SlideShare a Scribd company logo
1 of 46
lorenzo caligaris - aid milano
 
 
Novara – 16 gennaio 2009Novara – 16 gennaio 2009
Dislessia e altri Disturbi dell’Apprendimento.Dislessia e altri Disturbi dell’Apprendimento.
Proposte didattiche per la scuolaProposte didattiche per la scuola
Abilità di calcolo e discalculiaAbilità di calcolo e discalculia
Associazione Italiana Dislessia – Sezione di NovaraAssociazione Italiana Dislessia – Sezione di Novara
lorenzo caligaris - aid milano
Difficoltà di calcolo o Disturbo del calcolo?Difficoltà di calcolo o Disturbo del calcolo?
 Segnalazioni scolastiche:Segnalazioni scolastiche: 20%20% degli alunni
 Comorbilità con altri disturbi:Comorbilità con altri disturbi: 2.5%2.5% degli alunni (IARLD –
International Academy for Research in Leraning
Disabilities)
 Bambini discalculici:Bambini discalculici: 0.5%0.5% della popolazione scolastica
 IlIl 90%90% delle segnalazioni scolastiche è costituito da “falsidelle segnalazioni scolastiche è costituito da “falsi
positivipositivi””
(Iannitti, Lucangeli; 2005)
lorenzo caligaris - aid milano
{4+(3·7–6·3)2
+[9-(12:4+2)+3]}–7·1+7·0=
 Leggere e scrivere i numeri
 meccanismi lessicali e sintattici
 Applicare routine procedurali
 elaborazione delle informazioni aritmetiche
 serialità dell’algoritmo di soluzione
 Utilizzare automatismi di calcolo
 recuperare i fatti aritmetici
 Utilizzare strategie di calcolo
 Utilizzare tecniche di conteggio
Abilità numeriche e di calcoloAbilità numeriche e di calcolo
lorenzo caligaris - aid milano
Meccanismi di apprendimento
 Sistema dei numeri
compiti sottesi alla
capacità di capire le
quantità e le loro
trasformazioni:
 Comprendere il
significato dei numeri
 Conoscere il lessico
dei numeri
 Leggere e scrivere i
numeri
 Sistema del calcolo
compiti sottesi alla
capacità di operare sui
numeri attraverso
operazioni aritmetiche:
 Utilizzare strategie di
calcolo
 Conoscere le routine
procedurali del calcolo
 Possedere
automatismi di calcolo
lorenzo caligaris - aid milano
Comprensione del numero (meccanismi semantici)
 Codificare semanticamente un numero equivale
a rappresentare mentalmente la quantità che
esso rappresenta e quindi a identificarne la
posizione che esso assume all’interno della
linea dei numeri.
 Si tratta di una rappresentazione concettuale
che corrisponde al “significato” di un numero
(Biancardi, Mariani, Pieretti - 2003)
lorenzo caligaris - aid milano
 La numerosità e una proprietà degli insiemi che
permette:
 sia di discriminarlidi discriminarli (A è diverso da B perché la sua
numerosità e diversa)
 sia di ordinarlidi ordinarli (A < B perché ha una numerosità
minore di B).
 I bambini non solo nascono con la capacità di
riconoscere numerosità distinte fino a un
massimo di circa 4, ma distinguono i
cambiamenti di numerosità provocati
dall’aggiunta/sottrazione di oggetti, ossia
possiedono “aspettative aritmetiche”
Comprensione del numero (meccanismi semantici)
(B, Butterworth 1999)
lorenzo caligaris - aid milano
 Comparazione
 Giudizio di numerosità
 Seriazione
 Riordino di sequenze numeriche
 Stima
 Approssimazione numerica
Comprensione del numero (meccanismi semantici)
lorenzo caligaris - aid milano
Nella codifica verbale di un
numero ogni cifra assume un
“nome” diverso a seconda della
posizione che occupa.
Nei sistemi di comprensione e/o
produzione dei numeri,
i meccanismi lessicali hanno ili meccanismi lessicali hanno il
compito di selezionarecompito di selezionare
adeguatamente i nomi delleadeguatamente i nomi delle
cifre per riconoscere quello delcifre per riconoscere quello del
numero interonumero intero
I meccanismi sintattici regolanoI meccanismi sintattici regolano
la relazione posizionale tra lela relazione posizionale tra le
cifre.cifre.
Costituiscono la grammatica
interna del numero che attiva il
corretto ordine di grandezza di
ogni cifra
Produzione del numeroProduzione del numero
((meccanismi sintatticimeccanismi sintattici))
Produzione del numeroProduzione del numero
((meccanismi lessicalimeccanismi lessicali))
lorenzo caligaris - aid milano
 Dettato di numeri
 Lettura di numeri
 Trasformazione in cifre
 da parole-numero a numerali
 codifica sintattica del numero
Operazioni di transcodifica numericaOperazioni di transcodifica numerica
Produzione del numero
(meccanismi sintattici e lessicali)
lorenzo caligaris - aid milano
 Regole semantiche
 Rappresentazione interna del numero
 Giudizio di numerosità
 Regole sintattiche
 Grammatica del numero
 Valore posizionale delle cifre
 Dettato di numeri
 Regole lessicali
 Riconoscimento del nome del numero
 Enumerazione
 Lettura dei numeri
 Dettato di numeri
Sistema dei numeri
lorenzo caligaris - aid milano
 Contare è fondamentale. Costituisce il primo
collegamento tra la capacità innata del
bambino di percepire le numerosità e le
acquisizioni matematiche più avanzate della
cultura nella quale è nato.
 Imparare la sequenza delle parole usate per
contare è il primo modo con il quale i bambini
connettono il loro concetto innato di
numerosità con le prassi culturali della società
in cui sono nati.
(B, Butterworth 1999)
Contare
lorenzo caligaris - aid milano
Errori del sistema dei numeri
 29 è minore di 15
 319 (scritto)
312 (letto)
 1492 (dettato)
10004100902 (scritto)
 2006 (dettato)
2060 (scritto)
 Semantico
 Lessicale
TRANSCODIFICA
 Sintattico
(lessicalizzazione)
TRANSCODIFICA
 Sintattico
TRANSCODIFICA
lorenzo caligaris - aid milano
Il Generatore di Numeri.LNK
 Il programma informatico “Il generatore di
numeri” è uno strumento utile per la
realizzazione di attività mirate al
potenziamento delle abilità relative al sistema
dei numeri.
 E’ un training sulle abilità di transcodificaE’ un training sulle abilità di transcodifica
numericanumerica
 Il CD costituisce una “matrice” per costruire
esercizi specifici e personalizzati, da stampare
ed eseguire con supporto carta e matita
lorenzo caligaris - aid milano
 L’intervento:
 è rivolto ai ragazzi delle scuole medie
 è finalizzato a favorire una migliore lettura e
scrittura dei numeri, sia in termini di
efficienza (rapidità) sia in termini di efficacia
(accuratezza)
 ha lo scopo di aiutare i ragazzi in un ambito
in cui non possono avvantaggiarsi degli
strumenti compensativi
 è di carattere intensivo e di breve durata
Il Generatore di Numeri.LNK
lorenzo caligaris - aid milano
Sistema di calcoloSistema di calcolo
 Possedere automatismi di calcolo
 Utilizzare strategie di calcolo mentale
 Conoscere le routine proceduraliroutine procedurali delle
operazioni scritte
lorenzo caligaris - aid milano
Procedure, strategie, automatismiProcedure, strategie, automatismi
 CalcoloCalcolo
Il risultato dell’operazione
richiesta
è ottenutoè ottenuto
attraverso l’utilizzoattraverso l’utilizzo
di procedure o strategiedi procedure o strategie
 RecuperoRecupero
Il risultato dell’operazione
richiesta
è recuperato dalla memoriaè recuperato dalla memoria
Calcolo scritto, calcolo a menteCalcolo scritto, calcolo a mente Recupero di fatti aritmeticiRecupero di fatti aritmetici
lorenzo caligaris - aid milano
Procedure, strategie, automatismiProcedure, strategie, automatismi
 Ai fatti aritmetici si accede senza eseguire gli
algoritmi di soluzione:
 Tabelline
 Calcoli semplici
 Risultati memorizzati
lorenzo caligaris - aid milano
La verifica degli automatismi di calcolo deveLa verifica degli automatismi di calcolo deve
avvenire oralmenteavvenire oralmente
La risposta deve essere rapidaLa risposta deve essere rapida
(circa 5 secondi)(circa 5 secondi)
Se il tempo di risposta è maggiore, allora il risultato
è stato ottenuto attraverso l’utilizzo di una
procedura o di una strategia di calcolo.
Procedure, strategie, automatismiProcedure, strategie, automatismi
lorenzo caligaris - aid milano
 Fatti aritmetici moltiplicativi: i più sempliciFatti aritmetici moltiplicativi: i più semplici
 1. 3 x 3 0.81 100
 2. 6 x 6 0.84 97
 3. 2 x 2 0.88 100
 4. 5 x 5 1.05 100
 5. 4 x 2 1.06 100
(Fiorio, 2006)
lorenzo caligaris - aid milano
 Fatti aritmetici moltiplicativi: i più difficiliFatti aritmetici moltiplicativi: i più difficili
 1. 9 x 7 6.82 84
 2. 9 x 8 5.47 72
 3. 8 x 6 5.17 87
 4. 7 x 8 5.02 69
 5. 7 x 6 4.74 97
(Fiorio, 2006)
lorenzo caligaris - aid milano
strategie di calcolostrategie di calcolo
L’uso di strategie costruttive del calcolo a mente
consente di operare scomposizioni sui numeri per
ottenere operazioni intermedie più semplici:
Proprietà delle operazioni
Strategia N10
scomposizione del secondo operatore:
32 + 25 = 57 (32+20=52), (52+5=57)
Calcolo a mente
lorenzo caligaris - aid milano
“Il calcolo scritto è un paragrafo del calcolo mentale,
e non il contrario.
Il calcolo scritto è un ripiego, una protesi costituita
da carta e inchiostro per situazioni in cui la mente è
in difficoltà per i suoi limiti di rappresentazione".
““Il calcolo mentale è il superamento del conteggio”Il calcolo mentale è il superamento del conteggio”
(C. Bortolato, 2005)
Calcolo a menteCalcolo a mente
lorenzo caligaris - aid milano
 “Disturbo delle abilità numeriche e aritmetiche
che si manifesta in bambini di intelligenza
normale, che non hanno subito danni
neurologici.
Essa può presentarsi associata a dislessia, ma
è possibile che ne sia dissociata”
(C. Temple; 1992)
 Età della diagnosi: fine della classe terza
DISCALCULIA EVOLUTIVA
lorenzo caligaris - aid milano
Tipi di discalculia evolutiva:Tipi di discalculia evolutiva:
 Dislessia per le cifreDislessia per le cifre
compromissione dei meccanismi lessicali, quelli
sintattici risultano adeguati
(produzione di errori lessicali in compiti di lettura di
numeri arabici e scrittura sotto dettatura)
lorenzo caligaris - aid milano
Tipi di discalculia evolutiva:Tipi di discalculia evolutiva:
 Discalculia proceduraleDiscalculia procedurale
difficoltà nell’acquisizione delle procedure di calcolo,
senza errori di processazione numerica
(errori di riporto, prestito, incolonnamento)
lorenzo caligaris - aid milano
Tipi di discalculia evolutiva:Tipi di discalculia evolutiva:
 Discalculia per i fatti aritmeticiDiscalculia per i fatti aritmetici
difficoltà nell’acquisizione dei fatti aritmetici
(tabelline, calcoli semplici)
lorenzo caligaris - aid milano
Profili di discalculia evolutivaProfili di discalculia evolutiva
Debolezza nellaDebolezza nella
strutturazione cognitivastrutturazione cognitiva
delle componenti didelle componenti di
cognizione numericacognizione numerica::
 Subitizing
 Meccanismi di
quantificazione,
seriazione, comparazione
 Strategie di calcolo a
mente
Compromissioni a livelloCompromissioni a livello
procedurale e di calcolo:procedurale e di calcolo:
 Lettura e scrittura dei
numeri
 Incolonnamento
 Algoritmi del calcolo
scritto
 Recupero dei fatti
aritmetici
(Butterworth, 1999) (Temple, 1991)
lorenzo caligaris - aid milano
Strumenti di valutazioneStrumenti di valutazione
 ACMT 11-14 – Prova di primo livello (ACMT 11-14 – Prova di primo livello (Aree indagate e compiti)Aree indagate e compiti)
 parte collettivaparte collettiva
 Calcolo scritto
((routine proceduraliroutine procedurali))
 Comprensione e produzione
((meccanismi semantici, sintattici e lessicalimeccanismi semantici, sintattici e lessicali))
 Ragionamento aritmetico
((stima, automatizzazione proceduralestima, automatizzazione procedurale))
 Problem solving
 parte individualeparte individuale
 Calcolo scritto
((routine proceduraliroutine procedurali))
 Calcolo a mente
((strategie di calcolostrategie di calcolo))
 Dettato di numeri
((meccanismi sintattici e lessicalimeccanismi sintattici e lessicali))
 Recupero di fatti aritmetici
((automatismiautomatismi))
lorenzo caligaris - aid milano
L’intervento della scuola
deve mirare a
realizzare le condizionirealizzare le condizioni
per consentire all’allievoper consentire all’allievo
con Disturbo Specifico di Apprendimentocon Disturbo Specifico di Apprendimento
di raggiungere gli obiettivi previstidi raggiungere gli obiettivi previsti
per la classe frequentataper la classe frequentata
nel modo in cui le sue
personali potenzialità cognitive
glielo consentono
Cosa deve fare la scuola?
lorenzo caligaris - aid milano
La ricerca del miglioramento
della padronanza delle abilità strumentali
deve essere condotta nei limiti di ciò che è
modificabile attraverso l’insegnamento e
l’apprendimento
Cosa deve fare la scuola?
lorenzo caligaris - aid milano
Ciò che non è modificabile, va “aggirato”
con l’adozione di strumenti e misure
di tipo compensativo e dispensativo
L’intervento deve “mettere a fuoco”
le potenzialità, non le difficoltà
Cosa deve fare la scuola?
lorenzo caligaris - aid milano
{[(43
+ 1) : 5 - 11]3
x 4 -7} : 5 + 9 x 2- (82
- 52
) : 3=
64
65
64 25
39
13
2
8
32
25
18
5
13
23
10
(R. Bartole, M. Quaglino)
lorenzo caligaris - aid milano
GeometriaGeometria
Corso autodidattico interattivo per la scuola
secondaria di primo grado
(R. Bartole, M. Quaglino)
lorenzo caligaris - aid milano
Marco Quaglino e Rita Bartole
a
b b x
a x
x y
b y
a y
(a+b)(x+y) = = ax+ay+bx+by
PRODOTTO DI POLINOMI
In ogni casella della tabella devono
essere inseriti i termini del prodotto
Il valore di ogni casella corrisponde
all'area di un rettangolo le cui
dimensioni
sono i termini da moltiplicare
Il polinomio risultato corrisponde
all'area del rettangolo le cui dimensioni
sono
i polinomi da moltiplicare e si ottiene
sommando le aree delle singole caselle.
Rappresentazione grafica della
proprietà distributiva
lorenzo caligaris - aid milano
Nella didattica analogica configuriamo la linea dei
numeri come una serie di punti luminosi ciascuno
dei quali conservando la sua posizione può essere
acceso o spento.
O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O
Il metodo analogico (Camillo Bortolato)Il metodo analogico (Camillo Bortolato)
(C. Bortolato, 2005)
lorenzo caligaris - aid milano
La struttura corrisponde in tutto e per tutto alla
conformazione delle nostre mani dalla quale è
stata generata. Ad occhi chiusi con questi punti
simuliamo le dita che si aprono e si chiudono
come nel sistema binario. Se non ce la facciamo
apriamo gli occhi e ritroviamo la struttura
d’impianto.
O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O
Il metodo analogico (Camillo Bortolato)Il metodo analogico (Camillo Bortolato)
(C. Bortolato, 2005)
lorenzo caligaris - aid milano (C. Bortolato, 2000)
lorenzo caligaris - aid milano
L’intelligenza numerica
(Lucangeli, Molin, Poli, de Candia;
2003)
lorenzo caligaris - aid milano
 Il programma carta e matita “L’intelligenza numerica” è
rivolto a bambini dai 3 agli 11 anni di età.
Può essere utilizzato anche per ragazzi della scuola media
che presentano difficoltà nelle abilità di calcolo.
 Comprende esercizi relativi al sistema dei numeri e al
sistema del calcolo.
L’intelligenza numerica
(Lucangeli, Molin, Poli, de Candia; 2003)
lorenzo caligaris - aid milano
Definizione delle tavole pitagoriche personalizzate
n x 1
n x 10
Tabellina del 2
Tabellina del 5
lorenzo caligaris - aid milano
Strumenti compensativi: tavola pitagorica personalizzata – potenziamento
X 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
2
3
4
5
6
7
8
9
10
4
6
6
8
8
10
10
12
12
14
14
16
16
18
18
20
20
15
20
25
30
35
40
45
50
30
40
50
60
70
80
90
100
15 20 30 35 40 45
30 40 60 70 80 90
lorenzo caligaris - aid milano
Strumenti compensativi: tavola pitagorica personalizzata
potenziamento
Con l’utilizzo di
due regole
e l’apprendimento di
due tabelline
si controlla il
64% dei nodi
della tavola pitagorica
Con la
memorizzazione
di
15 “incroci”
si controllano
28 nodi
lorenzo caligaris - aid milano
Soluzione di problemi matematiciSoluzione di problemi matematici
 Modello delle componenti dell’abilità di soluzione dei
problemi matematici
(Lucangeli, Tressoldi, Cendron, 1998)
lorenzo caligaris - aid milano
Bibliografia
 La discalculia evolutivaLa discalculia evolutiva
 (Biancardi, Mariani, Pieretti) – Ed. Angeli
 Noi e i numeriNoi e i numeri
 (Girelli) – Ed. il Mulino
DIFFICOLTA’ IN MATEMATICADIFFICOLTA’ IN MATEMATICA (rivista) – Ed. Erickson
(allegata alla rivista “Difficoltà di apprendimento”
www.ritabartole.itwww.ritabartole.it
marco.quaglino@fastwebnet.itmarco.quaglino@fastwebnet.it
lorenzo caligaris - aid milano
Bibliografia
 Lo sviluppo dell’intelligenza numericaLo sviluppo dell’intelligenza numerica
 (Lucangeli, Iannitti, Vettore) – Ed. Carocci
 ACMT – valutazione delle abilità di calcoloACMT – valutazione delle abilità di calcolo
 (Cornoldi, Cazzola) – Ed. Erickson
 L’intelligenza numericaL’intelligenza numerica
 (Lucangeli, Poli, Molin, De Candia) – Ed. Erickson
lorenzo caligaris - aid milano
Lorenzo Caligaris
Insegnante specializzato di scuola primaria. Pedagogista
Scuola primaria Clinica Neuropsichiatrica
Struttura Semplice di Psicopatologia dell’Età Evolutiva (Ospedale Niguarda)
I.C. SORELLE AGAZZI
Milano
lorenzocaligaris@tiscali.it

More Related Content

What's hot

Le difficolt+á di apprendimento nel calcolo
Le difficolt+á di apprendimento nel calcoloLe difficolt+á di apprendimento nel calcolo
Le difficolt+á di apprendimento nel calcoloimartini
 
Perticone discalculia 2012_13
Perticone discalculia 2012_13Perticone discalculia 2012_13
Perticone discalculia 2012_13imartini
 
Corso 3-dsa-la-valutazione-della-discalculia
Corso 3-dsa-la-valutazione-della-discalculiaCorso 3-dsa-la-valutazione-della-discalculia
Corso 3-dsa-la-valutazione-della-discalculiaimartini
 
SPUNTI PER IL POTENZIAMENTO MATEMATICO
SPUNTI PER IL POTENZIAMENTO MATEMATICOSPUNTI PER IL POTENZIAMENTO MATEMATICO
SPUNTI PER IL POTENZIAMENTO MATEMATICOTatjana Piccolin
 
2011 "Differenti potenzialità tra i discalculici"
2011 "Differenti potenzialità tra i discalculici"2011 "Differenti potenzialità tra i discalculici"
2011 "Differenti potenzialità tra i discalculici"MIUR
 
Difficoltà e disturbi nell'area logico matematica
Difficoltà e disturbi nell'area logico matematicaDifficoltà e disturbi nell'area logico matematica
Difficoltà e disturbi nell'area logico matematicaGianni Locatelli
 
Corso conoscenza numerica dott.ssa bertolazzi
Corso conoscenza numerica  dott.ssa bertolazziCorso conoscenza numerica  dott.ssa bertolazzi
Corso conoscenza numerica dott.ssa bertolazziimartini
 
047 lucangeli discalculia
047 lucangeli discalculia047 lucangeli discalculia
047 lucangeli discalculiaimartini
 

What's hot (11)

Le difficolt+á di apprendimento nel calcolo
Le difficolt+á di apprendimento nel calcoloLe difficolt+á di apprendimento nel calcolo
Le difficolt+á di apprendimento nel calcolo
 
Discalculia pedemonti toscana
Discalculia pedemonti toscanaDiscalculia pedemonti toscana
Discalculia pedemonti toscana
 
Perticone discalculia 2012_13
Perticone discalculia 2012_13Perticone discalculia 2012_13
Perticone discalculia 2012_13
 
Corso 3-dsa-la-valutazione-della-discalculia
Corso 3-dsa-la-valutazione-della-discalculiaCorso 3-dsa-la-valutazione-della-discalculia
Corso 3-dsa-la-valutazione-della-discalculia
 
SPUNTI PER IL POTENZIAMENTO MATEMATICO
SPUNTI PER IL POTENZIAMENTO MATEMATICOSPUNTI PER IL POTENZIAMENTO MATEMATICO
SPUNTI PER IL POTENZIAMENTO MATEMATICO
 
2011 "Differenti potenzialità tra i discalculici"
2011 "Differenti potenzialità tra i discalculici"2011 "Differenti potenzialità tra i discalculici"
2011 "Differenti potenzialità tra i discalculici"
 
Caligaris.discalculia.05.05.2010
Caligaris.discalculia.05.05.2010Caligaris.discalculia.05.05.2010
Caligaris.discalculia.05.05.2010
 
Difficoltà e disturbi nell'area logico matematica
Difficoltà e disturbi nell'area logico matematicaDifficoltà e disturbi nell'area logico matematica
Difficoltà e disturbi nell'area logico matematica
 
Corso conoscenza numerica dott.ssa bertolazzi
Corso conoscenza numerica  dott.ssa bertolazziCorso conoscenza numerica  dott.ssa bertolazzi
Corso conoscenza numerica dott.ssa bertolazzi
 
047 lucangeli discalculia
047 lucangeli discalculia047 lucangeli discalculia
047 lucangeli discalculia
 
Intelligenza numerica
Intelligenza numericaIntelligenza numerica
Intelligenza numerica
 

Similar to 13 calcolo

13 calcolo
13 calcolo13 calcolo
13 calcoloimartini
 
13 calcolo
13 calcolo13 calcolo
13 calcoloimartini
 
13 calcolo
13 calcolo13 calcolo
13 calcoloimartini
 
Caligaris discalculia-05-05-2010-101116025852-phpapp01
Caligaris discalculia-05-05-2010-101116025852-phpapp01Caligaris discalculia-05-05-2010-101116025852-phpapp01
Caligaris discalculia-05-05-2010-101116025852-phpapp01giovtrione
 
Aid pordenone copia
Aid pordenone   copiaAid pordenone   copia
Aid pordenone copiaimartini
 
Aid pordenone copia
Aid pordenone   copiaAid pordenone   copia
Aid pordenone copiaimartini
 
Discalculia b
Discalculia bDiscalculia b
Discalculia bimartini
 
corso sull'intelligenza numerica e l'abilitã  di calcolo - team lucangeli
corso sull'intelligenza numerica e l'abilitã  di calcolo - team lucangelicorso sull'intelligenza numerica e l'abilitã  di calcolo - team lucangeli
corso sull'intelligenza numerica e l'abilitã  di calcolo - team lucangeliimartini
 
Matematica
Matematica Matematica
Matematica imartini
 
Matematica
Matematica Matematica
Matematica imartini
 
Matematica
Matematica Matematica
Matematica imartini
 
Matematica
Matematica Matematica
Matematica imartini
 
Abnumeriche
AbnumericheAbnumeriche
Abnumericheimartini
 
Abnumeriche v
Abnumeriche vAbnumeriche v
Abnumeriche vimartini
 
la discalculia
   la discalculia   la discalculia
la discalculiaimartini
 
la discalculia
  la discalculia  la discalculia
la discalculiaimartini
 
Slides ed esempi01._4
Slides ed esempi01._4Slides ed esempi01._4
Slides ed esempi01._4imartini
 

Similar to 13 calcolo (20)

13 calcolo
13 calcolo13 calcolo
13 calcolo
 
13 calcolo
13 calcolo13 calcolo
13 calcolo
 
13 calcolo
13 calcolo13 calcolo
13 calcolo
 
Caligaris discalculia-05-05-2010-101116025852-phpapp01
Caligaris discalculia-05-05-2010-101116025852-phpapp01Caligaris discalculia-05-05-2010-101116025852-phpapp01
Caligaris discalculia-05-05-2010-101116025852-phpapp01
 
Aid pordenone copia
Aid pordenone   copiaAid pordenone   copia
Aid pordenone copia
 
Aid pordenone copia
Aid pordenone   copiaAid pordenone   copia
Aid pordenone copia
 
Discalculia b
Discalculia bDiscalculia b
Discalculia b
 
corso sull'intelligenza numerica e l'abilitã  di calcolo - team lucangeli
corso sull'intelligenza numerica e l'abilitã  di calcolo - team lucangelicorso sull'intelligenza numerica e l'abilitã  di calcolo - team lucangeli
corso sull'intelligenza numerica e l'abilitã  di calcolo - team lucangeli
 
Dia caligaris
Dia caligarisDia caligaris
Dia caligaris
 
Matematica
Matematica Matematica
Matematica
 
Matematica
Matematica Matematica
Matematica
 
Matematica
Matematica Matematica
Matematica
 
Matematica
Matematica Matematica
Matematica
 
Intelligenza numerica
Intelligenza numerica Intelligenza numerica
Intelligenza numerica
 
Abnumeriche
AbnumericheAbnumeriche
Abnumeriche
 
Abnumeriche v
Abnumeriche vAbnumeriche v
Abnumeriche v
 
la discalculia
   la discalculia   la discalculia
la discalculia
 
la discalculia
  la discalculia  la discalculia
la discalculia
 
Utopia v
Utopia vUtopia v
Utopia v
 
Slides ed esempi01._4
Slides ed esempi01._4Slides ed esempi01._4
Slides ed esempi01._4
 

More from iva martini

PROVE MT COMPRENSIONE.pdf
PROVE MT COMPRENSIONE.pdfPROVE MT COMPRENSIONE.pdf
PROVE MT COMPRENSIONE.pdfiva martini
 
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdfIntelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdfiva martini
 
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdfIntelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdfiva martini
 
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdfIntelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdfiva martini
 
Intelligenza numerica
Intelligenza numericaIntelligenza numerica
Intelligenza numericaiva martini
 
Immaginazione nel bambino1
Immaginazione nel bambino1Immaginazione nel bambino1
Immaginazione nel bambino1iva martini
 
Sviluppo linguaggio
Sviluppo linguaggioSviluppo linguaggio
Sviluppo linguaggioiva martini
 
Prof. olga capirci vygotskij
Prof. olga capirci  vygotskijProf. olga capirci  vygotskij
Prof. olga capirci vygotskijiva martini
 
Prof. olga capirci psicologia dello sviluppo del linguaggio
Prof. olga capirci  psicologia dello sviluppo del linguaggioProf. olga capirci  psicologia dello sviluppo del linguaggio
Prof. olga capirci psicologia dello sviluppo del linguaggioiva martini
 
Neuropsicologia sviluppo 2
Neuropsicologia sviluppo 2Neuropsicologia sviluppo 2
Neuropsicologia sviluppo 2iva martini
 
Milano.linguaggio.teorie
Milano.linguaggio.teorieMilano.linguaggio.teorie
Milano.linguaggio.teorieiva martini
 
Milano.linguaggio.teorie
Milano.linguaggio.teorieMilano.linguaggio.teorie
Milano.linguaggio.teorieiva martini
 
Linguaggio pediatri def 9 marzo 2013
Linguaggio pediatri  def 9 marzo 2013Linguaggio pediatri  def 9 marzo 2013
Linguaggio pediatri def 9 marzo 2013iva martini
 
Linguaggio pediatri def 9 marzo 2013
Linguaggio pediatri  def 9 marzo 2013Linguaggio pediatri  def 9 marzo 2013
Linguaggio pediatri def 9 marzo 2013iva martini
 

More from iva martini (20)

PROVE MT COMPRENSIONE.pdf
PROVE MT COMPRENSIONE.pdfPROVE MT COMPRENSIONE.pdf
PROVE MT COMPRENSIONE.pdf
 
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdfIntelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
 
SCRITTURA
SCRITTURA SCRITTURA
SCRITTURA
 
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdfIntelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
 
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdfIntelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
Intelligenza-numerica-in-età-prescolare.pdf
 
SCRITTURA
SCRITTURA SCRITTURA
SCRITTURA
 
Intelligenza numerica
Intelligenza numericaIntelligenza numerica
Intelligenza numerica
 
Immaginazione nel bambino1
Immaginazione nel bambino1Immaginazione nel bambino1
Immaginazione nel bambino1
 
Zanetti
ZanettiZanetti
Zanetti
 
Vygotskij
VygotskijVygotskij
Vygotskij
 
Sviluppo linguaggio
Sviluppo linguaggioSviluppo linguaggio
Sviluppo linguaggio
 
Prof. olga capirci vygotskij
Prof. olga capirci  vygotskijProf. olga capirci  vygotskij
Prof. olga capirci vygotskij
 
Prof. olga capirci psicologia dello sviluppo del linguaggio
Prof. olga capirci  psicologia dello sviluppo del linguaggioProf. olga capirci  psicologia dello sviluppo del linguaggio
Prof. olga capirci psicologia dello sviluppo del linguaggio
 
Piaget
PiagetPiaget
Piaget
 
Neuropsicologia sviluppo 2
Neuropsicologia sviluppo 2Neuropsicologia sviluppo 2
Neuropsicologia sviluppo 2
 
Milano.linguaggio.teorie
Milano.linguaggio.teorieMilano.linguaggio.teorie
Milano.linguaggio.teorie
 
Milano.linguaggio.teorie
Milano.linguaggio.teorieMilano.linguaggio.teorie
Milano.linguaggio.teorie
 
Linguaggio
LinguaggioLinguaggio
Linguaggio
 
Linguaggio pediatri def 9 marzo 2013
Linguaggio pediatri  def 9 marzo 2013Linguaggio pediatri  def 9 marzo 2013
Linguaggio pediatri def 9 marzo 2013
 
Linguaggio pediatri def 9 marzo 2013
Linguaggio pediatri  def 9 marzo 2013Linguaggio pediatri  def 9 marzo 2013
Linguaggio pediatri def 9 marzo 2013
 

13 calcolo

  • 1. lorenzo caligaris - aid milano     Novara – 16 gennaio 2009Novara – 16 gennaio 2009 Dislessia e altri Disturbi dell’Apprendimento.Dislessia e altri Disturbi dell’Apprendimento. Proposte didattiche per la scuolaProposte didattiche per la scuola Abilità di calcolo e discalculiaAbilità di calcolo e discalculia Associazione Italiana Dislessia – Sezione di NovaraAssociazione Italiana Dislessia – Sezione di Novara
  • 2. lorenzo caligaris - aid milano Difficoltà di calcolo o Disturbo del calcolo?Difficoltà di calcolo o Disturbo del calcolo?  Segnalazioni scolastiche:Segnalazioni scolastiche: 20%20% degli alunni  Comorbilità con altri disturbi:Comorbilità con altri disturbi: 2.5%2.5% degli alunni (IARLD – International Academy for Research in Leraning Disabilities)  Bambini discalculici:Bambini discalculici: 0.5%0.5% della popolazione scolastica  IlIl 90%90% delle segnalazioni scolastiche è costituito da “falsidelle segnalazioni scolastiche è costituito da “falsi positivipositivi”” (Iannitti, Lucangeli; 2005)
  • 3. lorenzo caligaris - aid milano {4+(3·7–6·3)2 +[9-(12:4+2)+3]}–7·1+7·0=  Leggere e scrivere i numeri  meccanismi lessicali e sintattici  Applicare routine procedurali  elaborazione delle informazioni aritmetiche  serialità dell’algoritmo di soluzione  Utilizzare automatismi di calcolo  recuperare i fatti aritmetici  Utilizzare strategie di calcolo  Utilizzare tecniche di conteggio Abilità numeriche e di calcoloAbilità numeriche e di calcolo
  • 4. lorenzo caligaris - aid milano Meccanismi di apprendimento  Sistema dei numeri compiti sottesi alla capacità di capire le quantità e le loro trasformazioni:  Comprendere il significato dei numeri  Conoscere il lessico dei numeri  Leggere e scrivere i numeri  Sistema del calcolo compiti sottesi alla capacità di operare sui numeri attraverso operazioni aritmetiche:  Utilizzare strategie di calcolo  Conoscere le routine procedurali del calcolo  Possedere automatismi di calcolo
  • 5. lorenzo caligaris - aid milano Comprensione del numero (meccanismi semantici)  Codificare semanticamente un numero equivale a rappresentare mentalmente la quantità che esso rappresenta e quindi a identificarne la posizione che esso assume all’interno della linea dei numeri.  Si tratta di una rappresentazione concettuale che corrisponde al “significato” di un numero (Biancardi, Mariani, Pieretti - 2003)
  • 6. lorenzo caligaris - aid milano  La numerosità e una proprietà degli insiemi che permette:  sia di discriminarlidi discriminarli (A è diverso da B perché la sua numerosità e diversa)  sia di ordinarlidi ordinarli (A < B perché ha una numerosità minore di B).  I bambini non solo nascono con la capacità di riconoscere numerosità distinte fino a un massimo di circa 4, ma distinguono i cambiamenti di numerosità provocati dall’aggiunta/sottrazione di oggetti, ossia possiedono “aspettative aritmetiche” Comprensione del numero (meccanismi semantici) (B, Butterworth 1999)
  • 7. lorenzo caligaris - aid milano  Comparazione  Giudizio di numerosità  Seriazione  Riordino di sequenze numeriche  Stima  Approssimazione numerica Comprensione del numero (meccanismi semantici)
  • 8. lorenzo caligaris - aid milano Nella codifica verbale di un numero ogni cifra assume un “nome” diverso a seconda della posizione che occupa. Nei sistemi di comprensione e/o produzione dei numeri, i meccanismi lessicali hanno ili meccanismi lessicali hanno il compito di selezionarecompito di selezionare adeguatamente i nomi delleadeguatamente i nomi delle cifre per riconoscere quello delcifre per riconoscere quello del numero interonumero intero I meccanismi sintattici regolanoI meccanismi sintattici regolano la relazione posizionale tra lela relazione posizionale tra le cifre.cifre. Costituiscono la grammatica interna del numero che attiva il corretto ordine di grandezza di ogni cifra Produzione del numeroProduzione del numero ((meccanismi sintatticimeccanismi sintattici)) Produzione del numeroProduzione del numero ((meccanismi lessicalimeccanismi lessicali))
  • 9. lorenzo caligaris - aid milano  Dettato di numeri  Lettura di numeri  Trasformazione in cifre  da parole-numero a numerali  codifica sintattica del numero Operazioni di transcodifica numericaOperazioni di transcodifica numerica Produzione del numero (meccanismi sintattici e lessicali)
  • 10. lorenzo caligaris - aid milano  Regole semantiche  Rappresentazione interna del numero  Giudizio di numerosità  Regole sintattiche  Grammatica del numero  Valore posizionale delle cifre  Dettato di numeri  Regole lessicali  Riconoscimento del nome del numero  Enumerazione  Lettura dei numeri  Dettato di numeri Sistema dei numeri
  • 11. lorenzo caligaris - aid milano  Contare è fondamentale. Costituisce il primo collegamento tra la capacità innata del bambino di percepire le numerosità e le acquisizioni matematiche più avanzate della cultura nella quale è nato.  Imparare la sequenza delle parole usate per contare è il primo modo con il quale i bambini connettono il loro concetto innato di numerosità con le prassi culturali della società in cui sono nati. (B, Butterworth 1999) Contare
  • 12. lorenzo caligaris - aid milano Errori del sistema dei numeri  29 è minore di 15  319 (scritto) 312 (letto)  1492 (dettato) 10004100902 (scritto)  2006 (dettato) 2060 (scritto)  Semantico  Lessicale TRANSCODIFICA  Sintattico (lessicalizzazione) TRANSCODIFICA  Sintattico TRANSCODIFICA
  • 13. lorenzo caligaris - aid milano Il Generatore di Numeri.LNK  Il programma informatico “Il generatore di numeri” è uno strumento utile per la realizzazione di attività mirate al potenziamento delle abilità relative al sistema dei numeri.  E’ un training sulle abilità di transcodificaE’ un training sulle abilità di transcodifica numericanumerica  Il CD costituisce una “matrice” per costruire esercizi specifici e personalizzati, da stampare ed eseguire con supporto carta e matita
  • 14. lorenzo caligaris - aid milano  L’intervento:  è rivolto ai ragazzi delle scuole medie  è finalizzato a favorire una migliore lettura e scrittura dei numeri, sia in termini di efficienza (rapidità) sia in termini di efficacia (accuratezza)  ha lo scopo di aiutare i ragazzi in un ambito in cui non possono avvantaggiarsi degli strumenti compensativi  è di carattere intensivo e di breve durata Il Generatore di Numeri.LNK
  • 15. lorenzo caligaris - aid milano Sistema di calcoloSistema di calcolo  Possedere automatismi di calcolo  Utilizzare strategie di calcolo mentale  Conoscere le routine proceduraliroutine procedurali delle operazioni scritte
  • 16. lorenzo caligaris - aid milano Procedure, strategie, automatismiProcedure, strategie, automatismi  CalcoloCalcolo Il risultato dell’operazione richiesta è ottenutoè ottenuto attraverso l’utilizzoattraverso l’utilizzo di procedure o strategiedi procedure o strategie  RecuperoRecupero Il risultato dell’operazione richiesta è recuperato dalla memoriaè recuperato dalla memoria Calcolo scritto, calcolo a menteCalcolo scritto, calcolo a mente Recupero di fatti aritmeticiRecupero di fatti aritmetici
  • 17. lorenzo caligaris - aid milano Procedure, strategie, automatismiProcedure, strategie, automatismi  Ai fatti aritmetici si accede senza eseguire gli algoritmi di soluzione:  Tabelline  Calcoli semplici  Risultati memorizzati
  • 18. lorenzo caligaris - aid milano La verifica degli automatismi di calcolo deveLa verifica degli automatismi di calcolo deve avvenire oralmenteavvenire oralmente La risposta deve essere rapidaLa risposta deve essere rapida (circa 5 secondi)(circa 5 secondi) Se il tempo di risposta è maggiore, allora il risultato è stato ottenuto attraverso l’utilizzo di una procedura o di una strategia di calcolo. Procedure, strategie, automatismiProcedure, strategie, automatismi
  • 19. lorenzo caligaris - aid milano  Fatti aritmetici moltiplicativi: i più sempliciFatti aritmetici moltiplicativi: i più semplici  1. 3 x 3 0.81 100  2. 6 x 6 0.84 97  3. 2 x 2 0.88 100  4. 5 x 5 1.05 100  5. 4 x 2 1.06 100 (Fiorio, 2006)
  • 20. lorenzo caligaris - aid milano  Fatti aritmetici moltiplicativi: i più difficiliFatti aritmetici moltiplicativi: i più difficili  1. 9 x 7 6.82 84  2. 9 x 8 5.47 72  3. 8 x 6 5.17 87  4. 7 x 8 5.02 69  5. 7 x 6 4.74 97 (Fiorio, 2006)
  • 21. lorenzo caligaris - aid milano strategie di calcolostrategie di calcolo L’uso di strategie costruttive del calcolo a mente consente di operare scomposizioni sui numeri per ottenere operazioni intermedie più semplici: Proprietà delle operazioni Strategia N10 scomposizione del secondo operatore: 32 + 25 = 57 (32+20=52), (52+5=57) Calcolo a mente
  • 22. lorenzo caligaris - aid milano “Il calcolo scritto è un paragrafo del calcolo mentale, e non il contrario. Il calcolo scritto è un ripiego, una protesi costituita da carta e inchiostro per situazioni in cui la mente è in difficoltà per i suoi limiti di rappresentazione". ““Il calcolo mentale è il superamento del conteggio”Il calcolo mentale è il superamento del conteggio” (C. Bortolato, 2005) Calcolo a menteCalcolo a mente
  • 23. lorenzo caligaris - aid milano  “Disturbo delle abilità numeriche e aritmetiche che si manifesta in bambini di intelligenza normale, che non hanno subito danni neurologici. Essa può presentarsi associata a dislessia, ma è possibile che ne sia dissociata” (C. Temple; 1992)  Età della diagnosi: fine della classe terza DISCALCULIA EVOLUTIVA
  • 24. lorenzo caligaris - aid milano Tipi di discalculia evolutiva:Tipi di discalculia evolutiva:  Dislessia per le cifreDislessia per le cifre compromissione dei meccanismi lessicali, quelli sintattici risultano adeguati (produzione di errori lessicali in compiti di lettura di numeri arabici e scrittura sotto dettatura)
  • 25. lorenzo caligaris - aid milano Tipi di discalculia evolutiva:Tipi di discalculia evolutiva:  Discalculia proceduraleDiscalculia procedurale difficoltà nell’acquisizione delle procedure di calcolo, senza errori di processazione numerica (errori di riporto, prestito, incolonnamento)
  • 26. lorenzo caligaris - aid milano Tipi di discalculia evolutiva:Tipi di discalculia evolutiva:  Discalculia per i fatti aritmeticiDiscalculia per i fatti aritmetici difficoltà nell’acquisizione dei fatti aritmetici (tabelline, calcoli semplici)
  • 27. lorenzo caligaris - aid milano Profili di discalculia evolutivaProfili di discalculia evolutiva Debolezza nellaDebolezza nella strutturazione cognitivastrutturazione cognitiva delle componenti didelle componenti di cognizione numericacognizione numerica::  Subitizing  Meccanismi di quantificazione, seriazione, comparazione  Strategie di calcolo a mente Compromissioni a livelloCompromissioni a livello procedurale e di calcolo:procedurale e di calcolo:  Lettura e scrittura dei numeri  Incolonnamento  Algoritmi del calcolo scritto  Recupero dei fatti aritmetici (Butterworth, 1999) (Temple, 1991)
  • 28. lorenzo caligaris - aid milano Strumenti di valutazioneStrumenti di valutazione  ACMT 11-14 – Prova di primo livello (ACMT 11-14 – Prova di primo livello (Aree indagate e compiti)Aree indagate e compiti)  parte collettivaparte collettiva  Calcolo scritto ((routine proceduraliroutine procedurali))  Comprensione e produzione ((meccanismi semantici, sintattici e lessicalimeccanismi semantici, sintattici e lessicali))  Ragionamento aritmetico ((stima, automatizzazione proceduralestima, automatizzazione procedurale))  Problem solving  parte individualeparte individuale  Calcolo scritto ((routine proceduraliroutine procedurali))  Calcolo a mente ((strategie di calcolostrategie di calcolo))  Dettato di numeri ((meccanismi sintattici e lessicalimeccanismi sintattici e lessicali))  Recupero di fatti aritmetici ((automatismiautomatismi))
  • 29. lorenzo caligaris - aid milano L’intervento della scuola deve mirare a realizzare le condizionirealizzare le condizioni per consentire all’allievoper consentire all’allievo con Disturbo Specifico di Apprendimentocon Disturbo Specifico di Apprendimento di raggiungere gli obiettivi previstidi raggiungere gli obiettivi previsti per la classe frequentataper la classe frequentata nel modo in cui le sue personali potenzialità cognitive glielo consentono Cosa deve fare la scuola?
  • 30. lorenzo caligaris - aid milano La ricerca del miglioramento della padronanza delle abilità strumentali deve essere condotta nei limiti di ciò che è modificabile attraverso l’insegnamento e l’apprendimento Cosa deve fare la scuola?
  • 31. lorenzo caligaris - aid milano Ciò che non è modificabile, va “aggirato” con l’adozione di strumenti e misure di tipo compensativo e dispensativo L’intervento deve “mettere a fuoco” le potenzialità, non le difficoltà Cosa deve fare la scuola?
  • 32. lorenzo caligaris - aid milano {[(43 + 1) : 5 - 11]3 x 4 -7} : 5 + 9 x 2- (82 - 52 ) : 3= 64 65 64 25 39 13 2 8 32 25 18 5 13 23 10 (R. Bartole, M. Quaglino)
  • 33. lorenzo caligaris - aid milano GeometriaGeometria Corso autodidattico interattivo per la scuola secondaria di primo grado (R. Bartole, M. Quaglino)
  • 34. lorenzo caligaris - aid milano Marco Quaglino e Rita Bartole a b b x a x x y b y a y (a+b)(x+y) = = ax+ay+bx+by PRODOTTO DI POLINOMI In ogni casella della tabella devono essere inseriti i termini del prodotto Il valore di ogni casella corrisponde all'area di un rettangolo le cui dimensioni sono i termini da moltiplicare Il polinomio risultato corrisponde all'area del rettangolo le cui dimensioni sono i polinomi da moltiplicare e si ottiene sommando le aree delle singole caselle. Rappresentazione grafica della proprietà distributiva
  • 35. lorenzo caligaris - aid milano Nella didattica analogica configuriamo la linea dei numeri come una serie di punti luminosi ciascuno dei quali conservando la sua posizione può essere acceso o spento. O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O Il metodo analogico (Camillo Bortolato)Il metodo analogico (Camillo Bortolato) (C. Bortolato, 2005)
  • 36. lorenzo caligaris - aid milano La struttura corrisponde in tutto e per tutto alla conformazione delle nostre mani dalla quale è stata generata. Ad occhi chiusi con questi punti simuliamo le dita che si aprono e si chiudono come nel sistema binario. Se non ce la facciamo apriamo gli occhi e ritroviamo la struttura d’impianto. O O O O O O O O O O O O O O O O O O O O Il metodo analogico (Camillo Bortolato)Il metodo analogico (Camillo Bortolato) (C. Bortolato, 2005)
  • 37. lorenzo caligaris - aid milano (C. Bortolato, 2000)
  • 38. lorenzo caligaris - aid milano L’intelligenza numerica (Lucangeli, Molin, Poli, de Candia; 2003)
  • 39. lorenzo caligaris - aid milano  Il programma carta e matita “L’intelligenza numerica” è rivolto a bambini dai 3 agli 11 anni di età. Può essere utilizzato anche per ragazzi della scuola media che presentano difficoltà nelle abilità di calcolo.  Comprende esercizi relativi al sistema dei numeri e al sistema del calcolo. L’intelligenza numerica (Lucangeli, Molin, Poli, de Candia; 2003)
  • 40. lorenzo caligaris - aid milano Definizione delle tavole pitagoriche personalizzate n x 1 n x 10 Tabellina del 2 Tabellina del 5
  • 41. lorenzo caligaris - aid milano Strumenti compensativi: tavola pitagorica personalizzata – potenziamento X 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 2 3 4 5 6 7 8 9 10 4 6 6 8 8 10 10 12 12 14 14 16 16 18 18 20 20 15 20 25 30 35 40 45 50 30 40 50 60 70 80 90 100 15 20 30 35 40 45 30 40 60 70 80 90
  • 42. lorenzo caligaris - aid milano Strumenti compensativi: tavola pitagorica personalizzata potenziamento Con l’utilizzo di due regole e l’apprendimento di due tabelline si controlla il 64% dei nodi della tavola pitagorica Con la memorizzazione di 15 “incroci” si controllano 28 nodi
  • 43. lorenzo caligaris - aid milano Soluzione di problemi matematiciSoluzione di problemi matematici  Modello delle componenti dell’abilità di soluzione dei problemi matematici (Lucangeli, Tressoldi, Cendron, 1998)
  • 44. lorenzo caligaris - aid milano Bibliografia  La discalculia evolutivaLa discalculia evolutiva  (Biancardi, Mariani, Pieretti) – Ed. Angeli  Noi e i numeriNoi e i numeri  (Girelli) – Ed. il Mulino DIFFICOLTA’ IN MATEMATICADIFFICOLTA’ IN MATEMATICA (rivista) – Ed. Erickson (allegata alla rivista “Difficoltà di apprendimento” www.ritabartole.itwww.ritabartole.it marco.quaglino@fastwebnet.itmarco.quaglino@fastwebnet.it
  • 45. lorenzo caligaris - aid milano Bibliografia  Lo sviluppo dell’intelligenza numericaLo sviluppo dell’intelligenza numerica  (Lucangeli, Iannitti, Vettore) – Ed. Carocci  ACMT – valutazione delle abilità di calcoloACMT – valutazione delle abilità di calcolo  (Cornoldi, Cazzola) – Ed. Erickson  L’intelligenza numericaL’intelligenza numerica  (Lucangeli, Poli, Molin, De Candia) – Ed. Erickson
  • 46. lorenzo caligaris - aid milano Lorenzo Caligaris Insegnante specializzato di scuola primaria. Pedagogista Scuola primaria Clinica Neuropsichiatrica Struttura Semplice di Psicopatologia dell’Età Evolutiva (Ospedale Niguarda) I.C. SORELLE AGAZZI Milano lorenzocaligaris@tiscali.it