1. Ettore Spalletti
"Sì, il colore, come si sposta, occupa lo spazio e noi entriamo. Non v’è più
la cornice che delimitava lo spazio. Togliendola il colore assume lo spazio
e invade lo spazio. E quando questa cosa riesce, è miracolosa"
2. La vita
Ettore Spalletti nasce a Cappelle sul Tavo il 26
Gennaio 1940 e sin dagli anni 70 inizia il suo
percorso artistico con opere minimaliste che
fondono pittura e scultura tramite l'utilizzo dei
colori come tratto caratteristico dei suoi lavori.
Ettore Spalletti si spegnerà, infine, l'11 Ottobre
2019 nella sua casa a Spoltore all'età di 79 anni.
3. La ricerca del colore
I colori per Spalletti sono la parte
fondamentale dell'arte, infatti senza questi
le opere appaiono vuote e anonime allo
spettatore. I colori utilizzati dall'artista sono
prevalentemente colori che ricordano la
sua vita: dall'azzurro del Mar Adriatico al
giallo del Sole, dal rosa della sua pelle sino
ad arrivare al grigio, colore principe e
prediletto da lui, neutro senza essere
banale, che si sposa bene ad ogni altra
linea cromatica.
4. Obitorio di Garches
Questo rappresenta per Spalletti il suo più
grande lavoro, infatti viene convocato dalla
Fondation de France nel 1996 per il
restauro dell'obitorio
dell'ospedale Raymond Poincaré di
Garches. L'artista viene chiamato per
realizzare un luogo più umano, uno spazio
di pace e di meditazione attorno al defunto.
5. Cappella di Villa
Serena
Questa sua opera è la più significativa
riconducibile ai suoi lavori fatti nei dintorni di
Pescara, infatti la Cappella della clinica Villa
Serena si trova a Città Sant'Angelo in provincia
di Pescara. Spalletti ha lavorato alla cappella
assieme a sua moglie, l'architetto Patrizia
Leonelli, alla realizzazione di questo progetto,
ristrutturando la cappella rendendola un
luogo accogliente e luminoso tanto da far
immaginare all'osservatore di vedere il cielo in
una stanza.
6. Le mostre internazionali
Le opere di Spalletti sono state messe in risalto in
numerose mostre in giro per il mondo durante gli
anni. A partire da Venezia (1982, 1993, 1995,
1997), passando per Parigi (1991), New York
(1993), Strasburgo (1998-99), Leeds (2005) sino
ad arrivare alla più grande tenutasi in Italia nel
2014 in 3 diversi musei:
l MAXXI di Roma, la galleria GAM di Torino e il
Museo Madre di Napoli.