Le carte per i quotidiani sono di qualità piuttosto scadente, poco resistenti, leggere e porose, ma assorbono bene l’inchiostro. Quelle utilizzate per i libri e le riviste sono generalmente di qualità superiore: le più pregiate sono le carte patinate, adatte alle illustrazioni.
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Tra le carte da stampa vi sono carte speciali impiegate per la stampa delle carte geografiche, ma anche della moneta e degli assegni, che hanno caratteristiche diverse secondo i differenti usi.
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Le carte per scrivere sono usate per quaderni e carta da lettere. Sono levigate, molto bianche e devono essere resistenti alle cancellature. Tra le carte a uso ufficio ci sono poi le carte per fax e fotocopie.
Tra le carte a uso ufficio ci sono anche quelle da disegno, lisce o ruvide, pregiate e piuttosto spesse, che resistono alle cancellature e alle abrasioni.
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Le carte da pacco sono brune, resistenti, grossolane e sono spesso usate per produrre sacchetti. La carta velina invece è leggera e semitrasparente, sottile ma resistente alla trazione. I cartoni sono più spessi e robusti, utilizzati per gli imballaggi.
Tra le carte per imballaggi ci sono anche quelle adatte ad avvolgere gli alimenti, come la carta oleata, liscia e lucida e resistente ai grassi.
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Le carte per usi igienici hanno un alto contenuto in cellulosa e un elevato potere assorbente, sono crespate e morbide.
Le carte per fotografia sono trattate in superficie, così come le carte da parati, che sono resistenti e rese idrorepellenti. La carta vetrata e la carta adesiva sono un esempio di carta per uso industriale.
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