1. Guardia di Finanza
COMANDO PROVINCIALE BARI
 Corso Vittorio Veneto, 36 – 70123 Bari –  080/5272111  080/5272815
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COMUNICATO STAMPA
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B A R I: OPERAZIONE ANTIMAFIA - SEQUESTRATI BENI PER UN VALORE DI
OLTRE 35 MILIONI DI EURO.=============================================
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MILITARI DEL COMANDO PROVINCIALE DELLA GUARDIA DI FINANZA DI
BARI E DEL SERVIZIO CENTRALE INVESTIGAZIONE SULLA CRIMINALITÀ
ORGANIZZATA DI ROMA (S.C.I.C.O.) HANNO POSTO SOTTO SEQUESTRO
BENI MOBILI, IMMOBILI, DISPONIBILITÀ FINANZIARIE E COMPENDI
AZIENDALI PER UN VALORE COMPLESSIVO DI OLTRE 35 MILIONI DI EURO
NEI CONFRONTI DI UN IMPRENDITORE DI ALTAMURA (BA), RICONOSCIUTO
QUALE SOGGETTO CONTIGUO AL CLAN “DAMBROSIO”, PERICOLOSA
ORGANIZZAZIONE CRIMINALE OPERANTE IN ALTAMURA (BA) IN GRADO DI
INFILTRARSI, ATTRAVERSO SOLIDE STRUTTURE AZIENDALI, NEL TESSUTO
ECONOMICO–SOCIALE DELLA CITTÀ MURGIANA.======================
IL VALORE DEI BENI SOTTOPOSTI A SEQUESTRO AMMONTA A OLTRE 35
MILIONI DI EURO.================================================
IL PROVVEDIMENTO È STATO EMESSO DAL TRIBUNALE DEL RIESAME DI
BARI, A SEGUITO DELL’APPELLO PROPOSTO DALLA LOCALE D.D.A.,
AVVERSO L’ORDINANZA DI RIGETTO DI ANALOGA RICHIESTA DI
SEQUESTRO EMESSA DAL GIP DEL TRIBUNALE IN DATA 29.11.2011.=======
L’ORDINANZA DEL TRIBUNALE DEL RIESAME SI È BASATA SULLE
RISULTANZE EMERSE DALLE COMPLESSE ED ARTICOLATE INDAGINI
PATRIMONIALI SVOLTE DAGLI SPECIALISTI DEL NUCLEO DI POLIZIA
TRIBUTARIA DI BARI E DELLO S.C.I.C.O. DI ROMA IN APPLICAZIONE DELLA
NORMATIVA ANTIMAFIA CHE PERMETTE DI “AGGREDIRE” I PATRIMONI
RICONDUCIBILI – DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE (TRAMITE FAMILIARI
E/O INTERPOSTE PERSONE) – AI SOGGETTI INDAGATI PER DETERMINATE
TIPOLOGIE DI REATI (TRAFFICO DI SOSTANZE STUPEFACENTI, USURA,
ESTORSIONE, RICICLAGGIO, ASSOCIAZIONE MAFIOSA ECC.).============
IL SOGGETTO COLPITO DALLA MISURA CAUTELARE PATRIMONIALE È
STATO COINVOLTO NELL’OPERAZIONE “LEONESSA”, CONDOTTA DAI
CARABINIERI DI BARI, NEL CUI AMBITO VENIVA INDAGATO PER I REATI DI
CUI AGLI ARTT. 110, 416-BIS (ASSOCIAZIONE PER DELINQUERE), 629 C.P.
(ESTORSIONE) E 7 (AGGRAVANTE DERIVANTE DALL’UTILIZZO DI METODI
MAFIOSI) DELLA LEGGE N. 203/91, PER AVER ASSERVITO LA PROPRIA RETE
IMPRENDITORIALE, FORMATA DALLE SOCIETÀ DI CUI EGLI STESSO ERA
AMMINISTRATORE UNICO (ITALFIBRE S.R.L., EUROIMMAGINE S.R.L.,
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2. CLEMAR S.R.L., CLIMARTEX S.R.L., CLEMAR TEX S.R.L. E CLEMAR STYLE
S.R.L.) AGLI SCOPI DEL SODALIZIO CRIMINALE DEL CLAN DAMBROSIO.====
AVVALENDOSI DELLE AZIENDE DELL’IMPRENDITORE MURGESE, IL
DAMBROSIO ACQUISIVA E CONSOLIDAVA UN CAPILLARE CONTROLLO
ECONOMICO DEL TERRITORIO PONENDO IN ESSERE RIPETUTI E GRAVI
EPISODI ESTORSIVI NEI CONFRONTI DEI FORNITORI DELLE PREDETTE
SOCIETÀ.=======================================================
AL FINE DI ASSICURARE UN’EFFICACE AZIONE DI AGGRESSIONE AI
SODALIZI CRIMINALI, SU DELEGA DELLA D.D.A. DI BARI, VENIVANO AVVIATE
DAGLI INVESTIGATORI DEL G.I.C.O. DEL NUCLEO DI POLIZIA TRIBUTARIA
BARI E DAL SERVIZIO CENTRALE INVESTIGAZIONE SULLA CRIMINALITÀ
ORGANIZZATA, COMPLESSE INDAGINI PATRIMONIALI VOLTE ALLA
SOTTRAZIONE DEI PATRIMONI ILLECITAMENTE ACCUMULATI
DALL’IMPRENDITORE DESTINATARIO DELLA MISURA CAUTELARE.========
PIÙ IN PARTICOLARE TALI ATTIVITÀ SI SVILUPPAVANO ATTRAVERSO:=====
- L’INCROCIO DELLE RISULTANZE RICAVABILI DALLE BANCHE DATI IN USO
AL CORPO (ANAGRAFE TRIBUTARIA, CAMERA DI COMMERCIO, P.R.A.,
CATASTO ECC.) GRAZIE ALLE QUALI È STATO POSSIBILE TRACCIARE UN
PUNTUALE ED ANALITICO PROFILO PATRIMONIALE DEI SOGGETTI
INDAGATI E DEI LORO FAMILIARI CONVIVENTI.
- L’AUSILIO DEL SOFISTICATO SISTEMA INFORMATICO (DENOMINATO
“MOLECOLA”) IDEATO E SVILUPPATO DAL SERVIZIO CENTRALE SU
INDICAZIONE DELLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA, CHE CONSENTE,
IN BREVE TEMPO, DI EFFETTUARE INTERROGAZIONI MASSIVE SULLE
BANCHE DATI IN USO AL CORPO ED ORGANIZZARE LE RISULTANZE IN
MANIERA VELOCE IN APPOSITE SCHEDE INFORMATIVE. IN TAL MODO,
RIDUCENDO I TEMPI DI ACQUISIZIONE DELLE INFORMAZIONI, È
POSSIBILE EFFETTUARE MAGGIORI APPROFONDIMENTI INVESTIGATIVI
SU TALE PATRIMONIO INFORMATIVO. L’UTILIZZO DEL DETTO SOFTWARE
HA CONSENTITO DI EVIDENZIARE UNA NETTA SPROPORZIONE TRA
L’ELEVATO TENORE DI VITA DEL SOGGETTO ED I REDDITI DICHIARATI DA
CONSIDERARSI SULLA SOGLIA DELLA POVERTÀ;====================
- L’ANALISI DELLE RISULTANZE INVESTIGATIVE EMERSE DELL’AMBITO
DELL’OPERAZIONE “LEONESSA”.==================================
LE INDAGINI POSTE IN ESSERE DALLA GUARDIA DI FINANZA HANNO
CONSENTITO DI ACCERTARE ENORMI SPROPORZIONI FRA LE FONTI DI
REDDITO DELL’INDAGATO ED IL COSPICUO VALORE DEI BENI MOBILI ED
IMMOBILI NELL’EFFETTIVA DISPONIBILITÀ DELLO STESSO.==============
TRA I BENI SOTTOPOSTI A SEQUESTRO PREVENTIVO EX ART. 12-SEXIES L.
356/1992 E 321 C.P.P. SPICCANO:====================================
- NR. 6 UNITÀ IMMOBILIARI, TRA LE QUALI ALCUNE DI PRESTIGIO, SITE IN
ALTAMURA (BA);===============================================
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3. - NR. 5 COMPLESSI AZIENDALI CON SEDE IN ALTAMURA (BA), OPERANTI
NEL SETTORE DELLA TRASFORMAZIONE DEL POLIURETANO ESPANSO,
DELLA PRODUZIONE DI MATERIALI IN MICROFIBRA E COMMERCIO
ALL’INGROSSO DI ARREDI PER UFFICI;=============================
- NR. 13 QUOTE DI PARTECIPAZIONE IN ULTERIORI 8 SOCIETÀ;===========
- NR. 3 VEICOLI.=================================================
L’INTERO PATRIMONIO SEQUESTRATO È STATO AFFIDATO AD ALCUNI
AMMINISTRATORI GIUDIZIARI NOMINATI DAL TRIBUNALE DI BARI AL FINE DI
ASSICURARE IL REGOLARE PROSIEGUO DELLE ATTIVITÀ
IMPRENDITORIALI.===============================================
BARI, 13/11/2012.=================================================
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