Il Presidio Territoriale di Sviluppo Locale PTS si configura come una identificazione, un riconoscimento, una certificazione di un’area particolarmente virtuosa nel valorizzare le proprie biodiversità, peculiarità paesaggistiche ed antropiche, in cui vengono tutelati non solo l’ambiente ed il territorio ma tutte le biodiversità presenti in tale area, dalla popolazione alle coltivazioni, dalla fauna alla vegetazione.
E’ un progetto multidisciplinare che studia e analizza l’area del Presidio in tutti i suoi aspetti, dalla popolazione locale, alle coltivazioni della tradizione sino al nucleo storico edificato, e proprio per questo è un piano che vede coinvolti personalità aventi competenze anche differenti venendo a creare una sinergia profonda tra le varie componenti del progetto in modo da poter fornire ai cittadini servizi innovativi.
Laboratorio a cielo aperto del Progetto Presidio Territoriale di Sviluppo Locale è la frazione di Cortereggio, luogo di produzione della Piattella Canavesana, primo presidio Slow Food del Canavese. La piattella è un fagiolo bianco rampicante caratterizzato da una buccia estremamente sottile che ne rende particolare il sapore.
Questo territorio ben si presta dunque all’attuazione dei principi del presidio territoriale sia per la presenza sul territorio di una biodiversità legata alla memoria e all’identità del luogo ma anche per le sue caratteristiche territoriali paesaggistiche antropologiche e culturali.
Negli ultimi anni sono state strette collaborazioni con diversi soggetti di rilevanza locale, regionale e nazionale quali Slow Food Italia, CSP innovazione nelle ICT, l’associazione Building Green Futures, il laboratorio chimico della Camera di Commercio di Torino, la Provincia di Torino.Tali collaborazioni hanno portato alla stesura di un protocollo d’intesa finalizzato all’innovazione urbana, alla tutela e alla salvaguardia non solo del prodotto ma anche dell’habitat in cui esso è inserito.
Quello del Presidio Territoriale di Sviluppo Locale è un progetto pensato per essere replicabile in diversi contesti. Fine ultimo del tavolo di lavoro, formato da personale competente in materia di certificazione ambiente e costruito e indagini sociali, è infatti proprio quello di individuare parametri e indicatori utili alla stesura di linee guida per la validazione di un modello scientifico esportabile in altre realtà imprenditoriali e territoriali.
Tale protocollo dovrà essere in grado di tutelare e valutare l’intero habitat favorendo la crescita economica e creando nuove opportunità per lo sviluppo di una Smart Community.
1. “Tecnologie e soluzioni per la Smart City” - Call for solutions di SMART City Exhibition
Presidio Territoriale di Sviluppo Locale
Tutela salvaguardia valorizzazione dell’habitat e delle biodiversità
Come rendere intelligente la città
(un passo per volta)?
Associazione Piattella Canavesana
di Cortereggio
2. “Tecnologie e soluzioni per la Smart City” - Call for solutions di SMART City Exhibition
Presentazione dell’organizzazione
L’Associazione Piattella Canavesana di
Cortereggio: si occupa essenzialmente di tutelare
il prodotto locale denominato Piattella
Canavesana e creare un modello concreto e
virtuoso di sviluppo locale basato sulla qualità e il
recupero delle tecniche produttive locali e il
rispetto delle tradizioni.
Negli ultimi anni sono state strette collaborazioni
con diversi soggetti di rilevanza locale, regionale
e nazionale quali Slow Food Italia, CSP
innovazione nelle ICT, l’associazione Building
Green Futures, il laboratorio chimico della
Camera di Commercio di Torino, la Provincia di
Torino.
Tali collaborazioni hanno portato alla stesura di un
protocollo d’intesa finalizzato all’innovazione
urbana, alla tutela e alla salvaguardia non solo
del prodotto ma anche dell’habitat in cui esso è
inserito.
3. “Tecnologie e soluzioni per la Smart City” - Call for solutions di SMART City Exhibition
Presentazione della soluzione 1/5
Breve Descrizione della Soluzione
Il Presidio Territoriale di Sviluppo Locale PTS si configura come una
identificazione, un riconoscimento, una certificazione di un’area
particolarmente virtuosa nel valorizzare le proprie biodiversità,
peculiarità paesaggistiche ed antropiche, in cui vengono tutelati non
solo l’ambiente ed il territorio ma tutte le biodiversità presenti in tale
area, dalla popolazione alle coltivazioni, dalla fauna alla vegetazione.
E’ un progetto multidisciplinare che studia e analizza l’area del Presidio
in tutti i suoi aspetti, dalla popolazione locale, alle coltivazioni della
tradizione sino al nucleo storico edificato, e proprio per questo è un
piano che vede coinvolti personalità aventi competenze anche
differenti venendo a creare una sinergia profonda tra le varie
componenti del progetto in modo da poter fornire ai cittadini servizi
innovativi.
4. “Tecnologie e soluzioni per la Smart City” - Call for solutions di SMART City Exhibition
Presentazione della soluzione 2/5
Descrizione del Contesto
Laboratorio a cielo aperto del Progetto Presidio Territoriale
di Sviluppo Locale è la frazione di Cortereggio, luogo di
produzione della Piattella Canavesana, primo ed unico ad
oggi, presidio Slow Food del Canavese. La piattella è un
fagiolo bianco rampicante caratterizzato da una buccia
estremamente sottile che ne rende particolare il sapore.
Questo territorio ben si presta dunque all’attuazione dei
principi del presidio territoriale sia per la presenza sul
territorio di una biodiversità legata alla memoria e
all’identità del luogo ma anche per le sue caratteristiche
territoriali paesaggistiche antropologiche e culturali.
5. “Tecnologie e soluzioni per la Smart City” - Call for solutions di SMART City Exhibition
Presentazione della soluzione 3/5
Dove si può attuare
Quello del Presidio Territoriale di Sviluppo Locale è un
progetto già pensato per essere replicabile in diversi
contesti. Fine ultimo del tavolo di lavoro, formato da
personale competente in materia di certificazione
ambiente e costruito e indagini sociali, è infatti proprio
quello di individuare parametri e indicatori utili alla
stesura di linee guida per la validazione di un modello
scientifico esportabile in altre realtà imprenditoriali e
territoriali.
Tale protocollo dovrà essere in grado di tutelare e
valutare l’intero habitat favorendo la crescita
economica e creando nuove opportunità per lo sviluppo
di una Smart Community.
6. “Tecnologie e soluzioni per la Smart City” - Call for solutions di SMART City Exhibition
Presentazione della soluzione 4/5
Soggetti da coinvolgere
Uno dei punti chiave del progetto è quello di poter
essere “innescato” dal basso, la popolazione stessa e
non solo le Amministrazioni Comunali possono
quindi dare l’avvio al processo di valorizzazione,
tutela e rivitalizzazione del PROPRIO territorio.
Il progetto grazie alla sua replicabilità ed alla sua
adattabilità ai diversi contesti è in grado di
coinvolgere soggetti afferenti dai più diversi ambiti a
seconda delle caratteristiche intrinseche di ogni
territorio.
7. “Tecnologie e soluzioni per la Smart City” - Call for solutions di SMART City Exhibition
Presentazione della soluzione 5/5
I numeri della soluzione:
• Progetto attuabile a diverse scale costi di implementazione a seconda della tipologia d’intervento
• Tempi di implementazione: triennio
• Il progetto si avvale di indicatori e parametri derivanti sia da strumentazione scientifica (dati numerici) che da dati
forniti dalla popolazione (metadati), l’integrazione delle informazioni raccolte da entrambe le metodologie è in grado di
fornire elementi utili allo “sviluppo intelligente” del territorio
• Risparmi derivati da:
presenza sul territorio di servizi informatizzati
partecipazione attiva degli utilizzatori
sperimentazione di metodologie di sviluppo basate sull’innovazione quali ad esempio l’agricoltura di precisione
sperimentazione di sistemi per il controllo energetico
miglioramento della qualità ambientale
8. “Tecnologie e soluzioni per la Smart City” - Call for solutions di SMART City Exhibition
Cortereggio vista dall’alto: riprese fotografiche con Drone
Immagine scattata durante una delle sperimentazioni con CSP-Innovazione nelle ICT
9. “Tecnologie e soluzioni per la Smart City” - Call for solutions di SMART City Exhibition
Per ulteriori approfondimenti
www.piattellacortereggio.altervista.com
www.livinglabs.csp.it/tag/cortereggio/
www.fondazioneslowfood.it/presidi-italia/
10. “Tecnologie e soluzioni per la Smart City” - Call for solutions di SMART City Exhibition
ANDREA ZANUSSO
Responsabile Progetto Presidio Territoriale di Sviluppo Locale
habitat@poolsa.eu
piattella.canavesana@gmail.com