1. Nasce il 6 marzo 1475. Differenze con Leonardo: M tormentato e impulsivo-L pacifico e sereno, li accomuna la ricerca committenti e città di Firenze ma mentre L si ferma
a firenze M va a Roma. A livello artistico x entrambi è molto impo il disegno e hanno interesse nel rappresentare corpo umano ma Lx il suo interesse in anatomia, M x
volontà di rappres corpo umano in modo perfetto. X M l'arte maggiore era la scultura, x L pittura. Stile diverso: in M colori sono + brillanti e a diff di L nn gli interessa
rappresentazione natura.
Pietà di San Pietro:Nel 1498 M viene incaricato dal cardinale Bilheres di scolpire gruppo marmoreo rappres la Pietà. Esso consiste nel rappres la Vergine Maria che tiene
tra le braccia il corpo senza vita del figlio deposto dalla croce. La Vergine è una fanciulla da volto appena velato di tristezza k sorregge amorevolmente corpo ugualm
giovane del figlio e l'ampio gesto suo braccio sinistro, portato verso esterno con palmo mano rivolto in alto, è un invito a chi guarda a provare x Gesù il suo stesso dolore.
Una fascia k porta firma scultore le attraversa diagonalmente il busto mentre l'ampio panneggio della veste e l'ampio velo danno risalto a corpo Cristo. Tenuto sollevato da
braccio destro madre, egli ha la testa rovesciata indietro, il bacino si piega in corrisp dello spazio tra le gambe di Maria e mentre il braccio destro ricade abbandonato verso
terra, qll sinistro accompagna postura corpo. La giovinezza della Vergine è simbolo di purezza e da qsta scultura dalla struttura piramidale è evidente cm x l'artista il blocco
di marmo informe contega già ql k poi lo scultore sarà in grado di trarne. M conosce la divina commedia di dante, confronta la sua vergine con quella descritta da dante
David: nel 1501 l'Opera del Duomo incarica M di scolpire x Cattedrale di Santa Maria del Fiore una statua di David mettendogli a disposizione un enorme blocco di
marmo k giaceva inutilizzato. IL giovane pastore, futuro re Israele, è colto nel momento k precede azione: la fronte leggerm aggrottata indica la sua concentrazione e il
fatto k stia valutando le sue forze risp a quelle dell'avversario, i suoi muscoli sn in tensione e le mani nervose e scattanti, con vene in superficie,sono pronte a far roteare la
fionda. Il rapporto chiastico delle membra è di evidente derivaz classica mentre la superficie scultura è perfett levigata. X le qualità che il David di M incarnava,
rappresentando quei principi di libertà e indipendenza k i Fiorentini stessi vedevano nelle proprie istituz repubblicane, fu deciso di collocare statua dinanzi a Palazzo
vecchio, sede del pot cittadino. ( confronto con David donatello: fanciullo x D-uomo x M, copricapo +armi x D-nudo x M, diverso materiale utilizzato, in entrambi
chiasmo k rimanda a doriforo, x M le mani sono grandi, sproporzionate →voleva metterle in evidenza, esse si fanno guidare da ragione)
Tondo doni: dipinto nel 1504 in occasione di un matrimonio di un ricco mercante. In primo piano sono raggruppati componenti Sacra Famiglia mentre al di là di un
muretto emerge sll destra figura di San Giovannino dietro la quale, disposti a semicerchio su rilievo roccioso, stanno dei giovani nudi. La scena familiare segue andamento
elicoidale, d'avvitamento verso alto, mentre gli Ignudi accennano a movimenti orientati in senso orizzontale. Le ginocchia di Maria e il blocco compatto del Figlio e
dell'anziano sposo configurano superficie emisferica e una 2 emisfera è accennata in profondità dagli Ignudi: xciò il dipinto suggerisce spazio pittorico perfettamente
sferico contenuto entro la cornice circolare. Sacra Fam rappresenta mondo cristiano, i nudi quello pagano e San Giovannino l'elemento di mediazione tra i 2. Colori vivaci
e cangianti, corpi trattati in maniera scultorea, chiaroscurati con linea di contorno netta e decisa al contrario di L k invece frantumava e sfumava il contorno.
Volta cappella sistina: commissionata nel 1508 da Giulio II. Si presenta attraversata in senso trasversale da arconi k poggiano su cornice corrente poco al di sopra delle
vele triangolari e sorretta da pilastrini k affiancano troni di 7 profeti e 5 sibille. Arconi e cornice ripartiscono superficie centrale in9 riquadri con scene tratte dalla Genesi, 5
dei quali sono di dimensioni minori x lasciar spazio a 10 grandi coppie di Ignudi k reggono altrettanti medaglioni con scene bibliche. Nelle vele e nelle sottostanti lunette
sn raffigurate le 40 generazioni degli Antenati di Cristo e nei pennacchi angolari 4 eventi miracolosi. La + famosa delle scene dipinte nei grandi riquadri dll volta è quella
della Creazione di Adamo: a destra Dio in volo è sorretto da numerosi angel, avvolto in manto rosa-violaceo k si gonfia al vento e richiama il contorno di un cervello, sede
del pensiero. A sinistra Adamo si solleva attratto da potenza vitale k si sprigiona da mano destra Dio. I 2 neppure si toccano, solo le dita si sfiorano al centro della
composizione stagliandosi contro cielo chiarissimo. Qui e negli Ignudi M esprime suo concetto di bellezza: corpi perfetti, proporzionati, atletici e maestosi.
Giudizio Universale: realizzato tra 1536 e 1541 su parete dietro altare della cappella Sistina su commissione di papa Clemente VII. Gli eventi ultimi della storia umanità si
mostrano agli occhi osservatore contro un profondo sfondo azzurro oltremarino. M nn cerca + bellezza ideale, ciò k ora lo interessa è il senso tragico del destino uomo. I
corpi sono tozzi e pesanti, i salvati a sinistra attoniti e disorientati, volano verso l'alto e cercano faticosamente di conquistarsi il cielo aggrappandosi alle nuvole, mentre con
angoscia e disperazione i dannati di destra vengono trascinati in basso da creature diaboliche. Alcuni tentano l'assalto al Cielo, ma gli angeli con forza li respingono
facendoli precipitare verso l'inferno rosseggiante di fuoco. Altri ancora vengono ammassati in ql luogo di dolore da Caronte, dipinto secondo descriz k Dante ne dà
nell'Inferno, k li percuote con remo. Al centro, nella pos + elevata, vi è Cristo-giudice k compie un gesto terribile e imperioso con le braccia e k è attorniato da santi al di
sopra dei quali sono dipinti 2 gruppi di angeli in volo, muscolosi e senza ali, k recano gli strumenti della passione: croce, colonna della flagellazione, corona di spine. Alla
passione rinvia ank braccio sinistro di Cristo piegato e tenuto all'altezza della ferita sul costato. Ritenuto scandaloso x troppi nudi, l'affresco corse pericolo di esser
distrutto, ma concilio di Trento decreto alla fine solo copertura di alcune parti consid oscene. Daniele da Volterra fu incaricato di eseguire il lavoro, k gli valse soprannome
di braghettone.