3. ●Le microplastiche sono quelle piccole
particelle di plastica che inquinano i nostri
mari e oceani. La loro pericolosità per la salute
dell’uomo e dell’ambiente è dimostrata da
diversi studi scientifici, i danni più gravi si
registrano soprattutto negli habitat marini ed
acquatici.
●Ciò avviene perché la plastica si discioglie
impiegandoci diversi anni e fintanto che è in
acqua può essere ingerita e accumulata nel
corpo e nei tessuti di molti organismi.
Cosa sono?
4. Nell’oceano
● La plastica non riciclabile prodotta dalle
industrie è la causa della presenza di
microplastiche nell’oceano.
● Dagli anni ‘30 la produzione mondiale di
plastica è aumentata a dismisura, di
conseguenza la plastica negli oceani è
aumentata in modo diretto o indiretto.
● La plastica è presente in diverse forme
nell’oceano, da sacchetti a piccole sfere. Esse
sono in grado di oltrepassare gli impianti di
filtrazione e arrivare nei mari.
5. Impegno globale
• Sia a livello Europa che sul nostro territorio nazionale, si
stanno cercando soluzioni mirate a ridurre il problema
della plastica e della microplastica presente nel mare.
L’Unione Europea ha dettato la rotta per ridurre i rifiuti di
plastica, ponendo tra gli obiettivi della propria strategia
quello di incentivare il riciclo della plastica rendendo
riciclabili tutti gli imballaggi entro il 2030.
• Negli Stati Uniti la città di San Francisco nel 2020 ha
emanato una legge nella quale sono state bandite le
bottiglie in plastica da tutta la città. O ancora, nella città
di Thiès, in Senegal, i rifiuti plastici vengono raccolti dalla
popolazione e venduti ad un’associazione che li lavora per
farne materia riciclata pronta per essere venduta a
imprese locali e quindi trasformata in nuovi prodotti.