La vita di relazione mediata dalla tecnologia (QUALITA' PROFONDA - terza puntata)
1. By Anna Perna e Marco Malagoli
Vita di relazione
mediata dalla
2.
3.
4. Nell’economia è già un fenomeno dilagante , che
– mettendo in pista modelli di business
alternativi – può portare alla sparizione di
interi settori o comunque stravolgerne le
logiche competitive.
Oggi ogni attività economica può essere oggetto
di riconcezione alla luce delle potenzialità
offerte dall’ultima ondata di tecnologie digitali
e dalle trasformazioni negli stili di vita da esse
indotte.
6. …. e la capacità di tenere tutto insieme e…
Quindi diventano necessari:
7. … lo sviluppo di mappe di
connessioni interne ed esterne
all’organizzazione che rendano
significative (e quindi con finalità) le
relazioni, riproponendo anche, a
tutti gli effetti, una questione di
ergonomia e, in particolare di
ergonomia cognitiva.
8. Chi è in grado di comprendere le
implicazioni della sfida culturale come
questa si rende conto dell’enormità di
tale sfida dal momento che essa
comporta lo sviluppo e l’affermazione
di sistemi di significato condivisi,
accettati, interiorizzati e tradotti in
comportamenti quotidiani in ogni
livello della vita organizzativa.
(Gareth Morgan , “Images of
organization”)
9. Nel suo significato più fondamentale, la cultura ha una
qualità di tipo olografico.
Le caratteristiche proprie dell’intero devono venir
codificate in tutte le parti elementari.
Altrimenti queste parti non corrisponderanno, nel loro agire
quotidiano, alle caratteristiche dell’intero.
10. E’ interessante analizzare il cambiamento strutturale della
composizione dell’occupazione verso lavori ad alto
contenuto di conoscenza e competenza, in particolare
le professioni tecniche e a elevata specializzazione.
Ciò a scapito di professioni caratterizzate da routine,
sostituibili dalle tecnologie, e dei lavori nei settori in cui
la produzione è divenuta più competitiva.
In integrazione alle competenze tecniche e specialistiche
richieste alle imprese, emerge la rilevanza delle
competenze cognitive, alfanumeriche, di problem solving
e relazionali necessarie per adattarsi ai continui
cambiamenti dei contenuti del lavoro e delle tecnologie,
gestire complessità e creare innovazione.
11. Fig.1 L’evoluzione delle professioni in Italia. Passato e futuro nel mondo del lavoro
italiano: variazione nella composizione delle principali categorie professionali,
2000-2020. Fonte: CEDEFOP
Evoluzione delle professioni
12. Appare del tutto evidente come la sfida del
cambiamento di cultura riguardi non una ma
tutte le figure presenti all’interno di una
organizzazione di qualsiasi genere.
13. to be continued …
Grazie per l’attenzione
By Anna Perna e Marco Malagoli