1. Modello Mundell Fleming(1)
1) Il modello Mundell-Fleming è:
a) il modello IS-LM standard
b) il modello IS-LM standard esteso all’economia aperta
c) il modello IS-LM standard esteso all’economia aperta in condizioni di perfetta mobilità dei
capitali (Correzione: studi successivi l’anno estesa anche per le politiche economiche in condizioni
di elevata mobilità dei capitali)
d) la risposta a) e b)
e) nessuna delle risposte precedenti
2) In condizioni di perfetta mobilità dei capitali il minimo differenziale dei tassi di interesse
provoca:
a) un flusso limitato di capitali
b) un flusso illimitato capitali
c) nessun flusso di capitali in quanto il tasso di interesse è ininfluente
d) nessun flusso di capitali in quanto dipende dal tipo di politica fiscale
e) nessuna delle risposte precedenti
3) In regime di tassi di cambio fissi e perfetta mobilità dei capitali un paese non può perseguire una
politica monetaria indipendente. I tassi di interesse:
a) non possono allontanarsi dal livello prevalente sul mercato mondiale
b) possono allontanarsi dal livello prevalente sul mercato mondiale
c) possono o meno allontanarsi dal livello prevalente sul mercato mondiale, dipende dal livello
iniziale dei tassi.
d) non è possibile stabilire l’andamento dei tassi di interesse
e) nessuna delle risposte precedenti
2. 4) La figura seguente mostra le curve IS-LM e la curva BP = 0 (data la perfetta mobilità dei capitali
è una retta orizzontale). Quando i tassi di interesse interni sono uguali a quelli esteri i = if il paese
registra:
a) il disavanzo della Bilancia dei Pagamenti
b) l’avanzo della Bilancia dei Pagamenti
c) l’equilibrio della Bilancia dei Pagamenti
d) non è possibile stabilire a priori cosa si registra
e) nessuna delle risposte precedenti
Y
i
LM
BP
EO
IS
YO
iO
= if
3. 5) A partire dal punto di equilibrio E0 della figura seguente supporre un’espansione monetaria: cosa
accade?
a) la curva LM si sposta verso il basso e a destra e l’economia passa al punto E1
b) la curva LM si sposta verso l’alto e a sinistra e l’economia passa al punto E2
c) la curva LM non si sposta e rimane al punto E0
d) nessuna delle risposte precedenti
6) Con riferimento alla figura precedente:
a) nel punto E1 si ha un disavanzo della Bilancia dei Pagamenti e di conseguenza pressioni per un
apprezzamento del tasso di cambio. La Banca Centrale deve intervenire vendendo valuta estera.
b) nel punto E1 si ha un avanzo della Bilancia dei Pagamenti e di conseguenza pressioni per un
deprezzamento del tasso di cambio. La Banca Centrale deve intervenire vendendo valuta estera.
c) nel punto E1 ha un avanzo della Bilancia dei Pagamenti e di conseguenza pressioni per un
apprezzamento del tasso di cambio. La Banca Centrale deve intervenire acquistando valuta estera.
d) nel punto E1 si ha un disavanzo della Bilancia dei Pagamenti e di conseguenza pressioni per
un deprezzamento del tasso di cambio. La Banca Centrale deve intervenire vendendo valuta
estera.
e) nessuna delle risposte precedenti
Y
BP
YO
iO
= if
Y1
i
LM
EO
IS
LM1
E1
LM2
E2
Y2
4. 7) In regime di tassi di cambio fissi e perfetta mobilità dei capitali:
a) la politica monetaria è sostanzialmente inefficace mentre la politica fiscale espansiva risulta
estremamente valida
b) la politica monetaria è efficace mentre la politica fiscale espansiva risulta estremamente
inefficace
c) la politica fiscale è sostanzialmente inefficace mentre la politica monetaria espansiva risulta
estremamente valida
d) la politica fiscale è sostanzialmente inefficace mentre la politica monetaria restrittiva risulta
estremamente valida
e) nessuna delle risposte precedenti
8) In regime di tassi di cambio flessibili un aumento della spesa autonoma porta:
a) uno spostamento della curva IS0 verso l’alto IS1, il nuovo punto di incontro tra la curva IS1 e LM0
si sposta nel punto E1 caratterizzato da un livello di produzione e da un tasso di interesse superiore
al punto E0; la Bilancia dei Pagamenti è in avanzo. L’aumento del tasso di interesse comporta un
afflusso di capitali e un eccesso di domanda della nostra valuta (capitali perfettamente mobili) la
curva LM si sposta verso il basso LM1 accompagnando lo spostamento della IS e conferendo
massima efficacia alla politica (E2)
b) uno spostamento della curva IS0 verso l’alto IS1, il nuovo punto di incontro tra la curva IS1 e LM0
si sposta nel punto E1 caratterizzato da un livello di produzione e da un tasso di interesse inferiore al
punto E0; la Bilancia dei Pagamenti è in avanzo. L’aumento del tasso di interesse comporta un
deflusso di capitali e un eccesso di domanda della nostra valuta (capitali perfettamente mobili) la
curva LM si sposta verso il basso LM1 accompagnando lo spostamento della IS e conferendo
massima efficacia alla politica (E2)
Y
i
LM0
BP
E0
IS0
Y0
i0
= if
IS1
E1
LM1
Y2
E2
Y
i
LM0
BP
E0
IS0
Y0
i0 = if
IS1
E1
LM1
Y2
E2
Y1
5. c) uno spostamento della curva LM0 verso il basso LM1, il nuovo punto di incontro tra la curva IS0 e
LM1 si sposta nel punto E1 caratterizzato da un livello di produzione e da un tasso di interesse
inferiore al punto E0; la Bilancia dei Pagamenti è in avanzo. La riduzione del tasso di interesse
comporta un deflusso di capitali e un eccesso di domanda della nostra valuta (capitali perfettamente
mobili) la curva LM1 si sposta quindi ancora verso il basso LM2 accompagnando lo spostamento
della IS0 a IS1 conferendo massima efficacia alla politica (E2).
d) uno spostamento della curva LM0 verso il basso LM1, il nuovo punto di incontro tra la curva IS0 e
LM1 si sposta nel punto E1 caratterizzato da un livello di produzione e da un tasso di interesse
uguale al punto E0; la Bilancia dei Pagamenti è in equilibrio. L’aumento del tasso di interesse
comporta un deflusso di capitali e un eccesso di domanda della nostra valuta (capitali perfettamente
mobili) la curva IS0 si sposta verso il basso IS1 conferendo massima efficacia alla politica (E2)
e) nessuna delle risposte precedenti
Y
i
LM0
BP
E0
IS1
Y0
i0 = if
IS0
E1
LM1
Y2
E2
E2
Y1 Y
i LM0
BP
E0
IS0
Y0
i0
= if
IS1
LM1
Y2
E1
LM2
Y1
Y1