3. Ferraboschi e al.Ferraboschi e al.
Strategie semplici di letturaStrategie semplici di lettura
Esercizi guida per la comprensione del testoEsercizi guida per la comprensione del testo
Ed. EricksonEd. Erickson
G. Friso, A. Poli, S. MolinG. Friso, A. Poli, S. Molin
Difficoltà di lettura nella scuola mediaDifficoltà di lettura nella scuola media
Percorsi e materiali di recupero per le abilità di decodificaPercorsi e materiali di recupero per le abilità di decodifica
Ed. EricksonEd. Erickson
5. Classificazione degli errori ortograficiClassificazione degli errori ortografici
ERRORI FONOLOGICIERRORI FONOLOGICI
Scambio di grafemiScambio di grafemi
Omissione/aggiunta di lettere o sillabeOmissione/aggiunta di lettere o sillabe
Inversione di lettere o sillabeInversione di lettere o sillabe
Grafema inesattoGrafema inesatto
ERRORI NON FONOLOGICI (ORTOGRAFICI)ERRORI NON FONOLOGICI (ORTOGRAFICI)
Separazione illegaleSeparazione illegale
Fusione illegaleFusione illegale
Scambio grafema omofonoScambio grafema omofono
Omissione/aggiunta della lettera hOmissione/aggiunta della lettera h
ALTRI ERRORIALTRI ERRORI
Omissione/aggiunta di accentiOmissione/aggiunta di accenti
Omissione/aggiunta di doppiaOmissione/aggiunta di doppia
6. ALUNNI DISLESSICI: manifestazioniALUNNI DISLESSICI: manifestazioni
Non riuscire a rievocare mentalmente la forma della singola lettera eNon riuscire a rievocare mentalmente la forma della singola lettera e
quindi non riuscire a leggere, maquindi non riuscire a leggere, ma discriminarne bene il suonodiscriminarne bene il suono..
Quindi riescono a scriverla bene se la sentono, non se la devonoQuindi riescono a scriverla bene se la sentono, non se la devono
copiare;copiare;
(deficitaria percezione associativa visiva)(deficitaria percezione associativa visiva)
COMPENSAZIONECOMPENSAZIONE
Uso precoceUso precoce video-scrittura.video-scrittura.
L’individuazione del tasto avviene tramite riconoscimentoL’individuazione del tasto avviene tramite riconoscimento
della lettera a partire dal suono.della lettera a partire dal suono.
Buona l’autodettatura.Buona l’autodettatura.
7. ALUNNI DISLESSICI: manifestazioniALUNNI DISLESSICI: manifestazioni
Non riuscire a integrare le informazioni acusticheNon riuscire a integrare le informazioni acustiche
con quelle provenienti da altre vie sensoriali, concon quelle provenienti da altre vie sensoriali, con
difficoltà quindi a scrivere perché lo stimolo uditivodifficoltà quindi a scrivere perché lo stimolo uditivo
è insufficiente ad attivare la rappresentazioneè insufficiente ad attivare la rappresentazione
mentale della lettera da riprodurre.mentale della lettera da riprodurre.
(deficitaria percezione associativa uditiva)(deficitaria percezione associativa uditiva)
COMPENSAZIONECOMPENSAZIONE
Supporto visivo lettereSupporto visivo lettere
Cartelloni dell’alfabeto o sillabicoCartelloni dell’alfabeto o sillabico
8. CANALI COMPENSATIVICANALI COMPENSATIVI
VISIVO recupero per stimoli visivi o aiuti semanticiVISIVO recupero per stimoli visivi o aiuti semantici
(tratti distintivi parola/immagini)(tratti distintivi parola/immagini)
UDITIVOUDITIVO
CINESTETICO (motorio)CINESTETICO (motorio)
I bambini muovono le labbra mentre leggonoI bambini muovono le labbra mentre leggono
silenziosamente per rinforzare il canale di ingressosilenziosamente per rinforzare il canale di ingresso
attraverso l’articolazione della parola (recuperoattraverso l’articolazione della parola (recupero
associazione segno –suono)associazione segno –suono)
9. STRATEGIE METACOGNITIVE
MONITORAGGIO
ERRORI DEL TESTO
ANALISI E AIUTO CON GRUPPI SIMILI
LAVORO PER GRUPPI
LETTERE AZIONE / NEGAZIONE / INFORMAZIONE
FORME
FONOLOGICHE
AMBIGUE
LAGO: FIGURA + PAROLA/TESTO SIGNIFICATIVO
CONFRONTO
CONTRASTO
AFFIANCARE A PAROLE Già CONOSCIUTE ALTRE CON
UGUALI GRUPPI SILLABICI
(PON-TE CON-TE RE-TE)
E FARE ANALISI SOMIGLIANZE/DIFFERENZE
10. L’AGO
Un giorno la mamma cuciva
i miei pantaloni corti,
quando, per distrazione, si
bucò un dito, che le
sanguinò per un po’.
Poi mise un cerotto e tutto
passò!
LAGO
Mi capita di andare al
lago la domenica, a
volte per passeggiare
altre volte per andare
a pesca con il mio
papà!
FUSIONI ILLEGALI
11. DOPPIE NON DOPPIE
Identificazione della presenza/ assenza della doppiaIdentificazione della presenza/ assenza della doppia
Dividiamo
le parole
con la doppia
da quelle senza
doppia
12. Rappresentazione grafica della doppiaRappresentazione grafica della doppia
M
U
C
A
DEVO SCRIVERE MUCCA
QUALE DI QUESTE LETTERE
E’ DOPPIAC
MUCCA
PALLA
PALA
BOTONE
BOTTONE
BOTONNE
BOTTONNE
Decisione ortografica
13. DOPPIE: aiuto semantico
La pecora ha il corpo ricoperto di
pelo morbido che viene tagliato o
meglio tosato in primavera.
Tutto quel pelo è il VELLO
La mia mamma racconta sempre
che si è sposata indossando un
VELO lungo.
VELO VELLO
DIFFERENZA:
L LL
15. “Mattia è sempre stato un bambino precoce in tutto:
nei primi dentini,
nel camminare
in tutte le varie tappe di maturità
Però già alla scuola materna
i disegni
erano indecifrabili.”
16. Samuele inizia la scuola materna a tre anni,
contento di andare e stare in compagnia con altri bambini,
ma solo per giocare:
quando si doveva prendere la matita o i colori,
sono cominciate le difficoltà,
in quanto la penna pesava
e i colori venivano scambiati uno per l’altro…
Ma siccome la scuola materna non era obbligatoria,
non ci si faceva caso.
Samuele non parlava e si chiudeva in se stesso
perché aveva paura.
17. Pierino è un ragazzino
simpatico e intelligente,
alla scuola materna era
molto popolare,
i suoi giochi fantasiosi
attiravano l’interesse di
tutti gli altri bambini,
spesso ha delle idee fuori
del comune, le sue battute
sono insolite e divertenti.
Ma all’arrivo in prima elementare
Pierino inspiegabilmente fatica
moltissimo a fare quello che gli altri
bambini hanno imparato facilmente
nel giro di poche settimane; continua
a fare gli stessi errori banali di
ortografia, la maestra non capisce
che cosa stia succedendo, lo
considera intelligente ma a volte si
chiede se lo è davvero quando lo
vede ripetere gli stessi stupidi errori.
18. La meta è lontana
La scalata ardua…
…ma con il nostro saper fare possiamo
ridurre l’espressività della dislessia