1. RECENSIONE PREMIO ASIMOV
Siamo proprio certi del contrasto tra scienza e letteratura?
Questo libro è uno dei libri più belli che abbia mai letto, solitamente tratto generi diversi quali saggi,
poesie e classici, ma questo breve manuale mi ha colpito notevolmente. Credo sia il perfetto
connubio tra il mondo scientifico e quello letterale. Ritroviamo un linguaggio scientifico specifico,
tesi, argomentazioni e spiegazioni fisiche in un libro di narrativa praticamente. Abbiamo la storia di
questo ragazzo, che dopo aver frequentato il liceo, decide di non proseguire gli studi bensì di
cominciare a lavorare dando una mano al padre. Questo rappresenta oggigiorno una scena tipica
della società, estrarre il cittadino comune dal suo contesto generale, catapultarlo in un mondo
insolito ed illuminarlo, tanto da convertirlo completamente. Lo scrittore ci regala molte informazioni
necessarie per avere un punto concettuale chiaro e privo di dubbi a fine lettura. Va ammessa una
cosa, sfortunatamente: probabilmente il libro non è adatto a tutti. Nella prima parte abbiamo una
lettura molto scorrevole, narrativa e di semplice comprensione che invoglia moltissimo a
proseguire la lettura; nella seconda parte del libro, dove le informazioni messe in dettaglio,
diventano troppo minuziose, potrebbero creare difficoltà a persone che, con l'ambito fisico hanno
avuto poco a che fare se non nulla. Come tesi a favore della mia critica però, si può aggiungere
che, persone non interessate all'ambito fisico e quindi scientifico in generale, non sono esortate a
comprare un tale libro, quindi vi è meno rischio di incomprensione e di critica. Posso affermare con
certezza che questo è un libro che stavo aspettando parecchio. Solitamente quando si comprano
determinati libri, si trascura quello che è il dettaglio scientifico, lasciando spiegazioni troppo
semplici e banali che sfociano nei soliti effetti "all'americana". Prima di questo libro però, ho visto
una serie tv ed un film che hanno soddisfatto la mia fame di dettagliatezza scientifica al di fuori del
contesto scolastico, e sono : la serie su Chernobyl, prodotta e mandata in onda da Sky Atlantic, e
"Cattive Acque". Mi auguro che con il tempo, sempre più scrittori e registi vengano spinti da questo
tipo di insegnamento.
Matteo Camplone Liceo scientifco C.D'Ascanio