Edizione elettorale del periodico del circolo PD di Turriaco con la presentazione dei candidati di Turriaco Democratica a sostegno di Enrico Bullian Sindaco

1. n° 1/2019 Paese e DintorniANNO 11°- n°1 Maggio 2019—Reg. Trib. Gorizia N° 4/08 dd. 27/09/2008—St.tip. IDEAGO s.a.s di V.Suligoj—vial IV Novembre 35/a Gorizia—apr.18—Direttore Responsabile Oliviero Furlan
1
2019
Turriaco

2. 2 Paese e Dintorni n°1/2019
L’editoriale:
#nonabbiamopaura!
di Annamaria Farfoglia—segretario Circolo PD Turriaco
I
l 26 maggio si
andrà a votare
per il rinnovo
del Parlamento Eu-
ropeo , ma anche
per le amministrati-
ve in diversi Comu-
ni, compreso Tur-
riaco. Sono passati
5 anni e l'amministrazione locale con il Sindaco
ENRICO BULLIAN , ha cambiato molto il volto del
paese, per quanto riguarda l’urbanistica - ma
non solo - mantenendo comunque alta
l’attenzione verso i valori della solidarietà e
dell'associazionismo, in continuità con
l’amministrazione precedente, valori da sempre
importanti per il PD.. Siamo stati un circolo che
ha sempre guardato avanti, artefici anche della
candidatura dell'attuale Sindaco 5 anni fa risul-
tata poi vincente, Abbiamo sempre dato valore
alle capacità delle persone anche nel nostro pic-
colo, dimostrandoci capaci di accettare cambia-
menti proficui per il benessere della comunità; è
nostra volontà continuare così, anche se ci tro-
viamo in un periodo dove le paure hanno il so-
pravvento.
Questa volta la nostra lista si presenta sotto il
nome di TURRIACO DEMOCRATICA per afferma-
re la nostra autonomia di circolo nelle scelte fat-
te e per facilitare l'entrata nella lista anche dei
non iscritti al PD. Una lista che assieme a quella
di LIBERAMENTE A TURRIACO ricandida ENRICO
BULLIAN a Sindaco della nostra comunità.
Entrambe le liste sono costituite da persone di
varie età e diverse esperienze. TURRIACO DE-
MOCRATICA presenta 12 nomi, in perfetta equi-
tà di genere: qualcuno da sempre residente a
Turriaco, qualcuno invece arrivato da poco, tutti
in gioco per poter contribuire alla crescita de-
mocratica del nostro paese per il benessere del-
la nostra comunità.
Voglio ringraziare CARLA DE FAVERI assessore
alla cultura e vicesindaco uscente , FERRUCCIO
BAREA assessore alle politiche ambientali , ma
anche ROBERTO CETTUL, MARCO BEARZI, MAS-
SIMO MERLO, che molto hanno dato per il profi-
Paese e Dintorni
Direttore Responsabile: Oliviero Furlan
Caporedattore: Annamaria Farfoglia
In redazione: Marco Bearzi, Carla De Faveri,
Roberto Cettul, Lorenza Marani, Giovanni Schiavon.
Numero chiuso per la stampa il 12/05/2019
Copertina di Giovanni Schiavon
Sommario
L’editoriale: #nonabbiamopaura!
di Carla De Faveri pag. 2
Responsabili, concreti, verdi. Democratici
a cura di Turriaco Democratica pag. 4
La buona amministrazione dà risultati
per tutti
di Enrico Bullian pag. 6
La cultura che crea benessere
di Carla De Faveri pag. 7
Perché Turriaco mi sta a cuore
di Ferruccio Barea pag. 8
L’ambiente come valore
di Marco Bearzi pag. 8
Per una crescita responsabile
di Lorenza Marani pag. 9
Dal volontariato alla partecipazione politica
di Massimo Merlo pag. 10
Serietà e impegno per Turriaco
di Daniela Tonini pag. 10
Cittadino di Turriaco per scelta
di Simone Marchesan pag. 11
Se non ora, quando?
di Anna Ciarleglio pag. 11
Sempre pronto a lavorare per il paese
di Roberto Cettul pag. 12
Mai come oggi: ancora Resistenza
di Giovanna Fantini pag. 12
Il mio contributo al miglioramento
di Leonora Bytyqi pag. 13
Per una Turriaco aperta e dinamica
di Simone Fabris pag. 13
Buona amministrazione, ascolto e difesa
del territorio
di Marco Rossi pag. 14
Sì, siamo Europei
di Marco Rossi pag. 15
La redazione del periodico “Paese e Dintorni” è aperta
agli interventi di associazioni e singoli cittadini che desi-
derassero apportare un proprio contributo al dibattito
politico e sociale.
Inviando il proprio articolo, gli autori si impegnano a
mantenere toni e contenuti nei limiti sanciti dalla legge
e ad assumersi la propria responsabilità sull’autenticità
di quanto scritto e sulla verifica delle eventuali fonti.
La redazione si riserva di pubblicare, nei tempi e negli
spazi consentiti dalle esigenze del giornale, i contributi
giunti in tempo utile, salvo diversa disposizione del di-
rettore responsabile.

3. n° 1/2019 Paese e Dintorni 3
cuo lavoro di questi 5 anni, per la loro disponibili-
tà a ricandidarsi alla nostra lista TURRIACO DE-
MOCRATICA, in continuità con il mandato prece-
dente. Un grazie va anche a chi questa volta non
si ricandida, ma in questi anni ha sempre mante-
nuto la sua presenza sul territorio ed in consiglio.
Alle amministrative il nostro candidato sindaco è
sfidato da Stefano Miniussi, per la Lega di Salvi-
ni; i nostri contatti con il Paese in Comune non
hanno portato a nessun accordo, ma hanno evi-
denziato differenze sul piano operativo ma anche
su quello ideologico.
Il 26 maggio andremo a votare anche per il rinno-
vo del Parlamento Europeo. In 5 anni , molte co-
se sono cambiate, l'Europa è cambiata, i governi
dei Paesi membri della UE sono cambiati
e l'immigrazione e la crisi economica che ancora
ci attanaglia sono temi usati da alcuni schiera-
menti che portano a chiudersi, ad avere paura di
chi viene da lontano , da chi fugge dalle guerre:
cresciuti i partiti di destra e quindi i governi so-
vranisti; anche se qualche spiraglio si è ultima-
mente registrato (vedi le ultime elezioni in Spa-
gna con la vittoria di un candidato socialista) u-
gualmente non possiamo non preoccuparci per
l’avanzata delle destre (cpme l'entrata dell'e-
strema destra nel Parlamento spagnolo).
La sicurezza sembra diventato il problema princi-
pe in Europa e nel nostro Paese, e il rischio è
che da sinistra si rincorri questo tema: mi è capi-
to, durante una mia recente vacanza a Modena,
di avere tra le mani un volantino per la ricandida-
tura con centrosinistra dell'attuale sindaco Muz-
zarelli, incentrato proprio sul problema della sicu-
rezza, evidentemente molto sentito in città. Non
dobbiamo cavalcare queste paure, non dobbia-
mo temere di perdere la nostra identità, non dob-
biamo vedere nello straniero la causa della perdi-
ta dei nostri posti di lavoro e di tutti i nostri mali.
Siamo consapevoli che in Europa i sovranisti po-
trebbero ancora avanzare e ci potremmo ritrova-
re un Parlamento Europeo più spostato a destra .
La risposta alle insicurezze, che vengono alimen-
tate senza scrupoli da chi oggi ci governa, non è
la chiusura o l'isolamento e i toni belligeranti,
bensì il rilancio del ruolo dell'Italia e dell'Europa e
nel mondo: per superare la crisi servono investi-
menti sul lavoro, infrastrutture e cultura, dando
valore al diritto alla pace che la nascita di una
Unione Europea ha garantito dal secondo dopo-
guerra in poi.
Il PD regionale ha presentato la sua lista per il 26
maggio, candidando nella circoscrizione di FVG,
VENETO, TRENTINO ALTO ADIGE ED EMILIA RO-
MAGNA, come capolista CARLO CALENDA ex mi-
nistro per lo Sviluppo economico. Il PD regionale
punta molto sulla ricandidatura di ISABELLA DE
MONTE, forte dell’alto consenso avuto in prece-
denza e della costante e assidua presenza in
Parlamento Europeo, testimonianza di grande
impegno. Il terzo nome che sosteniamo è quello
di FURIO HONSELL, attuale consigliere regionale,,
esponente di OPEN FVG, e già sindaco di Udine.
Con lui abbiamo calendarizzato uno degli appun-
tamenti elettorali a Turriaco, lunedì 20.
il 26 maggio è pertanto una data importante: una
risposta al dilagare delle destre e alla politica fat-
ta di pura ricerca di facili consensi, senza concre-
tezze e senza una visione per il futuro. Rispondia-
mo concretamente e coerentemente per l’Europa
e per Turriaco: scegliamo la lista PD al Parlamen-
to Europeo e la lista TD per il Consiglio Comunale
di Turriaco perchè la buona amministrazione
non si fa con gli slogan ma mettendo in campo
persone serie e motivate.

4. 4 Paese e Dintorni n°1/2019
T
urriaco Democratica nasce dall’esigenza di
affermare l’autonomia delle scelte politiche
che ha contraddistinto il Circolo territoriale
del Partito Democratico sin dai suoi primi passi,
percorrendo strade talvolta non conformi alle de-
cisioni assunte a livello nazionale, ma in modo
sempre trasparente e condiviso, convinti di ope-
rare in maggiore sintonia con la comunità. Riaf-
fermiamo i valori fondanti del PD, i principi impre-
scindibili dell’inviolabilità della dignità umana e
della solidarietà sociale; riteniamo che una buo-
na amministrazione debba basarsi sui concetti
chiave della cooperazione, delle pari opportunità,
dello sviluppo sostenibile e della tutela del bene
comune, in applicazione della Costituzione Italia-
na, nata dalla lotta antifascista di Liberazione
nazionale e nel pieno rispetto degli ideali
all’origine dell’Unione Europea.
6 donne e 6 uomini, diversi per età, formazione,
esperienze e competenze, ma accomunati dallo
stesso sentire democratico, si impegnano nella
lista TD perché il nostro continui ad essere un
comune aperto, innovativo, dinamico e accoglien-
te, proseguendo nelle azioni avviate durante i
precedenti 5 anni di mandato in cui alcuni di noi
hanno avuto parte attiva.
La nostra programmazione parte dai traguardi
raggiunti e si pone obiettivi coerentemente ambi-
ziosi per lo sviluppo di una Turriaco Democratica
con il Sindaco ENRICO BULLIAN:
CONTI IN ORDINE, senza ricorrere a imposte ag-
giuntive, ma applicando criteri di avvedutezza e
ricercando linee contributive per ottenere il mas-
simo beneficio per i cittadini;
ELEVATI STANDARD DI DECORO URBANO puntan-
do sul recupero degli edifici esistenti, sulla valo-
rizzazione delle aree verdi e attrezzate, per un
paese senza periferie;
Responsabili, concreti, verdi. Democratici
A cura di Turriaco Democratica

5. n° 1/2019 Paese e Dintorni 5
VIABILITÀ SICURA E MIGLIORATA dalle direttrici
esterne verso il centro, potenziando la sicurezza
stradale e la mobilità sostenibile anche attraver-
so il piano di abbattimento delle barriere archi-
tettoniche e il Bici Plan;
TUTELA DEL PAESAGGIO, con il potenziamento
della fruibilità del Parco Comunale dell’Isonzo,
attraverso percorsi ginnici, sensoriali, educativi e
artistici, monitorando e contrastando usi impro-
pri o irrispettosi del territorio e puntando alla cre-
azione di un asse ambientale intercomunale;
RISPARMIO ENERGETICO con l’efficientamento
delle strutture pubbliche, e la promozione delle
fonti rinnovabili, anche attraverso l’adesione al
Catasto Energetico dell’Agenzia per l’Energia del
FVG e con politiche di riuso, di differenziazione e
riduzione dei rifiuti, contrastandone l’abbandono
e gli sprechi;
SERVIZI PER IL CITTADINO: dalle infrastrutture
per la trasformazione digitale del territorio (fibra
ottica), alle misure di sostegno al reddito, dalle
politiche del lavoro ed abitative alle campagne di
tutela della salute, dai servizi per la prima infan-
zia ed i minori agli interventi in tema di disabilità;
PERCORSI MIRATI PER I GIOVANI E GLI ANZIANI
attraverso interventi mirati ed innovativi per tute-
larne il benessere psicofisico e migliorando la
fruibilità di spazi e di strutture come lo spazio
giovani o l’ambulatorio infermieristico comunale;
PROGETTI DI L’INTEGRAZIONE E PREVENZIONE
gestendo gli effetti del fenomeno migratorio co-
me una risorsa, con azioni concrete e rapporti di
reciprocità, senza assistenzialismi e attuando
iniziative di educazione e sensibilizzazione in col-
laborazione con i centri che contrastano la vio-
lenza di genere e l’omofobia e ogni forma di di-
pendenza, compreso il crescente problema so-
ciale delle ludopatie.
OFFERTA CULTURALE, EDUCATIVA E SPORTIVA
terminando la ristrutturazione della palestra co-
munale e proseguendo con la riqualificazione
complessiva dell’area sportiva, potenziando le
iniziative consolidate come le rassegne di eventi,
il cinema in piazza, le esposizioni a costo zero, le
attività di promozione della lettura, i progetti e-
ducativi presso scuole e centri estivi, favorendo
anche la sperimentazione, le nuove espressività,
soprattutto da parte dei giovani, e ricercando
nuovi spazi da valorizzare per “disseminare” la
cultura sul territorio.
La speranza per un territorio di “vivere a lungo”
risiede nella capacità di chi lo
abita e di chi lo governa di offri-
re possibilità ed opportunità ai
suoi giovani, affinché diventi
non solo un posto piacevole per
risiedervi, ma anche qualcosa di
cui continuare a prendersi cura.
Il programma completo è scari-
cabile dalla pagina facebook di
Turriaco Democratica.

6. 6 Paese e Dintorni n°1/2019
S
ono diventato sindaco 5 anni
fa, a 30 anni, dopo un manda-
to da assessore a Turriaco,
che fa seguito ad una serie di incari-
chi amministrativi nelle istituzioni
locali.
La mia ricandidatura ha l’obiettivo di
proseguire il lavoro avviato - che sta
già dando i suoi frutti - per rinnovare
Turriaco e renderlo ancora più effi-
ciente, dinamico e sostenibile: un
paese in cui sia bello vivere. Per
questo occorre lavorare sodo, assu-
mere decisioni importanti, procedere
celermente, in modo concreto e sen-
za preconcetti di sorta: in questi 5
anni passati penso di averlo ampiamente dimo-
strato e mi ripropongo di continuare a farlo, assie-
me ai candidati che risulteranno eletti.
Nel mandato 2014-2019 abbiamo realizzato im-
portanti opere pubbliche: per rendere l’idea, la par-
te corrente del bilancio pareggia annualmente a
circa 2 milioni di Euro, mentre nel corso dei 5 anni
abbiamo investito complessivamente circa 5 milio-
ni di Euro in conto capitale, risorse analoghe a
quelle iscritte nella programmazione di Comuni di
dimensioni ben maggiori (oltre a un milione di inve-
stimenti realizzati a Turriaco da Irisacqua e Regio-
ne FVG e concordati con la nostra Amministrazione
comunale). È anche significativo mettere a con-
fronto il trend degli investimenti (spese in conto
capitale) con l’indebitamento del Comune: nel cor-
so dei 5 anni, all’aumentare degli investimenti, so-
no diminuiti i mutui residui che paghiamo (tutti
contratti prima del mio mandato e spesso in anni
piuttosto lontani). Credo sia un caso virtuoso piut-
tosto raro; infine, il risultato di Amministrazione (il
cosiddetto “avanzo”) che lasciamo in
eredità alla prossima Amministrazio-
ne ammonta a 900.000 €, di cui qua-
si 500.000 € disponibili per investi-
menti, 130.000 € vincolati e
270.000 € accantonati.
Gran parte delle opere realizzate so-
no state finanziate quasi integral-
mente dalla Regione FVG. Il principa-
le cantiere - iniziato a fine 2017 e
che sta proseguendo ancora in que-
sto primo semestre 2019 - è la riqua-
lificazione completa della palestra
che consentirà il passaggio da una
struttura senza tribune a un piccolo
palazzetto, con la possibilità di omo-
logare il campo da basket e di suddividere la molto
ampliata area da gioco, destinandola anche a due
associazioni contemporaneamente. L’opera vuole
rispondere a più di un'esigenza della nostra comu-
nità, potenziando il servizio sportivo e scolastico
attuali e aprendo nuove opportunità, soprattutto
dal punto di vista concertistico e culturale. Infatti le
travi lamellari in legno e i rivestimenti miglioreran-
no l’acustica e le tribune, la nuova sistemazione
degli spazi e dell’antincendio permetteranno di o-
spitare oltre 200 persone di pubblico.
I lavori “maggiori” realizzati hanno riguardato le
due ciclabili che, come previsto dal Piano della mo-
bilità approvato nel 2015, collegano Turriaco con
Begliano da una parte e con Cassegliano dall’altra.
Le ciclabili, su sede propria, illuminate e corredate
di cartellonistica e dall’elemento distintivo dei no-
mi, sono state l’occasione per creare i viali alberati
di accesso al paese. Considerate opere “gemelle”,
sono state dedicate a due dei massimi cantautori
italiani: Fabrizio De Andrè e Luigi Tenco. Abbiamo
La buona amministrazione dà risultati per tutti
di Enrico Bullian—Sindaco uscente e candidato Sindaco di Turriaco

7. n° 1/2019 Paese e Dintorni 7
La cultura che crea benessere
S
ono laureata
in Lingue
Straniere Mo-
derne e insegno nel-
la scuola seconda-
ria di secondo gra-
do. Il mio impegno
per Turriaco è inizia-
to dapprima come
cittadina che parte-
cipava attivamente
alle iniziative propo-
ste dalle scuole e
dall'Amministrazio-
ne Comunale, poi
attraverso l'associa-
zionismo locale e con l'allora nascente Partito De-
mocratico, di cui sono poi stata segretario. Per an-
ni mi sono occupata direttamente del periodico il
Paese e poi di Paese e Dintorni, ricoprendo per un
periodo anche incarichi di partito a livello provin-
ciale. Pertanto conosco bene le battaglie che il Cir-
colo PD ha sostenuto per affermare la priorità dei
valori fondanti e l'autonomia decisionale, talvolta
anche in contrasto con scelte strategiche effettua-
te altrove.
5 anni fa ho accettato di candidarmi per sostenere
un Sindaco che, pur non espressione del nostro
partito, dimostrava di avere le capacità e la statura
morale più adeguata: quanto da lui fatto nel man-
dato che si sta concludendo credo sia la dimostra-
zione dell'opportunità di quella scelta. Orgogliosa
di essere stata parte della sua giunta come Asses-
sore alla Cultura e all'Istruzione e - nell'ultimo peri-
odo - anche Vicesindaco, ripresento oggi la mia
candidatura con l'obiettivo di proseguire nell'attivi-
tà avviata e dare continuità ai progetti impostati,
raccogliendo anche i frutti di un impegno costante.
In questi 5 anni abbiamo svolto un importante la-
voro collettivo: rassegne di eventi come Note di
Costituzione e Aria di Natale, mostre pittoriche e
fotografiche o di approfondimento tematico, a co-
sto zero, presentazioni di libri e letture animate in
collaborazione con le associazioni, progetti educa-
tivi riconosciuti dalla regione FVG, come Fermati
Piero! Importante e stimolante è stato il lavoro
svolto per valorizzare, riqualificare e riconquistare
spazi urbani da dedicare alla cultura e al benesse-
re comune, in sinergia con gli altri assessorati e
con tutti gli uffici amministrativi. Con questi pre-
supposti intendo proseguire, se me ne sarà data la
possibilità. Perchè credo fermamente che a Turria-
co si viva bene ma che ci siano sempre margini di
miglioramento: di bene in meglio, appunto.
di Carla De Faveri-vicesindaco e asessore alla cultura uscente– candidata TD
anche creato ulteriori percorsi ciclo-pedonali con
abbattimento delle barriere architettoniche in via-
le Gramsci, via Cosani e via 5 Giugno, assi viari
principali per il collegamento dell’area sportiva
con la scuola primaria. La riqualificazione dei
giardini, recentemente intitolati a Margherita
Hack, è stata un ulteriore elemento di pregio, così
come la riqualificazione del vicolo N. Sauro
(storicamente “Borgo de le Tartare”) e la creazio-
ne del giardino “Alda Merini”. Altri lavori hanno
interessato via Verdi; l’impianto di illuminazio-
ne pubblica nelle vie Micheluz, Fermi e Bello-
mia; l’interconnessione del sistema di videosorve-
glianza locale dell’ecopiazzola e della palestra
comunale al sistema mandamentale; i nuovi im-
pianti fotovoltaici sul municipio e – in prospettiva
- sulla palestra; la riqualificazione dell’ex officina,
sede del Gruppo Costumi Tradizionali Bisiachi e
della Società Filarmonica di Turriaco; la sostitu-
zione dei serramenti dello spazio giovani
“Turryoung” e del manto in erba sintetica dei due
campi di calcetto; la riqualificazione energetica
della scuola primaria; la creazione di un tetto a
falde alla scuola dell’infanzia; la realizzazione del
nuovo parcheggio sul Parco comunale dell'Isonzo;
la sistemazione dei viali del cimitero.
In chiusura di mandato abbiamo avviato i lavori
del nuovo percorso ciclabile su sede propria lun-
go via Diaz, per raccordarsi con la sentieristica
lungo il Parco comunale dell’Isonzo, e di riqualifi-
cazione della via Roma, dove sono stati rinvenuti
resti di interesse archeologico attualmente al va-
glio della Sovrintendenza.
In questo contesto abbiamo operato anche per
mantenere alti i livelli di servizi alla persona e
dell’offerta culturale attraverso interventi puntuali
per i cittadini in difficoltà, iniziative di prevenzio-
ne, educazione, formazione, e offrendo rassegne,
eventi, occasioni di divertimento, di aggregazione
e di approfondimento.
Se pensate che il lavoro svolto abbia dato buoni
risultati, allora vi chiedo di ridarci la fiducia affin-
ché possiamo procedere con lo stesso passo per
i prossimi 5 anni di mandato, con una squadra di
persone scelte tra i 24 candidati turriachesi delle
due liste che mi sostengono.

8. 8 Paese e Dintorni n°1/2019
S
ono nato 67
anni fa a Tur-
riaco dove
tuttora abito con la
mia famiglia. Pen-
sionato, sono stato
tecnico aeronautico
presso l'aeroporto di
Ronchi dei Legiona-
ri. Sono volontario
dell'AUSER e attual-
mente ricopro la ca-
rica di Assessore con delega alle politiche am-
bientali, protezione civile, vita associativa, pro-
blematiche aeroportuali e dell’amianto.
Già eletto in consiglio nell'ultimo mandato, mi
ricandido nella lista del Turriaco Democratica a
sostegno di Enrico Bullian.
Mi impegno da sempre per Turriaco, aiutando in
prima persona per la riuscita di molte iniziative e
manifestazioni. Il mio lavoro di assessore si è
concretizzato anche attraverso interventi su temi
specifici come ad esempio il monitoraggio della
rotta degli aerei in decollo e la rifondazione della
squadra di protezione civile, alla quale abbiamo
dato anche una degna sede.
Nel nostro programma per i prossimi cinque anni
abbiamo molti progetti. Uno su tutti concludere i
lavori dell'area sportiva con nuovi spogliatoi e
rendere la palestra più adatta ad accogliere il
pubblico. Vogliamo infatti che la palestra, già pie-
namente utilizzata per le attività sportive, diventi
uno spazio sempre più polifunzionale e adatto a
ospitare anche eventi culturali.
Ritengo che la vita associativa di un paese sia il
cuore della comunità e per questo faremo di tut-
to per sostenere sempre le nostre associazioni
nella loro attività e iniziative che, devo dire, sono
da sempre numerose e valide.
A me piace guardare in faccia le persone, ascol-
tare i problemi e risolverli per quanto possibile. È
così che intendo l'amministrazione di un paese.
Mi ripropongo a voi elettori insieme a molte per-
sone volenterose, che sono sicuro lavoreranno
sempre con l'unico scopo di migliorare Turriaco.
Residente a
Turriaco, spo-
sato e con
due figli. Nella mia
vita ho sempre segui-
to con interesse gli
aspetti legati alla na-
tura ed all’ambiente,
sia da appassionato
volontario in alcune
associazioni ambientaliste locali, sia approfon-
dendo alcune tematiche tramite appositi corsi di
studi. Ho conseguito una Laurea in Scienze Biolo-
giche presso l’Università degli Studi di Trieste ed
un Master in Gestione Ambientale Strategica
presso l’Università degli Studi di Padova, conside-
rando gli aspetti normativi e gestionali legati
all’ambiente che imprese e pubbliche ammini-
strazioni devono seguire. Ho svolto vari lavori, tra
i quali il biologo marino e l’informatore scientifico
del farmaco. Dopo essermi specializzato nel so-
stegno didattico, attualmente svolgo la professio-
ne di docente presso una scuola secondaria di
secondo grado. Da ogni lavoro che ho svolto ho
appreso conoscenze e abilità che ora fanno parte
della mia esperienza, di cui faccio tesoro e che
metto costantemente in pratica nella mia attività
quotidiana.
Dopo questo mandato nel quale sono stato consi-
gliere comunale, ripropongo la mia candidatura a
queste elezioni comunali per mettere a disposi-
zione della comunità di Turriaco le mie competen-
ze nel settore ambientale, in cui
di Ferruccio Barea—assessore alle politiche ambientali uscente candidato TD
L’ambiente come valore
Perché Turriaco mi sta a cuore
di Marco Bearzi - consigliere uscente e candidato TD

9. n° 1/2019 Paese e Dintorni 9
L
a parteci-
pazione
a t t i v a
alla vita socia-
le nel luogo in
cui risiedo è
s t a t a , d a
quand’ero ra-
gazzina, uno
degli aspetti
fondamentali
nella mia sto-
ria personale.
Credo che met-
tere a disposi-
zione il proprio
tempo per gli
altri, contribuire attraverso le proprie competen-
ze alle scelte amministrative del paese, siano
azioni che tornano positivamente in termini di
migliore qualità di vita per la cittadinanza.
Per questo ho accettato di essere candidata alle
prossime elezioni del Consiglio Comunale nella
lista civica Turriaco Democratica, a sostegno del
Sindaco uscente Enrico Bullian. Questa scelta è
maturata anche per l’attività svolta dalla sua
nascita nel Circolo PD di Turriaco (di cui la lista
civica TD condivide i valori) e da alcuni anni in
veste di tesoriere.
Ho condiviso e apprezzato il lavoro svolto da Tur-
riaco Democratica con la lista Liberamente per
la stesura del programma elettorale. Ognuno ha
contribuito ad elaborare tale proposta, nata
dall’analisi delle scelte, dei progetti , delle buone
prassi realizzate concretamente dalla Ammini-
strazione Comunale uscente, in seguito sintetiz-
zata nelle linee guida che proietteranno la coali-
zione a garantire ulteriori azioni a beneficio della
crescita, della sostenibilità della solidarietà per
la Nostra Comunità.
Ho a cuore i temi ambientali e credo che negli
ultimi anni l’amministrazione comunale abbia
accelerato molto, realizzando progetti di salva-
guardia e valorizzazione del Parco dell’Isonzo,
anche grazie al prezioso intervento
dell’associazionismo locale e della protezione
civile. Così si è incrementata la fruizione di tale
preziosa risorsa ambientale.
Trovo innovativa la proposta di creare una rete
tra associazioni sportive, ricreative ed Azienda
Sanitaria per realizzare in tale spazio gruppi di
cammino e altre attività volte alla salute e al be-
nessere delle persone.
In tema di difesa del territorio e dell’ambiente so-
no una forte sostenitrice della parte del program-
ma elettorale volta al recupero urbano, a non
sprecare suolo. E’ una scelta presa in continuità
con le amministrazioni precedenti, tant’è vero che
quando mi sono trasferita a Turriaco nel 2006, ho
scelto di abitare in un alloggio ricavato da un vec-
chio edificio colonico ristrutturato.
In ambito culturale apprezzo la varietà e qualità
delle iniziative svolte, e dei progetti realizzati in
rete con le scuole e dell’innovazione che è stata e
sarà messa in campo dall’assessorato.
La rete dei servizi sociali è ben sviluppata sul terri-
torio, dando risposte in termini di sostegno al tut-
te le fasce più deboli dei nostri compaesani. Sono
a favore e faccio un plauso alla coraggiosa realiz-
zazione dell’accoglienza diffusa ai migranti, in li-
nea con i valore della solidarietà che ha sempre
contraddistinto quest’Amministrazione.
Mi interessano le politiche di razionalizzazione
dei costi e di impiego efficace ed efficiente della
spesa pubblica, come quelle che prevedono for-
me innovative di collaborazione e gestione del n
associata dei servizi tra Comuni, che in tempi di
scarse risorse economiche ed umane, rappre-
sentano oramai l’unica via per continuare a ga-
rantire la qualità e quantità dei servizi erogati
Per una crescita responsabile
di Lorenza Marani—tesoriere circolo PD Turriaco - candidata TD
l’Amministrazione Comunale ha fatto già molte
cose in questi ultimi cinque anni. Penso che lo
sviluppo ed il benessere di una comunità ormai
non possa e non debba prescindere da un ade-
guato ed armonico sviluppo dell’ambiente in cui
essa vive. Parlare di sostenibilità significa far cre-
scere assieme gli aspetti economici, sociali ed
ambientali in maniera integrata, e questo può
avvenire solo favorendo la partecipazione della
comunità alle scelte dell’Amministrazione tramite
un confronto aperto, diretto e costruttivo.

10. 10 Paese e Dintorni n°1/2019
Serietà e impegno per Turriaco
di Daniela Tonini—candidata TD
S
ono nato il
07/07/1963
a Sesto San
Giovanni (MI), resi-
dente a Turriaco e
padre di due figli.
Sono Perito Elettro-
nico Industriale di-
plomato nel 1982
al Malignani di Udi-
ne, dipendente di
una storica compa-
gnia telefonica dal
1984 e volontario
nelle associazioni AUSER, Pro Loco e FIDAS di
Turriaco, associazioni con le quali collaboro per
l’organizzazione e realizzazione di iniziative e ma-
nifestazioni donando molto del mio tempo libero
per tale attività.
Dopo anni di attivista nel mondo del volontariato,
la sezione locale del PD mi contatta per candidar-
mi alle elezioni comunale del 2014 e dopo una
mia attenta valutazione, decido di entrato in politi-
ca.
Alla prima esperienza vengo eletto come consiglie-
re comunale, carica che tuttora detengo.
Dopo l’esperienza positiva, che sta volgendo al
termine, ho deciso di ricandidarmi in sostegno al
sindaco uscente, condividendo pienamente le idee
e i valori delle liste collegate a sostegno di Enrico
Bullian, con la speranza di poter dare un contri-
buto anche alla futura amministrazione comunale.
alla cittadinanza. Grazie all’oculatezza nella ge-
stione delle risorse di bilancio durante i mandati
del Sindaco Brumat e nel mandato del Sindaco
Bullian, a Turriaco la pressione tributaria è mini-
ma. Il Comune è tra i pochi a non applicare
l’addizionale IRPEF comunale.
Per i motivi appena esposti, metto a disposizione
le conoscenze personali maturate nell’ambito am-
ministrativo dei tributi locali dove opero professio-
nalmente, unitamente all’esperienza decennale di
assessore ai servizi sociali, bilancio, sport , traspa-
renza e partecipazione nel vicino Comune di San
Canzian d’Isonzo, oltre a quella di consigliere co-
munale a Turriaco nell’ultimo mandato del Sinda-
co Alessandra Brumat.
di Massimo Merlo—consigliere uscente e candidato TD
N
ata nel
1957, vivo
a Turriaco
con la mia fami-
glia da quasi 40
anni. Nel 1976
ho conseguito il
diploma di ragio-
niera. Da allora e
così fino al 2015
ho lavorato nel
settore ammini-
strativo privato di
importanti realtà
i n d u s t r i a l i
dell’Isontino. Invece nell’ultimo biennio sono
stata impiegata presso il Comune di Turriaco
sempre nei servizi amministrativi.
In tutti questi anni mi sono dedicata completa-
mente all’attività lavorativa ed alla famiglia.
Essendo caratterialmente portata ad aiutare la
comunità, quando ho accettato la proposta di
candidarmi alle elezioni comunali 2019, l’ho fat-
to anche forte dell’ esperienza vissuta nel perio-
do lavorativo presso il Comune di quello che di
fatto considero il mio Paese, per dare il mio con-
tributo e mettere a disposizione le competenze
acquisite.
Dal volontariato alla partecipazione politica

11. n° 1/2019 Paese e Dintorni 11
di Simone Marchesan - candidato TD
H
o 42 anni,
abito a Tur-
riaco da 2,
prima a Staranza-
no. Sono arrivato a
Turriaco non per
caso o per favore-
voli congiunture del
mercato immobilia-
re ma per scelta,
perché volevo vive-
re in un paese che percepivo – senza retorica –
a misura d’uomo, tranquillo ma dinamico, atten-
to alla cura dell’ambiente, immerso nel verde,
con servizi completi e qualificati da raggiungere
a piedi e, non ultimo, con una offerta culturale
elevata e impegnata senza paura nei valori in cui
credo.
Tutti aspetti che ho trovato a Turriaco e per i qua-
li riconosco il merito delle amministrazioni che
hanno fin qui guidato il paese. Per questo motivo
in questo 2019 ho deciso di mettere a disposi-
zione il mio contributo per mantenere e, se possi-
bile, migliorare quanto ho trovato e quanto mi ha
soddisfatto.
Di formazione umanistica, ho una laurea in Lette-
re Moderne con una tesi sul cinema italiano del-
la Resistenza; dal 2000 lavoro come educatore
in vari progetti e servizi realizzati nel territorio
monfalconese. Per qualificare maggiormente il
mio lavoro nel 2014 ho conseguito una laurea in
Scienze dell’Educazione. Negli anni ho lavorato
in vari ambiti: servizi di contrasto alla tossicodi-
pendenza, di cura della disabilità mentale, di svi-
luppo di comunità e, soprattutto, di promozione
del benessere giovanile. Ho lavorato per un de-
cennio presso il Centro Giovani di Monfalcone e
attualmente sono educatore professionale in u-
na struttura per l’ospitalità di persone anziane.
Negli anni ho speso il mio impegno in associazio-
ni di promozione sociale e nel mondo della coo-
perazione sociale. Sono convinto che coesione
sociale, senso comunitario di identità, conviven-
za e accoglienza, attenzione alle relazioni perso-
nali e difesa di un ambiente naturale siano uno
dei maggiori capitali che una comunità possa
vantare.
H
o 51 anni e
sono felice-
mente mam-
ma di due figli di 21
e 14 anni. Lavoro
come impiegata nel
settore navale con
mansioni di segrete-
ria e gestione del
personale.
Tre anni fa ho avuto
la fortuna di venire a vivere a Turriaco, paese che
però ho sempre frequentato grazie alle varie atti-
vità dei miei figli a partire dalla scuola dell'infan-
zia, le attività dell'oratorio e quelle sportive.
Quando mi è stata chiesta la mia disponibilità
nell'appoggiare la ricandidatura del sindaco u-
scente Enrico Bullian, inizialmente ero perplessa
ma solo per il fatto che non sapevo come sarei
potuta essere utile alla comunità, essendo io una
semplice cittadina senza alcuna preparazione in
merito all'attività politica del paese. Ma è stata
proprio questa la motivazione che mi ha fatto de-
cidere di sostenere Enrico, ovvero, oltre alla stima
per il suo operato e per i benefici che con l'aiuto
della sua amministrazione ha portato al paese,
anche il fatto che voglia al suo fianco gente
“comune” che possa dar voce alle esigenze dei
suoi compaesani.
Sono certa che i progetti per i prossimi 5 anni
porteranno ulteriori benefici a questo paese che
amo, quindi perchè non mettersi in gioco e accet-
tare questa sfida che sarà un ulteriore opportuni-
tà di crescita sia personale che per Turriaco?
Cittadino di Turriaco per scelta
di Anna Ciarleglio—candidata TD
Se non ora, quando?

12. 12 Paese e Dintorni n°1/2019
Nato a
Monfalco-
ne nel
1966, residente a
Turriaco dal 1995,
Vivo attivamente
la vita del paese
dando il mio con-
tributo volontario
in varie associa-
zioni, cinque anni
fa mi sono candi-
dato alle comunali
e sono entrato a far parte del consiglio comuna-
le, devo dire che è stata un’esperienza impegna-
tiva ed allo stesso tempo stimolante, infatti il
programma di allora era veramente impegnati-
vo, ma come abbiamo dimostrato siamo riusciti
ad attuarlo ed in alcuni casi a migliorarlo otte-
nendo nel giro di un quinquennio la trasforma-
zione del nostro paese, rendendolo ancora più
accogliente ed ospitale. Certo c’è ancora molto
da fare ma la squadra che sostiene il nostro
candidato sindaco Enrico Bullian è sicuramente
preparata per continuare ad affrontare le nuove
sfide. Mi è stato chiesto di ricandidarmi e quindi
eccomi qua, pronto per una nuova avventura
che intendo affrontare con entusiasmo ed altrui-
smo insieme ai miei compagni e compagne .
di Roberto Cettul - consigliere comunale uscente e candidato TD
di Giovanna Fantini - candidata TD
Mai come oggi: ancora Resistenza!
N
ata a Mon-
falcone nel
1942, i pri-
mi dieci anni della
mia vita sono stati
un’odissea. Il primo
ricordo che ho da
bambina è mio pa-
dre con la divisa da
partigiano. Convin-
to antifascista, l’8
settembre 1943
scelse la via della montagna per combattere per
la libertà, la pace e la democrazia. Dopo vari in-
carichi fu promosso a Comandante della Divisio-
ne d’assalto “Garibaldi-Natisone”, la più forte e
numerosa formazione partigiana d’Italia: 5579
combattenti, dei quali ben 1495 caduti. Finita la
guerra fu decorato con la Medaglia d’Argento al
Valor Militare. È stato molto amato dai suoi par-
tigiani per l’umanità che ha sempre dimostrato.
Nel 1947 e 1948 subimmo due attentati, per
puro caso senza conseguenze.
Nel 1950 l’arresto di mio padre con l’accusa di
alto tradimento a causa di un documento falso,
poi riconosciuto tale anche dalla parte avversa;
mia madre esausta fu ricoverata all’ospedale;
io, ad otto anni da una parte, mia sorella quat-
tordicenne da un’altra, la famiglia disgregata.
Dopo 18 mesi mio padre è stato assolto, tornò a
casa e pian piano, con tanti sacrifici, tutto si ri-
compose, ma ricevette minacce di morte fino
agli anni ’80. Abbiamo vissuto anche momenti
felici, sereni perché le scelte fatte erano giuste
ed irrinunciabili.
Terminata la scuola mi sono dedicata ad aiutare
i miei genitori. Sposata e con due figli, sono in
pensione da tempo. Vivo da 42 anni a Turriaco,
paese che ho amato da subito.
Da parecchi anni faccio parte del direttivo
dell’A.N.P.I. di Turriaco. Ho accettato con entu-
siasmo di candidarmi alle prossime elezioni co-
munali proprio per difendere i valori conquistati
con la perdita di tante giovani vite e naturalmen-
te per dare il meglio alla comunità.
Sempre pronto a lavorare per il paese

13. n° 1/2019 Paese e Dintorni 13
I
l mio nome è Le-
onora Bytyqi, so-
no nata a Mon-
falcone il 25 aprile
1998 e ho origini
kosovare. Abito a
Turriaco da sempre,
ma sarebbe più cor-
retto dire che in
questo paese io ci
vivo: ho frequentato
le sue scuole, usato
le sue strutture pubbliche, tuttora ci trascorro
parte del mio tempo libero, quindi è un paese
che conosco bene e di cui vado orgogliosa.
Valuto positivamente il lavoro svolto da questa
Amministrazione Comunale, risultati concreti e
sotto gli occhi di tutti: dalle asfaltature e marcia-
piedi di buona parte delle strade, alle piste cicla-
bili che permettono un collegamento in sicurezza
con gli altri paesi, dalla nuova palestra alla valo-
rizzazione e gestione del Parco comunale
sull’Isonzo, dove la presenza del chiosco ha favo-
rito la creazione di un punto di aggregazione. Mi
candido consigliere con l’intenzione di contribui-
re alle proposte di attività ricreative e di svago
per i giovani, per dare loro un luogo d’incontro e
di condivisione.
di Leonora Bytyqi - candidata TD
Per una Turriaco aperta e dinamica
S
ono nato il 28
settembre
1995 a Monfal-
cone, dove ho esegui-
to gli studi sino al di-
ploma al Liceo Scien-
tifico Michelangelo
Buonarroti.
Risiedo a Turriaco
ormai dal 2010 che
con il tempo è diven-
tata la mia casa.
Nonostante la natura
scientifica del mio corso di studi, sono sempre
stato un grande appassionato di arte, storia e
letteratura. Mi sono sempre ritenuto un ragazzo
solare e sportivo, e ho sempre pensato allo
sport come un metodo di integrazione sociale e
di condivisione.
Nei vari anni passati ho svolto diversi lavori, da
animatore in centri estivi per ragazzi, al camerie-
re, al giardiniere, all'assistente bagnanti in un
campeggio di Grado.
Da più di due anni lavoro come Sport Leader
presso Decathlon Experience Villesse, e ciò mi
permette di unire la mia passione per lo sport a
360 gradi e la mia propensione nel stare a con-
tatto con le persone, cercando di trasmettere
sempre la mia positività.
Per tutta la vita sono cresciuto con ideali di sini-
stra, e pian piano mi sono voluto avvicinare a
quella che è la vita politica del paese, per contri-
buire nel mio piccolo a mentenerlo così vivo, di-
namico, aperto ed accogliente.
Ho deciso di candidarmi come consigliere comu-
nale perché ritengo che i giovani possano dare
uno spunto importante, una visuale differente, e
perché questa amministrazione ha dimostrato
in questi 5 anni che lo sviluppo sociale, cultura-
le ed economico fossero possibili, unendo l'im-
pegno comune.
Proprio in questo periodo, dove le forze in politi-
ca propongono soluzioni limitate e che guarda-
no più al passato che altro, noi ci impegniamo a
mantenere viva Turriaco nel nome della sosteni-
bilità, della riqualificazione, della gestione intelli-
gente e valorizzazione del territorio, tutti pilastri
fondamentali per costruire un futuro migliore.
Sostengo la ricandidatura di Enrico Bullian per-
ché in questi anni ho avuto la fortuna di cono-
scerlo personalmente, insieme a tutti coloro che
lo hanno seguito ed aiutato, e di apprezzare il
suo continuo impegno nel creare a Turriaco un'i-
dea di paese ospitale e aperto, dove il buon vi-
vere e il benessere generale fossero alla base di
tutte le scelte.
Sono fiducioso che l'ottimo lavoro svolto fino ad
ora, e tutti gli obbiettivi già prefissati per darne
continuità, porteranno il Paese a fare la scelta
più giusta.
di Simone Fabris—candidato TD
Il mio contributo al miglioramento

14. 14 Paese e Dintorni n°1/2019
di Marco Rossi-responsabile relazioni internazionali della segreteria regionale del PD
Sì, siamo Europei
Le elezioni di domenica 26 mag-
gio rappresenteranno un passag-
gio fondamentale per Turriaco e
per tutto il mandamento monfal-
conese.
Il mandato amministrativo 2009-
2014 ha sicuramente rappresen-
tato per l’Amministrazione guidata
da Enrico Bullian, con il contributo
determinante del Partito Democra-
tico e dei suoi uomini e donne,
una crescita per tutta la comunità.
Mi riferisco a tre aspetti in particolare:
 le opere pubbliche realizzate (palestra e piste
ciclabili su tutte) senza nuovi oneri per il bilan-
cio del Comune, ma utilizzando contributi già
assegnati al Comune per altri oneri;
 all’ascolto e al confronto continuo con la citta-
dinanza;
 ai rapporti con il mondo delle associazioni cul-
turali, sportive e ricreative, del volontariato,
che hanno trovato nell’Amministrazione comu-
nale un interlocutore sempre attento, pronto
all’ascolto e presente in ogni occasione.
Forte di questa continuità, e consapevole che ciò
da sola non basta, e rafforzata dalla presenza di
candidati del territorio e che lo conoscono profon-
damente, il Partito Democratico – che a Turriaco
si presenta con la lista di Turria-
co Democratica - si appresta ad
affrontare nuove sfide.
Il nuovo fronte che interesserà
l’Amministrazione di Turriaco e le
amministrazioni del territorio che
usciranno dalle elezioni riguarda
l’annunciata riforma leghista del-
le autonomie locali, che rischia di
portare in quelle che saranno i
nuovi enti di governo di area va-
sta (province, cantoni o come si
chiameranno…) la cancellazione
del territorio isontino, che potrebbe essere accor-
pato all’area giuliana o a quella friulana.
È un disegno – molto più concreto di quello appa-
re in queste settimane - al quale la lista Turriaco
Democratica e tutto il PD isontino, si opporranno
con la forza delle proprie idee e degli uomini che
in questi anni hanno rappresentato concretamen-
te impegno, competenza, buona amministrazio-
ne, ascolto della gente, e che oggi si ricandidano
non solo per portare a termine il lavoro iniziato
nel 2014, ma vogliono difendere il proprio territo-
rio da chi vuole cancellarlo o renderlo residuale
nel contesto regionale.
È questo l’impegno che il Partito Democratico i-
sontino si prende nei confronti dei cittadini di Tur-
riaco.
Buona amministrazione, ascolto e difesa del territorio
di Diego Moretti- segretario provinciale PD e consigliere regionale PD
S
iamo o non
siamo Eu-
r o p e i ?
Questa domanda
potrebbe sem-
brare un po’ ovvi-
a, ma fatta oggi,
a poche settima-
ne dalle elezioni
europee, la rispo-
sta non sembra
così scontata poi-
ché, per la prima volta da quando il Parlamento
europeo viene eletto direttamente dai cittadini
(dal 1979, quarant’anni fa), numerose forze poli-
tiche si candidano mettendo in dubbio l’esistenza
stessa e il futuro dell’Unione europea. Lo fanno
celando i propri veri obiettivi - tra i quali
l’eventuale uscita dall’Euro che avrebbe imme-
diati disastrosi effetti sull’economia del Paese e
sui piccoli risparmiatori – e sostenendo
l’esistenza di un “asse” con i partiti nazionalisti di
altri paesi europei. Un mix di affermazioni false e
insensate che partiti come la Lega o Fratelli

15. n° 1/2019 Paese e Dintorni 15
d’Italia cavalcano ma a cui va contrapposta
l’importanza della costruzione europea e,
d’altro canto, un’operazione-verità.
Primo: nessuno dei partiti che Salvini considera
“alleati” in Europa ha alcuna intenzione di aiu-
tare l’Italia su fronte dell’austerità finanziaria o
della distribuzione dei migranti. Orban, leader
nazionalista ungherese, o il governo polacco -
che la Lega considera “alleati” nell’opera di di-
struzione dell’Europa, sono tra i più feroci ne-
mici dei paesi che, come l’Italia, chiedono di
poter avere maggiore spazio di manovra sul
bilancio pubblico. Non solo, questi paesi e tutti,
ripeto tutti i potenziali alleati di Salvini in Euro-
pa, si sono sempre categoricamente rifiutati di
aiutare l’Italia nella questione immigrazione,
sia decidendo di non ospitare rifugiati, sia so-
stenendo che si tratti di un problema che
l’Italia deve affrontare da sola. Gli unici aiuti
concreti sono arrivati, non a caso, da paesi gui-
dati da governi di sinistra.
Secondo: l’Unione europea che vediamo oggi è
da oltre vent’anni dominata dai partiti di cen-
trodestra con in posizione solo comprimaria, i
liberali e la sinistra socialdemocratica e riformi-
sta. Non a caso, l’unico presidente della Com-
missione europea proveniente dallo schiera-
mento progressista è stato l’italiano Romano
Prodi durante il cui mandato 1999-2004 fu
portato a termine l’espansione dell’Unione eu-
ropea ai paesi dell’Europa orientale (proprio a
Gorizia, nella piazza della Transalpina, il 30 a-
prile 2004 si celebrò l’ingresso ufficiale di que-
sti paesi nell’Unione) e si tentò di approvare
una vera e propria “costituzione” europea.
Dunque, è errato sostenere che l’Europa com’è
oggi sia frutto delle politiche del PD e del Pse. Il
Pse (il raggruppamento politico europeo cui
aderisce il Partito Democratico così come i so-
cialdemocratici tedeschi e austriaci e dei paesi
scandinavi, i laburisti inglese, i socialisti spa-
gnoli, francesi o portoghesi) proprio in questo
mandato 2014-2019 ha sempre proposto una
politica europea ben diversa: meno austerità e
più investimenti per la crescita e l’occupazione,
la tassazione delle transazioni finanziarie e
dell’inquinamento, maggiori investimenti per
l’inclusione sociale e l’innovazione, adozione di
standard europei per la protezione dei lavora-
tori, tutela dei diritti delle donne e dei consu-
matori ed estensione dei diritti civili.
Terzo: davvero si immagina che l’Italia possa
fare da sé? Oggi il mondo è in piena evoluzione,
l’innovazione tecnologica e dei mezzi di traspor-
to ci mette di fronte a problemi nuovi e di enor-
me portata, legati all’approvvigionamento ener-
getico, all’enorme disparità di ricchezze nel
mondo, alla questione del cambiamento climati-
co e della difesa dell’ambiente. L’innovazione
porta a dover individuare il modo migliore per
regolamentare il mondo di internet, la privacy
nell’era del digitale. Dopo quasi trent’anni di pa-
ce, oggi molti paesi nel mondo hanno ricomin-
ciato una preoccupante corsa agli armamenti
che richiede una rinnovata politica di pace e di-
sarmo della quale soprattutto i paesi europei
hanno tutto l’interesse a farsi promotori, per
continuare ad investire su innovazione, scuola,
welfare, i pilastri che hanno sostenuto la cresci-
ta europea e la coesione sociale del nostro con-
tinente. Tutto ciò è possibile per la sola Italia,
stritolata tra Stati Uniti, Russia, Cina? Solo
l’Europa è in grado di sedersi al tavolo e tutelare
anche il nostro Paese, i nostri valori, il nostro
modello di vita e culturale, in questo scenario
mondiale.
Ecco perché dobbiamo sostenere l’Unione euro-
pea, e sostenere quelle forze politiche che vo-
gliono un’Europa più forte, più solidale, più coe-
sa, più attenta ai bisogni del cittadino, anziché
distruggerla dall’interno per lasciarci in balìa de-
gli interessi di potenze straniere o della logica
del più forte. Ed ecco perché si, siamo Europei:
lo diciamo convinti e lo dobbiamo fare sostenen-
do la lista del Partito Democratico alle prossime
elezioni europee.

16. 16 Paese e Dintorni n°1/2019
Paese e Dintorni
Giornale del Partito Democratico
Quadrimestrale—Anno XI n.1
St.tip. IDEAGO s.a.s. di V.Suligoj
Via IV novembre, 35/a Gorizia
Maggio 2019
Registrato al Tribunale di Gorizia
n. 4/08 dd. 27/09/2008—Giornale Murale
Direttore Responsabile: Oliviero Furlan
Editore:
Partito Democratico—Circolo di Turriaco
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Si possono esprimere fino a 2 preferenze (purchè di genere diverso) alle comunali
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