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MODELLI DI SISTEMI
ECONOMICI
ARTUR HRUBLYAK
CLASSE 1^BI
ECONOMIA
• Lo scopo fondamentale di uno stato è quello di creare una situazione di
benessere per i propri cittadini
• Il benessere può essere :
1) benessere oggettivo (naturale, geografico, culturale)
2) benessere soggettivo (dipendo dalle scelte politiche e economiche dello Stato)
ECONOMIA di un paese può dipendere da:
- Materie prime e fonti di energia
- Imprese situate in quel paese che creano opportunità di ricchezza
ECCO PERCHE’ NEL CORSO DELLA STORIA SI SONO SVILLUPPATI
DIVERSI SISTEMI ECONOMICI,
A SECONDA DEL MAGGIOR O MINOR PESO CHE LO STATO HA AVUTO IN ECONOMIA …
METTIAMOLI A CONFRONTO
SISTEMA LIBERISTA
• DIFFUSIONE: FINE ‘700, RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
• LUOGO DIFFUSIONE: EUROPA, STATI UNITI
• TEORICO DI RIFERIMENTO: ADAM SMITH
Secondo SMITH le decisioni riguardanti l’economia dovevano essere prese SOLO dalle
imprese e dalle famiglie, senza alcun intervento dello STATO → → →
LASCIANDO AL CENTRO DEL SISTEMA IL LIBERO MERCATO
Lo Stato doveva solo fare leggi e garantire servizi pubblici e infrastrutture
Il mercato stabiliva il prezzo delle merci e le condizioni di vendita
SISTEMA COLLETTIVISTA
• ANNO DIFFUSIONE: INIZIO ‘800
• LUOGO DIFFUSIONE: EUROPA ORIENTALE
• IDEALOGISTA: KARL MARX
Secondo MARX per raggiungere l’obiettivo del benessere era necessario realizzare
un’idea di uguaglianza tra le classi sociali
Rivoluzione del popolo
Sottrazione di mezzi di produzione ai privati e affidarli allo Stato
Lo Stato aveva il controllo assoluto sull’economia
LIMITI
I governanti usavano il potere per i propri bisogni, privando i cittadini di libertà
Lo stato, grazie al suo potere «assoluto» sceglieva cosa produrre e come conseguenza
si ridusse lo stimolo del popolo a produrre beni
Ribellione del popolo e spinta verso idee occidentali, in cui i cittadini erano molto più
ricchi e liberi
CROLLO
1) «Perestrojka» di Gorbaciov nella Russia della fine degli anni’80
2) Crollo del muro di Berlino nel 1989
Al giorno d’oggi solo paesi come Corea del Nord e
Cuba hanno ancora questo sistema
SISTEMA A ECONOMIA MISTA
• ANNO DIFFUSIONE: 1900
• LUOGO DIFFUSIONE: EUROPA OCCIDENTALE, STATI UNITI, CANADA, GIAPPONE
• ECONOMISTA: JOHN MAYNARD KEYNES
Dopo la grande crisi del 1929(sovrapproduzione), KEYNES cercò di trovare una
soluzione:
- Secondo Keynes lo Stato non doveva essere un soggetto neutrale rispetto
all’economia, ma doveva svolgere un ruolo di regolatore nell’economia…
N.B.= Nei periodi di crisi doveva aumentare notevolmente la spesa pubblica in
questo modo si sarebbe generato un meccanismo di aumenti redditi delle persone,
consumi, produzione MOLTIPLICATORE DEL REDDITO
può causarre DEBITO PUBBLICO (120% ITALIA)
LIMITI MOLTIPLICATORE DEL REDDITO
1) Lo stato spende denaro in interventi non necessari al
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  • 1. MODELLI DI SISTEMI ECONOMICI ARTUR HRUBLYAK CLASSE 1^BI
  • 2. ECONOMIA • Lo scopo fondamentale di uno stato è quello di creare una situazione di benessere per i propri cittadini • Il benessere può essere : 1) benessere oggettivo (naturale, geografico, culturale) 2) benessere soggettivo (dipendo dalle scelte politiche e economiche dello Stato) ECONOMIA di un paese può dipendere da: - Materie prime e fonti di energia - Imprese situate in quel paese che creano opportunità di ricchezza ECCO PERCHE’ NEL CORSO DELLA STORIA SI SONO SVILLUPPATI DIVERSI SISTEMI ECONOMICI, A SECONDA DEL MAGGIOR O MINOR PESO CHE LO STATO HA AVUTO IN ECONOMIA … METTIAMOLI A CONFRONTO
  • 3. SISTEMA LIBERISTA • DIFFUSIONE: FINE ‘700, RIVOLUZIONE INDUSTRIALE • LUOGO DIFFUSIONE: EUROPA, STATI UNITI • TEORICO DI RIFERIMENTO: ADAM SMITH Secondo SMITH le decisioni riguardanti l’economia dovevano essere prese SOLO dalle imprese e dalle famiglie, senza alcun intervento dello STATO → → → LASCIANDO AL CENTRO DEL SISTEMA IL LIBERO MERCATO Lo Stato doveva solo fare leggi e garantire servizi pubblici e infrastrutture Il mercato stabiliva il prezzo delle merci e le condizioni di vendita
  • 4.
  • 5. SISTEMA COLLETTIVISTA • ANNO DIFFUSIONE: INIZIO ‘800 • LUOGO DIFFUSIONE: EUROPA ORIENTALE • IDEALOGISTA: KARL MARX Secondo MARX per raggiungere l’obiettivo del benessere era necessario realizzare un’idea di uguaglianza tra le classi sociali Rivoluzione del popolo Sottrazione di mezzi di produzione ai privati e affidarli allo Stato Lo Stato aveva il controllo assoluto sull’economia
  • 6. LIMITI I governanti usavano il potere per i propri bisogni, privando i cittadini di libertà Lo stato, grazie al suo potere «assoluto» sceglieva cosa produrre e come conseguenza si ridusse lo stimolo del popolo a produrre beni Ribellione del popolo e spinta verso idee occidentali, in cui i cittadini erano molto più ricchi e liberi
  • 7. CROLLO 1) «Perestrojka» di Gorbaciov nella Russia della fine degli anni’80 2) Crollo del muro di Berlino nel 1989 Al giorno d’oggi solo paesi come Corea del Nord e Cuba hanno ancora questo sistema
  • 8. SISTEMA A ECONOMIA MISTA • ANNO DIFFUSIONE: 1900 • LUOGO DIFFUSIONE: EUROPA OCCIDENTALE, STATI UNITI, CANADA, GIAPPONE • ECONOMISTA: JOHN MAYNARD KEYNES Dopo la grande crisi del 1929(sovrapproduzione), KEYNES cercò di trovare una soluzione: - Secondo Keynes lo Stato non doveva essere un soggetto neutrale rispetto all’economia, ma doveva svolgere un ruolo di regolatore nell’economia… N.B.= Nei periodi di crisi doveva aumentare notevolmente la spesa pubblica in questo modo si sarebbe generato un meccanismo di aumenti redditi delle persone, consumi, produzione MOLTIPLICATORE DEL REDDITO può causarre DEBITO PUBBLICO (120% ITALIA)
  • 9. LIMITI MOLTIPLICATORE DEL REDDITO 1) Lo stato spende denaro in interventi non necessari al sistema economico 2) Numero alto di dipendenti pubblici 3) Forte evasione fiscale