Il Tadelakt è un intonaco tradizionale marocchino, con finitura brillante, morbida ed impermeabile, che può essere utilizzato su tutte le superfici. È un rivestimento che si trova tradizionalmente in Marocco all'interno degli hammam e dei palazzi. Il suo impasto a base di calce deve essere levigato a lungo con ciottoli di fiume o sassi fino all'ottenimento del suo aspetto morbido e fine con ondulazioni della superficie proprie della sua lavorazione, che gli conferisce particolari capacità decorative e alta impermeabilità all'acqua; infatti è utilizzato anche per la realizzazione di docce, vasche e lavabi.
2. 01 Introduzione
Che cos’è
03 Composizione
Com’è
04 Lavorazione
Come si fa
07 Applicazione
Dov’è
09 Manutenzione
E dopo
legenda
Catalogo Tadelakt
PARETI
PAVIMENTI
ELEMENTI
ARREDO
07 08 09 10
3. Il Tadelakt è un rivestimento murale originario di
Marrakesh, tradizionalmente utilizzato per superfici
esposte all’acqua, quali hammam, fontane e stan-
ze da bagno. La sua peculiarità principale è quella
di essere impermeabile all’acqua ma traspirante al
vapore grazie ad una composizione di materiali na-
turali che lo rendono un ottimo prodotto per la bio-
architettura. Il suo nome deriva dall’arabo dellek
[impastare] che anticipa come il Tadelakt si distin-
gua dagli intonaci tradizionalmente conosciuti per
la sua lavorazione artigianale. La particolarità del
suo effetto finale deriva da una lavorazione minu-
ziosa che vede diverse fasi di levigatura con antichi
strumenti di posa; per una buona riuscita risultano
quindi fondamentali maestranze altamente qualifi-
cate che lavorano nel rispetto delle specificità dei
materiali e nell’ottemperanza delle tecniche di rea-
lizzazione marocchine.
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Aspetto morbido
Finitura lucida
liscio al tatto
Lavorazione artigianale
BRILLANTE nel colore
Proprietà decorative
che cos’è
INTRODUZIONE
4. Il Tadelakt è duttile e quindi adatta-
bile a tutte le forme. Grazie alla sua
composizione naturale è un mate-
riale totalmente ecologico, oltre ad
essere un ottimo isolante termico
per la presenza di calce nell’impa-
sto che conferisce alte proprietà
battericide e funghicide grazie al
suo PH elevato.
Pensato come una pelle, è un
rivestimento continuo fragile ai
colpi, composto da un’attenta
lavorazione che non rende facile
un’eventuale ripensamento con
conseguenti ritocchi sempre vi-
sibili. Proprio per la delicatezza
della lavorazione non risulta un
prodotto propriamente econo-
mico.
PUNTI DI FORZA
PUNTI CRItICI
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ORIGINI L’origine del Tadelakt deriva dall’estrazione di rocce di carbonato di calcio che vengono successi-
vamente cotte in forni a cielo aperto per circa 30 ore finché non si trasformano in ossido di calcio. Una volta
fuori dal forno viene aggiunta una modesta quantità d’acqua pulita ed il composto ottenuto viene poi setacciato
con vagli di 2-3 mm.
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Com’è
COMPOSIZIONE
struttura/COLORE Miscela composta da calce aerea debolmente
idraulica con argille pozzolaniche e con l’aggiunta di aggregati calcarei. Natural-
mente bianco opaco, il Tadelakt può essere impastato con pigmenti colorati di
origine naturale che conferiscono delle tonalità più forti rimanendo coerenti con
le caratteristiche originarie marocchine. In alternativa ai pigmenti è possibile
anche aggiungere cocciopesto micronizzato nelle tonalità del rosso o del giallo.
finituraLa finitura superficiale viene eseguita con un sapone nero a base di
olio d’oliva che non contiene profumo, colorazione e conservanti, ed è ottenuto
in assenza di trattamenti chimici. Quest’operazione di finitura, insieme alla calce
e al preciso metodo di stesura, conferisce la particolare peculiarità idrofuga del
materiale. In ultimo viene steso uno strato di cera d’api o di carnauba mescolato
con solvente ed applicato con un panno. Le quantità di tali elementi variano a
seconda dell’entità dell’applicazione, come pareti, docce, vasche etc.
aspettofinaleSi presenta con un colore disomogeneo, ricco di sfuma-
ture e dall’andamento ondulato in cui sono evidenti i cambiamenti di tonalità a
seconda delle condizioni d’illuminazione. Grazie alla sua origine naturale, è un
materiale che presenta i piccoli segni del tempo perciò le microfessure conse-
guenti alla lucidatura sono da intendersi come le rughe di un materiale che vive
come noi e non come un segno di degrado.
5. 1 preparazione
Come prima operazione va verificato lo stra-
to di fondo su cui andrà steso il Tadelakt. E’
necessario infatti che sia grezzo ma omoge-
neo, senza finiture o rappezzi di intonaci di-
versi, assorbente, senza polveri e senza pre-
senza di cemento. Nel caso questo non fosse
possibile bisogna provvedere con una mano
di almeno 1 cm di nuovo intonaco al fine di
ottenere un fondo idoneo alla lavorazione.
Quest’operazione previene difetti di asciuga-
tura, formazione di macchie e alterazioni di
colore che potrebbero verificarsi in seguito.
Dato che il procedimento di stesura non
permette pause che potrebbero interrom-
pere l’omogeneità del risultato finale, in
questa fase è bene preparare anche tut-
to l’impasto necessario alla realizzazione.
2 stesura
L’applicazione viene fatta tramite stesura
di un unico strato che ha spessore variabile
compreso tra i 7 ed i 10 mm. Tale operazio-
ne è composta da due fasi: in primo luogo
viene effettuata una prima lisciatura fatta a
mano mediante frattazzi in legno di dimen-
sioni variabili a seconda della superficie da
realizzare; in secondo luogo si procede con
la seconda lisciatura eseguita durante l’a-
sciugatura della prima, che consiste nel-
la ferratura mediante cazzuola in acciaio.
E’ importante che la stesura di Tadelakt non
avvenga in ambienti che presentano tempera-
ture inferiori a 5°C o superiori a 30°C.
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Come si fa
LAVORAZIONE 3 pressatura
Quest’operazione è forse la più complessa
e delicata di tutta la lavorazione del Tade-
lakt. Si procede infatti alla pressatura del
materiale per mezzo di pietre quarzifere le-
vigate o pietre d’agata con un andamento
circolare e continuo lungo l’intera superficie.
Durante questa fase viene eliminata l’acqua
in eccesso e vengono chiusi tutti i piccoli fori
presenti, compattando la calce ed evitando la
formazione di crepe di ritiro. Tale operazio-
ne viene fatta minuziosamente e richiede un
lavoro ininterrotto che ne conferisce il par-
ticolare aspetto finale ondulato e brillante.
4 finitura
Il giorno successivo alla pressatura viene ap-
plicato un particolare sapone nero vegetale
diluito in acqua e steso con la stessa pietra
usata nella fase di pressatura. Dopo 15/20
giorni, a seconda dei tempi d’asciugatura, si
procede alla ceratura con cera d’api carnauba
in aggiunta ad un solvente d’agrumi.
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6. 5 tempistiche
Essendo un lavoro artigianale, le tem-
pistiche sono determinate da fattori va-
riabili che sono valutati in corso d’ope-
ra durante il cantiere. Tra questi troviamo:
l’ampiezza della parete da rivestire;
la conformazione di tale superficie e
quindi la complessità dell’opera;
le caratteristiche climatiche dell’ambiente
in cui si opera; etc.
6 costi
Come per le tempistiche, anche i costi dipen-
dono molto dalla natura e dalla complessità
del lavoro da svolgere. è quindi necessario
fare un calcolo personalizzato a seconda del
singolo caso.
La superficie
cambia
le tonalità di colore
variano con la luce
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7. Essendo un materiale impermeabile, le sue appli-
cazioni più comuni sono il rivestimento di pareti in
locali umidi, quali bagni, ma anche di altre superfici
come lavabi e vasche non ancora smaltati. E’ possi-
bile rivestire anche i piani della cucina e i pavimenti
ma è un’operazione poco consigliata perchè il mate-
riale risulta più soggetto ad usura. Altre sue appli-
cazioni sono le superfici esterne a diretto contatto
con l’acqua, ad esempio fontane e superfici murarie.
Bisogna prestare molta attenzione ai fondi sui quali
si vuole applicare il materiale, in quanto la calce di
cui è composto reagisce in modo molto differente
a seconda dei diversi supporti. La sua aderenza a
superfici tradizionali, quali terra, mattone, pietra e
calcestruzzo cellulare, è naturale, mentre non lo è
sui supporti chiusi non porosi.
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Dove si usa
APPLICAZIONE
Intonaco
di qualità
per bagni, cucine
ed esterni
Tendenzialmente quasi tutti i locali bagno sono rea-
lizzati in cemento e poi intonacati, su questo fondo è
possibile applicare il Tadelakt purché sia fatto pre-
ventivamente un attento controllo sull’uniformità
della superficie, che non deve quindi presentare di-
scontinuità o bolle d’aria che potrebbero infatti ren-
dere difficoltosa l’aderenza durante l’applicazione.
La realizzazione di una superficie su cartongesso
nelle sale da bagno è invece da evitare in quanto
tale supporto è troppo fragile e può quindi essere
facilmente danneggiato a causa della microporosità
del Tadelakt che porta umidità nel suo interno.
I principali campi di applicazione sono essenzial-
mente tre:
Pareti
Elementi fissi
Arredo
09
9. PARETIApplicazione 1
La principale applicazione del Tadelakt è il rivestimento di superfici murarie.
Materiavera offre un servizio di progettazione esclusivo, personalizzato e pen-
sato su misura, garantisce consulenza tecnica e supporto professionale du-
rante l’intervento. La realizzazione avviene grazie ad artigiani esperti con cui
collaboriamo che garantiscono interventi di alta qualità tecnica, sia per lavori di
nuova realizzazione, sia per ristrutturazioni.
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10. 15
pavimentiApplicazione 2
Per le sue caratteristiche, il Tadelakt non è indicato per il rivestimento di pa-
vimenti, dove risulterebbe troppo delicato. In alternativa Materiavera propone
il Pastellone, soluzione naturale monocomponente, sempre a base calce, con
le stesse caratteristiche estetiche e comportamentali del Tadelakt ma in più
garantisce maggiore resistenza all’usura.
Con questo particolare materiale è possibile anche rivestire vecchie pavimen-
tazioni e pareti piastrellate, senza dover rimuovere i rivestimenti già presenti.
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11. Applicazione 3
ARREDO
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Da Materiavera si possono trovare lavabi realizzati interamente in Tadelakt per
sale da bagno uniche. Come punto vendita, Materiavera si appoggia ad aziende
produttrici specializzate e qualificate che rispettano la tecnica artigianale e tra-
dizionale del materiale per garantire un prodotto che sia sempre di alta qualità.
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12. Applicazione 4
DESIGN
Il Tadelakt è un materiale duttile e facilmente lavorabile su superfici curve. Si
presenta perciò perfetto per la realizzazione di oggetti d’arredo dalle forme più
diverse. Materiavera edita in esclusiva oggetti di arredo realizzati appositamen-
te da artigiani e designers che traducono la materia in poesia.
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13. 17
Il Tadelakt è idrorepellente e resiste bene all’assorbimento, ma per evitare la crea-
zione di muffe o infiltrazioni è bene mantenere la superficie nella giusta condizione,
specialmente nelle giunzioni parte/pavimento o in elementi quali vasche e docce che
ne costituiscono i punti più deboli.
In primo luogo va effettuata una normale pulizia con acqua fredda, o al massimo
tiepida a seconda del grado di sporcizia; successivamente è bene lavare la superficie
con sapone di Marsiglia (o neutro) applicato con un panno morbido o una spugna non
abrasiva. Infine dev’essere steso con un pennello uno strato di cera naturale per into-
naci diluita con il 10% d’acqua. Tali operazioni manutentive hanno origine dalle tradi-
zionali tecniche marocchine e vanno ripetute una o due volte l’anno.
Nel tempo
MANUTENZIONE
Se ci sono dei cambiamenti di colore nello strato di Ta-
delakt, o se compaiono macchie ed aloni più scuri, vuol
dire che sta venendo meno la capacità impermeabile
del materiale in quello specifico punto. La soluzione più
adatta è quella di aspettare l’asciugatura completa ed
eseguire una o due stesure di cera.
Il materiale va protetto dal gelo, dal caldo eccessivo e
dal vento perché tali agenti possono portare ad una ra-
pida cavillatura o alla perdita di resistenza meccanica.
Non mescolare con cemento o altri additivi sintetici e
conservare il prodotto in un luogo asciutto.
AVVERTENZA 1
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AVVERTENZA 2
AVVERTENZA 3
14. C.so S. Gottardo 8, 20136 Milano
info@materiavera.it
www.materiavera.it
Nel rispetto del Copyright di alcune immagini non di nostra provenienza, ma scelte per fini illustrativi, ne elenchiamo in seguito
le fonti:
01. http://terredylangdeco.com/blog/idee-deco-osez-une-deco-en-couleurs/
02. http://www.interiorsigndesign.com/home-decor-ideas/27-tadelakt-bathroom-layout-concepts/
03. http://focus-damnit.tumblr.com/image/77180390224
04. http://absolutelybeautifulthings.blogspot.fr/search/label/Bathroom
05. - 06. http://www.interiorsigndesign.com/home-decor-ideas/27-tadelakt-bathroom-layout-concepts/
07. http://martadelarica.es/wordpress/una-antigua-tecnica-el-tadelakt/46674a6cfb433cc9dc66a7ac391d56c5/
08. http://www.interiorsigndesign.com/home-decor-ideas/27-tadelakt-bathroom-layout-concepts/
09. http://www.skonahem.com/inspiration/Inspirerandehem/Dusty-deco-inredning-i-Vasastan
10. http://it.pinterest.com/pin/406238828859613606/
11. http://www.houzz.com/wall-treatment
12. http://bellamumma.com/2014/11/home-inspiration-concrete-chic.html
13. http://wabisabi-style.blogspot.se/
14. http://media-cache-ec0.pinimg.com/1200x/4f/b4/92/4fb4926ea2a6f866f13584c27fabffdb.jpg
15. - 16. http://ternastylemaroc.com/