 2014 - La mappa
Friuli DOC 2014 - La mappaFriuli DOC 2014 - La mappa
Friuli DOC 2014 - La mappa
 
Friuli DOC 2013 - La mappa
Friuli DOC 2013 - La mappaFriuli DOC 2013 - La mappa
Friuli DOC 2013 - La mappa
 

More from Quotidiano Piemontese

Piante esotiche invasive Piemonte Parchi
Piante esotiche invasive Piemonte ParchiPiante esotiche invasive Piemonte Parchi
Piante esotiche invasive Piemonte ParchiQuotidiano Piemontese
 
Programma Biennale Tecnologia 2024 Torino
Programma Biennale Tecnologia 2024 TorinoProgramma Biennale Tecnologia 2024 Torino
Programma Biennale Tecnologia 2024 TorinoQuotidiano Piemontese
 
Sondaggio Elezioni Europee circoscrizione Italia Nord Ovest
Sondaggio Elezioni Europee circoscrizione Italia Nord OvestSondaggio Elezioni Europee circoscrizione Italia Nord Ovest
Sondaggio Elezioni Europee circoscrizione Italia Nord OvestQuotidiano Piemontese
 
LE VALLI IN VETRINA 2024 la fiera delle Valli di Lanzo
LE VALLI IN VETRINA 2024 la fiera delle Valli di LanzoLE VALLI IN VETRINA 2024 la fiera delle Valli di Lanzo
LE VALLI IN VETRINA 2024 la fiera delle Valli di LanzoQuotidiano Piemontese
 
Il Gambero Rosso della Luisiana in Piemonte
Il Gambero Rosso della Luisiana in PiemonteIl Gambero Rosso della Luisiana in Piemonte
Il Gambero Rosso della Luisiana in PiemonteQuotidiano Piemontese
 
ISTAT per la Giornata mondiale dell’acqua 2024.pdf
ISTAT per la  Giornata mondiale dell’acqua 2024.pdfISTAT per la  Giornata mondiale dell’acqua 2024.pdf
ISTAT per la Giornata mondiale dell’acqua 2024.pdfQuotidiano Piemontese
 
Il Turismo in Piemonte nel 2023 : Dati Turismo Piemonte 2023
Il Turismo in Piemonte nel 2023 : Dati Turismo Piemonte 2023Il Turismo in Piemonte nel 2023 : Dati Turismo Piemonte 2023
Il Turismo in Piemonte nel 2023 : Dati Turismo Piemonte 2023Quotidiano Piemontese
 
Catalogo Piemonte for All proposte turistiche accessibili e sostenibili
Catalogo Piemonte for All proposte turistiche accessibili e sostenibiliCatalogo Piemonte for All proposte turistiche accessibili e sostenibili
Catalogo Piemonte for All proposte turistiche accessibili e sostenibiliQuotidiano Piemontese
 
Le criticità più gravi del disegno di legge C. 1435
Le criticità più gravi  del disegno di legge C. 1435Le criticità più gravi  del disegno di legge C. 1435
Le criticità più gravi del disegno di legge C. 1435Quotidiano Piemontese
 
Digital Services Act Europa 2024 versione finale
Digital Services Act Europa 2024 versione finaleDigital Services Act Europa 2024 versione finale
Digital Services Act Europa 2024 versione finaleQuotidiano Piemontese
 
Presentazione Congiuntura In Piemonte IV trimestre 2023
Presentazione Congiuntura In Piemonte IV trimestre 2023Presentazione Congiuntura In Piemonte IV trimestre 2023
Presentazione Congiuntura In Piemonte IV trimestre 2023Quotidiano Piemontese
 
Castelli e Forti in Piemonte un viaggio nelle fortificazioni della regione
Castelli e Forti in Piemonte un viaggio nelle fortificazioni della regioneCastelli e Forti in Piemonte un viaggio nelle fortificazioni della regione
Castelli e Forti in Piemonte un viaggio nelle fortificazioni della regioneQuotidiano Piemontese
 
Report Malaria 2024 Legambiente Mal’Aria di città
Report Malaria 2024 Legambiente  Mal’Aria di cittàReport Malaria 2024 Legambiente  Mal’Aria di città
Report Malaria 2024 Legambiente Mal’Aria di cittàQuotidiano Piemontese
 
Report GreenPeace acque potabili in Piemonte
Report GreenPeace acque potabili in PiemonteReport GreenPeace acque potabili in Piemonte
Report GreenPeace acque potabili in PiemonteQuotidiano Piemontese
 
Performances e posizionamento competitivo dei vini piemontesi nello scenario ...
Performances e posizionamento competitivo dei vini piemontesi nello scenario ...Performances e posizionamento competitivo dei vini piemontesi nello scenario ...
Performances e posizionamento competitivo dei vini piemontesi nello scenario ...Quotidiano Piemontese
 
Guida Ufficiale delo Storico Carnevale di Ivrea 2024
Guida Ufficiale  delo Storico Carnevale di Ivrea 2024Guida Ufficiale  delo Storico Carnevale di Ivrea 2024
Guida Ufficiale delo Storico Carnevale di Ivrea 2024Quotidiano Piemontese
 
Calendario regionale delle Manifestazioni Fieristiche in Piemonte 2024
Calendario regionale delle Manifestazioni Fieristiche in Piemonte 2024Calendario regionale delle Manifestazioni Fieristiche in Piemonte 2024
Calendario regionale delle Manifestazioni Fieristiche in Piemonte 2024Quotidiano Piemontese
 
Il cronoprogramma delle Metro 2 di Torino
Il cronoprogramma delle Metro 2 di TorinoIl cronoprogramma delle Metro 2 di Torino
Il cronoprogramma delle Metro 2 di TorinoQuotidiano Piemontese
 
Come sta Torino ? La presentazione di Luca Davico dell'incontro Qual è il ben...
Come sta Torino ? La presentazione di Luca Davico dell'incontro Qual è il ben...Come sta Torino ? La presentazione di Luca Davico dell'incontro Qual è il ben...
Come sta Torino ? La presentazione di Luca Davico dell'incontro Qual è il ben...Quotidiano Piemontese
 
ORARI treno SFMA Ciriè Germagnano Ceres
ORARI treno SFMA  Ciriè Germagnano CeresORARI treno SFMA  Ciriè Germagnano Ceres
ORARI treno SFMA Ciriè Germagnano CeresQuotidiano Piemontese
 

More from Quotidiano Piemontese (20)

Piante esotiche invasive Piemonte Parchi
Piante esotiche invasive Piemonte ParchiPiante esotiche invasive Piemonte Parchi
Piante esotiche invasive Piemonte Parchi
 
Programma Biennale Tecnologia 2024 Torino
Programma Biennale Tecnologia 2024 TorinoProgramma Biennale Tecnologia 2024 Torino
Programma Biennale Tecnologia 2024 Torino
 
Sondaggio Elezioni Europee circoscrizione Italia Nord Ovest
Sondaggio Elezioni Europee circoscrizione Italia Nord OvestSondaggio Elezioni Europee circoscrizione Italia Nord Ovest
Sondaggio Elezioni Europee circoscrizione Italia Nord Ovest
 
LE VALLI IN VETRINA 2024 la fiera delle Valli di Lanzo
LE VALLI IN VETRINA 2024 la fiera delle Valli di LanzoLE VALLI IN VETRINA 2024 la fiera delle Valli di Lanzo
LE VALLI IN VETRINA 2024 la fiera delle Valli di Lanzo
 
Il Gambero Rosso della Luisiana in Piemonte
Il Gambero Rosso della Luisiana in PiemonteIl Gambero Rosso della Luisiana in Piemonte
Il Gambero Rosso della Luisiana in Piemonte
 
ISTAT per la Giornata mondiale dell’acqua 2024.pdf
ISTAT per la  Giornata mondiale dell’acqua 2024.pdfISTAT per la  Giornata mondiale dell’acqua 2024.pdf
ISTAT per la Giornata mondiale dell’acqua 2024.pdf
 
Il Turismo in Piemonte nel 2023 : Dati Turismo Piemonte 2023
Il Turismo in Piemonte nel 2023 : Dati Turismo Piemonte 2023Il Turismo in Piemonte nel 2023 : Dati Turismo Piemonte 2023
Il Turismo in Piemonte nel 2023 : Dati Turismo Piemonte 2023
 
Catalogo Piemonte for All proposte turistiche accessibili e sostenibili
Catalogo Piemonte for All proposte turistiche accessibili e sostenibiliCatalogo Piemonte for All proposte turistiche accessibili e sostenibili
Catalogo Piemonte for All proposte turistiche accessibili e sostenibili
 
Le criticità più gravi del disegno di legge C. 1435
Le criticità più gravi  del disegno di legge C. 1435Le criticità più gravi  del disegno di legge C. 1435
Le criticità più gravi del disegno di legge C. 1435
 
Digital Services Act Europa 2024 versione finale
Digital Services Act Europa 2024 versione finaleDigital Services Act Europa 2024 versione finale
Digital Services Act Europa 2024 versione finale
 
Presentazione Congiuntura In Piemonte IV trimestre 2023
Presentazione Congiuntura In Piemonte IV trimestre 2023Presentazione Congiuntura In Piemonte IV trimestre 2023
Presentazione Congiuntura In Piemonte IV trimestre 2023
 
Castelli e Forti in Piemonte un viaggio nelle fortificazioni della regione
Castelli e Forti in Piemonte un viaggio nelle fortificazioni della regioneCastelli e Forti in Piemonte un viaggio nelle fortificazioni della regione
Castelli e Forti in Piemonte un viaggio nelle fortificazioni della regione
 
Report Malaria 2024 Legambiente Mal’Aria di città
Report Malaria 2024 Legambiente  Mal’Aria di cittàReport Malaria 2024 Legambiente  Mal’Aria di città
Report Malaria 2024 Legambiente Mal’Aria di città
 
Report GreenPeace acque potabili in Piemonte
Report GreenPeace acque potabili in PiemonteReport GreenPeace acque potabili in Piemonte
Report GreenPeace acque potabili in Piemonte
 
Performances e posizionamento competitivo dei vini piemontesi nello scenario ...
Performances e posizionamento competitivo dei vini piemontesi nello scenario ...Performances e posizionamento competitivo dei vini piemontesi nello scenario ...
Performances e posizionamento competitivo dei vini piemontesi nello scenario ...
 
Guida Ufficiale delo Storico Carnevale di Ivrea 2024
Guida Ufficiale  delo Storico Carnevale di Ivrea 2024Guida Ufficiale  delo Storico Carnevale di Ivrea 2024
Guida Ufficiale delo Storico Carnevale di Ivrea 2024
 
Calendario regionale delle Manifestazioni Fieristiche in Piemonte 2024
Calendario regionale delle Manifestazioni Fieristiche in Piemonte 2024Calendario regionale delle Manifestazioni Fieristiche in Piemonte 2024
Calendario regionale delle Manifestazioni Fieristiche in Piemonte 2024
 
Il cronoprogramma delle Metro 2 di Torino
Il cronoprogramma delle Metro 2 di TorinoIl cronoprogramma delle Metro 2 di Torino
Il cronoprogramma delle Metro 2 di Torino
 
Come sta Torino ? La presentazione di Luca Davico dell'incontro Qual è il ben...
Come sta Torino ? La presentazione di Luca Davico dell'incontro Qual è il ben...Come sta Torino ? La presentazione di Luca Davico dell'incontro Qual è il ben...
Come sta Torino ? La presentazione di Luca Davico dell'incontro Qual è il ben...
 
ORARI treno SFMA Ciriè Germagnano Ceres
ORARI treno SFMA  Ciriè Germagnano CeresORARI treno SFMA  Ciriè Germagnano Ceres
ORARI treno SFMA Ciriè Germagnano Ceres
 

Programma Cheese 2023 Bra

  • 1.
  • 2. Nota introduttiva: Il programma di Cheese è stato chiuso sabato 9 settembre. Ciononostante sono ancora possibili variazioni di ospiti, orari, informazioni varie. Ed è anche possibile qualche errore. Ce ne scusiamo in anticipo, e vi invitiamo comunque a verificare le informazioni fornite presso gli stand. Per le modalità di fruizione degli appuntamenti che vi interessano, fate riferimento alle schede evento contenute sul sito nel calendario generale.
  • 3. Giovedì 14 Settembre ore 20:30 Tavole Accademiche, Piazza Vittorio Emanuele II, 9 - Pollenzo Pasta, formaggi a latte crudo e… magia! appuntamento a tavola - degustazione Farina, uova, acqua e sale. Nulla di più semplice, verrebbe da dire. Ma è proprio qui che, come scriveva Shakespeare, casca l’asino. Questi pochi elementi naturali che compongono la pasta si combinano ad altri ingredienti, saldamente legati al territorio e alle tradizioni cuneesi, oppure... “più esotici”. Il che, in una provincia i cui abitanti sono definiti “bogia nen” (letteralmente “non ti muovere”), può significare pesce dalla vicina regione Liguria o ortaggi coltivati a qualche chilometro dai confini territoriali. Sia quel che sia. La vera magia sta nelle mani, nella mente e nel cuore dei cuochi, che orgogliosamente amiamo definire artigiani i quali, coniugando competenze tecniche ed estro artistico, creano tipi di pasta dalle diverse forme e fattezze, ripiene e condite dalle più̀ svariate verdure, carni, sughi e salse. I cuochi artigiani dei Creatori di Eccellenza si cimentano in una cena esclusiva nella quale presentano dei primi piatti di pasta abbinati a formaggi a latte crudo, valorizzando così la materia prima protagonista di Cheese.Tra i protagonisti della cena citiamo Manolo Allochis di Il Vigneto di Roddi (Cn). Presto saranno resi noti i nomi degli altri cuochi coinvolti. Nel frattempo prenotate il vostro posto. Creatori di Eccellenza è un progetto di Confartigianato Imprese Cuneo che mira a promuovere imprese, prodotti e territorio attraverso iniziative di valorizzazione culturale e turismo esperienziale. In abbinamento i vini della cantina Deltetto, della cantina Pecchenino e della cantina Malvirà.
  • 4. Venerdì 15 Settembre ore 9:00 Palazzo Mathis, Piazza Caduti per la Libertà, 22 – Bra Art&Food: l'incisione nel terzo millennio mostra Art&Food: l'incisione nel terzo millennio è la mostra decennale dell’Associazione Nazionale Incisori Contemporanei, a cura di Gianfranco Schialvino. Art&Food consta di 80 opere dedicate all’arte incisoria a tema cibo che spazieranno per genere e stile dalla tradizionale calcografia e stampa a rilievo, fino alla litografia e alle varie sperimentazioni successive. Si tratta delle più importante realtà d’incisori italiana con all’attivo più di 60 mostre nel mondo. Fruizione La mostra, presso il piano nobile di Palazzo Mathis, inaugura l'8 settembre alle 18:00 ed è aperta fino al 12 novembre, con i seguenti orari: giovedì-lunedì 9:00-12:30; 15:00-18:00 ore 10:00 CECILIA, BREVE Auditorium Arpino, Largo della Resistenza – Bra Il pascolo razionale formazione - approfondimento Il pascolo razionale è un sistema che prevede la gestione ottimale delle risorse foraggere dei pascoli al fine di garantire benessere animale e lo sfruttamento efficiente del cotico erboso. Una maggiore attenzione nei confronti della salute e della fertilità del suolo migliorano la gestione del pascolo. Grazie al sistema del pascolo tramite rotazioni su parcelle si evita il formarsi di erbe meno adatte all'alimentazione animale si garantisce la conservazione di biodiversità accompagnata dalla massima efficienza alimentare. Il corso introduttivo al sistema di pascolo razionale, che rappresenta una delle soluzioni più efficaci per i sistemi pastorali di piccola scala ecosostenibili, è utile per dare le prime nozione ad allevatori di ruminanti che intendono migliorare la gestione del pascolo e dei predatori (l'impiego del pascolo razionale infatti consente di migliorare la difesa dei propri animali), con interessanti risultati anche economici. Interviene: Mariana Donnola, ingegnere zootecnico, esperta in pascolo e in allevamenti allo stato brado, in collaborazione Deafal (Delegazione Europea per l’Agricoltura Familiare di Asia, Africa e America Latina), una ONG che da anni opera nell’ambito dello Sviluppo Rurale e che si occupa di consulenza e formazione per migliorare la gestione dei prati stabili. Questa è una formazione dedicata agli allevatori e ai produttori caseari. La partecipazione è gratuita. ore 10:00 Stand Università di Scienze Gastronomiche, Piazza Spreitenbach – Bra Pane, burro, marmellata e... A colazione con Unisg degustazione Come iniziare nel migliore dei modi questa edizione di Cheese? Con una buona colazione raccontata dagli alumni, gli ex studenti dell'Università di Scienze Gastronomiche che, dopo il percorso di studi, sono diventati artigiani e produttori. E quindi pronti a una colazione speciale, in cui degustare e ascoltare storie e curiosità su: il pane del Forno Brisa di Bologna il burro e il latte dell’Azienda Agricola Nicoletta di Settimo Vittone (To) le marmellate le gelatine di Azienda Agricola Antea di Trana (To) i biscotti della pasticceria MAMU di Alessandria lo specialty coffee della torrefazione Santaromero di Torino le tisane biologiche di Wilden.Herbals di Milano.
  • 5. ore 10:00 – ore 15:00 Stand Università di Scienze Gastronomiche, Piazza Spreitenbach – Bra Personal Shopper nel mondo di Cheese visita guidata - degustazione Volete venire a Cheese, ma vi servono le dritte per visitare i migliori produttori presenti all'evento? Affidatevi ai nostri personal shopper in un tour itinerante per Bra, con partenza dallo stand dell'Università di Scienze Gastronomiche. Le vostre guide dei personal shopper sono gli studenti Unisg, che vi raccontano la storia e le curiosità su ogni prodotto (e produttore) che vedrete e assaggerete durante l’ora e mezza di tour. Fruizione Costo: 10€ (8€ soci Slow Food, studenti e alumni UNISG). Nei giorni dell’evento, prenotazione e pagamento direttamente allo stand. ore 10:00 – ore 15:00 – ore 17:00 Università di Scienze Gastronomiche, sede, Piazza Vittorio Emanuele II, 9 – Pollenzo Visita guidata all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo visita guidata In occasione di Cheese, l’Università di Scienze Gastronomiche a Pollenzo (a meno di 5 km da Bra) offre l’opportunità di conoscere l’offerta didattica e di condurre visite guidate interne al campus. L’Università è facilmente raggiungibile da Bra con il bus di linea n. 1 o tramite i bus navetta Cheese che collegano il centro di Bra con Pollenzo. Il punto di incontro per le visite è sotto l’arco di ingresso in Agenzia, in piazza Vittorio Emanuele 9, Pollenzo. Le visite durano un’ora circa e si svolgono in italiano e in inglese. ore 10:00 Piazza della Pizza, Le5Stagioni Cortile delle Scuole Maschili – Via Guglielmo Marconi 16 – Bra La bottega dei piccoli pizzaioli attività̀ di educazione - attività̀ educative per le scuole Un Laboratorio dedicato per piccoli panificatori, per far conoscere la magia della lenta lievitazione (con il lievito madre, appunto) unita a un cibo della nostra tradizione profumato, semplice ma gustoso... sua maestà la pizza! Mettiamo le mani in pasta e realizziamo una pizza perfetta, in cui non possono mancare tre ingredienti fondamentali e preziosi: la farina, la mozzarella, il pomodoro. Il Laboratorio si ripete tutti i giorni di Cheese, dalle 10 alle 11, ed è condotto da Federica Mignacca, la "nostra" pizzaiola anarchica. Gli appuntamenti del 15 e del 18 settembre sono riservati alle scuole. ore 10:00 Libreria del Gusto – Slow Food Editore, Via Audisio 5 – Bra Radio braontherocks live musica Tutti i giorni, nello spazio culturale di Via Audisio 5, Radio Braontherocks va in onda con un ricco programma di attività, dalle 10 del mattino a sera (o notte inoltrata). Il programma del 16 settembre: ore 10:00 Good Morning Cheese in diretta su Radio Braontherocks ore 16:00 Dj set cortile ore 19:00 Dj set Radiofujòt ore 21:00 Live JackBv
  • 6. ore 10:30 Palco Azio Citi, Piazza Caduti per la Libertà – Bra Premio Resistenza Casearia e inaugurazione ufficiale di Cheese Cheese, il più grande evento internazionale dedicato ai formaggi a latte crudo, torna a Bra dal 15 al 18 settembre 2023. Organizzata da Slow Food e Città di Bra – da sempre la casa della Chiocciola – con il supporto della Regione Piemonte, la quattordicesima edizione riunisce un popolo di pastori, casari, affinatori e appassionati intorno al claim Il sapore dei prati, per sottolineare come dal latte di animali alimentati al pascolo derivino i formaggi migliori, rispettosi dei territori, del benessere animale e della nostra salute.Siamo pronti a iniziare, come di consueto, sul palco di Piazza Caduti per la Libertà intitolato ad Azio Citi Intervengono: Francesco Lollobrigida, Ministro dell'agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte Gianni Fogliato, Sindaco di Bra Barbara Nappini, Presidente di Slow Food Italia Carlo Petrini, Fondatore di Slow Food Conduce: Carla Coccolo, Slow Food In occasione dell’inaugurazione saranno consegnati i Premi Resistenza Casearia a quelle donne e quegli uomini che incarnano i valori di Cheese e di Slow Food. Resistenza Casearia è un riconoscimento che Slow Food assegna, a ogni edizione di Cheese, a quei pastori e a quei casari artigiani che rifiutano le scorciatoie della modernità e che testardamente continuano a produrre formaggi e alimenti rispettando naturalità, tradizione, gusto. Anche se tutto ciò comporta fatiche, rischi, isolamento. Resistono, insomma. Resistono anche per noi, mantenendo vivi patrimoni straordinari, di saper fare, di paesaggi, di rapporto con gli animali. ore 10:30 Asilo S. Antonino Via Vittorio Emanuele II, 287 – Bra Cheese Bimbi attività di educazione I prati stabili non sono solo cose da grandi! Il programma di Cheese bimbi alla Scuola per l'infanzia Sant'Antonino si propone di avvicinare anche i bambini alla bellezza e biodiversità dei prati con tante attività a tema. Il 15 e il 16 settembre le porte dell'asilo sono aperte per tutti i bambini dai 3 agli 8 anni d'età che, partecipando alle diverse attività in programma possono scoprire cosa è un prato e perché è importante per le capre, per le api, per i formaggi... per tutti! Ecco i laboratori di Cheese Bimbi: Verde prato: gioco libero con i balocchi di legno delle Colline di Giuca a cura di Renato Priolo; Quando il formaggio non è solo rotondo per forma a cura di Renato Maunero e le sue capre; Piccoli apicoltori: un viaggio incantato nel regno delle api a cura di Alessandro Viglione; Ai bimbi fai sapere quanto è buono il cacio con le pere e non solo a cura di FruttaRey; PasticciAMO insieme a cura di Jessica Balocco. Le attività si svolgono il 15 e il 16 settembre dalle 10:30 alle 17:00. Pranzo e merenda sono inclusi nel costo di iscrizione.
  • 7. ore 10:30 – ore 15:00 Stand Masaf – Cortile delle Scuole Maschili Dall’azienda alla tavola: conosci il tuo miele? Avvicinamento all’assaggio dei mieli tramite test triangolare (ISO 4120 – Sensory analysis – Methodology – Triangle test). A. Savino, M.A. Brescia, G. Paci. Il test: ogni soggetto valuta tre campioni di miele di cui due sono uguali e uno è differente. La finalità è identificare il campione diverso. Il consumatore viene preso come referente e come strumento di misura per definire la qualità di un prodotto: il “consumer test” è un test utile per valutare la gradevolezza e la potenzialità di acquisto di prodotti con riconosciuta qualità. Lo scopo dell’analisi è di valutare il livello di "accettabilità” o "gradimento" di un miele o anche una sua caratteristica così come percepita dal consumatore. È prevista la successiva elaborazione statistica dei dati ottenuti, che fornirà delle informazioni utilizzabili ai fini conoscitivi della capacità, da parte dei consumatori, di distinguere la qualità dei mieli. Questa attività servirà a realizzare un sondaggio percettivo della capacità del pubblico, dei consumatori, di distinguere e riconoscere la qualità dei mieli comunemente presenti sul mercato. Questa attività è promossa da Masaf, Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste – Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari. ore 11:00 Stand Pastificio di Martino, Piazza XX Settembre – Bra La cacio e pepe in viaggio – Il valore del buono In cucina con slow food - attività di educazione - degustazione La cacio e pepe è uno dei piatti più celebri della cucina laziale e, come molti altri piatti della cucina laziale, è preparato con ingredienti poveri, facilmente reperibili e a lunga conservazione. Le sue radici sono contadine e pastorali, si tratta di un piatto povero, ma ricchissimo di gusto. Come realizzare una cacio e pepe a regola d'arte, facendo sì che l'acqua e le proteine del pecorino interagiscano fino a creare una perfetta combinazione chimica, fondamentale per ottenere una crema senza grumi? E come fare sì che i grani di pepe nero sprigionino tutto il loro aroma? E come trattare la pasta? In questo "In cucina con Slow Food" ce ne parla Antonio Labriola, cuoco itinerante dell'Alleanza Slow Food, docente presso scuole professionali e consulente nella ristorazione. A lui il compito di presentarci gli spaghetti cacio e pepe serviti nel canovaccio e accompagnati da un brodo di croste di formaggio. L'appuntamento è rivolto agli studenti delle scuole secondarie. Intervengono anche Di Martino e Acqua S. Bernardo, sostenitori del progetto. ore 11:00 Casa B., Piazza Roma 18 - Bra Carso: regno di pietra degustazione Un appuntamento organizzato in collaborazione con Trieste Green per immergersi nel Carso, un territorio geologicamente e culturalmente unico, puro e genuino. L’agricoltura eroica della comunità slovena d’Italia si prende cura del Carso da secoli, rispettando e preservando la sua vasta biodiversità. Scopriremo insieme ad Alice Noel Fabi, alumna Unisg, e a Robi Jakomin, esperto assaggiatore di vini, storie ed eccellenze uniche al mondo, nate e nutrite dalla roccia carsica. Vini autoctoni vinificati in tini di pietra, formaggio jamar affinato in una grotta naturale profonda 70 metri, salame di maiale allevato allo stato semibrado e stagionato in grotta. I Presìdi Slow Food: il
  • 8. pecorino di pecora carsolino-istriana, il miele di marasca, e l’olio extravergine d’oliva bianchera, menzione speciale nella guida extravergini Slow Food 2023! ore 11:00 Stand Trentino, Piazza Carlo Alberto Territori di vita: il Trentino a Cheese degustazione, approfondimento Il Trentino porta a Cheese la biodiversità lattiero casearia della regione, ben esemplificata dai Presìdi presenti sul territorio. Nello spazio del Trentino potete comprendere il suo ruolo fondamentale a tutela della biodiversità, della bellezza del paesaggio e per la conservazione dei “territori di vita”. Il programma del 15 settembre • ore 11:00 Inaugurazione dello spazio Trentino a Cheese Presentazione del programma dello spazio Slow Food Trentino a Cheese e delle pubblicazioni preparate per l’occasione. • ore 12:30 La cucina delle malghe del Trentino con i cuochi dell’Alleanza Le malghe sono diventate negli ultimi anni un luogo dove riscoprire l’ospitalità autentica e le tradizioni anche a tavola. I cuochi dell’Alleanza proporranno alcune ricette tipiche delle malghe del Trentino. Luigi Montibeller cucinerà i tradizionali “gnocchi di ricotta”, con la ricotta fresca dei malghesi del Lagorai • ore 14:00 Incontro con il produttore: Caseificio sociale degli Altipiani e del Vezzena Assaggio di Vezzena Presidio Slow Food con, in collegamento dal Caseificio, la Presidente Marisa Corradi che presenterà questo formaggio unico nel suo genere grazie alle essenze erbacee dell’altopiano e alla lunga stagionatura. Il latte proviene da malga Millegrobbe ed è lavorato a crudo nel piccolo caseificio di Lavarone • ore 16:00 Laboratorio di abbinamento: formaggio e birra Lorenzo Petrolli condurrà una degustazione di birra artigianale Impavida, prodotta ad Arco, sulla sponda nord del Lago di Garda, abbinata ai formaggi di malga delle Valli trentine • ore 17:00 Incontro con il produttore: il Caseificio Turnario di Pejo Riccardo Casanova, collegato online dal Caseificio Turnario di Peio, ci presenterà questa modalità di conferimento e trasformazione del latte un tempo molto diffusa nelle valli alpine ma oggi assolutamente rara. In assaggio il Casolet a latte crudo Presidio Slow Food, il formaggio di capra e il tradizionale nostrano Pegaes prodotti dal giovane casaro Daniele a Pejo • ore 18:00 I formaggi di alpeggio incontrano i Presìdi Slow Food del Trentino Vino/formaggi è un abbinamento in grado di tessere un racconto emozionante del nostro territorio. Enantio a piede franco Presidio Slow Food, le cui uve provengono da vigne secolari, e Vino Santo Trentino Presidio Slow Food, il vino con il più lungo appassimento al mondo, possono creare accostamenti in grado di valorizzare sia il vino che il formaggio. A Cura di Barbara Tavernaro e Tommaso Martini. ore 11:30 Il sapore dei prati, percorso sensoriale, Piazzetta Valfrè di Bonzo – Bra Il sapore dei prati... Con tutti i sensi! attività di educazione - attività educative per le scuole
  • 9. Grandi e piccini! Siete tutti invitati a scoprire Il Sapore dei prati, e a farlo con tutti i sensi! Cinque tappe in cui mettere alla prova olfatto, udito, vista, tatto e gusto e scoprire tutta la bontà, la bellezza e la vitalità di prati e pascoli alpini. E per comprendere a fondo l’ecosistema prato, il suo ruolo in termini di servizi ecosistemici, l’importanza che riveste per gli impollinatori, per gli uccelli e in generale per la biodiversità, e il suo valore in termini culturali e antropologici. Le tappe del percorso Olfatto. Cosa provi odorando le varie essenze erbacee e floreali? Che differenza c'è tra i diversi fieni prodotti in Italia e nel mondo? Sono tutti uguali? E i formaggi che ne derivano, che caratteristiche hanno? Udito. I prati suonano! Puoi scoprirlo ascoltando il canto degli uccelli e il ronzio degli impollinatori. Chi li sa riconoscere? Vista. Qui puoi vedere come sono fatti un suolo fertile e la relativa cotica erbosa. E confrontarlo con un suolo arido e impoverito tipico delle monocolture. E potrai anche comprendere come un prato stabile o un pascolo possano stoccare molta più CO2 di un terreno arido. Tatto. Il prato stabile non regala soltanto ottimo latte, ma anche le lane degli animali che vi pascolano e vivono. In questa postazione si potranno toccare, lavorare e modellare lane e altri materiali, come il feltro, e cimentarsi con la tintura e la cardatura... Ultimo, ma non ultimo il gusto! Il percorso termina con un’esperienza organolettica: cioè la degustazione di formaggi da prati stabili e acque aromatizzate con le essenze dei prati. Il percorso può essere fruito liberamente in qualsiasi momento e si rivolge a tutto il pubblico dell’evento: i diversi livelli di lettura a cui si presta consentono di accogliere adulti, famiglie e scolaresche. Per godere appieno del percorso, sono inoltre stati individuati appuntamenti con attività specifiche in alcune fasce orarie. Tutti gli appuntamenti durano un'ora. Il percorso per le scuole venerdì 15 settembre: 11:30, 13:00; lunedì 18 settembre: 10:00, 11:30, 13:00. Il percorso per le famiglie sabato 16 settembre: 11:30, 14:30, 17:30; domenica 17 settembre: 11:30, 14:30, 17:30. ore 11:30 Stand Regione Puglia, Cortile delle Scuole Maschili – Via Guglielmo Marconi 16 – Bra I sapori e le forme del latte di Puglia degustazione La Puglia ha molte anime, tutte diverse, ricche di biodiversità. Ogni territorio (dal Gargano alla Capitanata, dai Monti Dauni alla Murgia, dalla Val d’Itria fino alle coste salentine) ospita razze animali che con il tempo si sono perfettamente adattate al clima e alle risorse presenti. Questo patrimonio zootecnico trasforma quanto offerto dal pascolo su cui vive in alimenti tradizionali, semplici e al tempo stesso raffinati, deliziosi e genuini. È tornato il momento di riscoprire le incredibili forme del latte di Puglia! Il programma del 15 settembre – Il pascolo Tre laboratori dedicati al mondo degli animali e dei prodotti ricavati dal loro latte che riflette la ricchezza delle essenze foraggere della regione. • 11:30. Formaggi freschi e stagionati da animali allevati al pascolo. Presentiamo una selezione di formaggi pugliesi freschi (ad esempio la giuncata, la burrata, il primosale, la mozzarella, la ricotta) e stagionati (come il pallone di Gravina Presidio Slow Food, il caciocavallo podolico Presidio Slow Food, la manteca) lavorati in aziende i cui animali sono quotidianamente portati al pascolo.
  • 10. • 14:00. Tutti profumi del pascolo. Formaggi, ma anche salumi i cui profumi ricordano le essenze vegetali che gli animali hanno potuto catturare dal pascolo e trasformare in una delizia per il palato. Un focus sulla razza del suino nero pugliese. • 18:30. Fiori, mieli e formaggi Abbinamento di mieli e formaggi per scoprire l’affascinante viaggio che parte dai fiori per arrivare ai prodotti che ne restituiscono profumi ed essenze. Tutti i laboratori hanno un costo di 15€, 10€ per i soci Slow Food. Il ricavato sarà devoluto a progetti Slow Food quali gli Orti in Africa. È consigliabile riservare il proprio posto scrivendo a Luigia Ciuffreda: info@slowfoodpuglia.it, 347 5931080. Diversamente, verificate direttamente allo stand eventuali posti ancora disponibili. ore 11:30 Stand Umbria, Piazza Carlo Alberto - Bra Per fare un cacio ci vuole più di un fiore: l'Umbria dei formaggi degustazione Per fare un cacio ci vuole (più di) un fiore. L'Umbria dei formaggi si presenta. È questo il tema che esplorano gli eventi dell'Umbria a Cheese. Mostrando come la ricchezza dei formaggi derivi dalla biodiversità delle essenze foraggere, delle razze animali, dei latti. E ovviamente dai saperi di casari e pastori che li lavorano. Una quattro giorni per mettere alla prova i sensi, e per acquisire nuove consapevolezze. Il programma del 15 settembre • Per fare un cacio... ci vuole (più di) un fiore. L’Umbria dei formaggi si presenta: la vista. Laboratorio con degustazione sensoriale a cura delle aziende presenti nello spazio Umbria. Il focus del giorno è l’attivazione del senso della vista scoprendo tutte le sfumature di colore e la loro origine nei formaggi in degustazione. Ne parliamo in tre appuntamenti alle ore: ore 11:30 ore 17:30 ore 19.30 Per info e prenotazioni: Sergio Consigli 3669257459 ore 11:30 Stand eVISO, Piazza XX Settembre, Bra Emozioniamoci eventi dei partner - workshop - attività di educazione - attività educative per le scuole Emozioniamoci è un laboratorio didattico per i bambini, un breve viaggio alla scoperta delle proprie emozioni attraverso il contatto con la natura. Sotto la supervisione delle counselor Laura Boglione e Chiara Guarnero il laboratorio si svolge nello stand di eViso, dove un grande spazio ospiterà un vero prato realizzato dall’associazione Asproflor: il Giardino sensoriale eVISO. Il Giardino sarà il luogo dove i visitatori, a piedi nudi, potranno prendere parte a un percorso multisensoriale guidato dai counselor della scuola Formazione Gestalt Bodywork di Bra, o semplicemente misurare i propri sensi nel riconoscere piante, essenze e profumi della natura. Per tutta la durata della manifestazione sarà esposta un’arnia didattica come ulteriore elemento di connessione con il tema portante di Cheese 2023 e per sottolineare l’importanza di preservare gli insetti impollinatori, tra cui le api. ore 11:30 Stand Parmigiano Reggiano, Piazza XX Settembre - Bra
  • 11. La biodiversità del Parmigiano Reggiano: la vacca bianca modenese eventi dei partner - degustazione Un’esperienza multisensoriale tra storia, tradizioni e Presìdi Slow Food. I caseifici del Parmigiano Reggiano sono custodi di una tradizione antica e della sua pregiata biodiversità. Bologna, Parma, Reggio Emilia, Modena e Mantova sono le città che ospitano i 363 caseifici del Parmigiano Reggiano. Ci focalizziamo in questo incontro sul territorio modenese, con particolare riguardo per la zona di Carpi e le aree vicine. Gli esperti casari di questi luoghi raccontano la propria realtà produttiva guidandoci in una degustazione del prezioso formaggio prodotto dalla vacca bianca modenese, Presidio Slow Food. Il rapporto ideale tra grasso e proteine, la sua coagulazione rapida e resistente rendono questo latte particolarmente adatto a essere trasformato in Parmigiano Reggiano monorazza. La biodiversità e le essenze vegetali dei prati di montagna conferiscono al latte una varietà di aromi e sapori che caratterizzano fortemente l’identità del Parmigiano Reggiano di bianca. La degustazione è gratuita previa prenotazione presso lo stand. ore 11:30 Stand Luigi Bormioli, Piazza XX Settembre - Bra Luigi Bormioli: il Lusarein nel bicchiere eventi dei partner – degustazione Nel basso Piemonte, tra le splendide valli che fanno da corollario alla vicina Riviera Ligure, vi è la Val Borbera. Una perla nascosta che ospita l’antico vitigno della terza generazione dell’azienda Ezio Poggio. Tra un Timorasso fermo e uno spumante da uve in purezza, questa storica azienda vitivinicola ci guida nella degustazione del Lusarein Spumante. Questo millesimato del 2021 regala un profumo delicato, con sentore di agrumi, fiori bianchi e note minerali. Si sa che ogni vino ha il suo calice. Così, i mastri vetrai Bormioli Rocco selezionano il calice perfetto per apprezzare al meglio le caratteristiche fresche e minerali del Lusarein, esaltarne il sapore e consentirne il pieno apprezzamento. Perché non è fondamentale solo cosa si beve, ma anche come. L’appuntamento è gratuito previa prenotazione al seguente recapito email: Giacomo.Bertini@bormioliluigi.com ore 12:00 Slow Bar, Via Cavour 57 - Bra Un brindisi alla Terra Felix approfondimento - degustazione In una terra cementificata senza soluzione di continuità tra Napoli e Caserta, un’isola verde persiste grazie all’impegno di Legambiente e Slow Food Campania: il Casale del Teverolaccio. Protetto come bene culturale, intorno a esso si sviluppano campagne e prati per qualche decina di chilometri: sono quelli della Terra Felix, fertile e “biodiversa”. Ne parliamo con Francesco Pascale, coordinatore del progetto Teverolaccio Rural Hub, sorseggiando un aperitivo “slow” dedicato a questa terra e inaugurando così lo Slow Bar! I cocktail sono riservati alle socie e ai soci Slow Food a un prezzo di 5 euro. Le nuove socie e soci riceveranno un cocktail in omaggio (oltre alla borsa di Cheese in esclusiva). ore 12:00 Stand Regione Marche, Piazza Carlo Alberto – Bra
  • 12. Le Marche: plurale singolare approfondimento - degustazione Le Marche sono una regione stretta tra Appennini e Adriatico, tra monticazione e piccola pesca, con in mezzo le esperienze legate alle produzioni vinicole, brassicole, olivicole e non solo. Le differenti geografie si rispecchiano nelle sentite identità culturali delle comunità locali. Un fitto programma di eventi che mettono al centro il saper fare delle comunità marchigiane, presenti e future, nei luoghi. Eventi che ambiscono non solo a rendere le comunità maggiormente visibili al pubblico ma a dare loro ulteriore conferma della possibilità che hanno di innovare in maniera sostenibile, rigenerando territori e persone. Il programma del 15 settembre • ore 12:00 Benvenuti nelle Marche! Inaugurazione e presentazione dello spazio da parte di Slow Food Marche e brindisi con i produttori marchigiani presenti a Cheese 2023. Appuntamento a ingresso gratuito, fino a esaurimento dei posti disponibili • ore 17:00 Come nascono i pecorini affinati in una grotta di tufo del 1400 Presentazione e degustazione guidata a cura dell'azienda Le affinità gustative. Claudia Ridolfi, titolare dell’azienda, vi guida attraverso la storia della grotta rinascimentale di Mondavio, dei suoi formaggi riconosciuti Pat, delle tecniche di affinamento in orci e botti. Degustazione delle diverse tipologie di formaggi in abbinamento con Effigie - Bianchello del Metauro Doc - Tenute Urani - Fano. Appuntamento a ingresso gratuito, fino a esaurimento dei posti disponibili. Elena stories • ore 18:30 La birra artigianale e abbinamenti con i formaggi Presentazione e degustazione guidata a cura dell'azienda Sothis Birrificio Artigianale. Alessandro Dichiara, titolare dell’azienda ed Eros Scarafoni, titolare della Fattoria Fontegranne, vi fanno scoprire i segreti della birra artigianale (materie prime, stili e produzione) e vi guidano negli abbinamenti con i formaggi. Appuntamento a ingresso gratuito, fino a esaurimento dei posti disponibili. • ore 19:30 Aperitivo marchigiano: l’abbinamento di formaggi, confetture e birre delle Marche Momento conviviale di aperitivo e degustazione guidata dalle esperienze dei produttori. Appuntamento a ingresso gratuito, fino a esaurimento dei posti disponibili. ore 12:00 Stand Regione Abruzzo, Piazza Spreitenbach - Bra Latti, caci e monti d’Abruzzo approfondimento - degustazione L’Abruzzo tra riflessioni sulle prospettive per le aree rurali, degustazioni di preparazioni contadine, pani e prodotti dell’agricoltura regionale. Un lungo viaggio tra strade, montagne e tratturi che non può non prevedere un ampio spazio per i Presìdi Slow Food. Ecco tutto l’Abruzzo di Cheese. Il programma del 15 settembre • ore 12:00 – Conferenza Progetti in essere e prospettive future per lo sviluppo rurale in Abruzzo. Le aree rurali sono la grande ricchezza dell’Abruzzo. In questo incontro le istituzioni regionali presentano una valutazione dei progetti già avviati e illustrano le prospettive di sviluppo locali future. L’ingresso e la permanenza di giovani, l’estensione
  • 13. delle superfici gestite con metodi di produzione e di allevamento ecocompatibili, l’innovazione e la digitalizzazione delle aziende agricole come pure l’integrazione con altri settori economici e produttivi sono alcuni dei temi che saranno affrontati. Intervengono: Emanuele Imprudente, assessore all’Agricoltura Regione Abruzzo; Giuseppe Savini, presidente Arap Abruzzo; Antonio Morgante, direttore generale Arap Abruzzo; Paolo Federico, Presidente Gal Gran Sasso-Velino. Modera: Giorgio Davini, Slow Food Abruzzo aps • ore 13:30 – Degustazione Lo “sdijuno” abruzzese: i prati stabili degli Altipiani Maggiori A metà tra colazione e pranzo, lo “sdijuno” (letteralmente “spezza-digiuno”, esattamente come la parola inglese breakfast) è la pausa sostanziosa e corroborante che pastori e contadini abruzzesi usavano fare nelle lunghe mattinate di lavoro. C’è chi dice che sia il segreto della longevità. In questo incontro lo faremo con il pane di grani antichi abruzzesi e i prodotti caseari ottenuti da vacche allevate con metodi tradizionali allo stato semi-brado sugli altipiani abruzzesi. In abbinamento, vino Montonico del Presidio Slow Food e pane del Pastore. • ore 15:00 – Degustazione Il cacio morra: quando si condivideva quel che c'era Nella terra della transumanza, l'Abruzzo, vi è anche un’altra pastorizia, quella non transumante, prassi antica di riunire le poche capre e pecore possedute da ciascuna famiglia in "morre", ossia piccole greggi condotte in maniera “sociale” nelle vallate della Maiella e non sui ricchi pascoli di quota, destinati ai grossi proprietari armentizi. Il risultato era un formaggio misto, pecorino e caprino, per il consumo quotidiano dei piccoli allevatori. In abbinamento, vino Cerasuolo d’Abruzzo e pane di grano tenero Solina, Presidio Slow Food. Laura Stories • ore 17:00 – Degustazione The perfect match: cacio e peperone dolce di Altino Di color rosso vivo e dalla testa all’insù, il peperone dolce di Altino è uno degli elementi tipici dell’alimentazione rurale dell’Abruzzo. Questo Presidio Slow Food che cresce ai piedi della Maiella, dolce e aromatico, incontra alcuni dei formaggi più rappresentativi della regione in un abbinamento che stuzzica le papille gustative. Una sorta di gioco alla ricerca dei gusti e dei sapori che meglio si sposano con questa specialità, per riflettere su ciò che mangiamo. In abbinamento il Cerasuolo d’Abruzzo della Comunità Slow Food dei Vignaioli Teatini e il pane di grani antichi abruzzesi. • ore 18:00 – Conferenza e degustazione Qualità casearia: l'eredità di Gregorio Rotolo La pastorizia ha rappresentato nei secoli uno dei pochi, e non unici, elementi di ricchezza dell’Abruzzo nonché presidio e tutela delle aree interne. Negli anni dell’ode alla modernità, alcune figure sono stati veri e propri pionieri del rilancio culturale prima ed economico poi di quest’attività, contribuendo a restituirle la giusta dignità e valore. Uno di loro era Gregorio, gigante buono e rassicurante ma soprattutto pastore e casaro formidabile, storica presenza di Cheese, la cui eredità forte e gentile è oggi alla base di una nuova generazione di giovani produttori. In abbinamento ai suoi formaggi eccezionali, vino Montepulciano d’Abruzzo e pane del Pastore. • ore 19:00 – Degustazione To beer or not to beer: è possibile abbinare formaggio e birra? Lieviti naturali e fermentazioni artigianali sono due mondi solo apparentemente lontani. Non tutti sanno che prodotti così diversi nascondono un’origine comune, legata proprio alla presenza, in fase di produzione e trasformazione delle materie prime, di lieviti e batteri. Spesso sono microrganismi appartenenti alla stessa specie. In questo appuntamento, si incontrano con risultati davvero sorprendenti. Proporremo formaggi ottenuti con latti diversi (vaccino, ovino e caprino) in abbinamenti arditi con altrettante tipologie di birra artigianale. Tutto rigorosamente abruzzese! Le conferenze e le degustazioni durano circa 60 minuti e sono a cura di Slow Food Abruzzo. Tutte le
  • 14. degustazioni sono accompagnate dal pane a lievitazione naturale di grani antichi di Mercato del Pane. In abbinamento, i vini del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, della Comunità Slow Food dei Vignaioli Teatini e dell’azienda agricola Ciccone (Presidio Slow Food dell’uva Montonico), e gli amari di Scuppoz. Info ed eventuali prenotazioni: Giorgio Davini, +39 393 613 2492 L'Abruzzo è presente a Cheese grazie alla sinergia tra Regione, Assessorato all'Agricoltura, Arap, Gal Marsica, Gal Abruzzo Italico Alto Sangro, Gal Terre Pescaresi, Gal Terre d'Abruzzo, Gal Maiella Verde, Gal Gran Sasso Velino e Slow Food Abruzzo. ore 12:00 Stand Università di Scienze Gastronomiche, Piazza Spreitenbach - Bra C’è futuro per il turismo enogatronomico nei contesti rurali in Europa? approfondimento Partendo dai trend del turismo in Europa, la conferenza evidenzia le sfide e le opportunità del settore del turismo enogastronomico nello scenario contemporaneo. Mostriamo quali siano le competenze necessarie per gli operatori del settore, in particolare nei contesti rurali, per essere attori consapevoli del mercato. Durante l'incontro i docenti dell'Università di Scienze Gastronomiche presentano in anteprima gli strumenti di formazione, sviluppati nell’ambito del progetto Erasmus EUNE-CPTRA, rivolti agli operatori stessi. Per riservare un posto crivere a comunicazione@unisg.it Ingresso libero fino a esaurimento posti. ore 12:00 Piazza della Pizza - Le 5 stagioni, Cortile delle Scuole Maschili – Via Marconi - Bra Pizza e... Prospettive audaci, con Petra Antolini degustazione È un piatto simbolo dell’Italia, ormai diffuso in tutto il mondo, e dialoga alla perfezione con il mondo dei caci. Stiamo parlando della pizza, che torna a Cheese con la Piazza della Pizza, le farine di Agugiaro e Figna, e tante bravissime pizzaiole, tra cui Petra Antolini di Il Settimo Cielo di Verona. «Parola d’ordine per me è sicuramente il coraggio, quello di inventarmi un modo di fare pizza e di costruirmi una realtà a mia immagine e somiglianza, audace e piena di energia». Attraverso questa attività Agugiaro e Figna contribuisce a sostenere i progetti di Slow Food. ore 12:00 Stand Slow Food Coffee Coalition, Cortile delle scuole Maschili – Via Marconi - Bra Accorciare la filiera del caffè approfondimento - degustazione Tra i prodotti di consumo quotidiano, il caffè è quello che viene prodotto più distante. Quella del caffè è una delle filiere fondamentali nel mondo e, certamente, in Italia. Secondo i dati riportati dall’Istituto Espresso Italiano, la Filiera del Caffè Espresso in Italia vale circa 5 miliardi di euro con quasi 10.000 persone che lavorano in questo mercato. Quanti passaggi ci sono dal chicco alla tazzina? E come possiamo provare ad accorciare la filiera, per rendere il nostro caffè più buono, pulito e giusto? Accorciare la filiera è la missione che si è prefisso De' Longhi in collaborazione con la rete della Slow Food Coffee Coalition. Intervengono Zeno Adami, Global Brand Director De’ Longhi Tamara Veil, De' Longhi Group Sustainability Director Durante l'incontro sarà possibile assaggiare "Honduras", il nuovo caffè di De' Longhi in collaborazione con la comunità Slow Food Coffee Coalition "Las Capucas Sustainable Coffee Village".
  • 15. L'incontro è a partecipazione libera. Gli interessati sono invitati a presentarsi allo stand una decina di minuti prima dell'orario di inizio. ore 12:00 Confagricoltura Cuneo a Cheese Piazza Carlo Alberto Degustazione, approfondimento Confagricoltura Cuneo porta a Cheese le sue inziative. Programma del 15 settembre • ore 12:00, inaugurazione dello stand. A seguire, il dibattito Pastorizia nelle terre alte • ore 15:30, degustazione guidata. Il miele incontra i formaggi di capra • ore 16:30, degustazione guidata. Il miele incontra i formaggi di capra ore 12:30 Stand Regione Lazio, Cortile delle scuole Maschili - Bra Caci, ricette, cuochi e aziende del Lazio degustazione Lo spazio del Lazio a Cheese mette in campo il sapere di tante cuoche e cuochi dell'Alleanza Slow Food e i prodotti delle aziende laziali presenti all'evento. Impariamo a conoscere o ri-assaporiamo Presìdi storici come la marzolina, un piccolo formaggio che un tempo si produceva solo nel primo periodo di lattazione della c, apra, nel mese di marzo, appunto, da cui deriva il suo nome o il magnifico caciofiore della campagna romana, una sorta di antenato del Pecorino Romano realizzato immergendo nel latte crudo, intero, il caglio vegetale ottenuto dal fiore di carciofo o di cardo selvatico. E degustiamo, insieme, tante ricette che hanno contribuito alla definizione dell'identità gastronomica del territorio, dalla pasta alla amatriciana alla cacio e pepe. Il Lazio di Cheese vi aspetta! Il programma del 15 settembre • ore 12:30 La Regione Lazio a Cheese Inaugurazione spazio Lazio con saluti istituzionali Ministero, Regione Lazio, Arsial e Slow Food. Brindisi con gli aperitivi di JAS e degustazione dei formaggi Presìdi Slow Food del Lazio: marzolina di Benacquista, caciofiore della campagna romana di Baita del formaggio e Isola del formaggio, cacio di Genazzano di Luca D’Ottavi. A cura di Slow Food Lazio • ore 14:30 Natura in Campo: Tradizione e innovazione nei territori del Lazio. La rinascita di Amatrice passa anche per la pasta. Il break salato: crostini con ricotta di bufala e broccoletti di Anguillara con miso alla nocciola. L’amatriciana: mezzemaniche con pomodorino integrale, guanciale e pecorino romano Dop. Presentazione e degustazione dei prodotti delle aziende di Natura in Campo a cura della Regione Lazio con Etica Food • ore 16:30 Natura in Campo: prodotti antichi per processi moderni. La merenda di una volta: pane e confettura di arance e un pecorino di grotta; tozzetti e malvasia puntinata tardiva. Presentazione e degustazione dei prodotti delle aziende di Natura in Campo a cura della Regione Lazio con Etica Food. • ore 18:00 Dai pascoli delle terre del Patrimonio di San Pietro i formaggi prelibati della Tuscia. Degustazione guidata di formaggi prodotti con latte di pecora e di capra di Tenuta il
  • 16. Radichino e Cascine delle Pantane, accompagnati dalle composte della Tenuta il Melograno. A cura di Slow Food Lazio • ore 19:30 Raviolotti alla checca. Show cooking e degustazione di Domenico Massimini, Cuoco dell’Alleanza Slow Food del ristorante Salotto Belvedere a Bracciano, con i prodotti di Bio San Biagio e Distilleria Prete. A cura di Slow Food Lazio Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero e disponibili fino a esaurimento posti. Per prenotazioni rivolgersi al desk presente all’interno dell’Area della Regione Lazio. ore 13:00 Area Piemonte, Piazza Spreitenbach – Bra Il Piemonte a Cheese 2023 Approfondimento – degustazione La Regione Piemonte è presente in piazza Spreitenbach con l’Area Piemonte, allestita dall’Assessorato regionale all’Agricoltura e cibo in collaborazione con VisitPiemonte. Durante i giorni di fiera, lo spazio incontri è animato da un ricco programma di presentazioni e degustazioni con la partecipazione di produttori, consorzi di tutela, associazioni ed enti territoriali, le produzioni di qualità e i progetti di promozione dell’agroalimentare e dell’enogastronomia piemontese. Il programma del 15 settembre • ore 13:00-14:00 Inaugurazione Area Piemonte Regione Piemonte presenta e inaugura con un brindisi il suo spazio istituzionale a Cheese 2023: gli incontri sui temi della strategia per lo sviluppo sostenibile, le degustazioni a cura dell’Enoteca regionale di Acqui Terme e dei Consorzi dei prodotti di qualità, l’allestimento floreale a cura di Asproflor e lo spazio informativo e multimediale dedicato allo sviluppo rurale. • ore 14:00-15:00 Le esperienze e i prodotti dei Gruppi di Azione Locale di Puglia e Piemonte a confronto A cura di Regione Piemonte e Regione Puglia Il ruolo dei Gruppi di azione locale, finanziati dalle politiche di sviluppo rurale europee, è centrale per lo sviluppo di territori e imprese. Ne discutono il Gal Langhe Roero e il Gal Val d’Itria e alcuni produttori piemontesi e pugliesi. A concludere, degustazione con abbinamento di formaggi pugliesi e vini piemontesi. Intervengono: Marco Protopapa, Assessore Agricoltura Regione Piemonte, Antonio Cardone direttore GAL Valle d’Itria, aziende del settore zootecnico piemontesi e pugliesi. • ore 15:00-16:00 Il nuovo Sviluppo Rurale per la zootecnia sostenibile e il benessere animale A cura di Regione Piemonte. La programmazione dello sviluppo rurale 2023-2027 del Piemonte comprende numerosi interventi a favore della zootecnia, uno degli obiettivi caratterizzanti della nuova PAC, e un elemento di novità rispetto al ciclo precedente. La Regione Piemonte illustra i bandi e le opportunità per il benessere animale e per il miglioramento della qualità dell’aria, in relazione al Piano regionale che definisce nuovi obiettivi per gli allevamenti. Intervengono: Marco Protopapa, Assessore Agricoltura Regione Piemonte; Paolo Balocco, Autorità di Gestione del CSR 2023-2027 Regione Piemonte; Anna Valsania, Dirigente del Settore Programmazione e coordinamento dello sviluppo rurale; Gianfranco Latino, Dirigente del Settore Produzioni agrarie e zootecniche; Emanuele Parzanese, Settore Produzioni agrarie e zootecniche; Giorgio Marega, Direttore Coalvi, presenta il “bilancio di sostenibilità Coalvi 2022”; Monica Bassanino, Settore Produzioni agrarie e zootecniche.
  • 17. • ore 17:00-18:00 Un percorso formativo per gli amministratori sulle politiche del cibo A cura di Regione Piemonte. La Direzione regionale Agricoltura e cibo e Anci Piemonte propongono la prima edizione di un corso residenziale di formazione per amministratori dei Comuni piemontesi, realizzato in collaborazione con l’Università di Torino, sul tema delle politiche del cibo, che si svolgerà a Castagnole Lanze (At) dal 20 al 22 ottobre. Intervengono: Marco Protopapa, Assessore Agricoltura Regione Piemonte; Paolo Balocco, Autorità di Gestione del CSR 2023-2027 Regione Piemonte; Vittorio Bosser Peverelli, Tiziana Pia, Settore politiche del cibo Regione Piemonte; Calogero Mancuso, Vicepresidente Anci Piemonte; Egidio Dansero, Università di Torino • ore 18:00-19:00 A ogni formaggio la sua birra, a ogni birra il suo formaggio! Degustazione a cura di Regione Piemonte; Consorzio Birra origine Piemonte; Consorzio Alte terre DOP. Anche quando si parla di birra di qualità il Piemonte si rivela una delle principali realtà nazionali. Nel 2023 la “Birra del Piemonte” è entrata ufficialmente a far parte dell’elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali. Il Consorzio Birra Origine Piemonte (Bop) nasce nel 2019 ed è costituito da produttori agricoli accomunati dalla volontà di garantire un prodotto ottenuto da una filiera locale, con materie prime coltivate e trasformate sul territorio regionale. Nella degustazione vengono proposti possibili abbinamenti tra le birre prodotte dai soci del Consorzio e alcuni formaggi piemontesi a denominazione di origine protetta (Dop). L’evento è inoltre l’occasione per la consegna di un riconoscimento allo storico Birrificio BEBA di Villar Perosa (TO). Intervengono: Marco Protopapa, Assessore regionale Agricoltura e cibo; Consorzio origine birra Piemonte, Consorzio Alte terre DOP • ore 19.00-20.00 Alla scoperta dell’Erbaluce, vitigno dell’anno 2023 Degustazione a cura di Regione Piemonte ed Enoteca regionale di Acqui Terme. Il progetto regionale “Vitigno dell’anno” nasce dall’idea di raccontare e valorizzare i vitigni storici autoctoni del Piemonte, in qualità di ambasciatori del territorio insieme agli altri prodotti agroalimentari di qualità. Nel 2019 è stato il Dolcetto, nel 2020-2021 il Cortese, nel 2022 la Freisa, ora è l’anno dell’Erbaluce. Durante l’incontro raccontiamo le esperienze dei Consorzi dei produttori e le caratteristiche storiche e organolettiche del vino, per poi degustare una selezione di etichette a cura del sommelier dell’Enoteca regionale di Acqui terme. Intervengono: Marco Protopapa, Assessore regionale Agricoltura e cibo; Consorzio Erbaluce di Caluso, Consorzio Nebbioli Alto Piemonte. ore 13:00 IPS Velso Mucci - Aula 2, Via Craveri, 8 - Bra La Campania: terra di tradizioni, eccellenze gastronomiche e solidarietà degustazione - laboratorio del gusto I Mercati della Terra di Slow Food favoriscono le interconnessioni tra i piccoli produttori dei diversi territori agricoli della Campania dando vita a una vera e propria comunità di destino. Qui le esperienze singole si sommano e si amplificano, e questo è il caso delle Cooperativa Piccola Primavera di Castellamare di Stabia impegnata nel campo dei disturbi del comportamento alimentare. La loro è una storia di inclusione sociale. Tra i suoi progetti la Fattoria Zero: zero come il punto di partenza per le persone con disagio che si impegnano nella cura di sé e dei prodotti legati al territorio. Il progetto mira all'inserimento lavorativo in agricoltura, basandosi sulla produzione agricola e casearia – la cooperativa ha anche un piccolo allevamento di vacche da latte. In questo laboratorio, i prodotti della cooperativa sono trasformati da due osti di eccellenza: Domenico De Gregorio (Alleanza Slow Food dei cuochi), patron dell’osteria Lo Stuzzichino di Sant’Agata sui Due Golfi (Na), presenta uno dei suoi piatti più conosciuti sul territorio:
  • 18. pasta_e_patate.zero, la fortunata interpretazione a base dei profumi dei giardini sorrentini e del provolone del monaco Dop di Fattoria ZeroAnita Di Pietro dell'Antica Trattoria Di Pietro di Melito Irpino (Av), porta invece un piatto con fagioli del territorio e cicoria spontanea raccolta nei prati. In abbinamento ai vini della Banca del Vino. ore 13:00 Stand Parmigiano Reggiano, Piazza XX Settembre - Bra A tavola con Parmigiano Reggiano e Pastificio di Martino eventi dei partner - degustazione Parmigiano Reggiano e Pastificio Di Martino si uniscono in uno show cooking che esprime tutto il valore generato dall’unione del formaggio millenario DOP e la terza generazione di pastai della Famiglia Di Martino. In questo appuntamento sapienti mani culinarie offrono un abbinamento fenomenale che solo un piatto di pasta di Gragnano con il Parmigiano Reggiano può raggiungere. In accompagnamento le bollicine piemontesi del Consorzio Alta Langa. Questo appuntamento è dedicato alla stampa. ore 13:30 Stand Università di Scienze Gastronomiche, Piazza Spreitenbach - Bra Non solo formaggio... I dolci della storica azienda genovese Romanengo degustazione Tra un assaggio e un altro di formaggio, fermati allo stand dell'Università di Scienze Gastronomiche per scoprire il mondo di Romanengo, azienda centenaria nata nel 1780 e per degustare alcuni dei suoi dolci. Romanengo, socio sostenitore UNISG, è stata influenzata dalla posizione di Genova, tra il mare e le colline. In questo territorio si trova infatti una grande varietà di frutti, come il chinotto o l’arancia, e fiori edibili come la rosa e la viola, mentre i marinai hanno invece introdotto le spezie e le loro ricette. Da questo rapporto con la geografia e la storia nascono confetti, fondenti, pastiglie, cioccolatini, marmellate e dolci del confettiere. Ti aspetta una degustazione di dolci indimenticabile! ore 13:30 Stand QBA – Quality Beer Academy, Piazza XX Settembre - Bra La birra e la salsiccia di Bra eventi dei partner - degustazione Nel suo stand realizzato in piazza XX Settembre, QBA propone appuntamenti di Beer&Food pairing, mostrando come la birra sia l’accompagnamento perfetto per tanti formaggi e altri prodotti piemontesi. Vi proponiamo la birra e la salsiccia di Bra della macelleria Scaglia. Insieme agli esperti beer sommelier di QBA copriamo le birre più adatte ad accompagnare la salsiccia di Bra, un prodotto tradizionale della macelleria braidese ottenuta da carne magra di bovino viene unita a pancetta di suino macinata finemente, condita ed insaccata nel budello naturale. Si consuma fresca, cotta alla griglia, ma specialmente cruda. Nel suo stand QBA vi permette inoltre di conoscere ben 47 birre alla spina e altre ancora in bottiglia e lattina per andare a esplorare stili nuovi e birre particolari ma, soprattutto, abbinamenti sorprendenti con i migliori produttori e affinatori. In degustazione: accompagniamo la salsiccia di Bra con le birre: Hovel's Weiss Dunkel Kloster Scheyern Estrella Voll-Damm Norbertus Kardinal. In vendita online o presso lo stand.
  • 19. ore 14:00 IPS Velso Mucci - Aula 1, Via Craveri, 8 - Bra Dai prati ai formaggi: le Alpi, dall’Italia alla Francia degustazione - laboratorio del gusto Chi ha più formaggi? E chi ha i prodotti più buoni? Spesso, sul fronte caseario Italia e Francia sono in competizione. A Cheese 2023 vi proponiamo invece le specialità casearie dei due paesi in un percorso lungo l’arco alpino che separa i due paesi. Quali sono le caratteristiche dei pascoli e dei prati dall’una e dall’altra parte delle Alpi? Quali le analogie di grandi prodotti caseari prodotti da latti in grado di restituire un ricchissimo spettro di profumi e sapori? Possiamo vedere i prodotti caseari come un qualcosa di più, un alimento in grado mantenere viva l’economia montana permettendo un’azione di tutela ambientale e sociale delle Alpi? I formaggi In questo Laboratorio del Gusto assaggiamo tutta la biodiversità delle Alpi bleu de queyras, un formaggio a pasta erborinata prodotto con latte crudo vaccino, tassativamente di razza tarine e abondance, proveniente dagli alpeggi della zona del Queyras, nelle Hautes Alpestoma (un formaggio di forma quadrata irregolare conosciuto anche con il nome di sora) di pecora brigasca, razza ovina diffusa in Piemonte, Liguria e Provenza, con il cui latte si producono anche la ricotta e il brusil Persillé de Tigne, un cacio estremamente raro ai nostri giorni che si prepara prevalentemente con latte caprino intero. Il Bleu de Termignon, un formaggio di vacca prodotto artigianalmente nel cuore del parco naturale della Vanoise, in FranciaGli altri prodottiOttimi compagni per questi formaggi tutto accompagnato, i mieli di alta montagna alpina (Presidio Slow Food): millefiori e rododendro. In abbinamento i vermouth di Torino Consorzio del Vermouth di Torino. ore 14:00 Stand Regione Emilia Romagna – Slow Food Emilia Romagna, Piazza XX Settembre - Bra Emilia Romagna: Il Clima nel piatto, degustazioni e racconti approfondimento - degustazione Per questa edizione di Cheese, la Regione Emilia-Romagna e lo Slow Food regionale partecipano con uno spazio in comune e con l’obiettivo di sviluppare attività che mettano al centro i produttori e le comunità che sono state colpite da alluvione o frane che si sono verificati lo scorso mese di maggio. Il programma prevede inoltre un viaggio nella biodiversità dell'Emilia Romagna e le sue tante forme: dai formaggi a latte crudo provenienti da piccole realtà che hanno conservato antiche produzioni indissolubilmente legate ai propri territori, ai prodotti dei Presìdi e dell’Arca del Gusto ormai da tempo fiore all’occhiello dell’associazione con degustazioni ed abbinamenti inaspettati. Lo stand ospiterà produttori e prodotti dei Presìdi Slow Food (la pesca buco incavato, il raviggiolo, il sale di Cervia) che hanno subito danneggiamenti a seguito dell’alluvione di questa primavera e alcune iniziative di vendita solidale per raccolta fondi come le birre e i gelati di Giulio Rocci. Giulio Rocci miglior gelato gastronomico nel 2021 per il Gambero rosso, preparerà alcuni gelati caratterizzati dall'utilizzo integrale delle materie prime, utilizzando anche il vino dei vitigni romagnoli, per omaggiare i territori alluvionati, in collaborazione con Slow Food Emilia Romagna e l'associazione Tempi di recupero, sostenendo la campagna di Io bevo Romagnolo, a cui saranno destinati i fondi raccolti. Tutte le degustazioni del programma saranno abbinate ai vini della Romagna all’interno della campagna Io Bevo Romagnolo per sostenere le terre alluvionate, in collaborazione con l’associazione Tempi di Recupero. Il programma del 15 settembre
  • 20. • ore 14:00 Un Presidio Slow Food della Romagna - La pesca dal buco incavato. Dall’oblio alla speranza di nuova vita per questo frutto in via di estinzione. Un sicuro contributo alla biodiversità del territorio. • ore 16:00 Il Presidio Slow Food degli olivi secolari: le aziende della Romagna. Presentazione e degustazione degli extravergini da alberi centenari. • ore 17:30. Non solo Parmigiano Reggiano. La realtà dei formaggi a latte crudo in Emilia Romagna. Presentazione e degustazione di formaggi a latte crudo accompagnati da vini delle cantine che hanno subito danni dalle alluvioni del maggio 2023 (campagna “Io Bevo Romagnolo” in collaborazione con l’associazione Tempi di Recupero). • ore 19:00 Non dimentichiamo la Romagna. Slow Food Emilia Romagna invita tutti a non dimenticare la Romagna, le persone, le aziende, le comunità. Un momento per parlare dell'attuale situazione e del bisogno del vostro abbraccio e della vostra solidarietà. Aperitivo con i vini delle aziende danneggiate dall’alluvione e i Presìdi Slow Food. Gli appuntamenti sono gratuiti fino a esaurimento posti. Stories Cecilia o Laura? ore 14:00 Piazza della Pizza - Le 5 stagioni, Cortile delle Scuole Maschili – Via Marconi - Bra Pizza e... G-Local, con Francesca Gerbasio Degustazione È un piatto simbolo dell’Italia, ormai diffuso in tutto il mondo, e dialoga alla perfezione con il mondo dei caci. Stiamo parlando della pizza, che torna a Cheese con la Piazza della Pizza, le farine di Agugiaro e Figna, e tante bravissime pizzaiole, tra cui Francesca Gerbasio di La pietra azzurra di Vallo di Diano (Sa). «Per una buona pizza non devono mai mancare due ingredienti: la pazienza e il tempo. La pizza ha bisogno della tempistica necessaria per diventare un buon prodotto. E deve rispecchiare la personalità di chi la prepara, perché l’impasto è personale. A me piace fare delle pizze che rispecchino la mia personalità e il mio vissuto: infatti, sulle mie preparazioni non mancano mai ingredienti della tradizione cilentana e cerco di riportare anche i sapori della mia infanzia, attraverso le ricette che preparavano i miei nonni. La mia parola d’ordine è identità perché attraverso essa si concretizza un modo di fare pizza che non è sicuramente uguale a quello di nessun altro». ore 14:30 Auditorium BPER – Via Sarti Terre abbandonate e ricambio generazionale conferenza Il convegno “Terre abbandonate e ricambio generazionale. Dati e buone pratiche per una visione sistemica nazionale” è organizzato e promosso da Filiera Futura e dall’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, con il supporto di Fondazione CRC. L’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, in collaborazione con Filiera Futura, sta avviando uno studio nazionale sulla condizione attuale delle terre incolte e abbandonate e sulle modalità per rivalorizzarle – negli ultimi 25 anni, nel nostro Paese è sparito, secondo Coldiretti, circa il 28% delle terre coltivate – e metterle a disposizione dei giovani che vogliono lavorare in agricoltura. È necessario però partire dai dati e dalle esperienze già in corso. Occorre analizzare le superfici agricole abbandonate e incolte in Italia, individuare sistemi per mapparle e monitorarle, e in parallelo comprendere il fenomeno del ricambio generazionale in agricoltura e dei giovani che
  • 21. vogliono lavorare nel settore, ma hanno difficoltà a reperire terreni. Occorre inoltre capire come questi aspetti possano diventare un’opportunità per la rigenerazione dei territori delle aree marginali, per immaginare e costruire nuove offerte formative per le imprenditrici e gli imprenditori agricoli di domani. La conferenza sarà occasione per un confronto con diversi attori della filiera provenienti da tutta Italia, affinché si possano raccogliere istanze, buone pratiche e spunti di riflessione utili per lo studio in partenza, per fare rete e agire con un approccio sistemico a livello nazionale in grado di rispondere a questa ambiziosa sfida. Saluti Istituzionali • Barbara Nappini, Presidente Slow Food Italia • Francesco Cappello, Presidente Filiera Futura e Vicepresidente Fondazione CRC • Silvio Barbero, Presidente Comitato Scientifico Filiera Futura e Consigliere Delegato UNISG di Pollenzo • Marco Protopapa, Assessore all’agricoltura, cibo, caccia e pesca Regione Piemonte • Francesco Lollobrigida, Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (tbc) Modera Giuseppe Calabrese, docente e conduttore Linea Verde Rai Uno Sessione 1 – Parola agli enti e ai centri di ricerca • Prof.ssa Paola Migliorini, UNISG di Pollenzo • Maria Beatrice Mencacci, ISMEA – Banca delle Terre Agricole • CREA, Rete Rurale Nazionale *TBC • Marco Bussone, Presidente UNCEM Sessione 2 – Esperienze e voci dai territori • Matilde Casa, Rappresentante Associazione Fondiaria Cornalin • Armona Pistoletto, Presidente Associazione Let Eat Bi – Terre AbbanDonate • Francesco Simi, Presidente Associazione Versilia Verdelago – Il Giardino delle Farfalle lungo la Via delle Erbe e dei Fiori • Giuseppe Savino, Fondatore Vazzap hub rurale pugliese Conclusioni Carlo Petrini, Presidente UNISG di Pollenzo e fondatore di Slow Food ore 15:00 Casa della Biodiversità – Cortile delle scuole Maschili, Via Marconi - Bra Prati e pascoli, perché scompaiono e perché salvarli approfondimento - conferenza Da 60 anni a questa parte, in Italia e nel mondo, i prati stabili e i pascoli si stanno riducendo a ritmi preoccupanti. Una rarefazione che riguarda sia i prati di quota sia quelli di collina e di pianura: da un lato le montagne si sono spopolate, dall'altro monocolture e cemento hanno invaso le pianure.
  • 22. A Cheese 2023 lanciamo un grido di allarme, ma al tempo stesso ci attiviamo per salvare questi ecosistemi che custodiscono un patrimonio di biodiversità vegetale e animale e portiamo produttori di formaggi e mieli da prato stabile di tutta Italia. Discutiamo di come preservarli sia vantaggioso per l'ambiente, per il benessere degli animali, per la nostra salute, per le economie e le culture locali. E anche di come il farlo possa regalarci un po' di bellezza, di cui oggi abbiamo disperatamente bisogno. Intervengono: • Giampiero Lombardi, professore Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari Unito • Bruno Martin, senior researcher French National Institute for Agricolture, Food and Environment (INRAE) • Jim Levitt, direttore dell'International Land Conservation Network (ILCN) presso il Lincoln Institute • Mariana Donnola, allevatrice La Argentina; esperta di allevamento rigenerativo Deafal • Associazione nazionale produttori per l’Agricoltura Organica Rigenerativa • Consorzio Parmigiano Reggiano Con le testimonianze di: Ariele Muzzarelli, apicoltrice, Apes apicoltura, Associazione impollinatori metropolitani di Torino e progetto Fioraia; Davide Nicoli, produttore del Presidio Slow Food dell'Asiago stravecchio. Modera: Francesco Sottile, docente di Arboricoltura e coltivazioni arboree del DARCH Dipartimento di Architettura presso l'Università di Palermo, membro del board di Slow Food Internazionale, autore del libro Dalla parte della natura. Ore 15:00 Stand eVISO, Piazza XX Settembre - Bra Gruppo di esperienza sensoriale eventi dei partner - workshop Nel gruppo di esperienza sensoriale ogni partecipante potrà sperimentare il contatto con sé e con la propria energia sostenuto dalla terra e dai propri sensi. L'attività è guidata dai counselor della scuola Formazione Gestalt Bodywork di Bra. Nello stand, un grande spazio ospiterà un vero prato realizzato dall’associazione Asproflor: il Giardino sensoriale eVISO. Il Giardino sarà il luogo dove i visitatori, a piedi nudi, potranno prendere parte a un percorso multisensoriale guidato dai counselor della scuola Formazione Gestalt Bodywork di Bra, o semplicemente misurare i propri sensi nel riconoscere piante, essenze e profumi della natura. Per tutta la durata della manifestazione sarà esposta un’arnia didattica come ulteriore elemento di connessione con il tema portante di Cheese 2023 e per sottolineare l’importanza di preservare gli insetti impollinatori, tra cui le api. L'evento è a partecipazione libera e gratuita. ore 15:00 Jack, stories Stand Parmigiano Reggiano, Piazza XX Settembre - Bra In viaggio verso il Messico: Parmigiano Reggiano e tequila eventi dei partner - degustazione
  • 23. Il Parmigiano Reggiano incontra la tequila in un viaggio sensazionale oltre confine, alla scoperta di un abbinamento indimenticabile. A Cheese il Parmigiano Reggiano vuole tentare viaggi insoliti. Questa volta siamo diretti verso lo stato di Jalisco, in Messico. Qui, dalla fermentazione e distillazione dell’agave blu nasce un distillato con più di 300 miscele. Solitamente la tequila viene abbinata a vari piatti tipici della cucina del luogo. In questo caso invece il distillato messicano diventa l’accompagnamento perfetto per il re dei formaggi italiani. Non ti resta che fidarti e goderti questo viaggio sorprendente. La degustazione è gratuita previa prenotazione presso lo stand. ore 15:00 Stand QBA – Quality Beer Academy, Piazza XX Settembre - Bra La birra e il parmigiano reggiano eventi dei partner - degustazione Nel suo stand realizzato in piazza XX Settembre, QBA propone appuntamenti di Beer&Food pairing, mostrando come la birra sia l’accompagnamento perfetto per tanti formaggi e altri prodotti piemontesi. Vi proponiamo la birra e il Parmigiano Reggiano, il re dei formaggi italiani. Insieme agli esperti beer sommelier di QBA copriamo le birre più adatte ad accompagnare il Parmigiano Reggiano, un formaggio a pasta dura DOP della famiglia dei grana, prodotto con latte vaccino crudo, parzialmente scremato per affioramento, senza l'aggiunta di fermenti selezionati. Nel suo stand QBA vi permette inoltre di conoscere ben 47 birre alla spina e altre ancora in bottiglia e lattina per andare a esplorare stili nuovi e birre particolari ma, soprattutto, abbinamenti sorprendenti con i migliori produttori e affinatori. Quality Beer Academy è un progetto di divulgazione e promozione della cultura della birra, creato da Radeberger Gruppe Italia, per diffondere un consumo consapevole e informato. Dal 2015 è partner degli eventi Slow Food Italia, dei Master of Food e dell’Università di Pollenzo. ore 15:00 Slow Food Basilicata, Piazza XX Settembre - Bra Basilicata Coast to Coast approfondimento - degustazione La Basilicata è un luogo da scoprire “coast to coast”, come ci ha insegnato a dire Rocco Papaleo. Il suo territorio disegnato dalle valli, incastonato tra la Campania, la Calabria e la Puglia, la rende uno scrigno unico di biodiversità e i Presìdi Slow Food promossi durante questa edizione di Cheese, ne rappresentano il fiore all’occhiello. Vi invitiamo dunque a scoprire nelle quattro giornate di Bra questa Basilicata coast to coast nelle tante forme del latte lucane, presentate grazie allo straordinario apporto di Regione Basilicata, CREA, Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese, Parco del Vulture e GAL Percorsi. Il programma del 15 settembre – La biodiversità • ore 16:00. Inaugurazione dello spazio Slow Food Basilicata alla presenza degli Assessori regionali della Basilicata Galella e Latronico, dei rappresentanti istituzionali del Parco Appennino Lucano, CREA, Parco del Vulture, GAL Percorsi, della Presidente Slow Food Italia, Barbara Nappini e del Presidente Slow Food Basilicata Paride Leone. A seguire: degustazione di formaggi e pani lucani.
  • 24. • ore 17:00. La scuola del casaro. Laboratorio di produzione lattiero-casearia di formaggi a pasta filata in diretta con degustazione a cura del CREA. • ore 18:30. Biodiversità agroalimentare della Basilicata: conosciamo da vicino il prosciutto di Marsicovetere e il casieddu di Moliterno. Laboratorio con degustazione a cura del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese, con Marco De Lorenzo, Angela Ciliberti e Salvatore Ciociola • ore 19:30. Il piatto dei Presìdi lucani. Show cooking a cura dell’Alleanza Slow Food dei Cuochi della Basilicata. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito, fino a esaurimento dei posti disponibili. ore 15:00 Stand Università di Scienze Gastronomiche, Piazza Spreitenbach - Bra Reggio Emilia-Bergamo andata e ritorno. Il puro balsamico senza aceto e i formaggi Dop bergamaschi degustazione Vi è mai venuto in mente di abbinare i formaggi all'aceto? A Cheese accade anche questo! Da molti anni l’Acetaia San Giacomo di Novellara (Re) è tappa dei viaggi didattici dell’Università di Scienze Gastronomiche. Durante uno di questi, è nata l’idea di provare ad abbinare gli aceti con formaggi affinati in provincia di Bergamo, sulle sponde del lago d’Iseo da Colosio Formaggi & Latticini, affinatori da quattro generazioni che da sempre operano con l’intento di valorizzare i territori rurali e i piccoli produttori. La tradizione nell'affinamento sta proseguendo con lo studente Unisg Mattia. A lui il compito di presentare i formaggi, mentre Andrea Bezzecchi, mitico proprietario dell’acetaia, racconta il metodo ancestrale di produzione dell'aceto. Insieme, Mattia e Andrea propongono un abbinamento di cinque aceti – non solo il balsamico tradizionale di Reggio Emilia ma anche balsamici cotti o aceti di vino crudi – con cinque formaggi bergamaschi Dop della tradizione, con differenti tempistiche di produzione e stagionatura. Costo: 10€ (8€ soci Slow Food, studenti e alumni UNISG) Per riservare un posto scrivere a comunicazione@unisg.it Nei giorni dell’evento, prenotazione e pagamento direttamente allo stand. ore 15:00 Stand Slow Food Coffee Coalition, Cortile delle scuole Maschili – Via Marconi, 16 - Bra I metodi di estrazione alternativa: il caffè filtro workshop - degustazione Per creare il tuo caffè hai bisogno di tre ingredienti: il caffè, l’acqua e un filtro. Sul mercato esistono però innumerevoli opzioni tra cui scegliere, che influenzano il gusto, la sensazione al palato e l’esperienza finale. Nello spazio della Slow Food Coffee Coalition a Cheese te ne presentiamo alcuni, replicabili a casa tua. Il caffè filtro è uno dei metodi di preparazione del caffè più antichi e semplici. Rappresentando circa l’80% dei consumi mondiali, il caffè filtro è tuttora tra le bevande a base di caffè più diffuse, conosciute e bevute al mondo. Il caffè filtro è ottenuto per percolazione, tramite la filtrazione per gravità. Il sistema si basa sul principio di far gocciolare lentamente l’acqua calda attraverso uno strato di caffè macinato, posto in un filtro di carta. Percolando, l’acqua scioglie le sostanze idrosolubili contenute nella polvere del caffè, trasferendole nella bevanda. A guidarci nel mondo del caffè filtro kalita e kono è Erminia Nodari della torrefazione Critical Coffee e componente dell’Advisory Group della Slow Food Coffee
  • 25. Coalition. L'incontro è a partecipazione libera. Gli interessati sono invitati a presentarsi allo stand una decina di minuti prima dell'orario di inizio. ore 15:00 Sede Onaf, Via Rambaudi, 17 - Bra Produrre formaggi da pascolo: a che prezzo? approfondimento Produrre formaggi di pascolo è una magia che traduce in sé una passione smisurata per il proprio lavoro e le proprie radici. Dalle Alpi al Mediterraneo realtà diverse condividono un percorso comune. Alla magia del produrre formaggi da pascolo si affiancano sfide pratiche e giornaliere per i piccoli produttori e pastori: quanto costa realmente questa vita e questo lavoro? Seguiamo linee guida di “buone prassi” che spesso non sono pensate per noi: quanto incidono? cosa comporta la produzione di un formaggio naturale? Qual è la percezione del pubblico? Quanto aiuta nel sostegno di attività resilienti delle aree marginali? come possiamo coinvolgere le nuove generazioni, se la narrazione comune continua a essere quella di una “pastorizia eroica”? Quale futuro ci attende? Le piccole aziende agricole con caseificio si confrontano in una tavola rotonda aperta a tutti gli addetti ai lavori. Intervengono: • Giampaolo Gaiarin, Unipd • Licia Granello, giornalista, La Repubblica • Cristina Rainelli, Associazione Casare e Casari Modera: Alessandro Fantini, Ruminantia Evento a fruizione libera e gratuita. ore 15:00 Stand Masaf – Cortile delle Scuole Maschili Conosci il miele di qualità? Incontro – Approfondimento Introduzione sulla qualità del miele, presentazione del metodo organolettico, e assaggio guidato di mieli. A cura Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari, G. Paci e M.A. Brescia. • M.A. Brescia Esperta in Analisi Sensoriale dell’ICQRF presenterà un breve corso, esemplificativo, riguardante l’applicazione del metodo organolettico. • Stefania Carpino Direttore Ufficio PREF IV - Indirizzo e coordinamento della ricerca e dell'attività analitica dei laboratori dell'ICQRF, Presentazione delle attività antifrode dell’ICQRF sul miele. Questa attività è promossa da Masaf, Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste – Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari.
  • 26. ore 15:30 Stand Regione Liguria, Piazza Spreitenbach – Bra Sui monti della Liguria, tra pascoli, erbe, e contaminazioni col mare degustazione Simbolo della Liguria di Cheese è la vacca di razza cabannina, Presidio Slow Food. La cabannina è una razza bovina autoctona genovese. Il suo nome deriva dalla piana di Cabanne, nel Comune di Rezzoaglio, dove si sono conservati alcuni capi in purezza consentendo l’avvio del lavoro di recupero della razza. Ne ritroviamo i formaggi in molti appuntamenti di degustazione, dove non manca tutto il meglio del territorio ligure: dai vini alle erbe spontanee, dai frutti antichi ai frumenti teneri, dai prodotti dell’apicoltura agli amari. Inclusa anche qualche incursione sul mare, con la presenza delle mitiche acciughe liguri! Il programma del 15 settembre • ore 15:30 I formaggi stagionati della Val di Vara I formaggi stagionati della Val di Vara, da latte crudo di vacca cabannina, Presidio Slow Food, in abbinamento ai passiti del Levante Ligure: Lo Sciacchetrà delle Cinque Terre, Presidio Slow Food e il Ruzzese di Bonassola, Comunità Slow Food. Appuntamento a cura di Slow Food La Spezia Golfo Dei Poeti • ore 16:30 La pentola della strega La pentola della strega: conoscere le erbe spontanee. Francesca Margillo, esperta botanica, accompagna il pubblico alla scoperta delle erbe spontanee e dei fiori selvatici. Appuntamento a cura di Slow Food Albenga Finale Alassio • ore 17:30 La prescinseua protagonista della tradizione ligure Genova “Città del Formaggio 2023” propone la prescinsêua, il latticino di riferimento della produzione casearia del territorio: rappresentata in tutte le sue declinazioni, prodotte nelle valli del Genovesato, certificata dalla Camera di Commercio tra i Prodotti Genova Gourmet dal 2018. Oggi esiste anche la versione realizzata col latte di vacca di razza cabannina, Presidio Slow Food. Aperitivo in chiusura con finger food a base di prescinsêua. Appuntamento a cura di Regione Liguria – Cciaa – Onaf. ore 15:30 Stand Institut Agricole Régional, Via Principi di Piemonte – Bra Food & Science: divulgazioni e degustazioni scientifiche attività di educazione - approfondimento - degustazione L'introduzione del fattore innovazione è una strategia importante per valorizzare il sapere tradizionale e renderlo più attraente per i consumatori. L'Institut Agricole Régional, grazie al progetto Typicalp, ha voluto coniugare il rispetto delle tradizioni locali con l'utilizzo di tecniche all'avanguardia, per promuovere una produzione di qualità, sostenibile e competitiva. Il latte vaccino prodotto in Valle d'Aosta si rivela essere un alimento di eccezionale importanza, sia per il consumo diretto che come materia prima per la produzione di prodotti lattiero-caseari di alta qualità. Per comprendere appieno le sue straordinarie peculiarità, il latte è stato oggetto di approfondite analisi chimiche, microbiologiche e nutrizionali. Questo prezioso studio è stato condotto dal team di ricerca dell'Institut Agricole Régional, il quale ha concentrato la propria attenzione sulla caratterizzazione del latte proveniente dalle bovine di razza autoctona valdostana e sulla fontina Dop, una vera eccellenza della tradizione casearia di alta montagna. Grazie al progetto Interreg Italia- Svizzera Typicalp, i ricercatori dell'Unità valorizzazione delle produzioni animali e dell’Unità laboratori di analisi hanno dedicato, inoltre, i propri sforzi alla salvaguardia
  • 27. delle peculiarità della tradizione lattiero-casearia alpina, preservandone l'autenticità e il savoir- faire ma allo stesso tempo innovando produzione e processi. Attraverso un approccio sostenibile e innovativo, il team di ricerca è stato capace di valorizzare il latte di montagna e i suoi prodotti derivati, evidenziando l'alta qualità intrinseca e continuando a lavorare per migliorare i processi di produzione con l’obiettivo di rafforzare e incrementare la competitività delle micro, piccole e medie imprese coinvolte nella filiera lattiero-casearia. ore 16:00 IPS Velso Mucci - Aula 1, Via Craveri, 8 - Bra Dai prati ai formaggi: viaggio tra i caci del centro Italia degustazione - laboratorio del gusto Da sempre Cheese è l'occasione perfetta per esplorare le terre alte della nostra penisola degustando i prodotti che da queste traggono origine. In questa edizione vi proponiamo anche un viaggio nell'Appennino, sperimentando tutta la bontà e la ricchezza dei prati stabili marchigiani, abruzzesi, umbri e laziali. Scopriamo come da queste praterie di montagna e la loro diversità di specie botaniche e di associazioni vegetali legata all’antropizzazione esercitata da millenni e posta a base di un’economia pastorale con pochi altri esempi in Europa scaturiscano formaggi di grande pregio. Un esempio su tutti, in attesa di confermarvi tutti gli altri nomi previsti, è dato dal pecorino di Farindola, prodotto ancora oggi in quantità limitatissime in una ristretta area del versante orientale del massiccio del Gran Sasso, in gran parte all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. La sua peculiarità è data dal fatto che per produrlo si utilizza – caso unico in Italia – il caglio di maiale, che gli conferisce aroma e sapori particolari.In abbinamento i sidri dell'APAS "Associazione Pommelier e Assaggiatori di Sidro". ore 16:00 Stand Sigaro Toscano, Piazza XX Settembre - Bra Toscano, Vin Santo e caci toscani degustazione Il sigaro Toscanello ® Giallo e Vigneron presentano l’azienda Torre a Cona con Fonti e Lecceta Vin Santo del Chianti Doc Occhio di Pernice. Un’eccellenza nata dalla selezione delle migliori uve Sangiovese. I grappoli appassiscono in cassette fino a gennaio dopo la vendemmia; quindi si procede a una pigiatura soffice. In accompagnamento i formaggi del Podere delle Pianacce, specializzato nella lavorazione di salumi – tra cui il prosciutto bazzone, Presidio Slow Food –, formaggi a latte crudo e molto altro. Il Toscanello ® Giallo è l'incontro tra il tabacco Kentucky curato a fuoco e il gusto esotico della vaniglia. Degustazione riservata ai maggiori di 18 anni e soci del Club Amici del Toscano. Iscrizione gratuita sul posto. ore 16:00 Piazza della Pizza - Le 5 stagioni, Cortile delle Scuole Maschili – Via Marconi - Bra Pizza e... Il colore del cibo, con Federica Mignacca degustazione È un piatto simbolo dell’Italia, ormai diffuso in tutto il mondo, e dialoga alla perfezione con il mondo dei caci. Stiamo parlando della pizza, che torna a Cheese con la Piazza della Pizza, le farine di Agugiaro e Figna, e tante bravissime pizzaiole, tra cui la "pizzaiola anarchica" Federica Mignacca. «È difficile racchiudere in una parola l’essenza della pizza. La pizza muove mondi interi e nel mio
  • 28. caso ha mosso le mie viscere. Quando mi sono innamorata di questo mestiere mai avrei pensato di diventare Master Istruttore della Scuola Italiana Pizzaioli. Se dovessi descrivere il percorso professionale e formativo lo definirei variopinto ma altamente focalizzato. Quello che mi ha spinta da sempre verso tutto questo, in maniera quasi magnetica, come attratta da un polo di carica opposta alla mia è stata la consapevolezza che attraverso la pizza avrei potuto raccontare chi sono, cosa ho visto con occhi pieni e cosa ho imparato finora e trasferire questa meraviglia a chi come me ama la pizza e i suoi mille colori». ore 16:00 Banca del Vino – Piazza Vittorio Emanuele II, 13 - Pollenzo Toumin dal Mel, il formaggio delle donne degustazione - laboratorio del gusto Il toumin dal Mel (Presidio Slow Food) si produce nella zona di Frassino in Val Varaita, proprio ai piedi del Re di Pietra, il Monviso. Tramandato di madre in figlia per generazioni, il sapere legato alla produzione del tradizionale toumin dal Mel è custodito da pochissime famiglie, in particolare delle donne, che allevano poche vacche e ne trasformano il latte. Al naso i toumin ricordano il latte fresco, mentre quando sono maturi emergono note più complesse, di muschio e sottobosco. Il gusto è dolce, sempre di latte fresco e, con il passare dei giorni, diventa più intenso. Il formaggio Il toumin fresco e con qualche giorno di stagionatura Gepis Barbero, cuoco di casa a Slow Food, ti delizia con un piatto a base di toumin dal Mel. Il vino In abbinamento i grandi bianchi della cantina friulana Venica & Venica. ore 16:30 Palco di Piazza Caduti per la Libertà, Piazza Caduti per la Libertà - Bra Nella Granda on the road presentazione - eventi dei partner A Cheese Confartigianato presenta la nuova edizione 2023 della Guida dei “Creatori di Eccellenza”, intitolata “Nella Granda on the road”. Editata da Nino Aragno Editore. Pubblicata in lingua italiana e inglese, la prestigiosa pubblicazione racconta 12 itinerari in auto per la provincia di Cuneo. Un’occasione per mettere al centro l’importante settore dell’automotive che sta attraversando importanti transizioni tecnologiche e ambientali, ponendo l’accento anche sul centrale tema della sicurezza stradale. Nel volume sono inoltre presenti le eccellenze del comparto moda come sartorie, oreficerie, calzaturifici e accessori. Infine, il viaggio itinerante continua alla scoperta della grande tradizione della pasta, dai pastifici ai ristoranti artigiani. L’evento è impreziosito dalle “Esperienze musicali” a cura dell’Associazione Corale “I Polifonici del Marchesato” di Saluzzo. ore 16:30 Stand BBBell, Piazza XX Settembre - Bra Il mio Comune è digitale eventi dei partner - approfondimento La connettività, il cloud, le infrastrutture tecnologiche: tutti aspetti fondamentali per favorire la vera digitalizzazione nella pubblica amministrazione, e per rispondere ai bisogni reali della comunità, delle imprese e dei cittadini. A che punto siamo con il PNRR per il Digitale, il Comune e la cittadinanza? Intervengono: Loris Emanuel, sindaco Comune di Moiola e Presidente Unione Montana Valle Stura Oscar Fiore, vicesindaco Comune di Lagnasco Giorgio Proglio, amministratore
  • 29. Delegato tabUi APP Marco Perosino, sindaco Comune di Priocca Simone Bigotti, amministratore delegato BBBell Modera Daniela Scavino, giornalista “La Stampa” Degustazione finale del Panino Monfrà con presentazione dello Chef Domenico Sorrentino accompagnato da bollicine Cocchi. ore 16:30 Stand QBA – Quality Beer Academy, Piazza XX Settembre - Bra La birra e i formaggi da latteria di Branzi eventi dei partner - degustazione Nel suo stand realizzato in piazza XX Settembre, QBA propone appuntamenti di Beer&Food pairing, mostrando come la birra sia l’accompagnamento perfetto per tanti formaggi e altri prodotti piemontesi. Vi proponiamo la birra e i formaggi di latteria di Branzi. Insieme agli esperti beer sommelier di QBA copriamo le birre più adatte ad accompagnare i formaggi di latteria di Branzi. Latteria di Branzi 1953 raccoglie il latte da 70 piccole aziende agricole di montagna con il quale produce i grandi formaggi della tradizione bergamasca. Nel suo stand QBA vi permette inoltre di conoscere ben 47 birre alla spina e altre ancora in bottiglia e lattina per andare a esplorare stili nuovi e birre particolari ma, soprattutto, abbinamenti sorprendenti con i migliori produttori e affinatori. In degustazione: Agrì di Valtorta, Presidio Slow Food, con Inedit Damm Stracchino all'antica delle Valli Orobiche, Presidio Slow Food, con Gold Hell Kloster Scheyern Branzi FTP stagionatura 8/10 mesi con Averbode Storico Ribelle 2015/2017 con ST. Idesbald Triple. ore 16:30 Stand Slow Food Coffee Coalition, Cortile delle scuole Maschili – Via Marconi - Bra La filiera e il terroir del caffè approfondimento La produzione del caffè è il risultato del rapporto tra le condizioni ambientali locali e le cultivar di caffè che crescono in un determinato luogo. Le piante di caffè sviluppano caratteristiche fisico- chimiche e sensoriali originali che insieme alle tecniche agricole praticate dai coltivatori definiscono il terroir. Fattori ambientali dunque come altitudine, latitudine, clima, condizioni del suolo e pratiche agricole influenzano le colture e hanno importanza, prima ancora che per il consumatore finale, per i caficoltori e i torrefattori, che dovranno scegliere le varietà più adatte a un terroir specifico, e definire il profilo di tostatura più adatto. In questo incontro approfondiamo i temi della filiera e del terroir del caffè raccontati attraverso l'assaggio professionale. Guida l'assaggio Francesco Impallomeni di Nordic Roasting. ore 16:30 Movicentro, Piazza Caduti di Nassiriya - Bra Nel nostro piatto mostra - attività educative per famiglie - attività di educazione - attività educative per le scuole Da dove arriva il cibo che mangiamo? Che cosa contiene? Quali conseguenze produce su di noi e l’ambiente? La mostra “Nel nostro piatto” è un percorso interattivo e multimediale nel cibo, nel corpo umano, nell’alimentazione, nel suolo, nell’acqua, nella sostenibilità ambientale e nei cambiamenti climatici per capire, scegliere e controllare cosa mangiamo. Adatta anche alle scuole, la mostra prevede percorsi tematici dedicati agli insegnanti. Ideato e realizzato da Ecofficina, il percorso è un progetto della Regione Piemonte (Direzioni regionali Cultura e Agricoltura e cibo) e del Museo di Scienze Naturali. La mostra inaugura a Bra il 15 settembre alle 16:30.
  • 30. ore 17:00 Casa della Biodiversità, Via Guglielmo Marconi, 16 – Cortile delle scuole Maschili - Bra Allevamento intensivo: cambiare rotta si può approfondimento - conferenza Il modello di zootecnia intensivo che si è affermato negli ultimi decenni ha un costo ambientale, sociale, ma anche economico, insostenibile. Ma cambiare rotta rispetto al modello dell'allevamento intensivo si può e si deve. Il cambiamento è sempre più urgente: le normative europee si fanno più stringenti; i consumatori sono più attenti al rispetto dei diritti degli animali, alla salvaguardia dell’ambiente e alla propria salute; i prezzi delle materie prime per l’alimentazione degli animali e i costi energetici si impennano. Come si può impostare una transizione ambientale ed etica? E verso quale modello alternativo all'allevamento intensivo? Ne parliamo coinvolgendo alcuni esperti e portando interessanti esempi di buone pratiche adatte anche ad allevamenti di medie e grandi dimensioni. Tra gli esempi che portiamo, il progetto Stalla Etica® di Ruminantia, il modello di ecostalla senza cemento creata nel cuneese da una cooperativa sociale, il caso di un latte alimentare da prato stabile di montagna prodotto sulle Dolomiti da una grande cooperativa lattiero-casearia, e un modello di allevamento che mette al centro la salubrità e la fertilità del suolo e la sua relazione con il microbiota umano. Intervengono: • Sergio Capaldo, fondatore e Presidente de La Granda Srl, nata per valorizzare e rilanciare la Razza Bovina Piemontese (Presidio Slow Food) • Alessandro Fantini, veterinario e direttore di Ruminantia. L’appuntamento è gratuito e aperto a tutti gli interessati. Modera: Raffaella Ponzio, responsabile biodiversità Slow Food Italia. ore 17:00 IPS Velso Mucci - Aula 2, Via Craveri, 8 - Bra Pascoli d'Abruzzo degustazione - laboratorio del gusto La gastronomia abruzzese deve moltissimo alle sue tradizioni pastorali e al suo animale totem: la pecora, da cui si sono sempre ricavati latte, formaggi, carne. In questa degustazione vi portiamo tra i pascoli d'Abruzzo, raro esempio di grande estensione di praterie di montagna con una diversità di specie botaniche e di associazioni vegetali posta a base di un’economia pastorale con pochi altri esempi in Europa. A raccontarci i pascoli d'Abruzzo due ristoranti che della bellezza e della ricchezza della natura abruzzese si fanno ambasciatori con le proprie ricette. I piatti Zenobi, Osteria d'Italia, immersa nella campagna di Colonella racconta di una natura a chilometro zero, quella dell'orto officinale, dell'oliveto e del vigneto di proprietà. Alla vostra tavola Zenobi porta le pallotte cac' e ove, le mitiche polpette senza carne fatte con il pecorino e servite semplicemente fritte o fatte rinvenire nella salsa di pomodoro. Il bio agriturismo La porta dei parchi, Alleanza Slow Food dei cuochi, in località Fonte di Curzio (Anversa degli Abruzzi), si dedica a promuovere l'agricoltura biologica, la sostenibilità ambientale e il turismo rurale. In azienda producono in biologico carni e formaggi, tra cui diverse versioni di ricotta maritata (al ginepro, al cumino, al peperoncino...). A Cheese l'agriturismo porta un piatto a base di carne e formaggio ovini: carne essiccata di pecora, bruschetta con mortadella di pecora e robiola di pecora.
  • 31. ore 17:00 Stand Pastificio Di Martino, Piazza XX Settembre - Bra La cacio e pepe in viaggio – Il valore del buono in cucina con slow food - degustazione La cacio e pepe è uno dei piatti più celebri della cucina laziale e, come molti altri piatti della cucina laziale, è preparato con ingredienti poveri, facilmente reperibili e a lunga conservazione. Le sue radici sono contadine e pastorali, si tratta di un piatto povero, ma ricchissimo di gusto. Come realizzare una cacio e pepe a regola d'arte, facendo sì che l'acqua e le proteine del pecorino interagiscano fino a creare una perfetta combinazione chimica, fondamentale per ottenere una crema senza grumi? E come fare sì che i grani di pepe nero sprigionino tutto il loro aroma? E come trattare la pasta? In questo "In cucina con Slow Food" ce ne parla Antonio Labriola, cuoco itinerante dell'Alleanza Slow Food, docente presso scuole professionali e consulente nella ristorazione. Intervengono anche Di Martino e QBA – Quality Beer Academy. ore 17:00 Stand Sigaro Toscano, Piazza XX Settembre - Bra Toscano, Orange Wines e caci molisani Degustazione Il sigaro Toscano® Puccini e Vinum_Vini presentano l'incontro degli Orange wines. Juhfark Bott Frigyes dalla Slovacchia si confronta con Artan Balaj, Plithure Trevllazer, dall'Albania. Juhfark è una varietà di uva il cui nome in ungherese significa letteralmente “coda di pecora”. Il termine si riferisce alla forma allungata e cilindrica dei grappoli. L’uva è coltivata principalmente in Ungheria e nella confinante Slovacchia. Più tè che frutta, grande acidità, più cremoso che tannico e secco. Il Plithure Trevllazer è fatto con Shesh i Bardhe, vitigno autoctono albanese. La cantina di Artan Balaj ha sede nelle colline nell'entroterra di Valona, e ha realizzato la sua "tunnel winery" (la cantina è in una ex galleria militare), dove il vignaiolo ha in parte piantato e in parte recuperato vigneti di varietà principalmente autoctone, gestendoli con approccio naturalistico. Arbitrano questa competizione tra Orange, i formaggi molisani da animali al pascolo di Società Agricola Alba, specializzata nella produzione di ovicaprini naturali a latte crudo. Degustazione riservata ai maggiori di 18 anni e soci del Club Amici del Toscano. Iscrizione gratuita sul posto. ore 17:00 Stand Regione Sardegna, Piazza Spreitenbach - Bra In Sardegna: viaggio tra latti, caci, pascoli ed eccellenze approfondimento - degustazione In Sardegna, dove vivono un milione e mezzo di persone, vengono allevati circa tre milioni di pecore. Un numero di capi che garantisce il 70% del totale del latte ovino prodotto in Italia. Quando si parla di formaggi, pertanto, è praticamente impossibile non parlare di Sardegna, una terra che sa regalare produzioni artigianali e veri e propri gioielli di arte casearia. Ecco allora che vi proponiamo un viaggio avventuroso tra i fantastici caci della Sardegna, tra i quali ovviamente i Presìdi Slow Food Il programma del 15 settembre
  • 32. • 17:00-18:00. Degustazione. I formaggi Dop della Sardegna abbinati ai vini a Doc e Docg Regionali. A cura di LAORE Sardegna: Servizio Sviluppo delle filiere zootecniche e benessere animale, Massimiliano Venusti; Servizio Sviluppo rurale, Antonio Maria Costa • 18:30-19:30. Degustazione. Dai prati al mare. Il casizolu del Montiferru e l'olio extravergine dei Presìdi Slow Food incontrano il pane, la bottarga di Cabras e la Vernaccia di Oristano. A cura di Slow Food Sardegna. ore 18:00 Stand eVISO, Piazza XX Settembre - Bra Castelmagno e genepy eventi dei partner – degustazione Come si abbinano il Castelmagno e il Genepy, due eccellenze della Valle Grana, in provincia di Cuneo? Ne parliamo con Amedeo Giorgio, produttore di Castelmagno dell'azienda La Meiro. Tutti i giorni di Cheese eVISO organizza gli incontri La cultura con i sapori, degustazioni ragionate con i produttori per scoprire formaggi, vini e altre eccellenze gastronomiche del territorio piemontese. ore 18:00 Stand BBBell, Piazza XX Settembre - Bra Cocktail & Music con BBBell eventi dei partner – degustazione Selezione di Cocktail Cocchi accompagnati dal DJ Set di Luca Bernascone (Reparto Vinile). Sabato 16 settembre ospitiamo lo special guest Nicola Basile - Live Sax. Domenica 17 settembre ospitiamo la special guest Simona Mana – Violino elettrico. ore 18:00 Stand Parmigiano Reggiano, Piazza XX Settembre - Bra Aperitivo time: Parmigiano Reggiano e cocktail eventi dei partner - degustazione Il cocktail ideale per ogni stagionatura di Parmigiano Reggiano esiste! Il bartender Mirko Turconi presenta l'arte dell'aperitivo all'Italiana. Dirigendoci verso la fine dell’estate ci godiamo gli ultimi tramonti in un appuntamento che scandisce le giornate estive di ognuno di noi: l’aperitivo. Quello italiano è considerato un’arte, un rito le cui origini risalgono al Settecento tra le strade del capoluogo piemontese. Nato nella provincia di Milano e cresciuto a Ivrea, Mirko Turconi lavora dapprima in un locale sul lago di Viverone per poi accrescere la sua esperienza al bancone del Mag di Milano e infine al Lounge 37 di Torino. Tra il Piemonte e la Lombardia, la sua storia tra i miscelati nasce alle feste di paese eporediesi quando era bambino. Fa il suo esordio con un Negroni analcolico che ha aperto la strada allo sviluppo della sua personalità. Chi meglio di un cocktail designer come lui poteva selezionare la miscela perfetta per accompagnare uno dei formaggi a pasta dura più gustosi al mondo? ore 18:00 Stand QBA – Quality Beer Academy, Piazza XX Settembre - Bra La birra e i formaggi di Guffanti eventi dei partner - degustazione
  • 33. Nel suo stand realizzato in piazza XX Settembre, QBA propone appuntamenti di Beer&Food pairing, mostrando come la birra sia l’accompagnamento perfetto per tanti formaggi e altri prodotti piemontesi. Vi proponiamo la birra e i caci di Guffanti, storico "allevatore di formaggi" di Arona. Insieme agli esperti beer sommelier di QBA copriamo le birre più adatte ad accompagnare le proposte di Guffanti, che anche quest'anno torna a Cheese con le sue imperdibili selezioni casearie. Nel suo stand QBA vi permette inoltre di conoscere ben 47 birre alla spina e altre ancora in bottiglia e lattina per andare a esplorare stili nuovi e birre particolari ma, soprattutto, abbinamenti sorprendenti con i migliori produttori e affinatori. In degustazione Robiola di Roccaverano con Inedit Toma di Mergozzolo con Radeberger Fontina d'Alpeggio con Averbode Gorgonzola dolce con Geuze Boon. ore 18:00 Stand Università di Scienze Gastronomiche, Piazza Spreitenbach - Bra Aperitivo con i produttori: birre tedesche e robiole e tome di alpeggio degustazione Non perderti l’aperitivo a base di birra e formaggi condotto da due giovani ex studentesse dell'Università di Scienze Gastronomiche che ci fanno apprezzare l'abbinamento tra diverse birre di stile tedesco e robiole e tome di alpeggio. Il birrificio Mönchshof, partner strategico Unisg, nasce a Kulmbach nel 1349, dove addirittura è stata ritrovata un’anfora di birra risalente a 3000 anni fa. L’Azienda Agricola Nicoletta nasce agli inizi del Novecento con pochi capi di bestiame e poche forme consumate principalmente in famiglia, per poi continuare a crescere di generazione in generazione. Federica, responsabile commerciale Nord Ovest per Mönchshof e Alice, tornata a lavorare nell’azienda di famiglia, ci guidano in una divertente degustazione dove abbinano birre dai diversi stili tedeschi a tome e robiole d’alpeggio. ore 18:00 Stand Sigaro Toscano, Piazza XX Settembre - Bra Toscano, Gin Tonic e formaggi di bufala degustazione Il sigaro TOSCANELLO Bianco Raffinato e l’Antica Distilleria Bordiga 1888 presentano una selezione di Gin Tonic, preparati con la Tonica San Bernardo, accompagnati dai formaggi di Quattro Portoni. Gin Dry, Gin Rosa, Gin Smoke, Occitan Gin e Occitan Gin Biologico. Questa è la selezione di Gin Tonic proposte da Bordiga, la distilleria cuneese conosciuta e apprezzata per aver creato una sua ricetta originale di Vermouth di Torino, riscuotendo un successo immediato. In accompagnamento i formaggi del caseificio Quattro Portoni. Agricoltori dal 1960, specializzati e apprezzati per la loro produzione di formaggi stagionati e semi-stagionati di latte di bufala di alta qualità. Le bufale sono allevate al limitare del Parco naturale del Serio, dove vengono coltivati i foraggi necessari a nutrirle, così che possano crescere prospere e produrre latte sano. Nel Toscanello Bianco Raffinato l'innovazione delle punte addolcite del Toscanello Rosso Raffinato si estende al distillato italiano per eccellenza: la grappa. ore 18:00 Piazza della Pizza - Le 5 stagioni, Cortile delle Scuole Maschili – Via Marconi 16 - Bra Pizza e... Terra Terra: l’agricoltura biologica per la pizza della sostenibilità, con Giulia Vicini degustazione
  • 34. È un piatto simbolo dell’Italia, ormai diffuso in tutto il mondo, e dialoga alla perfezione con il mondo dei caci. Stiamo parlando della pizza, che torna a Cheese con la Piazza della Pizza, le farine di Agugiaro e Figna, e tante bravissime pizzaiole, tra cui Giulia Vicini di Giuly Pizza di Castelli Calepio (Bg). «Wendell Berry ha scritto: "Apprezza ciò che rimane della terra e incoraggia il suo rinnovamento, è la nostra speranza di sopravvivenza”. Se c’è un concetto che spiega bene ciò che provo a fare ogni giorno in pizzeria è proprio questo, preservare quanto di buono abbiamo, incentivando la durabilità delle risorse attraverso la ricerca di materie prime prodotte con attenzione verso l’ambiente e l’ecosistema. Ogni giorno compiamo l’atto rivoluzionario di voler preservare l’ambiente attraverso una coscienza attenta e riguardosa verso la natura. La mia pizza racconta di resistenza, di sostenibilità e di profondo cambiamento». ore 18:00 Stand Slow Food Coffee Coalition, Cortile delle scuole Maschili – Via Marconi, 16 - Bra Tostiamo il caffè insieme workshop La tostatura del caffè permette di ottenere sapori erbacei, acidi e secchi oppure morbidi, rotondi, corposi e agrodolci. Otticamente i chicchi di caffè tostato possono variare da marrone chiaro con superficie asciutta, a marrone scuro con superficie oleosa, fino a neri con aspetto grasso. Tradizionalmente, il livello di tostatura varia in base al colore, dal più leggero stile inglese e americano a quelli europei. È difficile stabilire il livello di tostatura adatto ad ogni tipo di caffè: la cosa migliore e più affascinante da fare è provare diversi stili e scegliere quello che si preferisce. In questo workshop ci esercitiamo insieme nella fine arte della tostatura, grazie alla guida di Origini caffè e Caffè 360. ore 18:00 Banca del Vino, Piazza Vittorio Emanuele II, 13 - Pollenzo Terroir: Parmigiano Reggiano e Barbaresco di diversi territori degustazione - laboratorio del gusto Il Parmigiano Reggiano, uno dei più grandi formaggi italiani e mondiali, viene prodotto in un ampio territorio a cavallo delle provincie di Parma, Modena, Reggio Emilia, Bologna e Mantova. Si produce sia in pianura sia in collina e si distingue sia per il territorio di appartenenza sia per la stagionatura che può arrivare anche a 10 anni. Il formaggio In questa degustazione quattro Parmigiano Reggiano di altrettanti territori vengono abbinati al più gentile dei grandi vini di Langa, il Barbaresco, famosissimo rosso che ha origine sulle colline di quattro comuni attorno ad Alba. Il vino Ve ne presentiamo le versioni delle cantine: Adriano Marco e Vittorio di San Rocco Seno d’Elvio Ada Nada di Treiso Albino Rocca di Barbaresco Piero Busso di Neive Pollenzo dista circa 6 chilometri da Bra. Nei giorni di Cheese la località sarà facilmente raggiungibile grazie al servizio di trasporti pubblici garantito dall'organizzazione. ore 18:30 Slow Bar, Via Cavour 57 - Bra Cocktail Time in Puglia: Maria la Passionaria, Puglia Colada e Martini Franca degustazione Ad animare lo Slow Bar con le sue creazioni è Michele Di Carlo, gustosofo, amico di Slow Food, bartender. Facendoci degustare i suoi cocktail ci spiegherà come essi siano nati per far bere alcol a