SlideShare a Scribd company logo
1 of 5
Download to read offline
Introduzione
Chiamati nei modi più svariati (dunnage bags, air bags, cuscini gonfiabili, sacchi gonfiabili, etc) sono uno strumento
importante per la salvaguardia delle merci durante la movimentazione e si adattano perfettamente a tutti i tipi di
carico. Il loro utilizzo è fondamentale per evitare che il materiale si muova all’interno del container, del vagone
ferroviario, del camion e della nave a causa delle sollecitazioni durante il trasporto. Gli air bags sono inseriti tra gli
spazi vuoti presenti all’interno dell’area carico e vengono gonfiati con aria compressa fino al riempimento totale di tali
spazi, stabilizzando i materiali circostanti.
I cuscini gonfiabili sono stati sviluppati all'inizio degli 1970: pratici, facili da maneggiare ed economici nascono per
garantire e stabilizzare le merci in ISO container. Essi sono posti negli spazi di stivaggio per assorbire carichi
dinamici durante il trasporto attraverso la compressione.
Il cuscino gonfiabile
#materiali
Costituito da tre componenti. Il primo componente è la camera d'aria interna (Inliner), responsabile della densità,
prodotta in polietilene coestruso (PE). Il secondo componente è il sacco esterno in uno o più strati di carta kraft
termo-accoppiati (senza utilizzo di colle), responsabile della forza di resistenza alla pressione. Il terzo componente è
la valvola in PET a chiusura automatica che garantisce un facile e comodo riempimento.
Carta Kraft: [dal s. f. ted. Kraft «forza»]. – Denominazione di una carta molto resistente, che presenta le fibre non
completamente disincrostate; fatta con cellulosa, ottenuta con il processo al solfato; la cellulosa presenta le fibre non
completamente disincrostate, dotate di ottime proprietà meccaniche, ma non perfettamente bianche o imbiancabili. Si
usa largamente per fabbricare sacchi (per cemento, per fertilizzanti, per zucchero ecc.) di largo impiego nel settore
del confezionamento, spec. per la produzione di sacchi, in quanto molto resistente alla trazione e allo strappo, e per
l’imballaggio di materiali che devono essere protetti dall’umidità. Il processo Kraft o di solfato: Il processo Kraft (noto
anche come processo al solfato) è un processo per estrarre chimicamente la cellulosa dal legno, da cui si ottiene la
cosiddetta "polpa di cellulosa". l processo Kraft viene effettuato in autoclavi di notevoli dimensioni in cui viene
alimentata NaOH, in una concentrazione pari a circa il 15-25% del peso secco del legno; la concentrazione della soda
è 40-60 g/l, con un pH> 10.
Altri parametri operativi sono:
• rapporto liquido cottura/legno: 2,5-4,5
• rapporto Na2S/(Na2S + NaOH): 0,3
• temperatura: 165-175 °C
• durata: 2-4 ore.
Al termine dell'operazione la massa è scaricata in un'altra autoclave più grande, detta diffusore, per procedere poi ai
separanodi, che fungono da setacci, e quindi ai filtri rotativi, che separano la pasta di cellulosa dal liscivio contenente
la lignina. Il riciclo di parte del liscivio filtrato consente un recupero di calore ed una maggiore impregnazione della
carica.
PE (film interno): il polietilene coestruso (PE) Possiede una degradabilità UV molto bassa, è un materiale solido
non tossico, insolubile e leggero. Non esistono indicazioni del fatto che possa costituire un rischio per l'ambiente. I
materiali vengono stampati con marchio riciclabile e antisoffocamento a norma internazionale. La coestrusione è una
variante della filmatura per estrusione. In questo caso 2 o più materiali plastici vengono estrusi contemporaneamente
da una testa di filmatura multipla, ottenendo un unico film. In genere la configurazione più usata è quella a tre strati in
cui il film centrale (chiamato cuore) costituisce la struttura portante del film, mentre i due film collaterali (chiamati
pelli) ne caratterizzano certe peculiarietà. Nel film di polipropilene biorientato la coestrusione a tre strati è stato il
processo che ha determinato il successo del film e la progressiva e inarrestabile sostituzione a scapito del cellofan. Nel
caso specifico il polipropilene biorientato coestruso è costituito da una parte centrale (cuore) di spessore maggiore
che ha le caratteristiche meccaniche richieste (in particolare carichi di rottura), le due parti esterne, chiamate pelli,
dell’ordine di 1-2 micron ciascuna, sono costituite da film termosaldante e permettono la saldatura del film e l’utilizzo
nelle moderne macchine confezionatrici. Il vantaggio della coestrusione è che il processo è economico, ed (entro certi
limiti), si possono mettere insieme diversi materiali per ottenere i vantaggi di ciascuno. I moderni coestrusori
possono oggi arrivare a 5-7 strati, ottenendo dei film molto complessi, e nel contempo ancora economici da produrre.
PET (valvola)*: Il polietilene tereftalato o polietilentereftalato (denominazioni commerciali: Zellamid 1400, Arnite,
Tecapet, Impet e Rynite, Ertalyte, Hostaphan, Melinex e Mylar films, e le fibre Dacron, Diolen, Tergal, Terital,
Terylene e Trevira), fa parte della famiglia dei poliesteri, è una resina termoplastica adatta al contatto alimentare. In
funzione dei processi produttivi e della storia termica può esistere in forma amorfa (trasparente) o semi-cristallina
(bianca e opaca). Viene utilizzato anche per le sue proprietà elettriche, resistenza chimica, prestazioni alle alte
temperature, autoestinguenza, rapidità di stampaggio. Viene indicato anche con le sigle PET, PETE, PETP o PET-P.
Il PET si decompone alla temperatura di 340°C, con formazione di acetaldeide e altri composti. Nonostante
contenga la parola "ftalati" nel nome, questi non sono usati nella sintesi del PET.
#misure
60x110 cm
30 cm (spessore al massimo del gonfiaggio)
#peso carta kraft
240gr (80gr x 3 fogli)
#peso valvola pet
102gr
#peso pe film interno
18gr
#peso totale
360 gr
Packaging
#materiali
Cartone ondulato a onda semplice a onda media: è costituito da due superfici di carta piane o tese distanziate tra
loro da una superficie ondulata tenute insieme tra loro mediante apposito collante.
#misure
70x38x10 cm
#peso
400gr
Pompetta elettrica
#materiali
PET * (vedi materiale valvola)
#misure
14,4x12,6x12,2 cm
#peso
290 gr
Lca: life cycle analisyis
1.Estrazione delle materie prime
2.Trattamento primario (termodinamica)
3.Trasporto /// aereo
4.Assemblaggio
5.Trasporto///treno
6.Utilizzo
7.Trasporto///camion
8.Riciclo
MATERIALE PESO CO2
CARTA KRAFT 240gr 0,002 Kg CO2 eq/m2
PET (102g valvola + 290g
pompetta elettrica)
392g
2,352 Co2 / Kg
PE 18g -----------------------------
CARTONE
(Packaging)
400g 0,0044 Kg CO2 eq/m2
TOTALE 1050g 2,358 kg
Calcolo Carta Kraft
170 : 1,9 = 0,240 (Kg) : x
x = 1,9 x 0,240 / 170
x = 0,002
Calcolo Cartone
170 : 1,9 = 0,4 (Kg) : x
x = 1,9 x 0,4 / 170
x = 0,0044
Calcolo PET
6 : 1 = 0,392 (Kg) : x
x = 6 x 0,392
x = 2,352 Co2 / Kg
#Aziende
o Magazzino “GONFIO”
Via Pisana, Firenze
o Produzione PET e PE
Ifap Via Mazzini 10, Palmanova (Udine)
o Assemblaggio pompetta elettrica
Intex Via Raffaele Sanzio, 19 MB (Italy)
o Produzione carta kraft e assemblaggio sacchi gonfiabili
Bates Cargo-Pak ApS
Via Carlo Martelli, 171
44100 Ravalle (Ferrara)
o Packaging
Scatolificio Silva – Via Arcugnano (VI)
#estrazione materia prima
o Carta e Cartone
Danimarca (informazione fornita da Bates Cargo-Pak ApS)
Calcolo emissioni trasporti
#trasporto aereo (abbiamo utilizzato il sito www.co2.myclimate.org)
Da Aalborg – Danimarca (Estrazione materia prima) a Bologna– Italia (Produzione Carta Kraft e assemblaggio)
CO2: 0.290 t
#trasporto treno (abbiamo utilizzato il sito www.calculator.carbonfootprint.com con l’ausilio di GoogleMaps)
Da Ifap (Palmanova – Italia) a Magazzino Gonfio (Firenze - Italia)
CO2: 0.02 t
Da Cargo Pak (Ferrara – Italia ) a Magazzino Gonfio (Firenze – Italia)
CO2: 0.01 t
Da Silva (Varese – Italia) a Magazzino Gonfio (Firenze – Italia)
CO2: 0.02 t
Da Intex (MB – Italia) a Magazzino Gonfio (Firenze – Italia)
CO2: 0.02 t
Conclusioni
Trasporti: 0,36 t
Prodotto: 2,358 kg
Totale: 362 kg CO2
	
  

More Related Content

Similar to Data & LCA: una ricerca su Gonfio

Plastica E Tecniche Di Produzione
Plastica E Tecniche Di ProduzionePlastica E Tecniche Di Produzione
Plastica E Tecniche Di Produzionematerieplastiche
 
Tecnologie di Devulcanizzazione per gli Elastomeri
Tecnologie di Devulcanizzazione per gli ElastomeriTecnologie di Devulcanizzazione per gli Elastomeri
Tecnologie di Devulcanizzazione per gli ElastomeriDiegoNardelli2
 
Guida ai Marchi Amici dell'Ambiente
Guida ai Marchi Amici dell'AmbienteGuida ai Marchi Amici dell'Ambiente
Guida ai Marchi Amici dell'AmbientePunto 3 Srl
 
Barbara Moretti, Akzo Nobel Sikkens
Barbara Moretti, Akzo Nobel SikkensBarbara Moretti, Akzo Nobel Sikkens
Barbara Moretti, Akzo Nobel Sikkensinfoprogetto
 
Nuove composizioni polimeriche termoplastiche
Nuove composizioni polimeriche termoplasticheNuove composizioni polimeriche termoplastiche
Nuove composizioni polimeriche termoplasticheToscana Open Research
 
Materiale termoplastico antiurto a base di polimeri di policondensazione e su...
Materiale termoplastico antiurto a base di polimeri di policondensazione e su...Materiale termoplastico antiurto a base di polimeri di policondensazione e su...
Materiale termoplastico antiurto a base di polimeri di policondensazione e su...Toscana Open Research
 
ThermoEco di Eurothex Hi-Performance - Sistema di riscaldamento e raffrescame...
ThermoEco di Eurothex Hi-Performance - Sistema di riscaldamento e raffrescame...ThermoEco di Eurothex Hi-Performance - Sistema di riscaldamento e raffrescame...
ThermoEco di Eurothex Hi-Performance - Sistema di riscaldamento e raffrescame...Eurothex - B2B S.r.l.
 
Un mondo di plastica.pptx
Un mondo di plastica.pptxUn mondo di plastica.pptx
Un mondo di plastica.pptxFabrizio Olati
 
Alberto Donelli Brescia 28 maggio
Alberto Donelli Brescia 28 maggioAlberto Donelli Brescia 28 maggio
Alberto Donelli Brescia 28 maggioChantal Ferrari
 
Isolamento termico con cellulosa in fiocchi (intercapedini, tetti e sottotetti)
Isolamento termico con cellulosa in fiocchi (intercapedini, tetti e sottotetti)Isolamento termico con cellulosa in fiocchi (intercapedini, tetti e sottotetti)
Isolamento termico con cellulosa in fiocchi (intercapedini, tetti e sottotetti)stefano basso
 
Isolamento termico pareti, tetti e sottotetti
Isolamento termico pareti, tetti e sottotettiIsolamento termico pareti, tetti e sottotetti
Isolamento termico pareti, tetti e sottotettistefano basso
 
WIDE 38 | Sai che succede quando stampi la plastica?
WIDE 38 | Sai che succede quando stampi la plastica?WIDE 38 | Sai che succede quando stampi la plastica?
WIDE 38 | Sai che succede quando stampi la plastica?Elena Panciera, PhD
 
Ecopneus acustica def1
Ecopneus acustica def1Ecopneus acustica def1
Ecopneus acustica def1infoprogetto
 
Calcestruzzo e impermeabilità: come aumentare la durabilità di strutture nuo...
Calcestruzzo e impermeabilità: come aumentare  la durabilità di strutture nuo...Calcestruzzo e impermeabilità: come aumentare  la durabilità di strutture nuo...
Calcestruzzo e impermeabilità: come aumentare la durabilità di strutture nuo...Servizi a rete
 
Calcestruzzo e impermeabilità: come aumentare la durabilità di strutture nuov...
Calcestruzzo e impermeabilità: come aumentare la durabilità di strutture nuov...Calcestruzzo e impermeabilità: come aumentare la durabilità di strutture nuov...
Calcestruzzo e impermeabilità: come aumentare la durabilità di strutture nuov...Servizi a rete
 

Similar to Data & LCA: una ricerca su Gonfio (20)

Plastica E Tecniche Di Produzione
Plastica E Tecniche Di ProduzionePlastica E Tecniche Di Produzione
Plastica E Tecniche Di Produzione
 
Ldb agroecologia2 netti_06
Ldb agroecologia2 netti_06Ldb agroecologia2 netti_06
Ldb agroecologia2 netti_06
 
Polistirene Espanso Sinterizzato (EPS)
Polistirene Espanso Sinterizzato (EPS)Polistirene Espanso Sinterizzato (EPS)
Polistirene Espanso Sinterizzato (EPS)
 
Tecnologie di Devulcanizzazione per gli Elastomeri
Tecnologie di Devulcanizzazione per gli ElastomeriTecnologie di Devulcanizzazione per gli Elastomeri
Tecnologie di Devulcanizzazione per gli Elastomeri
 
Guida ai Marchi Amici dell'Ambiente
Guida ai Marchi Amici dell'AmbienteGuida ai Marchi Amici dell'Ambiente
Guida ai Marchi Amici dell'Ambiente
 
Barbara Moretti, Akzo Nobel Sikkens
Barbara Moretti, Akzo Nobel SikkensBarbara Moretti, Akzo Nobel Sikkens
Barbara Moretti, Akzo Nobel Sikkens
 
Nuove composizioni polimeriche termoplastiche
Nuove composizioni polimeriche termoplasticheNuove composizioni polimeriche termoplastiche
Nuove composizioni polimeriche termoplastiche
 
Materiale termoplastico antiurto a base di polimeri di policondensazione e su...
Materiale termoplastico antiurto a base di polimeri di policondensazione e su...Materiale termoplastico antiurto a base di polimeri di policondensazione e su...
Materiale termoplastico antiurto a base di polimeri di policondensazione e su...
 
ThermoEco di Eurothex Hi-Performance - Sistema di riscaldamento e raffrescame...
ThermoEco di Eurothex Hi-Performance - Sistema di riscaldamento e raffrescame...ThermoEco di Eurothex Hi-Performance - Sistema di riscaldamento e raffrescame...
ThermoEco di Eurothex Hi-Performance - Sistema di riscaldamento e raffrescame...
 
NATURCAP
NATURCAPNATURCAP
NATURCAP
 
Un mondo di plastica.pptx
Un mondo di plastica.pptxUn mondo di plastica.pptx
Un mondo di plastica.pptx
 
Alberto Donelli Brescia 28 maggio
Alberto Donelli Brescia 28 maggioAlberto Donelli Brescia 28 maggio
Alberto Donelli Brescia 28 maggio
 
GIesseGI 2013 macchine & materiali s
GIesseGI 2013 macchine & materiali sGIesseGI 2013 macchine & materiali s
GIesseGI 2013 macchine & materiali s
 
Isolamento termico con cellulosa in fiocchi (intercapedini, tetti e sottotetti)
Isolamento termico con cellulosa in fiocchi (intercapedini, tetti e sottotetti)Isolamento termico con cellulosa in fiocchi (intercapedini, tetti e sottotetti)
Isolamento termico con cellulosa in fiocchi (intercapedini, tetti e sottotetti)
 
Isolamento termico pareti, tetti e sottotetti
Isolamento termico pareti, tetti e sottotettiIsolamento termico pareti, tetti e sottotetti
Isolamento termico pareti, tetti e sottotetti
 
WIDE 38 | Sai che succede quando stampi la plastica?
WIDE 38 | Sai che succede quando stampi la plastica?WIDE 38 | Sai che succede quando stampi la plastica?
WIDE 38 | Sai che succede quando stampi la plastica?
 
Bioplastica
BioplasticaBioplastica
Bioplastica
 
Ecopneus acustica def1
Ecopneus acustica def1Ecopneus acustica def1
Ecopneus acustica def1
 
Calcestruzzo e impermeabilità: come aumentare la durabilità di strutture nuo...
Calcestruzzo e impermeabilità: come aumentare  la durabilità di strutture nuo...Calcestruzzo e impermeabilità: come aumentare  la durabilità di strutture nuo...
Calcestruzzo e impermeabilità: come aumentare la durabilità di strutture nuo...
 
Calcestruzzo e impermeabilità: come aumentare la durabilità di strutture nuov...
Calcestruzzo e impermeabilità: come aumentare la durabilità di strutture nuov...Calcestruzzo e impermeabilità: come aumentare la durabilità di strutture nuov...
Calcestruzzo e impermeabilità: come aumentare la durabilità di strutture nuov...
 

More from Nasmia Mallah

More from Nasmia Mallah (15)

Lca gonfio schema
Lca gonfio schemaLca gonfio schema
Lca gonfio schema
 
HEART RATE ANALYSIS
HEART RATE ANALYSISHEART RATE ANALYSIS
HEART RATE ANALYSIS
 
RAPID ETHNOGRAPHY
RAPID ETHNOGRAPHY RAPID ETHNOGRAPHY
RAPID ETHNOGRAPHY
 
Concept unione
Concept unioneConcept unione
Concept unione
 
CONCEPT RUMORE
CONCEPT RUMORECONCEPT RUMORE
CONCEPT RUMORE
 
CONCEPT RESEARCH
CONCEPT RESEARCHCONCEPT RESEARCH
CONCEPT RESEARCH
 
FLOWCHART OF A TOBACCO CASE
FLOWCHART OF A TOBACCO CASEFLOWCHART OF A TOBACCO CASE
FLOWCHART OF A TOBACCO CASE
 
FLOWCHART OF A TOBACCO CASE
FLOWCHART OF A TOBACCO CASEFLOWCHART OF A TOBACCO CASE
FLOWCHART OF A TOBACCO CASE
 
Strategie Ecodesign - Ear Applugs
Strategie Ecodesign - Ear ApplugsStrategie Ecodesign - Ear Applugs
Strategie Ecodesign - Ear Applugs
 
Edaw Eco
Edaw EcoEdaw Eco
Edaw Eco
 
LED CONCEPT
LED CONCEPTLED CONCEPT
LED CONCEPT
 
CONCEPT LED
CONCEPT LEDCONCEPT LED
CONCEPT LED
 
ECO DESIGN STRATEGIES
ECO DESIGN STRATEGIESECO DESIGN STRATEGIES
ECO DESIGN STRATEGIES
 
ECO DESIGN STRATEGIES
ECO DESIGN STRATEGIESECO DESIGN STRATEGIES
ECO DESIGN STRATEGIES
 
Alarm Clock Research
Alarm Clock Research Alarm Clock Research
Alarm Clock Research
 

Data & LCA: una ricerca su Gonfio

  • 1. Introduzione Chiamati nei modi più svariati (dunnage bags, air bags, cuscini gonfiabili, sacchi gonfiabili, etc) sono uno strumento importante per la salvaguardia delle merci durante la movimentazione e si adattano perfettamente a tutti i tipi di carico. Il loro utilizzo è fondamentale per evitare che il materiale si muova all’interno del container, del vagone ferroviario, del camion e della nave a causa delle sollecitazioni durante il trasporto. Gli air bags sono inseriti tra gli spazi vuoti presenti all’interno dell’area carico e vengono gonfiati con aria compressa fino al riempimento totale di tali spazi, stabilizzando i materiali circostanti. I cuscini gonfiabili sono stati sviluppati all'inizio degli 1970: pratici, facili da maneggiare ed economici nascono per garantire e stabilizzare le merci in ISO container. Essi sono posti negli spazi di stivaggio per assorbire carichi dinamici durante il trasporto attraverso la compressione. Il cuscino gonfiabile #materiali Costituito da tre componenti. Il primo componente è la camera d'aria interna (Inliner), responsabile della densità, prodotta in polietilene coestruso (PE). Il secondo componente è il sacco esterno in uno o più strati di carta kraft termo-accoppiati (senza utilizzo di colle), responsabile della forza di resistenza alla pressione. Il terzo componente è la valvola in PET a chiusura automatica che garantisce un facile e comodo riempimento. Carta Kraft: [dal s. f. ted. Kraft «forza»]. – Denominazione di una carta molto resistente, che presenta le fibre non completamente disincrostate; fatta con cellulosa, ottenuta con il processo al solfato; la cellulosa presenta le fibre non completamente disincrostate, dotate di ottime proprietà meccaniche, ma non perfettamente bianche o imbiancabili. Si usa largamente per fabbricare sacchi (per cemento, per fertilizzanti, per zucchero ecc.) di largo impiego nel settore del confezionamento, spec. per la produzione di sacchi, in quanto molto resistente alla trazione e allo strappo, e per l’imballaggio di materiali che devono essere protetti dall’umidità. Il processo Kraft o di solfato: Il processo Kraft (noto anche come processo al solfato) è un processo per estrarre chimicamente la cellulosa dal legno, da cui si ottiene la cosiddetta "polpa di cellulosa". l processo Kraft viene effettuato in autoclavi di notevoli dimensioni in cui viene alimentata NaOH, in una concentrazione pari a circa il 15-25% del peso secco del legno; la concentrazione della soda è 40-60 g/l, con un pH> 10. Altri parametri operativi sono: • rapporto liquido cottura/legno: 2,5-4,5 • rapporto Na2S/(Na2S + NaOH): 0,3 • temperatura: 165-175 °C • durata: 2-4 ore. Al termine dell'operazione la massa è scaricata in un'altra autoclave più grande, detta diffusore, per procedere poi ai separanodi, che fungono da setacci, e quindi ai filtri rotativi, che separano la pasta di cellulosa dal liscivio contenente la lignina. Il riciclo di parte del liscivio filtrato consente un recupero di calore ed una maggiore impregnazione della carica. PE (film interno): il polietilene coestruso (PE) Possiede una degradabilità UV molto bassa, è un materiale solido non tossico, insolubile e leggero. Non esistono indicazioni del fatto che possa costituire un rischio per l'ambiente. I materiali vengono stampati con marchio riciclabile e antisoffocamento a norma internazionale. La coestrusione è una variante della filmatura per estrusione. In questo caso 2 o più materiali plastici vengono estrusi contemporaneamente da una testa di filmatura multipla, ottenendo un unico film. In genere la configurazione più usata è quella a tre strati in cui il film centrale (chiamato cuore) costituisce la struttura portante del film, mentre i due film collaterali (chiamati pelli) ne caratterizzano certe peculiarietà. Nel film di polipropilene biorientato la coestrusione a tre strati è stato il processo che ha determinato il successo del film e la progressiva e inarrestabile sostituzione a scapito del cellofan. Nel
  • 2. caso specifico il polipropilene biorientato coestruso è costituito da una parte centrale (cuore) di spessore maggiore che ha le caratteristiche meccaniche richieste (in particolare carichi di rottura), le due parti esterne, chiamate pelli, dell’ordine di 1-2 micron ciascuna, sono costituite da film termosaldante e permettono la saldatura del film e l’utilizzo nelle moderne macchine confezionatrici. Il vantaggio della coestrusione è che il processo è economico, ed (entro certi limiti), si possono mettere insieme diversi materiali per ottenere i vantaggi di ciascuno. I moderni coestrusori possono oggi arrivare a 5-7 strati, ottenendo dei film molto complessi, e nel contempo ancora economici da produrre. PET (valvola)*: Il polietilene tereftalato o polietilentereftalato (denominazioni commerciali: Zellamid 1400, Arnite, Tecapet, Impet e Rynite, Ertalyte, Hostaphan, Melinex e Mylar films, e le fibre Dacron, Diolen, Tergal, Terital, Terylene e Trevira), fa parte della famiglia dei poliesteri, è una resina termoplastica adatta al contatto alimentare. In funzione dei processi produttivi e della storia termica può esistere in forma amorfa (trasparente) o semi-cristallina (bianca e opaca). Viene utilizzato anche per le sue proprietà elettriche, resistenza chimica, prestazioni alle alte temperature, autoestinguenza, rapidità di stampaggio. Viene indicato anche con le sigle PET, PETE, PETP o PET-P. Il PET si decompone alla temperatura di 340°C, con formazione di acetaldeide e altri composti. Nonostante contenga la parola "ftalati" nel nome, questi non sono usati nella sintesi del PET. #misure 60x110 cm 30 cm (spessore al massimo del gonfiaggio) #peso carta kraft 240gr (80gr x 3 fogli) #peso valvola pet 102gr #peso pe film interno 18gr #peso totale 360 gr Packaging #materiali Cartone ondulato a onda semplice a onda media: è costituito da due superfici di carta piane o tese distanziate tra loro da una superficie ondulata tenute insieme tra loro mediante apposito collante. #misure 70x38x10 cm #peso 400gr Pompetta elettrica #materiali PET * (vedi materiale valvola) #misure 14,4x12,6x12,2 cm #peso 290 gr
  • 3. Lca: life cycle analisyis 1.Estrazione delle materie prime 2.Trattamento primario (termodinamica) 3.Trasporto /// aereo 4.Assemblaggio 5.Trasporto///treno 6.Utilizzo 7.Trasporto///camion 8.Riciclo MATERIALE PESO CO2 CARTA KRAFT 240gr 0,002 Kg CO2 eq/m2 PET (102g valvola + 290g pompetta elettrica) 392g 2,352 Co2 / Kg PE 18g ----------------------------- CARTONE (Packaging) 400g 0,0044 Kg CO2 eq/m2 TOTALE 1050g 2,358 kg Calcolo Carta Kraft 170 : 1,9 = 0,240 (Kg) : x x = 1,9 x 0,240 / 170 x = 0,002 Calcolo Cartone 170 : 1,9 = 0,4 (Kg) : x x = 1,9 x 0,4 / 170 x = 0,0044
  • 4. Calcolo PET 6 : 1 = 0,392 (Kg) : x x = 6 x 0,392 x = 2,352 Co2 / Kg #Aziende o Magazzino “GONFIO” Via Pisana, Firenze o Produzione PET e PE Ifap Via Mazzini 10, Palmanova (Udine) o Assemblaggio pompetta elettrica Intex Via Raffaele Sanzio, 19 MB (Italy) o Produzione carta kraft e assemblaggio sacchi gonfiabili Bates Cargo-Pak ApS Via Carlo Martelli, 171 44100 Ravalle (Ferrara) o Packaging Scatolificio Silva – Via Arcugnano (VI) #estrazione materia prima o Carta e Cartone Danimarca (informazione fornita da Bates Cargo-Pak ApS) Calcolo emissioni trasporti #trasporto aereo (abbiamo utilizzato il sito www.co2.myclimate.org) Da Aalborg – Danimarca (Estrazione materia prima) a Bologna– Italia (Produzione Carta Kraft e assemblaggio) CO2: 0.290 t #trasporto treno (abbiamo utilizzato il sito www.calculator.carbonfootprint.com con l’ausilio di GoogleMaps) Da Ifap (Palmanova – Italia) a Magazzino Gonfio (Firenze - Italia) CO2: 0.02 t Da Cargo Pak (Ferrara – Italia ) a Magazzino Gonfio (Firenze – Italia)
  • 5. CO2: 0.01 t Da Silva (Varese – Italia) a Magazzino Gonfio (Firenze – Italia) CO2: 0.02 t Da Intex (MB – Italia) a Magazzino Gonfio (Firenze – Italia) CO2: 0.02 t Conclusioni Trasporti: 0,36 t Prodotto: 2,358 kg Totale: 362 kg CO2