1.
Gioia
del
Colle
14
luglio
2015
-­‐
Al
segretario
provinciale
del
Partito
Democratico
Ubaldo
Pagano
-­‐
Al
commissario
del
circolo
Pd
di
Gioia
Iaia
Calvio
-­‐
Alla
Stampa
Locale
Il
30
gennaio
scorso
si
è
chiusa
in
modo
traumatico
l’ennesima
esperienza
di
governo
del
Partito
Democratico
di
Gioia.
La
segreteria
uscente
non
è
stata
più
in
grado
di
proseguire
nel
suo
mandato
dopo
aver
chiuso,
dal
1
settembre
2014,
il
rapporto
di
fiducia
con
l’amministrazione
comunale.
Il
5
febbraio
successivo,
una
bufera
giudiziaria
si
è
abbattuta
sulla
città
con
l’arresto,
tra
gli
altri,
del
sindaco.
I
due
fatti
non
hanno
alcuna
attinenza
né
tantomeno
esponenti
del
Partito
Democratico
di
Gioia
sono
stati
minimamente
sfiorati
dalle
vicende
giudiziarie.
La
segreteria
provinciale
del
PD
in
quel
momento
ha
deciso
di
affidare
a
Iaia
Calvio
il
ruolo
di
commissario
del
partito.
Siamo
tuttavia
costretti
a
ricordare
che
nei
termini
dello
statuto
del
partito,
entro
i
90
giorni
successivi
alle
dimissioni
del
segretario,
si
sarebbe
dovuto
celebrare
il
congresso
di
circolo.
Siamo
consapevoli
che
le
elezioni
regionali
abbiano
reso
impossibile
la
celebrazione
del
congresso
entro
il
30
aprile.
Tuttavia
oggi
il
ricorso
al
congresso
è
diventato
un
fatto
ineludibile
e
indispensabile
per
ridare
al
circolo
cittadino
la
sua
giusta
rappresentanza
democratica.
E’
fondamentale
celebrare
il
congresso
al
più
presto
perché
il
partito
ha
bisogno
di
dotarsi
nei
tempi
giusti
di
un
gruppo
dirigente
che
sia
pronto
a
raccogliere
la
sfida
delle
prossime
elezioni
amministrative.

2. Nelle
recenti
dichiarazioni
a
mezzo
stampa,
il
commissario
di
circolo
Iaia
Calvio
afferma
che
è
sua
intenzione
di
avviare
un
percorso
di
dialogo
e
trattativa
con
altri
partiti
di
centro
sinistra
e
che
non
è
necessario
accelerare
sull’organizzazione
del
congresso.
E’
invece
opportuno
sospendere
ogni
iniziativa
politica
in
questo
senso,
per
evitare
che
la
futura
classe
dirigente
del
partito
si
trovi
a
gestire
un
percorso
già
avviato,
un
fatto
che
similmente
e
di
recente
è
stato
motivo
delle
dimissioni
della
segreteria
uscente.
Prima
di
dialogare
con
gli
altri
partiti
è
necessario
comprendere
quali
siano
i
contenuti
della
proposta
del
Pd
da
presentare
agli
alleati
e
chi
saranno
le
donne
e
gli
uomini
che
incarneranno
questa
nuova
fase
politica.
I
sottoscritti
chiedono:
1)
che
sia
fissata
una
data
certa
e
ravvicinata
per
la
celebrazione
del
congresso
di
circolo,
il
cui
risultato
ci
si
augura
possa
essere
all’insegna
dell’unità
o
dell’ampia
condivisione;
2)
che
si
sospenda
ogni
fase
di
trattativa
politica
con
possibili
partner
di
coalizione;
3)
che
si
avvii
all’interno
del
circolo
una
discussione
sul
merito
delle
questioni
politiche
sul
futuro
della
città,
e
su
cui
al
momento
non
si
è
intravisto
alcun
segnale
da
parte
della
gestione
commissariale.
In
FEDE
Ammaturo
Rossana
Crescenza,
Ammaturo
Vito,
Antonicelli
Anna
Maria,
Ardillo
Giovanni,
Bianco
Giuseppe,
Bianco
Maria
Grazia,
Bianco
Michelangelo,
Bianco
Vito,
Buompane
Matteo,
Buttiglione
Leonardo,
Cafaro
Francesca,
Capozzi
Giuseppe,
Capozzi
Roberto,
Castellaneta
Giovanni,
Colacicco
Giovanni,
Continolo
Nicola,
Costantino
Francesco,
Cuscito
Crescenza,
De
Nisco
Mario
Antonio,
Donvito
Crescenza,
Donvito
Rosa,
Eramo
Francesco,
Eramo
Filippo,
Eramo
Giuseppe,
Febbraro
Enrico,
Ferrante
Francesco,
Fieschi
Vincenzo,
Gaetano
Nicola,
Galante
Vitina,
Galetta
Caterina,
Genco
Teresa,
Gentile
Duilio,
Giannico
Ottavio,
Girardi
Elisa,
Girolamo
Elisabetta,
Girolamo
Pietro,
Girolamo
Rosa,
Guida
Giovanni,
Guida
Maristella,
Herrera
Garcia,
Iacobellis
Giovanni
Battista,
Iacobellis
Giuseppe,
L’Abbate
Massimo,
Laforgia
Donato,
Laforgia
Michele,
Laforgia
Rosalba,
Lomascolo
Michele,
Martoscia
Nunzia,
Masi
Carlo,
Masi
Davide,
Masi
Giuseppe
Lenin,
Masi
Giuseppina,
Masi
Maurizio,
Masi
Vito
Donato,
Masi
Rosa
Anita,
Mastromarino
Filomena,
Milano
Vincenza,
Mola
Margherita,
Mola
Michele,
Monte
Annamaria,
Muca
Dritan,
Nettis
Giulia,
Pavone
Filomena,
Pellicoro
Giuseppe
Oscar,
Perziano
Leonardo,
Pucci
Stella,
Quaresimale
Lucia,
Sisto
Antonio,
Sisto
Maria
Teresa,
Soranna
Graziana,
Soranna
Vito
Antonio,
Terribile
Francesca,
Vincelli
Vincenzo