Si parla, spesso a sproposito, di urgenza. In ogni contesto, situazione, ambiente di lavoro, professionale, aziendale. Tutto sembra urgente. Attraverso un breve scorcio su quattro situazioni concrete, si vuole fornire uno sguardo diverso sull'urgenza, senza dare una ricetta o formula magica (che non esiste), ma cercando di stimolare la discussione.

1. URGENZA SI O
URGENZA NO?
LINKEDIN | ALBERTO MASCIA

2. LINKEDIN | ALBERTO MASCIA
Nessuno accetta il caso come causa
del proprio successo, ma solo del
proprio fallimento
- Nassim Nicholas Taleb -
URGENZA SI O URGENZA NO?

3. URGENZA SI O URGENZA NO?
LINKEDIN | ALBERTO MASCIA
URGENTE PER CHI?
Consiglio di amministrazione. Si parla di strategie di business. Si parla di formazione,
consulenza, e partnership. Si esaminano vari documenti che riguardano possibili contatti
commerciali, si cerca di capire quali siano i più interessanti. Tutto sembra urgente. Uno dei
presenti, dice: ‘Scusate, è urgente per chi?’.
La domanda mi fa ancora oggi riflettere. Spesso ci viene detto che una cosa è urgente. A
dircelo sono partners, soci, amici, colleghi, collaboratori. Se il filtro e la decisione spetta a
noi, quanto peso ha una valutazione di urgenza fatta da altri?

4. LINKEDIN | ALBERTO MASCIA
URGENTE (E IMPORTANTE)
‘Mi hanno chiamato poco fa. Mi hanno chiesto un preventivo. In palio c’è un anno di
consulenza. Siamo stati già apprezzati per l’altro servizio. Il lavoro è il nostro. Abbiamo 2 ore
prima che X e Y volino in Cina. Altrimenti con loro siamo fermi per 3 mesi’.
Questa è una situazione urgente (e importante). Un’occasione concreta, con un partner che
ci conosce. Ci viene richiesto l’invio urgente di un preventivo. In palio prestigio, fidelizzazione
e guadagno importante. La situazione richiede un intervento immediato.
URGENZA SI O URGENZA NO?

5. LINKEDIN | ALBERTO MASCIA
EMOTIVITÀ E URGENZA
Tizio e Caio discutono al telefono. Sono soci. I rapporti non sono idilliaci. Si parla di ruoli e
percentuali. Si parla di società. Si parla, appunto, a distanza.
Tizio 'Sbagli, non capisci cosa voglio dire'. Caio 'Meglio che non ti rispondo, sennò si litiga'.
Dialoghi molto frequenti, nella vita e nel lavoro. I toni si surriscaldano. Cosa fare? Affrontare
il discorso subito o attendere? E' urgente intervenire o no? Uno spunto. Con il carico
emotivo le situazioni non possono essere gestite al meglio. Attendere, ossigenare la mente,
riflettere, valutare bene tutto può aiutare ad avere chiarezza e abbassare i 'toni'.
URGENZA SI O URGENZA NO?

6. LINKEDIN | ALBERTO MASCIA
ANSIA DA FEEDBACK
Progetto X. Ha diversi punti oscuri. Non è semplice da comprendere. C’è ansia intorno a
questo progetto. Ci sono pressioni da varie parti. Aspettative. Speranze.
‘Fammi sapere subito cosa ne pensi di questo progetto. È urgente, non possiamo aspettare’.
Siamo davvero sicuri che sia urgente? Non sembra una situazione urgente, e nemmeno
importante. La percezione dell’urgenza sconta un approccio carico di ansia. Un'ansia
negativa, che non porta da nessuna parte. Il feedback, per essere costruttivo, ha bisogno di
analisi e di tempo.
URGENZA SI O URGENZA NO?

7. LINKEDIN | ALBERTO MASCIA
ESISTE UNA RICETTA?
Non esiste una ricetta, nè una formula
magica per capire da subito se una
certa situazione sia urgente o no.
Ci sono tutta una serie di fattori,
soggettivi e oggettivi che possono
aiutare a prendere una decisione.
Ci sono processi da pianificare in
anticipo per rispondere con maggiore
immediatezza alle situazioni più diverse.
URGENZA SI O URGENZA NO?
Ci sono strumenti di intervento tarati sulle
situazioni specifiche o sulle azioni da
compiere, che riguardano differenti aspetti
rilevanti.
Ci sono sperimentazioni che si possono
effettuare e dati da analizzare, ripetere,
aggiornare.
Processi, fattori, strumenti vanno tarati su
scenari di crescente incertezza e
complessità.

8. LINKEDIN | ALBERTO MASCIA
Le cose davvero importanti sono raramente
urgenti e le cose urgenti sono raramente
davvero importanti. Le cose poco importanti
diventano urgenti per la mancanza di
pianificazione
- Dwight David Eisenhower -
URGENZA SI O URGENZA NO?