2. film
Il film inizia in un'isoletta della Scozia, nel 1944, durante la Seconda guerra mondiale, dove i servizi segreti nazisti stanno svolgendo
un rito magico chiamato "Ragnarok", condotto dal loro alleato russo, il malvagio stregone Rasputin (misteriosamente sopravvissuto
al suo assassinio), che con vari macchinari misteriosi apre un portale verso l'aldilà. Un plotone di Alleati li attacca facendo fallire il
procedimento alla fine di una violenta lotta: Rasputin viene risucchiato nel portale mentre si richiude e i suoi due servitori, la bella
Ilsa e l'uomo meccanico Karl Ruprecht "Kroenen", scompaiono misteriosamente. Il giovane professore Trevor Bruttenholm è
convinto che durante tutto il tempo nel quale il portale è rimasto aperto potrebbe essere uscito qualcosa. Infatti ritrova un cucciolo
di una creatura rossa simile a un diavolo, e decide di prendersene cura. Alla fine della missione, i soldati battezzano l'essere con il
nome di Hellboy.
Nei nostri tempi, il giovane agente dell'FBI, John Myers, viene trasferito nel misterioso centro B.P.R.D, al cui interno molti
vociferano che vengano nascoste creature paranormali e soggetti occulti. Infatti Myers incontra il prof. Broom presso l'uomo
anfibio Abe Sapien, trovato in una cisterna d'acqua nel giorno in cui fu assassinato Abramo Lincoln, dal quale prende il nome. Il
professore affida a Myers l'incarico di diventare il nuovo assistente personale di Hellboy, conosciuto al mondo solo come una nota
creatura occulta del posto.
Nel frattempo, sulle alte montagne della Moldavia, Ilsa e Kroenen, tramite il sanguinoso sacrificio della loro guida, fanno risorgere
Rasputin, determinato a riprendere il suo fallito rito.
Il gruppo BPDR (composto principalmente da Abe, Hellboy e Myers) viene guidato al museo di New York a fermare una mostruosa
creatura chiamata Sammael che faceva strage dei guardiani; Hellboy riesce a uccidere il mostro dopo un inseguimento per le strade
della città fino alle ferrovie metropolitane. Dopo la missione, Hellboy va a incontrare Liz Sherman, una ragazza dai poteri infuocanti
allontanata dal centro per i suoi problemi personali, dalla quale Hellboy è attratto. Intanto Abe, con i suoi poteri telepatici, ha
scoperto come Rasputin è tornato e come ha creato Sammael con un reperto del museo rubato da Kroenen e Ilsa. Sammael è
capace di risorgere fecondando molte uova.
Il gruppo ritorna a New York e mentre Abe scopre delle uova di Sammel nelle fogne, Hellboy si scontra prima contro Kroenen e poi
con un Sammael adulto, sconfiggendolo nella stazione metropolitana. Kroenen invece finge di essere morto per essere portato nel
centro BPRD. Liz, dopo aver incendiato involontariamente il manicomio dove si trovava (per colpa di Rasputin), ritorna nel centro e
inizia ad uscire con Myers, origliati entrambi dal gelosissimo Hellboy. Intanto Broom esegue un'autopsia al corpo di Kroenen finché
trova un misterioso biglietto, ma mentre lo analizza fa la sua comparsa Rasputin, che spiega di voler rapire Hellboy per concludere il
suo rito (che consiste nell'apocalisse ad opera degli infernali Ogdru Jahad guidati da Hellboy). Nel frattempo però Kroenen si auto-
riassembla e uccide il professore, per poi andarsene con Rasputin. Il giorno dopo, tutto il centro compreso Hellboy celebra il suo
funerale.
Per fermare Rasputin il gruppo (tranne Abe, rimasto ferito dai Sammael dopo la sua missione nelle fogne) si reca nell'innevata
Mosca all'interno del Mausoleo di Rasputin, pieno di trappole e insidie. Nonostante ciò, Tom Manning (il burbero superiore di
Hellboy) aiuta Hellboy a sconfiggere Kroenen, vendicando il padre mentre Myers e Liz, grazie ai poteri di quest'ultima, eliminano
tutti i Sammael e le loro uova, ma Rasputin e Ilsa rapiscono i tre.
Raputin riesce, ricattandolo, a prendere il controllo di Hellboy, e questo invoca i Ogdru Jahad, facendo diventare il cielo rosso
sangue, ma proprio quando il rito sta per finire Myers riesce a far tornare in sé Hellboy, che si ribella sbarazzandosi degli Ogdru
Jahad e trafiggendo mortalmente Rasputin per poi mettere al sicuro i suoi amici. Dal cadavere di Rasputin però fuoriesce un
gigantesco Behemoth tentacolare, che uccide Ilsa. Hellboy ha un ultimo duello con il mostro e, dopo avergli amputato alcuni suoi
tentacoli con una spada ricavata da una statua, lo fa esplodere con la cintura di granate di Myers.
Il film termina con Hellboy e Liz, avvolti tra le fiamme generate dalla stessa, che si baciano osservati dal pensieroso Myers.
Produzione [modifica]
3. regia:Guillermo Del Toro
cast: Ron Perlman,John Hurt,Selma Blair,
Rubert Evans,Karel Roden
Anno: 2004
il film si ispira
al
fumetto hellboy
creato da
mike mignola
4. variazioni rispetto al fumetto
Le variazioni piu’ eclatanti sono :
1) l’introduzione di un nuovo personaggio ( l’agente Myers-Rupert Evans ) ;
2) il ruolo del prof. Broom ( John Hurt ) che appare brevemente nella prima storia mentre qui si impone come figura paterna ;
3) il ruolo di Liz Sherman ( Selma Blair ) che da breve apparizione nella storia originale diviene il fulcro della ( prevedibile ed
evitabile ) storia d’amore col protagonista .
curiosita’
1) Del Toro è un grande fan di Mignola infatti ha scritto la prefazione del volume ” Il verme conquistatore ” .
2) La stima è reciproca : Mignola ha curato lo studio dei personaggi per Blade 2 .
3) Ron Perlman ha gia’ lavorato con Del Toro in Blade 2 e in Cronos , film del 1993 che segna il debutto del regista messicano .
4) In Blade 2 , Skud indossa una maglietta con il simbolo dell’ Ufficio Ricerca e Difesa Paranormale ( BPRD ) .
5) Del Toro ha dovuto combattere per anni per riuscire ad imporre Pearlman nel ruolo principale contro il parere dei Revolution
Studios che volevano , tra gli altri , The Rock e Vin Diesel .
6) Karel Roden ha gia’ lavorato con Del Toro in Blade 2 dove interpretava l’avvocato ( biondo e con gli occhiali ) di Damaschinus .
5. richiami al fumetto nel film
Il film ricorda molto lo stile narrativo tipico dei fumetti perche’
riesce a seguire una tendenza leggera anche trattando argomenti tipici del
cristianesimo e del horror anni 90 .Durante il film ho notato molte scene che cercavano
di richiamare lo stesso effetto comico tipico dei fumetti .
La scena della lotta di hellboy contro un essere infernale in un museo ,che termina
con il protagonista , scaraventato fuori dalla finestra situata al quindicesimo piano
e’ un esempio di cio che e‘ stato detto prima.
Anche la scelta del regista di ritornare al trucco e ai vecchi travestimenti in maschera
riducendo l’ intervento dell’ animazione 3d puo’ essere considerata un tributo al fumetto.
Cosa che in realta’ ha sfavorito il film perche’ e‘ venuta a mancare la caratterizzazione
dei personaggi nella maniera piu’ adeguata come invece e‘ avvenuto in film
tratti da fumetti come Hulk,Xman o spiderman.
Inoltre,non ha descritto la vera natura di questi mostri,le caratteristiche psicologiche
non sono rese in tutta la loro profondita’,cosa che invece caratterizza il fumetto di hellboy.
reinterpretazioni del fumetto
La tecnica artistica utilizzata da mike mignola e’ molto interessan-
te, utilizza nelle sue tavole artistiche molto nero , un colore forte
e molto contrastante, assieme a un tratto forte e definito.
Queste caratteristiche danno un impatto forte e contribuiscono a
dare un ambientazione cupa e misteriosa al fumetto .E richiama-
no molto l’ idea di base della storia e il suo clima misterioso e
anche un po’ oscuro.Ricordiamoci che lo stesso protagonista e’
un demone mandato a sua insaputa sulla terra per farla sprofon-
dare nel kaos.
Il cinema non e’ riuscito pienamente a reiterpretare questa carat-
teristica perche’ i personaggi come gia‘ detto prima,non sono
caratterizzati adeguatamente attraverso l’ animazione 3d rispetto
ad altri film tratti da fumetti usciti nello stesso periodo.