1. Comune di Gioia del Colle
Assessorato ai Servizi Sociali
“Una Vacanza Diversa” - un progetto sostenuto dal C omune
(nota dell’Assessore)
Speravo che l’esercizio del diritto di informazione, che spesso in realtà nasconde solo
squallide speculazioni politiche, non coinvolgesse le azioni dirette alla tutela dei più
deboli. Purtroppo invece nel ‘tritacarne’ mediatico sono finite anche le famiglie del
progetto ‘una vacanza diversa’ ovvero persone che hanno dedicato una parte delle
loro ferie agli altri. Non dobbiamo giustificare scelte trasparenti, ma non ci sottrarremo
all’esposizione dei dati, a conferma di come spesso si scriva senza conoscere i fatti o
peggio ancora in mala fede.
Lo scorso anno per il progetto “una vacanza diversa” fu formulata una richiesta di 30
euro per bambino per 20 bambini. Seguirono incontri e note scritte dove si convenne
che il Comune avrebbe riconosciuto un contributo di 27 euro per 15 bambini, in con-
siderazione anche di altre iniziative già in corso per i minori. Inoltre all’importo totale di
2835 euro fu applicata la riduzione del 20% come deciso anche per i contributi indivi-
duali e per i fitti, che fu arrotondata a 2300 euro. La Caritas Diocesana tuttavia comu-
nicò che si sarebbe comunque fatta carico di ulteriori 5 bambini seguiti dai servizi so-
ciali, per cui nella delibera dello scorso anno si fa riferimento a 20 bambini, pur se il
contributo comunale era stato calcolato nella misura descritta per 15.
Quest’anno, considerando che il Comune non ha dato contributi per altre iniziative
estive per minori per i noti problemi di bilancio e che a differenza dell’anno scorso do-
ve i contributi dei privati e quelli degli stessi volontari consentirono di sopperire alla ri-
duzione della sovvenzione comunale, si è proceduto a riconoscere i 30 euro per
bambino per 15 unità.
Peraltro il Comune non avrebbe in alcun modo potuto erogare direttamente quei
soldi alle famiglie dei bambini, in quanto non è previsto un contributo vacanze, so-
prattutto per chi già percepisce un sussidio. Certo avremmo potuto distribuire la som-
ma tra tutti i nostri assistiti, 10 euro a testa…
Una informazione seria ed obiettiva avrebbe dovuto mettere in risalto i risultati del
progetto e non scatenare inutili polemiche al solo fine di screditare l’amministrazione
comunale.
Filippo Donvito
Assessore ai Servizi Sociali