4. Ma quanti sono le cultivar di
olivo in Toscana?
Secondo le ultime ricerche
scientifiche le cultivar di olivo (sia
da olio che da tavola in Toscana)
sarebbero 84!
5. Quali sono le cultivar di olivo in
Toscana secondo il mondo?
6. Leccino
La cultivar Leccino, insieme con la
Frantoio, è probabilmente la varietà
toscana più diffusa nel mondo.
La Leccino deve la sua notorietà
soprattutto a due caratteristiche:
produzione abbastanza abbondante e
stabile; tolleranza al freddo e
all'occhio di pavone
7. Frantoio
E' la varietà di olivo toscana con più sinonimi
e accezioni. E' quella che si definisce una
cultivar popolazione poiché dalla Frantoio
sono nate molte altre varietà, anche molto
famose come la Taggiasca ligure ma
anche a tutte le cultivar “Gentile” sparse
sul territorio nazionale.
È pianta sensibile al cicloconio alla rogna, alla
mosca dell'olivo e al freddo.
8. Moraiolo
E' la cultivar più tipica e tradizionale
delle aree interne per via della sua
rusticità e capacità di vivere e
produrre anche in terreni molto
marginali, sassosi e poco fertili.
E' una varietà tardiva, a maturazione
contemporanea e elevata forza di
resistenza al distacco del frutto.
Sensibile al freddo, tollerante a rogna
e occhio di pavone
Portamento assurgente
10. Pendolino
Cultivar tipica per il portamento pendulo, la
chioma folta ed espansa ma un buon
controllo della vigoria
Sensibile all'occhio di pavone e alla
fumaggine
Produce molto polline, epoca di fioritura
medio-anticipata. Abbondante aborto
ovario
11. Maurino
L' ampia diffusione è legata alla capacità di
produrre abbondante polline fertile e
compatibile con un gran numero di
cultivar. Fioritura precoce.
Portamento espanso ma poco vigoroso,
chioma folta
Varietà rustica, è stata segnalata anche per la
resistenza al cicloconio ed al freddo
13. Santa Caterina
Originaria del comprensorio lucchese, è diffusa
in Toscana nelle zone di Lucca, Firenze e nel
grossetano.
Costituisce la cultivar da tavola toscana più
importante ed i frutti, molto grandi (6-8 gr),
sono adatti per la preparazione delle olive
verdi. Buona la tolleranza al freddo e limitata
al cicloconio
Ha chioma espansa, folta, con portamento
semipendulo
14. Olivastra seggianese
Originaria della zona del Monte Amiata.
Ha portamento assurgente e vigoria molto
elevata, con chioma espansa e folta.
Ha manifestato una elevata resistenza al freddo e
discreta al cicloconio e rogna
La maturazione è piuttosto precoce mentre la
produttività è alternante
16. Rossellino
Questo nome è stato attribuito
probabilmente per la caratteristica
colorazione rosso vinosa dei frutti
durante la maturazione.
La maturazione dei frutti è di media
precocità
Il portamento è semipendulo, vigoria
media, chioma folta e mediamente
espansa
E' stata segnalata una scarsa tolleranza al
cicloconio
17. Leccio del Corno
E' stata selezionata per la particolare
resistenza alle basse temperature
dell'inverno 1929.
E' stata segnalata anche una notevole
tolleranza al cicloconio
Maturazione tardiva e uniforme
Pianta mediamente vigorosa con portamento
semipendulo. Branche assurgenti e rami
penduli con internodi molto ravvicinati
18. Le nuove varietà: Urano e
Tosca07
La nuova varietà Tosca07 proviene da un semenzale
selezionato nell’ambito di un programma di miglioramento
genetico svolto dalla ditta vivai Attilio Sonnoli, che ha come
base la varietà Urano.
Vigore molto debole, portamento globoso, chioma molto
densa, altezza non superiore a 2,80 – 3 metri.
Maturazione precoce
19. Le strade sono molte
Buon extra vergine a tutti !!!
A voi la scelta di quale percorrere