1. 5
Colora la scena.
Ecco il nostro giardino: scopri le sue ricchezze.
Colora l’acqua, 4 fiori e 4 insetti.
La fiducia in sé è formata da 4 diversi
tipi di fiducia. In questo quaderno
imparerai a distinguerli e svilupparli.
La fiducia in sé va coltivata!
la fiducia
di base
la fiducia
nella propria
persona
la fiducia
nelle proprie
competenze
la fiducia
relazionale
2. Cosa sono i diversi tipi di fiducia?
I miei genitori potranno
rimanere con me?
Osserva le espressioni dei bambini
e collega ciascuno di loro alla frase che pronuncia.
Ora pianteremo diversi tipi
di fiducia. Chi vuole fare un
po’ di giardinaggio con me?
Aiuto...
sarà difficilissimo!
Troppo facile!
Le espressioni del viso
riflettono spesso ciò che succede
dentro di noi.
3. Mi chiamo
Mi chiamo
11
Ai nostri eroi piacciono e non piacciono tante cose.
Aggiungi un po’ di colore a quello che piace anche a te.
Ora tocca a te, inventa la tua lista.
Mi piacciono
i cani.
Mi piace prendere
un bel voto
a scuola.
Mi piace guardare
i cartoni.
Mi piace fare
la lotta.
Mi piacciono
i fumetti.
Mi piacciono
i pigiama party.
Mi piace il gelato
alla fragola.
Mi piace fare
domande.
Non mi piace
stare seduto
per tanto
tempo.
Non mi piace
quando
sbaglio.
Non mi piace
giocare
con le
bambole.
Non mi piace
che mi mettano
fretta.
Non mi piace
essere chiamato
alla lavagna.
Non mi piace
iniziare
un’attività
nuova.
Non mi piace
andare
a scuola.
Non mi piace
cambiare
amici.
Non mi piace
quando mi
costringono
a dare baci.
Non mi piace
essere sgridata
dalla maestra.
Non mi piace
scegliere
i vestiti.
Non mi piace
dormire a casa
degli altri.
Mi piace la pasta
al sugo.
Mi piace fare
il bagno
al mare.
Mi piace giocare
con mamma
e papà.
Mi piace
lanciare i sassi
nell’acqua.
Mi chiamo
Mi chiamo
Sapere ciò che mi piace o non mi piace
mi permette di capire chi sono!
Mi piace! Non mi
piace!Karim
Viola
Sofia
Simone
4. 12
Cosa sta pensando Viola sentendo questi messaggi?
Completa le etichette.
Sei scarsa!
Sei cattiva!
Sei carina!
Sei lenta!
Sono scarsa!
Sei pigra!
Le parole-etichetta intaccano la fiducia in noi stessi,
anche se a volte possono sembrare gradevoli.
A furia di ricevere etichette, finiamo per crederci.
Ritaglia le parole-etichetta e incollale nel bidone
che trovi alla pagina seguente.
pigra
sono felice
di condividere con te...
irritante
fifone
benvenuto
lenta
bravo
carina
goloso
cattiva
incapace
rabbioso
tivogliobene
sognatore
agitata
distratta
mi piace ciò che fai
Quando ti senti dire « sei... » ALLARME!
Parola-etichetta! Non devi per forza ascoltarla,
puoi anche usarla per il compostaggio.
5. In questo bidone per il compostaggio, incolla al rovescio
le parole che pungono in modo che non si possano più leggere.
Il compostaggio è la
trasformazione di rifiuti organici
in terra fertile per il giardino.
6. Sei grasso!
Sei stupido!
Sei cattivo!
Sei un chiacchierone! Sei imbranato!
16
Ecco 3 modi per proteggerti:
colora il costume che hai scelto di indossare oggi.
armatura da cavaliere
piume d’anatra
grembiule
da giardiniere
Usa il modello qui sotto per fabbricare un cartello « stop »
da incollare su un bastone.
Dentro di te, prova a dire « stop! »
quando senti una frase che inizia
per « tu sei... » e che ti punge!
Ci si può immaginare
un costume da indossare.
7. 1918
Colora Karim nel suo stupendo costume da giardiniere.
Cerchia le scene in cui la tenuta da giardiniere non serve.
Questo costume
non lo lascio più!
Proteggersi dalle parole-etichetta è una tappa
necessaria, giusto il tempo di imparare
a riconoscerle, distinguerle e rifiutarle.
8. Ma quanto
sei timido!
Non riesco a insegnarti
a camminare sulla trave!
Vederti piangere fa venir
da piangere anche a me!
Ho voglia di giocare
con te!
Sei brutta!
Collega le vignette che raccontano la stessa storia.
Mi piacerebbe avere
il tuo stesso vestito!
Quando una persona esprime un giudizio su di un’altra,
dietro cela un’emozione, un desiderio o un bisogno,
come le radici di una pianta, nascoste sottoterra.
Sei scarsa!
Oh che piccolo!
9. 2322
Aiuta Viola ad attraversare il giardino
senza toccare gli alberi né i cespugli.
Tocca a te! Prova ad attraversare la sala con gli occhi bendati,
senza toccare niente.
Completa questa sala con mobili,
lampade e altri oggetti e poi disegna
te stesso in mezzo!
Brava!
Ci sei riuscito?
Caspita, conosci perfettamente la disposizione dei mobili!
Ogni volta che hai sbattuto contro qualcosa, hai capito dove ti trovavi
nella stanza, e questo ti ha permesso di orientarti.
Fidarsi non significa non sbagliare,
ma imparare dai propri errori.
10. 25
Colora la scena. Incolla le parole nell’ordine giusto
(adesivi in fondo al quaderno).
Scegliamo i semi
da piantare.
Cosa pianterai?
Tanto, se lo faccio io,
non crescerà mai nulla!
Gli altri faranno
meglio di me.
Non comincio io!
24
Ogni volta che ci lanciamo in un’attività nuova,
sentiamo una piccola preoccupazione
che ci aiuta a prepararci. È normalissimo!
11. 27
IL QUIZ
Soluzione:sonotuttefalse!
Non sbagliare mai ..............................................
Non aver paura di nulla ......................................
Sentirsi a proprio agio ovunque e con chiunque ....
Essere più forti di tutti ........................................
Essere gentili con tutti ........................................
Piacere alle ragazze o ai ragazzi .........................
Essere ammirati da tutti ......................................
Prendere bei voti a scuola ...................................
Essere felici .......................................................
Sapere sempre ciò che si vuole ...........................
Vero Falso
Vero Falso
Vero Falso
Vero Falso
Vero Falso
Vero Falso
Vero Falso
Vero Falso
Vero Falso
Vero Falso
Perché
è tutto falso?
AVERE FIDUCIA IN SÉ SIGNIFICA...
È tutto falso perché una persona
che non sbaglia mai, non ha mai paura
ed è sempre a suo agio non esiste.
Nella vita, per crescere a volte sbagliamo,
e questo ci consente di imparare;
ogni tanto abbiamo paura,
e questo ci insegna la prudenza;
non sempre ci sentiamo a nostro agio,
ma questo ci dà informazioni
sulla situazione che stiamo vivendo.
12. 29
Incolla gli ortaggi
che crescono sottoterra.
Incolla i fiori sui gambi.
Incolla i frutti
che crescono su quest’albero.
Incolla gli ortaggi
che crescono sotto queste foglie.
Vorrei sentirmi
a mio agio nel mio corpo
e amato per ciò che sono!
Mi piacerebbe essere
capace di farlo.
Mi piacerebbe tanto
saper scegliere!
Mi piacerebbe
fare il primo
passo verso
gli altri.
Aiutandoti con la pagina a fianco, collega ogni bambino
al tipo di fiducia che vorrebbe far crescere in sé.
Fiducia di base
Fiducia nella propria
persona
Fiducia nelle proprie
competenze
Fiducia relazionale
E ora coltiveremo tutte
queste varietà di fiducia!
Soluzione:
Sofia:fiducianellapropriapersona;
Simone:fiduciarelazionale;
Viola:fiducianellepropriecompetenze;
Karim:fiduciadibase.
28
13. 30
Cerchia le scene in cui il bambino
si sente più al sicuro.
Disegna la tua famiglia
e le persone che ami e che ti amano.
Quando hai bisogno di sentirti « solido »,
puoi pensare a una di queste persone.
31
La fiducia di base è sentirsi a suo agio
nel proprio corpo, sentirsi amati per ciò che si è,
sentirsi « solidi ».
14. 33
Hai già provato a indossare scarpe non tue,
che ti stanno troppo grandi o troppo piccole?
Se è così difficile e sgradevole significa che c’è qualcosa che non va, giusto?
Collega ogni persona al suo paio di scarpe.
Per sentirsi bene nel proprio corpo... bisogna prima
scoprirlo e conoscerlo! Le coccole, i baci, i massaggi
aiutano a farti sentire bene nel tuo corpo.
Tocca e nomina ogni parte del tuo corpo:
il piede, l’alluce, l’unghia dell’alluce, il dorso del piede,
la pianta del piede… Tutto tutto!
Secondo te,
quante parti del corpo conterai?
Fra 0 e 10?
Fra 10 e 50?
Fra e 200 e 500?
Più di 500?
Soluzione:iltuocorpoèfantastico,
ècompostodamiliardidicellule!
A volte senti di non avere fiducia in te perché provi disagio,
ma forse è solo perché stai « indossando scarpe troppo piccole »,
cioè è la situazione che deve cambiare, non sei tu!
uando ti capita, chiediti cosa potresti cambiare...