Comune di Vicenza, CONURBANT: esempio di aggregazione e supporto
Siamo Fritti Siamo Esausti Premio PA sostenibile e resiliente 2021
1. Documento di approfondimento della soluzione:
SIAMO FRITTI, SIAMO ESAUSTI
INDICE
1. Descrizione della soluzione
Il progetto prevede un sistema di avvicinamento tra consumatore e
sistema di raccolta e riciclo della frazione domestica di raccolta degli oli
alimentari. Attualmente viene raccolta una percentuale media inferiore al
20% di rifiuto domestico, la cui maggiore frazione confluisce nel sistema delle
acque reflue. La soluzione proposta prevede un sistema di raccolta comunale
dalla utenza domestica attraverso bikers gestiti da una cooperativa di
comunità e apposite taniche dedicate alla raccolta e distribuite ai privati
cittadini. L’iter del processo di raccolta è organizzato tramite un app, che
permette il monitoraggio della raccolta e consente una comunicazione fluida
tra privato e biker.
All’interno dell’iniziativa “PA Sostenibile e Resiliente 2021” si è deciso di far
rientrare il progetto nella categoria FARE RETE per raggiungere obiettivi di
sostenibilità.
La gestione del progetto prevede infatti il coinvolgimento di una pluralità di
soggetti attivi:
- Ente locale regionale e comune per la promozione istituzionale e la
supervisione della nascente rete di stakeholder per la realizzazione del
progetto: in particolare la Regione Lombardia, attraverso l’Istituto
regionale per il supporto alle politiche della Lombardia (PoliS
Lombardia), ha il fine di promuovere l’iniziativa perfezionando il
policy-design e facilitando a livello territoriale l’organizzazione della
rete degli enti pubblici e privati coinvolti, con lo scopo di ottimizzare i
rapporti fra gli enti stessi e valutare la replicabilità e l’adattabilità del
progetto presso altri comuni del territorio lombardo.
- Università a supporto della implementazione dello studio di fattibilità e
per l’analisi dei dati di raccolta dell’olio
- Consorzio di raccolta degli oli alimentari CONOE per la realizzazione di
accordi di gestione con l’amministrazione locale
- Aziende locali di raccolta e riciclo afferenti al CONOE
- Cooperativa di Comunità per la fornitura di figure professionali legate
alle attività nelle scuole e dei bikers che svolgeranno operativamente la
raccolta dell’olio esausto dai privati cittadini.
- Aziende legate alla produzione e alla commercializzazione di olio
alimentare attraverso la sponsorizzazione del progetto per mezzo di
buoni spesa destinati ai privati cittadini coinvolti nel progetto.
- Scuole primarie e secondarie del territorio, attraverso la
partecipazione degli studenti a sessioni educative e formative sulla
raccolta dell’olio esausto.
2. - Media Company per informare adeguatamente la cittadinanza,
sensibilizzare target di diversa estrazione (cittadini, studenti, membri
della cooperativa,...), coinvolgere stakeholder attraverso eventi,
prodotti editoriali online e offline (social media, siti internet e
quotidiani).
2. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze
PoliS-Lombardia (Istituto regionale per il supporto alle politiche della
Lombardia https://www.polis.lombardia.it/wps/portal/site/polis) é un ente di
ricerca e formazione dedicato all’accompagnamento nel design e nella
realizzazione delle politiche regionali di Regione Lombardia. Ha sviluppato
uno specifico interesse per i tempi della sostenibilitá ambientale, redige da
cinque anni Rapporto Lombardia, lo stato dell’arte del territorio rispetto al
raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 e collabora con le Direzioni
Generali e la Programmazione per l’attuazione degli obiettivi di sostenibilitá.
Nell’alveo delle iniziative di Polis-Lombardia si annovera la collaborazione con
il gruppo di lavoro Gruppo Politiche 3 nel corso della Scuola di studi avanzati
in sostenibilitá di Siena (Siena Advanced School on Sustainable Development
- Universitá di Siena e ASviS) e l’interesse per lo sviluppo di politiche
territoriali inerenti le tematiche di economia circolare e al Life
cycle-assessment dei prodotti.
Il gruppo di lavoro progettuale è costituito da cinque professionisti di diversa
provenienza, con competenze specifiche che vanno dalle competenze di
costruzione di politiche pubbliche, alla gestione di interventi nel settore sociale
e ambientale, oltre a competenze educative, organizzative e comunicative. Il
gruppo ha in comune il tema della sostenibilitá ambientale pur nella
trasversalitá di specifici ruoli presso i seguenti istituti: Polis-Lombardia, ASviS,
Fondazione AIRC, EcoIstituto Mediterraneo, Università Roma 3)
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare
La rete che si intende costruire per la realizzazione del progetto agisce
principalmente su due frangenti. Per prima cosa permette la partecipazione
di una pluralità di soggetti non solo in quanto coinvolti nella propria sfera di
competenza o in quanto destinatari di un servizio, ma in quanto ingranaggio
necessario per il buon funzionamento del progetto: la consapevolezza del
proprio essere indispensabili (anche i privati, con la loro raccolta, permettono
quel ritorno economico fondamentale per la prosecuzione del progetto) rende
il progetto “proprio”, un vero è proprio organismo vivente dove l’interscambio
fra i vari enti e persone coinvolte crea esso stesso un nuovo soggetto
multiforme, una rete in grado di attivare i soggetti in base anche alle
necessità congiunturali e di essere quindi fortemente resiliente alle
perturbazioni esterne e maggiormente recettivo agli stimoli date le peculiarità
degli attori coinvolti. Il progetto pertanto intende soddisfare, già nella sua
impostazione, un bisogno di integrazione partecipativa e di flessibilità di cui
sempre più si riscontra l’importanza nella intera società.
3. I bisogni concreti a cui risponde il progetto sono legati a vari ambiti: per
quanto riguarda la sfera ambientale, la soluzione vuole aumentare la quota di
conferimento domestico degli oli alimentari al sistema di corretto riciclo e la
conseguente riduzione dell’inquinamento delle falde e dei terreni derivante dal
non corretto conferimento dell’olio esausto. In campo formativo ed
educativo, il progetto vuole soddisfare il bisogno di sensibilizzazione,
educazione e formazione di studenti e dei loro nuclei familiari sul tema dello
sviluppo sostenibile e del riciclo e riuso dei rifiuti. In relazione al settore più
prettamente economico, “Siamo Fritti, Siamo Esausti” vuole fornire
l’occasione per la creazione di posti di lavoro per persone con difficoltà
occupazionale tramite costituzione di una impresa sociale in forma di
cooperativa di comunità, ma tutte con la direzione di rendere
economicamente e socialmente sostenibile l’attività di raccolta olio esausto da
singoli privati in un circuito che si auto-alimenti e che consideri il costo
ambientale e le esternalità negative del mancato conferimento nel corretto
ciclo dei rifiuti.
4. Descrizione dei destinatari della misura.
I destinatari principali del progetto sono:
- Privati cittadini
I privati cittadini hanno l'opportunità di smaltire oli alimentari esausti in
maniera corretta e facilmente accessibile. Troppe volte, infatti, i privati
cittadini non smaltiscono correttamente questo tipo di rifiuto a causa
delle dimensioni ridotte e non stabili di produzione del rifiuto e un
sistema di punti di raccolta spesso distanti dalla loro residenza.
- Studenti scuole primarie e secondarie
Gli studenti delle scuole sono soggetti attivi di cambiamento. Dopo una
prima formazione partecipativa incentivata dall’amministrazione locale
con educatori provenienti dalla cooperativa di comunità, viene richiesto
agli studenti di formare ed educare il proprio nucleo familiare in merito
all’importanza della raccolta, del conferimento e del riuso degli oli
alimentari esausti. Gli studenti entrano nell'ottica della necessità di
adottare tale comportamento, che deve aggiungersi a quello già in
parte radicato relativo alla raccolta differenziata dei rifiuti domestici e
diventano agenti positivi di sensibilizzazione sulla iniziativa, così come i
negozi di prossimità
- Cooperativa di comunità
La cooperativa di comunità permette una partecipazione diffusa dei
membri e una integrazione relazionale forte con la comunità locale. I
bikers sono soci lavoratori selezionati, opportunamente formati e
retribuiti, realizzando quindi una micro-impresa sociale di inserimento
lavorativo
4. - Territori
I destinatari del progetto sono sia i comuni dove questo viene
effettivamente implementato e le municipalizzate incaricate della
gestione urbana dei rifiuti, sia i territori locali che possono usufruire di
un servizio simile dopo una attenta analisi ed un adeguamento del
progetto alle specificità del luogo. La replicabilità dell’attività di raccolta
da privati viene analizzata e proposta dalla regione attraverso l’analisi
di Polis-Lombardia e dell’Università convenzionate all’ente e
possibilmente proposta ad amministrazioni comunali ritenute adatte.
5. Descrizione della tecnologia adottata
La gestione operativa della raccolta dell’olio esausto avviene per mezzo
dell’app Oil-Upp, in cui l'utente domestico inserisce la propria richiesta di
ritiro della tanica appositamente distribuita. Dopo la richiesta parte
l'attivazione del biker che procede al ritiro secondo le indicazioni date. È
quindi prevista la progettazione di un'app che georeferenzia le taniche e i
biker (in via secondaria, per aiutare chi è poco digitalizzato, viene fornito
anche un numero telefonico di prenotazione). Con il download dell’app
l’utente riceve un buono sconto dai partner del progetto per l’acquisto di olio
alimentare e informazioni sui conferimenti eseguiti. Successivamente al
conferimento di una soglia di olio, potrà avere altri buoni sconto. Le varie
funzioni dell’app sono indicate qui di seguito:
- Raccogliere i dati anagrafici dell’utente, necessari soprattutto per indicare un
recapito e un luogo fisico dove il biker dovrà raccogliere l’olio esausto;
- Fornire all’utente la possibilità di scegliere il giorno in cui il biker si recherà
presso la sua abitazione per la raccolta;
- Ricevere i buoni sconto (codice a barre univoco).
- Fornire all’utente una mappa che indichi sia i luoghi vicini alla sua abitazione
dove smaltire l’olio che non riesce a fornire al biker, sia i supermercati
aderenti all’iniziativa dei buoni sconto legati alla quantità di olio conferito;
- Ricevere newsletter di aggiornamento sui risultati di raccolta olio (e
conseguente beneficio ambientale ed economico) della sua zona;
- Ricevere informazioni in tempo reale dell'olio esausto consegnato e i
conseguenti benefici ambientali, economici e sociali stimati che ne derivano.
(fondamentale per l’analisi dei dati e l’ottimizzazione del processo di raccolta).
- Oil-Upp contiene inoltre una sezione con parte del materiale didattico che
viene utilizzato nelle scuole per la formazione degli studenti
6. Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati,
investimenti necessari)
Il progetto non prevede in una prima fase una connotazione di sostenibilità
economica autonoma, ma il suo sviluppo che lo porterebbe idealmente a
diventare ente consorziato di raccolta e rigenerazione renderebbe
economicamente sostenibile e stabile la sua struttura. Nella prima fase la
costruzione di iniziative correlate costituisce la base per la retribuzione dei
5. lavoratori e i costi di partenza (biciclette, taniche). L’altra strada da perseguire
è la contemporanea ricerca di sponsorizzazioni di mantenimento tramite
fundraising e crowdfunding, come anche la diretta sponsorizzazione dei
produttori degli oli alimentari locali che si prevede di coinvolgere come
sponsor del progetto. Data l’innovatività del progetto è possibile partecipare al
bando europeo annuale “Urban Innovative Action” (FESR).
I risparmi derivanti dalla raccolta sono quelli economici legati allo smaltimento
dell’olio e alla depurazione dell’acqua (stimati in 1.10 euro al chilo) e dei
terreni inquinati, e quelli ambientali derivanti dalla formazione di patine oleose
nelle acque interessate - che non permettono un adeguato scambio di acqua
e nutrienti e portano ad una cattiva ossigenazione - e dalla compromissione
della potabilità dell’acqua.
7. Tempi di progetto:
- Fase preparazione: coinvolgimento enti partecipanti, prime attività di raccolta
fondi e primi coinvolgimenti delle scuole;
- Costituzione cooperativa di comunità per la realizzazione delle fasi
operative;
- Messa a punto operativa;
- Consegna del contenitore per la raccolta e informazione della cittadinanza;
- Implementazione dell’App di gestione e matching con i bikers e le taniche.