2. IL CORSO DI FORMAZIONE SPECIFICA
IN MEDICINA GENERALE
4800 ORE
1/3 ATTIVITA’ DIDATTICA DI
NATURA SEMINARIALE
2/3 ATTIVITA’ FORMATIVA DI
NATURA PRATICA
1600 ore 3200 ore
Art 26 D. Lgs 368/99 e successive modifiche e integrazioni.
3. ATTIVITA’ DIDATTICA
DI NATURA SEMINARIALE
I contenuti sono riferiti alle seguenti aree:
– Medicina (medicina di laboratorio, metodologia clinica, neurologia e
psichiatria, medicina interna, terapia medica, medicina di urgenza,
oncologia medica, geriatria e patologia clinica)
– Area materno infantile (pediatria generale, terapia pediatrica,
neuropsichiatria infantile, pediatria preventiva)
– Ostetricia e ginecologia
– Medicina del territorio (attività presso consultori, ambulatori e
laboratori, medicina preventiva, igiene ambientale, medicina del
lavoro, igiene e profilassi)
– Attività medica guidata ambulatoriale e domiciliare
– Attività mirata all'acquisizione di tecniche diagnostico-
terapeutiche
4. Le ore seminariali sono così articolate:
Area di riferimento Ore
- Seminari di tipo clinico 500
- Seminari non clinici (interdisciplinari) 300
- Incontri con i coordinatori 120
- Incontri con i tutor 80
- Autoformazione 400
- Elaborazione della tesi per il colloquio finale 200
TOTALE 1600
ATTIVITA’ DIDATTICA DI NATURA
SEMINARIALE
5. AUTOFORMAZIONE
Il Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale della
Regione Emilia-Romagna prevede che ciascun Medico iscritto
svolga, nell’arco del triennio, 400 ore di autoformazione, che
deve essere approvata e validata dai Coordinatori dell’Attività
Seminariale.
200 ore
• Congressi e Corsi d’aggiornamento
• Corsi FAD
• Tesine e presentazione in aula
• Attività pratica volontaria
• Progetti di ricerca
• Periodi di frequenza all’estero
200 ore
6. Proposta ai fini di uniformare il metro di valutazione
dell’autoformazione interpolo
• Congressi e seminari:
• eventi formativi che nel proprio programma si rivolgono
esplicitamente ai MMG (riconoscimento per attinenza della validità
senza necessità di richiesta di autorizzazione preventiva da parte dei
Coordinatori di Polo);
• eventi formativi non esplicitamente destinati al MMG (la
partecipazione deve essere concordata con il coordinatore di polo che
può rifiutare o accettare che tale evento possa essere incluso nel
percorso formativo).
7. • Congressi e seminari:
Per tutti i congressi, il conteggio delle ore di autoformazione
deve essere vincolato alla presentazione di:
• attestato di partecipazione
• programma dell'evento
• "griglia riassuntiva" (resoconto riassuntivo sul l'impatto
formativo dell'evento).
Le ore di autoformazione assegnate per la frequenza dell'evento
dovrebbero essere pari alle ore di congresso riportate dal
programma.
Proposta ai fini di uniformare il metro di
valutazione dell’autoformazione interpolo
8. Proposta ai fini di uniformare metro di
valutazione autoformazione interpolo
• FAD (formazione a distanza): la validità dei FAD sarebbe
da considerare sub iudice esclusivamente per i FAD che
non sono rivolti esplicitamente ai MMG. Il calcolo delle
ore relative ai FAD deve corrispondere ai crediti ECM
assegnati all'evento.
9. Proposta ai fini di uniformare metro di
valutazione autoformazione interpolo
• Tesine e presentazioni in aula: l'elaborazione di tesine e
presentazioni in aula deve essere concordata con i Coordinatori di
Polo ed intesa come "studio guidato o finalizzato" (proposto dai
coordinatori e/o tutor o comunque preventivamente da essi
approvato).
L'assegnazione di ore autoformative relative agli elaborati deve
prevedere:
– PER IL CORSISTA “PRESENTANTE”: da un minimo di 9 ore ad un
massimo di 50 (a discrezione del Coordinatore che valuterà la
qualità dell’elaborato).
– PER I CORSISTI “UDITORI”: un terzo dei crediti assegnati al
corsista presentante.
10. Proposta ai fini di uniformare metro di
valutazione autoformazione interpolo
• Attività pratica: è data possibilità al
corsista di individuare un percorso orario di
attività pratica, adeguato e congruo, a
giudizio del coordinatore, al percorso
formativo della medicina generale presso
strutture e servizi che possono gravitare
anche al di fuori del circuito
formativo previsto dal tirocinio,
previa autorizzazione da parte dei
Coordinatori di Polo.
Tale sezione dell’autoformazione non deve superare le 80 ore totali,
eventualmente suddivisibili tra più percorsi formativi. Al termine di
ogni iter il corsista deve presentare ai propri Coordinatori di Polo un
resoconto sull'attività svolta ("griglia") e la certificazione di frequenza
firmata dal medico affiancato durante la suddetta.
11. PROGETTO DI RICERCA NELLA ASL - MODENA
La prevenzione della re-ospedalizzazione nel
paziente con scompenso cardiaco gestito a domicilio
mediante interventi a basso impatto economico e
tecnologico (scompenso “low cost”)
Medici rilevatori
Le visite domiciliari per la registrazione dei dati sulle
condizioni di salute e socio-assistenziali dei pazienti
saranno effettuate da medici Tirocinanti del Corso di
Formazione Specifica in Medicina Generale della
Regione Emilia Romagna.
Proposta ai fini di uniformare metro di
valutazione autoformazione interpolo
Progetto di ricerca
12. Proposta ai fini di uniformare metro di
valutazione autoformazione interpolo
• Periodi di frequenza all’estero: vi sono diversi progetti
internazionali che consentono al medico corsista di frequentare, per
periodi limitati, il Corso di Formazione in Medicina Generale all’estero.
Riteniamo che, previa presentazione del percorso formativo seguito e
relativa certificazione, debba essere assegnato un numero di crediti che
valorizzi l’impegno personale, formativo ed economico di questo tipo di
esperienza, in modo da incentivarla.
Proponiamo pertanto che venga triplicato il numero delle ore di presenza
certificato dalla Scuola estera.
13. ATTIVITA’ FORMATIVA
DI NATURA PRATICA
Area di riferimento ore
– Medicina clinica e di laboratorio 534
– Chirurgia Generale 267
– Materno Infantile 356
– Attività presso strutture territoriali 534
– Ostetricia e Ginecologia 178
– Pronto Soccorso ed Emergenza Urgenza 267
– Attività presso Medico di Medicina Generale 1.064
TOTALE 3.200
14. Tirocinio presso il MMG:
2 semestri:
– II anno - I semestre (2 novembre – 30 aprile)
– III anno – II semestre (2 maggio – 31 ottobre).
ATTIVITA’ FORMATIVA
DI NATURA PRATICA
La delibera del Consiglio Didattico Regionale del
13/10/2011 prevede che le uniche giornate che
debbano essere recuperate, in coda al semestre, siano
le assenze superiori a 7 giorni continuativi da parte del
tutor MMG.
15. [(50 settimane x 5 giorni/sett) x 3 anni] =
{[(50 settimane x 5 giorni/sett) x 3 anni] – (30 assenze x 3anni) } =
IMPEGNO QUOTIDIANO DEL CORSISTA
4800
4800
16. IMPEGNO QUOTIDIANO DEL CORSISTA
4800 – 1000 ore di seminari
{[(50 settimane x 4 giorni/sett) x 3 anni] – (30 assenze x 3anni) } =
4800 – 1400 ore di seminari
{[(50 settimane x 4 giorni/sett) x 3 anni] – (30 assenze x 3anni) } =
17. Le assenze non devono superare 30 giorni complessivi
per ciascun anno di formazione.
ASSENZE
Malattia (certificato medico) Motivi personali
Gravidanza Malattia graveSospensione del
periodo formativo
Art 24, comma 5-6, D. Lgs. 368/99
18. INCOMPATIBILITA’
Le uniche attività lavorative consentite durante il corso di
formazione, pena l’esclusione dallo stesso, sono quelle previste dalla L. n.
448 del 28 dicembre 2001 (finanziaria 2002), che all’art. 19 comma 11
stabilisce che:
“I laureati in medicina e chirurgia abilitati, anche durante la loro iscrizione
ai corsi di specializzazione o ai corsi di formazione specifica in medicina
generale, possono sostituire a tempo determinato medici di medicina
generale convenzionati con il SSN ed essere iscritti negli elenchi della
guardia medica notturna e festiva e della guardia medica turistica ma
occupati solo in caso di carente disponibilità di medici già iscritti negli
elenchi della guardia medica notturna e festiva e della guardia medica
turistica”
In presenza di accertata incompatibilità ne consegue l’espulsione
dal corso (Art 11, comma 4 del D.M. Salute 7 Marzo 2006).
BORSISTI
19. BORSISTI
ATTIVITA’ COMPATIBILI
ESEMPI DI ATTIVITA’
INCOMPATIBILI
Sostituzioni MMG Sostituzioni PLS
Continuità assistenziale Medico prelevatore
Guardie mediche in
strutture private
MET
20. Ai sensi Art 3 della L 401/2000: i medici ammessi
in soprannumero non hanno diritto alla borsa
di studio e possono svolgere attività libero
professionale compatibile con gli obblighi
formativi.
SOPRANNUMERARI
INCOMPATIBILITA’
21.
22. Fasce di priorità per le assegnazioni degli incarichi temporanei e/o di
reperibilità di Continuità Assistenziale per i medici in Formazione di
Medicina Generale rispetto ai colleghi specializzandi:
PIEMONTE: priorità indicata in AIR per la C.A. all'articolo 3: incarichi a tempo
determinato.
SICILIA: priorità stabilita in delibera del comitato delle Medicina Generale.
LIGURIA: priorità stabilita all’Art. 1 dell’Accordo integrativo tra Regione Liguria e OSS
rappresentative dei Medici di C.A.
VENETO: priorità stabilita all’interno delle “Modifiche alla disciplina dell’attribuzione
degli incarichi provvisoria Medici di C.A. ai sensi del comma 15 dell’art. 70 ACN”
del 2007.
CAMPANIA: priorità stabilita in una delibera del Comitato per la Medicina Generale
(art.24 nella seduta del 21 Febbraio 2012).
MARCHE: priorità stabilita nella deliberazione n.268 del 09022010, norma finale 9-
“Modifica delle modalità di redazione della graduatoria per le sostituzioni di C.A.
EMILIA-ROMAGNA: priorità presente nella maggior parte delle AA.SS.LL.
LOMBARDIA: priorità presente nella maggior parte delle AA.SS.LL.
BASILICATA: priorità presente in tutte le AA.SS.LL.
25. • Secondo l’Art. 37, comma 4 dell’ACN “Il medico
sostituto assume direttamente e formalmente, all'atto
dell'incarico di sostituzione da parte del medico
sostituito, le responsabilità professionali inerenti tutte
le attività previste dall’ Accordo Collettivo Nazionale”.
• Inoltre l'Art. 24 del Codice Deontologico afferma
che: "Il medico è tenuto a rilasciare al cittadino
certificazioni relative al suo stato di salute che
attestino dati clinici direttamente constatati e/o
oggettivamente documentati"
CERTIFICAZIONI
29. MATERNITA’
L’assenza per maternità è d’obbligo per 5 mesi,
prolungabili a vostra discrezione.
Ma è possibile rientrare anticipatamente facendone
richiesta e compilando la debita modulistica che vi
verrà fornita.
www.enpam.it/maternita
30. Tirocini NON consentiti
Radiologia
Chirurgia (Day hospital chirurgico e ambulatorio chirurgico, Ambulatorio
urologico, PS ortopedico e ambulatorio chirurgia ortopedica, Ambulatorio
otorinolaringoiatria, Ambulatorio chirurgia vascolare)
Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Patologiche (Centro
di Salute Mentale e Servizio Dipendenze Patologiche)
Oncologia e Hospice
Pronto Soccorso, Medicina d’Urgenza e Servizio di Continuità
Assistenziale
Neuropsichiatria Infantile
PUERPERIO:
Fino al 7° mese di vita del bambino astenersi dal frequentare Chirurgia e
Pronto Soccorso.
31. MATERNITA’
Fermo restando che l’intera durata del corso non può
essere ridotta, il periodo di sospensione per gravidanza
è recuperato a fine corso, seguendo un piano
personalizzato stabilito col proprio Coordinatore delle
Attività Didattiche.
Per il conseguimento del Diploma può essere concessa una
seconda sessione nel corso dell’anno (spesso a settembre per le
gravide che hanno concluso il CFS entro quella data) e può essere
permessa l’iscrizione in graduatoria regionale con riserva.
MATERNITA’
32. Dal momento che la borsa di studio è legata all’effettiva frequenza,
questa non verrà erogata per tutto il periodo di sospensione, per
poi essere recuperata alla fine del corso per tanti mesi quanti si è
state assenti.
INDENNITA’ DI MATERNITA’
L’indennità di maternità viene pagata dall’ENPAM.
• Compilare il modulo di indennità di maternità (www.enpam.it)
• Presentare un certificato medico in originale, rilasciato a partire
dal 181° giorno di gravidanza (con data d’inizio della gestazione ed
epoca presunta parto)
• Presentare una copia della denuncia dei redditi del secondo anno
precedente al parto
33.
34. L’indennità copre
INDENNITA’ DI MATERNITA’
2 mesi precedenti il parto
3 mesi dopo il parto
Ogni mese di indennità è pari all’80% del reddito
denunciato ai fini fiscali come reddito di lavoro autonomo
il secondo anno prima del parto (diviso per 12).
L’ENPAM garantisce l’indennità di maternità anche se
l’iscritta non ha redditi professionali
(reddito minimo = circa 950€ al mese per 5 mesi)
Per avere diritto all’indennità
NON E’ NECESSARIO INTERROMPERE IL LAVORO.
INDENNITA’ DI MATERNITA’
36. COINVOLGIMENTO MEDICI INCOINVOLGIMENTO MEDICI IN
FORMAZIONE MGFORMAZIONE MG
Comma 5 dell’articolo 1 del decreto Balduzzi
(novembre 2012):
“Nell'ambito del patto della salute, senza nuovi o
maggiori oneri a carico della finanza pubblica,
vengono definiti modalità, criteri e procedure per
valorizzare, ai fini della formazione specifica in
medicina generale, l'attività remunerata svolta dai
medici in formazione presso i servizi dell'azienda
sanitaria e della medicina convenzionata”
37. Elenchi Speciali MMG
Su ordinanza della FNOMCeO e dell’ENPAM è istituito
l’elenco speciale dei MMG che gli OMCeO aggiornano e
pubblicano sui propri siti ufficiali per garantire
trasparenza e fruibilita’ del titolo.
Il comma 3 dellIl comma 3 dell’art.37 dell’ACN recita :’art.37 dell’ACN recita :
Nella nomina del proprio sostituto, il titolare deve avere cura di
scegliere per i propri assistiti un medico che garantisca un
adeguato livello di qualità professionale. Ove possibile ilil
medico sostituto deve avere i requisiti per accedere alla
graduatoria della Medicina Generale
38. ISCRIZIONE IN GRADUATORIAISCRIZIONE IN GRADUATORIA
L’iscrizione alla graduatoria è attualmente possibile a partire
dal mese di Gennaio dell’anno successivo al termine del corso
di formazione ed è effettiva dall’anno ancora successivo. Il
medico che ottiene l’attestato si ritrova quindi iscritto in
graduatoria regionale valida per l’accesso alla professione due
anni dopo il conseguimento del diploma di formazione.
E dopo il corso?
39. ART. 34 – COPERTURA DEGLI AMBITI TERRITORIALI
CARENTI DI ASSISTENZA PRIMARIA.
Entro la fine dei mesi di Aprile e di Ottobre di ogni
anno ciascuna Regione pubblica sul Bollettino Ufficiale
l'elenco degli ambiti territoriali carenti di medici
convenzionati per l'assistenza primaria individuati, a
seguito di formale determinazione delle Aziende
previa comunicazione al comitato aziendale di cui
all’art. 23, rispettivamente alla data del 1° marzo e del
1° settembre dell’anno in corso nell'ambito delle
singole Aziende, sulla base dei criteri di cui al
precedente articolo 33.
QUANTE VOLTE ALL’ANNO?
40. Tempo morto
ATTESTATO DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE Dicembre 2013
Iscrizione alla GRADUATORIA REGIONALE PER LE ZONE CARENTI 31 gennaio 2014
Pubblicazione della GRADUATORIA REGIONALE PROVVISORIA 30 settembre 2014
Pubblicazione della GRADUATORIA REGIONALE DEFINITIVA 31 dicembre 2014
Pubblicazione delle ZONE CARENTI Aprile 2015
16 mesi
41. GRADUATORIA
ART.15, comma 1 :
(…)La domanda per l’inserimento nella graduatoria
regionale viene presentata una sola volta, ed è valida
fino a revoca da parte del medico, mentre annualmente
vengono presentate domande integrative dei titoli,
aggiuntivi rispetto a quelli precedentemente allegati,
sulla base dell’Allegato A1 del presente Accordo.(…)
42. Medici iscritti a più di
una graduatoria
regionale
Medici non più interessati
a medicina del territorio
LEGGIBILITA’ GRADUATORIA
Elementi di interferenza su
affidabilità e leggibilità
graduatoria
VINCOLARE PERMANENZA IN GRADUATORIA A PERIODICI
RINNOVI ISCRIZIONE?
43. ART. 34 – COPERTURA DEGLI AMBITI TERRITORIALI
CARENTI DI ASSISTENZA PRIMARIA.
3. Al fine del conferimento degli incarichi negli ambiti
territoriali carenti i medici di cui al comma 2 lett. b) sono
graduati nell'ordine risultante dai seguenti criteri:
a) attribuzione del punteggio riportato nella graduatoria regionale di cui
all'art. 15;
b) attribuzione di punti 5 a coloro che, nell’ambito territoriale dichiarato
carente per il quale concorrono, abbiano la residenza fin da due anni
antecedenti la scadenza del termine per la presentazione della domanda
di inclusione nella graduatoria regionale e che tale requisito abbiano
mantenuto fino alla attribuzione dell’incarico;
c) attribuzione di punti 20 ai medici residenti nell'ambito della Regione da
almeno due anni antecedenti la data di scadenza del termine per la
presentazione della domanda di inclusione nella graduatoria regionale e
che tale requisito abbiano mantenuto fino alla attribuzione dell’incarico.
44. ART. 16 ACN – TITOLI PER LA FORMAZIONE DELLE GRADUATORIE
TITOLI ACCADEMICI E DI STUDIO PUNTI
Diploma di laurea conseguito con voto 110/110 e 110/110 e lode o 100/100 e 100/100
e lode
1
Diploma di laurea conseguito con voti da 105/110 a 109/110 o da 95/100 a 99/100
0,5
Diploma di laurea conseguito con voti da 100/110 a 104/110 o da 90/100 a 94/100
0,3
Specializzazione o libera docenza in medicina generale o discipline equipollenti ai sensi
delle vigenti disposizioni:per ciascuna specializzazione o libera docenza:
2
Specializzazione o libera docenza in discipline affini a quella di medicina generale ai
sensi delle vigenti disposizioni: per ciascuna specializzazione o libera docenza:
0,5
Attestato di formazione in medicina generale
7,2
I titoli valutabili ai fini della formazione delle graduatorie sono elencati qui di
seguito con l'indicazione del punteggio attribuito a ciascuno di essi:
45. TITOLI DI SERVIZIO PUNTI
Attività, sia a tempo indeterminato che determinato, di medico di assistenza primaria
convenzionato: per ciascun mese complessivo
Il punteggio è elevato a 0,30 per l'attività nell'ambito della Regione nella cui graduatoria si chiede l'inserimento
0.2
Attività di sostituzione del medico di assistenza primaria convenzionato con il S.S.N. solo se
svolta con riferimento a più di 100 utenti e per periodi non inferiori a 5 giorni continuativi:
per ciascun mese complessivo
0,2
Servizio effettivo con incarico a tempo indeterminato, determinato o anche a titolo di
sostituzione, nei servizi di guardia medica e di continuità assistenziale in forma attiva: per
ogni mese ragguagliato a 96 ore
0,2
Servizio effettivo con incarico a tempo determinato e indeterminato nella emergenza
sanitaria territoriale: per ogni mese di attività
0,2
Servizio effettivo con incarico a tempo indeterminato o determinato o di sostituzione nella
medicina dei servizi: per ogni mese di attività ragguagliato a 96 ore di attività
0,2
Attività medica nei servizi di assistenza stagionale nelle località turistiche organizzati dalle
Regioni o dalle Aziende: per ciascun mese complessivo
0,2
Attività, anche in forma di sostituzione, di medico pediatra di libera scelta se svolta con
riferimento ad almeno 70 utenti e per periodi non inferiori a 5 giorni continuativi: per ciascun
mese complessivo
0,1
Servizio effettivo di medico di assistenza primaria, della continuità assistenziale, di
emergenza territoriale, svolto in paesi dell’Unione Europea, per ciascun mese complessivo
0,2
46. 2. Ai fini del calcolo dei punteggi relativi ai titoli di servizio tutte le
frazioni di mese dell’anno sono sommate. L’eventuale residuo
pari ad una frazione superiore a 15 giorni è valutato come mese
intero. I residui non valutati sono sommati alle integrazioni dei
titoli di servizio eventualmente presentati negli anni successivi.
3. Relativamente al servizio di ex guardia medica e continuità
assistenziale, alla medicina dei servizi e alla emergenza sanitaria
territoriale, per frazione di mese da valutare come mese intero
si intende un numero complessivo di ore di attività superiore a
48. I residui non valutati sono sommati alle integrazioni dei
titoli di servizio eventualmente presentati negli anni successivi.
I titoli di servizio non sono cumulabili se riferiti ad attività svolte
nello stesso periodo. In tal caso è valutato il titolo che comporta
il punteggio più alto. Le attività di servizio eventualmente
svolte durante i periodi formativi non sono valutabili.
ART. 16 ACN – TITOLI PER LA FORMAZIONE DELLE GRADUATORIE
47. Modello D dell’ENPAM
• Quali redditi vanno inseriti nel modello D?
Tutti i redditi non assoggettati ad altri versamenti previdenziali
obbligatori. Quindi, in pratica, tutti gli introiti derivanti dalla libera
professione. Inoltre va considerata la borsa di studio del corso di
formazione in medicina generale.
• Della borsa, devo sottrarre dall'importo lordo (11700€) anche l'IRPEF?
Cioè, nella dichiarazione, devo considerare come spese solo eventuali
spese sostenute per ottenere la borsa (es. benzina) o anche l'IRPEF?
No. La borsa va presentata per intero.
• Oltre al corso di formazione, faccio anche turni di
reperibilità/sostituzione come Continuità Assistenziale. Devo dichiarare
nel modello D anche il reddito derivato dai turni di Continuità
Assistenziale?
No. Il reddito derivante dai turni di Continuità Assistenziale non va
dichiarati nel modello D, in quanto invece rientra nel “Fondo Speciale
della Medicina Generale, dei Pediatri di Libera Scelta ed Addetti al servizio
di Continuità Assistenziale”.
http://www.fimmgpiemonte.it/formazione/documenti