CON OCCHI DIVERSI - catechesi per candidati alla Cresima
Ilaria no invalsi volantino
1. TEST INVALSI...Cosa sono?
Sono test standardizzati “somministrati” nella scuola primaria alle classi
seconde e quinte attraverso cui ogni anno l’Invalsi (Istituto nazionale
per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione) si
propone di valutare tutto: alunni, insegnanti, singole scuole, sistema
scolastico nel suo complesso.
Sulla base dei test rilascia
certificati di competenze
con cui classificare i bambini e le
bambine, indica come distribuire
la premialità tra i docenti e i
finanziamenti alle scuole,
indirizza la didattica e ne
definisce gli obiettivi. Un sistema
grossolano e coercitivo che
travalica illegittimamente i
compiti di un ente statistico e
dequalifica pesantemente la
didattica.
BOICOTTIAMO
LE PROVE INVALSI!
Quando si svolgono quest’anno?
classi seconde:
lunedì 6 maggio fino alle 10.30: prova di italiano
martedì 7 maggio fino alle 10.30: prova di matematica
classi quinte:
venerdì 3 maggio fino alle 11.15: prova di inglese
lunedì 6 maggio fino alle 12.05: prova di italiano
martedì 7 maggio fino alle 12.05: prova di matematica
Chi vuole partecipare all’iniziativa di boicottaggio (vd retro) e non
vuole che i propri figli siano sottoposti alle prove può farli entrare a
scuola dopo l’orario indicato.
2. Il Comitato Genitori dell’IC Simonetta Salacone sta organizzando
l’intrattenimento dei bambini e delle bambine per le mattinate dalle prove.
I bambini saranno ospitati al Casale Garibaldi da alcuni genitori volontari,
che li porteranno a scuola alle 10.30, 11.15 o 12.05 (vd. sopra).
Chi pensa di portare il proprio figlio/a a Casale Garibaldi deve:
- comunicarlo sulla lista del Comitato dei Genitori. Per favore,
comunicatelo per tempo, perché i genitori che terranno i bambini si
devono organizzare e alcuni devono chiedere dei permessi al lavoro;
- compilare, firmare e lasciare a chi accompagnerà i bambini a scuola il
foglio per l’entrata in ritardo.
IMPORTANTE: il giorno prima della prova è consigliabile che i genitori che
prevedono di fare entrare i propri figli in ritardo scrivano una nota per
informarne gli insegnanti, in modo che maestre e maestri possano
comunicare alla mensa il corretto numero di pasti da preparare.
Boicottaggio collettivo e solidale
Perchè boicottare i test
Affinché i nostri figli e le nostre figlie:
- abbiano accesso ad una didattica di qualità, libera, plurale, non
omologata e non omologante;
- crescano in una scuola inclusiva e non competitiva e si confrontino
con un percorso che li aiuti a capire, criticare e cambiare il mondo;
- riconoscano nella valutazione una delle componenti di un processo
educativo complesso, basato
sulla relazione e mirato alla
crescita personale e collettiva.
Affinché la scuola pubblica sia
“organo costituzionale” per
rendere effettivo il diritto allo studio
non un’agenzia formativa al servizio
del potere economico.
Contro:
- la schedatura degli alunni dall’infanzia all’età adulta;
- la discriminazione di chi è disabile, straniero, non ”standard”;
- una valutazione coercitiva, plasmata sul sistema economico delle
“competenze” europee.