2. Chi sono io
● Software engineer, membro della Humane Technology Community
● Ho lavorato per società informatiche che usavano il web come strumento
di ricerca o anche oggetto di ricerca
● Big Data, Semantic Web, Social Media, Influence Marketing
3. Il contesto
● Lezioni in un liceo scientifico scienze applicate
● Cittadinanza digitale (materia alternativa opzionale a religione cattolica)
● Studenti dai 14 ai 18 anni
● Anno scolastico 2018/2019
4. Cos’è e qualche riferimento
● Non è una lezione di educazione sessuale, ma si tratta di come sviluppare
consapevolezza riguardo all’esposizione a contenuti pornografici, sempre
più facile e frequente online.
● In Italia c’è ancora molto poco
● Argomento che sta cominciando ad essere trattato negli USA:
○ Emily F. Rothman
○ Marty Klein
■ Articolo online
○ www.yth.org
5. Chi guarda i video porno e con quali mezzi
● Fino a 11 anni quasi nessuno (circa 5%)
● All’età di 17 anni praticamente tutti hanno visto almeno un video porno
online
○ https://fightthenewdrug.org/real-average-age-of-first-exposure/
● Attraverso molti mezzi oltre che i siti web: tumblr, reddit, instagram,
snapchat, kik e sempre nuove app che arriveranno
6. Consequenze
● Freud pensava che una delle cose più traumatiche per un bambino fosse
vedere i propri genitori che fanno sesso
● Scarse prove che sia così
● Però vedere sesso associato alla violenza è traumatico
● Influenza in negativo il nostro cervello nella nostra vita sessuale con un
partner
● Approfondimento e letteratura su pornografia e immaginario
7. Difficile fare indagini e interviste
● Non si possono esporre i bambini ai porno per fare esperimenti
● Studi longitudinali, seguire gruppi di ragazzi nel corso degli anni
● Chi guarda i video prima è più maturo per avere poi esperienze sessuali
nella vita reale?
● Non c’è nessuna prova di questo
8. Bandire non è efficace
● Impedire l’accesso si è rivelato fallimentare
○ come per droghe, app che danno dopamina, ecc.
● Quindi invece che impedire è meglio capire
● Porn literacy: alfabetizzazione riguardo ai video porno
● Fornire strumenti per decodificarli, ricondurli ai loro obiettivi, metodologie
e artifici
9. Media literacy
● Decodificare la tecniche e gli espedienti di un particolare media
● Film, pubblicità, libri, ..
● Media literacy: fornire strumenti per decodificare il messaggio, analizzarlo
dietro la superficie.
○ Cosa ci sta vendendo?
○ ragazza sexy che beve una bibita in uno spot: diventiamo così /
attraiamo persone così se la beviamo?
● Ogni media plasma/influenza i suoi utenti in un modo diverso
10. Pensiero critico
● Fare un passo indietro: cosa questi media stanno cercando di
comunicarmi?
● Pornografia è fatta per intrattenere, non è un documentario o un manuale
di istruzioni
● Media literacy ha dimostrato efficacia in altri campi (es. pubblicità):
riduzione di consumo di droghe, alcool, meno insoddisfazione del proprio
corpo, meno violenza, ecc.
11. Pornografia ≠ erotismo
● Definizione di pornografia:
○ raffigurazione esplicita di soggetti erotici e sessuali effettuata in diverse forme: letteraria,
pittorica, cinematografica e fotografica.
● Definizione di erotismo:
○ l'insieme delle varie manifestazioni del desiderio sessuale che attrae verso qualcuno o
qualcosa
● Tipi di pornografia:
○ Soft-porn: mostra o descrive scene di sesso, ma non molto violente o spiacevoli, e non
molto nei dettagli.
○ Hard-core: insiste con crudo realismo sull'atto sessuale; usato anche il semplice hard.
○ Altri tipi di cui non sapete il significato?
12. Immagini sessuali
● Storia delle immagini a sfondo sessuale nella società
● Quando le immagini sessualmente esplicite sono diventate problematiche
● Quali sono considerate alta arte e quali no
● Quali dinamiche di potere sono coinvolte in queste decisioni tra arte e no:
○ Sessismo, classismo, omofobia, ..
● Contesti storici differenti, es. c’è stato un tempo in cui era normale avere
persone nude dipinte sul muro (Antica Grecia)
13. Consolidamento in generi e abuso
● Norme tra generi, promosse nei porno o anche in altri media non
sessualmente espliciti: come influenzano le persone che li vedono?
● Potenziali danni allo sviluppo di un adolescente
● Come sapere se sei una persona che abusa compulsivamente di
pornografia (esiste la ‘porn addiction’?)
14. Il lavoro del porno attore
● Quali sono le condizioni reali di chi lavora nella pornografia (sfatare il mito:
“voglio diventare un/una pornostar”)
● Rappresentazione non realistica del sesso (contorcersi in una certa
posizione non è necessariamente piacevole)
15. Cosa c’è dietro un video porno
● Che sia un video professionale o amatoriale, quello che vedi è di solito post-
processato (editato e montato). E’ spesso costituito da una serie di eventi fatti
sembrare come uno singolo. La luce, il makeup, le angolazioni della telecamera e la
musica lo fanno sembrare diverso da come in realtà era.
● Tutto il porno professionale, e molto di quello amatoriale, comprende una
preparazione che non si vede nel video. Gli attori si parlano prima, mettendosi
d’accordo su cosa faranno e non faranno, e come disporranno i propri corpi per la
telecamera (come nel wrestling). Generalmente sanno cosa aspettarsi e cosa ci si
aspetta da loro. Prima che la telecamera venga accesa, usano generalmente vari
prodotti: contraccettivi, lubrificanti, viagra, perfino clisteri.
16. Cosa c’è dietro un video porno (2)
● Il porno professionale ha a che fare con corpi non comuni che fanno cose non
comuni in situazioni non comuni. Questi professionisti recitano ruoli di finzione,
esattamente come James Bond, Harry Potter o Wonder Woman. Come ogni altro
film, stanno facendo finta di sentire/provare cose che in realtà non
sentono/provano e di volere cose che non necessariamente vogliono. Se ti aspetti
che il sesso reale sia come queste finzioni, ne rimarrai sorpreso e deluso.
● Anche nel porno amatoriale, le persone che stai guardando non sono comuni. La
maggiorparte degli uomini e delle donne non girano porno e non fanno sexting. Se ti
aspetti che ogni ragazza o ragazzo che incontri faccia queste cose, anche qui ne
rimarrai sorpreso e deluso.
17. Cosa c’è dietro un video porno (3)
● La maggiorparte dei video porno tralascia la cose principali che la gente
vuole dal sesso: baci, abbracci, risate, sensazione di vicinanza, sussurri,
sentirsi speciali, un senso di scoperta e il parlare dopo il sesso. Il porno
riguarda ciò che i corpi fanno. Per la maggiorparte delle persone ciò che i
corpi fanno durante il sesso è solo la seconda cosa più importante.
● Per la maggiorparte delle persone, la cosa più importante nel sesso è
come si sentono - a proprio agio o ansiosi, attraenti o imbarazzati, rilassati
o preoccupati, sicuri di sé o confusi, caldi o freddi, contenti o sotto
pressione, vicini o isolati.
18. Porno vs vita reale
● https://www.slideshare.net/YTHorg/porn-literacy
● https://www.instagram.com/p/BvZvFfXBkVs/
19. Checklist dell’alfabetizzazione ai porno
● [ ] Sono consapevole che il porno è finzione, non realtà.
● [ ] So che il porno professionale è girato con attori e attrici che seguono un
copione, con un’illuminazione speciale e particolari angolazioni della
telecamera, e che il film è post-processato (montato/editato) per creare un
prodotto finito che sembri come se fosse realmente avvenuto così.
● [ ] So che gli attori e le attrici si preparano a telecamera spenta subito prima
di girare con prodotti come viagra, clisteri a lubrificanti (per non
menzionare yoga ed esercizi per la schiena) per aiutare a creare le scene
che vedo.
● [ ] Mi rendo conto di non sapere niente riguardo alla vita dei porno attori ed
attrici come persone reali.
20. Checklist (2)
● [ ] Mi rendo conto che la maggiorparte delle persone non ha corpi come chi
recita nei video porno.
● [ ] Sono consapevole che alcune scene ricorrenti nei porno (come eiaculare
sul viso di qualcuno, sesso anale, sesso a tre, sesso brusco senza parlare
o relazionarsi prima) sono artifici teatrali e non riflettono ciò che la
maggiorparte delle donne e degli uomini vogliono nel sesso.
● [ ] Sono consapevole che gli attori/attrici sono pagati per fare video porno,
e non lo farebbero gratis.
● [ ] Sono consapevole che la maggiorparte delle persone non sono così
disinibite come i personaggi rappresentati dagli attori/attrici porno.
21. Checklist (3)
● [ ] Sono consapevole che la maggiorparte delle donne non vogliono fare o
subire morsi, graffi e violenza durante il sesso.
● [ ] Sono consapevole che dimostrazioni di dominanza e sottomissione sono
messi in scena in modo collaborativo, e che terminano nel momento in cui
viene spenta la telecamera.
● [ ] Sono consapevole che molto dell’eccitazione e dell’orgasmo che vedo
nei porno è finto, non reale.
● [ ] Sono consapevole che i porno sono fatti dagli adulti per adulti. Se non
capisco le molte buone ragioni per cui i minorenni non dovrebbero guardare
video porno, dovrei chiedere spiegazioni ad un adulto di cui mi fido.
22. La legge
● Se sei sotto i 18 anni e guardi pornografia non sei contro la legge
● Chi te la rende disponibile deve assicurarsi che sei maggiorenne, altrimenti
lui/lei è contro la legge
● https://corrierequotidiano.it/cronaca/per-telefono-azzurro-e-urgente-una-
legge-per-verificare-davvero-leta-sui-siti-porno/
23. La legge e la cultura
● Consapevolezza sul sexting: quando sei contro la legge
● Pornografia non è un buon modo per imparare cose sul sesso
● Non è così frequente che piaccia essere chiamati durante il sesso la tua
partner ‘puttana’ ecc., sculacciate, soffocate, tirate per i capelli ecc.
● Pornografia promuove aspettative non sane riguardo alla sessualità
24. Casi di vendetta, guadagno illegale e
sfruttamento
● Revenge porn: disseminazione non consensuale dei materiali
sessualmente espliciti
● Sfruttamento sessuale a fini commerciali delle persone
● Sfruttamento e traffico di ragazze/i per prostituzione, coercitivamente
portate a fare immagini sessualmente implicite
25. Pedopornografia
● Pornografia che ha come protagonisti minorenni e bambini
● Al pari dei film porno, anche la visione di film o immagini
pedopornografiche non è vietata dalla legge e non costituisce reato.
● Chi si connette con un sito dedicato a immagini porno raffiguranti
minorenni non può essere incriminato.
● Quel che, però, è vietato in questi casi è la conservazione nel proprio
computer del materiale pedopornografico. Quindi, costituisce reato salvare
nella memoria del computer/telefono film e immagini di tale natura, così
come la loro condivisione con altri utenti.
26. Dialogo con i genitori e consapevolezza
● Come i tuoi genitori ti hanno parlato del porno, se l’hanno fatto?
● Come vorresti che lo facessero?
● Come parlerai adesso a loro o ad amici di queste cose?
● Come sfrutterai queste tue nuove conoscenze in generale?
27. Cosa portare con sé dopo questa lezione
● La visione ripetuta di video porno porta ad una concezione fuorviante di
cosa sia importante in una relazione sessuale
● A provare insoddisfazione verso il/la partner perché non raggiunge i
canoni estetici, ecc. visti nei video
● A provare imbarazzo, insicurezza perché noi stessi non raggiungiamo
questi canoni
● Ad interpretare un ruolo, stereotipo visto in un video pensando che più lo
seguiamo, più proviamo piacere / facciamo provare piacere all’altro/a,
● Senza sentire cosa stiamo provando o ci farebbe piacere in quel momento
effettivamente
28. Cosa cambia avendo nozioni di porn literacy
● I ragazzi e le ragazze che guardano porno non sono aumentati/e
● Non si vergognano di più né di meno di guardarli
● Vogliono provare di meno le cose che vedono nei porno
● Se è un ragazzo, pensa di più a come una cosa che vuole fare con il/la
partner faccia sentire entrambi, non solo se stesso