FIDRUN 5 - IL CARRELLO INFORMATIZZATO, AD ALTA TECNOLOGIA, CHE RIDUCE IL RISC...
DOMOMEA: LA TELERIABILITAZIONE DOMICILIARE PER IL PAZIENTE POST-ICTUS
1. Università degli Studi di Cagliari
Dipartimento di Ingegneria
Elettrica ed Elettronica
Medical Devices and Signal Processing Lab
MeDSP.it
«La teleriabilitazione domiciliare
del paziente post-ictus:
il sistema DoMoMEA»
2. Il gruppo di lavoro
Università di Cagliari:
• Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica
• Gruppo di bioingegneria elettronica ed informatica: MeDSP Lab (Prof. Danilo Pani, Ing. Andrea
Zedda, Ing. Elisa Gusai, Dott. Salvatore Spanu, Ing. Giulia Baldazzi, Ing. Krizia Masciavè)
• Social media manager e comunicazione: Dott.ssa Noemi Sechi
• Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica
• Gruppo di medicina fisica e riabilitativa (Prof. Marco Monticone, Dott. Andrea Pibiri)
Università di Sassari:
• Dipartimento di Scienze Biomediche
• Gruppo di bioingegneria meccanica (Prof. Andrea Cereatti, Ing. Marco Caruso, Ing. Stefano Bertuletti)
Per il trial clinico, il gruppo si avvale della collaborazione dell'ARNAS G. Brotzu di
Cagliari:
• SC di Neurologia e Stroke Unit (Dott. Maurizio Melis)
https://sites.unica.it/domomea-project/
3. Descrizione
DoMoMEA è un sistema per la teleriabilitazione neuromotoria domiciliare:
• basso costo (< 1500 €), piattaforma Android (TV-box o tablet), 14 esercizi
riabilitativi
• sensori indossabili Bluetooth (fino a 7 unità magneto-inerziali e fino 5 sensori di
forza a film sottile)
• app in Unity3D, consente la ricostruzione del movimento nello spazio in tempo
reale per animare exergame riabilitativi
• feedback automatici motivazionali e di correzione dei movimenti compensatori.
https://domomea.org
• report sintetico trasmesso a un
server remoto via https attraverso
una VPN
• Web-app per valutare
quantitativamente i progressi da
remoto, cambiare gli obiettivi e
mandare messaggi al paziente.
4. Obiettivi e destinatari del lavoro
A livello europeo e mondiale è sentita l’esigenza di offrire ai pazienti con esiti di
evento ischemico cerebrale e disabilità moderata una presa in carico riabilitativa
valicando le mura degli ospedali e dei centri di ricovero e cura
Goal: riduzione del deficit neuromotorio e della disabilità percepita, soprattutto entro
i primi 6-8 mesi dall’insorgenza dell’evento ischemico
Obiettivi specifici:
• Limitare gli spostamenti (e i costi) per il paziente, per la somministrazione dell'esercizio terapeutico
• Monitorare da remoto l'andamento del percorso terapeutico
• Misurare i progressi del paziente e adattare i carichi e i feedback alle sue capacità
• Garantire al paziente un'esperienza ludica, non ospedalizzata, più confortevole e in autonomia
• Supportare la correzione del paziente per evitare l'insorgenza di movimenti compensatori
• Ridurre i drop-out e aumentare la compliance
Strumento: telemedicina/teleriabilitazione
scalabile, store-and-forward
5. Risultati
In attesa di avviare la sperimentazione clinica, DoMoMEA è stato testato per l'usabilità con
11 volontari sani > 55 anni (69±5), con un livello di alfabetizzazione informatica medio-
basso e privi di qualsiasi tipo di background tecnico-scientifico
Goal: 3 esercizi da svolgere, nessun training, solo informazioni di base sul sistema
Risultato: valutazione Sistem Usability Scale (SUS) 82±6, feedback usati per raffinamento
prototipo, i volontari hanno trovato il sistema semplice e coinvolgente.
https://youtu.be/P2IMyWlGXTc
6. Prof. Ing. Danilo Pani
danilo.pani@unica.it
Professore associato di Bioingegneria Elettronica ed Informatica
Università degli Studi di Cagliari
medsp.it
Medical Devices and Signal Processing Lab